Hay hay it’s Donna day! #6

Although I promised myselve that this year I would not have posted on sundays and birthdays (yes, mine, today!), I just had to make an exception for this Donna Hay Day, hosted by Milk and cookies . I must say italians aren’t that familiar with Donna (at least for now), but I am: she’s the author of the first cookbook I ever bought. I was at university then, and it must have been something like 8 years ago (oh my god am I really getting that old?). Anyway, since then I’ve spent quite some hours cooking Donna’s recipies and, most of all, just staring at her beautifull work. An other good reason to go for it could be that I’m also the proud translator of Donna’s Instant Cook, in italian. So well, could I imagine not to participate? Nope, I couldn’t! So, it hasn’t been easy at all but here I am with my fritters for Donna.

First problem: What on earth is a fritter??!
Well I did say this challenge wasn’t easy… For those of you who don’t know, I’m belgian and I live in Italy. Not that it’s important or anything but, well, strangely, in none of belgian, french or italian cooking, there is such a thing as a fritter (well maybe there is but anyway I never got to see one). Now, of course, I saw the pictures and I read the recipies so I could conclude that a fritter is a kind of thick pancake, though it really makes me think more of a savoury plum cake fried in oil. (Does this make any sense?) Anyway, no kidding, cooking something that your own mind never conceived before isn’t exactly a piece of cake…

Second problem: The recipe ??
I must say this was the easier part: I clumb on the sofa with a cup of tea and the three Donna Hay books I posses and I just looked them over again. And indeed, there where some fritter recipies in there (I suppose I unconsciously just passed those by in the past). In The Instant Cook I found some vegetable fritters that didn’t look bad at all, but there is actually no way to find parschnip in Rome so I just had to forget about those. In Entertaining I found a corn and pumpkin fritter- yummie – but it was turning over the pages of Flavors that I finally saw the light: A bacon and cheddar fritter with balsamic oignons. That was definitely the one.

Third problem: Fritters… all’italiana??
Since I’m in Italy and I also do believe Donna doesn’t mind for italian tastes ( from her books you would say she doesn’t), I decided to make the whole thing a little more italiano. So I replaced the bacon with prosciutto and the cheddar (that I wouldn’t have found around anyway) with Asiago cheese. I used the younger, softer version, not that it has a particular taste – it almost hasn’t – but that was actually a great idea, the cheese melting beautifully inside the dough. I would also advice to try these fritters with some not too aged pecorino toscano. Then at the end I added some basil and a bit of aragula on top but kept the oignons just the way they were. Oh yes, I wanted some nice thick fritters so I’ve put less milk and more flour into the original dough. So there you go:

Prosciutto and Asiago cheese fritters with balsamico onions.

for the fritters:
flour 200g
baking powder 2 tsp
eggs 3
milk 1,80dl
Asiago cheese 50g
butter, melted 85g
prosciutto di Parma 5 slices
fresh basil leaves, chopped 3 tbsp
salt & pepper

for the balsamico onions:
red onions 4
balsamico vinaiger 10cl
chicken stock 20cl
fresh thym leaves 2 tbsp
brown sugar 2 tbsp
olive oil

Sift the flour together with the baking powder. Whisk the eggs with the milk and the melted butter and foild in the flour. Add the grated montasio cheese and the chopped prosciutto, basil, salt and pepper. Fry 2 tbsp of this dough at a time in a non stick pan for about 3 minutes each side, at low heat.
For the balsamico onions: Slice the onions thickly and put them in a pan with a dash of olive oil, the chicken stock, balsamico vinegar, thym, sugar, salt and pepper. Bring to boil, cover and let simmer over low heat for about half an hour or untill the onions are soft. Serve the fritters topped with the onions and some aragula on the side. Serves 4.

39 Commenti

  • Mary ha detto:

    Il foto sono più belle. Proverò la vostra ricetta questa fine settimana! Congratulazioni!

  • ilingc ha detto:

    Wow, your fritters look really yummy. I love how you’ve made use of local ingredients and gave it an Italian twist.

