Non è che inizia ad essere un po’ eccessivamente tricolore questo blog? mumble… :-)) Dunque, appuntino su una roba trovata al mercato stamattina. Pomodori? Mozzarella? Si, però… (e qui sta appunto il classico ‘genio’ che sembra dia il meglio di se in tempi di crisi) questa mozzarella viene da Anzio (io pensavo che da Anzio veniva il pesce, non si finisce mai d’imparare) ed è… di latte ovino (Il tutto prodotto presso Il vecchio Ovile dei fratelli Frasca).
Chiaro che come l’ho vista – a parte che non riuscivo a crederci – l’ho dovuta prendere, incuriosità sopratutto dall’oggetto in sé ma anche dall’idea che magari lì dentro non c’era latte di bufala sudamericana congelato neanche lontanamente tracciabile (dioccenneliberi!) né, forse, eccessivi residui di inquinamento (la seconda, ovviamente, è pure speculazione mia). Resta che, in fondo, è un modo come un altro per riappropriarsi della caprese specie ora che è arrivata la primavera (e che le mozzarelle di bufala, beh, come dire…), ma del resto, in fondo, basterebbe un bel fior di latte pugliese, no? (anzi mi meraviglio che non ci sia stato ancora il boom sui prodotti pugliesi?)
E il gusto? Beh, nulla a che vedere con la mozzarella di bufala (ed è chiaro che non può competere con quelle buone – a trovarle però… :-), questa qui è piuttosto soda e non ha, contrariamente a ciò che mi sarei aspettato, il caratteristico saporino che invece s’incontra nei formaggi e derivati di pecora. E abbastanza neutro insomma, abbastanza inconsueto pure, però ecco, in un certo senso può essere una soluzione di quelle rassicuranti.
che dire? anche una “banale” caprese, catturata dal tuo obiettivo è uno spettacolo!
Io adoro la caprese nella sua semplicità… devo assolutamente provare questa mozzarella, sono curiosissima!
Ciaaao! C.
Concordo a pieno con Il goloSozio, il pericolo del cibo poi non è solo per le mozzarelle, e solo campane. Il problema Italiano è il menefreghismo, l’inciviltà e la voglia di “fregare” sempre gli altri con scappatoie, inganni, truffe e via dicendo. Il filmato di Report ha parlato chiaro, tutta l’area è interessata e purtroppo non potremmo mai sapere quali sono e dove vanno a finire…ma soprattutto da quanto oramai è così. Qualcuno diceva “Siamo ciò che mangiamo” se contina così saremo poco…l’importante è cambiare notizia così tutti dimenticheremo piano piano.
Saluti a tutti. M.
ciao Sigrid, io che sono appassionata di pomodoro, mozzarella e basilico, oltre ad essere campana, ti devo dare un’altra brutta notizia sul tema mozzarella: anche in puglia hanno trovato livelli altissimi di diossina nei prodotti caseari soprattutto nella zona di taranto e questo per colpa dell’Ilva (polo siderurgico che ammazza l’aria di Taranto da anni)…oltrechè anche nelle belle valli bresciane (per colpa del super inceneritore che hanno a Brescia) e nella zona di Granarolo.
Mi sa che se non ci diamo una svegliata,faremo cadere in declino tutte le nostre bontà.
Ti lascio con dei complimenti, ti leggo da anni e non commento quasi mai, ma sono una assidua frequentatrice di questi luoghi deliziosi…
Qualsiasi cosa serva ad aumentare i controlli ovviamente e’ positiva, trovo negativo il picco di allarmismo che poi sfocia nel “tutto come prima”….
….e si, una buona parte dei caseifici “tagliano” il latte di bufala con quello vaccino (magari estero), e li’ l’unica arma e’ assaggiare e scartare i prodotti piu’ scadenti, ma mi rendo conto che questo e’ difficile fuori della regione di produzione, dove arrivano solo alcune marche…
Ma sai che neanche li ricordavo piu’ i polli alla diossina!!!!!!
certo che è una buona cosa che sia venuto fuori sta cosa e io sono per controlli più seri, approfonditi, e a tappeto, e su tutte le merci possibili, ma quello che mi fa rabbia è che siano i cinesi che vogliano darci lezioni …. va beh ma lasciamo stare ……
@cricca: divertente, come a dimostrare che la ‘scienza della cucina’ è una cosa perfettamente inutile :-)))) (ma d’altronde potremmo sopravivere benisismo anche senza arti ne scienze, è proprio lì il bello dell’essere umani, nel fatto che facciamo un sacoc di cose fondamentalmente inutili, no? :-D
sulla questione mozarella invece, e a prescindere dell’inquinamento della zona campana, che ci dispiace, ovvio, io non la vedo esattamente così, cioè si certo, ci sono produttori serissimi e bravissimi, per fortuna, ma temo non siano la maggior parte. Basta vedere le dichiarazioni di chi produce latte di bufala in campania e che non riesce più a vedere tutta la produzione mentre quella di mozzarella di bufala è perennemente in aumento – cioè: e cosa ci mettono quindi nella mozzarela di bufala? (senza parlare poi del fatto che tendenzialmente le ozzarelle di bufala campane che si trovano nei supermercati – e parliamo quindi di una grandisisma fetta della produzione – fanno veramente venire i brividi) ecco, appunto secondo me dove andrebbero fati i controlli, per cui per quanto brutto e ingiusto possa sembrare un caso come questo (e farei anche notare che a me, per 10 anni, ogni volta che dicevo di essere belga mi rispondevano ‘ah, i polli alla diossina’ cioè, sta cosa è capitato bene o male a tutti…), e può contribuire a creare consapevolezza e magari un po’ di serietà, fra tutti quelli che producono, io quasi quasi trovo che sia una buona cosa…. o no??
