Nella serie, mytologia dei food-blogger, vi presento il macaron: buonissimo ed esteticamente commovente (basta pensare alle meravigliose scatolette colorate di Pierre Hermé), la ricetta di questo dolcetto fa l’oggetto di une vera e propria questa del santo graal… Insomma, questa la ricetta che mi ha mandato Epices et compagnie (Merci, Aude!!). Il risultato non è perfetto (i biscottini dovrebbero risultare più gonfi) ma non di meno molto buono!
albumi 20cl
cacao in polvere 50g
zucchero a velo 380g
farina di mandorle 125g
per la ganache:
panna 15cl
cioccolato fondente 250g
burro 20g
Scaldare il forno a 200. Mescolare lo zucchero e la farina di mandorle. Aggiungere il cacao e setacciare l’insieme. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale. Aggiungere man mano il primo composto agli albumi. Coprire una teglia da forno con un foglio di carta da forno e, con un sac à poche, deporci dei mucchietti di impasto, lasciando alcuni centimetri tra ogni biscotto. Far cuocere tra 12 e 15 minuti (stando molto attento a non bruciarli).
Preparare la ganache facendo bollire la panna e versandola sul cioccolato spezzettato. Aggiungere il burro e mescolare bene fino a pottenere una crema omogenea. Con un sac à poche disporre uno strato spesso di ganache al centro di un biscottino (sensa coprirlo del tutto), porci sopra un secondo biscotto e premere legermente. Conservare al fresco.
Carissima, belli i tuoi macarons.Li ho fatti ieri con la ricetta di P.Hermè.Se la vuoi, fammi sapere.In che modo ti posso far avere la foto?
PS Il segreto è anche di lasciarli riposare almeno 15 minuti prima di cuocerli. Si formera cosi una sorta di crosticina lucida. La temperatura è di 140°C.
ils sont plus beaux que les miens tes macarons ! j’espère que tes parents ont eu le droit de les goûter. bises.
Francamente non lo so: ho provato anche ad abbassare dopo il primo momento in forno… A parte che ho infornato 5 teglie: non una che sia venuta uguale alle altre! (non che ci fossero differenze eclatanti ma osservando bene si vedeva, anche perché un po’ stavo sperimentando, cercando di capire il secondo giusto in cui sfornare).
no anzi il forno andrebbe al contrario alzato in un primo momento e poi subito abbassato
per me sono bellissimi così … forse e dico da semiprofana forse se si vogliono più gonfi non si può abbassare la temperatura del forno? magari con troppo calore tendono a “schiacciarsi”??tu che dici?
Hello!
Boy, do those look wonderful! Is that your first attempt? I check your blog often, and you are right, the translator gives some pretty funny translations. Lucky for me, I have a friend who is fluent who helps me with some recipes, and is now enjoying your blog!
Ciao,
Melissa