Ma guardate un po’ cos’ho trovato al mercato stamattina? il mitico pomodoro casalino… Simpatico no? Solo che… ora, amatriciana a parte, cosa ci faccio??
il Casalino (che in realtà si dice a Roma perchè chiamasi pomodoro Spagnoletta) io lo butto in padella e lo salto con ottimo olio extra delle Puglie, cipolle, semi di finocchio e menta selvatica. Poi lo accompagno con pane casareccio di Potenza e un buon Cantine di Venosa. Ste-
Prova a fare i pomodori imporchettati. Sono tipici della mia zona(Abruzzo). Metti in una padella i pomodori tagliati a metà con il taglio in alto e condiscili con olio,sale(grosso,come fà mia nonna di 92 anni),aglio a filetti e aghi di rosmarino.Fai cuocere a fuoco dolce per 20/25 minuti e servi con pane casereccio tostato oppure con una buona focaccia. La ricetta originale prevede la cottura in forno e come puoi immaginare,la differenza si sente…si che si sente Ciao Barbara
Che dire? è vero la morte loro sono sulla pasta..l’hand etto tanti.. Una valida alternativa sempre “a freddo” è usarli tagliati per il lungo in una parmigiana estiva, alternati a melanzane, mozzarella e basilico..magari “ammosciati” qualche secondo in forno.. Morso
et bien le plus simplement possible pax elles ont un gout excellent, un filet d’huile d’olive, un peu de tes 10’000 sels… et un bout de pain…. Hummm ! Corinne
Margherita, io vivo a Milano e data la sempre più scarsa qualità della frutta&verdura nei supermercati ho iniziato a comprarla tramite un GAS (gruppo di acquisto solidale). Siamo un gruppo di famiglie che insieme ordina da un contadino (Che poi consegna presso una delle famiglie ogni settimana) tutto quello che la stagione offre, rigorosamente Bio. E mangiare isalate e macedonie ora da tutt’altra soddisfazione! Ci sono motlissimi Gas in tutte le città, è un modo semplice per comprare cibi buoni e sani senza lasciare lo stipendio da Pec ;)
Sigrid, per tutti noi che viviamo al Nord e pomodori come questi ce li sognamo: mangiane almeno uno a morsi con un pizzichino di sale! Grazie! Io non ce la faccio piu’ a vedere pubblicizzati i pomodori dell’isola di Wight a £1.50 UNO!!!!
wiki docet: “La panzanella, chiamata anche “panmolle”, è un piatto tipico toscano e dell’Italia centrale (Umbria e Lazio).
La ricetta originale prevede pane raffermo lasciato a bagno in acqua e poi strizzato fino a sbriciolarlo e spezzettarlo, pomodoro crudo a pezzi, cipolla rossa e basilico, il tutto condito con olio, aceto e sale.
Nel tempo sono state introdotte alcune aggiunte, come cetriolo, olive drogate, uova sode a rotelle (si usano come guarnizione) e talvolta tonno.
C’è da dire che la ricetta si presenta in molte varianti con aggiunte e sostituzioni di vario tipo: carote, sedano, würstel a tocchetti, sottoli, sottaceti, fagioli borlotti ecc.
Il piatto risulta molto fresco, secondo alcuni è consigliabile addirittura riporlo qualche minuto in frigorifero, prima di essere servito; a livello e a temperatura uguale a quella dove viene riposta la verdura fresca.
Consumato preferibilmente in estate, anche perché è il periodo in cui si trovano con facilità le verdure di cui è composto, rappresenta un buon piatto unico.”
Cosa fare con quei magnifici pomodori? Intanto potresti invitarmi a pranzo, :) Io mi fiderei del tuo gusto e della tua creatività. Comunque mi lancio anch’io in qualche consiglio: strusciati nel pane al naturale e conditi con buon olio, fior di sale e basilico… gesti semplici che mi ricordano l’infanzia. Un sorriso, Folia
Come si suol dire: in insalata! Ovvero sale, olio e – se gradisci- aceto! Quando le verdure sono cosi’ fresche, buone, profumate perche’ non gustarle e assaporarle una volta tanto da sole? Gia’ che ci sono lo faccio subito! Buon appetito! Bibi
La pizza….. casomai li porti ad Agropoli (SA) alla Pizzeria “Suricin”…. mozzarella di bufala e filetti di pomodoro….e poi ti lecchi i baffi! Questo è un altro posto dove non puoi mancare! (vedi Robiciattola)La pizza è OTTIMA -non mi voglio prolungare con gli aggettivi- e il servizio è così caratteristico che vale la pena farci una capatina solo per quello! la vista poi è da mozzare il fiato! Pensaci! Ad agosto mi troverai li tutte le sere…. a mangiare!!! :-)
anch’io questo tipo di pomodoro lo taglio a grosse fette e lo passo per pochi minuti sul testo o su una padella ben calda, poi li condisco con olio, sale, peperoncino; oppure con una bella salsetta a base di yogurt ed erbe aromatiche miste.. io li compro in genere quando vado in vacanza in CALABRIA, hanno un sapore MEGA diverso da quello degli stessi pomodori che trovo nella mia città (POTENZA – BASILICATA)
Ciao Sigrid!!!beh, ora come ora…li farei in padella. Di solito li taglio a metà, poi li appoggio dalla parte del taglio su un soffritto fatto con olio d’oliva, cipolla e aglio. Alla fine aggiungo sale e origano. Che fame!!!
