giorno 1 (colli euganei – padova) : cose che ho imparate (in ordine sparso)*
che i polli possono covare delle uova di anatra (dopodicé gli annatroccoli pensono davvero che quella gallina sia mamma loro), che si possono frigere i fiori di acacia e di sambuca e poi infilarli, eventualmente, nella frittata, che si può friggere del pollo e qualunque altra cosa passando semplicemente i pezzi nella birra e poi nella farina (scuotere gli eccessi e friggere), che esiste una cosa chiamata pan biscottato che non ha la consistenza né del pane tostato né della fetta biscottata,
che c’è una varietà di aglio che fa dei fiori a forma di stelline bianche, che sui colli euganei c’è chi fa del pasito di moscato giallo che sembra una marmellata di albicocche ma liquida, che c’è anche chi fa un passito che ha un profumo di fiori d’arancio, che si possono mangiare i pavoni e che sono anche buoni, che i topi ammazzano le galline ma soltanto per svuotarle del loro sangue, che le pappardelle fatte con le uova di gallina che razzolano nei vigneti e condite col sugo delle loro amiche paperelle sono proprio un’altra cosa, che dopo 18 ore che stai in giro ti viene un po’ di stanchezza… ‘Notte :-)
*se vi state chiedendo chi è sta pazza che scrive delle cose sconclusionate su un blog che dovrebbe in principio essere di ricette, sono sempre io, cavolett’, è solo che sono in viaggio di lavoro/tour de force, intenta a fare in quattro giorni delle fotografie di quattro/cinque locali del nord italia (i risultati, in principio, ad agosto, sul Gambero Rosso :-)
@marco Ma noi Calabresi Inside il pan biscotto lo magiamo pure e “statti” tranquillo che con le nostre “suppizzate” (soppressate) terrone sarà certo più buono :P (spero si noti l’ironia) un kiss :*
“…che esiste una cosa chiamata pan biscottato che non ha la consistenza né del pane tostato né della fetta biscottata…”
Mi stupisco sempre anch’io che il pan biscotto non si conosca fuori del Veneto.
A pan biscotto e salame potrei andare avanti giorni e giorni…
non sapevo che non si conoscesse il pan biscotto. E’ il tipico mangiare del polentone per eccellenza: soppressa, pan biscotto e un bicer de vin!
spero che la soppressa la conosci, e’ una specie di salame ma + grosso, + tenero e + buono.
ciao e complimenti per le foto
ma guarda! sei dalle mie parti e hai scoperto cose che per me sono normali. ma è proprio quesa la cosa bella della cucina ovvero della cultura culinaria: scoprire l asotria degli uomini e della zona. il tuo blog mi piace molto. sono amante della cucina anzi mi piace cucinare per il piacere di scoprire gusti e sapori. se non mi riesce un piatto brontolo per giorni. La mia passione? ridurre in marmella ta ogni cosa
vedo che la discussione si è accesa..ma era tutto molto ironico,mi sembra. mio marito non è bravo con mobili ed elettricità, ma ci siamo messi assieme ben 26 anni fa, all’età di 16 anni, e siamo sempre felicemente sposati, quindi non si vive di sole lampadine!
@ Giulio: scusa avevo perso qualche pezzo… Auguri e tanto amore per il tuo futuro a due!
@ Donatella: se si libera è tutto tuo… io il mio bel tomo me lo sono già acchiappato e me lo tengo stretto… però se vedo un buon partito lo riconosco ancora! ;-)
@ Patricia B.: Ho abitato per dieci anni a pochi centimetri da te, verso il Santo… magari avevamo fruttivendole e salumiere in comune… ora mi son trasferita fuori perchè mia figlia aveva diritto di veder anche un po’ di verde e non solo i piccioni sul davanzale (ma rimpiango molto tutto, sighhh…)
Ciao Sigrid!!
sei stata proprio dalle mie parti, io mi chiamo caterina e sto su un paesino dei colli euganei (Vo’… ci crederesti?? è il nome di un paese, si..)
quale passito hai assaggiato??
mi piacerebbe saperlo perchè anche il mio papà è produttore e il nostro passito mi piace assai (ecco la modestia..)
fammi sapere!!
buon tour.
passi da casa mia e non mi dici nulla, due o tre cosette te le avrei suggerite anche io …
@Donatè… oddio buffi li trovo adesso che nel durante … sai dopo 5 anni che sei costretto a non avere una normale lucina accanto al letto come tutti un po’ di isteria ti viene, eh Non è che uno ci tenga + di quel tanto a svincolarsi dalla dipendenza tecnologica altrui. è che si è costretti :))
@fiordisale, almeno cosi’ hai imparato l’elettricità :-) E per il romanticismo, che ci posso fare se mi viene solo quando guardo certi film?
Sai che con Giù potreste scrivere un libro di racconti di vita buffi? :-)
il panbiscottato è la cosa che più mi ricorda la mia infanzia. Mia madre ci mandava a prenderlo caldo al forno, e quando cuoceva i fagioli freschi con l’acqua di cottura bagnava quel pane e ce lo faceva mangiare fumante con un filo di olio crudo. Che goduria!
Beehhh insomma questo 18, c’è da ricordare che l’8 e (speriamo) tutti i numeri che finiscono in 8 sono fortunati per i cinesi;-)))
besos
patricia
@PatriciaB
PURE IOOOOOOOO il 18 e 10 anniiii!!!
Ma vale lo stesso se di Settembre??? hm…
@Giulio
Beh la mia era una provocazione, perche’ la penso esattamente come te :))))
Comincia a darmi fastidio tutta sta’ gente che la pensa come me… :DDDD Poi ti chiedi come facciano le persone a fare le guerre, a odiarsi ecc. in vece di una sana… ahem… si insomma quello, o un bel convivio magnereccio. Boh…
Oggi non e’ giornata… ho rotto gli occhiali, e ho finito i Santi del calendario cattolico.
Giu
oh odio così tanto sta parola che ho continuato a scrivere “buoi” anziché buio.
secondo me è freud che reclama!
ahahahahahahhaah @uomini&donne facciamo così, non litigatevi, estraete a sorte chi mi viene a sistemà lo sciacqune e siamo apposto :)))
e adesso andiamo a raccontare qualcosa di divertente, che magari ridimensiona il tutto in un’ironia che se vogliamo è pure da bar sport, ma di quelli divertenti però :O)
Allora mi sposai ed andammo a stare a Milano per un breve periodo, stava ai patti che saremmo tornati a Genova quanto prima possibile, puttacaso e destino vuole che fu davvero quanto prima del prima, quindi dovemmo fare un po’ tutto di corsa, alla rinfusa, e trovammo casa a Genova predisponendo il trasloco che praticamente ero all’8° mese di gravidanza. Ecco diciamo che il trasloco e tutto quello che ne ha seguito hanno determinato un accelerazione nella nascita della creatura. Nella casa in cui andammo mancava ogni segno di punto luce se non l’unico interruttore accanto alla porta, lì per lì non sipoteva far di meglio quindi si sopportò la questione, smadonnando ogni santa notte che mi massacravo le gambe per correre dal mio letto alla culla della creatura, del resto una volta arrivata alla porta diventava inutile accendere la luce. Questa situascion comedy avrebbe dovuto durare il tempo minimo necessario, e avendo in casa un mago dei sistemi elettrici avevo buona speranza che la situazione si tramutasse da buoi precario in luce soffusa in breve. Dopo 5 anni ho cominciato a dubitare dell’eccesso della mia fiducia. Quindi sono tornata a scuola votandomi all’elettronica per risolvere in autonomia quelle che erano carenze. A quel punto ovviamente, ferito nell’orgoglio, il legittimo coniuge decise di rischiarare il nostro buoi talamo.
Quindi, di nuovo soli a noi stessi, ristrutturammo tutta la casa, con un sodalizio di cui sono assolutamente fiera (più che altro per esserne stat aall’altezza), dividendoci rogne, scelte e soddisfazioni in egual misura, del resto quella casa l’avevamo appena comprata e non avremmo potuto permetterci manodopera esterna. alla separazione per motivi ch’è inutile districare, soprattutto qua, a lui rimase la casa ed io me ne cercai un’altra. Sapete com’è andata a finire? Che la sua nuova moglie non sa com’è fatto un cacciavite (ma mi si dice che apprezza molto i miei gusti coi marmi e i graniti :)) ed io capitai in una casa che per fortuna aveva subito una ristrutturazione per le cose grosse (finestre, pavimenti, caloriferi, etc) ma hanno fatto un impianto elettrico a dir poco fantasioso e siccome sta casa ha i muri in pietra hanno fatto la scelta (assurda) di non avere manco un punto luce in camera da letto, solo una presa (bucando dalla stanza accanto)a cui avevano messo un abajour.
Quando l’ho scoperto tra me e me ho detto azz ma allora è na condanna
Detto questo mio adoratissimo concittadino giramondo sorridi, sono ancora viva, la nuova moglie di mio marito è una persona serena ed appagata e non ho assolutamente idea se accenda la luce in camera oppure no, ma so per certissimo che non stressa il mio ex su ste cose (forse su altre, ma su queste no!) dai su, sorridi, ci aspetta un lungo we pieno di nuvole, quindi quando vuoi, possiamo sostituire il galleggiante :P
@Donatella tu il romanticismo non devi tirarmelo fuori davanti alla tele, mannaggia!
@Giù tesorino non farmi il suscettibile dai! guarda che sennò prendo la clava ome negli antenati eh… hihihihihihihi
@Giulio: non era da bar sport, era da ironia. E’ ovvio che nessuno qui crede seriamente neanche che gli uomini abbiano solo due neuroni, ma ogni tanto dai fa bene prendersi un po’ in giro.
@Giulio: ho letto adesso che mi hai chiesto se sono felice….i sogni e le pretese erano tante… probabilmente normale a 16-25-30… dopo fai i conti con la realtà, e ti rendi conto che la perfezione non esiste, nè in amore e neanche nella vita, e guardandomi in giro non posso lamentarmi…. anche chi sembra strafelice e superfiga scopri che un problema ce l’ha… e quindi sinceramente, essendo circondata d’amore, sincerità e fedeltà (per me conta…ancora…) posso dire di essere felice.
@Giulio: ma davvvvveeeerrrooooo? non lo so, preferisco non condizionarmi con cose del genere, anche se faccio finta che non m’interessi…sotto sotto…. per quanto mi riguarda, chi si sposa il 18 Luglio ha: una festa strabiliante, una luna di miele in barca da favola, un notebook nuovo (con marito che scrive la scenggiatura di un film da produrre) e che smette di lavorare nei momenti giusti, figli sani e bellissimi, un amore che dura, nonostante l’usure della vita, una copia che si mantiene giovane e sembra di avere anni in meno, un marito ancora a 42 anni pieno di capelli…il che insomma, non mi sembra poco, purtroppo, pero, qualche chilo in più, ma eravamo molto magri, soprattutto io…
Patricia B: anch’io il 18…vorrà dire qualcosa? E’ una buona data? sei felice?
