Nella seria Rosso Rustico Calabrese, ecco le pizze fritte: la pasta di pizza fritta, a forma di pallina o ciambelle, viene chiamata vussunieddu. Questa versione, ripiena con poca ‘nduja, me la sono scopiazzata dal ristorante La Kamastra a Civita, una piccola località di tradizione albanese (dove tutt’ora si parla un dialetto che deriva dall’albanese) sito nel Parco del Pollino. La Kamastra del resto propone piatti della tradizione locale: salumi del Pollino notevoli, eccellente pasta fatta in casa, secondi di selvaggina strepitosi, insomma, davvero un bel posto.
Per realizzare queste pizze fritte, basta fare un impasto da pizza, formare delle palline e farcirle con una punta di ‘nduja (meglio se è di Spilinga). Lasciare lievitare di nuovo sotto un panno per una quarantina di minuti e friggere per qualche minuto in olio bollente.
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