Tagliali a dadini, schiaccia un aglio, metti tutto a macerare per un’oretta con olio extravergine d’oliva, pepe, origano e un po’ di sale (non metterlo in frigo). Fai degli spaghetti. Aggiungi poi l’intruglio…:-) Tutto a crudo…con questo caldo è una bontà!
ciao. li tagli a spicchi, li metti nei vasi da conserva riempendo bene e li metti a bollire nell’acqua calda per sterilizzarli, così anche fuori stagione sempre filetti di pomodoro per la psta o la pizza… ciao Niah
Li sbollenti appena e li sfiletti. POi condisci con basilico freschissimo, olio (magari Pianogrillo) pepe appena macinato, fior di sale e una punta di scorza di limone. Con gli spaghetti Latini poi (senatore Cappelli) è davvero una delizia. Marika
il Casalino (che in realtà si dice a Roma perchè chiamasi pomodoro Spagnoletta) io lo butto in padella e lo salto con ottimo olio extra delle Puglie, cipolle, semi di finocchio e menta selvatica. Poi lo accompagno con pane casareccio di Potenza e un buon Cantine di Venosa.
Ste-
Prova a fare i pomodori imporchettati.
Sono tipici della mia zona(Abruzzo).
Metti in una padella i pomodori tagliati a metà con il taglio in alto e condiscili con olio,sale(grosso,come fà mia nonna di 92 anni),aglio a filetti e aghi di rosmarino.Fai cuocere a fuoco dolce per 20/25 minuti e servi con pane casereccio tostato oppure con una buona focaccia.
La ricetta originale prevede la cottura in forno e come puoi immaginare,la differenza si sente…si che si sente
Ciao Barbara
Che dire?
è vero la morte loro sono sulla pasta..l’hand etto tanti..
Una valida alternativa sempre “a freddo” è usarli tagliati per il lungo in una parmigiana estiva, alternati a melanzane, mozzarella e basilico..magari “ammosciati” qualche secondo in forno..
Morso
ci metti un pizzico di sale, e te lo mangi! che domande…
un bel pesto trapanese magari! Pomodori, aglio fresco, mandorle e basilico. Valeria
Peccato per il pomodoro rovinato, magari andava girato.
et bien le plus simplement possible pax elles ont un gout excellent, un filet d’huile d’olive, un peu de tes 10’000 sels… et un bout de pain…. Hummm !
Corinne
Margherita, io vivo a Milano e data la sempre più scarsa qualità della frutta&verdura nei supermercati ho iniziato a comprarla tramite un GAS (gruppo di acquisto solidale). Siamo un gruppo di famiglie che insieme ordina da un contadino (Che poi consegna presso una delle famiglie ogni settimana) tutto quello che la stagione offre, rigorosamente Bio. E mangiare isalate e macedonie ora da tutt’altra soddisfazione! Ci sono motlissimi Gas in tutte le città, è un modo semplice per comprare cibi buoni e sani senza lasciare lo stipendio da Pec ;)
Sigrid… La caprese.. o le bruschette, no?
margherita, dove vai a fare la spesa?!?
Sigrid, per tutti noi che viviamo al Nord e pomodori come questi ce li sognamo: mangiane almeno uno a morsi con un pizzichino di sale! Grazie! Io non ce la faccio piu’ a vedere pubblicizzati i pomodori dell’isola di Wight a £1.50 UNO!!!!
wiki docet:
“La panzanella, chiamata anche “panmolle”, è un piatto tipico toscano e dell’Italia centrale (Umbria e Lazio).
La ricetta originale prevede pane raffermo lasciato a bagno in acqua e poi strizzato fino a sbriciolarlo e spezzettarlo, pomodoro crudo a pezzi, cipolla rossa e basilico, il tutto condito con olio, aceto e sale.
Nel tempo sono state introdotte alcune aggiunte, come cetriolo, olive drogate, uova sode a rotelle (si usano come guarnizione) e talvolta tonno.
