Au vins des Pyrénées

No, non è un post à fondo enologico, è giusto che sono andata a cena in un bistrot che si chiama, appunto, Vins des Pyrénées. Quando me ne era arrivata la segnalazione mi ero fatto l’idée di un posto à l’ancienne, del tipo rustico e verace. Poi il caso ha voluto che degli amici ci hanno portato proprio li, e sul momento mi sono insospettita. E una vecchia brasserie sì, ma arredata o dovrei dire riempita con una quantità quasi esagerata di oggettini e dettagli vieille france – quasi da diventare barocca – e sopratutto il posto era grandissimo e pienisismo. Poi, l’occhio al menu non era per nulla rassicurante: ci trovi i piatti di charcuteries in compagnia di gambas à la plancha (ma che c’entra?) e altre creazioni più o meno fusion che personalmente, in un posto come questo, trovo un po’ di dubbio gusto. Ma passiamo.

Ordino quindi, sforzandomi di fare vieille france pure io, un boeuf bourguignon, temendo sinceramente qualcosa che si possa apparentare al peggio. E dopo un po’ mi arriva, a me e ad altre due persone che avevano ordinato lo stesso piatto, una mini cocotte di guisa Le Creuset, nera. Mo, io non sono di quelli che sistematicamente, come si siedono in un posto, girano i piatti per capire di quale marchio sono, anzi trovo sia un’usanza abbastanza ridicola, però ecco, le cocottes le creuset sono bellissime di loro, e si notano. A parte, un piatto di purée di patate e appunto dentro la cocotte forse il boeuf bourguignon (che è una specie di versione francese, fatto a spezzattino, del brasato al barolo, e un cuginetto delle ‘mie’ carbonnades flamandes) più buono mai assaggiato, morbidissimo e saporitissimo. Roba da tornarci subitissimo.

7 Commenti

  • Paola ha detto:

    Sigrid….sotto la mia casetta pariginaaaa!!!!
    Io devo dirti la verità,forse non ho osata più di tanto…ne sono uscita un pò delusa,ma se tu dici che ne vale la pena ritenterò!
    Un bacio…
    Anzi a propo du couscous ..grana fine,media o grani più grandi?
    Paola.

  • Anonymous ha detto:

    Nessuna “vacca” in giro ?

  • Anonymous ha detto:

    Io sto aspettando di vedere qualche “gourmet” che gira l’intera mise en place per trovare la scritta frette sotto la tovaglia!
    Viva le tavole “di tono”!
    Un saluto
    Fabio Piccoli

  • Anonymous ha detto:

    Camille, il y a un très bon site pour acheter des matériels de cuisine, et le moule à Pandoro aussi! Le shop s’appelle Medagliani, il se trouve à Milan, l’adresse du site est http://www.medagliani.it. Essaie-le. Ciao!!
    p.s. pour Sigrid: hier j’ai vous à Milan (donc, ici je vis!) le panais, la pastinaca! J’ai pris une photo aussi. Je ne sais pas comment, mais je voudrais te l’envoyer.
    bisous, elena

  • Kjaretta ha detto:

    Mi e` capitata una vicenda simile con questo questo ristorante indiano parigino . Anche nel caso di un ristorante “l’abito non fa il monaco”, evidentemente.

  • Camille ha detto:

    Sigrid, si tu savais à quel point je t’envie ce séjour parisien ! Merci de le partager avec nous ;-) J’y ai tellement de bons souvenirs. Et que de belles découvertes en suivant tes pas!

    J’aimerais aussi te demander de l’aide. Voilà, est-ce que tu pourrais m’indiquer un bon site italien de vente de matériel de cuisine en ligne : je cherche un moule à Pandorro (1 r ou 2 r ?)
    Merci d’avance
    Camille

    Pardon d’écrire ça ici, mais impossible de t’envoyer un mail ;-(

  • Anonymous ha detto:

    Le apparenze ingannano
    a volte

    buon soggiorno
    un saluto

    b.a.s.

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