Strudelini di pasta sfoglia con spinaci, sogliola e mozzarella
per 2
pasta sfoglia pronta 1 rotolo
filetto di sogliola 2
spinaci già cotti 4 cucchiai
mozzarella 4 fettine sottili
polvere di arancia
pinoli 2 cucchiai
tuorlo 1 + 1 goccio di latte
Ritagliare 2 rettangoli nel disco di sfoglia. Disporre, su una metà di ogni rettangolo, due cucchiai di spinaci, metà del filetto di sogliola, condire con fior di sale, pepe macinato e un po’ di polvere di arancia, aggiungere poi le fettine di mozzarella e chiudere bene i rettangoli (premendo i bordi con le rebbie di una forchetta). Disporre i due strudelini su una teglia da forno rivestita con carta da forno, spenellarli con il tuorlo sbattuto con poco latte, distribuire i pinoli in superficie e passare il tutto al forno per 10-15 minuti a 180° finché siano dorati. Servire subito, con un’insalatina verde sul lato :-)
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Ieri sera.
Ore 20.
Il marito che dice: “ho invitato 2 amici a cena”.
Lo sapevo che mi avresti aiutato.
Grazie!
Yeahhhh!!!
Mitica Sigrid, io stasera ci provo, ma ci schiaffo dentro caprino stagionato, pera e uhmmmm quello che trovo al supermercato :)
Aaaaahhh c’est une véritable torture à chaque fois de voir de si alléchantes recettes sans pouvoir les comprendre…
Heureusement que les traducteurs en ligne existent mais ça prend du temps.
Bravo en tout cas pour ce magnifique blog cuisine. Mon préféré visuellement parlant.
@ Cocò: scusa se ti rispondo solo oggi! Qui a Roma la fillo-fresca :) la trovo da panorama, elite, conad. Il rotolo ha lo stesso colore di quello della sfoglia e della frolla e spesso sono vicini… la prima volta l’ho trovata per caso! Buona giornata a tutti!!
ciao sigrid! mi piacerebbe se tra le recensioni tu potessi dedicare un pò di spazio all’editoria culinaria. ormai le librerie sono piene di libri bellissimi di cucina ma estetica e funzionalità (che io faccio sempre fatica a tenere separate!) che rapporto hanno con la parte commerciale? io ho la mia risposta ma…
bonjour,
Quel dommage que vous n’alimentiez plus votre blog en français. Je le consulte tous les jours en vain. Malheureusement je ne lis ni ne parle italien.
A bientôt j’espère
Je viens de découvrir ce blog et malheureusement pour moi il n’est ni en anglais ni en français.
Je le mets malgré tout dans mes favoris histoire de me rincer l’œil de temps en temps.
Bon, si vous êtes partante pour me donner des cours d’italien je suis d’accord.
…che risveglio traumatico!!!!
buon pranzo domenicale!
@Giu: e no CICCIO!!! i diritti di autore li voglio io!! per il nome che suona così bene… Vabbè, li dividiamo a metà… A me il nome, a te la ricetta.
Però anche i giubiscuits non sono male come nome.. devi ammettere. Però i diritti per la ricetta li lascio tutti a te… dai, quelli sono i tuoi di sicuro, nessuno può eguagliarti in bravura :DDD
Ba-baaci
buona domenica a tutti, panificatori e non!!!
caspita, che sveglia stamattina.. me ne stavo li sotto le coperte al calduccio, tutta rannicchiata (che il quasi-marito mi sta fuori x lavoro fino a domenica) che già dalla sera prima mi ero addormentata con il sorriso sulle labbra pregustandomi una (rarissima) di quelle dormite epiche fino, che ne so, almeno le 11.00… e sbrang! svegliata di soprassalto alle 7.47 da nientepocodimenoche… il terremoto! MA SCHERZIAMO!!! IL TERREMOTO DI SABATO MATTINA ALLE 7.47!!!!! eh no, eh… non si fa così però.. non poteva succedere, ecchennesò, di lunedì che tanto io alle 7.47 sò già sveglia da quel dì… eh no, eh.. son cose che dispiacciono, ecco…
@Cricca
Anche io sono dei Castelli…
è stata una delle scosse più forti degli ultimi anni.
Ciao a tutti (ma tutti tutti), scopro adesso questo blog…mi sta affascinando. Capito al momento giusto, la pasta sfoglia è una delle prime cose che mi ha stupita quando ho cominciato a cucinare le prime volte!!! :OOO la usa anche il mio ragazzo per farmi il tomino in crosta con la paprika…che è l’unica cosa che sa fare. :P (x lui) :D Allora appena posso provo la ricetta :)
@Giu io i semini (di cumino ) li ho messi all’inizio ed è andato tuto bene…mi sembrava di mangiare quel buon pane dell’alto adige
@Cricca: menomale che mi confermi che c’è stato un terremoto! Sono andata a letto alle 4 dopo aver bevuto non poco ieri sera, e quando mi sono svegliata un po’ prima delle 8 con l’impressione che tutto tremasse mi sono chiesta se era il terremoto o se era la sbornia!
@Panificatori clandestini
Si’ si’ ma io qua fra poco chiedo i diritti d’autore pero’!
