Torta streusel con le fragole

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Oggi un po’ di filologia dolciaria… :-) Ecco, il nome originale di questo affare qui è streusel kuche, una torta originaria della germania composta da una base lievitata (col lievito di birra), della frutta e uno strato di streusel appunto. La parola streusel pare che venga da streuen (strooien per i fiamminghi nella sala :-), cioè da ‘cospargere’ ed è appunto un composto sbriccioloso composto di farina, zucchero e burro (volendo anche cannella, noci o quant’altro) che si cosparge sulla torta prima di infornarla. Ovvero, se levi alla streusel kuche la base lievitata ti rimane (vediamo in quanti stanno seguendo? :-)…

…già, un crumble! Quindi in fondo questo è un crumble cake, se non fosse per la base lievitata. Ora personalmente alle torte lievitate in questo modo ho una specie di allergia (ne avevo parlato tempo fa, in belgio per esempio c’è una serie di crostate che si fanno con una base lievitata simile e che ho sempre cordialmente odiata, esempio ne è la tarte au sucre), resta che volevo provare e quindi ho provato, e devo dire che la parte di frutta riesce abbastanza bene ad ammorbidire l’impasto di base che altrimenti temo risulterebbe uguale a se stesso, cioè un po’ secchino. Notina finale sulla frutta: ho usato delle fragole che quelle avevo in casa, ma si presta bene ogni tipo di frutta estiva, basta sia succosa e magari con una punta acidulata (per compensare l’acidulato ho aggiunto del succo di limone), quindi se o quando avrete sotto mano delle albicocche maturissime, delle susine gialle o rosso o, il nec plus altra, del rabarbaro (chi è che voleva una ricetta col rabarbaro?! eccoqua, si può anche fare metà rabarbaro e metà fragiole :-P), provate un po’ a farla sta roba qua… :-)

Torta streusel con le fragole

per la base lievitata:
farina 300g
latte 125ml
uovo 1
burro 40g
zucchero 25g
lievito di birra 20g
fragole o altra frutta matura 1kg (in realtà ne ho messo 500g ma radoppierei proprio)
limone, il succo 1
sale una punta

per lo streusel:
farina 175g
zucchero 100g
burro 110g
zucchero vanigliato 1 cucchiaio

Preparare l’impasto lievitato: far intiepidire il latte e scioglierci il lievito. Mescolare la farina con lo zucchero e il sale, aggiungere in mezzo l’uovo e il burro a temperatura ambiente, versare il latte con il lievito e impastare il tutto per qualche minuto (meglio se lo fate con l’impastatrice che rimane molto molto morbido). Coprire e lasciar lievitare per mezz’ora. Nel mentre lavare le fragole e tagliarle a metà.
Preparare lo streusel sbriciolando tutti gli ingredienti con la punta delle dita fino a ottenere delle briciole piuttosto consistenti. Infine, versare l’impasto lievitato in una teglia di 20 x 30cm, foderata con della carta da forno. Appianire con le mani in modo che l’impasto ricopra tutto il fondo della teglia, aggiungere le fragole premendo un pochino e condire con il succo del limone. Infine coprire la torta con il composto sbricciolato. Infornare per mezz’ora a 170° o finché la torta sia lievitata e leggermente dorata. Servire a temperatura ambiente, eventualmente con del gelato o della crema inglese.

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80 Commenti

  • carla ha detto:

    sto cercando una torta simile del belgio lievitata
    con la frutta sciroppata non riesco a rovarla mi aiuti qualcuno in dialetto la chiamano le tarte ma non è la tarte tarten grazie un bacio

  • Babuska ha detto:

    ps stavolta non ho messo neppure il limone, che sia stato quello?

  • Babuska ha detto:

    Carissima Sigrid, questa torta la devi assolutamente rifare con il nuovo forno, ti prego ti prego ti prego… che quello vecchio secondo me non era affidabile. L’ho ripetuta con 500 grammi di fragole e 250 grammi di rabarbaro, lasciando lievitare 2 ore la pasta, l’ho cotta per più di un’ora e la streusel era sempre lì bianchiccia e misera… Per cui alla fine ho dato 2 minuti di grill. Il risultato è stato ottimo per la parte superiore, la frutta si è fusa con la pasta in una sorta di crema davvero libidinosa, a discapito della base, che si è trasformata in “frolla”. ma siccome ricordo bene quella che ho fatto l’anno scorso, cuocendola meno, vorrei capire dov’è l’inghippo… Forno più basso per più tempo o forno più alto per meno tempo? E come far dorare la streusel? Grazie in anticipo.
    ps sarò anche suonata, ma ci ho impiegato tre ore a capire che al commento n.67 ero io, ancora senza nick… ;-)

  • cristina ha detto:

