…godi solo a metà! Non è provocazione gratuita. È grosso modo, giusto per rimanere in terreno trendy, l’idea dietro al finger food. Il concetto non è male anche se, a dire il vero, finger food può essere più o meno qualunque cosa spizzicabile, basta che non ci sia una forchetta di mezzo (per cui è facile spacciare per cibo per le dita anche dei semplicissimi involtini come questi qui, nobilitandoli di colpo al rango di bocconcini da fashionista gourmet ;-).
Intanto, il vero elemento interessante in tutto ciò è la pasta brick.
A questo proposito, non di rado, mentre giro nella mia drogheria capitolina preferita (capire: quella dove fra un po’ potrò entrare solo avendo previamente consegnato la carta di credito a mio marito), si osserva la seguente situazione.
Io: sguardo da lupa alla ricerca del prodottino particolare – quello che a un essere normale probabilmente non verrebbe mai in mente di acquistare (sale di maldon in scaglie, polvere di carruba, pasta di curry verde o sciroppo di violette, tanto per dire alcune delle prede più recenti).
Loro: fermi al banco frigorifero, rigirando fra le mani una strana busta piatta e quadrata (10 foglie di brick), un po’ intrigati un po’ in imbarazzo, con il ma-che-sarà-mai-quest’affare-qui? stampato chiaro in volto.
Io: vorrei proprio andare a dirglielo che la brick è l’argentina, anzi, che è nordafricana, che bisogna provarla, che è facile, che ci si può fare di tutto… Ma poi proprio in quell’istante mi salta allo sguardo qualche barattolino o spezietta che cercavo da una vita e così mi distraggo…
Loro: non so (io mi son distratta, forse anche voi) ma temo che alla fin fine lascino perdere.
Beh, a loro e a tutti gli altri, una volta per tutte: compratela sta roba che vi salverà le chiappe a più di un aperitivo improvvisato o cenetta senza ispirazione! Basta spenellare una sfoglia con dell’olio, farcirla con ciò che vi pare (formaggi, verdure, filetti interi, qualunque cosa), passarla al forno e, hop, un involtino croccante e sorprendente… Più infantile di così?!
Involtini di brick con caprino e pistacchi
1 confezione di sfoglia brick
200g di caprino fresco
70g di pistacchi non salati
1 cucchiaino di timo
olio d’oliva
sale & pepe
In una ciotole, mescolare il formaggio con i pistacchi tritati grossolanamente e il timo. Condire con sale e abbondante pepe. Tagliare i fogli di brick a metà, spenellarli con poco olio, deporci un cucchiaio di ripieno e ripiegarlo a forma di triangolo. Spenellare con poco olio anche la superficie dei triangoli, disporli su un pezzo di carta da forno e infornare a 180° per una decina di minuti, finché siano dorati.
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