[Live from Belgium]
Questa cosa qui mi ha sempre fatto morire dalle risate, spero anche voi… Insomma, siamo in una città piena di studenti – capire: di diciotenni che hanno appena lasciato il nido, che spesso non hanno nessuna idea di come si cucina (cosa abbastanza normale direi) e che comunque hanno poco tempo (tante cose da fare: festeggiare, bere birra, studiare anche). Tutto ciò costituisce il terriccio ideale per una bella invenzione come questa: la pasta in cono (notate la R accanto al marchio!), commercializzata, lo giuro, da veri italiani proprietari di un alimentare pieno di pavesini, lavazza e olio bertolli (stiamo quindi parlando di raffinati gourmet ;-). Il risultato ovviamente è una mapazza stracotta affogata al sugo. Hum… cosa dicevamo già? ‘Immagine della cucina italiana all’estero’??…
Se ti vuoi stupire ancora di più…c’è anche la KonoPizza…e dire che è a Salerno, vicino Napoli, la patria della pizza…
Uh, non parlarmene a me che qui a parigi ne vedo di tutti i colori.
E’ proprio vero quello che dice un amico: all’estero non si mangia italiano ma all’italiana!
rimarchevole! Magari lo proverei!
A proposito, visto che sei una cuoca esperta, nessun commento sulla notizia del giorno? (E poi Matriciana o Amatriciana?).
nda