Mi fa un po’ sorridere questo fatto che per mesi e mesi non si sia parlato di altro che di sale (Saltexpo oblige), un po’ dovunque tranne qui, nonostante io sia la felice proprietaria di una discreta collezione di sale venuti un po’ da ogni dove (che vi devo ddi, si vede che pensavo ad altro…). Caso vuole però che la signorina Antaress che spunta ogni tanto nei comment ha pensato bene di mandarmi un po’ di quel sale nero come la pece e che arriva dalle Hawai (in realtà è nero perché di origine lavica – esiste anche nella variante rossa, argillosa). E così, nonostante io ne avevo già un barattolino comprato a parigi poi seppellito senza tanti riguardi sotto quantità di altri sali (è vero, me ne ero un po’ scordato), mi sono sentita in dovere di farci qualche cosa, con quei fascinosi granelli neri. Poi ovviamente dico ‘dovere’ ma magari tutti i doveri fossero così, di felice sperimentazione… Quindi: grazie ad Anna ho fatto dei biscottini (non sono croccanti però eh, rimangono un po’ morbidi dentro), formato finger, da aperitivo, e salati solo in superficie – e devo anche dire che non ne sono stata affatto scontenta…
Biscotti con Caprino, Timo e Sale Nero delle Hawai
farina 180g
caprino semi-fresco (deve essere un po’ sodo, ma senza crosta, se proprio non lo trovate usatelo fresco spalmabile) 150g
burro 60g
tuorlo 1
timo secco 1 cucchiaino
sale nero delle hawai 2 cucchiai
pepe nero macinato
In una ciotolina, lavorare il caprino, il tuorlo, il timo, una presa di pepe e il burro fuso fino a ottenere una crema omogenea. Versare 150g di farina sulla spianatoia e versare in mezzo la crema al caprino. Impastare aggiungendo ciò che serve di farina (dipende da quanto è grande il tuorlo e da quanto è umido il formaggio), fino a ottenere un impasto tipo frolla. Avvolgere con della pellicola e tenere al fresco per almeno un’ora. Dopo questo tempo stendere l’impasto a 1cm di spessore, e distribuirci il sale. Premere un po’ con le mani per far aderire il sale all’impasto poi ritagliare i biscotti al coltello. Disporre i finger su una teglia da forno rivestita con carta da forno e farli cuocere a 180° per circa 15 minuti o finché saranno dorati sotto. Lasciar raffreddare su una griglia.
Stampa la ricetta
Mi fanno una gran voglia e le tue ricette son sempre una garanzia… pensavo di prepararli domenica per il mercoledì pomeriggio, che ne pensi?
Solitamente li preparo al massimo due giorni prima, tenendoli poi chiusi in una scatola ermetica. Volendo si potrebbe anche preparare l’impasto, congelarlo e poi cuocere i biscotti dopo averlo scongelato. Spero li proverai questi biscottini, sono ottimi ;-)
Splendida ricetta… posso chiedere quanto tempo prima si possono preparare? Grazie, Marta
Ricetta veramente clamorosa..
Il sale nero si trova anche nei supermercati Bennet!
OOOOOO!!!DAVVERO OTTIMO…;);)
bella anzi bellissima la ricettta!! ma come fate a fare tutte quelle ricette!!
ciao sigrid, mille complimenti per il tuo blog, è davvero spettacolare!! venerdì scorso (halloween) ho preparato i tuoi biscotti al sale nero delle hawaii…che buoniiii!!!hanno avuto un successone, sono davvero squisiti!grazie e a presto :)
Da Chiù Mozzarella e Olio a Via Pontaccio 5 Milano ho trovato tantissime varietà di sale sia in vasetto che in sacchetto (molto più economici).
tutti i tipi di sale a roma da Castroni
(via Cola di Rienzo)
Ho trovato tutta una selezione di sale e pape dal mondo in un negozio a Via Pontaccio a Milano: si chiama “CHIU’ MOZZARELLA E OLIO”. Finalmente mi sono fatta una bella collezione di sali. Visto che siete provate anche la loro mozzarella di bufala campana con una spruzzatina di sale nero hawaiano. Volendo potete fermarvi anche a pranzo a degustarla oppure comprarvi la mozzarella e farvela a casa.
@valeria: miiiii… forte questa!!! mai sentita prima, sul serio! :-) In effetti però, in quanto all’utilizzo… Ti dirò che lo vedrei bene su dei crudi di pesce (specie sui crostacei :-P), ma poi… sulla soba? …mo’ ci penso eh…!! (ps: infatti, la caprese mi pare meglio di no:-)
ohhhhh, adesso anch’io son degna di conversare con voi che usate tutti ‘sti ingredienti strambi!!!!! possiedo ‘na chiccheria che è il sale dell’atlantico con zenzero e tè verde (eh??? tò ;-))))…. e mo’ però adesso che ci fo, mica ci condisco la caprese…?
