My very own parmesan scones

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Mi sono talmente entusiasmata sull’esperimento con gli scones dolci che ho provato al volo anche la versione al formaggio (devo essere un po’ ossessiva come ragazza :-). C’era però un piccolo dilemma: il cheddar, che qui temo non si trovi più di tanto (è vero che non l’ho cercato ma nel contempo non mi ricordo nemmeno di averlo mai incrociato nemmeno per sbaglio per cui…). Sono quindi diventati degli scones al parmigiano, tanto per rimanere sul semplice, a mo’ di prova, e sempre seguenda la ricetta di Rose backery.

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La versione salata dello scone si presenta in modo un po’ più piatto e più grande rispetto a quella dolce. Il sapore di questi scones al parmigiano ricorda lontanamente quello della pizza pasquale e quindi si suppone che stia bene con dei salumi, ma anche con zuppe e insalate (io li ho mangiati con un’insalatina mista, datterini e sedano). Comunque, in quanto al formaggio, si potrebbe provare anche il provolone grossolanamente grattuggiato, oppure con un asiago non troppo fresco (poi se ve ne vengono in mente altri…)

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Scones con parmigiano, farina di mais e peperoncino

per circa 12 scones

farina 200g
parmiggiano grattugiato 130g
burro 120g
farina di mais 130g
latte 100ml
uova 3
lievito (tipo per dolci ma non zuccherato né alla vaniglia!) 1 cucchiaio abbondante
zucchero 1 cucchiaio abbondante
sale mezzo cucchiaino
peperoncino (o piment d’espelette), in polvere 1 presa

Setacciare la farina e mescolarla con la farina di mais, il lievito, lo zucchero, il sale e il peperoncino. Aggiungere il burro, a fiocchetti, e incorporarlo sbriciolandolo nella farina con la punta delle dita. Aggiungere il formaggio. In un altro recipiente, sbattere 2 uova insieme al latte. Versare il latte sulla farina e mescolare con una forchetta, poi lavorare rapidamente con le mani (aggiungendo abbastanza farina per ottenere un impasto che non sia colloso). Sul piano di lavoro infarinato, stendere l’impasto a 2cm di spessore e, con un tagliapasta di 6cm, ritagliare gli scones. Disporli su una teglia da forno rivestita con carta da forni a 2 mm di distanza l’uno dall’altro, spenellare con il terzo uovo, sbattuto, e infornare a 200° per 20-25 minuti o finché siano leggermente dorati. Staccare delicatamente gli scones e farli intiepidire su una griglia. Servire tiepidi.

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43 Commenti

  • Gianbumbi ha detto:

    Sono Ottimi, Sigrid, li ho fatti sabato per una cena di “pre-Natale” e mi sono piaciuti molto. Ho solo fatto un piccolo errore… usato un peperoncino casalingo, che ho sbriciolato… col risultato che alcuni erano assolutamente “infuocati” e altri non sapevano quasi di peperoncino.

  • valentina ha detto:

    Fatti anche questi…deliziosi! Farciti con prosciutto crudo e un po’ di rucola…che profumo!
    Sigrid, mi chiedevo se sia questi sia quelli dolci è possibile prepararli in anticipo (nel caso di quelli con l’uvetta, la sera prima, conservare l’impasto in frigo e poi cuocerli al mattino per colazione), oppure facendo così non lievitano e vengono fuori “mattonelle”???

  • Lunaperla ha detto:

    Fatti ieri sera
    Clamoroso successone.
    Deliziosi anche farciti a mò di hamburgher con pomodoro lattuga e un velo di philadelphia
    Da ripetere assolutamente
    Grazie Grazie Grazie

  • daniela fi ha detto:

    buonissimiiiii!!!!!!!! fatti nella cucina economica, (chiamata in casa La Maria) a parte il solito impazzimento per tenere la temperatura pressappoco costante il risultato è stato ottimo.
    buonagiornata a tutti!!!