    Grazie Sigrid, in effetti le fragole non erano dolcissime di loro e poi la quantità di lievito magari avrà pesato pure lei sul risultato poco dolce della base… In ogni caso, col gelato era perfetta (soprattutto col gusto crema)! Riproverò, magari con frutta più dolce, tra qualche mese, quando sarà stagione di pesche e prugne… ;-)

  • Sigrid ha detto:

    Ciao Cristina, in questa base lievitata i effetti c’è poco zucchero (ma d’altronde questo tipo di base, in germania francia ecc l’ho sempre vista poco zuccherosa), anche perché c’è in aggiunto lo zucchero della frutta e del crumble. Detto questo sa vuoi ua base più dolce puoi tranquillamente aumentare la quantità di zucchero :-) (o aggiungere dello zucchro alle fragole nel caso in cui non fossero abbastanza zuccherate di loro (visto anche la stagione… :-)

  • cristina ha detto:

    Ciao, complimenti per il sito, è davvero molto bello! Anch’io mi sono cimentata: il risultato è stato positivo, se non per il sapore davvero poco dolce della base lievitata, al punto che sono andata a rileggere gli ingredienti temendo di aver sbagliato la dose dello zucchero… Ma non sono davvero troppo pochi 25 gr ??? La rifarei anche domani, ma la vorrei un po’ più dolce: cara Sigrid, dici che potrei aumentare lo zucchero? Dopo tutto, si tratta di una TORTA! Ciao e grazie

  • Adrenalid ha detto:

    Ciao!
    Per la prima volta eccomi qui a lasciare un commento! Complimenti per il sito è stupendo, davvero! Semplice, fresco e vivace!
    Penso proprio che proverò a fare quest’opera!!!
    Un saluto
    Giulia

  • Sigrid ha detto:

    @barbara: ma il tuo mi sa che sia venuto proprio come deve, cioè che si leggermente molliccioso sotto la frutta è fatto proprio apposto, per questo si usa la frutta sugosa appunto :-)) per chi invece la vede davvero tutta mollicciosa, direi che andava lasciata di più al forno…

  • Barbara ha detto:

    Ciao a tutti. Anch’io ho provato la streusel, seguendo pedissequamente le indicazioni di Sigrid… La lievitazione di 30 minuti mi è sembrata sufficiente e la torta in forno è cresciuta benissimo, fino al bordo della teglia. Visto che dopo 45 minuti non si doravano le briciole, ho acceso il grill per 5 min. Risultato quasi perfetto… ma ho riscontrato anch’io la “mollezza” della parte immediatamente sotto le fragole e (solo in quel punto) il tipico gusto della pasta lievitata non del tutto cotta. Uso un forno a gas e per paura di bruciare tutto ho messo la teglia abbastanza in alto… Riproverò l’esperimento infornando verso il basso, più vicino al calore. Se qualcuno l’ha già provata così e non ha avuto il risultato sperato mi fermi in tempo, grazie… ;-)
    ps comunque della mia streusel non è rimasta neppure una briciolina… sempre grande Sigrid!

  • puppi ha detto:

    Buonissima… e molto coreografica. Forse aggiungerei un po’ di zucchero, sia sulle fragole che nella base.

  • Jenni ha detto:

    uffi però..
    però stavolta la torta è cresciuta, il problema è che è uscita fuori tutta molliccia ;_;

  • Vittoria ha detto:

    @Luvaz
    si io uso una pasta frolla lievitata (con lievito per dolci), anche perché è più simile allo Streusel che ci si mette sopra. Il che facilita la cottra omogenea e a mio gusto è anche più buono. Comunque ho visto che in parcchie ricette tedesche si usa la frolla lievitata e visto che lo Streuselkuchen viene proprio da lì…provare per credere :)
    fammi sapere, Vittoria

  • Luvaz ha detto:

    vittoria io ti ringrazio per la ricetta ma tu parli di pasta frolla il che mi sembra vada bene per una torta tipo crostata con frutta, il problema per me è, come per jenni, fare la base lievitata con il lievito di birra e metterci sopraa la frutta che bagna l’impasto fino a non farlo crescere…
    @jenni nn sei l’unica

  • Jenni ha detto:

    ecco ..
    l’ho fatta la streusel con le fragole ed ho usato il lievito di birra.. l’ho fatta cuocere quasi un’ora e la base lievitata era crudissima e schifosissima ;__;

    io non vado d’accordo con il lievito di birra

  • Vittoria ha detto:

    @Luvaz Io ho fatto un Streuselkuchen una settimana fa, tutto a occhio ma era venuto talmente bene che mi è stata chiesta la ricetta…insomma un po’ a memoria l’ho trascretta e te larpoto qua:

    Streuselkuchen mit Pfirsiche und Erdbeeren..ovvero con pesche e fragole (ma si può usare quasiasi frutta)

    Ingredienti per la frolla:

    farina 170 gr.
    Zucchero 130 gr.
    Burro a pezzetti 100 gr.
    Uova 2 (forse è meglio mettere solo i tuorli o provare prima con un uovo visto che poi ho dovuto aggiungere parecchia farina e aggiustare di zucchero)
    Lievito 1 cucchiaino scarso
    Sale un pizzico

    Impastare bene tutti gli ingredienti e mettere a riposare ½ in frigo o 15 min. in freezer
    Per via delle uova ho dovuto aggiungere farina e zucchero.
    Stendere la pasta in una teglia imburrata (26 cm) avendo cura di tirare un po’ su i bordi.