:-(((
valeria
@rondinella: crostino di pesce? non mi pare proprio, cmq basta inventarli, per esempio preparando una caponatina a dadini piccoli piccoli, un cucchiaio su ogni crostino e poi un pezzetto di filetto di triglia cotto velocemente in padella lato pelle, oppure, stesso principio, tonnno fivhi e pesche, insomma, è facile, si può adattare un po’ qualunque abbinamento di pesce in crostino, volendo… :-)
…avevo detto crostino…e anche qualcosa di un tantino più…basic?
ma come io????
ma se l’antivirus me lo blocca… non ci capisco proprio un’H!!!
e scusa per il pandemonio… perdonato?
:-))
Rondinella, potresti fare una mousse di trota affumicata con una punta (appena appena) di cacao dentro, e la spalmi su sedano bianco a tocchetti, prima intinto nel cioccolato per metà. L’ho mangiato una volta, e da quel giorno ho sempre voluto provare a farlo. E’ buonissimo!
Golosastro, sei tuuuuu col virus! hihihihhi :-))
…vedo che avete problemi di sale e di virus(!?). Io invece ho un problema di antipasto. C’è qualcuno che ha un crostino spettacolare e imperdibile di pesce da proporre? Se sul cavoletto c’è, datemi l’ “Apriti-sesamo” giusto.
ma, mi viene detto che è un problema mio… e che è altamente improbabile che blogger sia stato hackato senza che nessuno se ne sia accorto…
mi rimane il dubbio…
se io c’ho qualcosa…
perchè l’antivirus mi dice che c’è tentativo d’installazione solo se vengo da te??? mah….
scusa lo spavento, in ogni caso…
ma Qualcuno non doveva cancellare tuttoooooo? :-)
ma io che dovrei fare? ditemi..se qualcuno mi dà un suggerimento…non ci ho nemmeno messo nulla di strano, le solite foto…noi in studio abbiamo 3 antivirus, nessuno mi blocca l’accesso al blog..
ehi…. sigrid… non è che magari non hai un antivirus valido??? vabbè… ;-)
ora non voglio fare pubblicità al prodotto che usiamo qui sul lavoro per proteggere i pc, ma per chi ne sa qualcosa… il rapporto che ho copincollato dell’evento è questo….
18/07/2007 12.03.07 Oggetto HTTP nocivo : negato.
Sigrid… non è che magari adesso c’hai il trojan nel tuo pc, eh???? mannaggia ammé ed alla curiosità femminile! :-)
io però andando sul blog di adina non ricevo nessun avviso dinessun tipo… boh?
ecco fatto! (ehi, nuovo post! buhhh.. non l’ho potuto leggere) sì, sei proprio tu, infetta (l’antivirus prima mi blocca alcuni pop-up che non sono roba tua, credo… e (non sono un tecnico) si vede che ti stai connettendo a http://ww3.boz.com.my-expert.pop- ect….
non ho fattoin tempo a trascrivere che l’antivirus mi ha notificato il tentativo d’installazione del trojan di ieri….
stupidamente non te l’ho detto subito… ma ilprimo istinto è stato quello di scappare!!!
e poi la giornata è stata troppo movimentata perchè mi venisse in mente!!! scusa!
Sigrid, sorry…. magari poi questi interventi cancellali tutti, che non c’hanno niente a che vedere con teeeeeee! :-)
adinaaaaa! lo so benissimo che non sei tu, eh…. ;-) ma volevo soltanto dirlo… mo’ riprovo, dai, così vedo se ricapita (cmq, l’avviso dell’antivirus mi è arrivato mentre scorrevo il tuo blog.. e ne avevo visitati soltanto altri due, prima, sempre di cucina…)
qualcosa deve avere il pc… o il blog? il commento appena lasciato è in attesa di moderazione… prima non mi usciva questa frase… ora riprovo… scusa sigrid, approfitto per una prova.
ma veramenteee??? ma non credo di essere io… nooo, ditemelo casomai… cosa potrebbe essere? nemmeno io sono esperta di pc…
@ adina: ieri mattina… guardando il tuo sito, il mio antivirus ha bloccato un progamma trojan win32.dialer.gen…
mah… io non sono un esperto informatico… ma prima di tornare a sbirciare…
aspetto un pochino!!! :-)
ho conservato la confezione del sale “azzurrino” si chiama Nakedo Orudu.. ci sarebbe anche la descizione ma è in giapponese… lo provato a cercare su internet ma niente… lo comprai da un import di livorno che purtroppo è fallito..