  • Nicoletta ha detto:

    oggi ho preparato gli scones al curcuma (stessa ricetta ma con curcuma invece del peperoncino) e invece che stendere l’impasto e tagliarlo ho creato tante piccole palline, del diamtro di circa 1,5 cm, opportunamente spennellate di uovo….La prima sfornata sta svanendo…non riesco a fermarmi dal mangiarli! (tra l’altro è pure ora di pranzo…) Complimenti perchè è una ricetta straordinaria, anche in termini di equilibrio fra carboidrati e proteine, infatti il parmigiano è proteico per cui si prestano ottimamente per uno spuntino^-^

  • Nina ha detto:

    La mia giornata di oggi è iniziata con Sultana Scones e al pranzo non ho resistito e ho fatto anche gli scones salati. Non ho seguito alla lettera la ricetta… mi mancavano le uova e la farina di mais e il peperoncino… sono andata un po’ a occhio con la quantità di latte, burro e parmiggiano e infine ho aggiunto anche i semi di papavero… Insomma ho fatto un po’ di testa mia. Comunque il risultato è ottimo. Sono buonissimi gli scones salati. Che bella scoperta! Grazie.

  • Roberta ha detto:

    Fatti questi tuoi ma proprio tuoi scones!!!
    D’una bontà….
    accompagnati con salumi….
    però non erano belli come i tuoi, mi spiego meglio: io ho usato la farina gialla per la polenta, no? (anzi io avevo il tipo fioretto, ancora più fine) e mi sono venuti bitorzoluti, non belli lisci come i tuoi..la pasta quando l’ho stesa era mollina e allora ho aggiunto farina 00…(come dicevi tu, del resto) forse se fossi andata avanti la pasta avrebbe potuto diventare più liscia, forse? e me ne sono venuti alcuni in più…boh…
    erano buonissimi…comunque…

  • anti ha detto:

    l’avevo detto e l’ho fatto: appena ho avuto l’occasione ho fatto gli scones salati!ottimo, mangiati tiepidi e soffici sono una meraviglia!
    visto che mi sembra tu non mi abbia ancora mai visitato :-( ecco il link della ricetta!
    http://buonocomeilpane.blogspot.com/2007/09/scones-ppp.html
    ciao e buon lavoro, sei la prima pagina che guardo al mattino con la posta e il corriere…

  • Sara ha detto:

    Sigrid grazie mille per la tua ricetta degli scones salati. L’ho remixata un pochino e ne ho ricavato degli ottimi “crostini” da brodo che penso faranno un figurone per la cena di questa sera. Migliaia di grazie, e… ho postato la ricetta degli scones sul mio blog, spero non ti dispiaccia, se così fosse, non esitare a contattarmi che tolgo subito il link. Ancora mille grazie. Sara

  • kuki ha detto:

    Il cheddar, a roma, si trova anche alla romanina, nel supermercato del centro commerciale (credo sia Torvergata2). E non vorrei sbagliarmi, ma credo anche da Auchan a Casalbertone. Devo provarli assolutamente!

  • Lucia ha detto:

    Alla fine ho ceduto e li ho fatti…

    Belli, buoni e veloci…che volete di più dalla vita???
    Li ho stesi un pochino piu’ bassi e li ho serviti caldi con l’aperitivo…bhè che dire sono spariti in men che non si dica!!!

    Grazie x la ricetta!!!

  • luvaz ha detto:

    scustate ho inviato il commento senza finirlo, dicevo tè earl grey della famigerata peet’s coffe and teas…mi rimangio in parte ciò che dissi a suo tempo su starbucks….ciao a presto cavolettiani

  • luvaz ha detto:

    vabbè anche gli scones al formggio…ho mangiato quelli classici con l’uvetta e lo zucchero seviti tiepidi con marmellata di mirtilli fatta in casa e burro. Un buonissimo tè earl grey

  • lemmy caution ha detto:

    grande sigrid! grazie per questa ricetta io l’avevo ma è andata persa. buonissimi e raffinatissimi
    grazie

  • Giuseppe ha detto:

    Argh!!! Dopo 2-3 giorni di astinenza da cavoletto, ecco una foto che mi ha fatto secco. Questi a vedersi sono quasi uguali ai pogacsa ungheresi, che pero’ si fanno praticamente solo salati. Adesso tocchera’ fare gli scones e vedere se si somigliano, perche’ nel caso sarebbe una notizia piuttosto interessante (adoro cercare i punti di congiunzione tra le cucine dei vari paesi). Se si somigliano e se poi ovviamente v’interessa, posto volentieri una ricettina senza prestese. Se non si somigliano… beh… non saprete mai come sono i pogacsa… he, he, he… ;-) (pron. pogacia)

  • stefi ha detto:

    il cheddar l’ho visto da Auchan alle Porte di Roma.
    La ricetta è irresistibile

  • Susanna ha detto:

    ..Mi hanno attirato cisi tanto che ieri sera li ho fatti!!.. BUONISSIMI!! entrano nella lista dei preferiti!

