Oggi primo pranzo autoprodotto nelle eolie, semplicemente, ci siamo arrangiati, con gli spaghetti di gragnano che avevamo in macchina, una lattina di olio pianogrillo che c’eravamo portata (previdenti eh?) e poi… un battuto di capperi di Salina, aromatizzato con una serie di ingredienti trovati nei dintorni della casa che ci ospita (cioè, per capirci, tutta roba che siamo andata a strappare alla terra), e quindi buccia e succo di limone, fiorellini di rosmarino, foglioline di timo, lavanda, finocchietto, peperone verde e cipolla rossa, il tutto marinato e appena scaldato con un generoso filo d’olio, e poi usato per condirci la pasta :-)
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