Da lì questa ricetta qui, fatta un paio d’anni fa e di nuovo questo weekend, dei biscotti del Lagaccio che a quanto pare prendono il loro nome da un quartiere di Genova. Assomigliano appunto a delle fete biscottate, leggermente dolci, e sono di fatto perfette per una colazione o una merenda leggera. Ho rifatto un po’ mio il testo della ricetta della Gosetti, anche se in sostanza sono rimasta fedelissima a ciò che ha scritto lei :-)
Biscotti del Lagaccio
per una cinquantina di biscotti
farina bianca 650g
zucchero semolato 200g
burro 150g
lievito di birra 50g
semi di finocchio 15g
sale
Far sciogliere il lievito in un bicchierino d’acqua tiepida, e versare il tutto su 150g di farina. Mescolare e lasciar riposare a coperto finché non sia radoppiato di volume. Versare poi i rimanenti 500g di farina nella planetaria, aggiungere lo zucchero, 125g di burro, i semi di finocchio e il panetto lievitato, e iniziare a impastare, aggiungendo a filo dell’acqua (sulla questione dell’acqua con la Gosetti siamo quasi sempre nel regno del qb, e a dirla tutta mi va benissimo, basta essere un pochino attenti e non agiungere veramente più di quanto non serva, anzi, quando preparo degli impasti lievitati aggiungo sempre quel goccetto in più che fa si che l’impasto diventa appena colloso – il che non significa affogarlo! – per poi riequilibrare con mezzo cucchiaio di farina, dopodiché arriva, per me, a una consistenza perfetta :-), quindi, impastare per un 6-8 minuti fino a ottenere un’impasto liscio ed elastico (dice la Gosetti ‘più morbida di quella del pane’), e lasciar lievitare a coperto per un’ora. opo questo tempo, reimpastare velocemente, e dividere l’impasto in 4 porzioni. Formare 4 filoncini lunghi quanto la largezza della teglia da forno, e disporle sulla teglia rivestita di carta da forno, lasciando un massimo di spazio fra un filoncino e l’altro. Lasciar lievitare per 15minuti, e infornare a 200° per circa 25 minuti o finché i filoncini saranno dorati. Sfornare, e lasciar riposare fino al giorno dopo. A questo punto c’è solo da afettare i filoncini, un po’ di sbieco, a fette di 1,5cm di spessore, disporle su una teglia da forno e farle biscottare per altri 20 minuti a 200° (qui però due note: mi chiedo se non sarebbe meglio far riposare per una notte, in modo da farli seccare di più, le fettine tagliate prima di infornarle, e se non sarebbe meglio anche cuocerle a una temperatura più bassa e più a lungo, per es per un’ora a 160, per dire, in modo da farli seccare di più in forno – me lo chiedo perché i miei biscotti finali non sono proprio secchissimissimi dentro come dovrebbero invece essere, anche se chiaramente non sono affatto malvaggi, insomma, al prossimo giro ci provo! :-). In ogni caso: lasciar raffreddare e conservare dentro a un contenitore ermetico :-)
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