Almeno un punto positivo al lunedì ci sarebbe: è che uno può fare colazione con i dolcetti preparati nel weekend :-) (a parte questo però, boh? :-) Questi qua s’inscrivono nella mia questua tutta nuova (della serie non so proprio più cosa inventarmi per complicarmi la vita… :-)), quella del muffin. Perché, se uno proprio ci tiene a inventarsi dei problemi, passare notti tormentate e quarti d’ora d’ansia davanti al forno, quello del muffin davvero non è male. Cioè, a voi è mai capitato di sfornare a casa un muffin che fosse degno di questo nome? Simile ai fratelloni dello starbucks, per dire? (o anche soltanto vagamente somigliante a quelli confezionati, dai?) A me no. Mai. Nada de nada, proprio niente, al massimo proprio mi vengono delle tortine un pochino aperte sopra. E non è che non abbia cercato eh, questi qui per esempio sono adattati dalla ricetta base di The ultimate muffin book, provato anche quelli di Cookies, muffins & co (eppure quello della copertina è come-lo-vorrei, ma temo c’entri nulla con le ricette del libro…), e poi ho girato la rete in lungo e in largo e vi pare che in giro per i blog abbia visto uno dico uno esemplare simile a come lo vorrei io? Na.
Questi qua quindi, si vabbe, so’ buoni, ma c’entrano nulla o quasi con quegli esemplari splendidamente rigonfi e belli umidi. Intanto sono stati un modo per usare finalmente quei cranberries essicati comprati al borough market di londra. Ancora non ho capito se è l’eterna questione del ma perché dopo due mesi che mi spalmo di perfect slim mattina e sera continuo a non assomigliare alla modella della pubblicità? (la risposta mi pare sia evidente :-) o cosa? Cioè il muffin perfetto è industriale e quindi innarivabile oppure… oppure non ho trovato la ricetta giusta? No dico perché se ce l’avete, datemelaaaaaa!!! :-)) Vabbe, nell’attesa, fra un muffin e l’altro, giretto in campagna con olivetto, anzi, ne è venuta fuori anche questa opera d’arte qui, intitolata, ovviamente, olive corre :-)
Muffins con cranberries, arancia e cannella
farina 320g
latte 300ml
cranberries essicati (o uvetta, o fragole esiscate) 100g
burro 90g
zucchero 50g
uova 2
lievito per dolci 10g
buccia di arancia grattuggiata 1 cucchiaio
cannella macinata 1 cucchiaino scarso
estratto di vaniglia naturale 1 cucchiaino
sale mezzo cucchiaino
Mescolare la farina con lo zucchero, il lievito, il sale, la cannella e i cranberries. In un’altra ciotola, sbattere le uova con il latte, il burro fuso e l’estratto di vaniglia. Versare tutto quanto il composto liquido sul composto secco di prima, mescolare velocemente e riempire circa 12 pirottini da mufifn ai tre quarti. Infornare a 180° per 15-20 minuti finché i mufifn siano appena dorati.
Stampa la ricetta
per ottener muffins più soffici prova a setacciare la farine 3 o 4 volte.in tal modo predono aria,quell’aria che renderà strasoofice il muffin.
PS
Ma perchè vui dei muffin uguali a quelli industriali?Che tra l’altro fanno skifo,anche se quelli di casa non sono uguali,l’importante è che siano buoni
Ciao…ho fatto stasera questi muffins e devo dire che non sono venuti per niente buoni…c’è troppo poco zucchero e l’ impasto viene appiccicoso! L’ unica cosa che è venuta bella è la forma…UFFA!
Il blog è molto bello ma i commenti per la maggior parte non danno nessuna dritta sulle ricette…
Giovanna
ciao…ho letto il tuo post inizale…è un pò datato…credo di aver provato i muffin più buoni della mia vita al forno san bartolomeo al mercato sei parioli…nessuno è mai stato??
Cannella, arancio, cranberries…questi muffin mi hanno rimesso al mondo! Grazie :)
anche io vorrei trovare una ricetta per preparare dei bei muffins morbidi e che rimangao tali anche il giorno dopo….
I muffin sono dei dolci veramente buoni,mia mamma li fa anche totalmente al cioccolato(con anche l’impasto al cacao)…
Ciao e complimenti!
Muffin….muffin….
li ho fatti prorpio ieri…per i nipotini che sono venuti a trovarmi! Devo dire che non mi vengono male e sono soddisfatta persino della forma :P
la ricetta che uso io è leggermente diversa:
farina 250g
zucchero 60g
lievito 8g
latte 200ml
uova 2
burro (fuso freddo) 80g
gocce di cioccolato a piacere…. :)
Mio Dio che vespaio ho sollevato!
Prima di tutto mi scuso ma non volevo mancare di rispetto a nessuno, tanto meno a Sigrid che ci ospita del suo magnifico blog. Ammetto che posso essemi espressa male ma per “mente deformata” intendevo solo dire che probabilmente x “deformazione professionale” Sigrid aspira alla perfezione formale di ciò che cucina. Ma poi chi l’ha detto che dobbiamo essere tutti lì in attegiamento di adorante venerazione, sempre tutti d’accordo? A me il blog di Sigrid (che visito tutti i giorni) piace, mi piacciono le sue foto e i suoi commenti. Mi identifico con il suo piacere di cucinare, provare, sperimentare e anche la voglia di confrontarsi e richiedere aiuto agli altri se necessario, ma detto tutto ciò, rivendico il diritto di esprimere il mio dissenso e anche mettere in discussione ciò che Sigrid propone.
@Nishanga
Qui di solito non si parla di politica per chiara scelta di lasciar la merda fuori dal blog. Fino ad ora mi e’ sembrata sempre una regola non scritta, una questione di bon ton e rispetto reciproco. Anche perche’ per quella ci sono i dovuti forum dove la gente si puo’ tranquillamente tirare la liscia addosso gratis.
Cio’ non toglie che noi si abbia tutti un parere in merito, che qualcuno abbia festeggiato o dormito poco. Pero’ siccome la politica non c’entra nulla con la cucina (salvo per il concetto di “magna magna”), se fosse per me continuerei a lasciarla fiori, e continuare a pensare che si puo’ discutere, ridere e cazzeggiare anche senza dover citare destrogeni o sinistrati.
Giu
bè, io sono un po’ scorretta..uso la ricetta del plum cake in diverse variabili e mi vengono belli, buoni, morbidi, gonfi, umidi..
perfetti!
se vale anche quella te la posto!
bacis.m.
Puoi anche provare a sostituirlo ma il risultato non sarà mai lo stesso, secondo me il golden syrup è proprio l’ingrediente che fa la differenza. Io ho provato a sostutuirlo con il miele, con la melassa, con lo sciroppo d’acero.. non male ma non c’è niente da fare! Il golden syrup è uno sciroppo di zucchero di canna invertito, in parole povere e, rispetto alla melassa, ha un gusto più delicato ed un colore più chiaro ed ambrato. Per le cartine, le ho trovate a Parigi (Dehillerin).. qui non se ne trovano nemmeno a pagarle a peso d’oro :)
@carletto: grazie del titolo del libro. purtroppo siamo in un paese dove roba come federicomoccia che non vale la carta su cui è stampata viene stravenduta e magari un libro come quello che dici sarà difficile trovarlo ma ci proviamo.
Beh certo d’accordisssimo che la cucina è convivialità/condivisione…però guarda che spesso è solo una questione di consuetudini, inizia con l’organizzare una cena a casa tua e vedi che gli amici poi apprezzano.
@sigrid: rispettosamente mi trovo a dissentire sul fatto che la morbidezza venga necessariamente dai grassi. Per esempio i Low_Fat_Muffin di starbuck di cui trovi ricetta al comment 62 non hanno praticamente grassi e sono morbidissimi e umidi e buoni.
Lo stesso vale per un Cake Carote e Nocciole di Hermè che trovi su un bellissimo blog tenuto da una bravissima belga…
Tutto ciò non perchè mi stia preoccupando della prova-costume primaverile ma perchè magari il grasso industriale che usa starbuck nel muffin standard non riusciamo a trovarlo così facilmente.
Mi pare piuttosto che una tecnica che viene ribadita sia il brevissimo rimescolamento del secco con il liquido.
besos,
g.
@giulio (runner)
Visto che ci tieni: l’autore segnato è Antonio Paolini ma credo sia di autori vari, l’Editore è Seat, il titolo è l’Italia dei peccati di gola – viaggio gastronomico attraverso le regioni, l’ho pagato € 1,50 in un mercatino dell’usato ma non ne ho più vista un’altra copia in giro (eppure bazzico i mercatini dei libri). Oltre a parlare di prodotti particolari, come i Missultini, la zereria, il salame di trota di franco Ariano, la cuncia e le scuete fumade o il tetouns valdostano (ne prendo qualcuno a caso ma di tantissimi non avevo mai sentito parlare), dà anche tante ricettine tipo il risotto con seppie e vitalbe o i pansouti-a salsa de noixe, con prescinseua e preboggion.
