Beh, io a monsieur Collignon non l’ho visto. C’era solo un commesso di origine magrebina, e basta. Suppongo che il collignon sia troppo impagnato a registrare cd e fare giri promozionali in giapponde che per stare dentro l’epicerie :-)
aaaaah… l’orologio indietro e l’apertura notturna…. aaaah… il dentifricio sabotato… aaaah… le scarpa stretta…. e pure io mi chiedo.. ma il negoziante… è tutt’altra persona????
IMMAGINO IL PRORPIETARIO,HA TRA LE MANI UN PEZZETTO DI STORIA CHE ASPETTA DI ESSERE SCRITTO.
Beh, io a monsieur Collignon non l’ho visto. C’era solo un commesso di origine magrebina, e basta. Suppongo che il collignon sia troppo impagnato a registrare cd e fare giri promozionali in giapponde che per stare dentro l’epicerie :-)
Anch’io l’ho cercata dopo ! Ma non ho visto se c’è una specie di Colignon dentro…
io adoro questo film … è molto colorato :)
Bellissime queste due foto… soprattutto la seconda.
Ciao.
aaaaah… l’orologio indietro e l’apertura notturna….
aaaah… il dentifricio sabotato…
aaaah… le scarpa stretta….
e pure io mi chiedo.. ma il negoziante… è tutt’altra persona????
a quanto pare la magia di Amelie ha contagiato anche te, :-))
si, ti vedo bene a spasso per la città.
Buon divertimento Cavoletto!
FANTASTICO!!!!!!! VOrre prorpio essere lì ora !!!!!
CIao Ivana
Ah, Amélie Poulain, ah, le 18è, la rue Lepic ….
Le fote sono bellissime, guardandole anche a me sembra di essere un pò a zonzo per Parigi…
** Che meraviglia! E come è il negoziante?
Colignon, tête à gnons! :)
La Parigi di Amelie ha un atmosfera da fiaba…ma che bel giro ti stai facendo!!!
Ahhhhhhhhhhh!!!! L’hai trovata!! Grande!!
Anna*