  • Sam ha detto:

    I don’t think you could have made a fritter look more ‘hayish’

    Excellenti

  • Brilynn ha detto:

    Wow! For a first fritter attempt, these look amazing!

  • Barbara ha detto:

    I’m so glad you decided to join us. What a supurb entry. I love the combination of ingredients. Thanks fo joining in.

  • kathryn ha detto:

    I love your recipe and photos and the fact you’ve converted a dish unheard of in Italy, into such a beautiful Italian style fritter. Nice entry.

  • Anna ha detto:

    buon idea a usa tutti dei cosi italiani!

    la foto é bellissima e penso che i fritters erano buonissimi anche.

    sto pensando dei fritter italiani e forse che sono tanti tipi: la frittata, la ciambella, melanzane, arancini, suppli ecc.

    penso che non devono essere appiattiti.

    e per Belgio – c’é waffles o rösti? Loro sono tipi di fritter.

    forse “fritter” é una parola confusa!

    scusa il mio italiano!

  • Sigrid ha detto:

    emanuela: grazie per la segnalazione, correggerò appena potrò (enoooooormi problemi con blogger oggi, non si riesce a fare nulla!), cmq il burro andava incorporato, sciolto, all’impasto. Hai ragione pure sulle cipolle: hanno un bel colore e sono molto scenografoche ma in realtà alla fine io questi fritter li preferisco caldi caldi e anche senza nulla, al massimo con l’insalatina e basta :-)

  • Anonymous ha detto:

    Ciao!
    ieri ho provato la ricetta, squisita!! Forse per evitare le cipolle – un po’ pesanti – si potrebbe pensare anche solo ad una salsa a base di olio e aceto balsamico con dei pomodorini, non so..forse sarebbe un’eresia!
    Volevo dirti che non menzioni il burro quando spieghi la ricetta dopo la lista degli ingredienti..ieri ero lì con la stampa e mi sono accorta dell’omissione!
    Emanuela

  • yoony ha detto:

    oh i just remembered i had ricotta fritters at an italian restaurant long time ago (in la)! they looked like these:
    http://orangette.blogspot.com/2005/09/home-is-where-fritters-are.html

  • yoony ha detto:

    yay an english post! i’ve been reading, or rather, admiring your site for a while. i gotta say your fluffy fritters look delicious.

  • cuochetta ha detto:

    Buon compleanno…in ritardo di un dì…
    volevo ringraziarti perchè mi hai ispirata e mi hai fatto venire voglia di un FOOD BLOG!
    Scappo perchè ho la mia bimba di 10 mesi che urletta… e mi vuole…
    Un abbraccio e aribloggarci presto

  • Graziano ha detto:

    Tanti auguri anche se in ritardo!

  • daniela ha detto:

    bon anniversaire…
    e buon compleanno!

  • Mila ha detto:

    tanti auguri a te!!!!!!!!!
    Anche tu bilancina? Siamo decisamente una razza superiore….

  • Sigrid ha detto:

    abalush: ahum ma a me non mi pare di aver amiche ariete (almeno non che io sappia), a grave?? E mmo come fo’??
    veronica: in inglese perché l’evento era australiano (senno non capivano nente al mio post :-)
    giovanna: esisteva qualche traduzione pubblicata da Koneman ma erano abbastanza carenti nel senso che non c’era nemmeno la conversione, nel testo, dai cup ai grammi (mi permetto di essere critica che più di una volta mi sono trovata incasinatissima con la traduzione loro), comunque ormai quelli sono al macero o dai librai qeulli appunto che vendono libri vecchi scontatissimi. The Instant Cook (si chiama cosi pure in italiano) dovrebbe uscire in libreria a brevissimo, vi farò sapere :-)
    diamanterosa: diciamo che mi tengo solo Sting, va… :-))

    e a tutti gli altri:
    GrazieGrazieGrazie!!! ;-))

  • Aude ha detto:

    Ta recette semble bien alléchante. Faut que je m’y mette.
    C’est marrant, il y un petit dossier fritters dans le dernier Donna Hay magazine.
    Et bon anniversaire!