Riguardo all’altro tema il problema è che il cibo è convivialità, se non trovi persone con cui condividerlo resta un fatto solo concettuale. Non vale la pena sporcar le pentole se non lo mangia nessuno. Resterebbe la consolazione di fare una foto, metterla in rete e poi…buttar via tutto!
Salut
@carletto: vabbè il titolo del libro non lo scuci…ma guarda che ne avranno stampati tanti esemplari, mica che andavo a comprare la tua copia. Cioè intendevo cercare un fratellino gemello del tuo libro in libreria quindi tu il tuo continuavi ad tenerlo…TI GIURO CHE E’ COSI’. Guarda se mi dici il titolo quando lo vado a comprare ti avverto così tieni la tua copia stretta stretta in mano e sei sicuro che non scompare.
Comunque scusa sulla storia della diversità anch’io ho parecchi amici che non fanno il 90% delle cose che faccio io e magari ne fanno altre che a me non interessano…mica dobbiamo avere tutti le stesse passioni/gusti. Insomma la vita è la tua, se ti va di cucinare e di tirare con l’arco fallo, vedrai che alla lunga saranno loro ad adattarsi all’idea che te ne freghi della loro o meno approvazione. La vita è talmente breve e ci sono talmente tante cose interessanti da fare che pensa te se dobbiamo anche preoccuparci dell’approvazione del branco…che poi nel caso specifico della cucina alla fine viene pure quello perchè a quasi tutti piace mangiare bene.
Shanti.
giulio
Miiiii quante ricette di muffiiiiiinnnnn!!! :-)))) Beh non so manco per cosa iniziare, pero pero… :-)
Scusate se non riesco a rispondere a tutti, vado in disordine :
@Tuki: ma che belli! E pensa te che li avevo pure visti, semplicemente non me ne ricordavo. Due domandine: ma sto golden syrup si può sostituire con lo sciroppo d’acero?? (che fra l’altro: ma cos’è? i famosi ‘molasses’??) 2) ma dov’è che le trovi ste cassettine di carta che è una vita che li cerco????!!!
@nirvana: ecco, vedi, è tipico questo, leggendoti mi sono ricordata che ho una tua mail in sospeso! Perdonami! :-) (comunque quand’è così non esitare a ricordarmelo, anche per mail – giuro che non lo faccio apposto!!: -)
@carletto: mannooooo maccheeee!!! Guarda, secondo me basta vivere serenamente le proprie passioni (poi in un certo senso non è neanche male freuqentare un po’ di gente che della cucina se ne frega che altrimenti finisce in modo contrario, che si parla sempre e soltanto di quello, uffa… :-)))) ps: e poi una volta che tu inizi a sfornare cose buone e a organizzare cenette coi fiochci vedrai che tutti saranno solo felici di questa tua passione culinaria, sissisi! :-)
@fiordisale: beh a prescindere delle robe sindacaliste (che in effetti negli ultimi mesi o non si pronunciavano o spargevano veleno su ualter), a volte i tassisti romani sono anche simpatici (una volta mi sono persino beccato un vecchio signore che recitava versi che manco benigni… :-))
@luigi: pure io voglio sapere cos’è l’irish cream flour!!! :-))
@cristallina: ho guardato su youtube i muffin al cioccolato di nigella ma… non si vede il risultato finale??!!!!
@barbarat: infatti pure secondo me i muffin di starbucks sono pieni di burro (o di margarina, o di olio di palma – no vabbe quello quando ci sta, tipo in alcuni cornetti romani, si sente proprio :-D) pero si comunque sono convinta che il morbido in sostanza = grasso :-))
@carletto senti mò non starmi a far preoccupare, se qualcuno ti offre da bere, controlla che non sia olio di ricino, tipica bevanda in uso qualche tempo fa, diciamo prima della cocacola ;)
Sigrid, OLIVE CORRE, è fantastica… fai delle foto che hanno profondità, spessore e tantissimo colore. Mi piacciono proprio quasi quasi ci faccio un album….
Brava!!
@Fiordisale & Donatella: la nottata si prospetta lunghissima, francamente tutto credevo meno che Roma…tu quoque (poi venerdì debbo prendere un tassì, sono obbligato…me tapino!). Ah, obliavo:Fiordi, sei tanto buona e cara, ma… cicciobello ciùddici’assoreta! Un File Transfer Protocol? Non sono così bravo con l’informatica, sono più bravo a cucinare;PPPPPPP!!
@Sigrid: Chiedo umilmente scusa per aver approfittato così indegnamente del tuo spazio (parole sconvenienti, doppi sensi sui gay), sono mortificato, vado nella mia celletta a fustigarmi le chiappe col fildiferro.
gute nacht
@Carletto ora che ci penso, ma non stai a Roma? e allora di che ti preoccupi, il potere di Alemanno è solo entro i confini cittadini ;)
piesse
lo vedi che sei tu a preoccuparti di tutto.
@omini-tutti
ma è una mia sensazione o l’omini sono n’anticchia ansiosi? echedè, calmatevi mica vi si sbrana (si vabbè, magari qualche morsetto di tanto in tanto, ma nulla di serio, suvvia ;)
@carletto ma non esiste il problema, io te lo spiego pure come si cuociono 2 uova (e pure tutto il resto), l’importante è che poi me le fai trovare pronte (eh mica so’ scema che continuo ad istruì omini che si cuccano l’artre, eh capisciamme)
@Giu
Buon vecchio Giu (Aò, sei sposato da 10 anni, io da 3), devo ammettere che mentre le donne hanno visto la cosa come un falso problema, tu invece hai fatto centro, évidemment abbiamo una sensibilità in comune [perché non mi lasci il tuo numero, maschione!!]. Il problema di fondo è “accettare una diversità”, sapersene un pò fregare del giudizio degli altri e tirare per la propria strada. Ovviamente sono orgoglioso&fiero di saper cucinare (e credo anche meglio di tante femminucce presenti :-P), è solo che mi chiedo quanto paghi coltivare un orticello nel deserto. Se qui il contesto in cui vivo (che non è Roma, nè Milano, ma, del resto, tu stai a Budapest, quindi dovrei proprio zittire)non si evolve io continuerò a parlare delle zucchine coi pomodori. Ti ringrazio di cuore per la tua risposta lunga e ponderata, forse stasera avevo proprio bisogno di un “amico” che mi desse una pacca sulla spalla (No, Giu, non una palla sulla pacca, era un pac…SULLA SPALLA HO DETTO!!).
@giulio (runner)
Il titolo non lo dico, ma ti dico che è un libro che ho trovato in un mercato di roba vecchia, e di secondamano, forse supplemento a qcosa o edizione tipo quelle che le aziende fanno come omaggio, insomma è proprio una chicca, parla di prodotti regionali mai sentiti che non so neanche se si fanno più (credo sia degli anni ’80)
@fiordisale: vatantonio votantanio votantonio…
@Donatella per un po’ di mesi mi toccherà un pendolarismo romano, fino alla settimana scorsa ne ero felice ed entusiasta, ci sono appena stata ed è una (anzi La)città che amo di più in assoluto. Da stasera ninzò.
intanto sto scrivendo un po’ di mail di preallerta all’amici miei, per farmi scorazzare ai vari aereoporti, perchè ho deciso di non prendere tassì per un po’.
Loro fanno gli interessi della loro categoria, ‘mbè ‘ndo sta il problema? posso farlo purio, no? in fin dei conti io senza di loro magno uguale, loro senza tante come me, abbassano la cresta e la spocchia, altrimenti nungnafanno a magnà;)
coraggio dai, ha da passà a nuttata :))
@fiordisale: faccio parte di quel 47%. E siccome ha perso anche il mio candidato nel mio municipio, dormo ancora meno. Poi mi chiedo, ma dormiranno bene quelle 9.000 persone che al primo turno lo hanno votato e non si sono scomodate al secondo, quando 2.600 di loro sarebbero bastate a ribaltare il risultato? Voglio dire, qui non si tratta più di una scelta democratica, ma di una non-scelta democratica, basata sul “ma chissene frega, facciano come gli pare, tanto non cambia niente e in più fuori c’è il sole e ho meglio da fare che andare a votare…”. Mi sa che ce la meritiamo tutta…
Scusa Carletto, non ho parlato di cucina. Ma poi il la ce l’hai dato tu, con la tua esortazione morettiana…
@giulio (runner) la richiesta del titolo del libro in bagno è un messaggio subliminale? guarda che co’ ‘na tisana risolvi uguale eh :-D
@nishanga ‘mazza che erfida dai… c’è almeno il 47% che stanotte non dormirà :)
@Giù ci ho pensato un po’ su (che come costruzione di frase comincia già bene, non trovi?) dicevo ci ho pensato n po’ su e ti chiederei di fare una bacheca dve noialtre single possiamo apporre il nome. Non si sa mai, casi della vita…. Io la penso precisa e spiccicata tua moglie, solo che a me mica mi capitano mai quelli che spiagnattano mentre, chessò, mi faccio la manicure )))
@Carletto sai che io mica l’ho capito perchè ti fai così tanti problemi? Però dai cicciobello come si fa a magnà pastaelenticchie in barattolo e pasta al pomodoro pronto? ma apriti un effettippì che ti spediamo qualcosa di commestibile noi, dai, su con la vita (nonostante mi renda conto che sia una serata difficile:))
@Sigrid te ne ho scovato un altro ;)
@carletto: invece di farti venire questi dubbi esistenziali perchè non ci dici il titolo del libro che tieni in bagno?
