(version française voir plus bas)
Fra due settimane partirò per Parigi e ci rimarro un mese (sissi, porto pure il pc :-). Ora, in un mese si fa di tutto, certo, ma ovviamente vorrei anche fare un bel po’ di scoperte mangerecce. Certo, ci sono le guide, tante guide, e poi libri, blog, siti e quant’altro. Però a me piacciono le dritte quelle che l’amico ti da in confidenza, le scoperte come tesori, l’offpista dei golosi insomma.
E cosi per una volta ho pensato di far scrivere voi: siete stati a Parigi e avete conosciuto per caso, per sbaglio o da sempre, una boulangerie, una brasserie, un alimentare vecchiotto, un venditore di camembert puzzolentissimi, o qualunque altra meraviglia che faccia contenti i cacciatori di sapori e di visi autentici, scrivetemelo! Facciamo che si raccolgono le segnalazioni (nome + descrizione + indirizzo) qui nei comment, poi li trasferirò tutti in un post adhoc (e anche, ovviamente, nel moleskine nuove che aspetta, impaziente, di essere sporcato).
J’ai besoin de vous! Je passerai bientot un mois à Paris, et évidemment j’ai la ferme intention de faire le plein de shopping, de saveurs et de tout ce qu’à Rome on ne trouve pas. Et puisque j’aime bien n’en faire qu’à ma tete, j’ai pensé mijoter mon guide perso rien qu’à moi. Et c’est là que vous intervenez! Raccontez-moi votre baguette préférée, vos épiceries, vos fournisseurs de matos de patisserie (mercooooootte!! je veux ta pate de pistaches!! :-), bref tout ce qui de près ou de loin constitue un coup de foudre de fana, laissez-le dans les comment (nom + description + adresse), je reprendrai le tout dans un petit post adhoc et aussi dans mon moleskine tout neuf qui n’attend que vos bon conseils. Et je sens que tout ça sera bien utile, à moi et à plus d’un futur italiote en goguette à Paris!
Questa guida è davvero preziosissima: grazie mille!!!
Dimenticavo…
le 404 rue de Gravilliers 69 nel 3°
Tajine fantastiche, ma bisogna prenotare perchè c’è sulla Lonely Planet e se non si fa un colpo di telefono si rischia di rimanere fuori… se Alzi gli occhi al civico prima, vedi le finestre di quella che è stata la mia cameretta per un anno…buuuuuuuuuu :(
Ci torno a giugno perchè un anno senza Parigi non va bene!
Ciao ancora
sonia
Allora…
Le Phénix
4 r FBG Poissonièere nel 10°, dal Centre Pompidou saran 15 minuti a piedi con una bella passeggiata tra gli archi illuminati che ci sono tra 3° e 10°
Ne ricordo un altro super nel Marais ma non ricordo il nome, micro-brasserie nel menu tre soli piatti a pranzo e tre soli piatti a cena. Impossibile trovare uno straniero!
Ora ci penso, magari mi viene in mente!
Buona Parigi!
sonia
Se non la conosci ti segnalo la casa da the di Madame Tseng:
La Maison des Trois Thés
Maison Tseng Thés de Taiwan
Rue Gracieuse 33, 5e
Metro Monge
Vale la pena di fermarsi in un pomeriggio piovoso per godersi la cerimonia cinese del the Gong Fu Cha
Complimenti per il tuo blog!
Elisabetta
Da buona yiddish mame (come dice la mia Marta) sottoscrivo il suggerimento di Adelina sulle meraviglie kosher del Marais, in particolare Rue des Rosiers è ricchissima di locali, senza contare le gastronomie.
Il Marais è bello anche al di là dell’aspetto gastronomico, ma questo immagino tu lo sappia già.
Mi diverte andare a vedere Fauchon e le sue gerarchie di commessi (dietro la Madeleine), ma basta che tu legga le indicazioni della mia fooblogger preferita, Clotilde di Chocolate&Zuchhini, e non avrai che l’imbarazzo della scelta.
