E una prima!! I topinambour, sapevo cos’erano, ma, chissa perché, non li avevo proprio mai cucinati! E così, quando gli ho visti dal mio ‘verdurivendolo’ preferito, al mercato Trieste, … non ci ho più visto!. Giusto per far conoscenza ci ho fatto una zuppa (buonissima: i topinambour hanno un sapore simile a quello del carciofo ma molto più delicato), e vi confesserò che nell’intervallo li ho già ricomprati: aspettano impazienti nel frigorifero, pronti per nuove avventure :-))
topinambour 500g
patate 2
scalogno 1
brodo vegetale
pane 2 fette
salvia 10 foglioline
aglio 2 spicchi
olio d’oliva
Sbucciare i topinambour e le patate e tagliarli a pezzi. Tritare lo scalogno e farlo appassire in una pentola. Aggiungere i topinambour e le patate, far cuocere un paio di minuti e coprire con il brodo. Cuocere a fiamma bassa per mezz’oretta.
Nel frattempo, preparare i crostini: eliminare le croste del pane e ritagliare la mollica a dadini. In una padella, scaldare 3 cucchiai d’olio, aggiungere l’aglio sbucciato e schiacciato, poi il pane e la salvia tagliata a listarelle sottili. Far rosolare finché i crostini diventino dorati, tenere da parte su della carta da cucina. Quando la zuppa sarà pronta, passarla al mixer, rimettere sul fuoco per riscaldarla (aggiungere poco brodo se la zuppa risultasse troppo densa). Versare la zuppa nelle fondine e aggiungere i crostini con la salvia.
Mi sembra un ottima zuppa da provare !
che scorpacciata questo inverno ne ho messi tanti nell’orto e ho preparato tante cose buone!!!!!
Devi provare questa ricetta pazzesca di zuppa di topinambour: Ai topinambour e allo scalogno devi aggiungere una melanzana e mezza mela… stupenda.
Metti tutte le verdure a pezzi a rosolare, poi copri con acqua, fai andare e frulli. Le proporzioni esatte non le so comunque il topinambour dev’essere poc più della melanzana come volume da crudi.
Tanto pepe e un filo d’olio!
io ci faccio spesso i mini flan e trovo che siano fantastici… poi a seconda dei gusti dei commensali i flan si abbinano bene sia ad una fonduta di un formaggio tipo toma (per intenderci non fontina ma qualcosa dal sapore meno deciso) oppure una salsina con le acciughe (come ricorda Elena la loro morte è nella bagna caoda)
Chic, sì, ma non da molto. Il topinambour è un must della poverissima e popolare bagna caoda, in Piemonte, con il cardo gobbo…
La ricetta mi ha subito incuriosita e infatti il topinambour è stata una piacevole scoperta, ma se posso permettermi io ho timidamente aggiunto dei porcini secchi -precedentemente fatti ammollare in acqua calda- ma solo dopo aver frullato il tutto: trovo che la forma intera del porcino sia molto gustosa, e posso dire che non ci stava niente male.
Eppure sono comunissimi in campagna e alle periferie delle città, dove c’è umidità, fiumiciattoli…
Ciao!
Ma che belli sti fiori! Non li avevo mai visti! Certo che puoi riprendere la ricetta dove ti pare, figurati! :-)
L’ho provata: brava, è veramente buona!
E poi si fa un figurone presentando una zuppa di topinambour, in Italia secondo me queste radici sono un po’ chic.
Infine i fiori del topinambur, belle margheritone gialle, sono la passione della mia fidanzata… Li va a prendere lungo gli argini della Parma e infiora la casa.
Posso riproporre la ricetta e citarti nel blog dei miei compagni di abbuffate?
Via Chiana, certo! Non riesce proprio ad entrarmi in mente il nome di questa strada, ed ho pure fatto l’università a via Salaria!
Grazie mille per i consigli su Bruxelles e per la celerità nelle risposte.
Appena cambia il tempo mi metterò a caccia di topinambur. :-)
Ciao Alice! Il mercato Trieste si trova in via chiana, vicino all’incrocio con corso trieste (è coperto e seminterrato)
Io i topinambour li ho sempre comprati li però penso (anzi spero che non abito piu in quella zona!) che si trovino anche altrove…
Ciao Sigrid,
pensavo di fare un salto al mercato Trieste quando sarà tempo di topinambur… adoro le zuppe!
Potresti dirmi se per mercato Trieste intendi quello coperto vicino via Alessandria o quello vicino via Salaria?- non ricordo bene il nome della strada, sic!
Cavoletto!! Ma che bella idea! :)
Deliziosa ! Eravamo di corsa. Ho tagliato le verdure a pezzi piccoli e in 15 minuti erano cotte. Che bello cenare in tua compagnia ! Bisous. Kat
Le topinambour! Un légume un peu oublié et pourtant si bon!
Che buona Sigrid….
Settimana delle zuppe!! Con il freddo che fa..A Roma come si sta??
Bene?Qui davvero freddo polare..Volevamo andare a sciare per il ponte dell’otto dicembre…Ma se fa così freddo..Brrrrr…..
W le zuppe!!
,-)
Baci
S
Mi sa che fra poco provo anch’io a cucinare i topinambour! Sembra buonissima, questa zuppa!
j’ai une folle envie de topinambours en ce moment, vivement ta traduction que je file faire cette superbe soupe ! merci ;o)