@Babuska: ma anche tu sei a PD, magari siamo vicine di casa?, dove sei? io diciamo tra la Questura e S. Antonio.
@Giulio, bel mese Luglio per sposarsi!! io mi sono sposata 10 anni fa il 18…
@donatella: non ce l’ho con nessuno ma diciamo che sopra la discussione aveva preso un tono da Bar Sport al femminile che personalmente non condivido esattamente come non condivido il tono da Bar Sport al maschile. Il mondo non si divide in maschi e femmine, destra e sinistra, nord e sud. Tutto qui.
@Giulio mica ce l’hai con me vero? Io di certo non direi mai che sono più intelligente perché se non ho i muscoli ho il cervello. Sta di fatto che sono molto intelligente, ma questo è indipendente anche dal sesso. E poi mi innamoro solo di uomini più intelligenti, più colti e più tutto di me (e se no, se non hai niente da imparare, e se hai sempre ragione, che gusto c’è?). E poi sai che io virtualmente ti amo :-)
@giu: ma purtroppo non credo che restringendo al genere maschile ci si preservi dall’imbecillità che come sai è uniformemente distribuita tra i generi. Il sillogismo per cui SICCOME la natura dota i maschi di muscoli più forti SICURAMENTE avrà dotato le femmine di un’intelligenza maggiore è per esempio un’ovvia imbecillità.
Che tra l’altro quando detta da una donna suona abbastanza ridicola e in colpo solo smentisce l’assunto di partenza.
Per scherzo, naturalmente, come quando in caserma, per scherzo si dice che tutte le donne sono meretrici tranne mia sorella. Per scherzo, ma sotto sotto c’è qualcosa di irrisolto.
No, lasciamo il blog aperto a tutti, uomini, donne, di destra, di sinistra, del sud e del nord. E semplicemente ignoriamo i comment che non valgono i bit con cui sono stati scritti.
@Giu ma noi si’ che lo sappiamo cos’è il multitasking… Certo, certe cose non vi conviene che le facciamo mentre abbiamo il seghetto alternativo in mano, Lorena Bobbit insegna…
@Donatella
Beh non credo, se siete tanto indaffarate a fare quello che non facciamo noi (in base a quello che avete scritto, é chiaro che non avete nemmeno tempo per soddisfare la capacita’ di calcolo del neurone n.2. Pertanto noi lo si reindirizza su funzioni che non prevedono presenza femminile: calcio, barche, dolomiti, nuovo acceleratore di particelle del Cern, birre e donne di bella presenza (un tema alla volta, ovviamente, che il multitasking non sappiamo manco cosa sia).
Giu
Ps. Giulio correggimi se le mie speculazioni sono errate (magari sara’ la scarsa ventilazione di questi giorni che non permette di raffreddare in modo giusto i due neuroni).
@Giu: vi annoiereste troppo senza di noi
hm… percepisco una leggera deriva femminista?
Giulio, ci apriamo un blog tutto nostro per soli maschietti dove poter parlare di calcio, barche, dolomiti, nuovo acceleratore di particelle del Cern, birre e donne di bella presenza?
Giu
@oldhen: quando mi capita raramente di non essere capace di fare una cosa da sola, non foss’altro che perché bisogna essere in due per riuscirci e chiamo qualcuno, va sempre cosi’: “vabbé signo’, ora che ho visto torno la settimana prossima, perché qui ci vuole quell’attrezzo…” e io “ce l’ho”. “Ce l’ha?? Va bé ma ci vuole anche… ” “ce l’ho” “già ma il…” “ce l’ho…” Già, perché siccome in teoria so fare tutto, ho tutto il necessario per farlo. Più quello che i francesi chiamano il “système D”, cioè l’arte di sbrogliarsi alla Mc Giver. E adoro costruire mobili, l’hanno scorso mi sono persino fatta un armadio soppalcato nell’ingresso, facendomi aiutare solo per posare il fondo perché malgrado tutta la buona volontà due metri quadri di lamellare spesso 2 cm non riuscivo proprio a tirarlo su neanche sul primo scalino della scala. In fondo a noi solo questo manca: la muscolatura. E magari il dono dell’ubiquità: oggi viene un mio amico a darmi una mano, l’antenna parabolica sul terrazzo l’ho montata da sola, e collegata al decoder, pero’ il segnale è un po’ scadente perché non riesco ad essere contemporaneamente davanti alla tele a controllare e all’antenna a spostarla di qualche millimetro in qua o il là…
@Giulio: hai ragione. Ma perché tu hai dei limiti. Io so che se mi metto a posare le piastrelle lo faro’ come un professionista, forse anche meglio visto che sono particolarmente pignola e che in più è casa mia e quindi mi sta più a cuore che a lui. E ti assicuro che sono l’asso della carta da parati.
@Babuska: e cosa credi, che non c’eravamo già informati? E guarda che qualora Giulio decidesse di non sposarsi più io sono prima della lista, mettiti in coda :-)
Detto questo chi va in barca sa che deve potersi arrangiare a riparare attrezzatura, elettrico, meccanico, velatura, idraulica ovunque si trova, magari salendo in testa d’albero, fa parte del gioco. Non ho grossi problemi a fare piccoli lavori di riparazione ma conosco molto bene i miei limiti. Forse per questo approccio pragmatico nel nostro piccolo non abbiamo minimamente nessuno dei problemi che leggo sopra.
Forse mi par di capire che siamo abbastanza fortunati.
Chi va in barca sa che deve potersi arrangiare a riparare attrezzatura, elettrico, meccanico, velatura, idraulica ovunque si trova, magari salendo in testa d’albero, fa parte del gioco. Dopo oltre vent’anni di navigazione si impara parecchia manualità e anche a sapere dove fermarsi e far fare agli specialisti. Non ho grossi problemi a fare piccoli lavori di riparazione ma conosco molto bene i miei limiti. Forse per questo approccio pragmatico nel nostro piccolo non abbiamo minimamente nessuno dei problemi che leggo sopra.
Forse mi par di capire che siamo abbastanza fortunati.
@all: Pur ammirando chi si piastrella da solo il bagno sono dell’idea che a ognuno il suo mestiere, cerco di fare bene il mio e con i soldini che mi danno in cambio pago un bravo artigiano bergamasco che fa il lavoro che deve fare in un decimo del tempo che ci metterei io e con risultati che potrei solo sognarmi.
@all: Pur ammirando chi si piastrella da solo il bagno sono dell’idea che a ognuno il suo mestiere, cerco di fare bene il mio e con i soldini che mi danno in cambio pago un bravo artigiano bergamasco che fa il lavoro che deve fare in un decimo del tempo che ci metterei io e con risultati che potrei solo sognarmi. Non ho grossi problemi a fare piccoli lavori di riparazione ma conosco molto bene i miei limiti. Chi va in barca sa che deve potersi arrangiare a riparare ovunque si trova, magari salendo in testa d’albero, fa parte del gioco. Dopo oltre vent’anni di navigazione si impara parecchia manualità e anche a sapere dove fermarsi e far fare agli specialisti. Forse per questo approccio pragmatico nel nostro piccolo nucleo familiare non abbiamo minimamente nessuno dei problemi che leggo sopra. Forse mi par di capire che siamo abbastanza fortunati.
@Babuska: Convivo molto felicemente da circa 8 anni e a Luglio abbiamo pure deciso di sposarci, argomento già ampiamente celebrato qui sopra…
@Babuska: Convivo molto felicemente da circa 8 anni e a Luglio abbiamo pure deciso di sposarci, argomento già ampiamente celebrato qui sopra…Pur ammirando chi si piastrella da solo il bagno sono dell’idea che a ognuno il suo mestiere, cerco di fare bene il mio e con i soldini che mi danno in cambio pago un bravo artigiano bergamasco che fa il lavoro che deve fare in un decimo del tempo che ci metterei io e con risultati che potrei solo sognarmi. Avendo fatto un istituto tecnico da giovane non ho grossi problemi a fare piccoli lavori di riparazione ma conosco molto bene i miei limiti. Chi va in barca sa che deve potersi arrangiare a riparare ovunque si trova, magari salendo in testa d’albero, fa parte del gioco. Dopo oltre vent’anni di navigazione si impara parecchia manualità e anche a sapere dove fermarsi e far fare agli specialisti. Forse per questo approccio pragmatico nel nostro piccolo nucleo familiare non abbiamo minimamente nessuno dei problemi che leggo sopra. Forse mi par di capire che siamo abbastanza fortunati.
@ zia oldhen! finalmente so chi chiamare per montare quelle due mensolette che stanno appoggiate al muro da luglio dell’anno scorso… avevo perso ogni speranza, grazie! grazie!
;-)))
mio marito quando deve cambiare una lampadina stacca l’interruttore generale della corrente:-( attività manuali e pratiche-voto:0…è una caratteristica genetica di tutti i maschi della sua famiglia, e lui tutto sommato ci prova..nell’ultimo trasloco ha anche montato qualche mobile dell’ikea..qualche comodino,intendo..non spingiamoci oltre!!
Mamma mia! Quanto avete scritto!
@ Sigrid: dalle nostre parti il pan biscotto (quello vero, cotto a legna e senza grassi aggiunti) si dà ai bimbi appena svezzati. Fortifica le gengive e abitua ai cibi solidi. Un tempo facevo da baby sitter a un bimbo che ciucciava anche la zampetta della gallina, che pare sia piena di midollo (o simila)… ma a mia figlia mi son ben guardata dal far provare una simile delizia
@ Sigrid e Patricia B.: ci siamo sfiorate, anch’io ero nelle piazze ieri mattina…
@ Giulio (runner): hai omesso il tuo status civile, qualora fossi libero secondo me con quella decrizione hai lasciato di stucco più di qualche signorina. Concordo sul tramonto in rada… i miei suoceri producono i cosiddetti “spuncioni”, tipici stuzzichini padovani… sono fortunata perchè nella loro barca non mancano mai, perciò l’aperitivo è sempre extra lusso!
@ Rossella: che storia romantica quella tra Sole e Luna (commento 26)
@ Roberta 23: lo scrivo io… la pinza dalle tue parti si chiama “putàna” (ovviamente senza doppia, proprio alla veneta) Mio suocero dice sempre alla nonna di mio marito (85 anni) con aria ammiccante: “Quand’è che fai la putàna?” e lei si offende a morte… preferisce chiamarlo “macafame” ;-)
@ donne fai-da-te: mittiche!!!
