Charlotte alla ratatouille

Questa la ricetta cucinata negli studio di Casa Alice. Due precisioni: la charlotte indica genericamente uno sformatino che sia avvolto in un qualche coso (famosissime le charlotte al cioccolato, ‘avvolte’ con una cinta di savoiardi); la ratatouille invece è un piatto del sud della Francia, molto vicino alla caponata o alla cianfotta, meno grassa del primo e senza patate rispetto al secondo.
Questa charlotte salata si può servire sia tiepida che fredda (ideale d’estate), e costituisce un antipasto leggero, da accompagnare con pane abbrustolito all’aglio.

melanzane lunghe 4
zucchine 3
peperone rosso 1
peperone giallo 1
pomodori 6
cipolla 1
aglio 2 spicchi
alloro una fogliolina
timo 1 cucchiaino
basilico fresco 1 cucchiaio
olio d’oliva
sale & pepe
patè di olive nere qualche cucchiaio
brodo vegetale una tazza

Lavare due melanzare e affettarle, nella lunghezza, a fette spesso 3 mm. Spenellare queste fette con poco olio, salare e pepare e cuocerle sulla griglia per poco meno di un minuto su ogni lato. Tenere queste fette di melanzana da parte.
Lavare le altre due melanzane, le zucchine e i peperoni e tagliare tutte queste verdure a dadini di 5 mm di lato. Privare i pomodori della pelle e dei demi e tagliare a cubetti anche loro. Tritare infine la cipolla e l’agio e farle imbiondire in padella, con qualche cucchiaio d’olio. Aggiungere poi le altre verdure, il timo e l’alloro e far cuocere a fuoco medio aggiungendo eventualmente altro olio (le melanzane tendono a berla!). A fine cottura le melanzane devono essere soffice ma la altre verdure possono rimanere un po’ croccanti. Salare e pepare e aggiungere il basilico fresco tritato.
Ungere con poco olio dei stampini individuali (quelli usa e getta da crene caramel vanno benissimo), deporci le fette di melanzane grigliate in modo da coprire tutta la superficie, e far fuoriuscire le estremità delle fette. Riempire con la ratatouille, premere bene e chiudere le melanzane. Passare il tutto al forno a 180° per circa 8 minuti. Sformare la charlotte capovolgendola sul piatto. Decorare con basilico fresco, qualche dadino diratatouille rimasto e un filo di purè di olive diluito con del brodo.

Technrati:

3 Commenti

  • Daniele ha detto:

    Ricetta buonissima.. sarà anche che adoro le melanzane! le dosi delle verdure non esagero se dico che sono almeno per sei! la rifarò sicuramente e cercherò di migliorare. Grazie ciao

  • Emanuela ha detto:

    Tanti auguri!!! Leggo e ….ammiro praticamente ogni giorno il tuo blog. Grazie per la nwes letter la trovo molto carina e mi farà piacere riceverla. Un saluto. Emanuela

  • rosa maria ha detto:

    auguri, auguri, auguri!

    io non potrò vederti, peccato, sono orari nei quali lavoro.

    andrà certamente bene, attendo commenti.

Commenti chiusi.