Un’ideona per la domenica mattina, questa classicissima torta croccante fuori e morbidissima dentro. L’ho solamente nordicizzata un po’ aggiungendo cannella e uvetta :-) Così faccendo però sono arrivata a una cosa che mi ricorda fortissimo l’infanza, un sapore che deve essere simile a una qualche cosa che mangiavo, da piccola, in Belgio, ma tutt’ora mi sfugge totalmente cosa fosse (quando si diceva di madeleines…)
farina 500g
latte 15cl
zucchero 100g
uova 2
burro 80g
limone, la buccia grattugiata 1
lievito fresco 20g
sale 1 cucchiaino
per il ripieno:
burro 150g
zucchero 150g
cannella 1 cucchiaio
uvetta una manciata
Sciogliere il lievito nel latte tiepido. Mescolare la farina con lo zucchero, il sale e la buccia di limone, in mezzo aggiungere le uova, il latte con il lievito. il burro fuso e le uova, impastare per una decina di minuti. Far lievitare questo impasto per un’oretta, intanto preparare la crema lavorando il burro morbido con lo zucchero e la cannella. Stendere l’impasto al matarello in un rettangolo spesso poco meno di mezzo cm. Spalmare la crema su tutta la superficie del rettangolo, cospargere di uvetta e arrotolarlo prima di tagliarlo a pezzetti di 5cm. Disporre quei pezzetti, lasciando un paio di cm tra ogni pezzo, in una teglia imburrata, lasciare lievitare un’altro 40 minuti e infornare a 180° per circa 45 minuti, o finché la torta sara dorata.
Ciao Sigrid, buon anno!
stavo leggendo qui e mi è venuto in mente un dolce Olandese che mi ricorda questa torta di rose (per la forma) “Zeeuwse Bolussen” qui una ricetta: http://www.gratisrecept.nl/recepten/zeeuwse-bolussen.html
Immagino che non era questo che ti ricordavi, ma sono talmente deliciosi …
la preparavo trent’anni……e’ sempre stata un successo….e’ un pezzo di paradiso..e provate a farla con dei bambini…..e’ meglio molto meglio
ciao barbara: scusami la terminologia non sempre correttissima (è che io mi capisco quando scrivo, lol :-)) insomma si, intendo lievito di birra a cubetti, ‘fresco’ nel senso che ha scadenza breve :-) (comuqnue funziona bene anche il lievito di birra granulare, che è desidratato, il lievito per dolci in polvere invece è un’altra cosa :-) Spero di aver chiarito! :-)
Ciao Sigrid, ho una domanda su una tua ricetta di un po’ di tempo fa (torta di rose) che mi è capitata tra le mani oggi. Tu dici di usare lievito fresco, intendi lievito di birra o lievito per dolci in polvere o cosa? Scusa ma sono proprio alle prime armi :-)
Ciao! I miei complimenti per il tuo blog, hai realizzato una cosa che da sempre è nella mia mente ma x mancanza di tempo e di buona volontà non riesco a mettere in pratica. Le tue ricette sembrano tutte delle meravigliose creature artistiche…anch’io mi diletto a cucinare, amo creare, provare, sperimentare…questa torta di rose è fantastica…l’ho cercata, trovata, letta, fatta, sfornata…adesso aspetto solo che si freddi un pò per consumarla con mio marito! Baci…
A me fa invece venire in mente se in versione singola rosa i Cinnamon Buns o Kanelbullar svedesi… a casa ho la ricetta se vuoi te la mando per paragonarle.
io ho sfornato la torta per le persone che stanno provando (a casa mia)uno spettacolo di tango. sarà che era buona, sarà che era ancora appena appena tiepida, sarà che le rose con il tango ci dicono…
è finita in un batter d’occhio!
grazie.
baci …con sottofondo di tango.
viruta
Ho seguito la tua ricetta e… l’ho sfornata proprio adesso.
L’aspetto è ottimo ed è così carina che non ho voglia di assaggiarla subito….
Voglio godermi il risultato ancora un po’ con gli occhi.
Grazie della ricetta
innanzitutto COMPLIMENTI PERI IL BLOG!!!
mi stupisco ogni volta di piu a vedere le ricette che ci proponi. ti volevo chiedere una cosa:
al posto di uvetta e cannella, è possibile sostituirle con vaniglia e cioccolato??
(sai nn amo molto l’uvetta)
grazie
-VALERIO-
bellisima…e sicuramente buonissima…proverò!!! :)))
Ecco una versione della torta di rose da provare. Non essendo in possesso di una ricetta collaudata, per un certo periodo ho ricercato sulla rete quella che più mi ispirasse. Devo dire che dopo svariate prove ne ho trovata una abbastanza soddisfacente (ma alcune erano pessime).La tua mi sembra riuscita magnificamente, Glò
Bella interpretazione. Scommettiamo che il tuo ricordo ha a che fare con queste o qualcosa di molto simile?
http://users.skynet.be/la_cuisine_belge/cougnolle.htm
Biz. Kat
per le brioches intendete i pain au raisin? booniii!!
passare di qui è sempre un piacere….
un saluto Sigrid
Lilli
francesco: ‘bloedworst’ s’il vous plait bien :-)))) (noooo… daaaiiii… che c’entra???? :-)))), le brioche a spirale invece hanno spesso in po’ di crema e cma la glassa, poi sono senza cannella… (ah, che invidia però…! ;-)
Mi ricorda un poco le brioche a forma di spirale che trovo qui in belgio. Per me il sapore di uvetta e cannella mi ricordo le bloodworst che qui in Belgio vemgono fatte per Natale.
Ciao – Francesco
ciao cavoletta, io l’ho postata un po di tempo fa ma in una versione “rustica” che chiamo “bread and roses” come il film di Loach…
sicuramente mi piacerebbe un sacco con le tue aggiunte (cannella ed uvetta mi fanno impazzire), mal’ho sempre trovata un po’ troppo burrosa…