Facciamo… un pasticcino per ogni pagnotta? :9
Gia’ che ci siamo, condivido con voi anche qualche variazione sul tema. Ho provato a mettere dei pomodori secchi appena appena ammollati e tagliati a pezzi (grossomodo un pugno). Risultato: scarso. Vanno ammollati, devono essere molti e sminuzzati davvero finemente. Comunque non essendone stato entusiasta, non lo rifaccio. Poi ho provato con dei semini, un misto di semi di girasole e semi di lino. In pratica li ho messi solo esternamente quando si rimette il pane nel canovaccio per le successive 3 ore. Non e’ male, ma i semini si tostano parecchio, dentro alla mollica non ci finiscono e soprattutto… cospargerete la cucina che manco con la semina d’autunno. Penso che si possano aggiungere all’impasto quando lo togliete dalla ciotola per ripiegarlo, amalgamare bene e poi metterne un po’ di quelli di lino esternamente (che reggono meglio il calore).
In questi giorni sono comunque tornato alla semola di grano duro, che mi da meno rogne. L’esperimento successivo credo che invece sara’ quello di aumentare un po’ le dosi per sfruttare meglio la grandezza della mia adorata cocotte :DDD
La cosa che invece adorod di questo pane e’… mangiarlo con l’olio e il sale :)))))))
Giu
ho ritrovato il post:
è di Agnese, il numero 54
questa la foto di sigrid:
http://blog.gamberorosso.it/PhotoGallery/professione-cuoco-dicembre-2007/gallery/foto_4_9.php
scusate gli errori di battitura!!
@tutti i romani
avete sentito il terremoto???
io sono dei castelli, dov’era l’epicentro, è stato fortissimo!!!
io l’hoscoperto in una maniera assurda…c’era una ragazza che era stata all’aperitivo e aveva lasciato un commento, ho cliccato sul suo nome e il link mi ha mandato sulsito del gambero rosso a delle fot fatte da sigrid, tra queste ce n’era una del no knead bread…e lì mi sono ricordata che giu il giorno prima, all’aperitivo virtuale, ne aveva portato una pagnotta e ho chiesto a lui la ricetta per averne una certa e già sperimentata. l’unica cosa ch ho modificato è stata la quantità di lievito: ne ho messi 5 grammi. cmq il risultato di questo pane è favoloso, è buonissimo fino a 2 giorni dopo (anche se a casa mia non ci arria mai, ne ho conservato un pezzo apposta per vedere se si induriva!) l’unico problema è che io non mangio mai il pane, ma da quando faccio questo è impossibile resistere…e quindi come al solito è un macello per la dieta!!!
Grazie 1000 Ada,
vado a studiare allora! ;)
Ciao Cristallina,
che coincidenza, anch’io mi accingo a preparare il Giubread!
Trovi tutto nei commenti 76 e 77 al post del 3 aprile, il day after, per intenderci. Buon lavoro, allora!
Baci, Ada
Giu ho visto il video e sono cascata anch’io dalla sedia!! Troppo bello!! Voglio assolutamente provare anch’io a fare il Giubread!
Però non mi ricordo dove hai postato le tue dosi, e i tuoi commenti… sto cercando in giro per il cavoletto ma hai presente quanti commenti ci sono?… aiutooo…
Non è che puoi linkarmeli?
@cricca LOOOOOOOOOL
Vabbeh ma diciamole le cose come stanno pero’ dai, senno’ pare che questo lo abbia inventato io. Il pane in questione e’ una (ri)scoperta di un panettiere americano. Ha invitato un giornalista per fargli vedere come insegna a fare il pane alla gente, e quello per poco non gli pigliava un coccolone per quanto era facile il metodo. Ci hanno fatto pure un video, ed e’ diventato un tormentone in rete:
http://www.nytimes.com/2006/11/08/dining/08mini.html
Ho visto il video
http://nytimes.feedroom.com/?fr_story=35eac03d90314ffed6a0c0ae143ab87b1474fb89
e sono cascato dalla sedia con triplo avvitamento. Il resto e’ storia recente. Questo perche’ non mi prendo certo meriti che non ho.
Devo ammettere che il Giubread suona bene :D e nutre il mio ego smisuratamente, magari potrei provare un panino e fare la Giusetta, oppure lo sfilatino e battezzarlo Giuguette, o farla tonda tonda tipo Giugnotta. Non so… altre idee???
Comunque si’, questo pane e’ contagioso, ed e’ bello vedere che sono le cose semplici a dare le soddisfazioni piu’ grandi.
baci sfusi
Giu
Ps. Ma dov’e’ che sei stata?
@ no giù , ahinoi, l’ultima volta sono riuscita a scuocere pure l’uovo. Ma giuro io non ci colpo! :))
Allora torniamo alle cose serie. Hai seguito la mia ricetta con le stesse (esatte) proporzioni? sicuro-sicuro? voglio dire con la mano sul cuore?
quindi 300g di farina per un litro d’acqua. se è così è giusto.
il composto deve essere frustato fino a ce non diventa una colliccia liquida, senza grumi. a questo punto regolate di sale e lasciate riposare almeno 4 o 5 ore (più si è lontani dal mare e più aumentano le ore di riposo, specie d’inverno).
a questo punto, prima di impiegarla togliere la schiuma che si sarà formata a fior d’acqua.
ungere il testo (o foderare con la carta forno una teglia bassa e larga, ripeto BASSA e LARGA) versarci il composto (passandolo al setaccio) e farlo correre tutt’attorno al bordo, inclinando adagio il “testo”, così da far affiorare l’olio e uniformarne lo spessore, tanto da non superare il cm. Mettere in forno molto caldo (250°) e aspettate che abbia formato la crosta.
quindi non si capisce come fa a non solidificarsi una pappetta di consistenza sul fluido che è di solo un centimetro a quella temperatura.