Comunque ho la stessa tua sintomatologia moltiplicata per cinque e vivo benissimo…
@valentina_con_panna: la Starbuck_Low_Fat_Muffin è totalmente senza burro…certo che una mezz’ora di corsa tre volte alla settimana
Hallo!!
Come al solito è proprio impossibile leggere tutti sti post , quindi se qualcuno mi ha preceduto…
forget it!
Passo spesso ma tiro avanti,anche se nei giorni
passati ce ne sarebbero state cose da dire..
A cominciare dall’assoluta estraneità
di tutta questa bella gente per le correnti, inquietanti vicende che poi però si sceta e si mobilita all’istante ed è pronta a sbranare chiunque non la pensi esattamente come…il fruitore medio o Giù di lì.
A volte la perfidia mi affascina ma al fondo sono bbbuona e lo dimostra il fatto che sono qua per la richiesta iniziale: il muffin questo sconosciuto.
E se provaste con quello che Berta faceva con i very famous sette vasetti?
Io lo modifico sostituendo l’olio con il burro,dimezzando la bustina di lievito e usando yougout greco intero e alla fine questi muffin sono cupolosi, umidi e compatti come ben sanno tutti i banbini del mondo.
See you e…Buon Alemannosindaco!!
e sì che sò perfida…
@Carletto
Vabbeh, hai chiesto serieta’, e nonostante costi fatica ci proviamo. La questione e’ semplice: non bisogna cedere. Se questa e’ la tua passione, seguila e fregatene degli altri. Qui dove vivo, nell’angolino neocostruito di un piccolo pease di periferia vicino Budapest, c’e’ un comitato di quartiere solerte e molto operoso. Dopo aver costruito un parco giochi a proprie spese (l’iscrizione al comitato e i contributi sono liberi), ha messo su un forno a legna (che si possino cieca’ che non me lo hanno fatto come si deve per le pizze! uffa…), e quest’anno abbiamo deciso di comprare e sistemare dei gazebo e delle casette in legno di acacia nel parco giochi e nei pressi del forno. Immagina una domenica mattina dove una quarantina di “vicini di casa” (la sola parola “vicini” fa venire i brividi) si ritrova sorridente e disponibile a scavar buche, a mettere la pece ai pali (pece non pecette), a diserbare, a tagliare, ad avvitare ecc ecc. Parlavo al plurale nell’ultima frase, perche’ mi sono associato anch’io: mio figlio in quel parco ci gioca, e mi pare il minimo che uno contribuisca. E cosi’, contrariamente a tutti i miei principi domenicomattinali, ho passato alcune ore a spalare, rastrellare, martellare ecc. All’ora di pranzo saluto e mi appresto ad andarmene, quando uno mi chiede: “Ti ha chiamato tua moglie?” (non aveva sentito squillare il telefono). “No, vado a cucinare qualcosa alla famiglia.” In 2 si sono girati e mi hanno guardato come se fossi appena sceso da Marte e cercassi finalmente di far funzionare il disintegratore laser per annientare l’unamita’ tutta. “Perche’, cucini tu?”. E a quel punto le signore presenti si sono girate e hanno sorriso, ma in tutt’altra maniera. :))))
Appena sposato, per i primi 3 mesi abbiamo litigato solo per chi doveva stare in cucina, alla fine pero’, vuoi per superiorita’ fisica, vuoi per furbizia della miglie che si sentiva dire da tutti “che culo che hai” (si puo’ dire culo su un blog?), alla fine ho vinto io e da 10 anni conduco Il pranzo e’ servito.
Insomma Carletto, a parte che se un uomo cucina, puo’ essere brutto quanto ti pare ma risulta immediatamente sexy agli occhi di tutte le donne del reame, c’e’ il fatto che di questo dovresti essere orgoglioso, altro che spaventato da quello che possono pensare gli altri. E se ti danno del finocchio, allora fregatene due volte e mandagli un bel bacio soffiato. Come se poi fosse una colpa essere diversi, ma questo e’ un discorso che e’ meglio non aprire, perche’ mi pare non sia il forum adatto.
Un uomo, secondo me, dev’essere autosufficiente. Non c’e’ cosa piu’ triste di un vecchietto rimasto solo, che non e’ in grado di cucinarsi nemmeno un uovo al tegamino, o di lavarsi i calzini da solo.
Insomma, se ti piace cucinare: fallo e basta.
Al limite ingrassi come un porco, come e’ successo a me :DDDDDDDDD
Giu
quoto e sottoscrivo ominosalato che poverino non ha foto o blog e quindi non e’ credibile, buahahaha !
@ carletto, ma come sopravvivi?!? cambia moglie, amici, colleghi, città ( dopo Alemanno, poi… ) lavoro e dedicati sereno alla tua passione!
sugo pronto? lenticchie in barattolo? vade retro!!!!
ricetta base copiata in rete e supercollaudata
Ingredienti secchi:
140 g. zucchero
250 g. farina e 1 c. colmo di cremor tartaro e ½ c. di bicarbonato
+ ingredienti aggiuntivi a piacere
Ingredienti umidi:
85 g. burro fuso (o 7 C. di olio cereali e frutti)
2 uova medie
2 dl. di latte
1 c. di estratto naturale di vaniglia
20′ in forno a 190°
cosa sono i “cranberries essicati” e dove si comprano?
ciao grazie
@Fiordisale
Credimi, al di fuori di questo spazio, mi sento un marziano. Quando ho detto a una coppia di amici che volevo comprarmi un sifone hanno pensato che fosse per perversioni sessuali. Durante l’ultimo viaggio che ho fatto in Asia i turisti italiani che tutte le sere andavano a mangiare solo nei ristoranti italiani (“Spagetti con bolongniese”) quando mi vedevano mangiare cibo “diverso” o addirittura prendere in mano le bacchette, ma guardavano schifati. Continuare ad alimentare tutto ciò porterebbe solo ad un isolamento sociale (allora sì, farei la fine di Nietzsche!). Mi sa che smetto co ‘sta cosa del cibo, tanto a dieta debbo mettermi a dieta, poi il cibo nun me dà da magnà (faccio l’avvocato!)…
Piesse: stamattina a pranzo bistecca; stasera pasta col sugo di pomodoro (già pronto), domani pastaelenticchie (in barattolo), la sera mozzarella …come vedi si può benissimo mangiare senza mettersi il cappello da chef! Ma che tristezzaaaaa….#
@ominosalato non mi starai andando verso l’ipersodicità? no nè, siamo sicuri che non mi corri pericoli immediati?! sai a lungo andare l’alta pressione qualche problema lo crea
…PAZZA L’IDEAAAA…DI FARE UN MUFFIN CON TEEEE… (dedicata alla mia fiordisale preferita) ;-)
@carletto, un consiglio spassionato, per un po’ non pigliare tassì …. hihihihihi no scusa sono irriverente verso i tuoi problemi.
però se tua moglie non cucina come vi nutrite? insomma mangerà si o no? Iscrivila coatta ad un corso di cucina, magari al gamberosso, e per far la scena dille che ci vai anche tu, così avrai una perfetta copertura e potrai parlare a sguazzo solo di cucina.
piesse
ma tu pensa se ti becchi una classe di gente maldestra (in cucina) che però è politicamente attiva. Tu mi ci muori, peccarità
piesse
davvero i tuoi colleghi non apprezzerebbero i dolcetti? E se raccontassi la storia (almeno inizialmente) che l’ha fatti tua moglie? :)
@Donatella dici? i carboidrati sono a inizio giornata e a mezzodì, la frutta e verdura ci stanno e le proteine che sono quelle che fan si che i muscoli non caschino pure. In ogni dieta quando tutte contente vediamo scendere le taglie pensiamo di essere dimagrite, ed invece sono solo i muscoli ad essersi (per così dire) sgonfiati, il ke come immaginerai, fa si che alla prima occasione si rigonfino come e più di prima. Invece per imporre al corpo di andarsi a prendere gli elementi necessari alle molteplici digestioni (ti ricordo che ogni digestione, foss’anche di una mela, consuma la bellezza di un 200 kcal)dicevo gli elementi che non immettiamo ma che sono indispensabili al processo digestivo, il corpo è costretto ad andarseli a prendere dalle sacche di scorta (i maniglioni dell’amore, per capirci), questo fa si che a) il metabolismo si dia na smossa B) che a calare siano i maniglioni e non i muscoli che li attorniano.
medicina sportiva doget ;)
@Fiordisale: ‘A Fiordisà, vedo che anche te non hai voglia di prendermi sul serio. Ti ripeto che il problema è serio, perché io so pure che su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere(Wittgenstein), ma se le persone che frequento se ne fregano della gourmandise e se gli faccio un cake come minimo mi fanno il c%#* perché pensano che sono diventato finocchio (per restare in tema di alimenti), vorresti dirmi come debbo regolarmi? Al di fuori di questo blog non c’è nessuno con cui parlare di cucina, neppure mia moglie (che non sa cucinare). Di fronte all’alternativa tra essere preso per matto piuttosto abiuro (cioé basta con ‘sta fissa per la cucina e W la Tinsemal!).
