La buona notizia è che ho quasi finito il famigerato libro (fra esattamente sette giorni dev’essere tutto chiuso, finito e buono da stampare – delle volte che a qualcuno questa notizia possa interessare, comunque prima o poi magari vi racconterò qualcosa del making off), la cattiva è che ho ancora mezza dozzina di altre cose da fare prima di andare in ferie, incluso il remake del viaggio in Savoia di due anni fa (tranne che stavolta non si tratta di macarons…). Nel mentre sbircio disperatamente alla colonnina di mercurio che non sembra aver molto voglia di tornare a indicare dei livelli di caldo che fossero anche vivibili sicché, francamente, al momento mi diverto poco e cucino ancora di meno (e mi spiace per quelli che vivono in montagna e che la sera dormono con il piumone leggero e che tutto sommato vorebbero che si cucinasse un po’ di più – hanno tutta la mia invidia :-). Insomma, rien de neuf sous le soleil – et c’est bien le cas de le dire. Questo detto, l’altro giorno l’abbiamo fatta fresca e dolce, oggi invece la facciamo fresca e salata…
Zuppa fredda di carota, cumino e yoghurt, the ricetta: Sbucciare mezzo kg di carote, tagliarle a pezzetti, sistemarli in un pentolino e coprire a filo con dell’acqua. Aggiungere un cucchiaino scarso di semi di cuino mezzo cucchiaino di semi di coriandolo, tre fili di zafferano, e lasciar cuocere il tutto per un 10-15 minuti finché le carote non caranno morbide. Frullare, salare e pepare e lasciar raffreddare. Quando la zuppa sarà fredda, aggiungere 3dl di yoghurt magro naturale, e allungate se serve con poca acqua in modo da rendere la zuppa bevibile al bicchiere. Aggiustare il condimento e tenere al fresco per diverse ore prima di servire.
Pingback: Vive les vacances… | il cavoletto di bruxelles()