Eccoqua, la zuppa!! Come credo a molti, le rape rosse, che fino a poco fa conoscevo solo nella loro incarnazione sottovuoto venduta al super, mi facevano abbastanza schifino. Si certo hanno un bel colore ma per il resto hanno un sapore (e una consistenza) abbastanza terrificante, e per di più delle istruzioni per l’uso poco chiare. Insomma, cosa uno ci dovrebbe fare con le rape rosse precotte? Ficcarle a cubetti nel’insalata come fano spesso nelle brasseries francesi? – tipo che quando ce le trovi poi passi 20 minuti a scartarle scrupolosamente dalla tua insalata prima di mangiarla? Insomma, le rape rosse, quelle rape rosse, proprio no.
Poi ho trovato le rape rosse, fresche, al mercato, ed erano troppo belle che per non voler cucinarle in qualche modo (ah dimenticavo che in mezzo c’era stato quel favoloso risotto di Enrico Bartolini che pure quello aveva acceso un lume di curiosità :-). E quindi, come spesso quando non so bene cosa fare di un ingrediente, e giusto per farci conoscenza, ho fatto la zuppa. Un zuppe fredda, un po’ dolce un po’ acidula, che secondo me starà benissimo col ritorno del sole, dei pranzetti fuori e anche con gli aperitivi un po’ smart (ve lo verso un bicchierino di rape rosse?? :-))
Zuppa fredda di rape rosse
rape rosse 3
acqua 1l
yoghurt bianco naturale 250ml
zucchero 50g
succo di limone 50ml
sale mezzo cucchiaino
Sbucciare le rape e tagliarle a pezzettini. Far bollire l’acqua, aggiungere le rape, il sale e lo zucchero, e lasciar cuocere per 15-20 minuti (dovrebbero diventare appena tenere). Frullare il tutto, passare la zuppa al colino e lasciarla raffreddare completamente. Aggiungere infine, a freddo, il succo di limone e lo yoghurt, mescolare bene (ripassare semmai al colino) e conservare al fresco fino al momento di servire. nb: potete sostituire le rape fresche con quelle precotte vendute sotto vuoto, nel caso direi di dimezzare il tempo di cottura in acqua (perché tanto sono già cotte).
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MIA MADRE ABBINAVA ALLE RAPE ROSSE PRECOTTE LE CIPPOLLE BIANCHE LESSATE SALE OLIO E ACETO
non parlo italiano
perche’ sono un austriaco
ma queste rape rosse sono bellissimmiiiiiiiiiiiii
Ciao a tutti stavo cercando una ricetta per conservare le rape e mi sono imbattuta su questo sito, che mi ha confuso le idee, ma scusate le rape non sono quelle bianche all’interno e vinaccia all’esterno per un tipo e per un’altro tipo tutte bianche, dure e sanno di cavolo? a me sembra che le rape di cui parlate voi siano le barbabietole che non c’entrano niente con le rape, tutto questo per chiedere; qualcuno ha la ricetta per conservarle?
ciao ciao
Ma dove si possono trovare elrape rosse fresche? Io abbito a san donato milanese, qualcuno conosce un posto vicino dove si possono aquistare??
A me piacciono molto sia fresche che sottovuoto. Con cipollotto e patate. Ci si può fare anche un gazpacho con: rape, cipollotto,pomodoro. E usarle anche come base di un bloody mary(sostituendole al pomodoro!)provate!!
anche io ho scoperto da poco le rape rosse crude e bio! le ho cucinate assieme a delle pallide rape bianche con un pizzico di 5 spezie et crema di cocco! un risultato sorprendente per gusto e colore.
Bravissima per il tuo sito che visito spesso con molto interesse.
Cara Sigrid, merci!
L’altro venerdi’ mi era avanzata una rapa rossa (di quelle precotte) stavo per buttarla, poveretta! E poi, ho letto la tua ricetta, e avendo a disposizione anche gli altri ingredienti ho provato a fare la zuppa…
UN SUCCESSO!BUONISSIMA! Provatela!
