Torta Lemon Cocco

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Veramente, non so com’è per il resto del mondo, ma per me, l’associazione limone e cocco, anzi lemon cocco è una roba da calde serate estive, da passeggiate senza scopo preciso, da ritorni di quelle serate in cui hai fatto proprio tardi e da notte insonni per via dell’afa. Tutte occasioni rese più gradevoli e in qualche modo segnate dal bibitone che vende un chioschetto romano (sissisi, quello li all’incrocio di viale regina margherita e via po, che un tempo mi stava quasi sotto casa :-). Una specie di tappa obbligatoria per nottambuli reduci dal piper, ragazzetti con la macchina senza patente e gente che quella notte d’estate non aveva voglia di dormire…

Ora non mi avventurei troppo nella composizione del detto bibitone (cocco fresco e limone spremuto non credo proprio), però ecco, è senz’altro una di quelle cose che sono rese belle dal loro contesto, e fatto sta che l’altro giorno mentre mi strizzavo il cervello per trovare un dolce da portare a cena, e proprio perché stiamo uscendo dell’inverno e che non se ne può piu di dolci pesanti e comfortvoli (capire ‘cioccolatosi’), ho fatto questa. Una torta lemon cocco. Che è sempre un dolce e quindi calorico e quel che volete, però un po’ strizza l’occhio al tepore che presto arriverà. E a me è questo è bastato :-)

Torta lemon cocco

farina 210g
burro (a t° ambiente) 210g
zucchero 210g
farina di mais (cioè polenta, non precotta!) 125g
latte di cocco in scatola 225ml
noce di cocco grattugiata essicata 75g
limoni 2
lievito per dolci 2 cucchiaini

per la glassa
zucchero a velo 150g
latte di cocco in scatola circa 2 cucchiai
succo di limone qualche goccia

Lavorare, con la frusta (ho fatto tutto nella planetaria/mixer), il burro morbido e lo zucchero, fino a ottenere una crema pallida. Aggiungere il latte di cocco, sempre sbattendo, poi il succo e la buccia grattugiata dei limoni, la farina setacciata insieme al lievito, il cocco grattugiato e la farina di mais. Mescolare giusto abbastanza che per ottenere un composto omogeneo. Foderare una tortiera di 22cm con della carta da forno (un disco sul fondo e una o due strisce di carta sulla circonferenza interna), versarci il composto, livellarlo e infornare a 160° per circa 50 minuti (la torta dev’essere dorata e rassodata). Lasciar raffreddare su una griglia. Quando la torta sarà fredda, preparare la glassa: versare lo zucchero a velo in una ciotola, aggiungere qualche goccia di succo di limone (un cucchiaio circa), poi quanto basta di latte di cocco (aggiungetene poco per volta, ce ne vuole sempre meno di quanto si pensi!), mescolando di continuo fino a ottenere una glassa molto densa. Versare la glassa sulla torta fredda e lasciar rapprendere a t° ambiente.
nb: non si può sostituire il latte di cocco in scatola con quello fresco, quello in scatola essendo molto più denso. Conservare la torta a temperatura ambiente in modo che rimanga bella morbida (in frigo si rassoda tantissimo).

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55 Commenti

  • alemu ha detto:

    @delusa: ti informo che le torte senza uova sono mooolte!!!!! dalla torta di nocciole, a quella al cioccolato. si può anche fare la frolla!!!!!!

  • Sigrid ha detto:

    @delusa: ma… la farina di mais secondo te che colore ha??

