Ehm, vabbè, cominciamo con una piccola precisione: in quanto fiamminga non mi ritengo assolutissimamente idonea a venire a spiegarvi la cucina italiana. Così, amatriciana, parmigiana & co li metto da qualche altra parte. La stessa sorte avrebbero dovuto conoscere questi cantuccini, se non fosse che.. mi sono innamorata della foto! :-) e così gli posto lo stesso. Insomma, metto anche la ricetta ma fate pure come se non ci fosse… ;-))
farina 400g
zucchero 250g
mandorle (intere, con la pellicina) 200g
uova 2
tuorli3
lievito per dolci 2 cucchiaini
sale una presa
Sbattere le uova e i tuorli con lo zucchero finché il composto diventi quasi bianco. Setacciare la farina con il sale e il lievito e incorporare il tutto alle uova. Aggiungere le mandorle, impastare e dividere questo impasto in 4 porzioni. Formare con ogni porzione una salsiccia, larga 4 cm e spessa 2 cm. Deporre su una teglia da forno rivestita con carta da forno. Spenellare la superficie con un uovo sbattuto e infornare a 180° per 25 minuti. A questo punto ritagliare i cantuccini, diagonalmente, con un coltello afillato. Disporre i biscotti sulla teglia e infornare di nuovo per una decina di minuti, finché siano dorati.
Cara Sigrid, era da tanto che volevo provare a farli ma non osavo, però stasera mi sono lanciata (anche se con le feste ho la casa – e il sangue – pieni di zuccheri)… Sono favolosi!! Ho dimezzato le dosi, utilizzando un uovo intero e due tuorli piuttosto piccoli, e adesso son qui che me li mangerei tutti.
Brava! Non rimango mai delusa quando provo una delle tue ricette :)
Fatti ieri, finiti oggi!! Buonissimi, mio marito e i miei figli ringraziano!!
Solo una curiosità, l’impasto era un poco troppo appiccicoso e ho avuto difficoltà a fare le “salsicce”, forse le uova erano troppo grandi. Come mi posso regolare sulla giusta consistenza ?
Grazie
Fatti!
Che semplicità a che bontà, grazie per la ricetta!
J’ai vu sur le site de la Reppublicà que le Tevere gonflait. J’espère qe tout va bien pour vous !
Il cremor tartaro è un lievito naturale (istantaneo), derivato dalla fermentazione del vino….tra l’altro molto usato in America!
Non credo faccia male e lo uso sempre anch’io!
L’ammoniaca per dolci è nuova anche per me!
Credo che le dosi del cremor tartaro ci siano sulla confezione….sulla mia dice che va bene per circa 500 gr di farina/impasto…quindi credo che una bustina vada benissimo per questo deliziosi cantuccini!
Un salutone a tutte
Terry
Nooo, che non ce l’ho le dosi!! Allora eco a cosa servono le bustine di ammoniaco e cremore di tartaro che vedo sempre nei supermercati calabresi!!! Inquietanti però! Non è che facciano male????
Cenzi, non posso usare il lievito chimico. Per i biscotti di solito uso l’ammoniaca per dolci o il cremore di tartaro, hai le dosi?
Infatti, scusate lo zucchero, la pellicina riguardava ovviamente le mandorle :-) (Elisa, se non avessi te e i miei due occhi… sarei cieca! – scusami, stupida battutina tradotta dal fiammingo :-))))
Cara cavoletto, eterna sospesa tra le nuvole,
non sei da meno rispetto a tante donne italiane che di cucinare non ne hanno proprio voglia o fanno dei tentativi a dir poco pietosi (l’ultima che ho sentito: il latte al posto del burro nei pizzoccheri…bleah!).
Cmq dubito che riesca a trovare dello zucchero “intero e con la pellicina” ;-))))
Baci, Elisa
Ciao cantuccina!!
Grazie per l’aiuto!!
Ti ho risposto via mail..
Gnam gnam..Mi mandi un pò di cantucci..Per la cioccolata??
Besos
Sandra