:-) gnam gnam
I semi si possono mettere sia dentro il ripieno oppure(come li serviamo al nel nostro ristorante) si possono aggiungere quando si passano i ravioli in padella con burro e salvia. Questa ricetta lo imparata da un mio amico di Cortina, che tra l’altro mi ha inseganto molte cose sulle grappe aromatizzate e sui salumi fatti i casa. Io vivo e lavoro in Irlanda, sono lo chef esecutivo di un ristorante italiano. Faccio Tutto a mano pasta, pane, pancette, dolci, conserve.. eccetera. Visitate il nostro sito http://www.thepriory.ie , date un’occhiata sotto la voce “about us”….ci conto!
see yaaa
Meditando, sembra che i semi di papavero vadano nel ripieno, mentre,che io sappia, nelle valli ladine i semi di papavero li mettono sopra i “casunzei”…
Ciao sigrid, mi chiamo luigi sono un chef e adoro il tuo sito, e semplicemente fantastico:-)Allora come direbbe il nostro tanto odiato cavaliere mi consenta di darle un paio di suggerimenti sull argomento rape rosse: insalate di rape rosse con aceto, menta e aglio(buonissima specialmente in estate), insalata di rape rosse arrosto al balsamico da servire con con rucola e dressing al caprino e per finire perche non provare un bel ripieno per ravioli per esempio ricotta, rape rosse e semi di papavero.
Meditate gente meditate……
Grazie Sigrid, grazie Rondinella, esplorero’ i negozi citati in cerca di bicchierini. Sigrid, hai “quasi” indovinato gli indizi (blokker, casa, habitat) ma hai tralasciato quello principale (nick: lux). Facile no?
@ GIU
Che tipo fantastico!! Fai troppo ridere.. :)))
@sigrid: attendiamo fiduciosi il risotto…soprattutto per la spettacolare foto che ci proporrai.
Per la salsa in realtà di panna ce n’è veramente poca, 30g per quattro persone è praticamente un cucchiaino a testa. La difficoltà credo sia diluire il tutto abbastanza da poter fare il dripping ma tenendo legato il tutto. In prima battuta seguirei le dosi di brodo+mascarpone+gorgonzola+panna+fecola di patate.
Invece mi preoccupa un pò la storia del gelato di rape rosse…non possiamo farne a meno? serve il contrasto caldo-freddo per la mantecatura?
Certo che se Bartolini leggesse questo blog potrebbe avere qualsiasi reazione dal denunciarci per patent infringement all’offrirci una cena (ehm…giusto un’idea…).
Proposta: quando saccheggiamo una ricetta propongo di citare sempre il cuoco che la ha proposta. Cappelli..etc..ispirati alla ricetta di Alajmo. Risotto..etc..ispirato alla ricetta di Bartolini. Dovrebbero fare così anche nei ristoranti con quelle patetiche passatine…
@Giù: giù, confermo che sei fuori come la zattera di un naufrago. Pero’ una zattera che mi fa ammazzare dal ridere :-)
Io le rape rosse bollite del super le adoro! Anche scondite…ora che sono a dieta ne mangio un sacco…apro la busta, una lieve sciacquatina e le mangio così, fatte solo a cubetti.
ne mengerei quintali!
Cio’ che forse a molti (dico forse) e’ sfuggito, e’ il simbolo [1] dopo il titolo “cosa fare con le rape rosse”. Dopo una controllatina con choougle, sui precedenti penali, vi annuncio che ci sono buone possibilita’ che questa sia solo la prima di una trentina di ricette dedicate al violaceo tubercolo. Quindi mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo :DDDD
Giu
@giu, sei formidabile… mi ricordi uu carissimo amico, compagno di liceo, che al ginnasio aveva riscritto l’iliade sostituendo i personaggi omerici con professori, preside e compagni della V A con risultati che definire esilaranti sarebbe riduttivo!
Non è che è smorto il colore delle precotte, è più violaceo, almeno di quelle che trovo io.