  • Sigrid ha detto:

    @mostoemiele: ma di cosa stai parlando scusami? (mi sono persa un episodo? :-)

  • mostoemiele ha detto:

    Ciao Sigrid , Ciao autrice, sei brava a scivere , tranne quando scrivi come sopra…
    Comunque e’ chiaro che scherzavo…
    Quando finiro’ il gran lavoro che ho iniziato , mi permetterò di proporti qualche argomento…
    Veramnete ci sto ancora pensando,, non è facile
    nel senso che vorrei trovare qualcosa non solo appetibile ma anche costruttivo.
    Non vederla come una critica verso quello che scivi,,, non e’ così , sono io quello antipatico ed esigente.
    nella speranza che non oscurerai in qualch emodo il mio intervento…..Ciao

  • Sigrid ha detto:

    @lucia & franc buveur: non c’avevo pensato a volpetti! (gli ho anche abbastanza vicini a casa ma poi sinceramente non è che mi stiano tanto simpatici :-P), Franchi invece, e suppongo pure qualcun’altro, potrebbe anche averlo, vero, però ecoc, con 45 gradi fuori, non è che mi andava molto mettermi in macchina e girare per roma… :-PP

    @sors1: macché fate pure il formaggio??! Ma c’è un post al riguardo? sarei proprio curiosa di vedere come fate… :-))

    @valeria: euhm, si, da santin ero io (e mi era pure venuto il dubbio che in quel gruppo di persone romane e interessate alla cucina qualcuno, probabilmente, leggesse anche il blog… :-))) Beh, se torni da quelle parti, dimmelo prima :-)

  • Valeria ha detto:

    Ciao Sigrid,
    Sono nuova del forum…in realtá è un po’ che ti seguo e prendo spunti e appunti dai tuoi preziosissimi consigli e magiche ricettine!..ti ho anche incontrato una volta al Gamberorosso (ad un corso di Santin, quello in cui hai scattato la foto dei bastoncini di caramello al sale di maldon). Non avevo realizzato che fossi tu finché non ho visto la tua foto e ti ho riconosciuta! Beh bando alle chiacchiere, complimenti per il sito e le belle foto!la mia seconda passione dopo la cucina è proprio la fotografia(anche se di altro genere)!
    PS: ho anch’io il libro di Rose e con tutto sto parlare degli scones mi è proprio venuta voglia di provarli!..seguiró i tuoi consigli..si preannuncia un bel weekendino..

  • elena ha detto:

    ciao sigrid! Leggo sempre il tuo blog e non avevo mai provato a fare una ricetta, gli scones al parmigiano sono stati il mio primo tentativo! Il sapore è buonissimo, ma per timore che fossero crudini e quindi un po’ pesanti li ho cotti troppo…e si sono seccati un po’! Dovevano rimanere morbidi morbidi vero? Va bè posso migliorare, comunque complimenti x ricette e foto, sono sempre particolari e accattivanti!

  • Ady ha detto:

    Grazie Sigrid per la ricetta dei Sultana Scones li ho fatto e sono davvero buonissimissimi.
    se li vuoi vedere, passa da me !
    Grazie
    P.s. è vero il lievito non si sente e rende gli scones morbidissimi.

  • Anti ha detto:

    avevo detto che facevo quelli dolci, ma mi sa che faccio prima questi!

