Tatin con indivia e caprino

Era da un po’ che volevo fare questa tatin … con la belga! Dalle mie parte l’indivia si usa caramellarla, quando fa da contorno al salmone per esempio, e devo dire che l’amarognolo della belga con lo zucchero ci sta benissimo. Il caprino in questo caso si trova sotto all’indivia ma si potrebbe anche, usando quello fresco mescolato insieme a dello yoghurt, farne una salsina di accompagnamento.

pasta brisée
farina 200g
burro 100g
tuorlo 1
sale 1 pizzico
acqua fredda 2 cucchiai

indivia belga 500g
caprino stagionato 150g
burro 30g
zucchero 2 cucchiai
erba cipollina fresca 2 cucchiai
sale & pepe

Preparare la brisée impastando velocemente gli ingredienti con la punta delle dita. Avvolgere con un foglio di pellicola e far riposare al fresco per 30 minuti.
Lavare l’ìndivia, tagliarla a metà e eliminare il cuore duro. Scaldare il burro in una padella antiaderente, aggiungere l’indivia con la parte tagliata in giù, coprire e far cuocere per una decina di mminuti a fuoco basso. Scoperchiare, salare e pepare, aggiungere lo zucchero e far caramellare a fuoco medio. Disporre l’indivia in una teglia da crostata, cmpletando col sugo di cottura, distribuire sopra l’erba cipollina tritata e il caprino tagliato a fettine. Stendere la pasta brisée e coprirne gli ingredienti, chiudere bene premendo i bordi e infornare per una quindicina di minuti a 180°. Sfornare, farriposare un’attimo e rovesciare la tatin prima di servirla.

12 Commenti

  • Susanne ha detto:

    anch’io ho cambiato formaggio, ma ci ho messo il brie…. favoloso! si sposa alla grande con questa leggera crosticina caramellata dell’indivia…. veramente da leccarsi i baffi!

  • Simona ha detto:

    Non sono riuscita a trovare il caprino e mi sono ingegnata con il formaggio che avevo… emmenthal… forse un po’ scontato, ma la tatin è venuta bellissima e davvero gustosa!
    Complimenti ancora!

  • gelz ha detto:

    Ho testato questa ricetta sabato sera – super! Anche Pon ha gradito..
    Ormai è ufficiale, ho il trip ”da cucina”, vorrei farle tutte! =)

  • keiko ha detto:

    Cenzina , I love endive and this looks really gorgeous. I feel like I can be a vegetarian every time I see lovely dishes like this :)

  • Diamanterosa ha detto:

    L’ho provata oggi. Ho sbagliato la pasta e si è sbriciolata tutta. L’ho chiamata crumble, e mi sono diciamo, salvata. Devo rivedere il procedimento della brisèe. Comunque, è buonissima.

  • Caroline Leboucq ha detto:

    Deliciosa ! L’ho fatta ieri. Grazie !

  • danielad ha detto:

    Bella anche questa ricetta.

    Bravissima, la proverò.

  • ester ha detto:

    come alternativa ti suggerisco di provare a caramellare l’indivia con il miele, o con l’aceto balsamico, si fanno buona compagnia.
    Ne approfitto per complimentarmi con te, hai un blog delizioso e in questo caso intendo in senso grafico, ed è un gran piacere vedere il cibo ben fotografato. Scusa la curiosità fai l’home economist? un saluto. ester

  • ooishigal ha detto:

    très joli!
    Moi qui n’aime pas beaucoup les endives, je dois dire que cette recette me tente!
    :-)

  • Juliette Godart ha detto:

    Io l’ho realizzata con radicchio tardivo e crescenza. Rapida e d’effetto: confermo che va provata!

  • mamina ha detto:

    Quella “tatin”, la conosco in Francia ma sensa il formaggio ed è anche molta buona.
    Consiglio a tutti di provarla.
    Mamina.

  • Staximo ha detto:

    L’indivia mi piace tantissimo e questa tortina merita proprio di essere fatta!
    Non seguirò però l’indicazione di eliminare il “cuore”: è la parte più buona!!! :o)

Commenti chiusi.