Mango & coconut lassi

Avviso agli amatori: ho trovato dei mango buoni! Ovviamente per puro caso, manco a dire che sono andata girando per mercatini etnici, no, li ho trovai al sidis sotto casa! Sono quasi color melograno, circa due volte più grossi dei soliti mango verdi, vengono dalla repubblica dominicana e sono assolutamente buonissimi (sanno anche meno di resina rispetto ai mango verdi :-) Insomma, per festeggiare l’evento, ho ripensato al lassi, quella bibitona indiana a base di yoghurt e frutta, bevuto per la primissima volta non tanto tempo fa, in un ristorantino pakistano di birmingham (di quelli un pochino integralisti) : li dentro gli alcolici erano perfettamente proibiti e così mi sono trovata in mezzo a una clientela prevalentemente maschile (non so se avete mai visto i pakistani di birmingham ma definirli tosti sarebbe un eufemismo) mangiando degli spezzatini a dir poco infuocati, e bevendoci sopra… quesa roba qui, dolce, morbida, zuccherina, insomma feminile. Surreale :-)

R I C E T T A
prendere un bel mango maturo, sbucciarlo e tagliare la polpa a pezzettini. Aggiungerci 15cl di yoghurt al naturale, 15cl di latte di cocco e 15cl di latte fresco, più una presa di cardamomo (o di cannella, o nulla…), e frullare il tutto con un blender o un mixer a immersione finché il lassi sia del tutto omogeneo. Se poi risulta troppo denso (deve essere denso ma anche bevibilie…), allungare a piacere con latte o latte di cocco. C’è chi aggiunge anche un po’ di zucchero, io non l’ho fatto, credo dipenda dal saoredel mango. Servire freschissimo.

28 Commenti

  • eli ha detto:

    Anche da noi in Puglia esistono i bocconotti, io li gusto a Martina Franca (TA) esistono due varianti solo crema o crema e amarena.
    Gnumm

  • Sigrid ha detto:

    eli: ma quale furbette? :-))) E solo che è nuovo d zecca, ci sto giocando, poi vedremo :-) Bocconotti perché ‘tumblr’ è come un quadernino dove uno appunta le cose, insomma un blocnotes, o piuttosto un ‘blognotes’ e siccome da li ho pensato alla parola ‘bocconotti’ che un po’ ha le stesse sonorità ma nel contempo è un dolcetto (calabrese :-) e fa pensare anche all’idea di bocconcini – sparsi, in questo caso – poi come sempre si parla prevalentemente di cibo :-), e quindi… :-))

  • eli ha detto:

    Viruta e Sigrid!
    Non facciamo le furbette… ;-)

    All’inizio leggendo il commento di Viruta ho pensato: “il solito blogger che se ne va per la tangenziale” e non gli ho dato peso; poi però…

    Bellissima idea, bellissime immagini, aspetto aggiornamenti.
    Ma perchè bocconotti?

  • Sigrid ha detto:

    … mo non è che io debba sempre aver ragione (e poi in india mica ci sono stata :-), ma ieri mi è arrivato un bellissimo libro di cucina indiana (pubblicato ngli stati uniti e scritto da.. un indiano :-), e li dentro il lassi al mango di fa con yoghurt e latte (acompletare, volendo con cubetti d ghiaccio), quello al sale invece prevede anche l’acqua…

    sophia: imburrare e infarinare senz’altro, poimagarilascali raffreddare del tuto prima di sformarli (comunque anche se dovessero rimanere incollati, ipirottini di aluminio puoi anche toglierli con le forbici, volendo :-)

    elena: brava! complimenti per la variante! Quandasarà proverò! :-)

    viruta: hihhi, mi sa ce sei stata la prima ad accorgertene!

    senzapanna: Guarda che strano!! Ci volevo andare pure io!! (sono in astinenza da bokchoy!! :-))( Quandoooo???

  • Anonymous ha detto:

    Ciao Sigrid,
    avrei intenzione di fare la tua ricetta del “Moelleux au chocolat”
    ma in versione Petit, in pirottini di alluminio…… Un consiglio…..
    Bisogna imburrarli e infarinarli??

