E vero, ne avevo parlato tempo fa, e anche molto bene. Che volete, sarà che ero ancora ingenua, sarà che di macaron ne avevo assaggiati pochi, sarà pure che già allora non era sempre semplice di capire per ogni macaron di cosa sapesse ma questo, lì per lì, non aveva ostacolato l’entusiasmo crescente davanti a queste piccole meraviglie colorate. Invece…
Invece, è successo che sono andata a prendermene, sei per l’esattezza (a 65 euro al chilo, vabbe che nel confronto del tartufo bianco di alba quotato 5000 euro al chilo da fauchon, non è proprio nulla). che ho minuziosamente esaminati e assaggiati. Vi riporto la mini scheda degustazione, credo che parli da se:
– cioccolato: buono, ma non superlativo. Farcito di una ganache che pare quasi una mousse
– limone: giallissimo come manco i limoni di amalfi. In compenso la crema sa molto di burro e debolmente di limone.
– pistacchio: dal colore pastello un po’ debole (vabbene che tanto questo è solo una questione di colorante), non sa assolutamente di pistacchio. Bensi di cocco (giuro), anche se lievemente, ma di cocco.
– caramello salato: il salato prevale nettamente sul caramello, insomma è troppo salato, bocciato pure questo.
– liquirizia: di un bel nero lucido, solo che di liquirizia non sa, quella la si sente solo molto molto discretamente nel retrogusto, proprio dopo. Intanto pare di masticare una cosa che non sa proprio di nulla.
– amarena: bello il colore e buona la gelatina, anche se ne conteneva forse un po’ troppo rispetto al biscotto.
In conclusione: o io soffro di una rara malattia che fa si che perdo gusto e olfatto solo nei momenti in cui assaggio i macaron ladurée e non il resto del tempo, oppure sono proprio sopravalutatissimi loro e, francamente, con questi prezzi, questa spocchia e questo nome, non posso che meravigliarmi. Devo dire che i macarons di lenotre sono molto molto meglio, e ho il vago sospetto che lo saranno pure quelli di Hermé, di Gerard Mulot e why not quelli di Aoki. Vi saprò dire quanto prima.
io fino adesso ho provato solo quelli di laduree e posso dire che sono buonissimi, soprattutto caramello salato! ma sarei felice di provare altri marchi…:)
Ho cercato qualcosa sul web a proposito di Ladurée e sono capitata su questo tuo spazio. Mi piace molto il tuo modo di commentare. Mi chiedo, questi dolci dalle mie parti (centro Italia) si trovano? Mah. bacioni e buona Pasqua
Mangiati stasera (li ha portati appositamente mio fratello su mia esplicita richiesta..) e mi sono piaciuti!
Ora, siccome era la prima volta che li assaggiavo, e non ho potuto effettuare confronti con gli altri da te citati, mi “devi accontentare” di quelli di Ladurèe e dire che sono molto buoni.
Mi è piaciuto molto quello nero che contiene una ganache alla vaniglia…
Comunque grazie, non avrei mai conosciuto l’esistenza dei macarons se non leggendo il tuo blog.
Ciao,
Barbara
scusa per il mio italiano ma volevo dirti che sono felice di leggere il tuo aviso.
Sono d’accordo, i macarons di Laduree non sono buonissimi. Quando lo dico (qui a Parigi) la gente mi considera come una “snob”
Ne ho gustato dei buonissimi in una piccola boulangerie “le levain du Marais” rue de Turenne 75004 Parigi.
io i macarons di ladure’ li ho mangiati nella “filiale” di londra, che sta dentro harrods -un po’ una pacchianata da turisti, lo so, ma pioveva e mi volevo viziare – … e non mi sono piaciuti.
Avevo dato la colpa al fatto che non fossero “parigini veraci”, ma a questo punto mi sa che e’ proprio vero, sono famosissimi e ormai se ne fregano della qualita’. Anche gli altri dolci, per quanto graziosissimi – fino ad essere leziosi – non mi avevano entusiasmato …
neanch’io ho mai assaggiato i macarons :-((
…dovrò rimediare!
come Elisa, non ho mai assagiato i macaron… ma mi stai facendo venire una tale curiosità!!!
Baci!!
Ecco, ora che son qui che aspetto (per Natale)una scatola di macaron Ladurée direttamente da Parigi… mi si è smontato un mondo! A questo punto mi farò portare quelli di Hermé. O tutti e due, così assaggio e ingrasso e avrò il mio parere.
Credo che la prima cosa che faro’ a Parigi sara’ quella di assaggiare i macaron…mai fatto le volte precedenti, ne ignoravo proprio l’esistenza, forse perche’ amo molto di piu’ i cibi salati. Evitero’ Ladurée e mi buttero’ sugli altri (quelli di Lenotre mi sembravano pure piu’ belli).
Forse cmq preferirei un piatto di maccheroni :)
P.S. ho capito l’arcano dei post scomparsi! E’ successo pure stasera perche’ ho dovuto usare winzoz…che sistema operativo del cavolo, con Linux vedo tutto benissimo (notare l’uso delle maiuscole :))))
Tu as enfin pu aller chez Ladurée ! Quelle gourmandise !
Non conosco Aoki, ho mai assagiato. Ma conosco le tre altri e a ma non piacce tanto Ladurée, sono daccordo con lo che dice. MPa quelli da P Hrmé sono sempre maravigliosi. ne ho parlato di questo con Mercotte e lei, prferisce quelli di Ladurée. Forse siamo tutte due nel errore…
Ti do ragione, neanche da mettere vicino i macarons di Hermè e Lenotre con quelli Ladurèe! ormai si sono fatti un nome, e la qualità è solo un dettaglio..trascurato! sono più commoventi da vedere che da gustare ;)
Ma..quano sono belli..comunque manco da Parigi da ben due anni: che stiano peggiorando esponenzialmente??
When i went in Paris almost two years ago, i couldn’t help but visit Ladurée. I was very dissapointed though. The macarons were tasteless and the staff wasn’t friendly at all.
As you, i find Lenotre’s macaron much better.
Beautiful picture though. Quello che è bello non è sempre buono.
– fanny
Quelli di Hermè sono STRATOSFERICI e anche secondo me quelli di Ladurèe non sono poi questo gran chè, soprattutto a confronto con quelli Hermè…
I love Pierre Hermè…
E Aoki, ma Pierre di più…
;-)