@Blueberry: come hai ragione….!
@fiordisale: il bello sai qual’è? che adesso mio marito mi indica le cose da aggiustare, (fai con calma, però…) e mi vanta con gli amici (ma se non riesci, ti mando mia moglie che aggiusta tutto!) che poi non è proprio vero.. Anche io chiamo il tecnico, ma comunque mi risparmio un bel pò di soldi. Io dico prima smonto io e vedo, se poi non riesco chiamo. Tanto a rimontare come era prima, non è che ci voglia chissà quale scienza… Le mie amiche mi guardano un pò stralunate, ma una si è presa di coraggio e mi ha seguita malgrado gli sghignazzi del consorte, e comincia ad essere marito-indipendente. A volte lavoriamo insieme e ci divertiamo a rivoluzionare casa, smontare mobili e rimontarli altrove e riparare piccoli elettrodomestici cheseaspettiloro…..!
@oldhen cara, per lo meno, su e giù su e giù si arrangia…. io ne ho uno che mi vuole sempre da assistente..(infatti gli dico sempre che lui è sherlok ed io watson) così .. per fare un esempio lui.. è un continuo “mi passi quello” “mi prendi questo” “ma dov’è quello… lo hai perso tu” .. e alla fine, come te ho imparato a fare tutto da sola.. faccio molto prima.
baci buona giornata
@oldhen: CHE MITO CHE SEI!!!;-))))
@Donatè facciamo così, quando te ne capita uno che aggiusta sto caspita di sciacquone, mandamelo, che ci avrei n’urgenza e faccio la gnorri da un paio di settimane, tappullando alla bell’e meglio :)))
tu manda, manda, che a spiegarci cosa devono fare ci penso io :)
@oldhen non è che passeresti da ste parti, nevvero? Anche senza marito va bene lo stesso :)))
Questa è da ridere: ultimamente ho cambiato il sifone del lavabo, roba banalissima e semplicissima, u solo foro per un miscelatore in un assieme di mobile-lavabo moderno, con attacchi in buonissimo stato. Però erano ovviamente calcificati, quindi non ce la facevo a svitare, cheffaccio? chiamo un paio di amici, e gli dico che in cambio di un pranzo come si deve mi svitassero st’affari, al resto, vista la semplicità ci poteva arrivare chiunque.
Loro hanno cominciato a fare i soliti maschietti gradassi del tipo “ghe pensu tutto mi”, inibendomi l’accesso alla stanza di tortura del mio povero lavabo fino a fine lavori. Quando finalmente aprono la porta, entro e noto piacevolmente che avevano già riavvicinato il mobile al muro, dentro me penso epperò non sono tutti ciofeche. Mi avvicino per accarezzare il mio rubinetto nuovo di zecca e noto una strana ombra nera, osservo meglio e mi rendo conto che avevano montato il rubinetto fuori centro, compresa la guarnizione, nel senso che c’era quasi mezzo cm di buco. non mi è rimasto che pensare ad alta voce se è vero che gli uomini sono sono tutte ciofeche, non si capisce come io mi becchi solo questi.
Li prendo in giro ancora adesso e loro, spudoratamente difendono la loro scelta scellerata di lasciarmi un lavandino bucato.
posso dire la mia? anche io la prima settimana di matrimonio ho capito che le cose era meglio se me le aggiustavo io. Ricorderò sempre il mio maritino arrampicato sulla scala sotto il lampadario da collegare, con una sola luce quindi semplicissimo, che faceva i collegamenti lì in cima, che scendeva per prendere il nastro isolante che era rimasto per terra e risaliva, che scendeva per prendere il giravite e poi risaliva, che scendeva per prendere lo spelafili e risaliva, che scendeva e risaliva… che scendeva e risaliva… e io che bollivo… e io che bollivo… Alla fine, con tutto l’amore possibile (e ce ne voleva…) ho chiesto: amore ma preparare tutto giù e poi salire?? Lui mi ha guardato e ha risposto: detesto fare queste cose con qualcuno che mi guarda, se le sai fare meglio tu , falle pure e così è da allora. Mi aggiusto la lavatrice, le avvolgibili, mi appendo i pensili e vivo felice e pure lui. :D
BUONA GIORNATAAAA
wow, ma anche noi, cioè i miei nonni, davano la farina gialla alle galline, esattamente in quel tipo di pentola smaltata!!! erano anni che non vedevo un’immagine del genere!
hai capito ! sto blog e’ diventato un luogo di gossip con la signora Fiordisale in testa, gia’ lo sospettavo ai tempi..
Buuuurrrrrppp….
scusate…
@fiordisale: ma io non lo voglio l’uomo romantico! A me piace l’uomo “che non deve chiedere mai”! (si’ ok, dopo un po’ mi stufa anche quello e finiosce che lo mando a quel paese, ma quello romantico ce lo mando subito – sempre che l’abia solo guardato). E poi deve essere filosofo, artista e torturato. Insomma se aggiusta lo sciacquone non mi affascina, e per quello si puo’ sempre chiamare l’idraulico.
@roberta 23(143)
ma dài! la torta ehm meretrice, che ricordo! A casa mia da bambina me la propinavano chiamandola “donna leggera” e a me piaceva moltissimo questa immagine un po’ chagalliana di una donna che immaginavo in volo lieve su una città e speravo che mangiando quella torta potesse capitare anche a me. Ero decisamente una credulona( lo sono anche adesso però). Già io ero la bambina che credeva che le vacche pezzate producessero il caffelatte! Un giorno l’ho anche chiesta in una pasticceria per fare una sorpresa a mia nonna. Sono stata cacciata, anche se ero una bambina.
@Donatella e i tuoi unici minuti annui di romanticismo li hai passati con un film? ossigur.
DonatellaDonatella farsi le cose da sole da una grande soddisfazione (la prima volta) poi il pensiero di non dover spiegare-mediare-mercanteggiare alcuna scelta con un uomo ti fa sentire perfino onnipotente (ho ristrutturato casa da sola, si intuisce?) ma a lungo andare le piccole manutenzioni annoiano e portano via un sacco di tempo, quindi ben venga il prode che s’accollasse di sistemà il galleggiante dello sciacquone incassato (si mi rendo conto che io non parlo di lavori fighetti ma di lavori veri, e taluni so pure menosi)
Il problema mia dolce romantica che uomini co’ ste voglie non è che ne nascan come funghi, quindi approfitta degli intervalli in cui essi-loro hanno per così dire l’interdizione cerebrale, e strappagli na promessa, dammi retta. Che poi te lo danno lo stesso la quota minima di romanticismo non credere :)
@fiordisale: anche le ragazze di Sex & the city sono romantiche, ho beccato un video su you tube in cui ricordano hubble, fichissimo.
@fiordisale: in realtà le tinteggiature e tutte le altre cose di casa preferisco farle da sola, anche costruirmi i mobili. No penso che un uomo potrebbe servirmi solo per le menate tipo bollette, multe, assicurazioni, insomma quelle cose di cui odio occuparmi. E giuro che sono romantica. Almeno 10 minuti all’anno. Ecco, erano i miei 10 minuti annuali con The way we were.
@Donatella tu KEEEEE?
romantica? ahahahahahahahahahahahahahah
ho l’uomo per te, ominosalato sarebbe perfetto, guarda, se hai fortuna ti tinteggia senza manco una minaccia
@Donatella :)))))))))))))))))))))) perché ancora non ha appreso appieno la comodità di una tinteggiatura (o meglio trovare qualcuno che se ne fa carico)
ma un giorno vedrai:) l’importante è che non ti distrai e tiri fuori la richiesta al momento giusto :))
Ma poi fiordisale che mi fai dire, io che ero tutta romantica e commossa dopo aver visto per l’ennesima volta The way we were…
@fiordisale: no, mammà non me l’ha detto, e poi il coniuge non ce l’ho, quindi quando mi capita un omissis sotto mano piuttosto che chiedergli la sostituzione della lavatrice durante un omissis gli chiedo di metterla in fase centrifuga (che la lavatrice sta in cucina e come giuliorunner ben sa io gli omissis li svolgo in cucina)… :-)
@oldhen ma uffa non sono io, lo vedi che sono tutti loro che camminano contromano? :PP
@Giulio-che-corre quant’èbellaingenuità! e tu pensi davvero che in quel caso, per quello scopo, 2 neuroni bastino? manco n’esercito, guarda
haahhahahaahahahahahahahahahha
@Donatella protesto formalmente! non è assolutamente vero che sono cattiva. Che magari lo sono pure, eh, è che qua mica ho ancora avuto occasione d’esibirmi :PP
Eppoi dai, mica si può essere cattivi per aver detto la verità!
Tu confondi o cmq te l’hanno data a bere parecchio bene, perchè vedi un esemplare maschio medio ha in genere un solo neurone, detto corridore, e quello che tu attribuisci a mediocre sinapsi non è altro che l’intervallo di tempo che c’impiega il nostro povero corridore a fare avanti e indietro.
Ma insomma non t’ha spiegato niente mammà?
non t’ha mai detto di chiedere al coniuge la tinteggiatura, la macchina nuova, la sostituzione della lavatrice durante le effusioni erotiche? Tanto questo risponde di si ma non capisce manco lontanamente di che si sta a parlà, ch’è in tutt’altre faccende affaccendato :P
piesse
eppure c’è tutta una vasta letteratura di barzellette a sostegno della mia tesi eh!
@Giù dimmi la verità, ma te quando li hai contati, avevi bevuto e quindi li vedevi doppi?
perchè sai meglio di me ch’è sempre il solito povero neurone che lavora in alternata :PPPP
(e sarà perché lo sappiamo, tutte tranne Donatella:)) che vi vogliamo bene và apprezziamo gli sforzi, ecco
giusto per parlare di fiori di acacia, io li mangio fritti in pastella ma senza uova ecc: farina, un po’ di latte, acqua gassata.. e dopo la frittura una spolverata di zucchero. deliziosi. l’anno scorso con il marito ne abbiamo fatto scorpacciata!! e dopo le piogge di questi giorni sono belli puliti!! :)
@neuroni
Posso confermare la presenza di n.2 neuroni per maschio. 1 per le funzioni vitali e l’altro per quelle riproduttive. Il secondo ogni tanto si libera ed e’ in grado di fornire capacita’ di calcolo a mo’ di processore, per funzioni di ordine superiore come il guidare (difatti e’ sconsigliatissimo fare sesso con un uomo mentre guida), cucinare (del resto o cucina o fa sesso, che’ cucinare tutti nudi e’ pericolosissimo per le ustioni), giocare alla playstation (provate a spogliarvi davanti ad un uomo mentre gioca a mortal kombat), guardare la partita in tv (non avete speranze care mie), stirare (se un uomo stira, non e’ un unomo, quindi no sex), scegliere il colore delle tende (ööööööööö… üüüüüüü… cooooloooreeeee? ööööööö beeeeeeeeeee…). E potrei continuare all’infinito, se avessi qualche neurone in piu’.