    @gian dei brughi: potresti provare a diminuire di metà il lievito, e lasciando lievitare poi le briochine tutta la notte in frigo, cuocendoli l’endomani mattina (lasciali prendere la temperatura ambiente pero prima di infornarli)

  • Gian dei Brughi ha detto:

    @ Sigrid e tutti

    domanda: con un bambino che va in terza elementare (campanella rigorosamente alle 8 e trenta!) e senza più il fisico per svegliarmi a orari da panettiere, è possibile lasciare le brioches a lievitare tutta la notte e poi cuocerle la mattina, o è meglio cucinarle la sera prima e poi ricaldarle ? baci :)

  • Betta ha detto:

    @delusa,ma dove è scritto che una torta senza uova non possa cuocere?! e forse non sai che la forza di questo blog sta proprio nell’arte di cucinare e di FOTOGRAFARE dell’autrice. Dalle mie parti -Torino- c’è un’espressione tamarra che rende: “oh, ma prenditi bbene!” traduz. vivi serena e non vedere sempre del complotto dietro ad ogni cosa :)

  • Blueberry ha detto:

    @delusa, ma almeno prima di parlare hai provato a farla? No perchè io l’ho fatta ed è venuta ottima… e poi il giallo potrebbe anche venire dalla buccia dei limone e la farina di mais.. che ne dici?

  • delusa ha detto:

    Per chi non se ne sia accorto, la torta è senza uova, di conseguenza con tutto quel burro e latte di cocco è impossibile che possa cuocere. Oltrettutto dalla foto il colore risulta giallino, quindi è impossibile che chi l’ha fatta (?) non abbia messo almeno 2 uova o un uovo e un tuorlo.
    Che bufala.

  • Marta ha detto:

    ciao, l’ho provata a fare in versione vegan ed è buonissima!!!! ho usato l’olio di mais al posto del burro e lo zucchero grezzo al posto di quello bianco….

    ciaoooo
    marta

  • Giada ha detto:

    Io il latte di cocco in scatola l’ho trovato da NATURASI’. Ciao

  • vila ha detto:

    ciao!!
    non mi ero accorta che la tua è una torta vegan!!
    sono indecisa se oggi faccio questa o una torta alle banane… vedremo…
    saluti affettuosi,
    vila

  • cardamomo ha detto:

    fatta! Molto fresca malgrado la quantità di , il limone mitiga e la farina di mais dà quel non so che di quasi rustico …molto apprezzata da tutti. Grazie per le ricette insolite, ne sto provando molte. Peccato non poter partecipare ai vostri appuntamenti ma abito al nord, in provincia…

  • monica ha detto:

    frequento il blog da poco, dopo la segnalazione di una tua affezionatissima e già non posso più farne a meno!
    il primo esperimeto é stato fare la torta lemon cocco con alcune modifiche per me obbligatorie (farina senza glutine anzichè di grano- sono intollerante- e margarina – non avevo burro). la prossima volta diminuisco la quantità di margarina e forse non faccio la glassa (non amo il troppo dolce). in definitiva una super torta!! buonissima, e della serie ‘più sta lì e più é buona’!!
    grazie cavoletto al prossimo esperimento.
    ps – dimenticavo.. ho fatto anche le tagliatelle (di mais) con carciofi e vaniglia: fantastiche, delicatissime

  • Jeanne ha detto:

    Fatta ieri sera! I miei “assaggiatori” mi confermano che è OTTIMA!!!!
    Non vedo l’ora di tornare a casa per assaggiarla!!! :-))))

  • Ravioloalvapore ha detto:

    Buonissima questa torta!!! Ne ho fatta una versione (coconut cream cake) quasi identica tratta da bbcgoodfood!

  • Blueberry ha detto:

    Ok, fatta!! Una meraviglia, ma si vedeva già dalla foto e leggere la ricetta che era buona. Devo solo dire che ho dovuto apportare qualche piccola modifica perchè avevo quasi finito il burro, ed ho compensato con la margarina vegetale omega 3, in quantità minori naturalmente, e non avevo la farina di cocco, mentre strano ma vero ho trovato il latte di cocco in scatola… anche in un paesino.. perchè chi non vive a Roma fa più fatica a trovare negozi “asiatici”. Grazie della ricetta, la rifarò di sicuro.

  • MINNI ha detto:

    grazie per tutto ciò che ci regali:il piacere delle foto, il gusto per i cibi buoni, le ideee,le emozioni..!!!