  • margherita ha detto:

    dove vivi scors1? 30-35 gradi mi fanno invidia! qui a londra di scones tanti ma di caldo – quest’estate – poco!
    w il parmigiano! per me molto meglio del cheddar, anche se ce ne sono di un po’ stagionatini che non sono male …

  • scors1 ha detto:

    qui il problema e’ trovare il parmigiano, o riuscire a non mangiare il formaggio che facciamo ogni domenica e farlo stagionare ( ci sono sempre 30-35°C e umidita’ 90%)
    proveremo la ricetta comunque
    brava sigrid

  • Katia ha detto:

    Sono un’appassionata di cucina e assidua lettrice del tuo blog, di solito silente (sigh). Ma oggi non posso resistere ad un breve commento su questa bella ricetta che proverò prestissimo.
    Buona parte del ‘potere seduttivo’ delle tue ricette ce l’hanno le splendide fotografie: complimenti!
    katia

  • le franc buveur ha detto:

    ma quello lo si trova più facilmente, o sbaglio?

  • Lucia ha detto:

    Hai provato ha cercare il cheddar da Franchi a via Cola di Rienzo? Io ci ho trovato anche il tete de moine!

  • gli scones sono effettivamente molto buoni, capisco l’entusiasmo e appoggio! appena trasferito in inghilterra ho iniziato una ricerca estenuante di prodotti “tipici”, delicatezze e roba buona…fra le varie ho trovato anche gli scones. Quelli dolci, elemento chiave del “cream tea” la vera colazione pomeridiana inglese, sono una delizia; accompagnati da un cucchiaio di clotted cream (crema parecchio burrosa) e marmellata. Gli scones salati, proprio al formaggio, invece li mangio spesso a pranzo (oggi!!!) con un insalatina leggera..
    vabbé, ora vo via. Messaggio kilometrico! Chedo scusa!

    Saluti

    Remo

  • Excalibur ha detto:

    Fantastici!E ottimi di sicuro :)

  • Filippo ha detto:

    ERRATA CORRIGE
    @ tutti e Stelladisale
    SORRY..
    mi sono confuso…hai ragione..ho scambiato il Cheddar per lo Stilton, per quello che ho consigliato lo Zola..
    Sigrid, se volevi utilizzare il cheddar (immagino un po stagionato) ti consiglio del pecorino sardo o un primosale così poi veramente ASSOMIGLIA alla torta di pasqua umbra.
    ciao ciao

  • stelladisale ha detto:

    Ciao! bellissima ricetta! e bel blog belle foto, complimenti :-)
    Il cheddar c’è di vari tipi ma non è erborinato, quello è lo stilton (per filippo), come giustamente dicevi tu può essere sostituito con provolone o asiago, perchè è un formaggio a pasta media abbastanza dolce per quello che mi ricordo io.
    Abbiamo così tanti formaggi in italia buonissimi che non sentiremo certo la mancanza del cheddar.

  • Pegaso ha detto:

    Ciao Sigrid,
    sono appena tornata dalle ferie, con uno stupendo Vezzena stagionato di malga, credo proprio che il mio esperimento sara’ con quello.
    Ciao

  • Antaress ha detto:

    Mamma miaaa..quelli dolci mi ispiravano, ma questi sono da svenimento!! Penso che li preparerò al mio ragazzo quanto prima…ormai ti adora, da quando ho scoperto il tuo sito lo vizio!!:)

  • le franc buveur ha detto:

    Ciao Sigrid,
    Il Cheddar puoi trovarlo da Volpetti a Piramide o alla Tradizione vicino alla fermata metro di Cipro (di fronte a Pizzarium)
    ciao
    lfb

  • Come al solito ricetta deliziosa…:-)
    Sono davanti al pc con una tazzina di caffè al cardamono e cannella, ma mi scaglierei sulla teglia della foto in un battibaleno!!! Ottima idea quella di Filippo, zola o Montasio stagionato.
    Buona giornata

  • Filippo ha detto:

    Sigrid,
    ma allora ci vuoi viziare…
    Io che non sono tanto di dolci questo per me è favoloso.
    Sai che potresti sostituire il cheddar con dello zola stagionato (non è proprio uguale ma si avvicina molto al gusto un po fortino ed erborinato)
    Mentre un idea che se provi rimarrai veramente a bocca aperta (sempre secondo i miei gusti) è di utilizzare del Montasio (medio o stagionato) si addice perfettamente a preparazioni da forno.
    Ora faccio il polemico come sempre:al posto del peperoncino IO avrei messo della paprika :-P
    Nota positiva: la farina di mais è perfetta, sul palato il retrogusto di mais e parmiggiano sono un connubio irresistibile.
    ciao ciao

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