    Per il ripieno ho usato un barattolo di pesche sciroppate tagliate a fettine e una decina di fragole anch’esse tagliate a fettine e messe a macerare in succo di limone e zucchero (per poco tempo!).

    Mettere la frutta alternanta sulla frolla, inserendo un po’ le fette nella pasta stessa e cospargere sopra alla frutta il sughetto delle fragole.

    Lo Streusel l’ho fatto con (ma vado proprio a memoria per il dosaggio e credo sia parecchio approssimativo):

    Farina: 100 gr
    Zucchero: 75 gr
    Burro: 75…che poi mi pare siano diventati 100
    Cannella: un cucchiaino
    Granella di mandorle e di nocciole: direi 50gr circa

    Lavorare bene gli ingedienti con la punta delle dita fino ad ottenere delle briciole di dimensioni diverse. Cospargere le briciole sulla frutta e infornare la torta a 180° per 30-40 min.
    buona fortuna :) Vittoria

  • Luvaz ha detto:

    Buongiorno cavolè, io non vorrei intossicarti(leggi dispiacerti) ma purtroppo lo devo fare. Ieri alla cena di laurea di mia sorella’perchè me l’ha chiesto lei>) ho fastto la streusel ed è venuta peggio dellaprima volta. Io penso che l’inghippo sta tutto nella per così dire succosità delle mie(?) fragole, che questa volta erano circa 650 gr e sempre irrorate con il succo di un liomone. La torta al centro è venuta cruda mentre l’impasto è cresciuto solo ai lati.Eppure ho il forno eletrrico ventilato megagalattico con funzione torta di frutta poan di spagna forno pasticceria! Siccome io non demordo e siccome si dice non c’è due senza il tre, la rifarò per la terza volta e quando i miei cari amici si degneranno di mandarmi le fototestimonial delle prime due volte te le mostrerò.Intanto sto pensando a come fare: l’impasto lievitato lo cuocerò prima e poi metterò le fragole e lo streusel dopo sotto il grill!!!

  • Jenni ha detto:

    sigrid
    io il lievito di birra non lo so usare!
    ho provato a fare le tue briochine 3 volte e il risultato è stato (tutte e tre le volte) deprimente!!! –>

    http://www.pioggianera.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/12727/DSC_00123.jpg

    quindi.. per questa ricetta, non si può proprio usare il lievito per dolci? ù_ù

  • Moscerino ha detto:

    anche io voglio provare assolutamente questa torta! ma la mia metà non apprezza i dolci…men che mai con le fragole….c’è qualcuno che si offre volontario per aiutarmi a mangiarla? se lo faccio da sola mi viene un’indigestione e ingrasso 3 chili!!!!

  • Luvaz ha detto:

    C’ho messo il lievito di birra come diceva la tua ricetta!!!!Fai conto ceh un panetto è 25gr e tu ne suggerivi 20… cavolè pizzicava, pizzicava!!! Comunque siccome non mi arrendo la rifarò per la cena di laurea di mia sorella, tra quaklche giorno e secondo me se ci metto un 650 gr di fragole riuscirò a trovare il giusto equilibrio.. Poi ti farò saper.
    p.s. comunque c’ho le foto ell’ultima fettina rimasta la pubblico appena me la inviano e vedrai cosa intendo per pizzicare,eè come se la base non fosse cresciuta per colpa del peso delle fragole troppo acquose….e se provassimo con le fragoline di bosco?????

  • Sigrid ha detto:

    @luvaz: pizzava?? ma luvaz, cosa ci hai messo, il lievito per dolci??? (spiegami sta cosa please!?) PEr la frutta, sorry, il mio lo trovavo un filo troppo asciutto, e in genere per queste dimensioni di frutta ci andrebbe proprio un chilo, forse dipende anche qu quanto sono acquose o meno le fragole… mumble…. ;-)

