Giusto per dire che delle volte seguo anche i consigli che mi vengono dati :-). In realtà, cercando in rete delle informazioni sulle proprietà benefiche del succo di melograno, ne ho trovato un infinità (qui, qui e qui, tanto per dirne un paio), insomma già che avevo in frigorifero un rimedio universale, ci ho fatto la spremuta :-) (comunque, detto anche che il sapore del melograno non mi appartiene, l’ho trovato, in versione succo, davvero curioso, insieme fresco, acidino e allappante, un po’ come i vini troppo tannici, insomma è intrigante e non ho ancora deciso se ne berrei anche a secchiate, però, vabbe, intanto, se fa bene… :-P)
@andreina: scusami, vedo solo ora che non so per quale motivo mi sono dimenticata di risponderti! i bicchieri sono upim casa :-)
sorry questa cosa mi era sfuggita!
stasera provo!
@naima: con lo schiacciapatate! (me l’avevano suggerito proprio qui… funziona! :-))
ciao sigrid
ma come li hai spermuti i melograni?? con la centrifuga? e non si rovina con tutti quei semini?
se vuoi trasformarlo in cocktail puoi aggiungergi un po ‘ di spumante (metodo classico) e se no sbaglio in quel caso dovrebbe chiamarsi Tintoretto.
comunque per quanto ricordo dei miei passati di chimica all’università hai ragione fa bene ed è ricco di antiossidanti.
max
http://lapiccolacasa.blogspot.com
Posso chiedere la marca/provenienza dei bicchieri – bellissimi? ;-)
L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da’ bei vermigli fior,
nel muto orto solingo
rinverdí tutto or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
Tu fior de la mia pianta
percossa e inaridita,
tu de l’inutil vita
estremo unico fior,
sei ne la terra fredda,
sei ne la terra negra
né il sol piú ti rallegra
né ti risveglia amor.
(Pianto antico – Giosué Carducci)
Questo e’ cio’ che insegnano in .IT fin dalle elementari. Rimembro ancor quando ci toccava ripeterla a memoria. Brrrrrr….
E’ chiaro che dall’anno in cui fu pubblicata la prima volta questa poesia (comunque bella per caritá), i consumi di melograno siano crollati esponenzialmente.
Giu
Sigrid, ma sei sicura di aver aquistato delle buone melegrane al giusto punto di maturazione? Di solito non sono troppo acidule e non allappano. A me la melagrana piace molto. Ottimo il metodo di Nigella. Per il succo mia madre che non ha una centrifuga lo spreme con lo spremiagrumi.
te lo avevo detto. e’ un po stranetto ma alla fine e’ buono.
ancora saluti tropicali
Non so se qualcuno lo ha già consigliato, ma come aperitivo è ottimo anche succo di melograno e prosecco! gnum!
bonjour ma cocotte,
grazie tante per il consiglio che giunge proprio al momento giusto: ho da qualche giorno un sacchetto pieno di melograni sul tavolo della cucina!
buona giornata e complimenti per il sito
Meglio approfittarne fin che ci sono, visto che fanno così bene ^____^. Buon w.e. Vivi
grazie per questo bel buon giorno!
Ieri sera ho fatto la torta di mele cannellosa e solo perchè sei tu ho messo il lievito nella frolla, cosa che ho sempre sdegnosamente rifiutato di fare…ma se lo fa cavoletto… allora è un’altra cosa!Comunque è stata spazzolata
G.
…ma scusate, davvero nessuno di voi ha mai visto il metodo di Nigella Lawson per sgranare il melograno? Lei lo taglia in due, poi ne prende metà in mano con il taglio verso il basso e comincia a sbattere il melograno con un mestolo di legno…i semini piovono giù che è un piacere!! Certo va fatto con la ciotola di raccolta nell’acquaio, o sembrerà che nella vostra cucina ci sia appena stato un omicidio…
Complimenti per il blog :-)
Ciao, Grace
ho sempre visto mia mamma sgranocchiare melograno, fin da quando ero bambina… ma, come per l’uva, detesto i semini.. interessante l’idea della spremuta… Ho una pianta di melograno in giardino,proverò la spremitura!…
ma vedi, io per esempio lo adoro, anche versione succo di melograno + centrifuga di ananas, o spremuta di pompelmo, cioè mi faccio proprio dei drink ultra vitaminici :-)