Non è un’incitazione all’alcolismo, è piuttosto un’ultimissima dritta per far buona figura: l’utilizzo del bicchiere. Sembra una scemenza detta così, ma più o meno qualunque pietanza (vabbe, magari la polenta con salsiccia no… anche se, in fondo…) acquisisce, presentata nel bicchiere, un’aura attraente e – vogliamo dirlo? – quasi glamour. Dall’insalatina al dolce, passando dai tartare di pesce crudo o le zuppette, basta ideare un paio di strati multicolor o una colta disorganizzazione e il gioco è fatto, in tavola o sul buffet.
Per chiudere questa graziosa settimana ho scelto un tiramisù. O una parvenza di. Si tratta di una rivisitazione (ricordatevi di questa parola, è molto in) che l’umanità deve a Pierre Hermé. Pièrr chi?? Eh vabbe..
Pierre Hermé: (1961-) Pasticciere francese, gran guru del cioccolato e oggetto di un culto devoto da parte dei foodblogger di mezzo mondo. Tempio consacrato è la sua pasticceria parigina dove ogni foody fedele deve recarsi almeno una volta in vita sua, girando 3 volte intorno al banco dei macaron recitando la ricetta della ganache al frutto della passione, cosa che da luogo a frequenti scene de estasi e di isteria collettiva. Testo sacro, il Larousse des desserts, scritto dal divo stesso, da baciare devotamente ogni volta che si accende il forno di casa.
Avete capito? Macché tiramisu, questa è un’opera mistica-gastrosofica!!
Tiramisù con arancia, caffè e cardamomo
250 g di mascarpone
250 g di panna fresca
2 arance
2 savoiardi
3 tuorli
una presa di cardamomo macinato
3 fogli di gelatina (6g in tutto)
2,5dl di caffè espresso ristretto
155g di zucchero
Preparare la gelatina al caffè: mettere la gelatina a bagno in acqua fredda. Grattugiare la buccia di un quarto di arancia e farla infusare per 15 minuti in 2dl di caffè caldo. Riscaldare il caffè, aggiungere 2 foglie di gelatina e 50g di zucchero e mescolare bene per far sciogliere il tutto. Lasciar raffreddare a temperatura ambiente. Nel frattempo pelare le arancea vivo (cioè, togliendo buccia e pellicine bianche) e ritagliare 16 spicchi. Prendere 4 bicchieri, disporre 3 spichi in ogni bicchiere e dividerci la gelatina al caffè. Mettere il tutto al frigo fino a quando la gelatina si sarà rappresa (circa 1h30).
Preparare la crema: portare a ebollizione la panna con il cardamomo. In una ciotola, sbattere 3 tuorli con 75g di zucchero, aggiungerci un quarto della panna calda, mescolare bene e riversare il tutto nel pentolino con il resto della panna, cuocendo a fuoco basso e mescolando di continuo fino a quando la crema si sarà rappresa. Sgocciolare la terza foglia di gelatina e incorporarla alla crema. Lasciare intiepidire a temperatura ambiente e incorporare infine il mascarpone, mescolando bene.
Finire il dolce: far bollire 30g di acqua con 30g di zucchero, aggiungere a questo sciroppo 0,5dl di caffè.Tagliare i savoiardi in due e intingere ogni pezzo nello sciroppo al caffè prima di deporlo nel bicchiere, sulla gelatina, riempire i bicchieri con la crema al mascarpone e mettere il tutto al frigo per un’oretta. Prima di servire decorare con i 4 spicchi d’arancia rimasti.
ho provato anche io a fare questi bicchierini (adoro i bicchierini) ma non avendo il mortaio e non riuscendo a polverizzare i semini di cardamomo li ho semplicemente messi in infusione nella panna che poi ho filtrato… inoltre come sempre mi mancano degli ingredienti… e stavolta non avevo i savoiardi.. quindi è venuto un mezzo tiramisù.. ma il mio papà ha gradito moltissimo
grazie Sigrid!!
Grazie! Ti farò sapere!
ciao giuseppe, meglio il cardamomo verde, se non lo trovi macinato basta che togli i semini dalla buccia e li pesti fine nel mortaio (anzi viene pure meglio del macinato che tende a perdere il suo aroma)
Originale! Ho un paio di domande da farti: di cardamomo meglio il nero o il verde? Se non lo trovo macinato posso macinarli alla meglio e poi filtro tutto, o hai qualche tecnica da consigliarmi?
Grazie e di nuovo complimenti
Supersuccessone !!!
Si son leccati i baffi !
:)
L’ho messo in frigo ora, ma sono scettico sulla crema al mascarpone…
E’ venuta troppo pesante secondo me.
Spero che si bilanci con la gelatina di caffè.
A presto per gli aggiornamenti !
:)