Hai fatto i passaggi che ho spiegato?
ciao a tuttiiiiii sono tornataaaaaa
che giorni terribili, ma ne è valsa la pena!!!
fantastici questi strudelini…appena li ho visti mi è venuta voglia di pasta sfoglia, ma sono andata ad aprire il frigo e…niente avanzi abbastanza solidi da mettere in uno strudel, così ho ripiegato su formaggio e prosciutto, un pò triste ma almeno mi sono fatta passare lo sfizio.
@giu
cominciano ad arrivare prenotazioni per il giubread, è semplicemente DIVINO!! ho già spacciato la ricetta a zie e comari…c’è tutta una famiglia che sforna giubread…è diventato un tormentone!!!
Oh, this looks lovely. I have been reading about fish pies in an old cookbook from 1861 and this is a beautiful modern version! I also have some fresh local spinach that would be very tasty in this recipe. Pasta sfoglia is so handy!
@Capolino
Oh, ma tutti quei puntini di sospensione significano che cucini “sospeso” a testa in giu’ dalla corda del bumping jumping?
Leggero… etereeeeeeeooooooooo………..
Tout est beau, tutti belli, very good…per il tuo blog..bravo per les fotos…Buon week-end a te
@robiciattola
..la ricetta non l’ho trovata.. arrrgh! ma avevo degli appunti, sicche’ ho ricostruito il tutto.. ..sperimenteremo quindi insieme.. ;-) del resto io una ricetta non so mai ripeterla perfetta due volte…
..ti ci vuole della pasta.. diciamo sui 500-600 grammi.. quella la lascio fare a te… io comunque la faccio con una vecchissima imperia, di quelle che si girano a mano.. mia nonna, ganza, lei la faceva col mattarello.. io manco per il piffero… e la tiro quanto sottile mi va la macchina… quella te la cuoci, raffreddi e metti da parte come piaceatte’..
..poi prendi due cipollotti, li tagli fini fini e li fai soffriggere in 30 gr di burro con un cucchiaio d’olio… aggiungi 200 gr di speck, tagliato a dadini da una stessa fetta e soffriggi un altro po’ finche’ i cipollotti diventano translucidi.. a quel punto aggiungi il radicchio, tre bei cespi di trevisano… oddio adesso lo dico.. sennonc’ai il trevisano quello di chioggia vabbenelostesso… un po’ amaro sevvuoi… benpensanti non odiatemi… ma qui il trevisano nun se trova… sfumalo con un cucchiaio di vino bianco e aggiungi un mestolino di brodo.. quando il radicchio si e’ tutto squaqquerato.. spengi la fiamma a lascia che il tutto si intiepidisca… piu’ o meno dividilo in quattro parti..
..preparati la tua besciamella preferita.. e dividila in cinque parti… 500 gr piu’ o meno in totale..
..a questo punto assembli il tutto… come un mobile dell’ikea… … in una teglia da forno metti: un primo strato di pasta, una bella spennellata (un quarto) di besciamella, uniforme e un quarto della tua robiola, tagliata a fettine.. un altro stato di pasta, un quarto piu’ o meno del radicchio e cosivvia, pressando un po’ sulla pasta mentre si assembla dimodo che s’assesti.. quando arrivi all’ultimo strato di pasta, radicchio finito, dovresti aveve l’ultimo quinto della bescia.. spennella e aggiungi un centinaio di grammi di reggiano.. metti in forno a 180 C per una ventina di minuti evvia….
..buon appetito…
ps: ..il sale e il pepe li lascio fare atte’..
No, ma il ciuffone in salmi’ ci piace un sacco!
Slurp!!! :9
ma che banalità giu
uovo sodo
avete mai provato il piccione in crosta
che banalità giu
uovo sodo
avete mai provato il piccione in crosta
@fiorfiore
Beh no, non era alta assolutamente. Non ho problemi a dire cosa faccio o non faccio in cucina, tanto dopo i famosi biscotti, ormai la reputazione e’ andata per sempre :DDDDD
Credo che i problemi fossero 2: la quantita’ di acqua da ridurre leggermente, e il forno che non fa temperature altissime. Oddio anche la teglia non era un granche’. Ma io ho VAKOOOOONDDDDD dalla mia parte, il mio “personal genoan coocking appliances buyer”, e visto mai che non si rimedia un testo’ come si deve in qualche bancarella…
Comunque non ti preoccupare, bisogna “proare proare prohhhhare prohhhhhhhaaare” e prima o poi risolvo. Il sapore era ottimo, quindi poi alla fin fine si tratta di qualche dettaglio :)))
Comunque grazie per l’aiuto.
La prossima ricetta da imparare sara’ l’uovo sodo. Hai esperienza in merito?