    Grazie. Sophia

  • elena ha detto:

    Cara Sigrid, è vero che i tuoi dolci sono più “fruttosi” ma volevo farti conoscere questa squisitezza davvero niente male…non ricordo proprio dove ho recuperato la ricetta, posso solo dirti che ai pranzi e alla cene cui sono invitata spesso mi richiedo questa torta…Questo week end ho provato i tuoi biscotti all’arancia e olio d’oliva, ero un pò scettica ma il risultato è stato ottimo, alcuni li ho decorati con del cioccolato fondente, che con il retrogusto delle arance non era poi così male…Prossimo dolce del tuo blog sarà la crostata di mascarpone e lamponi…già l’avevo provata e visto il successo ottenuto la ripeto…Sei sempre bravissima!
    Elena

  • Orchidea ha detto:

    Questo non l’ho mai assaggiato però la foto è stupenda!
    Ciao.

  • viruta ha detto:

    mmhhh, bocconotti!
    …sfiziosissimi!

  • Alessandra ha detto:

    Non vorrei fare il puntiglioso, ma dalla tua ricetta non esce fuori del lassi, ma un frullato al mango e cocco :(
    E in india/pakistan il lassi non si beve col cibo (anzi: tradizionalmente non si beve che poca acqua, l’alcool si beve prima :D)

  • SenzaPanna ha detto:

    Sigrid, ho in programma al più presto una gita ai negozi etnici della zona di piazza Vittorio. Vuoi venire con me?

  • Ales ha detto:

    foto appetitosissima : )

  • Antaress ha detto:

    Ciao…il latte di cocco si trova anche all’Esselunga, nel reparto cibi etnici!! Non ho mai provato il Lassi ma mi ispira tanto, slurpp

  • Sigrid ha detto:

    ape & nico: grazie della precisione, proverò con l’acqua! :-) voglio sperare che i batteriindianoon siano indispensabili alla ricetta però (quelli non li conosco ma quelli marocchini,per dire, non è che gli abbia molto gradito :-))

    ramona: insieme al mango ti viene circa mezzo litro (può andare no? :-)

    elena: grazie! :-) Ma da dove ci arriva questa crostata ducale? (cioè ètipica di qualche zona in particolare??) ps… io sono più in vena di dolci con la frutta però… ma la conservo :-)

    tico: mo però m’hai fatto venire la curiosità… ma quand’è che si trovano quindi??

  • ape ha detto:

    il lassi è utilissimo alla flora batterica e si fa con l’acqua..
    In India ne ho bevuto a litri e sono scampata alla “sciolta del viaggiatore”..il problema è che di certo non mettono acqua da bottiglie chiuse ma sicuram quella del rubinetto: ciò vuol dire che sono sopravvissuta ai batteri indiani!!!

    mi piace questo blog e quando si parla di oriente ancor più!

  • Anonymous ha detto:

    In realtà tradizionalmente il lassì si diluisce con acqua e non con latte e si prepara in anticipo sbattendo lo yogurt compatto con un apposito aggeggio di legno e non con il frullatore. Il tempo di riposo permette ai batteri “buoni” dello yogurt di compiere un lavoro di bonifica sull’acqua, spesso non delle migliori. Ce ne sono molte versioni salate e dolci, con varie spezie in genere una alla volta (non solo zafferano, ma anche cumino o zenzero…) e la frutta è l’nico ingrediente che si aggiunge prima di servire. Questa ricetta è molto interessante! Eppoi adoro il cardamomo, quindi la proverò in piccole dosi con latte o con acqua. Buon weekend, Nico.

  • ramona ha detto:

    non è che adesso 15+15+15 sia troppo poco? giusto un bicchierino….