C’è da dire che la ricetta si presenta in molte varianti con aggiunte e sostituzioni di vario tipo: carote, sedano, würstel a tocchetti, sottoli, sottaceti, fagioli borlotti ecc.
Il piatto risulta molto fresco, secondo alcuni è consigliabile addirittura riporlo qualche minuto in frigorifero, prima di essere servito; a livello e a temperatura uguale a quella dove viene riposta la verdura fresca.
Consumato preferibilmente in estate, anche perché è il periodo in cui si trovano con facilità le verdure di cui è composto, rappresenta un buon piatto unico.”
Non conoscevo il loro nome, grazie! Io li prendo dal mio fruttivendolo e li mangio crudi, sono favolosi!
per elenetta vedi qui: https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/03/il-primo-giorno-del-resto-della-vita.html
…le tue foto sono sempre così meravigliose…perchèsei così brava?!?mi puoi dire che macchina fotografica usi per queste immagini?Grazie, Elenetta
Cosa fare con quei magnifici pomodori? Intanto potresti invitarmi a pranzo, :) Io mi fiderei del tuo gusto e della tua creatività. Comunque mi lancio anch’io in qualche consiglio: strusciati nel pane al naturale e conditi con buon olio, fior di sale e basilico… gesti semplici che mi ricordano l’infanzia.
Un sorriso,
Folia
Cos’è la Panzanella?
Come si suol dire: in insalata! Ovvero sale, olio e – se gradisci- aceto!
Quando le verdure sono cosi’ fresche, buone, profumate perche’ non gustarle e assaporarle una volta tanto da sole?
Gia’ che ci sono lo faccio subito! Buon appetito!
Bibi
una bellissima e freschissima panzanella!!!
La pizza….. casomai li porti ad Agropoli (SA) alla Pizzeria “Suricin”…. mozzarella di bufala e filetti di pomodoro….e poi ti lecchi i baffi! Questo è un altro posto dove non puoi mancare! (vedi Robiciattola)La pizza è OTTIMA -non mi voglio prolungare con gli aggettivi- e il servizio è così caratteristico che vale la pena farci una capatina solo per quello! la vista poi è da mozzare il fiato! Pensaci! Ad agosto mi troverai li tutte le sere…. a mangiare!!! :-)
Che fame che mi è venuta!!!!
anch’io questo tipo di pomodoro lo taglio a grosse fette e lo passo per pochi minuti sul testo o su una padella ben calda, poi li condisco con olio, sale, peperoncino; oppure con una bella salsetta a base di yogurt ed erbe aromatiche miste.. io li compro in genere quando vado in vacanza in CALABRIA, hanno un sapore MEGA diverso da quello degli stessi pomodori che trovo nella mia città (POTENZA – BASILICATA)
Ciao Sigrid!!!beh, ora come ora…li farei in padella. Di solito li taglio a metà, poi li appoggio dalla parte del taglio su un soffritto fatto con olio d’oliva, cipolla e aglio. Alla fine aggiungo sale e origano. Che fame!!!
Buoan giornata
Chiara
Ma che belli sono???? carucci, tutti rotondetti! Io me li mangerei a morsi ;)
Puoi farli ripieni con il riso, oppure fai una classica e buonissima pasta al pomodoro!
li tiri in faccia a chi ti sta molto antipatico, per esempio!
Tagliali a dadini, schiaccia un aglio, metti tutto a macerare per un’oretta con olio extravergine d’oliva, pepe, origano e un po’ di sale (non metterlo in frigo). Fai degli spaghetti. Aggiungi poi l’intruglio…:-) Tutto a crudo…con questo caldo è una bontà!
Bruschette
Sigrid, devi assolutamente DEVI andare a mangiare all’Acquapazza a Cetara (SA), prima che ci sia troppo caos ad Agosto!
I contatti li trovi sul mio blog, nella colonna di sinistra!
http://finalmentedomenica.blogspot.com
baci,
Robiciattola
ciao. li tagli a spicchi, li metti nei vasi da conserva riempendo bene e li metti a bollire nell’acqua calda per sterilizzarli, così anche fuori stagione sempre filetti di pomodoro per la psta o la pizza…
ciao
Niah
Bonjour Sigrid, hier j’ai acheté une tomate coeur de boeuf, encore plus pliée, que je vais manger crue. Pas de contribution sur le blog encore.
Li sbollenti appena e li sfiletti. POi condisci con basilico freschissimo, olio (magari Pianogrillo) pepe appena macinato, fior di sale e una punta di scorza di limone. Con gli spaghetti Latini poi (senatore Cappelli) è davvero una delizia.
Marika