Giu
@barbaraT
certo che ho notato l’ironia…;)))
@eli
ehmmm, come per le altre verdure il mio mercatino personale è anche in questo caso l’orticello di papà! e la borragine io la preferisco cotta, semplicemente sbollentata e passata in padella con olio d’oliva e un po’ di cipolla rossa, sminuzzata e usata o per il risotto o per la pasta come una minestra! io a palermo (dove vivo…) la trovo abbastanza facilmente nei normali fruttivendoli… non so perchè lì tu non riesca a trovarla!sorry…
Buon weekend Sigrid!
..silenziosa tutto il giorno..chissà cosa stai cucinando/fotografando :)
baci a tutti
@giù cosa vuol dire che ci ha messo una vita ad asciugare? non è che mi hai fatto un pastrocchio alto due dita vero? l’ho ripetuto allo strenuo che deve essere sottilissima e se una roba è sottilissima, tu che giochicchi con la logica, potresti spiegarmi come fa ad asciugarsi in una vita?
secondo me hai fatto la torta di farina di ceci detta cecina, che non è la farinata. non vorrai mica obbligarmi a venir li a fartela vedere, eh :)
il forno deve essere al massimo, io sono fortunella perchè ho scelto il forno con la pietra refrattaria (per le pizze) che è utilissimo anche per la farinata, la Temperatura la metto altina, sui 28o°C e ci sta pochissimi minuti, anche meno.
dai spiegami (con tutta la sincerità del caso) cos’hai combinato per rovinare na roba così semplice :)))
dai su su su, non pigliartela, andrà meglio la prossima volta :)
@Roxi sicura in tutti i supermercati? qui da noi il 90% delle persone non sa nemmeno che esiste la pasta fillo, se ci fosse un modo per farla a casa io la farei, la pasta sfoglia ripeto mi viene bene con la ricetta di De Riso ed è molto semplice al contrario di altre ricette, ma poi ogni tanto anch’io la compro ma che non si sappia in giro…
Avete mai provato a mettere delle lamelle di madorle tra sue strati di pasta sfoglia? viene una cosa meravigliosa sia in versione dolce http://www.saleepepequantobasta.com/2007/06/mini-tatin-alle-ciliegie-con-gelato.html che in versione salata http://www.saleepepequantobasta.com/2007/06/bastoncini-di-sfoglia-alle-mandorle.html
@roxi Chi si crede un padreterno in cucina non viene qui, perche’ non ne ha bisogno :))) Quindi non ti preoccupare, che qui siamo tutti sul “chi impara”.
La sfoglia anni fa la facevo spesso per lo strudel, ma non la comparerei mai con qualcosa di comprato, sono prodotti diversi secondo me. Entrambe valide, sia chiaro, perche’ ne ho comprate di decenti pure io, ma diverse, ecco. :)
Ciao Sigrid, anche nel mio frigo c’è sempre qualche rotolo… pronto per pasticciare qualcosa di buono all’ultimo momento! E poi, a dirla tutta, non ho mai avuto il coraggio di fare la sfoglia con le mie manine! Ho sempre pensato di non essere male ai fornelli, ma da quando leggo le vostre performance culinarie mi sento “mediamente normale”! : ) Comunque sia, per la pasta fillo, hai mai provato quella fresca della buitoni? La trovi in tutti i supermercati, nel banco frigo, insieme alla sfoglia, la brisée e la frolla. Il risultato è lo stesso di quella surgelata che si trova nei negozi specializzati, ma è sempre pronta all’uso e poi non si deve “spennellare” foglio per foglio come l’altra! Qualche sera fa l’ho usata per preparare dei fagottini di radicchio e ricotta con pinoli e uvetta…! Gnam! Buon pomeriggio a tutti, non si può venire qui alle 4… si risveglia l’appetito!
@ robi
io la lasagna agli asparagi la faccio così semplice perché mi piace che resti delicata e che si senta il sapore degli asparagi, quindi non ho mai provato varianti. Magari sarei più propensa ad un formaggio particolare ma non troppo saporito (al limite una buona casera della valtellina) o dei dadini di prosciutto cotto (lo speck si sentirebbe troppo). Magari del tuorlo d’uovo sodo sbriciolato, tipo mimosa?
Per la sfoglia, concordo con la sfoglia di Giovanni Rana, è decisamente la migliore che abbia provato fino ad ora. Ebbene si… lo confesso… io uso sempre la pasta sfoglia pronta quando la ricetta lo richiede… è che una volta l’ho fatta quella fatta in casa.. uno sbattimento tra matterello, stiramenti, mezzi giri a sinistra, panetti di burro, non so quante mezz’ore di riposo in frigorifero… non è che non sia venuta bene, eh, ma insomma secondo me il gioco non vale la candela…
io in genere non la doppio. Lo faccio solo per la quiche, giusto per dare un po’ più di spessore
@Grande Capo Lino
Erba erba erba… sempre a drogarvi vuoi giovani!
@Eli
Borragine? E che e’ una malattia, o cosa?
“Dott. ho un po’ di borragine”
“Venga signora che la estirpiamo!”
mah… questi giovani d’oggi…
@Tu-Mi-Laura + @oldhen
Parenti strani che avete… :)))
Dovremmo trovare un gateway che passi gli sms sul blog, cosi’ se qualcuno ha problemi con internet, puo’ mandarli lo stesso. Non sia mai detto che si resti senza blog per piu’ di 2 ore, potrebbe essere pericolosissimo per la salute.
