Simpatiche, no? L’unica cosa è che per realizzare questa ricetta non va bene il solito caprino president o francese che sia, ci vuole un formaggio a pasta soda, tipo cacio, e io l’ho trovato proprio nel banco del supermercato. Si tratta di un formagio italiano a base di latte di capra ma sodo appunto, non che sia la fine del mondo (non sa moltissimo di caprino e continuerò quindi a preferire i favolosi caprini francesi), però presenta il vantaggio di non sbricciolarsi, quindi si può più facilmente realizzare la torricella di sopra… Poi se come a me vi tocca un salumiere particolarmente zelante, è probabile che costui insisterà per tagliarvelo a fette lui, il formaggio, con le sue manine non proprio delicate, per cui la cosa finale vi verrà un po’ storta lo stesso :-(
Millefoglie di melanzane con caprino e miele speziato
melanzane (piccole) 4
caprino stagionato 2 etti
miele di fiori 4 cucchiai
4 spezie (oppure cannella, zenzero, noce moscato e garofano macinati nelle stesse proporzioni) 1 cucchiaino
Lavare le melanzane e tagliarle a fette di poco meno di 1 cm di spessore (conservare i piccioli che serviranno alla decorazione). Scaldare 4 cucchiai d’olio in una padella e metterci a friggere le fette di melanzane su entrambi i lati, a fuoco medio. Far scolare le melanzane su della carta da cucina. Tagliare il caprino e fette di circa mezzo cm e, con un tagliapasta del diametro delle melanzane, ritagliare dei dischetti nel formaggio.
Rimettere le fettine di melanzana insieme in modo da ricostituire 4 melanzane (o almeno la loro metà superiore) e inserire tra le fette di melanzana quelle di caprino. Se la costruzione vi sembra poco solida, potete infilarci uno stuzzicadenti. Passare i millefogli al forno a 180° per 5 minuti. Nel frattempo, scaldare il miele con le spezie, mescolare bene e spegnere quando il tutto sarà liquido. Sfornare le melanzane, versarci un filo di miele speziato, finire rimettendo il picciolo in cima e spolverando poca cannelle sui piatti.