Due note su queste tortine: in realtà sono molto meno pungenti e acidulate del pompelmo fresco, ma ne ricordano comunque un pochino l’amarezza, e poi sono piacevolmente morbidi, insomma perfette per i tè d’inverno, secondo me :-) Volendo potete fare una torta unica con lo stesso impasto (per uno stampo di una ventina di cm di diametro, non molto di più credo), e ari-volendo potete anche bagnarle, ancora tiepide, con un po’ di sciroppo (magari fatto scaldando solo succo di pompelmo e poco zucchero), insomma forse vi ricodate del trucchetto, l’avevo spiegato qui.
Tortine morbide al pompelmo
burro 125g
farina 115g
zucchero 115g
uova 2
zucchero a velo 2 cuchiai
pompelmo rosa bio1
lievito per dolci mezza bustina
Prelevare la buccia del pompelmo aiutandosi con un pelapatate. Portare a ebollizione un fondo d’acqua in un pentolino, aggiungere la buccia e lasciar bollire per 2 minuti. Scolare la buccia, buttare l’acqua e ripetere l’operazione. Poi asciugare la buccia sbollentata e tritarla finemente. Spremere il pompelmo e tenere da parte il succo.
Nella planetaria (ovviamente si può fare anche a mano però è più comodo :-), mattere il burro a temperatura ambiente (morbido quindi), aggiungere lo zucchero semolato e lavorare con la frusta per un minuto fino a ottenere una crema. Aggiungere un uovo per volta, poi la farina, il succo di pompelmo, la buccia tritata, lo zucchero a velo e infine il lievito, il tutto sempre sbattendo con la frusta. Il risultato dovrebbe essere quasi spumoso, leggero e omogeneo. Imburrare poi generosamente degli stampini da muffin (meglio se di silicone), e versare l’impasto a circa 3/4 dell’altezza. Infornare a 170° per circa 15 minuti, o finché le tortine saranno dorate. Sformare tiepide su una griglia, e lasciar raffreddare o, se volete, bagnare con dello sciroppo.