Beh si’ la farinata e’ andata bene. Diciamo che il mio forno sbuffando e stridendo forse fa 220-230 gradi, quindi il tempo di cottura si e’ triplicato. Mi e’ parso di capire che la farinata si deve quasi “auto-friggere” con l’olio d’oliva. Ho seguito la ricetta di fiordisale, ma ci ha messo una vita ad asciugarsi. Penso di doverla riadattare un po’ alla tecnologia disponibile. In compenso e’ venuta ottima di sapore, ma discutibile di forma. Scrocchiarella, saporita, un po’ troppo morbida dentro e molto, molto unta. Vabbeh… poi come al solito siamo al degustibus, quindi per i soliti motivi di stato uno la fa prima come “fiordisale comanda” e poi la si stravolge per benino :DDDD
Btw a casa mia “quelli” mangiano tutto, senza fare troppo gli schizzinosi, che da un lato e’ una fortuna e dall’altro una bella soddisfazione :)
@iomilanese-laura: pensa, tu almeno hai zia alice che viene a trovarti quando non va a lezione, io ho lo zio 56k che ultimamente si fa desiderare molto…
@Giu: com’era la giufà-rinata? l’hanno mangiata i componenti della famiglia? (beh, tu dovevi per forza…)
@Sigrid: in effetti ogni tanto mi dimentico che con la sfoglia posso riciclare ogni avanzo per i miei t-rex… grazie per avermelo ricordato
anch’io ho preso la Rana, quella nuova con la confezione azzurra(mi smebra si chiami “la sfogliata” o qualcosa del genere…). Ma voi per farci cosine tipo questa ricetta di Sigrid o i fagottini con le mele la usate così com’è o la “doppiate”? Mi sorge il dubbio perchè sulla confezione di Rana consigliano di lavorarla a strati e poi farcirla…
E’ buonissima la sfoglia Rana
@ Fiordisale
W il mio risotto!!!
Per la Vallè, boh, non mi pare di tenerla fuori dal frigo. Faccio così che provo a cambiar supermercato, va…
@eli grazie, ora vado a darci un occhio
@Robi
1) sai che ho fatto il tuo risotto al sedano e arancia, elaborato da sigrid e rielaborato da me? insomma praticamente una cooperativa risottifera :) (grazie, bellissima ricetta)
2) io mi sono trovata benerrimo on la sfoglia coop,
e con la Buitoni un po’ meno con la conad.
poi una volta ne ho presa una in un market di quelli in stile ekom o roba simile (non ricordo che razza fosse) e li ho trovato la peggiore in assoluto, era tutto uno strappo (non aveva marca, perlomeno nota, ho notato solo che la producevano nel nord-est). La compro già poche volte, giusto nelle emergenze se poi mi devo pure complicare la vita no, eh ?! :))
ultima info la vallè l’ho comprata (quando è capitato, non la trovo spesso) e mi è sempre sembrata ottima. non è che la tieni troppo fuori frigo prima di usarla?
@ Barbara T
interessante, anche se forse ci mettere un tocco salato… tipo o un formaggio strano o qualche dadino di speck o prosciutto, no?
@ tutti
Ma la sfoglia pronta, si può chiedere di che marca la comprate? perché ultimamente ho comprato la Vallè che pareva fosse più buona e l’ho apoerta, più di una volta, sgretolata o poco ci mancava…
E’ proprio vero, la sfoglia pronta è una mano (santa) in cucina! E come scrive chocolat, ci vuole molta creatività nel recuperare un pranzo dagli avanzi del giorno prima.
Brava!
@robi
io faccio una lasagna agli asparagi molto semplice, praticamente fai cuocere un bel mazzo di asparagi tagliati a rondelle con un po’ di cipollina tritata e olio, e aggiungendo un po’ d’acqua in fase di cottura. Poi li passi al passa verdure e mischi questa purea alla besciamella e ci farcisci le lasagne, grattugiandoci un po’ di parmigiano su ogni strato. se ti piace, puoi aggiungerci anche della maggiorana fresca tritata (io la metto dappertutto perciò non faccio testo…) è proprio una cavolata da fare ma viene delicatissima e piace sempre a tutti…(anche ai bambini che di solito gli asparagi non li vogliono vedere ‘manco in fotografia, ma io gliela spaccio per lasagna al pesto…)
@barbara e capolino
vivo a Bari ed ho assaggiato per la prima volta la borragine al mio matrimonio, festeggiato nelle campagne di Ostuni (quasi dieci anni fa… -sospiro-). Pare che che i nostri campi siano pieni di questa erbetta, ma, ripeto, nei mercati, nisba!
@fiordisale anche semplicemente wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Borago_officinalis
o guarda qui:
http://italiasalute.leonardo.it/erboristeria/oliodiborragine.asp
@eli, perdonami, potresti citare i siti in questione? noi liguri la borragine la usiamo a sguazzo (da secoli) e non mi risulta ci siano le controindicazioni che citano quei siti
@ capolino dal pentolino
si si mi sconfinfera
mi sconfinfera si!