salve, fermo restando che è giusto controllare i nostri prodotti (e nono solo) per evitare adulterazioni varie, fermo restando che bisognerebbe controllare molto di più le importazioni ( visto che non hanno l’obbligo della filiera controllata), ma che siano i cinesi che ci fanno lezione di … non mi viene la parola giusta mi sembra troppo visto che cucinano di tutto, sono capaci di adulterare qualsiasi cosa ( questo in base ai reportage visti in tv), ci hanno bloccato le esportazioni, benissimo!!!! vorrei però che noi fossimo così rigide anche con i loro prodotti e con tutto ciò che viene dall’estero senza il minimo controllo….. scusate ma mi fa rabbia pensare che un intero comparto sia messo al bando con notevoli danni economici per tutti, per colpa dei soliti POCHI disonesti ma soprattutto per una campagna stampa denigratoria a dir poco generalizzata……
Che bello, Cricca!
oggi mentre studiavo ho trovato questo inserto sulla BIOCHIMICA DELLE SPEZIE
l’uomo, come gli altri mammiferi, è in grado di sopravvivere mangiando carne cruda e piante non cotte; la cottura non ha in effetti alcun valore biochimico. La preferenza per i cibi cotti (da cui i composti volatili possono raggiungere più facilmente i recettri olfattivi) suggerisce che il nostro senso olfattivo abbia alcune funzioni diverse dal distinguere tra ciò che è commestibile e ciò che è dannoso. Chiaramente esiste un vantaggio selettivo nell’evitare i cibi andati a male e nel consumare solo i cibi sani. Ma, come la storia delle spezie insegna, gli uomini hanno incrementato gli aromi naturali delle loro diete. Forse l’evoluzione ha instillato nella nostra mente il desiderio di speziare i nostri cibi per far sì che il mangiare sia un’esperienza più piacevole del semplice rifornimento fisico di sostanze nutrienti. Sotto questo aspetto la preparazione dei cibi e il piacere che si ha nel consumarli potrebbero essere serviti a rinforzare quelle attività sociali che sono oggi una caratteristica della nostra specie.
(da Fondamenti di biochimica, Voet et al., Zanichelli ed.)
oggi proprio sentivo in tv che sono una ventina gli stabilimenti non a norma contro gli oltre 200 che producono mozzarella. secondo me se veramente dovessimo cominciare a guardare bene scopriremmo che sono molto pochi gli alimenti che si salvano, purtroppo l’inquinamento è una realtà a cui non possiamo sottrarci e a mio parere è abbastanza tardi per rimediare, si può solo evitare di danneggiare ulteriormente…scusate la digressione fuori tema…
Grande! buonissima la caprese… qui (scrivo da Palermo)la facciamo continuamente anche perchè mio padre (che ha un pezzetto di terreno) coltiva pomodoro fino a tardi (clima benedetto!!!)… in più coltivando anche pomodorino facciamo la caprese con pomodorino e mozzarelline, tagliate a metà, origano (spessissimo uso quello fresco dell’orto) basilico (dell’orto), menta (dell’orto), il tutto mescolato in una insalatiera con olio d’oliva extravergine (dell’orto!)… buono buono buono! concordo sulla mozzarella di bufala anche perchè non vorrei che fosse una …”bufala” esattamente come la famigerata “pandemia” dell’aviaria che non si è mai sviluppata (per fortuna dico…) ma che ha creato tanto di quell’allarmismo ingiustificato da provocare il crollo di un mercato che in realtà era più che sicuro… voglio dire… i rischi per una possibile influenza aviaria ci sono sempre stati, ci sono e ci saranno… ma media, scienziati e politica mondiale hanno esagerato troppo allora… W LA MOZZARELLA DI BUFALA!!! con rispetto parlando della mozzarella ovina, ovvio !
che autentica novità le mozzarelle di latte ovino1 ho imparato anche oggi una cosa nuova
@ Sigrid..
pls. answer…così mi organizzo x domani..
grazie & sorry..
smakkoni
ciaoo
bn domenica
uhm io che sono di Nettuno la mozzarella dei fratelli Frasca non l’avevo mai sentita! La proverò…
Dio mio, l’ora legale e non me lo ricordavo e avevo appuntamento con una mia mica e ci siamo perse tra le 9,30 false e le 10,30 vere :-)
Lei – sigrid ingrid cavoletto – nel frattempo è sempre più Donna Hay
wow, le tue foto sono bellissime! Io sono uno studente negli
stati uniti e sono stato in Italia (Firenze) il passato
inverno (uno dei momenti piu’ belli della mia vita). La tua insalata è assolutamente incredibile! Recentemente ho avviato un blog sul cibo mediterraneo, spero che vi piaccia:)
ciao
No scusa Sigrid ma anche questa foto l’hai fatta solo con la luce naturale!?!