    Sono stata, dopo incredibili difficoltà di prenotazione, dal “grande”Pierangelini.
    Lo seguivo da anni ed ero veramente felice.
    Menu’ degustazione da 100 euro.Sapevo che quello da 200( lasciate fare allo chef )poteva essere sorprendente, ma ma credevo che già quello base era suficiente per riconoscere la grandeza di una cucina.
    Grande delusione dopo l’antipasto, lo stesso dopo i primi , fame dopo aver chiesto un’altro secondo, insoddisfazione dopo il dolce, neanche dopo i formaggi ero contenta di aver percorso 500 km per correre in Toscana e per aver pagato 460 euro in due (80 per il vino)! Sono certa che Pierangelini sia un grande, ma credo usi due pesi e due misure nel suo ristorante e ciò mi dispiace molto quela cena e quella delusione è da dimenticare!

    Minni

  • gazzosaalcaffè ha detto:

    un salutone a tutti..!!

  • Alessandro ha detto:

    OT: ciao Sigrid, hai per caso letto la mia mail mandata mercoledì a sigrid[chiocciola]cavolettodibruxelles[punto]it
    Se riesci a farmi un cenno, anche in caso di risposta negativa, te ne sarei grato (siamo già in fase di impaginazione).
    Grazie,
    Alessandro@2night

  • Donatella ha detto:

    @giulio e sigrid: le fettine di limone (neanche candite) stanno benissimo sulla torta al limone classica (la mia, a differenza della tua Sigrid, ha nella crema anche le mandorle in polvere) quando non è meringata ( a me meringata non piace, troppo dolce e appiccicosa).

  • Sigrid ha detto:

    @capolino: vero eh che è divertente sta polenta?! :-)) (per la cottura, temo dipenda dai forni…)
    ma, togliemi un dubbio: cosa ci facevate in ufficio a mezanotte??!! :-)

    @oldhen: ahppero!! :-)

    @perfezione: beh ti dirò che non piace manco a me, non lo uso mai, pero, pero, alla fine, c’ha un suo perché, secondo meeee, in questa torta :-)

    @elowen & manuele : beh si vabbe ma mica una se la mangia da sola, na torta intera…?? ps a manuele: puoi anche non metterci la glassa, emmammmammia! :-)))

    @daniela: torta con lo sciroppo di menta??! eccioè??? ps, anche @werfen: il grattachecche della trionfale ce l’ho presente ma visto le code lunghe 200m e le migliaia di smart parcheggiate in terza fila, ogni volta che ci passo, d’estate, non mi è mai venuto in mente di fermarmici :-))

    @silvia: ma tu dici quelli fritti, a zeppola?? direi che sarebbe meglio frigerli non tantissimo tempo prima di servirli, altrimenti perdono cmq croccantezza (anche se non sono di quei fritti che diventono proprio mosci col tempo…)

    @chocolat: era per vedere come veniva, senza uova, e non mi dispiace neanche devo dire :-)

    @ginger & jessica: polli si (vabbe derivati di polli), ma non cucinati da me, sono andata a fare delle foto… :-))

    @giulio: beh a me la glassa ultimamente mi diverte molto (sarà il periodo anglo-sassone :-), pero si, anche senza, anche con delle fettine semi-candite, perché no…

  • capolinodalpentolino ha detto:

    … gran successo di critica e di pubblico! un intero dipartimento notturno ringrazia cavoletto per un’avventura culinaria inusuale…

    …e’ venuta benissimo, con un ‘perfect degree of moisture’ … i grani di polenta poi che scoppiettano sotto i denti facendoti credere di starti rilasciando pezzi della costa di sorrento giusto li’ sotto il naso, sono una chicca…

    ..l’unica cose che vorrei dire e’ che dopo 50 min a 160 C nel forno a convezione, non era ancora cotta bene, e ha dovuto cuocere altri 20 min a 170 C …

    buona giornata a tutti…

  • oldhen ha detto:

    @la strega di biancaneve:ciao cara! guarda che quando ho scritto stamattina ero in piedi da più di 2 ore… mi alzo alle 4:45 per perdere il pelo verde di cui mi ricopro la notte e poi andare a camminare quando la mattina non c’è ancora quasi nessuno in giro per la città. Poi mi fermo al solito bar per il cappuccino bollente anche con 40° all’ombra con relative due chiacchiere e poi a casa buttare dal letto le persone normali della casa. Si lo so che sono strana…

  • Alice ha detto:

    Quella glassa mi fa venire voglia di mordere lo schermo.

