Devo dire che, in assoluto, fra le cucine ‘etniche’, una di quelle che mi stimola di più è la cucina ebraica, che quasi per definizione è una cucina della diaspora, in cui si è cercato di adattare le tradizioni e i prodotti a disposizione nei luoghi di emigrazione alle leggi alimentari ebraiche. Questo forse perché in generale mi piacciono quelle situazioni in cui dalla costrizione e mediante il ‘genio’ umane nasce il nuovo, o l’invenzione (vabbe ‘mo non è che volevo ffa il quarto d’ora filosofico :-).
Un appuntino sul libro: intanto è bello, le foto mi piacciono molto (e se iniziate a conoscermi sapete che è un punto fondamentale quello :-P), però poi ecco, non è il libro della cucina ebraica della francia piuttosto che della spagna, qui si va un po’ in tutte le direzioni e cosi ci si trovano ricette di stampo sefaradita – il sud in generale: questa torta nordafricana qui ai ma’amoul ai datteri, passando per la basdousa ecc – e askenaze – il nord e l’est: involtini di cavolo rumeni, il gefilte fish, il bortsch, c’è persino… il risotto alla zucca veneziano :-). Insomma, dallo yemen a cuba, dal marocco al’ollanda, passando per la tunis, bagdad e gerusalemme, ovunque sono stati gli ebrei ci sono dei piatti ebraici, il ché in sé trovo sia un pensiero stupendo. Interessante quindi lo sguardo circolare, e interessanti i testi introduttivi, e anche il tono a tratti divertito e familiare, il che ovviamente non posso che approvare in pieno :-)
La cucina ebraica, ricette e racconti da tutto il mondo, guido tommasi editore, 160p, 28 euro.
Torta nordafricana con cocco e arancia
burro 250g
farina 225g
spremuta di arancia 200ml
uova 4
noce di cocco essicata 125g
farina di mandorle 125g
zucchero 50g
arancia 1
mandorle a scaglie 25g
cannella 2 cucchiaini
lievito per dolci 1/4 di cucchiainoper lo sciroppo
zucchero 225g
spremuta di arancia 200ml
Mescolare il cocco con la spremuta e lasciar riposare per 20 minuti. Sbattere il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la buccia grattugiata dell’arancia fino a otenere una crema omogenea. Incorporare un uovo per volta e infine la farina setacciata insieme al lievito, la cannella, la farina di mandorla e il cocco mescolato con la spremuta. Mescolare bene e versare il tutto in uno stampo di 23cm diametro foderato con carta da forno. Infornare a 160° per circa 50 minuti o finché la torta sia dorata.
Verso la fine della cottura della torta, versare lo zucchero e la spremuta per lo sciroppo in un pentolino, portare a ebollizione e lasciar cuocere per 5-7 minuti finché il tutto si sia ridotto di un terzo. Sfornare a torta e versare i tre quarti dello sciroppo sulla torta ancora calda. Completare con ciò che avanza di sciroppo al momento di servire la torta.
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