Cours de macarons chez Lenotre

Hum, sembra che ieri ci sia stato una festicciola, qui nei comment, di cui non sapevo. E infatti, chi azzardava che me la stessi spassando su altri lidi ci aveva visto giusto: ero nel pavillon Lenotre, sulle champs elysés, a imparare come si fanno i macarons. Una giornata in compagnie di uno dei patissier responsabili della produzione (un 60.000 macarons prodotti a mano tutti i sanri giorni per 20 punti vendita in francia) tutto zucchero, albumi montati e tant pour tant, davvero istruttiva.

Per adesso giusto qualche foto (ne ho fatte poche che il sac à poche si regge con due mani e non ne avevo altre due libere per fare foto), poi le ricette ve le do al ritorno, così testerò pure il kitchen aid (che fra parentesi usano pure loro, neeeee). Questo qui sarebbe il macaron con le noci e crème grenobloise, poi ne abbiamo fatti al limone e anche il mitico macaron al burro salato…

ps: per chi un po’ segue la grande avventura del macaron sui blog francesi, questi qua sono fatti a base di una semplice meringa francese, e non a base di meringa italiana come quelli di Mercotte che un paio di volte ho provate a fare pure io (senza grandissimi risultati, anche se sarà colpa del forno, del attitore ecc). Quindi niente sciroppino a 110°, niente croutage, una ricetta di una semplicità assurda che mi pare molto ma molto riproducibile a casa.

26 Commenti

  • Giulia ha detto:

    Per favore datemi un’idea per un bellissimo secondo per il giorno di natale. Posso cucinare solo il giorno 23 e deve resistere senza cambiare sapore fino al 25. Vado dalla suocera…so please
    think about

  • Ale ha detto:

    Buonasera,
    io sono 1 grande fan dei maacrons, ma in Italia non li trovo, potreste aiutarmi con la / le ricetta/e in modo da gustarmeli a casa (lo so, lo so che le feste incombono e l a bilancia è 1 spauracchio,xò…) ?
    Grazie infinite,
    Ale

  • Piero ha detto:

    Mi interssano sia i macarons che i corsi di pasticceria.

    Per il primo interesse: mi puoi indicare dove trovare la ricetta dei “veri” macarons ?

    Per il secondo: farei volentieri uno corso in Francia. Mi consigli quelli Lenotre (magari a Cannes visto che io abito a Genova) o altri?

  • checco ha detto:

    Mi dispiace per te ma i macaron con meringa italiana mi vengono veramente bene. provare per credere forse lo “sciroppino” come lo chiami te non è il tuo forte.

  • sarmigezetusa ha detto:

    non sono stato in grado

  • Fabien ha detto:

    ecco visto che pare semplice da fare in casa, mandami la ricetta che io sto a impazzi’ per cercare un modo di farmeli da me… uffaaaaaaaa

  • Sigrid ha detto:

    Promesso, quando torno a casa li rifaccio e vi spiego tutto :-))

    staximo: ma figurati, fai benissimo a chiedere :-) praticamente la meringa francese è solo albume montato a neve ai quali si aggiunge, alla fine, dello zucchero. E quella che serve per le meringhette cotte al forno. La meringa italiana invece si fa, sempre con albumi montati, ai quali si aggiunge uno sciroppo acqua + zucchero a 110°, a filo, faccendo girare il tutto nella planetaria fino a quando è quasi freddo. E più delicata da realizzare (sopratutto se non hai un termometro per lo sciroppo) e in genere serve piuttosto per le torte meringate da gratinare velocemente al forno e per semifreddi vari. Poi credo cia sia pure una meringa svizzera ma in questo momento manco mi ricordo di come si fa (io non l’ho mai fatta ;-)

  • apemaia ha detto:

    Mai assaggiato un macaron…e a questo punto sono curiosissima.Aspetto la ricetta di queste meraviglie che hai fotografato…
    Ciao

  • lapiccolacuoca ha detto:

    Fottiti :-))) in totale assoluta amitié…quando passi per Milano rifacciamo cenetta bloggers e ti faccio fare un giro di locali bobo che Paris un nulla a confronto

  • Staximo ha detto:

    Anche a me mancano i macarons e sono curiosissima di sapere che sapore hanno.
    Non ho studiato con attenzione le ricette e mi chiedo quale è la differenza con le meringhe… L’ignoranza non ha limiti!!!! :o) :o)
    Bellissimo il corso che hai fatto…

  • Tulip ha detto:

    io aspetto proprio la tua ricettina per provare i famosi Macaroons!!

    baci Sigrid!!!