Ditemi qcosa di serio, qcosa di sinistra! Ha vinto pure Alemanno… Ditemi qualcosa!
@fiordisale: la tua dieta non mi sembra molto (è un eufemismo) equilibrata: una dieta iperproteica infatti è adatta giustamente agli sportivi, che devono costruire materia muscolare, ma non è adatta a persone con un’attività normale. Pero’ va be’, io sono quella che a suo tempo fece una dieta dissociata che iniziava con una settimana di solo ananas…
Poi per Kant sono io quella che rompe… :-)
@fiordisale
tranquilla, sono già sotto le grinfie di una brava dietologa! (e non c’è nessun (dico NESSUN) dolce a fine serata!)
la panna nel mio nick ha un elevato valore affettivo.
se la tolgo, Donatella mi muore!
;)
@Carletto preoccupante sta cosa. Ma fai dell’altro, parli anche d’altro oltre che il cibo? Cioè vojo dì, oltre a mangiare qualcosa farai no? Se il cibo al momento non interessa al tuo panorama umano, fregali coinvolgendoli. Oggi ‘na torta, domani i biscotti, dopodomani un cake, etc. Alla fine saranno dalla tua parte, completamente conquistati dalle tue prelibatezze.
piesse
si vabbè però tu leggimi almeno Kant sennò qua salta su una Sabbri qualunque a darti addosso se mi parli solo di cibo ;))
@valentinaconpanna intanto mi stai già simpatica. poi ho un suggerimento (non richiesto) comincerei il training cambiando il nick, capisci bene che se mi piazzi un 400 calorie a commento alla fine fai un sacco di fatica in più ;) eppoi ho pure un’altra curiosità non è che c’entri qualcosa col matrimonio di giulio-multinick, nè? no te lo chiedo per sapere se dobbiamo organizzare un doppio ricevimento oppure oppure no. ahahahahah
piesse
per l’abito bianco dai hai un po’ di mesi davanti usa pochissime regole ma attieniti rigorosamente (scrivo senza sapere in che misura stai e in quale dovresti entrare, per capirci)
ti passo una dieta strategica che si usa in palestra, in 5 settimane vedi eccellenti risultati (garantito)
intanto dimenticati per 6 giorni a settimana briosce, burro, pane e quant’altro, cancellali proprio.
La mattina tè o latte con 2 fette biscottate, un frutto alle 10 e per pranzo 100 g di proteine e verdura a volontà (ogni due giorni puoi sostituire le proteine con 60gr di riso con verdure); a merenda uno yogurt, per cena proteine e verdure e dopocena puoi permetterti un budino (di soia sarebbe il massimo)
la domenica puoi strafogarti di tutto quello che ti pare.
pare na barzelletta e invece è una tecnica sportiva per controllare il metabolismo senza effetti yoyo.
Ah se riuscissi a far movimentio almeno 30 minuti, 1 ora al giorno agevoleresti il tutto in maniera egregia.
piessedue
tutti quelli che passano diete e suggerimenti in materia sono malvisti e odiati, ti prego con me non farlo io non ci colpo se ti devi sposareeeeeeeeeeee, consolati pensando che quando mi sposai io il vestito mi si era allargato tantissimo, ero dimagrita un sacco senza manco rendermene conto :)
piessenne
coraggio dai, ce la possiamo fare :)
Scherzi a parte (Nigella, mh..sbavazz!Sbavazz!)volevo sapere se capita anche a voialtri di sentirvi marziani in contesti in cui nessuno, oltre voi, ha interesse per il cibo, oppure evitate il problema frequentando solo foodbloggers incalliti e incavolettati?
Ci tengo ad una opinione seriosa.
Sù Giu, fai il serio per una volta (Donna Hay, orgh…!)
@ sigrid
la foto di olive è struggente
@ tutti
a forza di ridere mi è venuto il singhiozzo. Grandi. Giù oggi sei particolarm in vena. Allora vado a farmi una birretta così almeno il singhiozzo ha una sua giustifica-mica uno può dire che ha il singhiozzo per un blog- e brindo alla salute di sigrid che è capace di tirar fuori il nostro meglio ( e non è cosa da poco)e di tutti noi.buona serataaaaaaaaaaaaaaa!
Caro Cavoletto,
inutile dire che sei il mio appuntamento quotidiano con le delizie del palato. Anche io ho avuto la brillante idea di improvvisare dei muffin/tortine pere e cannella…questo weekend! inutile dire che sono anche io lontana anni luce dallo sfornare un vero muffin ma vuoi mettere la sfida ogni volta che ti prende lo schiribizzo di provare?
Provare…provare…provare
Ahahha ke bel sollievo sapere ke anke tu sei alla strenua ricerca dei muffin perfetti. Io ne ho provato due versioni ancora salati e dolci…sul sapore nulla da dire ma tutto tranne ke morbidi,rigonfi etc etc…..
Devo sperimentare ora la ricetta di un plumcake buonissimo negli stampini dei muffin….
Per la tua linea prova i prodotti della lierac..per info lierac.it oppure quelli oenobiol. Funzionano benissimo, parola di farmacista
@SIGRID
“OLIVE CORRE” è STREPITOSA!!!
@fiordisale
io il burro me lo mangerei a cucchiaiate (no, non è vero…però sono tendenzialmente golosa!) specie dopo aver scoperto che al todis vendono un burro che è tuttounaltracosa… ho vissuto senza burro per vent’anni e rotti, perchè mia madre, da brava donna mediterranea, usa solo olio (e la moda voleva che il burro avesse troppo colesterolo) quindi da quando ho scoperto che quel ciambellone poteva venire ancora più buono usando il burro….è stato amore!
Solo che, se qualcuno non lo sapesse ancora, sto a dieta. Lo scopo è quello di entrare in un certo abito bianco che indosserò in Agosto.
Ed ancora più frustrante di non poter mangiare, è il non poter spiattellare (vedi lasagnette), e assaggiare di conseguenza!
Quindi il prossimo w.e. proverò una sola ricetta light, senza burro nè olio, dopodichè si torna alla triste normalità.
@Carletto
Senti un po’… e a letto? Quando fate shubi shubi citi Oliver o Vissani? Perche’ e’ chiaro che se cominci a parlare di Nigella o Donna Hay, altro che cremor tartaro…
Comunque non ti preoccupare, succede anche nelle migliori famiglie.
Giu
Visto che questo spazio è un agone per menti brillanti vi sottopongo il seguente quesito. ANTEFATTO: Sabato a pranzo, bel ristorante, lunga tavolata con una quindicina di bocche.Mi sono reso presto conto che, mentre tutti parlavano delle misure urgenti dell’insediando Governo, dell’ultimo libro sulla questione etica nelle istituzioni, della seconda giovinezza di Del Piero, io ho parlato tutto il tempo solo di cibo e di ristoranti.Ora, poiché quando accendo il PC accedo direttamente al Cavoletto, quando accendo la tele vedo prima cosa c’è al Gamberorosso (poi ad Alice, sai tante volte….), anche quando accedo al cesso (con decenza parlando)c’è un libro sui prodotti regionali di nicchia (una vera chicca!)che mi aspetta, la domanda è: secondo voi dovrei consultare uno psicanalista?E se si,quale?
Saludos a todos
il prossimo weekend li faccio, non male iniziare coi muffin il lunedì dopo il ponte.. PESANTISSIMO!!!
