Che s’ha daffa’ per campa’

Stasera, mentre amalgamavo 50g di riso scotto sciacquato con un cucchiaio di parmigiano grattuggiato (= la pappa made in italy del cane con problemi intestinali, rigorosamente dettato dalla veterinaria) ho alzato il sopraciglio su uno strano balletto colorato a suon di ma-ma-ma-mamma mar-ia-ia… Sembrava una scatoletto musicale per bimbe in età dei primi omogeneizzati, di quelle che vorresti tanto che saltasse qualche molla e che finisse in una strana danza destroy e sregolata. Solo che non succede mai e quella cosa si limita a ripetere eternamente la stessa frasetta musicale che vi sega lentamente i nervi. E invece, dopo una piccola ricerca google, si trattava dell’ultimo spot per il parmigiano reggiano, orgogliosamente presentato in questi termini: Cambiano il messaggio ed il posizionamento nei confronti del consumatore. Lo spot televisivo è un grande musical che propone una divertente versione di “Mamma Maria” dei Ricchi e Poveri. (ma ‘divertente’ per chi? per la bimba menzionata prima? e i ricchi e poveri? quelli li che fornirono anche la BO di quel altro capolavoro publicitario che fu il memorabile ‘Voulez vous paté avec moi‘??)
Beh, personalmente mi stava più simpatica la mucca clandestina che cercava di intruffolarsi nei verde prato dell mucche di cui ‘si sa cosa mangiano’. E, fra parentesi, no, non lo so cosa mangiano le mucche del parmigiano. Boh, cha sarà mai? Dell’erba dell’himalaya stagionato 6 mesi? Delle foglioline verdi teneri raccolte a mano da vergini giapponesi? Del prato di golf bio condito di un goccio di aceto balsamico ponti? Del resto veniva pure da chiedersi cosa succedeva, di notte, quando il signor parmigiano si ritirava nel suo piccolo chalet, a cenare con pane e grana padana (mica scemo costui) e che più nessuno custodiva i verdi prati padani incontaminati… Nella vita reale, sissa, ce lo spiegono i tiggì, si dice che ci sono accordi fra le autorità delle mucche nostre e quelle delle mucche estranei, poi le mucche estranee sbarcano a centinaia di notte e s’infiltrano lo stesso. Comunque.
Quindi ora abbiamo un bellissimo spot in cui evolvono più di 50 attori, tra cui i più importanti ballerini bulgari della National Opera di Sofia ed acrobati che annoverano due campionesse del mondo di ginnastica artistica. Una coreografia, degna dei più grandi musical di Broadway, (…) su un’enorme forma di Parmigiano-Reggiano arricchita ed esaltata da una scenografia magica e sognante. Stranamente, più che al formaggio, il mio pensiero da subito è andato a quei poveri ballerini dell’est che hanno passato una vita alla sbarra in costumino aderente, a patire diete ferree e allenamenti da GI. Sognando magari di gloria e di ribalta. O di vodka e caviale. Solo che non è la Scala ma è una broadway all’italiana, grotesca, dove la gloria è pressoché pari a quella degli studenti americani che scendono per strada travestiti da hotdog giganti a fare volantinaggio.
Ecco, verrebbe da chiedersi com’è che non ci abbiano pensato, all’illustrissimo marketing del Parmigiano Reggiano, per la nuova grande e favolosa campagna di comunicazione, già che c’erano, di mandare per strada dei disoccuppati travestiti da spicchi di formaggio giganteschi. Se mi leggete, vi cedo l’idea, aggratis. Se proprio ci tenete a ritribuirla, mandatemi un po’ di etti di formaggio grattuggiato. Per il cane. Che gliel’ha prescritto la veterinaria. Grazie eh…

26 Commenti

  • Anonymous ha detto:

    Atenti!!!!

    Il backstage in:

    http://www.youtube.com/watch?v=X-jnZlzUyvA

    e tra poco il sito pa pa pa parmigiano!!!!!!!!

  • Anonymous ha detto:

    si vede che di pubblicità non ne capisci molto… quella pubblicità è super… e il tipo che il pezzo di parmiggiano è un grande!!! e cmq mari hai ragione quella della mini è davvero orribile…

  • mari ha detto:

    a me piace da matti questa pubblicità invece!
    quando c’è alzo la tv a palla, idem se la sento alla radio.
    mi sembra simpatica e non volgare.
    ditemi, voi preferite questa o quella della mini con il genio??!

  • Sigrid ha detto:

    Allora: io non ho mai detto che era volgare! Ho detto che era stupida :-)
    Del resto, il ‘non essere volgare’ in sé non mi pare sia un pregio (vabbe che di sti tempi…), né mi aspetterei un capolavoro cinematografico (appunto non è cinema, è pubblicità), però in quanto prodotto alimentare di un certo pregio a me fondamentalmente dispiace che la comunicazione si sposti dal fatto dall’ attenzione a ciò che mangiano le mucche a un ballettino che funzionerebbe tutto sommato ugualmente per il paté di tonno rio mare. Mah.

  • Anonymous ha detto:

    ma occorre per forza farsi piacere soltanto i film proposti da ghezzi in fuori orario, spesso più pesanti del timballo di patate di mia nonna?

    è la mia pubblicità preferita. Simpatica e non volgare, come giustamente è stato fatto notare da Benedetta.

    Valentino

  • Anonymous ha detto:

    Io AMO questa pubblicità. E’ divertente e soprattutto non volgare. Ciao
    Benedetta

  • Anonymous ha detto:

    I nuovi spot Parmigiano sonno già in YouTube!!!!!!