Giu
@fiordisale sei cattiva, non è vero che gli uommini hanno solo un neurone. Ne hanno ben due si’ si’. Solo che non sempre fanno sinapsi tra loro…
@chantilly, io posso mandare un bouquet di chicons (indivia belga in belgese)?
@Giulio: acquario? Simpatici si’, anche affascinanti, ma assolutamente i più infedeli. Vabbé, ma a me che me ne importa, io non sono gelosa…
Macchè c’avete avuto la scrivarola oggi? La pagina ‘un finiva mai…che ve pozzino!
Però bello… e come essere seduti fuori ad un caffè in centro citta, con tutti voi intorno che chiacchierate e discutete e ridete e vo tirete le occhiatacce…..
Ahhhh!!! le frittelle di sambuco a merenda. E’ anche per questo che mi piace ‘sto bblog.
Mi mancate anche se non vi conosco….????… mi sono plerplessa damme’ con quest’affermazione. Ma è vera!
I fiori fritti!! Sì… li faceva mia zia… che buoni… ogni provincia con la pastella locale… niente birra qui in Emilia… roba da krukki!
;)
eccheeee!!! vi ho lasciati un paio di ore (o quasi….) e mi avete fatto leggere per tre quarti d’ora…..!!! Ma quanto scriveteeee???
Fiordisale oggi sei incontenibile :DD
e non dire che è ominosalato che ti dà fastidio…
Ma sei sempre in girooo invidiaaa
@fiordisale: beh diciamo che i due neuroni in più ti servono per non farti fregare dalle bambine quindi è bene svilupparli in fretta. Quando sei cresciuto ti tornano comunque utili sempre per aver a che fare con l’altra metà del cielo senza lasciarci troppe penne…
Guarda che il povero ominosalato non vuole fregarti altri grani di sale, sussù: siii gentile con lui.
ah ah leggervi comunque è uno spasso!!!
Tra sale e segni zodiacali..
hihihi
Buona serata..
@Giulio-che-corre starai mica tirando in ballo i vasi comunicanti nè? Essù dai non è da te.
Adesso esponiti e dicci cheffanno i tuoi 2 neuroni avanzanti :O)
@ominosalato evidentemente appartieni ad un segno pragmatico (toro, capricorno, robe così…ciapalì!)
piesse il tenero non c’è, tu fai lo smorfioso per fregarmi altri granidisale, ma adesso mi sono fatta furba e non mi freghi più :PP
fiordisale hai ragione…ammiro molto chi “sente” i segni…io ci capisco così poco…
in ogni caso il tenero c’è…e tu sei sempre LA MIA MAGA MAGO’ preferita! :-)
@fiordisale: beh da qualche parte sapevo che doveva stare la parte migliore è che sono disordinato, anvedi tu dove s’era nascosta.
Gli altri due mi sono cresciuti quando ero piccolo e giocavo sempre con le bambine, un pò come alle giraffe si è allungato il collo per mangiare le acacie (Mendel scusa non lo dirò mai più).
@giulio no, lei ha l’ascendente con le corna.
e te-tu, hai la tua parte migliore nell’ascendente :O
(ovviamente la mia è unìipotetica valutazione oggettiva svincolata da qualsivoglia interesse personale :P)
@ominosalato però ci ho azzeccato a dire ce non era un segno di fuoco (tu manco quello :PP)
@Giulio una delle cose che ammiro in te e che letteralmente mi fa circuitare è il tuo infinito ottimismo.
giuro ch’è la prima volta che leggo che in una testa maschia ci stanno 3 neuroni. che poi 3 a che pro? voglio dire, gli altri 2 cheffanno? :PPP
@Chantilly: anch’io acquario ascendente sagittario…dovremmo dunque essere identici? povera te.
@ominosalato iihihi poi Giulio dice che c’è del tenero :PP
@Chantilly nooooooooooooo, ti prego, Silvia no, che quella è pure capace che ci mette tutti in tulle, e poi te l’immagini la carrozza coi canonici 12 cavalli collo strascico?
na na na facciamo qualcosa più pop, in stile anni 60.
L’unica cortesia dovresti prestare un minimo d’attenzione e far si che la question avvenga verso primavera, così facciamo il primo cavolet-funerario sui prati a fave e salame :))))
ti piace l’idea?
oh se ‘ingrippa puoi pure sposarti con le medesime modalità, magari se conservi la grafica degli inviti, potrai riciclarla per l’altra ricorrenza, così dimezzeresti le spese.
anzichè il carro coi poveri cavalli suggerirei un’apina elettrica, ti piace? di che colore la vorresti?
fiordisale da quando ha sbagliato il segno di chantilly è un pò meno MAGA MAGO’…
@fiordisale: è che quando noi uomini ci innamoriamo all’inizio ci si ammorbiscono un pò i tre neuroni…poi ci riprendiamo, basta avere pazienza. Suvvia, non trattarlo così questo ominosalato…
@ fiordisale
noooooooooooooo, non sono vergine!!!!!!!
acquario, con ascendente qualcosa con le corna (mi sembra capricorno, o era sagittario?).
ma nooooo, l’aspettativa è filo-religiosa ed e mia personale.
ma l’organizzazione sarà come dici tu, colori a tema (che bello l’arcobaleno, ma non farà troppo di sinistra?), orchestra swing, buffet particolare. pensavo di far fare a Silvia-dolce, così per cambiarle la routine!
@giu
aspetta domani per tuo raconto a genova. stà sera non avrò più tempo di leggere e non voglio perderlomene-moi. visto la velocità alla quale creiamo…
buona serata a tutti.
FIORDISALE è la mia MAGA MAGO’ del cuore…
@Filippo ciao è stato bellissimoooooo!
@Giulio ma io non li ho dati via, è lui che se li è fegati. come dice Vasco …. mi son ditratta un attimo… e zac, mi ha colpita.
solo che sto guaglione non mi capisce le battute, capisci il mio doppio dramma?
@ominosalato :PP
@ TUTTI
bon..oggi è andata..domani sarò ancor più sommerso di lavoro che oggi ho oziato un po..
comunque bella giornata in compagnia con voi tutti..
buona serata..
un abbraccio e un bacione alle donzelle…
ciaooo
@ominosalato: mi sembra ci sia un pò di confusione con i numeri dei comment comunque questa dei grani di sale è una rappresentazione simbolica che comincia con il comment 83 di fiordisale e la mia risposta al mio comment 91…
@fiordisale: comunque quando li dai via i grani di sale è sempre difficile riprenderseli
@ominosalato: c’è un pò di casino con i numeri dei comment comunque questa dei grani di sale è una rappresentazione simbolica che comincia con il comment 83 di fiordisale e la mia risposta al mio comment 91…
@fiordisale: comunque quando li dai via i grani di sale è sempre difficile riprenderseli
@Chantilly si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!si-che-lo-so!
è ch’è un segno che dopo un certa età fa un po’ vergognare, ecco.
ti capisco, hai tutta la mia comprensione :P
@Chantilly AMMMMORAAAAA, ma io mi credevo ad un’organizzazione un po’ più pragmatica e terrena, tipo l’orchestrina, la cena pagata per i partecipanti, il menù fantasioso, l’obbligo per gli invitati a determinate tinte dell’arcobaleno e ad abbigliamento consono, chessò, bermuda e canottiera e infradito.
insomma robe così.
Ma ti pare che c’infogneremmo nella filosofia altrui, potendo fare a meno della propria?
ihihiihihihi
piesse
scusascusascusa oggi m’è achiappata la ridarella e non ci riesco a stare seria, ste cose dovevi dirmele ieri, e allora si che sarebbe uscita una cosa tosta :P
piessedue
eddai su, fammi un sorrisino, pure di nascosto va bene :))
@fiordisale
e non lo sai i
e non lo sai i
e non lo sai i
@ominosalato: c’è un pò di casino con i numeri dei comment comunque questa dei grani di sale è una rappresentazione simbolica che comincia con il comment 83 di fiordisale e la mia risposta al mio comment 91…
@fiordisale: comunque quando li dai via i grani di sale è sempre difficile riprenderseli
@ fiordisale
dillo! prometto che confermerò se è vero o ti correggerò. croce sul cuore
@cdp guarda e ammira abbiamo superato la barriera dei 200 senza manco battere ciglio.
e vista l’ora, po’ essere che riusciamo pure a far di meglio :PP
@ fiordisale
visto che quel momento arriva per tutti, prima o poi. tanto vale aspettarlo con la testa alta, i piedi ed il cuore ben saldi.
ed altre cose filosofiche-religiose. non voglio annoiare nessuno.
@ominosalato e non piangere che mi sciogli tutti graniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
:)))
@chantilly io so che segno sei, e se non trovi il coraggio per dirlo da sola, lo svelerò io :PPP
giuro ke non afferro…sigh
@Chantilly allora mi aspetto di vedere il segno (non di zorro :P)
@Chantilly mi fai scompisciare, io non ho tempo di pensare alla mia vit figurati te se mi metto pure a pensà alla mia morte.
ma chissenè, dai.
fa spallucce e alza il medio verso i cattivi pensieri (non è detto che funzioni, ma, magari, esercitandosi…)
@ominosalato tu non afferri e vorresti che ti facessi afferrare io? :PPPP
@Giulio ma lo leggi st’impunito?
(piesse cmq sul numero commento aveva ragione!)
@ Giulio (runner)
perfetto….il mio metodo è più veloce e ti assicuro che funziona anche con i tuoi ingredienti (nota: non arrivare a bollore fermati sui 100 °C)
l’unico problema mio sai qual’è????
che sono allergico al pesce :-(( e non lo mangio da 10 anni ormai…ma sono sicurissimo del risultato i complimenti arrivano da persone moolto fidate che vengono deliziate con le mie preparazioni..