Rinnovo, se ce l’hai, la richiesta della ricetta di quel risotto…
Se la pubblichi prometto che se mai farai una foto brutta farò finta di niente :-)
@sigrid:
In realtà l’originale ha 35g di formaggio verde di Montegalda (?) e 30g di gorgonzola. Ho semplificato un pò per non scoraggiare chi non ha lo zio formaggiaio ma la ricetta è senz’altro quella. Oltretutto il suo libro In.gredienti è di una precisione impressionante e ti consiglio di acquistarlo se vai. E di provare il cappuccino di seppie che è una roba mitica.
@Patricia: Si il libro è In.gredienti. Fatto molto bene, spiega parecchie tecniche e udite udite sembra ci sia scritto proprio tutto, nessuna “dimenticanza” e il risultato viene molto molto simile all’originale. Il cappuccino di seppie per esempio.
@Giu: Ehm…si le Calandre non è un posto da andarci proprio tutti i giorni…ma una volta ogni tanto vale la pena…
Ciao Sigrid, a me piacciono un sacco le rape rosse, NON quelle precotte (si’, qui ti do ragione, sono un po’ terrificanti…) ma quelle vere, arrostite in forno oppure bollite.
Di solito le aggiungo a un’inslataina verde e rucoletta, con un po’ di formaggio di capra e noci tritate.
Pero’ con le rape ci ho fatto il risotto, gli spaghetti, sono ottimi i canederli (se vuoi la ricettuzza fammi sapere), ma la morte sua sono i casunziei rossi, specialita’ di cortina (dove sono nata e cresciuta). I casunziei di mia nonna poi sono proprio speciali…guarda qui:
http://www.flickr.com/photos/35413316@N00/1268023296/
Besos!! E complimenti per il tuo sito stupendo.
Giuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu :P
La Donatella solitaria (di Giacomo Choubrupardi)
D’in su la vetta del ricettario antico,
Donatella solitaria, alla censura
Cantando vai finche’ non more il post;
Ed erra l’armonia per questa Blog.
Sigrid dintorno
Brilla nell’aria, e per li comment esulta,
Si’ ch’a mirarla intenerisce il core.
Odi Giulio belar, muggire Vakond;
Gli altri utenti contenti, a gara insieme
Per lo libero blog fan mille giri,
Pur festeggiando il lor click migliore:
Tu pensosa in disparte il tutto miri;
Non compagni, non annoti,
Non ti cal d’allegria, schivi li vincisgrassi;
Canti, e cosi’ ripassi
Della verza e di tuo cavolo la piu’ bel foglia.
Oime’, quanto somiglia
Al tuo grembiule il mio! Verdura e riso,
Della novella rapa dolce famiglia,
E te german di ricetta, amore,
Sughetto acerbo de’ provetti cuochi,
Non giro, io non so come; anzi da loro
Quasi fuggo lontano;
Quasi Niko Romito, e strano
Al mio loco natio,
Passo dal tiballo mio a la pasticceria.
Giu
@Silvia: secondo me la mettiamo che se vuoi ho l’indirizzo di un buon analista… :-)
Cara Sigrid, viva le rape!
Un anno fa mangiavo ad una cena a sorpresa per il mio compleanno su menu personalizzato da te…devo dire che mi manca! :)
Un abbraccio, Silvia.
p.s. Mi sono innamorata di Filippo e Giù…come la mettiamo?!? :-o
ma.. e della barbabietola con la bagna cauda? ce la siamo dimenticata? cotta avvolta nella stagnola nella cenere… aahhhh quanti ricordi!!
devo ammettere che questa zuppa non mi convince del tutto, sarà che non amo le zuppette fredde e salate con lo yoghurt. in compenso adoro le rape rosse precotte, basta sbucciarle, passarle un po’ ad appassire in un tegame caldo con olio e gustarsele con un velo di senape, magari agli aromi. buonissime, soprattutto se in tegame quelle più sottili hanno fatto la crosticina!! e le rape bianche? ne vogliamo parlare? che non piacciono a nessuno tranne che a me e mio papà?