Buon divertimento
Comidademama
Hellooo :) visto che sbircio da mesi il tuo blog… nn potevo nascondermi ancora :)) soprattutto se vieni dove abito…io nn sono a Parigi ma a circa 40 km est di Parigi, vicino ai parchi Disney..dove lavoro…quindi..quindi… qualche indirizzino di ristorante te lo posso anche dare.. e se vuoi fare un giro ai parchi.. sarà un piacere invitarti… e conoscerti :)) un abbraccio.. e se vuoi scrivermi : snoupy77@yahoo.fr
Ciao a presto.. Cristina
J’ai vu qu’on t’avait déjà conseillé d’aller à l’épicerie de Bruno ! Très bonne adresse. Voici l’adresse de son site pour te donner une idée : http://www.lepiceriedebruno.com/ et si tu passes le voir, fais lui une bise de ma part !
Ieri sera sono andata da Chez Jean http://www.restaurantjean.fr/
Cucina ottima e servizio gentilissimo.
Poitrine de porc tenera e croccante che lo chef ha fatto cuocere 8 ore e un perfetto uovo fritto. Dessert da leccarsi i baffi e tante piccole attenzioni che ci hanno veramente incitato a restare più del solito.
Ciao di nuovo…ogni tanto ritrovo qualche bigliettino con i posti che ho visitato a Parigi.
Questo l’ho trovato per caso:
Maison de la Vanille
Salon de thé et Boutique (vanille de Thaiti)
18, rue du Cardinal Lemoine
75005 Paris
Sarebbe bello se tutte queste indicazioni sparse si trasformassero in un qualcosa di organico e preciso. O no? Penso che tutti questi foodblogger in partenza ti sarebbero eternamente grati (e anch’io da semplice estimatore).
Immagino approfitterai della tua permanenza per ParisPhoto e le Mois de la photographie.
Ciao! mi è tornato alla mente questo indirizzo dove troverai esclusivamente libri dedicati alla cucina:
Librairie Gourmande
Rue de Dante, 5
75005 Paris
sono amante di parigi per partito preso per cui appena sbarco dall’aereo mi vengono gli occhi a cuore… confermo mariage frères per il the e il suo universo, una pasticceria giapponese vicino al Costes che è una meraviglia per gli occhi e per il palato e poi ce ne sarebbero migliaia….
Altro luogo da non perdere è CACAO et CHOCOLAT, in rue Saint-Louis-en-l’Ile: un paradiso per gli occhi e per la gola di chi è appassionato di queste materie-prime!
Maggiori informazioni sul sito:
http://www.cacaoetchocolat.com
Un caro saluto.
Tiziana
Aaaaahhhhh… Parigi, la mia seconda casa (si capiva dal mio nome, no?)
Tra l’altro mi sa che dovresti proprio incontrarti con Fabienne (un nome, una garanzia), la foodblogger parigina che preferisco…
Appena ritrovo l’indirizzo della Couscousserie te lo mando… se non ricordo male era in fondo alla rue Mouffetard (in una piazzetta coloratissima e affolatissima)… Ci si mangia benissimo e costa poco…
E poi non puoi assolutamente perderti i Falafel nel Marais, il mio quartiere preferito…
prendi la metro, scendi a boucicaut. C’è il miglior panettiere della città
da brava assistente di volo giro parecchio e quando passo per parigi mi lancio con grande entusiasmo verso questo indirizzo:
“aux lyonnais” 32 rue saint marc,
chiuso: sabato a pranzo, domencia & lunedi
molto parisienne…semplice ma con dei piatti molto fine a buoni
bonne chance !!! Bibi a Mi
Mi dispiace..non sono mai andata a Paris..ma mi auguro di farlo molto presto!!
Questo tuo blog è davvero bello, mi piace la buona cucina, il buon vino e scoprire nuovi posti dove farsi belle mangiatine è una cosa che adoro!!
A la procaine fois(se mai si scrive così..non ho studiato francese)…see you next time!