  • Luvaz ha detto:

    comincio col dire che la ricetta l’ho scelta prim a di tutto perchè veloce, avevo bisogno di un dolce ad effetto con frutta (di stagione?) visto il clima quasi estivo di ieri; poi perchè era il compleanno di un caro amico che ha studiato il tedesco e ama molto quella cultura, e poi perchè dalle foto sembrava proprio invitante e godurioso… Ho seguito il tuo consiglio e invece di mezzo kilo ho poggiato su sta base lievitata ben 850 grammi di fragole giganti sspagnole trovate per caso di domenica mattina(la dimensione di paesino del quartiere dove abito adesso mi è stata di aiuto) alla modica cifra di €2,50! Il risultato non era male ma per me le fragole erano troppe tanto da bagnare in maniera eccessiva la base lie+vitata(l’effetto era tipo composta di amaRENE )e a proposito di lievito quei 20 gr su 300gr di farina pizzicavano un pò troppo. O comunque si sentiva in qualche fetta e in altre no. Tutto sommato n on ho fatto una brutta figura, per carità!Anzi ho diffuso il verbo cavolettiano in un circolo culturale della bellissima cittadina di >Pozzuoli durante una piacevole serata all’insegna della letteratura e della poesia….great!

  • Coucou ha detto:

    C’est pas grave!!! ;) En tout cas, qui comprend l’allemand?

  • evelyne ha detto:

    ci proverò appena trovo il rabarbaro (a volte, qui a pisa, si trova -un errore??- al supermercato!)

  • Peppermint ha detto:

    @Linda: Ciao, la arepa, viene fatta con una farina di mais (HARINA P.A.N: è una confezione gialla http://www.legoutdumonde.ch/mediac/400_0/media/Harina~PAN.jpg) che sicuramente la trovi dai chinesi, con la polenta non ho provato a farla , ma mi hanno detto che non è uguale…
    Ciao a tutti!!!

  • Nirvana ha detto:

    @SIGRID
    Avanti..dimmi tutta la verità nient’altro che la verita!! (sennò chiamo il furgoncino di GIU)
    Come ha fatto Filippi a corromperti??
    Non sono gelosa tze tze..
    MA VORREI CONOSCERTI ANCH?IOOOOO :((((
    Ciao a tutti!!

  • Linda ha detto:

    @sigrid: allora le arepas sono tipo dei gnocchi alla romana per rendere l’idea, nel senso che credo siano fatti con il semolino,poi vengono cotti sulla piastra e deventano tutti croccantini fuori. Tagliati a metà vengono farciti con formaggio, pollo e avocado, manzo sfilacciato speziato, fagioli neri con la salsa. Sono buonissime! Ho trovato qualche ricetta in internet ma io…non sono la piccola maga della cucina! ;-P

  • Elvira ha detto:

    SIgrid,
    non si apprezzano mai abbastanza le cose di casa propria!!! ;)

    Fatta la tarte au sucre, ma ci sono delle cosine da mettere a punto….. :)
    Diciamo che esteticamente e’ venuta un obbrobrio, ma di buona e’ buona!!!!
    E secondo me con lo zucchero di canna o quello semolato ci perderebbe, io ho usato una tal Vergeoise Saint Louis fatta in Belgio…non so se e’ l’originale, ma era buona!

    Ciao e buona giornata :)

  • Filippo ha detto:

    @ Sigrid

    Contenta eh??
    Volevo ringraziarti anche io pubblicamente per la disponibilità e per il tempo che mi hai dedicato..sono felice che tu abbia apprezzato il tutto. Ho colto l’occasione e realizzato un piccolo sogno, quello di conoscere di persona un mito, una ragazza particolare che prova vero amore nelle cose che fà.
    Grazie
    ( in questi giorni ci sarò ben poco su questo bellissimo spazio ma gli impegni di lavoro non me lo permettono )

    ciao

  • vakond ha detto:

    @ Giu : mia moglie ringrazia per la pubblicità… e ti promette tortino di arsenico quando vieni a trovarci…

  • Sigrid ha detto:

    @coucou:uhps, c’est vrai! C’est que les cours d’allemand sont vraiment loin désormai, désolée!! :-)

    @laura: allora complimenti anche da me! :-) Comunque, non ci avevo mai pensato ma tua nonna aveva ragionissimo! ;-)

    @avocatessa: brocoletti? ma non è finita la stagione? :-)

    @giu: ma che fai, la pubblicità a lagostinaaaa???11 lol! :-D

    @clarita: beh no, mezz’ora basta, anche perché non è proprio una brioche, poi lievita anche in cottura comunque…

    @alice: con la ricotta?! interessante! io avevo letto anche di una versione con la crema pasticceria al posto della frutta…

    @nadia: scusami, è che ormai faccia fatica persino a rispondere ai comment (siamo proprio messi bene :-), i miei ti dirò non erano fortissimissimi, e non so da cosa dipenda (in effetti può essere solo l’aceto…), comunque, in quanto simile al daikon, io non li avrei comunque mangiati tali quali interi ma a fettine sottili, magari accanto a dei maki come avevo detto prima, in realtà poi sono finiti a julienne finisisma in diverse insalate insieme a sesamo, olio di sesamo, salsa di soia ecc… :-) Comuqnue, potresti afettarli e poi lasciarli per una decina di minuti in acqua prima di metterli nell’insalata, penso che così facendo l’acido dovrebbe smorzarsi un pochini…