a me quella della foto fa venire in mente una salsa alla fragola, o un budino sempre alla frutta.. così sì che mi ispirerebbe!! ;)
Io ADORO le barbe e menomale, perché prendo le verdure da un gruppo d’acquisto e quest’inverno le trovavo nel sacchetto una settimana su due. Quindi: cotte intere al forno, come fanno in America o in Inghilterra con le patate, poi sbucciate e mangiate calde, con burro o olio… in insalata con aringhe e noci, oppure feta e fagiolini verdi… lessate e tagliate a dadini, poi mescolate con orzo cotto e yogurt. Borscht caldo con manzo, cavolo e patate; borscht freddo con cetrioli, panna acida e uova sode. Poi c’è la ricetta che mi piace di più, trovata in un ottimo libro di cucina vegetariana asiatica: frullare 2-3 barbe crude con 300-400 ml di acqua e filtrare il composto per ottenere il succo, che poi va messo a bollicchiare per un quarto d’ora insieme a semi di cumino, pepe in grani, chiodi di garofano, un pezzetto di cannella (tutte le spezie precedentemente rosolate in un po’ di olio) e un paio di pomodori freschi tagliati a dadini. Filtrare di nuovo per ottenere una specie di consommé vegetale saporitissimo. Io lo trovo quasi afrodisiaco, provare per credere.
PS: complimentoni per il blog, è davvero bello.
@Nirvana Per te questa settimana si fa un’eccezione alla regola: te lo puoi sceglere da sola!
– Chourvana
– Nervina
– Dolceforno
– Depilchoux
– Giovanna
– Pasquale
Tutto gratis.
Giu
@ silvia
..sono con te… le rape rosse no, proprio nooooooo! le rape rosse o bietole, come si dice da noi su su… le mettiamo nella stessa categoria del fegato…. che a meno che diventi pate’.. e allora un distillato di fegato, quindi specie differente.. …nonseneffaggnente.. anzi mi costringerebbero a settimane di sedute con lo psicanalista… ;-)
..lo so, lo so.. non mostro vedute molto ampie..
scusate giacchè parlate di rape posso chiedervi se conoscete un posto dove vendano le patate svedesi (a roma) quelle viola che sn un incrocio tra rapa e castagna?
grazie a tutti
manu
@ GIU
bella ricetta.. ma come dicevo prima la rapa mi spaventa..
andate avanti voi poi mi raccontate eh?
(il nomignolo lo volevo per me)
baci..aci…ciiiii
@sigrid… ieri speravo tanto di vederti con la tua fida compagna, a produrre scatti alla cena di Chopard al teatro della Città del Gusto, c’era lo chef Tassa (e pure io, a fare 96 PALLE di gelato di pastiera…!!!); e invece (sigh!) tu non c’eri…
non ce la faccio :-(
con le rape rosse proprio non ce la faccio :-(
@giulio: stavo rileggendo la ricetta e siccome era un po’ che mi chiedevo come farla sta salsa al gorgonzola del risotto di bartolini (panna e gorgonzola? solo che avevo il sospetto che non fosse tutto qui e che dalla consistenza dipendesse anche il buon esito del ‘dripping’), beh, ecco, potrebbe essere proprio quella, la ricetta (considerando anche da dove viene bartolini appunto.. giusto? :-)
Scusate, ho salutato due volte….
@Ma Giuulioo! che meraviglia!!, ogni cosa che dici mi sembra impeccabile, mi sa che tu sei proprio un gourmet.
Sono stata da Alajmo pochi mesi fa e abbiamo portato dei clienti di Milano che sono rimasti estasiati, e in una delle degustazioni c’erano proprio questi capelli; ma dimmi piuttosto: la ricetta l’hai trovata nel libro In.gredienti??, fammi sapere…
E poi non dimentichiamo i casunziei ampezzani, ogni volta che vado su, e questo fine settimana mi tocca, non mangio che quelli.
@Sigrid: che foto, ragazza. Gran talento!!