Se vuoi veder il mio bloggettino…
Beh Sigrid, anche io ti dò il mio piccolo contributo..lo scorso anno abbiamo passato 4 fantastici giorni a Parigi, e il nostro ristorante è stato per ben 2 sere LA CAGOILLE,10/12 Place Constantine Brancusi-tel.01.43220901..situato nella nuova Place Brancusi, a Montparnasse, a mio avviso ( e anche di quello di molti parigini doc!!)uno dei migliori ristoranti di pesce nella ville lumiere!! Attenzione, se andate in taxi , le via che arriva nella place è senso unico, e molto probabilmente vi conviene andarci a piedi..tra rue Jean Zay e rue de l’ouest.. ;-)
Fammi sapere.. Ma se sei una buobgustaia come immagino, ti piacerà!!
bonne nuit
Ho abitato per un mese a rue vielle du Temple; i piccoli ristoranti del Marais sono simpatici, ma gastronomicamente non proprio attraenti; simpatici piuttosto per atmosfera, vivacità ecc. ecc.
Tra di essi, propenderei per Le petit fer de cheval, dal bel banco di zinco e dalla cucina apprezzabile.
Nelle vicinanze, il già segnalato Mariage, dove acquistare tè, ma anche farselo servire a temperatura e infusione perfette. Ottimi i dolci, la preferita è la crostata créme brulée con fragoline di bosco. Brunch domenicale molto attraente, tra fiori tropicali e ricordi coloniali; prenotare, o non se ne parla.
Poi la famosa sala da tè della Moschea, con il suo tè alla menta; ne conosco il cortile – giardino estivo, fin troppo di successo, ma mi dicono di interni molto attraenti.
Vicino l’Opera, una pasticceria giapponese (vedo che una sala da tè è già stata segnalata) di perfetta bellezza nelle forme dei dolci che ricordano l’origine rituale (alludo al fatto che non si deve pretendere di ritrovarvi qualcosa che somigli ai nostri) e negli infiniti involucri che li avvolgono: piccole carte per ognuno di essi, forse a forma di drago o fata, poi una scatola sublime, poi una busta magnifica. Andiamo ad imparare come si fanno i pacchi.
Ovviamente, a Parigi non è facile mangiar bene; molto meglio la provincia. Certo, se si vuole esotismo e cucina dell’altro mendo, è altro discorso. Ma quanto alla francese.. un amico parigino ci ha fatto conoscere Chez Maitre Paul, rue Monsieur le Prince, dalle parti dell’Odeon, dove si fa cucina della periferica Franche-Comté; frequentato da famiglie dove spesso non mancano i nonni. Siamo lontani mille miglia dal Marais, ed è abbastanza divertente.
Quanto ai grandi ristoranti, ne ho conosciuti un paio, un po’ lugubri. Per la grande cerimonia della tavola, rimanderei ancora alla provincia.
ho abitato per qualche tempo su Rue Lecourbe e proprio sulla via c’è una boulangerie fantastica.La mattina tutti scendevamo con cappotto e pigiama (è una cosa tipicamnete parigina) e andavamo lì a comprare croissant e pain au chocolat. per arrivare bisogna prendere la metro 6 e scendere alla fermata Sevres-Lecourbe, prendere Rue Lecourbe, la boulangerie si trova sul marciapiede sinistro.
un consiglio non alimentare: vai a vedere il Museo di Rodin in Rue de Varenne 77(metro 13 fermata Varenne). buon viaggio
oggi ho fatto (e mangiato!) le tue nmadelines al tiglio! meravigliose!
a Parigi non sono mai stata ma spero di rimediare presto va questa gravissima mancanza…atendo il post con la raccolta delle varie sgnalazioni!
a presto!
apprendista
Buonasera signorina buonasera…
Si ci sono! poi tu riparti e io arrivo a Roma subito dopo, eh eh…
ho appena postato un bel posticino…
tutti gli altri te li dico a voce!
ah,
ti ho rubato “pour la version française en bas”, perchè qualcuno ancora mi chiede di tradurre e non si accorge che è già tradotto giù giù :0
buona serata
Sigrid,
buon viaggio di cuore nell’amata Parigi. Io manco da dieci anni, quindi preferisco non dirti nulla, potrebbero essere cambiate le cose.
Comunque piacere di averti conosciuto!
