Vabbe. Io sarei per calarci un velo pietoso ma a ‘sto punto tanto vale che ve lo racconti :-) Ecco, quando si dice fuso orario, spaesamento, lontananze e compagnia bella: era un po’ di tempo che stavo meditando vagamente a delle fritelline carnavalesche, specie da quando ho incontrato la zucca giapponese (si chiama kabocha, è piccolina, tonda, dalla buccia verde, sottile e comestibile, e ha un sapore molto dolce, che ricorda un pochino quello delle patate dolci, e una consistenza un po’ meno fibrosa dell ‘nostre’ zucche). Insomma, non sapevo come e quando ma prima o poi il dolcetto fritto a base di zucca ci sarebbe scappato (e poi per una volta l’anno che si può friggere senza essere pesantemente fustigati, parbleu!). Questa certezza dai contorni sfumati mi galleggiava quindi da qualche parte nel retro dei pensieri (sono sicura che Dr House con il quale ho appuntamento tutte le sere in streaming saperebbe anche indicare di preciso dove :-). Solo che, appunto, uno sta a 12 ore di volo dal mondo degli onesti cristiani (e anche se il setsubun un po’ ci assomiglia, da queste parti il carnevale non sanno cosa sia :-), ed è tutto ma proprio tutto più distante, estraneo, come se l’intera Europa fosse un puntino lontaaaaano sull’orrizzonte…
Fritelline di zucca con arancia e sesamo
farina 200g
polpa di zucca cotta al vapore 100g
zucchero 30-50g ( a piacere)
uova 2
lievito di birra 10g
buccia di arancia grattuggiata 1 cucchiaino
semi di sesamo tostati 2 cucchiai
sale 1 presa
olio per friggere
Sciogliere il lievito in 5cl di acqua tiepida. Schiacciare la polpa di zucca con una forchetta, poi aggiungere le uova, lo zucchero (se usate una normale zucca occidentale potrebbe volerci un po’ di zucchero in più, assaggiate la pastella per sicurezza) e il sale e mescolare bene fino a ottenere un composto liscio. Incorporare l’acqua con il lievito. Aggiungere infine la farina, la buccia di arancia e il sesamo, e mescolare ancora. Dovreste ottenere infine una pastella densa ma non compatta (nel caso aggiustate la densità con acqua o farina). Coprire con della pelicola e lasciar lievitare per un’oretta circa. Infine, scaldare l’olio per friggere, e buttare delle cucchiaiate di pastella nell’olio. Lasciar cuocere le fritelle finché non siano dorate, poi tirarle su e lasciar sgocciolare su della carta da cucina. Servire caldo, eventualmente con dello zucchero a velo.
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