  • CoCò ha detto:

    Tra l’altro non avevo notato che nella torta c’è la farina di mais io sono nella fase “farina di mais versione dolce” ed ho fatto dei biscotti veneti (che col Veneto io non c’entro proprio nulla dato che sono calabrese) che si chiamano Miottini se qualcuno ne sa di più su questi biscotti sarei lieta di sapere la loro origine e comunque se almeno lontanamente somigliano agli originali http://saleepepequantobasta.blogspot.com/2008/03/miottini.html

  • CoCò ha detto:

    Meravigliosa e da provare senz’altro ma non dire ti prego che non ne possiamo più di dolci cioccolatosi, io ho appena fatto una goduriosa Foresta nera http://saleepepequantobasta.blogspot.com/2008/03/la-torta-della-foresta-nera.html

  • rossella ha detto:

    @giulio: grazie!

  • La Perfezione stanca ha detto:

    Sigh! Sigh! Il cocco non fresco, ma sotto forma di farina o scaglie o altro che non sia il pezzo di cocco appena staccato dalla noce, mi fa orrore! Sniff, sniff!

  • Flo Bretzel ha detto:

    L’association du citron et du coco, voilà un gâteau exotique et moelleux à souhait!

  • Giulio ha detto:

    @elowen: ribadisco il commento a Manuele…basta consumare di più…

  • Donatella ha detto:

    @Elowen: se uno è un po’ a dieta o è masochista o frequenta blog di letteratura… :-)

  • elowen ha detto:

    Ammazzate!!! 210 gr di burro!!???? E se uno è un pò a dieta…… :-(

  • campodifragole ha detto:

    Una fettone di questa torta la prendo volentieri, Con il latte di cocco?? Wow ma allora deve essere proprio buona! Decisamente primaverile :)

  • Giulio ha detto:

    @Rossella: c’è un tal Gladwell che dice appunto quello che dici tu. Che quando ci si sente che si dovrebbe fare una cosa e non si sa perchè beh bisognerebbe farla. Lo scrive in un libro molto bello che ti consiglio: Blink: The Power of Thinking Without Thinking…

  • rossella ha detto:

    ecco, lo sapevo:
    sono appena rientrata e AVEVO comprato latte di cocco per fare un pane….e mentre stavo lì (sono uscita solo per prenderla) e vedevo che ce ne erano rimaste SOLO DUE, pensavo, sentivo che non dovevo comprarne una, e adesso so perchè, e adesso grande dramma esistenziale in me. mi sa che riesco……

  • maude ha detto:

    dolci, dolci e ancora dolci… adoro i dolci, come questo soprattutto! Brava, bella idea!

  • Laura ha detto:

    @blueberry: il latte di cocco fino ad un paio di settimane fa si trovava al Lidl, dove c’era la settimana “thailandese”… io l’ho comprato, però lo tenevo per la ricetta originale del Pollo al Curry…

  • Giulio ha detto:

    @Manuele: dai invece di 20km di corsa alla settimana vorrà dire che ne faremo 25km e ci sta pure la fetta della fantastica torta limone e cocco…

  • Eleonora ha detto:

    Mmm, Cocco E limone, mi piace !

