Questa volta la ricetta sarebbe di Pierre Hermé, il pasticciere parigino autore di libri che fanno impazzire i foodblogger di mezzo mondo. (e mi appresto anch’io di fare certe strage alla fnac di bruxelles :-) La ricetta intanto ci arriva via Mercotte, la favolosa, un’altra volta: come ho vista la sua torta, ho sentito la voglia di farla.
La cosa buffa è che in fondo Hermé non inventa niente: mia suocera – calabrese - fa ciambelle e crostate con l’olio da una vita, mentre io, niente da fare, continuo di litigarci teneramente ché in pasticceria ci vuole il burro (e basta!). Qui però un colpo di genio ci voleva ed è quello di associare l’olio di oliva all’acidità dei lamponi e del limone. Un bel dolce insomma.
farina 245g
lievito per dolci 1 cuchiaino e mezzo
zucchero 200g
limoni 2
uova 4
burro fuso 100g
olio d’oliva di buona qualità 185g
lamponi 250g
latte intero fresco 3 cucchiai
albumi 4
zucchero 100g
Riscaldare il forno a 180°, imburrare e infarinare uno stampo a bordo amovibile. Setacciare insieme la farina e il lievito. Prelevare le bucce dei limoni (solo il giallo), tritarle, mescolarle con lo zucchero e passare al mixer per 3 minuti, incorporando le uova uno a uno. Aggiungere il latte, la farina, un cucchiaio di succo prelevato dai limoni, il burro, l’olio d’oliva e frullare fino a ottenere un composto omogeneo. Versare un terzo di questo impasto nella teglia, distribuirci sopra i lamponi e coprire con il resto dell’impasto. Cuocere per 30-35 minuti, finché la torta sia dorata, e toglierla dallo stampo non appena la toglierete dal forno. Far raffreddare completamente. Montare a neve 4 albumi con lo zucchero rimasto e spalmare questa meringa sulla torta (si può fare anche con lo sac à poche), far dorare la meringa alla fiamma oppure passandola velocemente sotto il grill.
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