Ecco qui la mia ricetta:
200 gr di farina OO
120 gr di zucchero
2 cucchiaini di lievito in polvere per dolci
125 gr di latte
50 gr di olio di semi
1 uovo
1 bustina di vanillina
cioccolato in scaglie
Al contrario di quanti suggeriscono, io mescolo bene bene bene. Inizio con lo zucchero e l’uovo finché diventa chiaro e cremoso, poi aggiungo la farina. Quando è tutto ben amalgamato aggiungo l’olio e il latte. Alla fine aggiungo il lievito (sciolto in due cucchiai di latte) e la vanillina e il cioccolato. Ripeto, mescolo bene bene bene!
Poi riempio gli stampi di silicone per 3/4 abbondanti (lascio non più di un centimetro!) e inforno per 15-20 minuti a 180°.
L’unico problema è che le dosi sono per 7 muffins e nello stampo ce ne sono solo 6, così l’impasto che mi avanza lo metto in un pirottino di alluminio. Immancabilmente, quello del pirottino di alluminio assomiglia sempre al Vesuvio………. :D
@ carlotta
la farina debole è la OO normalissima del supermercato (tipo barilla). io la manitoba la uso per i dolci con lievito di birra (tipo babà) che devono lievitare a lungo, e avevo sentito dire che non va usata con il lievito chimico.
Comuqne, se i muffin ti vengono bene, le chiacchiere stanno a zero. visto che anche a me vengono discretamente, deduco che la forza della farina è indifferente ai fini del muffin.
@SIGRIDsolo un messaggino per dire che ci sono!!!!
Tanto ultimamente mi sento trascurata da te!!
Buona serata
R
@Giu e Giulio: mi avete fatto morire ieri sera, quando tornata dal mare, ho letto i Vostri post!…siete mitici;-)))
Patricia
@Sigrid:-))): Ti prego, continua… non claudicare…continua nella ricerca della perfezione, che anche se la perfezione stanca, è vero che da grandi soddisfazioni a chi ci tiene veramente, è quasi uno stile di vita… continua orgogliosa, fallo anche per noi che, come vedi, ti apprezziamo molto;-)))…coraggio! avanti!
Ti abbraccio
Patricia
@Giulio: Tanti auguri anche da parte mia per le tue vicine nozze. Quando è l’evento?;-)))
Patricia
@valentinaconpanna manco io uso il burro nei muffin, ma ricette senza burro se ne trovano, dai
Sigrid..magari è il forno…
comunque sono bellini…..dài…
@GiulioRunner
vuoi dire che in questi muffin qua non c’è burro???? ma solo latte scremato e olio per ungere (che poi nello stampo in silicone neanche lo mettiamo, vero??)?????
Vuoi dire che li posso cucinare e ne posso mangiare uno anch’io?
Sono commossa
sigrid prova questi (nigella’s):
http://www.nigella.com/recipes/recipe.asp?article=214
provati e riprovati personalmente, li ho trovati perfetti. umidi gonfiotti e aperti in alto al punto giusto. :-)
il segeto è NON mescolare troppo gli ingredienti. come per la frittata… ciao fammi sapere!
@luigi
by the way… ma cosa sarebbe, di grazia, l’irish cream flour?
@Simona SI ma per favore fa l’indifferente e non ti far accorgere dall’omino salato sennò gli viene una crisi iposodica ;)
Ciao a tutti ciao Sigrid! ho visto che molti consigliano di mettere nei muffin per farli diventare più soffici la farina di manitoba, qualcuno sa dirmi come si chiama in francese? ho anche un’altra domanda, scusate l’ignoranza, qualcuno sa cos’è la frumina che vedo in tante ricette e, ancora, come si chiama in francese? grazie mille, Silvia
Wow! Che buoni! Un’altra ricetta da aggiungere al mio elenco di muffins recipes. Ma il burro lo posso sostituire con l’olio?
scusate io non sono molto brava in chimica.. ehm.. e uso un po’ quello che mi capita… dite che sbaglio davvero la farina? io ho notato che con la manitoba vengono sofficiosi e più leggeri… e la farina debole chell’è????
:-)
No, l’impasto è diverso… mo’ lo cerco e poi lo posto qui! :)
@la woodstock
ah però che differenza! ma con lo stesso impasto? va beh faccio lo sforzo e compro lo stampo :-)
NOn sono mai stata da Starbucks e non so esattamente come siano i loro muffins, però a me vengono abbastanza bene :)
Qui ci sono le prove: http://www.flickr.com/photos/lawoodstock/2391357527/
non so perché, ma se li metto negli stampini di alluminio mi vengono… ehm… un po’ malino: http://www.flickr.com/photos/lawoodstock/2392194420/in/set-72157604174430914/
Evviva Sigridddddd!!!
Martedí ho compiuto 3o anni e ho fatot una festicciola a casa mia con tante robine buone tutte prveniente dal tuo sito o dovrei dire guida spirituale?
Fantastica e grazie ancora!!!!
PS una ricetta degna di essere chiamata muffin ce l’avevo e poi ovviamente l’ho persa, peró mi ricordo che l’impasto era mooooolto liquido e davano dei muffins soffici soffici soffici e molto aperti on top!
Nel caso la dovessi ritrovare, cosa di cui dubito seriamente, ovviamente te la passo!
ehi anche io muffins a colazione! gentilmente offerto da una cara amica che lo fa (ahime! ma che buono…) con il bimby (che non credo sia capace a mescolare… poco! o a distinguere secco da umido). Però, nonostante il bimby, devo dire che erano alti e belli (anche se non perfettamente a cupoletta) e con un piccolo ripieno di marmellata di fichi davvero delizioso!
@fiordisale: “le molecole di colesterolo che fanno la ola…” è impagabile.
@sigrid: Questa viene spacciata per la vera ricetta dei Starbuck’s Low Fat Blueberry Muffins.
Starbuck’s Low Fat Blueberry Muffins
3 cups unbleached flour
1 cup sugar
1 Tbs baking powder
1/2 tsp salt
1 cup skim milk
2/3 cup applesauce or pureed pear (or 1/3 cup melted margarine)
2 egg whites
1 1/2 cup blueberries
Vegetable oil spray
Preheat oven to 375 degrees. Blend dry ingredients and set aside.
Combine milk, apple or pear, egg whites; blend well. Add to the dry ingredients and mix with a fork until just blended. Gently fold in blueberries. Spoon batter into muffin tins lightly sprayed with vegetable oil. Bake until golden brown.
Makes 12 muffins.
ma cos’è tutto questo nervosismo. dov’è finito il bel spirito liberista (o liberale?) e leggero (senza essere banale) che contradistingue (scusate ma ho problemi con parole di più di tre silabe, per non parlare delle doppie) questo blog? quelle persone che passano di qua a buttare fango sono solo da compatire, cercano attenzione, devono sentirsi proprio sole, poverine.
@tutti
posso fare i muffin in quelle formine di alluminio oppure sono troppo grande (basta riempirle a metà?) vanno bene. gli ho fatto solo un paio di volte nelle formine di carta venivano fuori a forma di biscotto…
fiordisale…essere in overdose di te è il mio sogno proibito…non l’avevi capito…? ;-) ti amo di già… :-) ti prego, disintossicami tutto…RAGA NON DISTRAETEVI CHE CONFONDETE BURRO PER PANNA PERAMORDIDDIO, eh, sù
vi voglio bene a tuttiiiiiiii si si si tricicli e polistirolo alle stelle
Ciao Sigrid,
anch’io ho provato la ricetta di Tuki e devo dire che i muffin mi sono venuti buoni, morbidi e umidicci!
@giù vuoi dire che non lo aiuterai ad iniziare una disintossicazione? ;)
(smack!)
@la strega (di biancaneve) sei sicura di quello che dici? a me pare che Sigrid stia sotto i 200gr e che semmai metta la panna (non solo nei dolci)perché fa parte della cucina belga. Ti eri distratta, dì la verità
@Fiordisale
C’e’ un vecchio detto popolare abruzzese, tramandato a voce da generazioni, che dice: “tra ominosalato e fiordisale non mettere il dito”. E io mi attengo scrupolosamente a cio’ :))))))
sigrid, almeno sei riuscita ad utilizzare i cranberries! anche io finisco sempre per comprare ingredienti sfiziosi che poi pero’ non trovo mai occasione si utilizzare. Le muffins le faccio spesso con varie variazione sul tema. Mi vengono piu’ muffinose delle tue in foto che sono un po’ piatte, ma mai quelle cupolotte di starbucks. Il risultato gusto pero’ è ottimo. La ricetta devo cercarla, ma so che uso il buttermilk o in assenza metà yoghurt e metà latte.
Ma buon pomeriggio Sigrid!
Beh io dico che le cose più buone sono quelle fatte per gustarle il giorno dopo, poi dipende da che cosa ;) anche se la fragranza che emana il forno è irresistibile.
@Tulip, mi accozzo a lei siccome mi sembra che la sua ricetta sia molto simile a quella delle super catene americane.