Rob
Ja soms doet eens mens al eens gekke dingen. Maar echt, neen, speciaal ga ik er niet voor maar ben ik in Parijs dan ga ik er steeds heen. Zal je adresjes in Brussel eens bezoeken. Want wil alleen het “echte, pure” Italiaans. Hoewel we hier in Gent zeker niet moeten klagen. Maar je blog wordt hier wel elke dag gelezen en gevolgd door een aantal Italofielen. De “echte” dan ;-) En… de recepten uitgetest in de keuken.
marc: Als ik het goed voor heb dan is dit het eerste vlaamse comment ever! Hartelijk bedankt voor de tip maar, hum, hoe zal ik het zeggen… als er nu iets is dat ik in Parijs NIET wil dan is het toch wel italiaanse keuken :-)))) Serieus, ga jij helemaal naar Parijs voor een italiaans restaurant? I Trulli aan de Louisalaan of L’Ascoli in Uccle nooit geprobeerd??
Een restaurant waar ik speciaal voor naar Parijs ga, de beste Italiaan die ik er ken. I GOLOSI. Rue de la grand Bateliere 6, 75009 Paris. 0148241863. Bistrot de l’année 1999. Is een paar straten verwijdert van de Folies Bergere.
Daar een nog in de buurt een hele leuke tratoria, Trattoria l’Oca Nera 35, Rue Bergère 75009 Paris 01 42 46 22 47
elisabetta: mmm… mannaggia… no, non ci sarà, sarò lì dal 10 novembre al 10 dicembre! Quindi mi perderò il fior fiore della cucina italiana en goguette à Paris! (‘façons, c’est pas pour ça que je viens :-PPP)
Mi vuoi mandare una mail che ci teniamo in contatto?? (che sono assolutamente acquirente di un tour guidato di Belleville!!! :-)
salut, quel plaisir de lire que tu viens à Paris.
Se vuoi degli indirizzi chiamami quando sei qui, vi posso guidare in vari pianeti culinari Parigini.
Ok per Belleville, Tang frère, Pariwood, il Marais,e la caverna di Ali Babà degli utensili di cucina ma lascia stare Chartier o altri del genere, sono dei pièges à touristes.
Sarai qui per il 28 e 29 Ottobre?, ci sarà il salone (Fiera) CUISINEZ al Carrousel du Louvre a cui parteciperò, e tra il 5 ed il 9 Novembre ci sarà un’altro Salone in cui ci saranno Fabio Baldassarre “L’Altro Mastai”, Massimo Bottura “L’Osteria Francescana”, Moreno Cedroni de “La Madonnina del Pescatore” e Carlo Cracco “Cracco Peck” e Niko Romito “Reale” de Rivisondoli.
Elisabetta
Bravi/e, anche Elisa prende nota…
Io ricordo una certa Page 35, dovrei avere il bigliettino da visita da qualche parte…non saprei definire la tipologia del locale, ma ricordo un ottimo fois gras…e poi a Parigi mi piace tanto il kebab, frites comprese!
Très sincère pour la pâte à pistache, elle se vend en pot de 1 kg, j’en ai acheté et je ne l’utilise pas alors que je considérai cet achat comme existentiel!!! Si tu veux je peux te donner de la pâte à pistache !
Les bonnes adresses : il y en a plein autour de chez moi :
– Pierre Hermé, rue Bonaparte 6è,
– Ladurée, rue Bonaparte 6è,
– Da Rosa (épicerie fine), rue de Seine 6è,
– Gérard Mulot (pain, macarons …), près du Marché St Germain 6è,
– Bruno pour les épices dans le 2è,
– La Grande Epicerie de Paris, 7è (beurre salé Bordier, le top du top en matière de beurre salé !),
… Si tu veux plus de précision contacte moi : eggsandmouillettes@hotmail.fr
le baroun rouge il venerdì sera per gustare delle ottime ostriche.. è un posto che può essere paragonato ai ns vini et olii, sta in zona operà bastiglia (rue theophile roussel 75102),
e poi per il sushi è ottimo planet sushi, ho solo il numero perché ho fotografato la smart che usano per le consegne: lo fanno espresso e infatti devi attendere semrpe un pochino epr portarti via i nigiri i rolls e il sashimi 0826 00 33 33.
e ppi sempre alla bastiglia c’è una via piena di ristoranti etnici e stravaganti: io mi sono fermata al cubano dove ho mangiato il tiburon!!