@eli
..io nei mercati italiani l’ho vista molto raramente, e parlo del nord.. ma e’ abbastanza tipico, almeno in piemonte, averla nell’orto.. i semi si possono trovare con facilita’ in qualsiasi negozio di giardinaggio.. i fiori blu sono molto decorativi nelle insalate.. le foglie giovani, amarognole, da alcuni vengono, come lo faceva mia nonna buonanima, usate nella pasta fatta in casa…
baci blu
@giorgio
ovviamente la mia era solo una battuta.. come avrai certamente notato, l’ironia, oltre l’amore per il buon cibo e tutto quello che ci sta intorno, è il fil rouge di questo blog…
tanto di cappello al tuo babbo che coltiva amorevolmente il suo orticello e a te che, nei campi della cittadella universitaria, riesci a distinguere la malva tra tutte le erbacce che ci stanno… vicino a casa dei miei c’è un grosso campo dove ogni tanto si vede una bicicletta un po’ sgangherata appoggiata lungo il marciapiede e, se ti fermi a guardare, in mezzo al prato vedi la schiena di un vecchiettino chinato a raccogliere erbette… è confortante vedere che nel bel mezzo della città ci sia ancora qualcuno che va per cicorietta ed altre erbette prelibate che crescono spontanteamente qua e là…
@eli
io la borragine la trovo al mercatino ecologico che c’è una volta al mese a ostia, vicino roma, ma non so dove stai tu quindi non so se questo consiglio possa esserti utile…
Fermi tutti!!!
Facendo un giro su google ho trovato notizie contrastanti sui benefici provenienti dalla borragine.
Pare abbia effetti epatotossici e cancerogeni se ingerita, però poi altri siti parlano di gustose insalatine che incoraggiano l’allegria!!!! Aléééé…
Nel dubbio meglio evitare di mangiarla e limitarsi all’uso estetico?
Qualcuno ne sa di più?
@giorgio
vista la tua propensione per le erbette, mi puoi aiutare a trovare la borragine (borago officinalis) è una pianta mediterranea, dalle mille virtù, ma non riesco mai a trovarla nei mercati…
@capolinodalpentolino
anche io le faccio così, ma uso la crescenza al posto della robiola, però proverò la tua versione, buone! in casa mia le lasagne piacciono molto al pesto, anche se non sono poi così strane…
buongiorno a tutti!
Vi devo ringraziare tutti perchè è sempre bellissimo leggere tutti i commenti che ci sono in questi post..sembra un universo parallelo!!
Buona giornata!
Silvia
@robi
..su una cucina italiana di 50 fa.. noooooo! vidi e feci delle lasagne col radicchio trevisano, lo speck e la robiola… se ti soonfinfera.. trovo e mando… ma fondamentalmente era uno strato di robiola pasta radicchio allo speck evvia…
saluti robiolosi…
dimenticavo…
@capolinodalpentolino
grazie per l’appoggio…!
per esempio l’ortica nel risotto è buona e delicatissima!
e poi… sapeste quante altre erbette ho usato… va beh, solo tarassaco e calendula… oltre alle altre verdure “normali”
ma credetemi… si spende pochissimo (appena 4 passi in campagna)!
@barbaraT e @Giu
ma noooooo… mio padre ha l’orticello…! me le ha prese lì…! in ogni caso la malva cresce persino nei prati della cittadella universitaria dove vado da bravo studente e l’ortica mi cresce anche nei vasi dei gerani… quindi…!
del papavero invece si consumano le foglie della pianta PRIMA della fioritura e hanno un effetto calmante (dicono…)!
@Sigrid ottima idea, grazie, splendida come al solito
@tutti, grazie, la vostra lettura prima della nanna, è veramente un piacere impagabile. Il più delle volte mi scompiscio dalle risate :-D
sentite un attimo, però
io proprio non mi ricordo dov’è che ho visto delle belle ricette di lasagne strane… insomma, non la solita!
suggerimenti?
baciotti,
Robiciattola vostra
ciao sigrid, mi sembra di giocare con le figurine. Pesto di pistacchi? fatto, strudeli al formaggio…da fare!che è come celo,celo,manca!
A tutti , per dirla con con lo stile di giu, zia alice, per due giorni si è data alle lezioni di mazurka e mi ha mollato senza di voi. Però che ridere ero anche completamente senza voce e allora vai di sms come una sedicenne. Ma io dentro, ma molto dentro, sono una sedicenne!
@giu
l’hai finita tutta la farinata?
Salve a tutti e soprattutto alla padrona del blog. Leggo questi commenti dal cavoletto-party e
finalmente ho scritto per chiedere: ma che fine hanno fatto le foto del cavoletto-day?
Saluti a Sigrid e a tutti.
Salines
@capodichino
beh si, insomma la mia era solo una battuuuuutaaaaa!!!! ma insomma, un po’ di caro, vecchio, british sense of humor no?! insomma, questo blog è o non è una fucina di ricette, magnifiche foto e soprattutto un sacco di risate!
certo che mi interessa sapere cosa si può cucinare con dei ciuffi di papavero, a dire il vero per ora mi accontenterei anche solo di sapere che aspetto abbiano! di me si può dire tutto, tranne che non sia una persona curiosa… anzi… epicuriosa!!
@giu, grazie per aver preso le mie difese! infatti il senso era proprio della serie “se non so’ matti non ce li vogliamo”, compreso Capo Lino, giorgino e tutti gli estirpatori di erbacce di questo mondo!