  • elena ha detto:

    In questo week end non ancora troppo estivo qui nel nord italia, vi consiglio di provare questa specialità dolce…o meglio il mio dolce preferito…
    Saluti,Elena

    CROSTATA DUCALE

    PER L’IMPASTO: 250gr di nocciole tostate
    70gr di burro
    50gr di zucchero
    PER LA FARCIA: 125gr di cioccolato fondente
    4 cucchiai di panna
    2 uova
    20gr di zucchero
    1 cucchiaino di rum
    1 cucchiaino di caffè solubile

    Privare le nocciole della pellicina e tritarle. Mettere in una ciotola il burro a pezzetti, aggiungervi lo zucchero, mescolarlo e lavorarlo col cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso, incorporarvi le nocciole e amalgamare il tutto.
    Stendere il composto sul fondo e sul bordo della tortiera.
    Preparare la farcia dividendo i tuorli dagli albumi. Lavorare i tuorli con lo zucchero, tritare il cioccolato e farlo fondere a bagnomaria. Fare intiepidire la panna, stemperarvi il caffè solubile e unirlo al cioccolato.
    Aggiungerlo al composto di tuorli d’uovo e zucchero, amalgamarli bene e versare il composto in un tegame sul fuoco dolce facendo cuocere la crema finchè inizierà ad addensare velando il cucchiaio.
    Togliere dal fuoco e far raffreddare; aggiungere il rum e incorporarvi delicatamente gli albumi montati a neve.
    Versare la crema nella tortiera e decorare con nocciole e chicchi di caffè.
    Mettere in frigo per qualche ora.

  • Anonymous ha detto:

    tico: in che periodo dell’anno???? (mmm…. non abitando a roma, ma venendoci ogni tanto)

  • tico ha detto:

    i migliori manghi a roma si trovano solo un periodo dell’anno di fronte all’entrata di piazza vittorio market ( via principe amedeo) nei negozi di verdura pakistani dentro una cassetta di cartone che ne contiene 6 , sono piccoli arancioni dolci e senza fili, quando li provi non li dimentichi più.

  • Pigrina ha detto:

    Grazie mille!!

  • Sigrid ha detto:

    pigrina: menomale che me l’hai fatto notare! (la solita rimbambita sono! :-)), insomma, ho corretto… :-))
    ps: il latte dicocco lo hanno alla todis (strano ma vero!), sennò castroni e alimentari asiatici…

  • pigrina ha detto:

    Mmmmh..dev’essere buonissimo, lo proverò di sicuro!
    Ma non potendolo conservare le dosi non sono un pò esagerate..: 150 cl di latte di cocco + 150 cl di latte + 150 cl di yogurt + il mango..dovrebbe venire fuori più di 4 litri e mezzo di bevanda!! Ammazza…

    Una curiosità, dove si trova il latte di cocco, io l’ho cercato in lungo e in larco masenza fortuna! Grazie

  • Sigrid ha detto:

    lambre: lo voglio anch’io il chai lassiiiiiiii!!!! :-)

    maiale: zero, meglio prepararlo e berlo, cioè non è che dopo un giorno sia visibilmente alterato, solo che sempre frutta frullata è, si ossida, si disperdonole vitamine… poi è così veloce da fare che è inutile pensarci prima… :-)

  • il maiale ubriaco ha detto:

    Ciao. Tempi di conservazione?

    Re

  • Lambre ha detto:

    AAAAAAA!!!!
    Io adoro i lassi!!!! In tutte le salse, tutti gusti e tutti frutti!!!
    Alla COOP in Svizzera hanno una linea che si chiama fine food e li hanno anche il lychee lassi e il chai lassi… non vi dico! Una goduria super!

  • Elisa ha detto:

    Sigrid!!! Io non ho mai visto i mango verdi!!! Ma sempre color melagrana! Da fare nei miei giorni liberi per il latte.

  • golosastro ha detto:

    beh, si può iniziare un weekend… senza ringraziamenti, lodi, e gratificazioncine????
    ceeerto che sì, epperò:
    – stupendissima la foto, davvero, tanto particolare, quanto orginale, quanto deliziosamente invogliante ad una sorsata;
    – grazie per i reinsegnements… sul mango (abbasso la resina!) mi troverò a dover girare la città alla ricerca di un sidis ;-)
    – e bellissima la doppia immagine dei binomi sigrid/pakistani e ciboinfocato/lassi dolcemorbidofemminile!

    Non vorrei azzardare troppo, ma potrebbero costituire un’equazione!!!!
    buon weekend!!!

  • simoele ha detto:

    buono il lassi! in india rischi il collasso se lo bevi, ma ci mettono una punta di zafferano talvolta che lo rende incomparabile . ciao!

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