Cenzi, ho passato 3 mesi là..e ti pare che abbia segnato tutti i posti da rivedere? tanti li conosci già (Hermè, Fauchon, Ladurèe..) ,per gli altri ci saprei tornare ma non saprei darti degli indirizzi: intanto confermo L’As Du Fallafel(è una fortuna scoprirlo)e i ristorantini nei dintorni di Marais; nella mia Moleskine ho trovato solo alcuni posti che mi erano piaciuti troppo e sono TORAYA (sala da tè giapponese in rue Saint-Florentin 10, Paris 1), MARIAGE FRERES (sala da tè molto molto carina in rue du Bourg-Tibourg 30), come ristorantini mi aveva colpito molto Gaya (rue du Bac, Paris 7) e Benoit (in rue Saint Martin 20, Paris 4). Poi, se sei in cerca di novità, bellissimi i negozietti mediorientali nei dintorni di Belville..se mi viene in mente qualcos’altro ti faccio sapere! mamma che voglia di Parigi, in autunno è bellissima.
ciaooo…non sono mai stata a paris, ma un’anima gentile mi ha portato dei macarons della pasticceria Ladurée…un’estasi!!!dal sito anche il resto della produzione promette bene, e le confezioni sono a mio avviso molto belle…fammi sapere, bacibaci
Concordo anch’io su Chartier, a Montmartre.
Ti invito poi a provare “Le boeuf sur le toit”, in rue du Coliseè (una traversa degli Champs Elisees, lato destro salendo verso l’Etoile).
Ottimi crudi di crostacei, una zuppa di pesce fantastica, ma tutto, in genere, molto buono.
Atmosfera allegra e molto…parigina.
MArco da Albenga
Mi hanno anticipato in volata: sicuramente Chartier, in rue du Faubourg Montmartre, non lontano dal museo Grevin…
Se siete fortunati vi “ammucchiano” in un tavolo con degli sconosciuti ma è la caratteristica del locale, tra specchi, ottoni e legno che sembra di stare su un immenso tram primi Novecento!
Buon viaggio e riportaci tante curiosità culinarie, tutte da provare e fotografare!
Grazie. Tiziana, tua affezionata anche se anonima lettrice.
Allora, io ne avrei in mente alcuni, solo che chiedermi l’indirizzo e il nome di questi posti è come chiedermi la divina commedia a memoria: e chi se li ricorda!
So ritrovarli e perciò la mia propostina è che ti ci porto quando vengo a fine novembre…
Un giapponese da favola, un vietnamita, un negozio di tè…
Sai, tra un giro da Tang frere e l’altro…
:-D
Due dritte di cui ti puoi fidare:
Brasserie Chartier, 7 rue du Faubourg Montmartre (fermata Opéra), fa stupende uova sode alla maionese e mostarda, zuppe e piatti di carne.
Bistrot Aux vins des Pyrénées, 25 rue Beautreillis (fermata Bastille), cucina tradizionale e atmosfera tipicamente parigina.
Bon Voyage Cavolètt ;-*
paola: ho visto i siti e le tue dritte mi sembrano favolose, non vedo lìora di provare! (e se ne hai altri in qualche angolo nascosto della memoria… diccelo!! ;-)
elisa: no, macché, oli viene con noi (gli facciamo il passaporto tutto suo inizio settimana prossima :-D), ps: infatti, mi pareva che ci fosse affluenza di foodblogger italiane a parigi questo inverno!
adelina: conosco bene la rue des rosiers e pure io non resisto ai dolcetti polacchi. La noia è che non mi ricordo nemmeno io i tre quarti dei locali li in zona (intanto scrivo l’as du falafel che in effetti mi suona :-)
patanegra: si, sono mie le foto, grazie per i complimenti ;-)
saffron: che figata! :-D cercando in rete ho pure scoperto che quel epicier, dopo améliem, ha fatto un cd in cui si racconta :-))))))
daniela:
sissi, tutto vero! Tu ci sarai?? (e vuoi che tu non abbia un paio di indirizzi da rifilarmi????)
poumette: ils ont l’air hyper fournis disdonc! Merci!