    @evelyne: eccola, se la fai col rabarbaro, facci sapere (invidiainvidiainvidia!! :-))

    @franci:in effetti poi è un altra roba, comuque, davvero, ia me che non amo la pasta lievitata, è piaciuta :-) Poi probabilmente anche usare una frolla (anche se, mentrel’impasto lievitato assorbe i succhi della frutta, la frolla… boh?? in qual caso diventa una cosa simile al crumble (quello di mela verdi) di maurizio santin (a parte appunto il ‘dettaglio’ della frutta :-)

    @filippo: ma ciao!! :-) Ecco, colgo l’occasione per ringraziarti pubblicamente per quel dolce di Morazzone indecentemente buono (e burroso) che mi hai portato e chi mi ha assicurato una bella serie di colazioni felicissime!! Grazie mille!! ;-))

    @silvia: sissi, penso che puoi benisismo sostituire con un misto di frutti di bosco, l’essenziale è che sia frutta succosa in modo che appunto rilasci in cottura dei succhi che poi vanno a condire l’impasto sotto appunto :-)

    @linda: mai sentito parlare delle arepas! come sono?? :-)

    @cricca: ecco, sono l’ultima ma: tanti auguri anche da parte mia, spero tu abbia passato una bella giornata di festeggiamenti. Un grande in bocca al lupo per la tua neo-vita! :-)

    @elvira: e pensa che a me la tarte au sucre non ha mai fatto ipazzire, però… a tanto di casa! :-)

    @strega: maddai e non ne sto manco faccendo tanti di dolci ultimamente!! ;-)

  • Miechambo ha detto:

    Mi sembra che è molto facile da fare et anché tanto buono da mangiare !
    Grazie per questa bella ricetta a fare anche con altra frutta.
    Michèle

  • SilviaS&S ha detto:

    Pero”… ha l’aria buona, buona, proprio buona questa torta!!

  • oldhen ha detto:

    Sono quasi depressa… lo zio 56k mi sta facendo veramente seccare…va, viene, sta fuori casa giornate intere…
    Comunque, AUGURIIIIII CRICCAAAAAAA!!!! anche se molto in ritardo nella giornata.
    Oggi quì è stata una bellissima giornata, ma domani dicono che pioverà e vabbè, ci vuole pure l’acqua… mi potrei consolare con questa bella tortina…
    Ho comprato la creme fraiche ma non mi ricordo per che cosa l’aveva usata Sigridina e così ne ho già fatto fuori mezzo vasetto così solo per assaggiarla… E’ vero che non è calorica..?SI CHE E’ VEROOO? Ba-ba-baci

  • paola ha detto:

    me la ricordo con le mele!!! la mamma del mio ex tedesco! però le dosi di famiglia erano sempre il doppio o il triplo!!!!!!e finiva tutta!attenzione, è una droga!baci

  • Coucou ha detto:

    Salut! On dit Kuchen, pas Kuche… Peut-etre t’as fais le petit erreur a cause de Küche (cuisine en allemand) ;) Mais tres BONNE ta recette quand meme

  • iomilanese-laura ha detto:

    @sigrid
    la tua farinata con carciofi e bottarga è strepitosa (anche fatta da me tanto la tua non l’assaggeranno mai e quindi anche la mia può andare) mia nonna diceva una cosa geniale, non annunciare con precisione quello che preparerai…fallo solo quando è già pronto…la dichiarazione di intenti anche in cucina è pe-ri-co-lo-sis-si-ma. Così ho fatto e l’effetto sorpresa è stato imperdibile. Applausi per una farinata non li avevo mai ricevuti!
    Se non fate tutti i bravissimi lo faccio anch’io questo giubread che mi tormenta da mesi, ma io sono un po’ strana. Se una cosa libro-musica-film è di moda…la lascio lì fino a quando non lo è più e allora mi ci tuffo quando gli altri se ne sono stancati.
    @cricca
    dottoressa, auguri da un’ariete di marzo
    @giù
    ormai ti conosco mascherima, tu adoooooori le fragole, vero?

  • L'avvocatessa ha detto:

    Sto diventando broccoletto-dipendente.
    Essì… :-)
    E presto proverò la torta streusel!

    Baci
    L’avv.

  • Cristallina ha detto:

    @ Giu
    Grazie per le info Giu!!
    In effetti sospetto anch’io che più che metterlo dentro all’impasto, l’abbia usato per ungersi le mani e staccarlo dai bordi della scodella e dalle sue dita per poter così fare una pallottola più “decente”. Che poi fa tanto il figo quando ottiene l’impasto! dice: “done, finished”.. seeeee finished du palle!! invece vai di olietto e te lo lavori un attimino meglio.
    (la mia pentola è quasi identica a quella linkata, niente parti in plastica, quindi potrei provare, magari la metto nella parte bassa del forno… sec te va bene se imposto la funzione elettrico+ventilato?)
    Ora devo solo capire, visto che sono sempre in ufficio, quando farlo! devo riuscire a incastrare gli orari nel wend!!