  • Allegra ha detto:

    ….augurissimi anche da parte mia…
    saluti da milano

  • Tulip ha detto:

    Sigriiiiid!!!

    Ma tanti auguroni!!!! A saperlo… non avrei ritardato di un giorno!!
    Bacioni!!

  • eleonora ha detto:

    scusami…l’anonimo sono io, Eleonora.

  • Anonymous ha detto:

    auguri Sigrid!!!!

  • jenjen ha detto:

    Your photos are just gorgeous Sigrid. And I loved how you used Italian ingredients. You can’t go wrong with that!

  • violacea ha detto:

    Tanti auguri ciccina, ti auguro una stupenda serata….
    baci

  • Diamanterosa ha detto:

    Buon compleanno, da un altra Bilancia, del 2 ottobre, come Romina Power e Sting. Bell’accoppiata, vero?:-)

  • tuki ha detto:

    Buon compleanno Cenzi!

  • Fanny ha detto:

    buon compleanno!
    this fritters just look exquisite!

    fanny

  • Anonymous ha detto:

    Happy Birthday!

    Una domanda, ma il libro che hai tradotto di Donna Hay, in italiano ha sempre lo stesso titolo “Instant Cook”?
    Che casa editrice è? Mi piacerebbe averne uno e non sapevo ci fosse in italiano. E che tu sappia è l’unico il tuo?

    Grazie e ancora auguri

    Giovanna

  • Megghy77 ha detto:

    Buon Compleanno Sigrid!
    Francesca

  • pimms ha detto:

    buon compleanno!

  • Maria Giovanna ha detto:

    Buon Compleanno di cuore.

  • orizzontidelgusto ha detto:

    Un venticello gonfia la vela della barca della nostra vita e la sospinge verso il domani. Questo venticello “agrodolce” innalza ed allontana la polvere dell’inerzia, del logorio e dell’immobilità. I giorni del domani incerti, quello di oggi stupendo. E quando si saranno spente le candeline, quando il dimenticatoio coprirà tutto, ricordati di questo giorno con un sorriso.
    Ti auguro di non dimenticare mai come si sogna, tanti anni buoni e generosi, anni pieni di viaggi nel mare delle tue ricerche, anni quanti e come li vuoi tu.
    Lascia che i colori riempiano la tua anima.
    Barbara

  • Efedra ha detto:

    AUGURONI BELLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  • abalush ha detto:

    quindi sei una bilancia. e allora ti regalo l’oroscopo di internazionale.it, scritto da rob brezny..
    Bilancia (23 settembre – 22 ottobre)

    Sei famoso per il tuo equilibrio, Bilancia. Vedere entrambi i lati di una questione è la tua specialità. Fare in modo che gli opposti si attraggano è una tua inclinazione naturale. Forse non sempre hai voglia di combattere per mantenere l’armonia, e non sempre riesci a conservare il tuo equilibrio, ma ti stai dando da fare per raffinare queste arti più di qualsiasi altro segno dello zodiaco. Detto ciò, adesso ti consiglio di ribellarti contro il tuo solito ruolo e sperimentare un comportamento meno equilibrato. Fa qualcosa di estremo senza pensare a coprirti le spalle. Il cosmo ti sta dando il permesso di essere maliziosamente sincero e deciso, e di dire: “O così o niente”, senza dover chiedere scusa a nessuno. Ps: forse potresti studiare lo stile dei tuoi amici dell’Ariete.

  • abalush ha detto:

    AUGURIIIIIIII
    !!!!!!!!!per te, tonna, un bacio e una torta di panna e radio fragola.

    abalushhhhhhh

  • Anonymous ha detto:

    Buon compleanno, ma per il resto…. sono a dietaaaaaaaaaa!!! :)

  • veronica ha detto:

    buon compleanno cavoletta!!! ma perché in inglese????

  • danielad ha detto:

    Sono le 6,30 e sto scappando alla stazione, ma ti volevo fare gli auguri:

    B U O N C O M P L E A N N O!!!

    Daniela

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