  • Anonymous ha detto:

    anche io non ho mai assaggiato un macaron…Sigrid,quando torni me li fai assaggiare?almeno cosi se perovo a rifarli,so’ che sapore devono avere..
    ciao
    dani,roma

  • viruta ha detto:

    neanche io ho mai mangiato i macarons… :-(
    appena posti la ricetta di questi qui provo!
    baci

  • jojo ha detto:

    Quando penso che non ho mai mangiato un macaron! Che razza di francese sono? :)

  • Mila ha detto:

    Anonimous, non temere. Tutto sommato non siamo al polo, qui rispetto a Roma o Napoli fa un po’ più freddino (nei giorni scorsi in giornata avevamo in media 6 gradi, ora pero’ la temperatura si è alzata e di giorno si viaggia intorno ai 10-11).
    Il problema semmai è l’umidità e la mancanza di luce, il cielo qui in autunno è irrimediabilmente grigetto e bisogna abituarcisi……il tutto è compensato dalla simpatia e dal calore dei belgi, vedrai ne sarai conquistato la prova sono io che ho lasciato la triade sole-pizza-mandolino per sposarne uno!

  • Elisa ha detto:

    Che meraviglia!!! Una lezioncina privata si puo’ organizzare?

  • Anonymous ha detto:

    ma quanto freddo fa in Belgio? Lo so che non c’entra ma ho letto un post di Mila che dice che la si muore, io stasera parto per BRU con solo una giacchetta….
    Eh già avete visto quanti dolci si sbafano i cortigiani di Versailles in Marie Antoinette? Sophia Coppola sempre attenta al cibo, anche in Lost in Translation….cmq sono uscita dal cinema con una fame biblica…

  • Concy ha detto:

    Mila sì, abbastanza, ma ho una predilezione per la Coppola. Le musiche sono molto azzeccate concordo! Musiche, costumi, paesaggi e la scelta della protagonista, meravigliosi :)

  • LaCuocaRossa ha detto:

    o.t. scusa cavoletto ma per partecipare al meme risottoso bisogna fare un risotto qualsiasi o uno proposto dal suddetto libro di donna???

  • sil ha detto:

    se ci prometti la ricetta…che dire? torna presto:-))

  • Adrenalina ha detto:

    Bellissime fotografie come sempre! Tutti i giorni passo di qui per respirare l’aria di parigi. Grazie
    Però la ricetta subitoooooooooo dai postala subitoooo!!

  • Niah ha detto:

    Cavoletto volevo dirti grazie per la vacanza virtuale che ci stai regalando…
    Le foto sono bellissime come al solito sia che si tratti di cibo che di angoli di Parigi.
    Adoro Parigi adesso un pò di più!

    ciao

  • Tuki ha detto:

    Proprio questi stavo aspettando! brava brava, e fortunata..aspettiamo le ricette. Ma lo sai che i macarons a base di meringa italiana non hanno entusiasmato neanche me? più che altro non ottengo mai il tipico “piede”, nonostante il termometro e mille accorgimenti..meglio quelli semplici semplici, non si sbaglia.
    Quelli al caramello salato te li invidio proprio ;P

  • Mila ha detto:

    Concy, ti è piaciuto il film? Io l’ho trovato bellino ma…sans plus. Strardinarie invece le criticatissime musiche, giudicate inadatte.
    Belle, belle soprattutto per chi è della classee ’74.

  • Mila ha detto:

    Visto che c’avevo ragione io?
    Grande Cenzi…anche se ieri la polemica aveva un po’ l’aspetto di una tempesta nel bicchiere. Quello che mi fa più ridere è che si rivendichi il politically correct quando la critica anche se pertinente tocca qualche nervo scoperto…
    Passando a cose più serie, aspetto con ansia la ricette di questi griffatissimi macarons
    PS che tu sappia, ristoranti tibetani in Belgio?
    Tot ziens!

  • Concy ha detto:

    In “Marie Antoniette” della Coppola è davvero divertente osservare come denigrano i famosi macarons. Ora non mi resta che assaggiarli :) Si accettano offerte spontanee:p

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