@FIORDISALE
lo sai che non afferro questa cosa dei granidisale…non voglio fare lo gnorri ma non mi è chiara. In ogni caso sono pronto a tutto…spiegami meglio
@ fiordisale
e chiaramente sei invitata, anzi siete tutti invitati. chi non potrà venire può mandare un bouquet di cavoletti…
@ fiordisale
non è che sia un pò morboso per questo sito? e poi va di traverso a qualcuno, un altro le si bruccia il burro chiarificato, ad un altro va a male il salame, …
e se faccio questa esternazione sul mio piccolo spazio privato? PUBBLICITA’!, chi vuole viene e vede.
anzi, i consigli sono ben accetti, sai non ho ben chiaro ancora tutti i dettagli…
@Giulio … ahem in effetti era un aggancio perfetto che volutamente ho fatto cadere, Giù mi ucciderebbe e mi sommergerebbe di una Filippica che manco Filippo guarda :)))
piesse
cmq non tutti i nani mi sono antipatici, solo quelli residenti ad Arcore :P
@FIORDISALE + GIULIO aka ecc ecc
1… secondo me i 132 non coincidono…possibile?
2… in ogni caso mi sa che fiordisale non ha capito che erano due soggetti diversi…
CONFUSION oggi!!!
@strudel elamadòòòò! hihihiihiihi
@ominosalato te restituiscimi tutti i miei grani di sale, non fare lo gnorri :P
@fiordisale: il comment successivo,,,quello è il 131…
@Chantilly vabbè, su se proprio ci tieni abbattiamo sto tabù e raccontaci un po’ cos’avresti organizzato per il tuo funerale, compresi i particolari, non omettere nulla, che se mi garba è pure capace che partecipo :PP
piessenne
mmm sicuramente non sei un segno di fuoco.
Il pesci ti sta piuttosto stretto, mmm no no troppo difficile, dovrei perlomeno osservarti nei gesti naturali :P
su coraggio, abbi il coraggio del tuo segno
@GIULIO AKA THE RUNNER
ma che effetto faccio io GIULIO ehhhhh…hai visto la fiordisale in che stato?!?!?!? :-))))) ormai si scarica solo con me… ihihihihi :-))
@Filippo: …l’oliocottura la faccio la faccio. Ma non faccio bollire, bensì in forno a 60C per tre ore…spettacolare (seppie, moscardini, gamberi, scampi, olive, basilico). Il vasetto, chiuso a bagnomaria naturalmente.
@ fiordisale
visto che non ci sono più le mezze stagioni e che le stagioni non sono più quelle di una volta… non vorrei farmi trovare impreparata…
@Giulio
(132)
@ominosalato: complimenti, classico understatement genovese…poi un giorno ci racconti la storia dei grani di sale di fiordisale.
dici che non l’ho capito proprio? :O
@ strudel, fiordisale
io mi stò già organizzando il funerale (stò ricamando a punto croce mio sudario) percui cosa c’è di strano a pensare a qualche ricetta goduriosa per questo inverno? bisogna essere sempre pronto a tutto.
ORGANIZZAZIONE! e anche un buon vocabolario!
@fiordisale: guarda che nel comment 132 ominosalato non c’entra nulla…prova a adargli un’occhita va…eh… sei proprio innamorata.
@filippo: mmm…ma a me anche i bottiglini piccoli mi durano in eterno…magari poteri farne un paio e vedere come butta. Cioè l’idea mi piasce ma mi conosco…
@ Giulio (runner)
io metto tutto a freddo e lascio a macerare per qualche giorno prima di gustarmelo…
Certo che se intiepidisci l’olio le spezie rilasciano meglio gli oli essenziali..
Facendo così puoi anche fare dell’olio cottura..
prendi del buon olio evo lo fai quasi bollire con delle scorze di limone, sale e pepe, aggiungi dei filetti di pesce persico o del merluzzo dissalato e solo quando sarà freddo lo mangi vedrai che bontà!!!
@ Nirvana..6 un tesoro…il sabato quando mi dedico un pochino di tempo…o la sera..
@ominosalato
fino ad ora ho solo preparato della lonza che dopo una settimana si può mangiare affettata..ti assicuro che non dura un paio di giorni perche la si affetta moooolto volentieri…
@ominosalatissimo :P
@strudel e già da mò pensi all’autunno-inverno prossimi? ma pensa all’estate e fattele alla frutta :O))
Grazie Sigrid…
con le tue immagini, veri scorci d’autore, e i tuoi racconti sbarazzini… un po’ di svago ci voleva proprio!
complimenti per la location
;-)
ciao a tutti,
domenica scorsa ho cucinato le lasagne agli asparagi del cavoletto e hanno avuto un successo strepitoso,
vorrei trovare un’alternativa altrettanto goduriosa per la stagione autunno/inverno 2008, magari dal sapore un po’ pizzoccheroso…
avete qlc idea?
grazie
fiordisale fiordisale…ne sai più di tutto il reame!
@Filippo
Anche la tua zietta ti adora..
ma quando trovate il tempo di fare tutti questi sali preziosi??
Dovrei farli di notte.. a meno che…non ci sia qualche animella buona in giro..
hihi ;))
@FILIPPO
Anche la tua zietta ti adora..
ma quando trovate il tempo di fare tutti questi sali preziosi??
Dovrei farli di notte.. a meno che…non ci sia qualche animella buona in giro..
hihi ;))
@ fiordisale
ha ecco :-*
che segno mi dai?
@FILIPPO, salumi fai da te gnam gnam questo mi interessa molto molto… :-)
@Filippo: leggevo da qualche parte che si ottiene un risultato migliore vaporizzando a 100C per 2-3 minuti le erbe aromatiche, aiuta la cessione degli oli essenziali. Le erbe poi vanno inserite ancora calde nell’olio. Ti risulta?
E che le spezie secche vadano reidratate 2-3 ore in acqua prima?
@Nirvana certo che si, praticamente ad ogni invio strattoni a più non posso l’ominosalato :))))
@Chantilly ma lo sai che tu e Silvia siete la mia luce!
piesse
ma certamente a te di più
piessenne
ma che segno ciai tu?
hihihihihihihihi
@Giulio amme-Mi non mi scappa gniente, è che mi rendo conto che st’ominosalato è in difficoltà e io ti sembro il tipo che spara sulla croce rossa? :)
@Filippo nevvero che siamo furbi noialtri coi bottiglini piccinipicciò che non ci si inacidisce gniente?
ah ah ah
questa è scienza gente, non fantascienza!
[giulio incarta e porta a casa :P]
@ filippo
ok, però che sia 1 grande! :o)
@ Fiordisale..
che siontonia…
@ ominodisale..
sai che leggendo abbiamo in comune altre cose??..
la birra fai da te..il formaggioo…io pure i salumi fai da te…
l’unica differenza è che sei riuscito a fartene un lavoro..che invidia!!!!!!
Chantilly..ok però solo 1 + di me :-PPPP
@ fiordisale
????
ma che fai?
non rispondi?
eviti la domanda?
@Filippo mmm no il troppo piccante non m’attizza, mi da l’impressione di uccidere tutti i gusti, al bergamotto non l’ho mai provato ma qualunque tipo di pianta cerco di provarla. l’olio alla menta mi fa letteralmente sballare sul couscous agli agrumi
@ filippo
sii buono, prima deve dire a me.
a me di più, vero fiordisale?
@ Fiordisale
approposito..a me????
hihihi
@ fiordisale
e anche me? sai che sono insicura ed ansiosa, dimmelo! ecco sapevo che non ti piacevo… nessuno mi vuole bene, voglio la mia coperta. però con sto caldo!
devi dircelo uno per uno per non fare gelosi e creare dubbi.
@ Nirvana
io sicuramente…
:-*
@FIORDISALE
adori anche me??
:)))
@ Giulio (runner)
a lungo andare si..ma lo si evita, come giustamente inidcato da fiordisale, mettendo le “olio-infusioni” in vasettini o bottigliette piccole..(se finisce al massimo si rabbocca)
@OMONOSALATO
Ci tengo!!
Quelli di Israele sono molto rinomati..
Tienimi informata..
@fiordisale: non posso credere ti sia lasciata sfuggire la mia provocazione al (132)…non è da te
@ominosalato: seppur a malincuore apprezziamo la tua discrezione…
@olidipendenti: ma non vi si irrancidiscono? io amo gli oli aromatizzati ma li faccio al momento, tanto nel grasso l’aroma si scioglie subito (come peraltro osservò il simpatico protagonista del famoso romanzo di susskind)
@ Fiordisale..
celo…celo…celo..celo ma non l’ho fatto io è un piccolo regalino che mi sono fatto a nizza l’anno scorso iniseme ad un olio al bergamotto (schifezza assurda) e uno super piccante che usano moltissimo da mettere sulla pizza..mah..proprio non li capisco sti francesi a tavola..
@silvia ehi benarrivata, ma ti pare l’ora? viè qua cucciolona che ti gusti una bella centrifuga rinfrescante, ti aspettavo :))
@Filippo e l’olio al basilico? non ci posso credere, non ce l’hai?:PPP
hihihhihi pare di stare a giocare con le figurine :)
@ominosalato secondo me ti vergogni un sacco di quando eri solo un omino :)))
@Fiordisale :-D a me ancora no! :-P scherzo! Oh mamma speriamo sia rivolto anche e me..altrimenti che figura che faccio ! :-O
@ ominosalato
fai il gentiluomo adesso? ;o)
dai “metti un pò di sale” nella nostra giornata!
@ fiordisale
ecco qui ti colgo in castagna….
ho anche io la mania degli oli aromatizzati..
elenco alcuni..rosmarino, aglio, timo, dragoncello, limone, tartufo, erbe di provenza, bacche di ginepro, sesamo tostato, noci, l’ultimo esperimento è proprio coi fiori di robinia ma quello che mi dà più soddisfazioni è quello ai fiori di lavanda..provare x credere!!
@fiordisale
mai svelerò il segreto tra noi…stanne certa…
@nirvana
non sono esperto di sali nei trattamenti beauty…però stiamo lavorando anche in quel senso…devo andare presto in Israele per una missione che mi incuriosisce molto. Ti farò sapere…
@ fiordisale
non vedo l’ora….
basta non ci siano scene violente
ha ha!tutto vero!detto da veneta doc!
e…c’è un dolce povero tipicamente veneto (a base di pane raffermo o farina di mais, fichi secchi…)che ha un nome che non scrivo perchè è ‘na gran parolaccia!!!…è anche chiamata “Pinza”…
ps se vieni in provincia di Vicenza assaggia la grappa al miele delle distillerie Poli!!!ottima anche per dolci…
ora che ci penso, ma oggi ve l’ho già detto che vi adoro? :)))))))
@Filippo ma allora approfittane ed attrezzati con bottiglini piccinipicciò e fatti gli oli aromatizzati. insomma per me sono una manna pro-linea, a volte basta un pizzico di sale affumicato e un filo d’olio al timo per rendere un banale pesce al vapore un signor piatto da leccarsi i baffi :)))
piesse
un ripiano della mia dispensina è dedicato al sale e l’altro agli olii aromatici, giusto per dire :))
@Chantilly ma sei sicura di voler sapere com’è successa la metamorfosi da ominonormale a ominosalato?
