Era da un po’ che la volevo fare, la sfoglia al nero di seppia, e devo amettere che è stato meno peggio di quanto mi aspettassi (pensavo trovarmi con la cucina e me stessa coperte di nero, invece l’operazione si è svolta con danni davvero minimi – niente che non si potesse cancellare al volo con la spugnetta per intenderci :-)
Del resto, -si lo so! – non è che sia proprio momento di asparagi (hum..) questi qua sono peruviani, carucci ma davvero buoni ( e almeno, contrariamente agli asparagi napoletani, i peruviani evitano di farti la sorpresa dei gambi di scarto in mezzo al mazzo giusto per far peso!! – si lo giuro mi è capitato!!)
per la sfoglia:
farina 200g
uova 2
nero di seppia 6g
sale 1 pizzico
olio d’oliva 1 cucchiaio
asparagi 500g
vongole 500g
scalogno 1
basilico 10 foglioline
brodo vegetale 2dl
vino bianco 1dl
Preparare la sfoglia impastando tutti gli ingredienti. Far riposare per mezz’ora e tirare al matarello poi tagliare a tagliatelle. Tenere da parte su un canovaccio pulito.
Lavare gli asparagi e pulirli. Tagliare le punte a 10cm, e tagliare ogno punta, nella lunghezza, a 4 spicchi. Tenere da parte. Tagliare i gambi a pezzetti. In un padellino, far appassire lo scalogno tritato con un cucchiai d’olio, aggiungere i gambi di asparago e il basilico, cuocere a fuoco basso per 5 minuti. Aggiungere il brodo e cuocere a fiamma media finché gli asparagi saranno ben cotti. A questo punto passare il tutto al mixer poi al colino. Aggiustare il condimento.
Far cuocere, a fiamma bassa e per pochi minuti, le punte di asparagi in una padella con un goccio d’olio. Tenere da parte. Nella stessa padella, farsi aprire le vongole con il vino. Nel frattempo cucere le tagliatelle in abbondante acqua salata. Aggiungere le punte di asparagi poi le tagliatelle alle vongole e far saltare il tutto a fiamma alta per pochi istanti. Versare la salsa con asparagi e basilico a specchio sul piatto, adagiarci le tagliatelle e le vongole.