Deduco che abbiate trovato casa :))
Brava, brava…segna gli indirizzi che a dicembre arrivo e siccome ho solo quattro giorni non posso rischiare di sprecarli in locali sOla :)))
P.S. Olive lo lasci in Italia?
Ciao, io sono stata a Parigi qualche anno fa e mi sono data alla pazza gioia nel quartiere Le Marais dove trovi KILI di ristoranti e gastronomie Kasher (adoro la cucina medio orientale, israeliane e araba, in fondo con tante cose in comune….)
In particolare in Rue de Roisiers ne trovi tanti perchè è un quartiere storicamente ebraico, per un FALAFEL indimenticabile: L’AS DU FALLAFEL, 34,Rue de roisiers.
Poi, io andavo a mangiare, sempre in zona, in un piccolo ristorantino che faceva angolo su due strade. Aveva due grandi vetrine in cui esponeva un buffet freddo stuzzicantissimo, sempre di cucina israeliana e molti dolci.
L’interno del locale è rustico e ha pareti completamente rivestite di scaffali stracolmi di bottiglie…non ricordo il nome, nè la via. Ci ho mangiato spessissimo per 20 giorni….in particolare, ricordo una torta fatta tutta di una cremagelatina biancabianca, credo a base di yogurt….
Che bei ricordi gastronomici!
BUONA VACANZA
C’est une brillante idée ! J’ai hâte de découvrir ce guide…
Bon séjour à Paris.
Marie Champagne
mariechamp2005@yahoo.fr
ciao Sigrid, una domanda fuori tema (scusami) ma sei tu a realizzare le spendide foto che accompagnano i tuoi post?(sono meravigliose…, degne di una mostra di fotografia…)se si. ti faccio i miei compliemnti… antonella
Ciao,
io quest’estate ho trascorso un’ora da Ali, l’Epicier de MONTMARTRE. Io l’ho trovato per caso, poihoscoperto che ci avevano girato Amelie! è al 56 di Rue de Trois Frères. Ha davvero tantissime spezie!
Le paradis du matériel de cuisine à ne pas louper, un vrai magasin parisien.
http://www.e-dehillerin.fr/index.php
E. DEHILLERIN — Le spécialiste du matériel de cuisine
18 et 20, rue Coquillière – 51, rue Jean- Jacques Rousseau – 75001 PARIS
Tél. : 01 42 36 53 13 – Fax : 01 42 36 54 80
Email : info@e-dehillerin.fr
Ouvert le lundi de 9h à 12h30 et de 14h à 18h et du mardi au samedi de 9h à 18h. Fermé le dimanche et les jours feriés
Anche Mon vieil ami http://www.mon-vieil-ami.com/
dove ho mangiato per la prima volta dei rognoni ed erano buonissimi. L’unico difetto è che è un po’ piccolo e si sta gomito a gomito.
… allora le voci di blog-corridoi erano vere…
Consiglio i ristoranti Angl’Opéra http://www.anglopera.com/ e Ze Kitchen Galerie http://www.zekitchengalerie.fr/ per una cucina buona, originale e creativa.
Lafayette Maison, BHV e l’Epicerie du Bon Marché, penso che li conosci già.
Ciao,
Puoi leggere il mio blog prima di viaggiare. Ci sono parecchie indirizze a Parigi che forse non conosci. E quella l’ultima frasa in italiano perché credo che il mio vocabolario sia un poco limitato ;)
http://www.mrlung.com
vanessa: en effet c’était déjà noté ;-)
tulip: si, quelli nuovi li ho visti proprio ieri, alla feltrinelli, solo che… son’ piccoli! E io preferisco il formato originale che permette di disegnare e scrivere commodamente, mentre in quelli piccoli mi sento allo stretto :-))
Sigrid, ma hai visto che ci sono le nuove moleskine fatte apposta per essere guide delle principali città europee??
solo che non so ancora se sono già uscite
:(
tu as déjà dû noter d’aller chez G. Detou, paris 1er…