E spettacolare sia nel colore che nel sapore.. ora guardo di fare qualche foto sia della confezione sia del prodotto
Narese, il sale nero delle Hawai 8e non solo) a Milano si trova eccome. Io l’ho preso in una panetteria in via Piave, davanti all’hotel Diana. Ma sono molti i droghieri (quelli di una volta) che riservano sorprese bellissime per chi cerca cose particolari.. anche in corso Magenta, vicino via Luini, lo vendono. ciao!
Proverò a guardare qui a Milano se trovo qualcosina, anche se la vedo dura.
(mmm però ritornare a Parigi non sarebbe male XD)
Grazie mille per la tua risposta
Narese
Il mio di sale affumicato ha grani piuttosto piccoli, non ha la consistenza del fior di sale ma neanche grani grossi come il rosa dell’Himalaya. Proverò con il fior di sale allora e ti faccio sapere.
P.S. Ho provato quella specie di cheesecake alla ricotta che volevo aromatizzare al pastis ed è venuta buona. C’è una differenza enorme con la ricetta che hai dato tu, sono proprio due categorie di dolci diversi, ma devo dire che questo era fresco e i cedri canditi non stavano affatto male.
CIao!
@mario: il sale azzurrino giap mi mancava!! cos’èèèè???
@narese: vero che in giro a roma non mi sembra di averlo visto (alla presentazione saltexpo invece sì ma vai a capi’ dove l’avevano preso), se no a parigi è pieno così, di sali di tutti i tipi… comunque cercando in rete ci sono dei siti (francesi/inglesi) che lo vendono online…
@marika: invece direi che il fior di sale va benissimo, vabbe che perdi ‘l’effetto cromatico’ ma come dimensioni ecc va benissimo. Sul sale affumicato non saprei, quello che ho preso io da castroni ha grani molto grossi, secondo me troppo grossi per questi biscotti (ma magari non è uguale al tuo…)
@antaress: mo non ti resta che provarli e dirmi come son venuti! ;-)
Voglio quel saleee!!
Ma dove posso recuperarlo?
Narese
Una ricetta molto originale ;)
Miei!
Bella idea, come sempe semplice e d’effetto.
Ho giusto qualche matrimonio e battesimo per proporli!
bellissimo questo sale nero! due anni fa trovai un particolare sale azzurrino proveniente dal giappone.. davvero fantastico sia come colore sia come gusto.. molto delicato
Mannaggia, mia sorella è da poco tornata dalle Hawaii … mica me lo ha portato!! Proverò a farli con quello rosa :-) Ciao!
Gustosi lo saranno di certo, soprattutto perché un pò morbidi al centro … ma una come me, che il sale nero ancora non l’ha trovato (o Castroni non lo ha mai avuto, o si divertono a toglierlo ogni volta che vado a fare spesa) cosa fa? Sembra da profani abbinarlo ad un altro tipo di sale? Non dico il Fleur de sel, ma magari l’affumicato danese …
Spero di non averla sparata grossa!
E comunque sarà ora che ampli la collezione …
Marika
Ooooppsss volevo dire Sale nero…!
Strano, io vivo a Lanzarote che di lava e cose laviche ne ha tante, ma di zucchero nero non ne ho mai visto! Ho magari l’ho visto e non l’ho notato visto la quantita’ di cose nere che ci sono da queste parti…mah, dovro’ indagare! Interessanti questi biscottini (che a prima vista sembravano con scagliette di cioccolato….). Ciao!
Hi Sigrid,
Im so jealous of your collection of salts.
This black salt looks gorgeous – i NEED some!
And these biscottini sound heavenly.
xxx
– fanny
questa volta mi salvo..ho del fondo di sale nero nel barattolino..ho già capito che fine farà..abbondo un po con le quantità e faccio i biscottini misti..
sale maldon, rosa dell’Himalaya e sale nero..
ciao ciao..
filippovanni@libero.it
Oddio…che onore…sono commossa…:)
Bellissimi foto eccezionali, complimenti come sempre.
Dimmi ma il pdf dei panini non è stato ancora aggiornato?
Mmmh… questi mi ispirano assai!! e ho pure il sale delle hawai! brava!
parfetto !
complimenti !
te pensa che a colpo d’occhio…
ho pensato… sesamo nero! evvai che ce l’ho!!!
;-)