:P
@ fiordisale
ma no, sono proprio i particolari raccapriccianti che ci incolano al video.
e l’attesa del racconto “giu a genova”
@ Fiordisale..
ok colgo l’attimo e metterò in pratica..nell’orto ho quasi tutti gli ingredienti…
baci
@ominosalato un po’ di contegno, suvvia :O)
@Giulio mi aspetto che ominosalato si mostri signore evitando agli astanti i particolari raccapriccianti :P
@ominosalto: integrale, rosa himalaya, affumicato danese, pochi lo so ma crescerò …
@giù: Genova story, please!!!!
@Filippo visto che sei un appassionato fatti i vasetti con i vari aromi salati, al tè, alla malva, alle erbe provenzali, al rosmarino, al timo, e via dicendo. usa sale integrale (come mi pare già fai)e le ricette saranno più gustose di loro. Ah se usi i macinini prendi quelli che hano il meccanismo in ceramica posizionato in alto. Quelli in metallo no buoni per il sale (come sai ossidano).
Poi, visto che pure tu sei un appassionato, fatti pasare un po’ dei grani di sale che mi ha fegato l’ominosalato :))))
@ nirvana
eh..un po si..ma non è ke ti posso immaginare, dato che ti nikki come Nirvana, come una statua indiana dorata…eh…
hihihhi :-PPP
@OMINOSALATO
Chiedo venia..ho sbagliato il nome..
sorry.. :D
ciao sigrid! w il panbiscotto!!! mio papà è veneto e quando va a trovare nostri parenti che abitano ancora là mi porta sempre una camionata di quel pane.
ps: l’hai vista la gallina padovana? è buffissima
@OMINODISALE
Non scherzo..ma quale sale mi consigli nei miei trattamenti in istituto per la balneoterapia? Ne uso uno molto iodato per la ritenzione idrica e cellulite..(se non ci sono problemi tiroidei)
hai qualche dritta??
Grassie…
@FILIPPO, grasie ancora!!
@FILIPPO
Da uno che si chiama OMINOSALATO te lo potevi aspettare no???
;DD
@GIULIO AKA the RUNNER
amico mio…io fiordisale l’adoro…che dirti di più, quando penso a lei mi si crea un processo osmotico devastante e mi trovo in stato di katalessi…non posso fare a meno di fiordisale, e pensa che giro il mondo per trovarla in tutte le sue diverse forme…
@ Fiodisale :-)))))
@ Ominosalato..
te l’ho detto proprio perchè ho visitato il sito..non sapevo che eri tu il fondatore di saltexpo..coplimenti!!!
qualsiasi cosa strana che riguarda i gusti strani e particolari in cucina mi appassiona…
ciaoo
@VelvetyScarlet: si ma non i pavoni nani, quelli sono particolarmente indigesti.
@ominosalato: complimenti, classico understatement genovese…poi un giorno ci racconti la storia dei grani di sale di fiordisale.
I pavoni si possono mangiare?! Non me lo sarei mai immaginato…
@FILIPPO, ma dai…anche tu un appassionato di sale! Evviva! certo che mi fa piacere…magari un giorno ci incontriamo e facciamo una bella prova sali diversi. Nel mentre se hai voglia dai un’occhiata alla mia selectio…basta che clicchi su “ominosalato” e vai al mio sito. Fammi sapere! ciao!
@Filippo iodeppiùùùùùùùùùùùùùù
:P
@ ominosalato
se ti può far piacere…ha casa ho una piccola collezione di sali provenienti da parti diverse del mondo..Guerande, Maldon, affumicato nordico, nero haway, rosa himalaya, jamaicano, al matcha, alla rosa canina, al curry, alla vaniglia, al limone..(questi ultimi sono solo aromatizzati ma la base è sale integrale)
@Giù pure io voto SIIIIIIIIIIII
(lo sai no?)
voto si al racconto giu a genova!
ok, Giulio, complimenti;-)
Patricia
@ Giù
ciaoo Giuseppe..tornato a casa???
ciao peste!!!
stammi bene…
Felipe
@ FILIPPO, figurati, grazie a te…vedrai che ti troverai bene. A presto!
@ Ominosalato
ottimo metodo..non lo conoscevo proverò di sicuro..pensandoci bene..hai ragione si evita di falo bruciare..grazie 1000
see you later
@pestapesto
Dunque… il pesto genovese e’ un prodotto tradizionale della mia famiglia ungaro-abruzzese da almeno 30 anni. E’ stata la prima cosa che io abbia mai preparato in cucina da solo. Ho un libro anni ’60 di ricettine demode’, e la terza o quarta ricetta dall’inizio del libro e’ proprio il pesto genovese. Non potendo inziare la mia carriera con la besciamella o la bagnacauda (e che ci facevo io con la besciamella? La mettevo sulla pasta???) Insomma quella fu la mia “numero uno”, tipo Zio Paperone. La facevo con il frullatore (no mortaio io), e ricordo che i miei fecero buon viso a cattivo gioco, perche’ le prime volte era piu’ una crema di aglio verde che altro. Passato qualche mese, dopo settimane passate a mangiare pesto, un giorno che non sapevano cosa mangiare dissi: “mammaaaaa faccio il peeeesto!!!” I miei si girarono di scatto e sgranarono gli occhi, memori di certe aulenze manco tanto lontane. Fu cosi’ che la mia gloriosa carriera fu stroncata sul nascere, e per ripicca mi misi a sfornar ciambelloni.
Fino ad oggi il pesto ho continuato a farlo nel frullatore. Ora pero’, grazie a VAKOND, tutto questo cambiera’ per sempre: adesso ho uno stupendo mortaio di marmo di Carrara con pestello regolamentare, che aspetta solo di perdere la verginita’. E con l’arrivo di un carico venerdi’, dovrei metter mano al pecorino che ancora mancava.
Questo e’ quindi prima di tutto una dichiarazione d’amore fraterno per il mio amico. :))))))
Detto cio’, siamo alle solite: se non hai mai mangiato il pesto a Genova, che pesto hai mangiato? Eppure a Genova ci sono stato una volta, ma era per una delle mie grandi avventure musical-post-adolescenziali, quindi budget inesistente (e poi francamente non mi venne nemmeno in mente di mangiare il pesto). Dell’avventura magari vi racconto qualcosa dopo, se vi va (dovete raccogliere le firme pero’, perche’ io la responsabilita’ non me la prendo). Di Genova mi e’ rimasta un impressione stupenda, mentre il pesto… beh… dovremo organizzare un meeting “cavoletto al fiordisale” per poterne assaggiare uno serio, missa’.
@Giulio Vespa
Direttore La informo che la redazione delle News sta lavorando a pieno ritmo. Speriamo di poter pubblicare qualcosa in serata, o domani.
@tutti
ET ringrazia…
Giu
@NIRVANA E FILIPPO, io preferirei un altro metodo. Anche il tuo va bene però rischia di far bruciare il ghee e di non separarlo bene continuando a schiumare. Prova così: burro a bagnomaria (eviti che si bruci), lo fai sciogliere lentamente. Poi fai riposare e vedrai che il liquido si separa tipo olio/aceto: sul fondo la parte che non interessa. Con attenzione travasa solo la parte alta e il gioco è fatto!
@ Nirvana
figurati…baci anche a te..
ora mi rituffo nelle cartacce che mi sommergono..
ciao ciao zieta cara!!!!
@Chantilly
ah ah…descrizione giustissima!!!
@patricia B: Beh dunque intanto è meglio chiarire subito che io non conosco l’arte sono solo curioso come una scimmia e mi piacciono alcune cose che vedo alle mostre e si credo di avere un pò di senso estetico. Ma immagino che conoscere l’arte sia una roba diversa.
Poi corro (evidentemente), pratico hatha yoga (abbastanza seriamente), mi piace cucinare (mavva?) e sono appassionato di vela, quella vera non quella dei fighetti che poi vanno in giro a motore e rientrano in porto tutte le sere per l’aperitivo.
L’aperitivo preferisco prenderlo in rada, ormeggiato, davanti al tramonto e sono immagni che mi tengo negli occhi per tutto l’inverno successivo.
Ho vissuto cinque anni da espatriato a Ginevra ma in confronto ai racconti di giu e di cdp la mia esperienza è da Asilo Mariuccia quindi lasciamo perdere. Nella vita ho fatto di tutto, dall’università (Fisica e dottorato in Fisica) pagandomi gli studi lavorando, alla ricerca in fisica delle particelle, al project management, alle vendite, al marketing. Credo che non deciderò mai definitivamente cosa fare da grande e cambierò ancora.
Sul comodino in questo momento ho “Il secolo cinese ” di Federico Rampini. In onore alla nostra ospite ho scoperto ieri sera che Pechino ha 7 (sette) raccordi anulari e che la superficie contenuta in Pechino è pari a quella del Belgio.
Ascolto Keith Jarrett, Bach, Miles Davis, Cafe del Mar a seconda dei momenti.
I
Per tradurre tutto ciò in un racconto “stile giu” bisogna saper scrivere come giu e questo, purtroppo, non sono proprio capace.
@FILIPPO
Grazie nipotino..
smackkete!!
@ Nirvana
il ghee lo puoi fare anche te ( nella mia risposta di prima indicavo del burro chiarificato = ghee) prendi un panetto di burro lo fai sciogliere a fuoco bassissimo quando verdai apparire dei coaguli biancastri li elimini e continui cosiì fino a che il burro diventa dorato e non rilascia più questi coaguli. spegni ( occhio a non farlo bruciacchiare, appena appena tostato ha un buon sapore di nocciola) lo versi in un vasetto di vetro e lo usi quando vuoi sia per insaporire oppure per “friggere”
bisou
@NIRVANA, negozi etnici nel senso di ALIMENTARI…
@NIRVANA, il ghee lo trovi regolarmente nei negozi etnici…è molto usato in INDIA e nella medicina ayurvedica ha un suo posto d’onore. E’ burro chiarificato ottenuto da burro non salato. Si conserva bene e più a lungo del burro stesso. In ogni caso ti consiglio. per avere un prodotto certo e dal burro che preferisci, di chiarificartelo a casa. L’operazione è semplice e puoi farla benissimo mentre impani le tue cotolette per poi usarlo direttamente
@ Donatella
sembra abbia costruito un tunnel per il treno
@Nirvana e Fiordisale: ma che ha il sorriso di Noah che non va???
