Oggi piccolo divertissement. In sostanza, si tratta di polpo e patate, certo, che è tutt’ora uno dei piatti che quando lo trovo al ristorante o in trattoria prendo semmmpre, non so neanche perché (cioè si, perchè è un piatto semplicemente buono, confortante, quasi infantile anche se io da piccola il polpo non lo mangiavo proprio :-). Fra l’altro, avevo già proposto una variante sul tema tempo fa. Stavolta, colpa la mia immaginazione perversa, stavo pensando a un panino, o piuttosto a un hot dog, o insomma un hot polpo, e quindi alla fine le patate – cotte intere al forno sotto sale grosso, un’idea rubata a Masismiliano Sepe :-P – sono diventate il panino e il polpo, cotto nel proprio liquido, fa da ripieno. L’insieme si mangia, come un minipanino, con le mani (ci arisiamo: è finger food quindi, lol :-)
E a proposito di patate e di pesce, piccolo announcement: siccome sarò a Genova, a Slow Fish, da venerdi a lunedi prossimo, e già che zitto zitto il contatore ha superato la dicitura ‘4 millioni’ (che sarebbe il numero di visitatori dalla nascita del blog), pensavo a un piccolo brindisi, domenica sera, verso le 18h, nello spazio Salt Expo. Stappiamo un paio di bottiglie, vi faccio assaggiare qualche stuzzicchino monotematico (pesce + patate, in tre versioni che tra l’altro saranno in degustazione ogni giorno a slow fish, in collaborazione con Salt Expo e Selenella) e ci facciamo due chiacchiere. Siete quindi strabenvenuti, l’unica cosa, se pensate di fare un salto, magari fate un cenno nei comment, in modo che si riescano a prevedere le scorte :-))
La ricetta (imbarazzante di semplicità):
Le patate: versare 1kg di sale grosso in una teglia da forno. Sistemarci le patate (lavate, spazzolate, pulitissime), aggiungere gli aromi che volete (un paio di spicchi d’aglio in camicia, una piccola cipolla, qualche fogliolina di alloro, un rametto di rosmarino ecc), e coprire con un altro kg di sale grosso, in modo da chiudere il tutto. Infornare a 200° per mezz’oretta (testare con la punta di un coltello prima di sfornare). Infine, spazzolare le patate in modo da togliere i residui di sale, e spaccarle a metà. (poi chiaramente se preferite sbucciarle fate pure, personalmente preferisco con la buccia, basta sia sottile e pulita :-)
Il polpo: Schiaffare la bestiolina intera dentro un tegame ampio, con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio in camicia. Coprire e lasciar cuocere a fuoco bassissimo. Il polpo perderà la sua acqua e cuocerà in quella, Dopo mezz’ora aggiungere una decina di pomodorini tagliati a metà, e un goccio di vino bianco, e lasciar cuocere sempre piano fino a quando il polpo non sarà morbido. Infine, farcire ogni patata con un pezzetto di polpo, confìdire con il sughino aggiustato di sale e pepe. (piesse: il sugo del polpo è anche perfetto per condire una pasta lunga, provare con una grattatina di pecorino romano! :-)
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