Mi ero promesso che questo mese col-cavolo-che-mi-mettevo- a-cucinare ma questo weekend è stato una smentita continua. E cominciato sabato mattina al mercato, inciampando in delle simpatiche bestioline venute dal ‘mio’ mare del nord (le crevettes grises, subito portate a casa e trasformate in tomates crevettes), poi ho fatto questa torta qui da portare a una cenetta fra amici e infine alla stessa cena mi sono anche trovata a produrmi in un risotto poires & fourme d’ambert (versione franco francese di pere & gorgonzola :-), accolto quasi con emozione e vari Aaaah, des poires dans le rizoootooo???!! J’y aurais jamais pensé, c’est divin! etc… :-D
Insomma, in modo del tutto casuale ho trovato, nella libreria di casa, un vecchio Larousse de la cuisine, che sto sistematicamente sfogliando dalla a alla z, in genere all’ora della colazione (siiiii, vabbeeeeene, con una elle, ho capito! ;-). E, fra appunti sull’aioli e il pot au feu mi ero pure segnato questa torta morbida al cioccolato, anche se in realtà è abbastanza vicina alle altre due ricette cioccolatose postate tempo fa (qui e qui). Sempr’è, si fa in un attimo e il risultato è molto valido (sembra quasi un brownie nature).
cioccolato fondente 250g
burro 280g
zucchero 250g
farina 75g
uova 3
In un pentolino, portare a ebollizione mezo bicchiere di acqua con lo zucchero. Quando bolle, abassare il fuoco e aggiungere il cioccolato e il burro a pezzetti. Mescolare intimamente (sic) a fiamma bassa fino a quando si sarà sciolto tutto in modo da otterene un composto liscio. Versare la farina in una ciotola, aggiungere, mescolando bene, le upva una a una, infine versare il composto al cioccolato su quello di farina, arimescolare bene e vesrare il tutto in una tortiera di 26-28cm. Cuocere al forno a 160 gradi per circa un’ora.
la provo subito! complimenti per il blog, è fantastico.
sulurp ma lo sai che è delizioso lo ha provato a fare la mia mamma con il mio aiuto ci è venuto buonissimo non è durato neanche 2 giorni
Volendo fare delle monoporzioni, quanto devono stare in forno? Comunque le tue ricette sembrano tutte squisite… Tenterò di farle appena possibile…
@tensai: un 25 minuti direi, comunque, basta sorvegliare e sfornare quando la superficie si è asciugata :-)
Volendo utilizzare degli stampini monoporzione per quanto tempo devo lasciarli in forno?
Comunque complimenti per la deliziosa ricetta… proverò sicuramente anche le altre…
Grazie mille, me lo segno subito!
Dandoy è proprio vicino la Gande Place in direzione del Manneken Pis…
Appoggio l’idea della mini guida su Bruxelles anche se praticamente mi hai già dato almeno una decina di dritte! ^-^
Sarebbe carino averne una come quella che hai fatto per Parigi…
Il prossimo week end camminerò per le strade di Bruxelles con in mano le email del Cavoletto sui posti in cui mangiare/fare shopping!?
P.S. dov’è questo Dandoy? Voglio andarci!
Complimentissimi per il tuo libro!!! lo acquisterò al più presto… leggo da un po’ il tuo blog e trovo sempre spunti interessanti e questa MERAVIGLIOSA TORTA è da svenimento…
Ciao Sig, io vengo per Sant’Ambreus/Immacolata…aspettami, eh ;)
Per i post boh, all’ora di pranzo dal lavoro vedevo tutto, a casa gli ultimi due erano scomparsi…non saprei, giuro che non mi drogo :)
Oggi vedo di nuovo tutto, pure il libro nuovo di zecca ;)
Hum, scusate tanto l’assenteismo :-))))
barbara: no, le uova intere proprio! Meno male che sta cosa della civiltà l’hai scritto tu, se l’avessi fatto io chissà come mi menavano ;-)
margherita: per la guidine di bruxelles, volentieri, però magari al ritorno, e quando avrò un po’ di tempo…
anonimo: donna sì :-) (vabbe ma ultimamente a scrivere in fretta mi rintrono…
elisa: ma tu non dovevi capitare da ste parti poi?? ps: ma quali post scomparsi???
frenci: MA ALLORA TU SEILA MIA PRIMA LETTRICE CARTACEA????
(manco lo sapevo che fosse già in libreria, vabbe che ste cose non le sto per nulla seguendo in questi giorni :-))
ciao Roberto, il titolo è “RICETTE AUDACI PER CUOCHI CURIOSI” – editore UNWIRED MEDIA collana SCRITTO MISTO – ISBN 8860840295
ciao!
Frenci
Um, hi! I don’t speak Italian but that chocolate cake looks very good and just the way I like it (rich!)…I make a similar one, also a fondant type, and by looking at the recipe (well, what I understand of it) it’s got the same basic structure as well…Can you let me know what your thoughts on it and your feedback? :) Thanks!
roberto the zerbin man :-)
sbav.. sbav.. sbav..
hai scritto un libro?
lo voglio..
come si intitola e casa editrice
roberto
ciao Sigrid, oggi a Milano è proprio una gironata “bigia” e in pausa pranzo, per rallegrarmi, sono andata a fare un giretto in libreria e … indovina? Ho trovato il tuo libro e non me lo sono fatto scappare!!! Questa sera inizierò a “gustarmelo”.
A presto
Frenci
Della serie “il lupo perde il pelo ma non il vizio”: non riesci proprio a stare lontana dai fornelli, eh :))
Pere e gorgonzola lo faccio pure io ed e` uno dei risotti che preferisco e questa torta mi sembra deliziosa, in effetti molto stile brownies che adoro.
Ciao!!
caro broccoletto mi hai proprio ispirata…e così mi son lanciata anch’io in questo gustoso mondo di foodblogger…chissà…per ora sono all’inizio…ma se ti capita passa a trovarmi…http://biancalatte.blogspot.com/…continua così…B.
p.s…olive è splendido!:)
…ma non eri una donna?
perchè mi sono promesso….o mi sono segnato? come mai?
anche a me sta venendo “voglia di bruxelles”… da londra e’ veramente un passo col treno.
cavoletto, sarebbe bello avere una guidina come quella di parigi …. che ne dici?
ma delle uova solo il rosso?
Lo sai che ho passato il we a bruxelles? Sono innamorata del tuo paese, sono passata anche alla maison Dandoy a vedere gli stampi dei biscotti di cui avevi parlato….
Mi serviva proprio una “boccata di civiltà”, Roma non la sopporto più..non so veramente come fai tu!
Ciao!
Barbara
Waow, quelle photo !
Et ce gâteau au chocolat… comment lui dire non ? Même de bon matin !
Bises