@ patricia b.
che dire… voglio solo il meglio :oDDD
@ donatella
sicuramente un bel fisico, basta che non sorrida.
va beh, ognuno si tenga il suo (che a dire il vero, mi andrebbe benissimo).
ma come si fa a fare confronto tra rugby e calcio.
calcio? sarà micca uno sport quello?
@Nirvana la prima cosa che ho pensato è stata co’ tutti i soldi che ha non gli è mai venuto in mente di farsi un giro da un dentista? :)
@FIORDISALE
Senti maaaa.. ma stò Noah..togliere il diastema dal sorriso noo???
@Chantilly: sono andata a vedere Chabal, no, non mi piace, il lato B non basta, ci vuole anche quello A… Poi ho letto su uno dei vari articoli che viene paragonata a Eric Cantona: sacrilegio!!!
@OMINOSALATO
il ghee dove l’hai trovato????
grassie..
non sono incinta ma….. mi è venuta una voglia di cotoletta che…
LA DEVO FARE :PPP
@Donatella, si penso che non litigherò manco con te :)))
anche sto qua pare meno… come dire, rustico del precedente di Chantilly
http://usversusthem.files.wordpress.com/2007/08/yannick-noah.jpg
http://moikyky.m.o.pic.centerblog.net/ofe77lmk.jpg
nella seconda, co qualche scritta in meno sulla pelle, sarebbe perfetta :))
@FILIPPO
Mi ha detto” al cavulet” che farà il possibile.. insisti anche tu daiii ;))
Ora provo anche la tua ricettina ,io l’ho mangiata senz’osso..che magata!!
(mi verrà il fegato ingrossato,ma le proverò tutte le ricette)
Ciao tesoro bello!!!
@Sebastien Chabal!!!!…..addirittura!!!!
@Chantilly non litigheremo mai per un uomo, che bello! Ti faccio subito mia amica!
(più di prima intendo!)
perle del tuo amato sebastiano:
http://www.lyoncapitale.fr/photo/chabal080907.jpg
http://m.gmgrd.co.uk/res/568.$plit/C_71_article_1021249_image_list_image_list_item_0_image.jpg
http://www.myfreesport.fr/commun/n510x/31/sebastien-chabal-sur-site-internet-tabloid-britannique-the-s.jpg
marò che tipo raccapricciante!
@Chantilly: Yannick Noah. Adesso ci scambiamo le figurine Panini?
Ciao Sigrid,
complimetni per tutto il tuo lavoro…che invidia!!
Oggi sei dalle mie parti :)
Il panbiscotto è un must a casa mia soprattutto d’inverno. Mio padre compra una Ciopa (pane veneto dalla forma strana con 4 “corni”) in + ogni giorno così la sera la lascia nel forno della stube e la mattina ha un pan biscotto da paura per la colazione. E’ friabile e si sgretola facilmente. Mia nonna invece finisce sempre il pasto con del pan biscotto nel vino rosso…lo chiama il suo piccolo vizio!! E poi in realtà in casa mia lo si usa per tante cose dal macafame dolce a base di pan biscotto uvetta, uova, grappa…., per preparare l’impanatura per le cotolette, per la panà…e tanto altro ancora. Ingrediente facile ed umile ma versatile e buonidsimo.
Buona permanenza
Ciao
Paola
fiordisale fiordisale…
@donatella
ok.
Sébastien Chabal, look cavernicolo ma gran pezzo d’uomo. e non solo per il lato B!
@Chantully: ti do’ il nome del tennista col più bel lato B del mondo se mi dai quello del rugbysta
“posizione 8” significa sul campo, quando la squadra è pronta al gioco ed giocatori schierati.
niente a che vedere con il kamasutra o letture varie.
@Donatella confesso la mia ignoranza in materia :P
@Chantilly sai na cosa? lo provo, con la ricotta romana m’acchiappa proprio
@Giulio me ne ha fregati così tanti da diventare salato :PP
avrei detto che citavi il nano :PPP
(oggi sono pestifera, tenetemi che sono proprio pestifera!)
ahahhahahahahah
@ Nirvana
ciaooo amiconaa!!!!
avuto risposte???
allora..l’orecchia di elefante è una fettina sottile impanata Senza osso..la vera cutèleeta è più spessa e con osso…segretino…se utilizzi quella con osso battila per bene col pestacarne così rimarrà bella tenera. poi la passi nell’uovo sbattuto e nel pane gratuggiato (meglio se usi del pan carrè privato della crosta e lascito seccare poi sminuzzato) subito dopo la tuffi in un bel po di burro (meglio chiarificato cioè elimini tutta la parte bianche che si crea) e un filo di olio…qualche minuto per parte una bella salata e… goditela!!!
ciaoo
bacioni
@ fiordisale
concordo Brera è fantastica non sembra nemmeno Milano!!!
@ donatella, fiordisale
non c’è male neanche con quelli di un rugbista, però quello in posizione 8.
è ufficiale: è arrivata la primavera!
@tutti i COTOLETTA DIPENDENTI, oltre alle varie panature prima/dopo/prima o dopo/prima/dopo/prima io ho provato anche a “friggere” la cotoletta in burro chiarificato. E quando non avevo voglio di chiarificare il burro ho comprato una scatoletta di ghee che altro non è che burro chiarificato. DEVO DIRE CHE IL RISULTATO E’ SORPRENDENTE…la panatura gonfia a meraviglia e diventa croccante!
@fiordisale: “…mi ha fregato i grani di sale…” ma sai che è un bel modo poetico di dirlo? Intanto si era capito che ci provava ma non si era capito che ci fosse riuscito, bene, mi fa piacere. Mi ha fregato i grani di sale…bellissimo.
Per quanto riguarda il mio lato B mi spiace deludere le vostre aspettative ma non ho mai pensato di metterlo sul mercato. Come appunto diceva De Andrè “tu che lo vendi cosa ti compri di migliore?”
pesto alla chantilly (ma senza panna, :oDDDD, son troppo forte!)
poco prezzemolo e pocco basilico (poco o pocco?) che sennò viene acidità
sale, pepe, olio quanto basta
grana
pestate bene
un pugno di pinoli
un pugno di mandorle
un pugno di noci
non pestate troppo che deve rimanere un pò grezzo
per una versione più morbidosa ed avolgente (per la pasta) al posto del grana, riccotta romana (almeno così vien chiamata di quà, perchè più cremosa).
per il tipo di pasta, si torna a qualche post fa… faccio con quello che trovo in dispensa.
@fiordisale, il sale serve anche a mantenere il colore brillante del basilico, come per tutte le verdure.
ciao!!!
il panbiscotto…devi provarlo inzuppato nel vino rosso!!!
o più semplicemente con qualche fettina di sopressa….quella con l’aglio!!!
o in estate con l’anguria……..buonissimo!!!
@fiordisale: pero’ il lato B più bello del mondo non è di un runner ma di un tennista…
@Giulio: noooo! neanche lei capisce perchè, insomma vuoi che ti dica? quando mi hai parlato del trittico che ha la luce di Vermeer, mi sei veramente piaciuto, sapevo che quello che dici è sempre ok ma questa cosa detta da un uomo mi è sembrata carina anche se Vermeer lo conoscono in tanti, e allora aprezzavo un pò questa tua conoscenza sulle arti e ti faccevo la proposta di raccontarti stile Giu… (nei colori che vuoi ehhh). Era questa la mia proposta indecente (chissà che ti sei immaginato!!!)
Lo so che nessuno mi invidia!!! e poi, anche se, non temo per niente questo sentimento umano, dato che secondo me denota un pò di debolezza, e insomma ragazzi… Voi siete tosti;-)))
besos
Patricia
@Nirvana: io non so se sarà alla milanese ma trovo una differenza notevole facendo la panatura in casa con un buon pane avanzato e un po secco (a volte mescolo i tipi) passato al mixer con erbe fresche varie e sale, e se vuoi con diverse spessori, dal superfino al più grosso, a questo punto non sali la carne perchè non serve , lo conservi in frigo.
Ciao!
@Nirvana io stavo proprio lì e lò magnata lì, che secondo me è in assoluto il quartiere più dolce, più bello, più colto, più tutto di Milano.
@FIORDISALE
Proverò anche questa..proprio a Milano in zona Brera ho mangiato “un’orecchio d’elefante” (cotoletta enorme) su un vassoio di legno che era un bomba..
possibile che stà panatura non mi debba venire???
;)))
@Giulio ma lo sai perchè ISSU si è trasformato da ominonormale a ominosalato? Mi ha fregato i miei grani di sale il manigoldo! :P
sulla tortura ci sto pensando anche se il pensiero di Giù che vaga in corso aurelio saffi in perizoma è una visione irresistibile! Ci scommetto che la prossima notte me lo sogno :O)
@Chantilly sai qual’è secondo me l’anello mancante, l’errore? che alle proprie versioni, tutte fantasiose e tutte buone ne sono sicura (e la tua, senza prezzemolo, la proverò)non gli si aggiunge la postilla che potresti mettere tu chamando il tuo pesto alla Chantilly o pesto versione enne. Questo genera sconforto nei genovesi e una gran confusione verso l’esterno, perchè ritrovarsi centinaia di ricette denominate pesto alla genovese che non ciazzeccano per nulla con l’originale ha comunque un lato ironico, no?
dai da brava, adesso caccia fuori per bene la tua versione, poi battezzala, così lasciamo ai posteri pure questa :P
@Donatella ma sei n’impunita, sicuramente si è sparsa la voce che… come dire, il lato B dei runner è di tutto riguardo :PP
@Nirvana quando stavo ospite a Milano mi hanno spiegato che il segreto sta nella doppia panatura (uovo-pangrattato+uovo-pangratatto)tra la prima e la seconda panatura ci deve stare un modesto intervallo di tempo, altrimenti in cottura crolla tutto. Questo mi hanno spiegato (e fatto magnare) e questo ti passo.
@SIGRID
Mi metto in lista d’attesa…quando passi da Reggio Emilia-Modena- Mantova.. DIMMELO eh?
@GIU
sennò mi presti il furgoncino bianco eh?
@FILIPPO
Un bacio lavoratore!!!
@patricia b: puoi raccontare tranquillamente perchè sono sicuro che nessuno di noi è minimamente invidioso dell’opportunità che hai avuto, nessuno. Veramente.
Sigrid ti ha per caso chiarito la censura dei tuoi messaggi di ieri?