  • Filippo ha detto:

    @ GIu ah…
    allora sai tutto..
    bene..bene…
    Infatti..mi chiedevo..ma questo camioncino non è che mi stà spiando!?!?! :-P
    Sei il migliore!!!!

    @ Nirvana
    ciaoo..come va?? io tutto bene si ho avuto questa fortuna..non posso dire niente TOP SECRET.
    ciaoo
    un bacione

  • Filippo ha detto:

    @ ah…
    allora sai tutto..
    bene..bene…

    @ Nirvana
    ciaoo..come va?? io tutto bene si ho avuto questa fortuna..non posso dire niente TOP SECRET.
    ciaoo
    un bacione

  • Giu ha detto:

    @Cristallina
    Esatto no-knead bread era il nome che gli avevo dato io quando ho inventato la ricetta, poi come spesso accade… la fama… il riconoscimento e la riconoscenza degli altri… ho dovuto accettare che gli dessero il mio nome. Noblesse vero…
    Poi per tornare un attimo seri, sono andato a rivedere il video e… hai ragggggione! Caspita che occhio di falco. In effetti si vede sta’ roba giallastra, e in particolare un pezzettino d’impasto che ci sta proprio dentro ed e’ quasi inequivocabile. Partendo dal presupposto che molti impasti per pane lo prevedono (o non lo escludono), che anche nell’impasto per la pizza ci sta bene, non vedo perche’ non potremmo mettercelo anche qui. Sospetto pero’ che per lui abbia avuto piu’ una funzione di lubrificante che non d’ingrediente proprio. Certo pero’ e’ da dementi proporre una ricetta e farla diversa da come la si pubblica, no? :))) (almeno non farmelo vedere dico io :D )
    Per la pentola, la prima volta ho usato questa http://www.lagostina.it/collections/ACCIAIOGHISA/Pandora/Casseruola+fonda+con+coperchio+a+parte.htm che come vedi e’ una pentola qualsiasi. Il coperchio pero’ mi si e’ irrimediabilmente ingiallito per la temperatura troppo alta (il forno e’ piccolo e stava proprio sotto la resistenza superiore). La pentola in acciaio va tranquillamente in forno, l’unica cosa importante e’ che non abbia parti in plastica. Attualmente uso una cocotte di porcellana, con sommmo piacere e godimento visivo :)))) Direi che al prossimo giro ci provo pure io, tu se hai info nuove postale pero’, che sono proprio curioso :)

    @bluerosa e tutte le genovesi
    Vakond e’ un gran bel giovanotto, simpatico, ottima parlantina, suona bene e non gli puzza nemmeno il fiato. Lo posso consigliare caldamente. Approfittate dell’occasione di averlo in citta’ (e offritegli almeno un caffe’) :)))
    (Giu serio: e’ davvero simpatico, nonostante sia mio amico).

    @felipe de la malpensa
    Guarda fuori dalla finestra, e se vedi un furgone bianco parcheggiato davanti casa tua, comincia a preoccuparti :DDDDD

  • Nirvana ha detto:

    @ FILIPPO
    Hai conosciuto Sigrid??? E come hai fatto???
    Sono gelosissima…
    Beato te..ma.. di un pò a zia..
    Non è che te ne sei innamorato eh?
    ;)))

  • Flo Bretzel ha detto:

    Chouette cette version printanière du Streusel!

  • Cristallina ha detto:

    @Giu
    Oggi mi sono riguardata un paio di volte il video del Giubread (come tu sai detto anche volgarmente “no-knead bread” ;) e volevo chiederti un paio di cose (giuro dopo ho finito di stressare con sta storia del giubread!)
    – hai notato anche tu che nel video, all’inizio, appena il tipo ha finito lo “sguarattamento” dell’impasto e mostra l’ammasso informe c’è dell’olio sul fondo della bacinella?? (in effetti se noti all’inizio del video viene inquadrata tra gli ingredienti anche una bottiglia di olio) sec me hanno tagliato il pezzo in cui lui lo aggiunge… dico una cretinata? so che un pò d’olio aiuta la lieviatzione nel senso che tiene elastica la superficie dell’impasto, che non si secca, e quindi permette alla pagnottelal di espandersi liberamente
    – tu hai scritto che la prima volta hai usato una tefal, siccome io al momento non avrei altra soluzione all’infuori di una pentola in acciaio dici che vale la pena di provare ugualmente con quella? o devo procurarmi una pentola in ghisa o come al tua?