Un bacione,
Ginger ~♥
ma che ci avete in questi giorni??? questa primavera vi rende polemici, adesso avete da ridire anche sulle quantità di burro che uno mette nelle torte??
@fiordisale. Per te saranno tanti, disicuro per la cavoletta 200 grammi di burro sono POCHI!!! …ehehehe..
;-)))
@ominosalato secondo me, e qua avrei bisogno del supporto giudesco, tu hai abusato del fiordisale. Si vede ad occhio nudo che sei in piena overdose, ora e solo adesso mi rendo conto che il tuo problema non è il burro, visto che ne usi e ne abusi a più non posso… co’ ste molecole di colesterolo che ti fan la ola ogni volta che ti porti la mano alla bocca. Ma il tuo problema, dicevo, non è quello (o meglio, non ancora) è proprio il sale. Il fiordisale per l’esattezza. Sei arrivato all’assuefazione, tant’è che da ominonormale hai subito una metamorfosi che ti ha tramutato in ominosalato. Che un po’ spiace, intendiamoci, un cuore ce l’abbiamo pure noi, un omino coi trigliceridi alle stelle e per di più salato non può che stimolare solidarietà :)))
lancio una campagna di salvamento per dissalare l’omino?
@ominosalato
io non voglio prove fotografiche dei tuoi muffin, percarità.
vorrei solo la ricetta della torta alle carote, se è vero che è ipocalorica.
me la posti please?
Questa ricetta viene dritta dagli archivi secreti di Baker & Spice di Londra, ve la passo in inglese cosi come c’e’ l’ho io cosi ne approfittate per spolverare il vostro Inglese.
A dire il vero questo potrebbe essere un caso di spionaggio industriale :-)
Saluti e imbuti
Muffins
Makes 10
500g irish cream flour
1tsp baking powder
1/2 tsp bi-carb soda
1/2 tsp Salt
2 eggs
300g sugar
120g butter
350ml Milk
350g fresh fruit or nuts
Sieve dry ingredients together.
Mix eggs and sugar thoroughly and add cooled melted butter
Add milk and fruit or nuts.
Fold in the dry ingredients until just combined.
Fill 10 muffin cases and bake at 170c for 15-20 mins
@fiordisale: fiordisale e ominosalato si vogliono tanto bene…perforzadicose. sui 200 grammi di burro sono troppi persino per una torta…boh, che dirti…mi sembra talmente generica la tua osservazione che è impossibile risponderti. ci sono miglioniemiglioniemiglioni di torte con 200 gr di burro, specialmente nella tradizione americana. in ogni caso, io li ho fatti, però non ho un blog, ne una foto ne un link. sono indispensabili queste cose per poter dire la mia su una cosa – oserei dire – così banale come quanti gr di burro ci vanno in un muffin? ti voglio tanto bene fiordisale…sono il tuo omino salato per sempre! :-) ps: se vuoi ci vediamo e facciamo i muffetti insieme…sfida all’ultimo fuffetto blu. bacetti
@ominodisale suscettibile io? hihihihihi 200 gr di burro sono troppi persino per una torta. Appropò, lo vuoi un muffetto al fiordisale? nel tuo, mi perdonerai, ci metto pure un po’ di estratto di valeriana, chissà che non t’agevoli :)Ma toglimi na curiosità, ma tu ne hai mai fatti? ci posteresti un link, una foto, il tuo blog?
@giu :D
Magari avessi io il tempo di sperimentare e fare i muffins.. pure piatti.. :-((
“Ciò” anche il marito in dieta e questo significa che sono obbligata anche io a farla.. e quindi sarebbe inutile dilettarsi in cucina per poi buttare tutto!! Ma finalmente ho trovato una cura .. grazie ..
@giu metterò il nastro isolante sulla bocca, ma soprattutto sulla porta del forno e del cassetto dei lieviti così non avrò più tentazioni..
mi rifarò gli occhi e l’immaginazione dei gusti leggendo questo blog
baci a tutti ai simpatici ed ai polemici (cmq vi ho sgamato che polemizzate e criticate solo perchè è il modo migliore di farsi notare :-)
@ominodisale
Ho il blog aperto nel browser quasi sempre mentre faccio altro, poi ogni tanto, invece di andarmi a fumare una sigaretta o uscire a fare la spesa senza timbrare il cartellino, faccio un refresh e vedo cosa scrivete. Mi tiene compagnia durante il giorno, quindi di solito i commenti li vedo abbastanza presto. La tentazione di lasciar correre c’era, ma devo essere sincero: gl’insulti mi danno piu’ fastidio anche della critica sterile.
Ma saranno le macchie solari… che ne so :))
E non ti preoccupare, non ti mangio, il sale mi alza la pressione :DDD
Giu
@fiordisale, che suscettibilità…guarda che mica stiamo operando a cuore aperto sai…stiamo parlando di muffin e cerchiamo di divertirci facendolo. E poi io non ho mai detto che il burro li fa gonfiare. Leggi bene e prova anche tu. L’argomento del post era cercare di avere muffin “stile industriale/starbucks” giusto? Tutto li. sùsùsùsù…come dice la nostra bella Sigrid… :)
@ominosalato, tanto non mi convinci, preferisco metà burro di quello che indichi o, al limite, l’olio evo. 200 gr di burro… mah secondo me tu non hai mai fatto un muffin in vita tua, mica è il burro a farli gonfiare.
@werfen anfatti… non è la farina a fare il muffin, li faccio tranquillamente con la farina di riso
@werfen: guarda che Carlotta dice di usare la Manitoba, che è piuttosto forte come farina, dille qualcosa
@Carlotta: guarda che Werfen consiglia una farina molto debole, ma ti pare possibile?
@sigrid: fai tu tutte le possibili combinazioni e ci dici quale si avvicina di più? io sono tra gli stupidi interessati, magari riusciamo a fare anche MEGLIO di starbuck
@fiordisale: il muffin E’ un bombardamento calorico…altrimenti torta di carote :)
@barbaraT: provare provare…
@giu fermorestandocheciairaggio…un giorno ci racconterai come mai ti accalori così tanto e non passano mai più di 10 minuti che arrivi subito in difesa della Sigrid…ammazzaoh…ma checiai I RADAR tu – o sei il suo avvocato :) – dai su…fai uno sforzo e ogni tanto lascia un pò correre. Scherzo eh…non mi mangiare subito :)
@ carlotta:
puoi spiegarmi perché usi la manitoba, sono curiosa, io faccio esattamente il contrario, uso farina debole perché pernsavo che l’ultima cosa che serve in un muffin è il glutine!
per la prima volta faccio un interventino fulmineo in principio di polemica, cosa da cui rifuggo sempre…
per chi ama cucinare e sperimentare, anche se cose buonissime e genuine, e’ incredibilmente divertente provare a “riprodurre fedelmente” qualcosa che si e’ assaggiato o che ci ha colpito, anche se ovviamente senza trucchi industriali…almeno, cosi’ e’ per me…
Io non immagino una Sigrid in “affannosa ricerca”, ma immagino una ragazza che si diverte allegramente in cucina, a parte quando deve rifare 5 volte un piatto per lavoro :)
Ciao! E’ un bel po’ che seguo il tuo blog (grazie per gli infiniti spunti!) ma non avevo mai scritto. Sui muffin però una forza irresistibile mi spinge a scriverti la ricetta base che utilizzo per quelli bianchi (quelli choc hanno una base diversa). Mi vengono benissimo, alti e morbidi proprio come ci si aspetta che siano:
375 g di farina
3 cucchiaini (da tè) e mezzo di baking powder
3-5 cucchiai (o un massimo di 125 g)di zucchero
2 uova
155 g di burro
170 ml di latte
Baci!
biscotto all’amarena, beata te che hai il tempo di concederti il lusso per scrivere commenti inutili su un bellissimo blog di cucina :-)
ohhh ma se uno gode e prova felicità nel creare deliziosi e bei dolcetti, che male c’è, perdindirindella?
sigrid, non so come tu faccia a mantenere la consueta allegria e scrivere ogni giorno qua sopra pur dovendoti poi leggere certi commenti per altro fuori luogo. hai tutta la mia stima, io al tuo posto mi sarei uccisa col tavor :-)
ragazzi, godetevi queste squisite chiacchere di cucina, e fate di più all’amore, così vi rilassate un po’ ;-)
La foto di Olive tra il grano è bellissima e le ricette che arrivano fanno girare la testa! Più burro meno sale più lievito meno latte, sbatti l’umido non mescolare il secco, aggiungi questo togli quello… accipicchia, mi toccherà mangiare muffin tutti i giorni per sei mesi, per provarle tutte!
@giu,sei formidabile! ma lavori anche?!?
Finalmente! Stavo per avere una crisi d’astinenza da Sigrid!
@Biscotto all’amarena.