Ps grazie per i consigli dell’altra volta, le mie foto di cibi sono notevolmente migliorate!
Ah! La mia adorata mozzarella di bufala! La caprese è ottima anche con altri tipi di mozzarella ma con la bufala è il top. Concordo con cricca e con Elvira: quella campana l’abbiamo mangiata fino a ieri eppoi che ci dicessero da quali allevamenti provengono mozzarelle contaminate o le facesero sparire dalla circolazione!
Beh, Sigrid, direi che con questa caprese anticipi l’estate: le mie piantine di basilico sono ancora troppo nane. :)
Sigrid, ci pensavo proprio quando hai pubblicato il post spaghettiero dopo il volo perso…pensavo: nonostante le disfunzioni italiane aeroportuali, il cavoletto ha ancora voglia di vedere cose tricolori! :)))
Sul fiordilatte pugliese e soprattutto sulla burrata e la stracciatella non mi pronuncio potrei essere trooooppo di parte, in quanto barese!
Posso spezzare una lancia in favore della mozarella di bufala, visto che i casi della vita mi hanno portato in Campania, e un po’ mi dispiace che contro questa regione ora si ritorca anche uno dei suoi vanti? Mi sembra che all’improvviso la mozzarella di bufala sia diventa velenosa, perchè dei caseifici sono risultati fuori legge….magari ci dicessero quali sono, non danneggeremmo anche tutti gli altri! Non facciamoci prendere dalla psicosi, tutto qui…io sono qui che aspetto la dolce metà che tornando dalla Piana del Sele porti con se’ le ottime mozzarelle di Battipaglia :)
Buona domenica!
buonaaaaaaaaaaaaaaa la capreseeeeeeeeeeeeeeee. io però odio l’aroma del basilico fresco, quindi origano for ever!!!!fa un pò meno tricolore ma mi piace di più.certo che ora con l’arrivo delle giornate calde sarà un bel dramma senza mozzarella di bufala…però quello che mi chiedo io è:la situazione della campania è così da anni, ma solo ora nasce questo problema…quindi se uno più uno fa due com’era la mozzarella che mangiavamo prima???
La mangerei proprio questa caprese con latte ovino. @luigi che idea caprese con pomodori arrostiti, io aggiungo anche aglio e basilico e ci condisco gli spaghetti ! Chocolat di Cookinginrome
Ah, dimenticavo:è sabato!un buon fine settimana a tutti!!e se potete godetevi queste giornate fantastiche!
buona, buona, buona, la caprese mi ispira tanto!forse perchè vado pazza per i latticini e formaggi in genere…i miei amici dicono che forse nella vita precedente ero un topo!!!!
Ma ancora non ho mai assaggiato una mozza di latte ovino:devo assolutamente provarla!
@sigridi:Hai ragione a proposito del boom dei prodotti pugliesi, forse e meglio cosi almeno non diventa una produzione di massa. Una cosa che adoro e la burrata e le mozzarelline con la panna, le hai mai provate?
Io quando voglio esagerare con la caprese faccio arrostire lentamente i pomodori con olio d’oliva e origano in forno. A proposito di origano quando comprate l’origano cercate quello in mazzi, molto piu buono visto ke le foglie non sono state sbriciolate e non hanno perso i loro olii essenziali.
Ciao e buon weekend a tutti :-)
Ah, la caprese…
Comunque uno la faccia è sempre una pietanza fantastica: semplice e gustosa l’ho già preparata in mille varianti diverse, ma con la mozzarella di latte ovino…bè, mi mancava proprio.
Alla prossima “gourmandise” :)
che gioia trovre un tuo post oggi
credevo di essere l’unica sfortunata (per usare un eufemismo) ad essere davanti al pc con questa bella giornata di primavera
buona domenica
ciao
Ciao Sigrid! Volevo solo congratularmi con te perchè ieri mi è arrivato il mio primo numero di Sale&Pepe e ho trovato una sorpresa bellissima! Un servizio intero dedicato a blog che conosco e sono molto fiera di te e delle altre ragazze!
Bacioni =(^.^)=
Però deve essere buona, risolverebbe parecchi problemi a chi non può mangiare latticini vaccini! Peccato che qui nel nord est d’Italia non arrivarà mai…
Ciao