  • Elvira ha detto:

    @Donatella
    grazie della conferma! :)
    Se la cassonade non e’ scaduta la faccio!!!

    Ciao a tutti e auguroni alla piccola cricca!!!!

  • Erborina ha detto:

    deve essere una cosa strepitosa!!!

  • Clarita ha detto:

    Scusate ma mezz’ora di lievitazione con lievito di birra non è pochino?? Help!

  • Filippo ha detto:

    @ Giu..
    non dire così…so delle cose….
    :-P

  • vakond ha detto:

    @ Bluerosa io sono un consulente informatico e lavoro in provincia di teramo come sede centrale e distaccato su Iride Genova in quanto ns grande cliente … controllate le bollette…sempre

  • Alice ha detto:

    Guarda, la fanno molto simile (con l’aggiunta di uno strato di ricotta tra la pasta e la frutta) in Repubblica Ceca, ed è da lì che mia madre ha preso la ricetta (da una vecchia nonna mezza cieca)(HAHA! capita?). È personalmente tra le torte che preferisco, e là la chiamano “Koláce”. Una meraviglia specialmente con albicocche e prugne. YUM.

  • bluerosa ha detto:

    @vakond: a Genova? ma non sei di TE, amico di Giu che sta in HU? ogni tanto mi fate perdere la testa….
    meno male che è tornato il sole qui a Genova!!

  • Giu ha detto:

    @Filippo
    A noi (che non l’abbiamo mai in contrata), che tu hai visto Sigrid di persona, non ce ne frega niente, sappilo.

    Giu

  • Donatella ha detto:

    @Giu: giulio è rimasto a parigi, affondato in uno steak au poivre annaffiato di panna…

  • Giu ha detto:

    Giulio esci fuori! Dove sei?

  • Nadia ha detto:

    Anche questa è una ricettina niente male che or ora vado a stamparmi… :)
    E già che ci sono ripropongo il mio quesito di ieri al quale non ho ottenuto risposta: :(
    l’altro ieri ho fatto i ravanelli sott’aceto di Sigrid del 2 aprile, ho seguito la ricetta alla lettera, però sono venuti davvero troppo forti, quindi volevo sapere:
    è colpa dell’aceto che ho usato(bianco e di qualità)?
    li devo buttare o posso recuperarli in qualche modo?
    qualcun altro li ha fatti? e se si gli sono venuti bene?
    Nadia – Alte Forchette –

  • chocolat ha detto:

    Concordo con Sigrid non mi piace l’abbinamento frutta-fragole-base lievitata, in compenso adoro il crumble , ma ultimamente lo faccio in versione light…Chocolat di Cookinginrome

  • evelyne ha detto:

    buona questa! grazie per il riferimento al rabarbaro (ero io che lo chiedevo) :)

  • carla ha detto:

    @ cricca: mille di questi giorni! Non fare però un’abbuffata di dolci che dopo per smaltirli ci vuole palestra!
    Scherzi a parte, sei giovanissima e i dolci li bruci subito!
    TANTISSIMI AUGURI PER LA LAUREA TRIENNALE E PER IL COMPLEANNO :)))

  • franci ha detto:

    E se al posto della base lievitata si sostituisse della frolla? tu dirai “è un’altra roba!!” ma vabbè :P

  • Donatella ha detto:

    @Cricca: tantissimi auguri per il compleanno e complimenti per la laurea!

    @Elvira: io la tarte au sucre di Sigrid l’ho provata, non con una pasta lievitata che non piace neanche a me (anche se, avendola provata senza, mi rendo conto che in questo tipo di torte ha un suo perché, come a voler “stemperare” lo zuccheroso) ed è venuta molto buona. Per i gusti italiani pero’ devi mettere un po’ meno uovo.

  • unmei ha detto:

    Oddio al mia torta preferita in assoluto, la adoro.
    La conosco perchè per diversi anni ho avuto una “suocera” tedesca che me la faceva smepre, con e senza frutta…come mi manca, ho provato a farla una volta però non mi veniva bene, la parte sbriciolata sopra faceva fatica a stare attaccata :(

  • Oh mamma Cricca scusa avevo proprio saltato il tuo commento! Auguroni per tutto! Complimenti!
    Un bel dolcino per festeggiare oggi eh?

    Tanti auguri..e forza Aprilini :-P

    Silvia

  • vakond ha detto:

    Oggi a Genova splendida giornata, credo che mangerò fragole questa ricettina mi ha messo una certa voglia

    @Giu e daiii le fragole sono buone… magari con un quintale di panna ti scendono meglio?

    @Cricca augurissimi da nato in aprile non posso che condividere …

    @ Flippo summa invidia….