    Parmigiano 2 e Parmigiano 3 !!!

  • penitenziagite ha detto:

    a me invece questo spot piace parecchio; bruttissimo invece il precedente, la mucca modellata 3d che saltava le staccionate faceva pietà, da un punto di vista umano, animale e di renderizzazione.

  • Sigrid ha detto:

    ma, la sapete na cosa? a rivederlo su youtube, è molto più décalé questo spot di quanto non avessi notato vedendone dei frammenti in tv. Rimane irritante lo stesso, spiacente ;-)

  • Anonymous ha detto:

    Tutto un blog a parlare della campagna.

    Beh. Secondo me funziona.

    Pa -pa- paaaaaaaa

    pa parmigiano

    re -re-

    re -re- regianoooooo

    Pa -pa- paaaaaaaa

    pa parmigiano

    re -re-

    re -re- regianoooooo…

    Ero annoiato ed abbastanza giuuuuuu…

  • Anonymous ha detto:

    Gentile signora Cavoletto, non voglio entrare nel merito della pubblicità di cui parla in quanto non ho ancora avuto il piacere (o il dispiacere) di assistervi. Ricordo invece lo spot precedente, con la mucca “clandestina” che senza successo cercava di accedere ai pascoli delle mucche prescelte a produrre il Parmigiano Reggiano (devo dire che l’ho sempre trovato irritante per l’esclusione della poverina… ma questo non riguarda altri che me, suppongo); a proposito di questi pascoli e del quesito che lei si poneva sulla di loro qualità, mi pregio di informarla in merito. Nella nostra terra reggiana abbiamo terre che sono coltivate a pascolo dai tempi di Matilde (di Canossa)… foraggio di alto lignaggio, si potrebbe dire. Sempre dalle nostre parti si trova ancora qualche casello che produce il Parmigiano Reggiano delle Vacche Rosse, una produzione limitata, ma dal gusto e dalla fragranza indimenticabili…credo che un pezzettino di questo formaggio le farebbe dimenticare le brutture dei pubblicitari, che stanno trascinando nel fango volgare del mercato i nostri prodotti più antichi.
    Un caro saluto
    da Reggio Emilia

  • Anonymous ha detto:

    la pubblicità è perfetta… ne stanno parlando tutti.

  • morso ha detto:

    Anche a me ha creato una certa perplessità questa pubblicità..possibile una mer*a del genere dal parmigiano reggiano?
    Se penso solo all’eleganza e sobrietà del cugino padano, col coltello-freccia che infilza grana, uva, noci e via dicendo..
    ancora e ancora tanti mah e tanta perplessità..
    mi chiedo chi sia, per i pubblicitari, il consumatore medio di parmiggiano..forse topo gigio?

  • daniele ha detto:

    l’avesse fatto Almodòvar tutti a dire della genialata. imho è bellissimo, con la mano monca che gratta il parmigiano degna di Tim Burton.Chi lo confonde con riso flora davvero sbaglia, siamo su un’altro mondo.

  • olminide ha detto:

    Imbarazzante è poco…
    Quando ho visto lo spot non ci potevo credere e ho pensato ai vari cugini che fanno Parmiggiano Reggiano!

  • nanna ha detto:

    Sottoscrivo ogni singola parola. E rivoglio la mucca clandestina!!! Imbarazzante :(

  • Elisa ha detto:

    Da quando vivo da sola non ho il televisore…per scelta e, a parte forse qualche film e Distretto di polizia a cui ero affezionata (ognuno ha le proprie debolezze :-)), non mi manca affatto…c’e` molta “monnezza” in giro. Ovviamente quindi non ho visto lo spot, ma trovo che le considerazioni di ognuno siano piu’ che lecite e non trovo alcun velo di offesa ai “poveri ballerini dell’est” in considerazione dei quali, in base ai loro mille sacrifici, viene spontaneo chiedersi se e` quello a cui aspirano.

    Sigrid, sono un po’ tarda…non ho capito la storia del signor parmigiano che mangia grana padano :(

  • DoodleMarti ha detto:

    No comment!! Quella pubblicità è assurda..di pari passo al Condiriso(era quella?) Bè, fa niente..certa gente in testa c’ha i buchi, come l’emmental…e poi si definiscono pubblicitari….

  • viruta ha detto:

    trovavo già orribile quella del riso flora (fortunatamente confinata ai mesi estivi) ma devo dire che dal parmigiano proprio non me lo aspettavo…

  • Anonymous ha detto:

    uhauahuahauhauhauhau

    corrosiva.

    applausi al cavoletto (ma la pubblicità no eh, non sgradevole…)

    M.

  • Anonymous ha detto:

    Non tanto per il commento sullo spot, che non ho visto e non mi interessa. Quanto per la strafottenza che si legge dai “poveri ballerini dell’est” a “mandatemi il parmigiano per il cane”. Sgradevole, sgradevolissima.

  • Alice ha detto:

    La pubblicità del parmigiano è lo spot più brutto che sia uscito ultimamente in tv. Ridicolo e grottesco. Talmente fastidioso che quando lo vedo metto la tv in “mute”.
    Perchè mai non si potrà mai dire senza risultare offensivi e sgradevoli? :-o
    Bah!

  • Anonymous ha detto:

    Assurda. Irriverente. E anche un tantino offensiva. No, stavolta sei stata proprio sgradevole.

  • Piperita ha detto:

    Ieri sera io e mio marito abbiamo fatto le stesse identiche considerazioni tue… Identiche…

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