Il caffè corretto è una di quelle cose che mi intriga tanto. Non lo bevo, ovviamente, ma è sempre impressionnante di vedere, la mattina al bar, mentre col cucchiaino tiri su la schiuma del cappuccino, quanti caffé vengono corretti al volo, dietro un discreto segno della mano, o alle volte addirittura un’occhiata. Comuque sia, da tempo avevo voglia invece di un dolce che avesse a che vedere con il caffé e il latte, un dolce cappuccinoso insomma, e ancora non ho ben deciso cosa sarà o non sarà, in compenso, nel mentre, ho trovato dal solito Dan Lepard un cake con dentro ricotta, caffé e alcool a correggere il tutto.
Cafe con ricotta, caffé e grappa
farina 200g
zucchero 200g
ricotta 150g
burro 125g
uova 2
espresso 25g
grappa di moscato 25g
lievito per dolci 2 cucchiaini e mezzo
Sbattere il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere un composto soffice e di colore chiaro. Aggiungere un quarto della farina, poi la ricotta, sembre sbattendo (velocità 4 per chi ha la ka), incorporare le uova, uno per volta. Aggiungere il resto della farina insieme al lievito, e lavorare fino a ottenere un composto morbido e liscio. Dividere l’impasto in due, aggiungere l’espresso a una metà, mescolare bene, e aggiungere la grappa all’altra metà, mescolare anche questa. Foderare una teglia da plumcake con della carta da forno, alternare delle generose cucchiaiate dei due composti poi dare uno o due mescolate con un cucchiaio, per ottenere l’effetto marmorizzato. Far cuoocere al forno a 180° per circa 50 minuti, verificare l’interno con uno stuzzicadente prima di sfornare.
Stampa la ricetta
Pingback: Sacchibelli » Blog Archive » Colazione energetica()