Un caro saluto a tutti
Patricia
Un saluto a tutti
J’adore cette couleur, ça rend la soupe encore plus gourmande!
spezziamo una lancia a favore delle rape rosse, ottime antiossidanti e remineralizzanti! trovo che crude in insalata, come suggerisce tracy, non siano niente male ( tipo carote grattugiate e/o sedano rapa, per capirsi ), ma questa presentazione è davvero accattivante! domani
al mercato le compro
@miiiiiiiiiiii giuliooooooooooooo! ma tu sai dove sarò venerdi?! ma come facevi a saperlo??!! Cmq, grazie per la ricetta anche se, prima o poi qua ci deve scappa’ anche un’imitazione del risotto raparossa e gorgonzola di bartolini :-)
@gazzosa: meno male che ci sei tu per dircelo!! (perché se non me l’avessi scritto tu stamattina io manco lo sapevo :-)
@tracy: la polenta barbie mi fa mori’! :-) In realtà, c’è pure chi col suco si fa la sfoglia, poi le tagliatelle… rosa :-) da provare anche quelle direi! :-)
@elisa: mai visto quel piatto, sarei curiosa… :-)) ps: milano non so proprio, ma semmai ti dirò ;-)
@lux: ha ragione rondinella, questi sono bodum, altrimenti qualcosina lo hanno pure d ikea, e, a roma, da gusto, spazio 7 e cucina (- habitat, casa e blokker, ma magaaaaaaaaari, ma dove vivi te scusa?? in belgio??!!! :-))) – le zuppe spalmate sul bimbo fan troppo ridere :-)))
@patata: guarda, non lo so, a me è capitato di frulare quele precotte e non sembrava che il colore si fosse spento, bisognerebbe prova’!
@claudia: mannooo, che pelle d’oca!: -) A parte che mi pare che la soia si avverte di più, come sapore, di soia, dico, vero?, penso puoi tranquillamente fare in questo modo, perché no?! :-)
@goeul & eleonora: euhm, bortsch? beh potrebbe essere (beh si in fin dei conti quello è tuto raparossa vero?) solo che… io le poche volte che ho mangiato il bortsch era caldo e ci galleggiava una mapazza di panna acida e altri pezzetti non meglio identificabili (era a mosca, senza offesa per i russi eh, percarità… :-)
@marina: no, non è per nulla amarognolo, è un po’ dolciatro e un po’ acidino per via del limone. Sinceramente non mi è affatto dispiaciuto (mentre i cubetti di raparossa dell’insalata non riesco proprio a mandarli giu :-)
E visto che di raperonzoli si tratta, volevo solo condividere il fatto che qui, in .hu, se ne fa un gran consumo. A dire il vero si consumano moltissimi sottaceti e roba in agrodolce in genere(con una cucina tradizionale piuttosto grassa, questo e’ assolutamente normale), e si mangiano quindi anche quantita’ enormi di quella roba rossa. Mia moglie gradisce, io un po’ meno. La tovaglia bianca invece non gradisce assolutamente.
Giu
…sembrano le candele dell’ikea….
@Nirvana Giu c’e’.
@Nirvana Nomignoli? Scusa, questo te l’eri perso? https://www.cavolettodibruxelles.it/2008/02/crema-di-sgombri-ingombranti#comment-22068
@Giulio Peccato che per quel poco che ho visto, per andare alle Calandre ci vuole un leasing… (oh, certo altrove non e’ che costi meno).
@sigrid: Anche a me le rape rosse non mi hanno mai fatto impazzire. Ho scoperto che si abbinano molto bene con un formaggio erborinato tipo il gorgonzola.
Ti propongo un piatto spettacolare del grande Alajmo di cui questa è indegna semplificazione:
Cappelli di rape rosse con gorgonzola (per quattro)
Si prepara il ripieno di rape rosse con
400g di rape rosse
8g di colla di pesce ammollata in acqua fredda
3 gocce di salsa di soia
un pizzico di sale e macinata di pepe nero
pulire le rape, passarle con il minipimer e poi al setaccio fine. si scaldano due o tre cucchiai del passato e vi si scioglie la colla di pesce si aggiunge il resto della passata di rape condita con sale, pepe e salsa di soia. Si distribuisce in stampini semisferici da 2-3 cm di diametro. Si lascia riposare 2 ore in frigo, si sformano e si dividono a metà.
Mentre il ripieno sta in frigo si prepara la pasta e la salsa.
Si fa la pasta per i cappelli con
80g di farina 00
45g di semola di grano duro
Un uovo e un tuorlo.