Ma sono io a essere suscettibile anche conto terzi, o “la tua deformata mente” suona tanto come un insulto? Capisco ci sia chi si diverte a scrivere critiche piu’ o meno accettabili, ma gradirei un tono un po’ piu’ civile, se non chiedo troppo.
Grazie
Giu
Sigrid tranquilla… anche Williams-Sonoma (vedere il sito per credere) fa muffins normalmente alti… solo quelli industriali sono alti 10 cm!!!!
cara Sigrid
ma perchè ti incaponisci nel voler fare, o meglio, riprodurre fedelmente, in casa, dei prodotti industriali (vedi anche caso nutella)? E’ una battaglia persa in partenza e, scusa se te lo dico, mi sembra anche un po’ stupido. Poichè il muffin di Starbuck sono il prodotto di un insieme di ingredienti + tecnologia fuori dalla portata di una cuoca “casalinga” e che sicuramente sono meno salutari (anche se più belli) dei tuoi, non vedo proprio il senso di questa tua affannosa ricerca. Ma forse sarà la tua deformata mente di food-photographer che ti spinge alla perfezione anche formale oppure, beata te, hai abbastanza tempo x concederti questi lussi.
@ominosalato
ammaZZa….ma 200 g di burro su 300 g di farina non saranno un po’ troppini???? è vero che l’impasto somiglia molto ad una mappaZZa apiccicaticcia, ma se non ci metti per niente il latte ti viene una super frollaZZa, no?
@ominosalato 200gr di burro? ecch’è ‘na colazione o un bombardamento calorico? mmm la tua ricetta nun me gusta
@Lisa-muffin-mania hai perfettamente ragione, è la stessa regola che seguo pur’io. La cosa strana è che tempo fa trovai una ricetta che stravolgeva totalmente l’ordine degli ingredienti, così un po’ per sfida e un po’ per curiosità ho provato a farla… bè il muffetto è venuto lo stesso. Ci sono rimasta quasi male ;)
@Giù se non ci fossi bisognerebbe inventarti, ti adoro, sei un serbatoio inesauribile di buonumore :-D
@Giu: ancora rido…. w il pecetta day….
P.S.: secondo me pecetta (pronunciato con la C strascicata) si capisce solo a Roma!
…togli il latte; aumenta Zucchero a 100 gr; su 300 gr di farina metti 200 gr di burro; aumenta il lievito a 16 gr. L’impasto finale deve essere molto sodo…mi sa che il tuo con tutto quel latte rimane troppo liquido. facendo così gonfiano bene bene e si spaccano come piace a te. in fine…e lì sai che dico bene ;) … meZZo cucchiaino di sale è assolutamente troppo. Ti inchioda la lievitaZione e dunque ti rimangono piatti stile “girella motta”. Sui quantitativi che usi…basta un piZZico, che – eh si – non vale l’altro!
@Sig: in un film di cui non ricordo il titolo c’era uno che in punto di morte svelava che il segreto per fare i muffin era “l’olio di cocco”…. boh, fossi in te io proverei!
Dall’alto della mia origine italo-canadese e passione sfegatata per i muffins (specialissimi quelli salati) mi sento di dire che quelli industriali sono inimitabili per quanto concerne “l’altezza”. Però un muffin, anche un po’ più bassino (a patto che non sia proprio piatto), va più che bene se è sufficientemente “moist” (cioè umido, non secco insomma). Per questo è fondamentale non mischiare troppo gli ingredienti. Solitamente si mischiano gli ingredienti asciutti in una ciotola e quelli bagnati in un’altra. Poi si uniscono i composti delle due ciotole. Questo è il momento in cui bisogna mischiare i due solo finchè gli ingredienti asciutti risultino bagnati. BISOGNA lasciare i grumi che si formano. SIMPLE!!!
Buonissimi! Anch’io ho fatto i muffin ieri per la colazione stamattina–gluten-free chocolate coconut muffins con la farina di mandorla e la farina di cocco. Ma il mio preferito sarà sempre il muffin con blueberry….
ciao Sigrid, io non sono una purista del muffin, nel senso che non seguo, o non vado alla ricerca della ricetta doc americana del muffin americano… cioè volgio dire: faccio cupcakes perchè le ricette sono delle più disparate (anche ricette per fare torte), nel senso che qualsiasi cosa fatto nella teglia del muffin io lo chiamo muffin. lo so, sbaglio, tu stai parlando d’altro però a me vengono “muffin” (o cupcakes) per meglio dire, dall’aspetto morbido ed “esposo”. uso solo cremor tartaro, forse in dosi eccessive. si gonfiano a dismisura, molto più che con il classico lievito per dolci standard, che nella maggior parte dei casi è vanigliato.
@Giù: solo adesso, grazie a te, ho capito il ritiro di Air France. Fin’ora credevo avesse a che vedere con i sindacati, ma no no, è solo per i francesi una questioni di barzelletta belga…
Sono daccordo con te Sigrid..quello che di bello trovo alle 6.00 del Lunedì mattino è un bel dolcetto fatto in casa! Sempre che ne avanzi dalla Domenica..vedi i biscotti che ho fatto io sono già finiti..giusto il tempo di fare la foto per il blog :-P ma quanto sarò golosa? :-)
Comunque di solito su 9 muffin 3/4 mi vengono belli gonfiotti e gli altri piatti con un’asse da stiro :-( ma pecchè?
Vabbè l’importante è che siano buoni!
Grazie comunque per la variante di ingredienti buonissimi!
Silvia
i miei muffin (uno dei pochi dolci che mi riscono bene) sembrano veramente Starbucks…
ingredienti per 9 muffin medi (ricetta base):
250 gr farina (con la manitoba vengono meglio)
100 gr zucchero
1/2 bustina lievito
100 gr burro
150 ml latte
2 uova
mescolare gli ingredienti secchi, mescolare a parte quelli umidi, quindi mescolare insieme il tutto con pochi giri di cucchiaio
a me vengono benissimo e ne vado fiera, tiè! :-)
doso lo zucchero in funzione dell’ingrediente variabile: con i mirtilli che sanno di poco ci metto scorza e succo di limone
con i lamponi niente, vengono benissimo così
con il cioccolato, metto meno zucchero e metto al posto di una parte di farina un po’ di fecola
Io uso questa ricetta:
140 g zucchero
250 g farina e 1 cucchiaio raso di lievito
1 cucchiaino di bicarbonato
85 g burro fuso
2 uova
200 ml. Latte
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
——
uso farina molto debole (8% proteine), la setaccio insieme al lievito e al bicarbonato. Sbatto bene le uova e metto la teglia in basso nel forno. Il risultato è soddisfacente.
Io uso la farina in vendita con lievito gia’ miscelato. questi sono addirittura senza burro e olio…http://cookinginrome.blogspot.com/2008/04/super-light-muffin.html
CNN – Cavoletto Nonsense News
Economia
Impennata improvvisa delle vendite di nastro isolante in tutto il mondo. Gli esperti in un primo momento non hanno saputo dare una spiegazione plausibile del fenomeno, finche’ uno di loro non ha domandato ad un privato cittadino cosa avesse intenzione di fare con i circa 200 rotoli di nastro isolante che era riuscito a prendere durante l’accaparramento che avviene ormai da giorni in tutti i grandi magazzini e nei negozi specializzati. Il distinto signore sorridendo ha risposto: “ci faccio le pecette”.
Interrogata da un nostro inviato altrettanto curioso di svelare i dettagli dell’arcano, l’utente mignolo tale “Sabbbrina” ha risposto: “la maggior parte dei fotografi “seri” copre con lo scotch nero le marche e i modelli sulle proprie macchine”.
La pecettatura ormai avanza come un virus: finite le macchinette fotografiche, e pecettate tutte le didascalie di tutti i libri di “Bresson (per dirne uno)”, i pecettomani sono passati a pecettare di tutto, dai giornaletti porno in edicola, al Foglio di Ferrara (quest’ultimo, dopo la dovuta pecettatura, sta’ praticamente impiedi da solo; consumo stimato: 18 rotoli).
Si pecettano ormai praticamente tutti i marchi delle grandi multinazionali, e c’e’ gia’ chi prevede che presto una nuova forma di organizzazione mondiale prendera’ finalmente il sopravvento: la “Democrazia Mondiale della Pecetta” (WPD – World Pecetta’s Democracy, ndr.).
Alitalia
Forse e’ a una svolta la crisi della compagnia aerea italiana, che da mesi ci tiene col fiato sospeso a 10.000 mt di altezza. L’ufficio marketing della compagnia ha studiato un nuovo piano di rilancio pubblicitario, che gli esperti del settore gia’ definiscono come: “semplicemente geniale”.
Il nuovo e graffiante slogan pubblicitario infatti e’ breve, concisio e compedioso: “Anche il Cavoletto di Bruxelles vola con noi!”