@giu
….daaaaaaaaaaaaaii!.. saranno le troppe erbacce che mangio…
@capo di lino
Secondo me barbaraT intendeva dire, che se non sono strani non li prendiamo, e lei essendo una di noi, si e’ automaticamenete iscritta al registro, non pensi? Per la curiosita’ concordo, ma anche in quel caso, se non ce ne fregasse nulla di scoprire cose nuove, non staremmo qui :)
Io, per dire, stasera ho fatto sta’ benedetta farinata a mo’ di genovese :)))
Grazie Fiordisale :)))
Giu
@barbaraT
..saluti dal bordo della strada… :-)) :D
@barbaraT
..un momento.. non sono affatto d’accordo.. anzi… io sarei curiosissimo di sapere che cosa ci fa uno con le ortiche, magari al di la’ della minestra, la malva e i ciuffi di papavero… anzi ben vengano tipi cosi… perche’ sono proprio nella vena geniale/creativa di cavoletto.. bravo giorgio…!
.. jg vongerichten, a ny, ha un produttore speciale, a long island, che gli produce solo “erbacce” che poi lui usa con genialita’ nelle sue ricette…
..se vuoi ti mando delle ricette su come cucinare la porcellana comune…
Io ripeterò all’infinito che non c’è nulla di più semplice che fare la pasta sfoglia a parte il fatto che è proprio divertente, che si può congelare che ne prepari un bel pò per volta, che la ricetta che uso io è quella di De Riso devo continuare? A chi legge provatela la ricetta di cui parlo e poi mi dite
http://www.saleepepequantobasta.com/2007/03/pasta-sfoglia.html
Ah! carini gli strudelini
comunque, propongo un test di ammissione al blog, giorni fa leggevo di qualcuno/a che non sopporta il basilico (il basilico, dico, ma si può?) ora uno che in frigo ci tiene, giusto giusto che gli avanzavano, dei ciuffi di papavero… gente strana su ‘sto blog, ma veramente… ;-)
mitico Giu!
sempre bravissima, proverò senz’altro
@giu, vero, avevo dimenticato… ogni tanto viene a trovarmi il mio fidanzato tedesco e allora mi distraggo… si chiama Alzheimer…
Ovviamente il post era per Chiara… sorry, una svista!
@maude Compensa un sacco di cose LOL
Comunque no dai choubrupedia non e’ una novita’, e’ stata consultata gia’ in passato, nel periodo che Sigrid ando’ a Salina.
Aspetta che te lo cerco…
ecco: http://www.administrator.hu/cavoletto/pedia.jpg
baci
Giu
Ma Sigrid, ho visto la tua nuova rubrica di ricette sul Gambero Rossoooo!!! Bellissima come al solito, mi toccherà comprarlo ogni mese :-)
@ Vhiara, a proposito di silicone: io mi trovo benissimo! anzi, sto sostituendo tutti gli stampi man mano. Ho comprato quello da plumcake ( che viene benissimo), quelli da muffins, da crostata, da ciambella ecc. e finora non ho mai avuto problemi! Senza ungere cuociono bene e soprattutto si sformano perfettamente e ti assicuro che il mio forno è vecchio e scassatissimo… non so che dirti, riprova!
Sai qual’è il problema a casa mia? che non avanza mai niente!! ahahha..però la pasta sfoglia sarà buonissima fatta con le nostre manine sante…ma vuoi mettere la praticità di quella già pronta solo da srotolare e pure con la carta forno incorporata?
Bellissimi fagottini!!
Complimenti
Silvia
in frigo ho muffa stagionata e yoghurt che cammina da solo, li posso usare per fare gli strudelini??? spero proprio di si… non vedo l’ora di cucinarli!!! buooooooooooooni!!!
@barbaraT
La prima volta che Remo mangio’ un dolce ai semi di papavero, di quelli che facevo spesso, ebbe a dire: “Ah, ma allora del papavero non si butta nulla!” ;)
ma che belle ricette e foto, sempre! Complimenti Sigrid, brava come sempre!
@giu, la Choubroupedia, poi… ma ne studi una settimana?!? dì la verità, questa compensa il fatto che non hai mai mangiato le madeleines…
@giogio
ma dove la vai a fare la spesa… ortiche fresche, foglie di malva e ciuffi di papavero ???? saran mica allucinogeni i ciuffi di papavero? dì la verità, li hai già mangiati, eh?.. sono allucinogeni, lo sapevo…
Carissima Cavoletto complimenti!
E’ la prima volta che ti scrivo e voglio assolutamente farti i complimenti per le fantastiche ricette e le formidabili foto, sei bravissima!!
Comunque ti seguo già da un pò ed ho anche provato a fari i bagels. Mi sono veramente diveretita a preparali, e più che altro mi sono venuti bene (pensa te che la mia ricetta più ardua da fare à cuocere un sofficino in forno), grazie a te ho sorpreso tutti!!!
in frigo ho ortiche fresche, foglie di malva e ciuffi di papavero… li posso usare per fare gli strudelini??? spero proprio di si… non vedo l’ora di cucinarli!!! buooooooooooooni!!!
uffi non correggetemi quei pochissimi e sempri più rari errorini che fa Sigrid, fanno parte di lei e della sua belgitudine (mi fa impazzire quando scrive “mettere AL frigo”)… e poi La Perfezione stanca ;)
^_^
Sempre al TOP..