Si impasta il tutto, si avvolge nella pellicola e si fa riposare per almeno mezzora.
Intanto si prepara la salsa di gorgonzola con
75g di mascarpone (eh si…)
65g di gorgonzola
30g di panna fresca
40g di brodo vegetale
1 cucchiaino di fecola di patate diluita con un cucchiaio di acqua fredda
un pizzico di sale e zucchero.
Scaldare il mascarpone con la panna, si unisce il gorgonzola tagliato a cubetti, il sale e la fecola. Cuocere 2 minuti (due) e frullare con il minipimer. Tenere in caldo.
Preparazione e montaggio del piatto
Si stende la pasta molto sottile e si ricavano 20 cerchi con uno stampo da 6.5cm. Sistemare al centro di ogni cerchio un emisfero di rapa rossa, bagnare con acqua leggermente i bordi del cerchio , quindi richiudere a cappello. Lessare in acqua salata due minuti. Saltare delicatamente in padella con olio, un po’acqua di cottura e un pizzico di polvere di cardamomo.
In una fondina stendere due-tre cucchiai di salsa di gorgonzola e disporre sopra 5 cappelli.
condire con un pizzico di polvere di cardamomo e un filo d’olio crudo.
Alajmo è uno dei più grandi cuochi che abbiamo in Italia e Le Calandre valgono veramente il viaggio. La ricetta originale prevedeva altre tre preparazioni di schiume, gelatine e gambi di rapa rossa ognuna delle quali è una ricetta interessante. Io ho semplificato un pò ma credo che l’essenziale ci sia e il risultato è eccellente.
ragazzi per il cavoletto ormai è un oracolo della gastronomia…!tutti lo consultano, non soltanto gli amici e conoscenti…!
guardate a pagina 23 del sito postato quassotto…:
http://www.dnews.eu
Cara Sigrid e compagnia bella!
Vi seguo da molto, ma ci sono volute le rape rosse per farmi parlare. Noi, all’Est europeo, mangiamo tantissime rape. Quando ho visto quelle precotte per la prima volta in un supermercato italiano, mi sono sentita male.
Si possono fare al forno con la buccia e vari odori, come minestra, crude in insalata o centrifugate. In un sito croato di cucina ho visto nache la polenta Barbie, cioe’ con l’aggiunta di pure’ di rape. con il quale si possono preparare anche i dolci.
Spero di non avervi scioccato con le nostre “barbarie gastronomiche”!?
@lux. a occhio e croce direi che sono bicchierini Bodrum. Ne sono praticamente certa.
Sigrid..
sapevo dell’esistenza delle rape fresche..:-P
ma vuoi mettere la comodità di quelle sottovuoto già cotte e pronte all’uso..
@ Nirvana
Ciao..si è un periodo assurdo
hai ricevuto le mie mail in pvt?
ciao
un bacio a tutte…
Ciao Sigrid,
altra ricetta egregia e` l’omaggio a Stendhal del grande Gualtiero, Il Rosso e il Nero, dove “il rosso” e` risotto al succo di barbabietola, mantecato con fonduta di Franciacorta e Grana Padano (“il nero”: gazpacho e coda di rospo al nero di seppia)…eleganza senza pari!
P.S. quando te lo rifai un giretto a Milano?
Altro commento: i bicchierini. Ho trovato finalmente il libro di ricette sulle verrines che cercavo e vorrei fare qualche prova ma ora devo trovare i contenitori. Quelli della tua foto dove li hai comprati? Qualcuno sa suggerire bicchierini economici ma passabili? (e.g. ikea, habitat, … casa, blokker….;) )
Sono andata a vedere la foto del risotto di Bartolini e, senza voler raagiungere vette da gourmet, mi piacerebbe molto provare a farlo… è tutta la mattina che un angolino del mio cervello lavora per ipotizzare la ricetta… sì, sì anche a me piacerebbe averla
Anche io, cara patata, normalmente non commento le foto di Sigrid perchè do per scontato che sono belle, ma questa mattina quando ho aperto il cavoletto ho pensato “Che bella foto!”: composizione, inquadratura, luce, scelta dei colori dello sfondo…insomma non è mica facile rendere interessante una zuppa, anche se è rossa…o no? C’è vita in quella zuppa!