Scoperta Sigrid Verbert, la madre di tutti muffin del lunedi’, a viaggiare in classe economica sulla tratta Roma-Milano, gli addetti della compagnia hanno notato un istantaneo aumento del numero di passeggeri che hanno prenotato un volo Alitalia.
L’unico problema e’ stato far capire ai nuovi passeggeri, che non potevano salire sul proprio volo con le padelle che tutti indistintamente si erano portati da casa.
Indignati per aver scelto una belga come volto della compagnia, i francesi e gli olandesi della cordata Airfrance-KML avrebbero detto in via non ufficiale: “che s’impicchino da soli con la propria cordata”, e hanno ritirato l’offerta di acquisto. Si attende ora la reazione dei russi di Aerosfott, che per adesso non trovano la battuta pronta. Intanto l’Alitalia ha gia’ cominciato la campagna pubblicitaria, decorando i principali aeroporti italiani con gigantografie del logo del cavoletto.
Intervistata sull’accaduto, la fiamminga volante ha dichiarato:
“Mi sono fatto, quasi all’alba, un bel giro panoramico roma/fiumicino/roma, cosi’, per mescolarmi un po’ ai pendolari e osservare con attenzione l’architettura aeroportuale”
I commenti della blogosfera:
Bruno Ratto alias Altissimo Criceto
– Posso dire che la “location” sicuramente aiuta…
Vakond Alias “L’icona russa”
– Tutto cio’ puo’ piacere o meno, sucitare, ilarita’, ammirazione, invidia, antipatia e quindi e’ chiaro che essendo uno spazio pubblico ognuno si senta libero di esprimere queste sue emozioni.
Barbabella
– Francamente non accetto che mi si faccia la morale sui bisogni dell’umanita’
Di alias “Di tutto un po’”
– Con tutta la pubblicita’ che vi “pappate” ogni volta, c’e’ da fare concorrenza a Mediaset
Robicialanausea
– Mi chiedevano tempo fa di alcuni pregi della globalizzazione
Giulio alias (l’utentemedio)
– Seguendo fedelmente le istruzioni anch’io oggi ho provveduto a mettere lo scotch nero
Giulio alias (l’unprofescional)
– Quella e’ una fotografa professionista, si capisce perche’ ha lo scotch nero sulla marca della macchina fotografica
Giulio alias (iltenero)
– Ma lo scotch verde e giallo e’ anche meglio
Felipe De La Bloghera
– seitan al posto di un arrosto… questo e’ quello che noi De la Bloghera ci tramandiamo di generazione in generaziona all’interno del principato..
CNN – Cavoletto Nonsense News – Ver. Beta 0.9.8.
Tutti i diritti surgelati – Ogni riferimento a persone esistenti, ricette gia’ pubblicate e a fatti realmente accaduti e’ puramente voluto
Buongiorno…mmm che golosità…vorrei provare questi muffin…l’unica volta che ci ho provato sono usciti e sgonfiati subito … qualcuno mi sa spiegare dove potrei aver sbagliato? Thanks. Sabrina
@Sigrid, mi consolo… mai riuscita a fare un muffin perfetto e se non ci riesci tu, significa che i muffins del mio immaginario sono solo quelli industriali! Ad ogni modo proverò tutte, giuro, tutte le ricette che sicuramente arriveranno, chissà che prima o poi io non riesca a produrre il Muffin Perfetto!
Buon lunedì e buona settimana a tutti!
si ma Sigrid, io mica l’ho capito come lo vorresti sto muffin del cuore. A me vengono belli cicciotti, non o se è questo che intendi. Spiega spiega, che magari imparo qualcosa di nuovo.
E comunque sia, è lunedì, ed è un lunedì speciale, visto che la settimana è corta, indi per cui BUON LUNEDI’!
E ti pareva.. il commento inutile me l’ha salvato :P
By the way..Sigrid, se non hai ancora provato la mia ricetta (www.lacilieginasullatorta.blogspot.com/2008/03/chocolate-chip-muffins.html).. bè, probabilmente l’hai trovata! non farti ingannare da quelli in foto.. ovviamente quando faccio qualcosa con lo scopo di fotografare mi viene puntualmente imperfetto. Giuro che sono identici ma più boni di quei muffins giganteschi che girano nei Columbus, Starbucks & co.
Perchè non riesco a lasciare un commento?
Non so se i miei sono come tu li vuoi, direi che somigliano a quelli industriali almeno d’aspetto.
240g farina.
100g di burro.
75g zucchero (anche meno visto la tua ricetta)
2 uova.
15cl di latte (preferibilmente di latte di cocco che vengono morbidissimi).
1 busta di lievito (levure chimique en français).
Metti tutti gli ingredienti secchi in una ciotola. Dall’altra parte fai “fondre” (ma come si dice ?) il burro, quando è “fondu”, aspetti che rafredda e ci metti il latte et le uova, batti un po’ et agiungi agli ingredienti secchi, mescolando a mano (senza frusta elettrica, in modo “rustique”).
Sigrid,
hai beccato in pieno la mia fissa da quando sono stata negli Stati Uniti……puo’ essere che l’unica sia sposare un americano doc per ottenere la cittadinanza muffinesca?????????
Mah….
Nel dubbio, e mentre organizzo il piano perfetto, provero’ anche questa ricetta…… :))
Evviva il lunedi!! (non sono stata a casa nel WE, fortuna che sono avanzati i biscottini stantii della settimana scorsa :P )
buon giorno…!!ciao sigrid…!!
ma quale muffin…qui in ufficio è arrivata un super tortazza con ricotta e uvetta…!e meno male che m’ero messo in testa di stare attento ai dolci…!mah…!
un abbraccio e un paio di carezze al quadrupede…!!
@sigrid: anche io mi sono cimentata nei muffin durante il week end (blueberry, this time) e ora sono in ufficio quindi non ho la ricetta con me, in linea di massima mi sembra che nella mia ci fosse più burro e meno latte, cmq stasera quando torno a casa te la mando. sono venuti piuttosto bene devo dire, specialmente la seconda infornata per cui l’impasto (un po’ abbondante) era rimasto in attesa di essere infornato (e c’ho una teglia x muffin solamente, chevvofà…) e aveva cominciato un po’ a lievitare, quindi mi sa che la prossima volta lo lascio riposare proprio apposta… ho usato i mirtilli freschi perciò sono venuti proprio belli morbidini e anche piuttosto gonfiotti… alla quasi-famiglia sono piaciuti parecchissimo, beh, ora, proprio proprio come quelli di starbucks non direi, anche xché quelli sono enormi e pieni di burro (e non so quale altro diavolo di ingrediente segreto, ma come fanno a farli così buoni, chissà…)
Buongiorno a tutti… muffin mangiati stamattina al Bar.. ma leggete nel Pensiero???
@ Giu… caro la prossima settimana io sono di nuovo a Genova fammi sapere se e quando torni ho qualcosa per te!!!!!
Sigrid, buongiorno!
Io con i dolci sono una frana ma una delle poche volte che ho fatto qualcosa di “ben riuscito” sono appunto i miei muffin. Il resto, un disastro, continuo imperterrita a voler cambiare le ricette base e poi vengon fuori dei casini! L’ultimo, ieri, un cheesecake che aveva tutto tranne che l’idea del cheesecake! Ma, a pensarci bene, la cosa è pur divertente… se tutte le ciambelle uscissero col buco sarebbe troppo banale!
Buona giornata…
pssss… comunque, al posto della mia barretta di kellog’s avrei stra preferito uno dei tuoi muffini!!! ^_^
e la foto verde/nero è strepitosa!
Muffin fatti ieri per la colazione di oggi. Evidentemente qualcuno ha messo delle microspie nella mia cucina. Maledette spie russe!
Giu
Buona settimana (corta!) a tutti!
Io l’ho cominciata con un bel cheesecake al limone :-P
Sigrid hai provato la ricetta dei muffin di Nigella per caso? (la trovi anche su youtube) me la sono segnata ma non ho ancora avuto il tempo di farla, quelli sembra che vengano “giusti” (in effetti, concedimelo, questi hanno un’aria un pò triste-secchina.. ma ti capisco, io ottengo lo stesso risultato… forse bisogna aggiungerci tonnellate di burro o olio??)
Ciao Sigrid e Buona settimana!
Buoni i muffins, li adoro!
Olive in mezzo al grano è carinissimo :)
Bye Carla di lettoemangiato
@ Sigeri
ma buongiornooo!!!
ecco dei bei muffin mattutuini per iniziare una settimana cort x fortuna!!
A dire la verità di muffin non ne ho mai fatti, la specialista è la mia ragazza..chiederò a lei la ricetta che usa perchè vengono belli gonfi e morbidosi..
bacii
OOhhh mamma son la prima…
Buona settimana a tutti!
io non l’ho cominciata con i muffin, peccato, ma con la torta di riso di mamma.. non male!