  • Marina ha detto:

    Anche a me, soprattutto il cocco, ricorda l’estate…poi la’ccostamento con il limone deve essere piacevole… proverò!
    ciao e buona giornata
    Marina

  • Manuele ha detto:

    210gr di burro + Latte di Cocco + 360g di zucchero…?

    madò sta cosa è grassa e calorica da morire!
    Sigrid, ci vuoi tutti ciccia e brufoli? :)

  • Daniela ha detto:

    CHE EMOZIONE,è la prima volta che scrivo anche se è da tanto che seguo e copio le ricette di questo meraviglioso blog…..questa torta è proprio una bomba e mi ha fatto venire in mente che presto inizierò a fare la torta cocco e menta, che se vuoi è una bestemmia visto che si una lo sciroppo alla menta, ma è molto estiva e allo stesso tempo coccolosa, vuoi per quello strato di cioccolato fondente o nutella che ci si spalma sopra.
    Comunque le grattachecche di via Trionfale con il succo di limone fresco sono la cosa più dissetante ed estiva che ci sia, il ricordo di quelle notti romane me lo sono riportato a casa a Modena.
    BUONA GIORNATA A TUTTI!!!!

  • werfen ha detto:

    a proposito di chioschi romani, Sigrid: spero tu abbia già usufruito della leggendaria grattachecca di Via Trionfale angolo Via Telesio…

  • gazzosaalcaffè ha detto:

    buon giorno….!!me ne lasci una fettazza…??grazie..!!

  • Sere ha detto:

    Coccolimon…. mi piace moltissimo e poi, anch’io lo associo tantissimo all’estate!! ahhh… non vedo l’ora!
    P.s. Il latte di cocco lo si trova nei negozi di alimentari asiatici! ^_^
    Buona giornata.
    Sere

  • Blueberry ha detto:

    L’aspetto è moooooolto invitante… forse sarebbe meglio non badare al quantitativo di burro.. ;-))
    ora… bisogna solo trovare il “latte di cocco in scatola”… !?!

  • capolinodalpentolino ha detto:

    …caspita .. mi serviva proprio una ricetta da fare oggi e da portare al lavoro a mezzanotte… …questa batte di gran lunga la prima puntata di rape rosse..

    ..grazie sigrid.. su di te si puo’ sempre contare.. ;-P

  • la strega di biancaneve ha detto:

    ..heinnnn?… scusate vedo che il primo messaggio è delle 6,58!!!! ma a che ora vi alzate per fare le torte????????

  • Silvia ha detto:

    Questa torta sembra buonissima sabato sera la sperimentero’…sempre a proposito di sabato, vorrei fare i gamberi al sesamo all’aperitivo, ma posso servirli freddi secondo voi? grazie

  • chocolat ha detto:

    Adoro le torte al limone…ma mi chiedevo e’ senza uova ? Perfetta per chi e’ intollerante.
    Grazie Chocolat di Cookinginrome

  • Marilì ha detto:

    io a laurà già ci sono, ma come vedete…ormai sono food blog addicted, I cannot help… Sigrid, ma come fai a sfornare una ricetta prelibata al giorno ??? Non riesco a starti dietro ! Buon lavoro a tutti, ma soprattutto, buon rientro a casa!!! Finalmente liberi di ricominciare a sperimentare dietro ai fornelli !

  • Giulio ha detto:

    Ottimo connubio…non mi convince tanto la glassa però. Se la sostituissimo con delle fette di limone (o lime) candito?
    andiamo a laurà…
    buona giornata a tutti
    giulio

  • jessica ha detto:

    ciao Sigrid…polli!!!!!…mi leggi il pensiero ^.^ …sono a caccia di una ricetta collaudata e stuzzicante del pollo al limone…qualche idea???

  • Bone jour Sigrid!
    Oggi polli?! Chissà che stai architettando di nuovo…

    Bella e buona la ricetta di questa torta, anche a me piace molto il connubio cocco e limone, soprattutto se è accompagnato da una delicata glassa ;)
    Certi piatti, soprattutto dolci, ti fanno ripensare all’infanzia, e per me questo è uno di essi, però non sò proprio dove collocarlo…

    Un bacione e buon lavoro ^^ ,
    Ginger ~♥

  • Sigrid ha detto:

    Ma buongiorno!!! :-)))
    (vabbuo’, io me ne vo’ a lavora, oggi polli… :-))
    Buona giornata!! :-)

  • oldhen ha detto:

    Sono la PRIMAAAAAAA!! buongiorno a tutti!!

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