MMh a me piacciono le rape rosse precotte e ne ho giusto un pacchettino in frigo per le zuppe di emergenza. La provero’ cosi’ con yoghurt e lime. Anche mio figlio Leonardo di 1 anno e mezzo ama le zuppe; meno suo padre, soprattutto quando le vede tutte belle spalmate sul suddetto bimbo!
Le rape rosse le mangio spesso e trovo che siano un ottimo lassativo. Qualcuno conosce una ricetta per gustarle crude?
Dimenticavo: non ti faccio i complimenti per le foto perché sono sempre belle, criticherò se ne farai una brutta :-)
Purtroppo fresche non si trovano facilmente e questa ricetta credo che con quelle precotte non possa proprio venire bene.
Inoltre, last but not least, il colore non rimarrebbe così vivo.
Ma la ricetta di quel risotto…?
@ Filippo
Ciao caro tutto bene?
Sempre immerso nel lavoro eh?
@ Saluto anche il “GIU”
che è un pò che non si vede.. e chissà che uno dei suoi “nomignoli” arrivi anche per me ( che partecipo poco)
Che fate per Pasqua???
Ciao Sigrid!
Ti seguo da un pò ma no posto spesso, in compenso ho provato un pò delle tue ricette… Questa mi intriga molto ma purtroppo non posso mangiare lo yogurt. Secondo te, oso troppo se uso quello di soya in sostituzione?????? (Ti ho fatto venire la pelle d’oca???)
Grazie!!
@SIGRID
Ciao bella persona..
guarda io mangio tutto o quasi..
ma le rape rosse BLEAAAAAHHHH.. :p
Se riesci anche in questo..
SEI UN MITO!!!!!
Sigrid! ciaooooooo
mi fa sorridere leggere che quando non conosci un ingrediente ci fai la zuppa..perchè lo faccio anche io..come quasi per prendere confidenza ;)..ho visto il tuo sito personale,
davvero emozionante..
Dirti che mi hai convinta…
anche io, se mi capitano, le scarto. Il problema è che contaminano sempre tutto il piatto tingendo tutto ciò incontrano!!
D’accordo, le proverò in questa versione, mi fido.
Alla zuppa di rape non ci avevo mai pensato… non sarà per caso un po’ amarognola?
ciao!
Ciao Sigrid! Sono tornata…
Condividevo con te il disgusto per le rape rosse, che al mio palato sapevano solo di… terra!!!
Qui in Grecia le usano spesso in insalata, da sole, ma a me disgustavano fino a quando… ho scoperto l’abbinamento con la skordalià (una specie di aioli) ed è decisamente un’altra cosa.
Da qui in poi, ci si abitua al sapore ed ora, con moderazione, le mangio anche da sole in insalata.
Be’ a me piacciono da quando le compro crude. La zuppa come l’hai fatta è proprio una buona idea. Ma senti il bortsch l’hai mai mangiato ??
…insomma… una sorta di bortsch?!
io l’ho provato l’anno scorso…
dicono faccia molto bene…
ma mi sono sforzato di finirlo,
un bicchierone alla volta.
bleah! ;-)
Effettivamente le rape precotte, essendo sono piuttosto dolciastre e con un vago sapore di terra, è facile non piacciano a tutti.
A me non dispiacciono, solo se ben condite, come dice Chocolat, ma quelle fresche hanno un sapore un attimo più delicato, ed io le preferisco: gustose!!
Ah, per favore: un bicchiere di succo di rapa, grazie! Hehe..è uno scherzo, non ti tratto da cameriere Sigrid, ci mancherebbe!
La foto è davvero bella, anche l’idea, ma credo che continuerò a preferirle in insalata con patate lesse olio sale e pepe.
kiss
Saro’ controcorrente, ma a me le rape piacciono tantissimo. Olio evo sale e buon aceto, ummmm…
Da provare in questa versione ‘trendy’ !
Chocolat di cookinginrome
Sono la prima?????
Volevo dire: Sigrid, le tue foto mi piacciono sempre molto, ma questa è veramente bellissima