Senti, secondo te, quanto dura la polvere d’arancia?! Io l’ho fatta ma a differenza tua, la uso poco.. sarà che in questo periodo ho la fissa dell’insalatoterapia!!!
Grazie in anticipo!
Smack
AH, io voglio i tuoi PIATTI (nel senso ceramico del termine) Sigrid!
lodevole e gustoso riciclo! :) se posso permettermi un piccolo consiglio (anche se magari già sei informatissima): compra la pasta sfoglia fatta con burro.. niente margarina né grassi idrogenati né altre sostanze di dubbia provenienza! ci si guadagna in sapore e salute :) ciao!
OOFFFF TOOOPIC?!?! Ma come parlaaa! Le parole sono importantiii… COME PARLAAA!!!
A parte questo concordo: i rebbi è maschile e spennellare si scrive indubitabilmente con due enne.
Ciao :-)))
Non so se posso permettermi, è un po’ off topic e in genere le persone si scocciano, però … Sigrid è speciale e allora oso: le forchette hanno i rebbi, non le rebbie; e spennellare si scrive con due enne, non con una.
@Cristallina e Agata… perdono!! Fra l’altro ricordo la foto dei tartufini (l’avevo letta a suo tempo la ricetta!) Grazie della dritta…
ehy Sigrid hai una mail… controlla :)
Ah le strudel, je le décline à l’infini en sucré comme en salé. Et l’avantage en Allemagne, c’est qu’on trouve de la pâte à strudel au rayon frais!
Il bicchiere dietro il piatto e’ un’antica usanza belga per cui, se a tavola c’e’ una pietanza con della rucola in foglie , ci dev’essere anche un bicchiere di vetro o al limite un tovagliolo di carta bianco. Se il bicchiere non e’ usato per contenere il cibo, come qui
https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/08/my-favorite-summer-salad ,
esso puo’ stare sullo sfondo. In quest’ultimo caso e’ abitudine dei belgi usare dei piattini o dei taglieri azzurri.
(trad: Giu – fonte: Choubroupedia)
Cercavo una ricetta precisa degli scones e sono capitata sul tuo blog…è più di un’ora che lo giro ed è meraviglioso!Belle le ricette, meravigliose le foto. :) e gli scones sono in forno!!!A presto!
Pardon ieri…eh vabbè qui si perde il conto dei giorni….
ciao
Ciao Sigrid!
la polvere d’arancia l’ho imparata a fare e a conoscere sul tuo blog e devo dirti, grazie, perchè da quando l’ho fatta e messa nel mio barattolino…la metto anch’io ovunque, infatti oggi nel mio blog ho messo una ricetta di casa mia con l’aggiunta della polvere d’arancia…e devo dirti che è venuta buona…da un gusto particolare alle pietanze!
Ciao e sempre brava su tutto!
Carla di letto & mangiato
La foto è bellissima (come sempre)
ma mi piace tagliata a livello del bicchiere escludendo lo sfondo
( rompiballe!! l’hai fatta tu la foto? no? e allora ZITTA!!)
lo dice una che quando fa i ritratti cerca sempre il primissimo piano, e dopo parte un coro tipo: “ma peercheeè gli hai tagliato la teeestaa?” roba per cui si potrebbe uccidere…
ciao a tutti
@claudia: eh no eh……. ;) non sei stata attenta!! per la polvere d’arancia c’è il link
Belli questi strudelini! Anch’io ho sempre un rotolo di pastasfoglia in frigo… inspiegabilmente ;) però finisce sempre x essere impiegato in preparazioni dolci :P
@claudia: macchettecredi? ;) Sigrid la polvere d’arancia se la fa da sola! Se clikki “polvere di arancia” nella lista ingredienti vedrai come…
this so very much my style of food. looks delicious. and i am sure the recipe is great too :)
boni boni boni (peccato che a casa mia non avanza mai niente :-)
ma soprattutto belli i colori della foto. Mi piacciono i contrasti freddo/caldo = azzurro del piatto/arancio degli strudelini, e ancora di più la finezza del bicchiere d’acqua dietro. Complimenti.
Adoro le ricette frutto di operazioni di riciclo!! Mi togli una curiosità: ma ‘sta polvere di arancia dove la trovi?!
Un’altra fantastica ricetta, semplice e golosa… Renderebbe felice anche la triste insalata che tra un pò mangerò. Brava Sigrid!
Nadia – AlteForchette –
Sigrid…le foto che fai sono spettacolari… che belle… io non amo moltissimo il pesce però questa la voglio provare, magari starebbe bene anche il salmone…
a proposito, già che ci sono… un’ opinione sui contenuti del sito… quando sarà possibile sarebbe carino inserire anche una raccolta di ricettine light… chiedo troppo?
Sai… io amo cucinare, amo i piatti che fai, amo sperimentare e creare e il tuo sito mi da una carica che forse non immagini… ma devo seguire delle regole alimentari che ahimè non mi permettono di esagerare con carboidrati e grassi… ovviamente l’eccezione fa la regola ;)
beh.. io propongo, tentar non nuoce!!!
Classico esempio di come ti riciclo l’avanzo con eleganza e sapore. Usiamo la fantasia in cucina. Sigrid ne hai da vendere di fantasia !
Proprio ieri leggevo che buttiamo centinaia di euro pro-famiglia all’anno in avanzi.
Chocolat di Cookinginrome.