La tarte au riz

[Live from Belgium]

Oggi, un po’ di pratica: vi lascio la ricetta (belga, manco a dirlo) di un vero comfort-food autunnale. La tarte au riz nella foto, non l’ho fatta io (questa settimana non ci tocco proprio, i fornelli), la ricetta che vi lascio però l’ho già fatta e funziona. Piccola precisione: la tarte au riz belga si fa con una base di pasta lievitata che a me non piace, preferisco sia croccante e quindi la sostituisco con una semplice frolla da cuocere in bianco. Altra cosa, nell’oggetto della foto mi è sembrato che al ripieno di riso avessero aggiunto anche un po’ di crema pasticcera. Ci medito e al ritorno farò un po’ di prove.

Pasta lievitata

farina 200g
lievito fresco 15g
tuorlo 1
sale una presa
zucchero un cucchiaio
latte 1dl
burro 30g

Riso al latte
latte 75cl
riso 100g
zucchero 125g
uova 2
vaniglia una stecca
sale una presa
burro una noce

Preparare la pasta impastando tutti gli ingredienti, formare una palla e lasciar lievitare per 20-30 minuti. Far cuocere il riso in abbondante acqua salata, scolare e buttare il riso nel latte bollente (nella quale avrete messo la stecca di vaniglia aperta), far cuocere per una quindicina di minuti. Stendere la pasta e fderarne uno stampo da crostata, lasciarla di nuovo lievitare per 10 minuti. Intanto finire la crema al riso aggiungendo lo zucchero, i tuorli e il burro, mescolare bene. Montare gli albumi a neve e incorporarli delicatamente alla crema di ris. Versare questo composto nella crostata e far cuocere il tutto per una mezz’oretta a 200°.

12 Commenti

  • DAMIANA ha detto:

    ciao,è buonissima,l’ho provata in Belgio.VOrrei farla ma non ho capito se alla fine si deve mescolare il riso insieme alla pasta e amalgamare bene il tutto,oppure prima si stende la pasta e poi si mette il riso sopra;e poi quella nella foto è pasta frolla??dove trovo la vaniglia a stecca?? il lievito devo usare quello a cubetti (per fare il pane)o il lievito in polvere paneangeli? la farina quella per dolci OO ???grazie in anticipo.adesso provo ad assaggiare quella che oggi ho fatto io.

  • c. ha detto:

    ho vissuto un anno in Belgio e ho avuto occasione di gustare le buonissime torte di Tancremont, ho nostalgia di quella all’ albicocca,di quella alle fragole e del meraviglioso mont-blanc alla panna…qualcuno di voi saprebbe indicarne le ricette?

  • tangorranicola ha detto:

    a lungo ho cercato questa ricetta, per poterla riprodurre in Italia.Per me oltre al valore culinario ne ha uno affettivo, mi ricorda le grandi scorpacciate insieme a miei parenti(che ora non ci sono più) in Belgio.Chi ama la tarte au riz non dovrebbe perdersi quella di Tancremont la più buona in assoluto.
    Grazie Sigrid

  • Slocum ha detto:

    l’ho fatta ieri secondo me vuole la crema pasticcera per legare la crema di riso. In tal caso toglierei le due uova dalla preparazionne del riso al latte. La bacca di vaniglia che ho usato io si sente poco. Per il resto molto gradevole.

  • Antonina ha detto:

    Esatto può essere farcita come variante con crema pasticcera ma a questo punto si deve alzare il bordo della pasta perchè la torta si raddoppia, e anche quella e tutta da assaggiare. Pasta frolla no, preferisco la sua d’origine. Non avevo la ricetta base, grazie. ps: variante da provare il riso al posto del grano della pastiera napoletana!!

  • Katrien ha detto:

    ricoprire di abbondante zucchero a velo prima di mangiare… che bontà !!! mamma mia, Sigrid, che bello rivedere le ricette della mia infanzia, quando stavamo al mare, andavamo in pasticceria a prendere una di quelle e una di flan (infatti, ci piaceva tanto, perché, come te, la facevano con lo sfondo croccante che ci piaceva di più). Ora provo a farla anch’io (o magari aspetto l’esito dei tuoi affinamenti). Una prossima volta potresti mettere anche la tarte au sucre che però potrebbe non essere di gradimento al palato italiano perché moooolto dolce (e poi serve la cassonade belga che non si riesce a trovare da nessuna parte).

  • paul pa ha detto:

    ma pensa un po’….e’ da parecchio tempo che la cercavo.
    ma noi, in liguria, la facciamo nella versione non propriamente dolce. ovvero si mangia tipo pasqualina.
    Non riesco a capire se e’ la stessa ricetta.
    Mia nonna ne faceva una meravigliosa….ma la ricetta originale l’ha portata via con se’….
    se qualcuno la conosce nella sua versione giusta …..

  • DELMAS Sommelier ha detto:

    miamm, cela a l’air très sympa, je peux y croquer ?

  • Elvira ha detto:

    Ça a l’air vraiment très bon!

  • Micky ha detto:

    Provala anche con la crema pasticcera, secondo me è ottima.

  • Anonymous ha detto:

    Ciao Sigrid. Per caso hai “A tavola con Maigret”, edito da Guido Tommasi, o l’edizione originale francese ? C’è una gran bella ricetta di Torta di riso, belga évidemment, era il dolce preferito di Simenon. Sennò dillo che questa sera trascrivo e spedisco. Bises. K.

  • alessandra toldo ha detto:

    grazie! è da tanto che cerco una buona ricetta per la torta di riso, la preferita di mio fratello, ti farò sapere, ma nel frattempo aspetto anche tue eventuali modifiche. buon pomeriggio!

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