  • Filippo ha detto:

    @ TUTTI

    ciaoooo… è un po che manco ma è un periodo super impegnato.. appena torno alla normalità mi dedico di + al cavoletto…

    NOTA DI INVIDIA PER UN BEL PO DI PERSONE
    Venerdì scorso ho avuto l’onore e la fortuna di conoscere la Sig.ra Sigrid di persona!!!!!
    CHE EMOZIONE!!!!!! :-PPP

    ciaooo

  • Dato che sono una patita dei crumble mi piacciono molto queste coperture croccantine con sotto lo scioglimento godurioso della frutta , soprattutto delle fragole, ma effettivemente non conoscevo questa ricetta e con il lievitato sotto credo che sia veramente paradisiaca.
    Grazie mille per la ricetta. Ma può andare bene anche un misto di more e fragole o anche sostituire il tipo di frutta? Comunque mi attengo all’originale per ora :-P
    Buona giornata
    Silvia

  • Eleonora ha detto:

    @Cricca, buon compleanno ! Oggi io comincio a dare esami… snif.
    Bellissima torta !!

  • Linda ha detto:

    io ne ho mangiata una simile in germania ma appunto con credo fossero prugne o susine come dici tu nel finale!
    @sigrid: non è mica che proveresti a fare le arepas (le “frittelle”sudamericane) e dopo ci sforni una ricetta tutta sciuè sciuè!;-P

  • Cristallina ha detto:

    bella ricettina, bella foto… ma perdonatemi se posto soprattutto per fare i

    COMPLIMENTISSIMI e gli AUGURISSIMI a CRICCAAAAAAA!!!

  • la strega di biancaneve ha detto:

    Ma quanti dolci mangi?????

  • Sere ha detto:

    Uff.. devo cimentarmi in un corso di dolci… gironzolando sui vostri blog mi rendo conto di non essere all’altezza… Tu, Sigrid, sei imparagonabile… questa torta deve essere qualcosa di strabiliante, se chiudo gli occhi sento il profumo di fragola…!..
    Smack

  • Vittoria ha detto:

    Avevo fatto un Streuselkuchen (Streusel con cannella)con lamponi e non ricordo che altra frutta un po’ di tempo fa.Il risultato mi era piaciuto, anche se mi chiedevo come potesse venire un Streuselkuchen con base non lievitata. Nelle ricette tedesche ho visto spesso usare nell’impasto una busta di preparato di “pannacotta” o altro budino mescolato alla farina…cosa che mi inorridiva parecchio, ma che è veramente frequente, ma perché?! Comuque per me il “Streuselkuchen” per eccellenza rimane quello con le prugne lunghe (cosce di monaca)che però trovo raramente al mercato, accompagnato con un po’ di panna. Per quanto riguarda le crostate a pasta lievitata devo dire però che la Linzertorte che hai postato tempo fa era fantastica e non poteva che essere a pasta lievitata.Insomma questo lievito ogni tanto ci sta proprio bene :)
    Ciao e buona giornata, Vittoria

  • cricca ha detto:

    Buongiorno!
    che meraviglia delle meraviglie!e poi oggi c’è proprio aria di fragole…e c’è proprio bisogno di una bella torta per festeggiare…cosa!?!?!
    non riesco a non dire niente…la settimana scorsa ho dato il mio ultimo esame della laurea triennale e oggi è il mio compleanno, diciamo che questa settimana è stata proprio bella bella bella, ma c’è qualcosa che la resa ancora più bella…sono le ricette di questo blog…purtroppo prima per motivi di studio non ne avevo fatta neanche una, ma avevo stampato un bel pò di cose…risultato!?!?!ho mangiato degli scones fantastici e per stasera ho preparato un mega plumcake con mezzo chilo di yogurt da farcire con crema chantilly al limone…e questo weekend mi aspettano i cornetti di pierre hermè.
    che dire di più…GRAZIE SIGRID e grazie a tutti voi che mi tenete compagnia ogni giorno!!!
    Cristina, neo-biologa e neo-23enne!!

  • Elvira ha detto:

    Com’e’ che non ho mai provato a cercare la ricetta della tarte au sucre nel tuo blog??????

    Non ne ho mai mangiata una “originale” e le due versioni che ho provato a fare non mi soddisfacevano, ma hissa’ perche’ nnon avevo pensato di venire a guardare qui! :-0

    A me la cosa che fa ridere di quella torta e’ proprio che il ripieno sia di zucchero, anche se la cassonade ha un sapore tutto suo, e non e’ certo un semplice zucchero semolato….

    Buona buona questa torta, anche perche’ io non c’ho proprio niente contro le torte lievitate!!!

  • Giu ha detto:

    Che schifo le fragole! :9

  • Anto ha detto:

    “Sta roba qua” come dici tu, è una delle mie torte preferite. Da noi si fa spesso, ma quasi esclusivamente con albicocche o prugne tagliate a spicchi e infilate nell’impasto, in modo che sporgano dall’impasto e dagli steusel come delle velette… che bontà!!

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