@ Donatella
@ Mari
GRASSSIEEEEEEEEE
:)))))
Ciao a tutti:-)))
Allora era la mia intenzione portare Sigrid a prendere uno spritz (che a seconda di dove vai può essere anche una cena!!). Invece è arrivata in albergo alle 22.30 e quindi ci siamo viste oggi a colazione e siccome lei aveva passato la notte in centro proprio a 5 min di casa mia, l’ho raggiunta, abbiamo fatto un giro per PD, prima di tutto al mercato nelle piazze e al salone sotto il Palazzo della Ragione dove ci sono i macellai, polli formaggio e salumi, oltre qualche bella boutique del cioccolato. Insomma, quando ha visto il mercato ha esultato! è proprio lei…
Dopo siamo andate a prendere il capuccino al Pedrocchi perchè mi sembrava giusto portarla nel caffè storico di PD… tutto in 1 ora perche 9.30 doveva ripartire… carinissima, simpatica divertente e gentile tra tanti altri pregi che non serve neanche che vi racconti perchè gli sapete già.
@Sigrid: mi sono tanto divertita ed è stato un piacere conoscerti, a la prossima;-)))
@Nirvana: io le passo prima nella farina, poi nell’uovo ed infine nel pangrattato. Uno dei segreti è di impanare fettine molto sottili così, quando le friggi, puoi metterle nell’olio ben caldo e l’impantura si gonfia. Comunque aspetto anche io ulteriori suggerimenti.
@Nirvana: panatura classica: prima nella farina, poi nell’uovo e poi nel pangrattato.
@ Sigrid
quella specie di pane non pane la faccio anch’io..
sono dei “grissini” fatti al forno..
io li faccio con l’impasto del gnocco fritto,dove metto appena un pò di strutto.. che buoniii! Con il salume poi..
Volevo chiedere a tutti..
come fate a fare le cotolette impanate (milanese)??
Mi piace quella panatura spessa e gonfia e croccante..
Dai!!! Non siate spilorci datemi un vostro segreto..
Un bès!!!
…che bello scoprirti in veneto e gustare i sapori della mia terra…Buona continuazione e tantissimi complimenti per la foto dei maialini…tropppo bbbelli!!!Ciao, Elena
Buongiorno… anche a Firenze troneggia il sole finalmente :o) … bella foto dei maialini kariniiii…potrei usarli come sfondo del desktop!eheehh
Brava Sigrid e beata te sempre in giro (fai un mestiere che mi attira moooolto!!)
saluti a tutti e buon pranzo! Sabry
@Giulio: se la performance in perizoma zebrato è la tua avvisami per tempo che non me la voglio perdere…
Allora grazie anche a lei. :D
@ fiordisale
cara, il lavoro lo lascio a te che sicuramente sei più brava; il sole c’è anche qui; cosa avanza? allegria? siiii, quella non è mai troppa.
e mi dispiace farti arrabiare, ma io il pesto, ma dovrei sicuramente chiamarlo diversamente, lo faccio con: pinoli, mandorle, prezzemolo, basilico, olio e grana.
prima di mandare maledizioni, ricordati che ti voglio TANTO bene.
ho paura.
wow!
i fiori di acacia e di sambuco fritti si fanno anche nel chianti…
ne parlavo proprio l’altro giorno di quando tornavo dall’asilo e la mia mamma me li faceva per merenda…
sono buonissimi
@mari
questa storia l’ha raccontata Rossella :-)
qual’è la ricetta di zeffirino?
@fiordisale: sono d’accordissimo, la ricetta è una sola, infatti le altre andrebbero chiamate varianti e non tutte sono accettabili. Ma qui si tratta di capire quali torture infliggere a chi sgarra dalla ricetta originale. Appesi agli scogli della passeggiata di Nervi durante una libecciata? Percorrere Corso Saffi a mezzanotte vestiti di un solo perizoma zebrato? Dobbiamo pensarci.
Certo che il pedigree di ominosalato è interessante, se solo tu lo trattassi un pò meglio…
@giu: a me pare che abbiamo messo su abbastanza materiale per un CNN. Ci stai già lavorando vero?
@ominosalato :O)
@risonero la storia di Sole e Luna è bellissima. Non avevo dubbi che anche gli animali s’innamorassero.
@twostella, quando vuoi cara, tu sei una – anzi due – stella e dunque per me può solo essere un onore averti a cena…dimmi tu quando;
@fiordisale, eh si…conosco molto bene la ricetta di zeffirino…evviva zeffirino! Tornando a GUSTEAU, cara fiordisale…la tua simpatica reattività ti frega sempre!!! Mi sa che sei tentata a prendere le cose sempre dal verso serioso tu…se non hai capito il senso della battuta…a chi mancano i fondamentali…? RIDI DAI!!!!!! ;-)
@Donatella sai cos’è? che l’unica vera cosa importante è di non comprare quello da supermercato.Perchè lì, quando si è parecchio fortunati ci sono solo tracce di basilico.
@Giulio: ecco, allora non sono proprio un’eretica! Secondo me il po’ di burro non solo la rende più scorrevole e aiuta il tutto ad “arrotolarsi” intorno alla linguina, ma lo “addolcisce” anche.
@Giulio mmmmmmmmm io non ci andrei a mangiare in un posto dove mi mettono la prescinseua nel pesto. non è una questione di consistenza è che si stravolgerebbe proprio il gusto. non esiste proprio.
gli ingredienti originali del pesto sono quelli che hai indicato tu
aglio, olio, basilico, formaggio.
l’immissione del parmigiano relativamente recente, risale ad inizi ‘800, perché per i genovesi era più conveniente il formaggio della sardegna piuttosto che l’oneroso parmigiano, oneroso per il trasporto.
adesso non ricordo, ma parrebbe che l’alizieri, nella sua guida genovese citasse una salsa verde che gli studiosi hanno ricondotto alle origini del pesto. CHe si è evoluto nel tempo, quidi nulla è intoccabile, però diciamo che a me le innovazioni sperimentose mi piacciono e incuriosiscono “a fianco” all’originale. Perciò per me definire “pesto genovese” un qualcosa che si discosta dalla dop un po’ mi fa smorfiare :P
@ominosalato c’è una bellissima versione di pseudo pesto (non pesto genovese) da parte di zeffirino. salsa che ha portato in giro per il mondo e con cui ha vinto anche parecchi premi.
In questa ricetta (vado a mente disordinatamente) basilico, pomodori, acciughe, aglio, olio, pinoli, formaggio e non ricordo cos’altro, se ti interessa te la procuro, è na ricetta buonissima, specie d’estate
piesse
tornando su GUSTEAU, scusa eh, non per far la fiscale, ma il pesto mica si cucina, se non hai capito questo atte-ti mancano proprio i fondamentali :PP
Qui pesto dipendente:
W ominosalato, ma soprattutto W la mamma di omino salato!!!!
Con tutto questo “pedigree” in regola posso invitarmi a casa tua/sua per provare?
W giulio e fiordisale, attenti alla ricetta originale!!!
@Fiordisale: guarda ci stiamo muovendo in un terreno dove le certezze vacillano, lo sai che addirittura il dialetto cambia da Ovest a Est della sola Genova. Comunque si, nelle lasagne si aggiunge spesso la prescinsuea ma io l’ho trovata anche nelle trofie a Levante.
@Donatella: Nella “cuciniera genovese” (1863) il Ratto prevede effettivamente l’utilizzo di POCHISSIMO burro per rendere una pasta più scorrevole. Ma il burro viene usato pochissimo in liguria…non mi sentirei di incoraggiare troppo la variante anche se l’ho trovata da qualche parte e non è così male in quantità minime.
@TUTTI I PESTO DIPENDENTI, dunque, prima che la mia fiordisale preferita mi salti addosso (però…magari…!) con la solita reattività che simpaticamente la caratterizza presento ne mie credenziali per essere ammesso all’argomento: genovese da generazioni, figlio di un marinaio, nipote di un contrabbandiere di sale, bisnipote di un personaggio leggendario nella storia del “camalli” di genova dell’ ‘800. Quartiere genovese di appartenenza: S. Martino.
Detto ciò chiedo gentilmente a fiordisale di darmi il permesso per portare un piccolo contributo – non per fare il tecnico ma tanto per divertirsi un pò – sul tema pesto.
AGLIO: mia mamma, con somma disperazione di tutti, era allergica all’aglio. Però non poteva pensare minimamente a LUI senza. Dunque in casa sempre due versioni: una con e l’altra senza…MA, ed ecco il simpatico trucchetto, prima di condire le sue trenette prendeva 1/2 spicchio daglio e lo strusciava all’interno della ciotola. Praticamente riusciva a trasmettere un pò di profumo senza mangiarlo direttamente.
Invece, riguardo al tema “ogni famiglia ha la sua ricetta”, ho incontrato una anziana signora che abitava nella zona porto “prima dell’intervento PIANO” che nel pesto metteva…un filetto d’acciuga dissalato…
IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ E’ VARIO e… ricordaimoci il detto del mitico GUSTEAU: “tutti possono cucinare”. Evviva!
@fiordisale: non avevo mai sentito parlare delle trenette avvantaggiate, e mi era sempre stato detto che il pesto si mangiava con tutto l’ambaradan. Ma è anche vero che in Liguria non ci ho mai messo piede. Pero’ vedi, sono contenta, ho fatto bene a non metterceli :-)
@Fiordisale: Ma si concordo assolutamente che va conservata una ricetta – quella vera – in modo da avere sempre il punto di partenza ma tieni presente che la cucina è comunque in continua evoluzione.
Il pesto nasce attorno al 1840-1850, nel settecento non esisteva sicuramente mentre è presente nella cuciniera genovese del Ratto. E’ una salsa non antichissima, con un suo equilibrio attorno al quale si può un pò giocare senza stravolgerla.
Per esempio nella mia famiglia mia madre e mia nonna (e quindi siamo già arrivati al 1880) il pesto lo facevano solo con parmigiano senza pecorino e siamo nel ponente ligure.
Il Molinari Pradelli dice che la tradizione della prescinsuea nel pesto viene da Camogli. In verità a me è capitato più volte di trovare la prescinseua nel pesto anche a Genova (ma mai a ponente) e anche a Recco. Organoletticamente non è male anche se è diverso, più cremoso. Siccome la prescinsuea non è banale da trovare fuori da Genova forse la ricotta di pecora potrebbe essere un sostituto accettabile ma deve essere poca e comunque il totale di formaggio deve essere rispettato. Di panna nel pesto non voglio neanche sentirne parlare, mi vengono i brividi solo a pensarci.
@Donatella dai apprezza che non ti ho burlato, che le patate e i fagiolini fanno parte della pietanza trenette avantaggiate, mica del pesto :P
però potremmo provare una variante, tutto sommato :O)
@fiordisale: grazie, sei stata buona :-) Adesso vado a fare colazione più serena…
@Giulio mi correggo parzialmente, la prescinseua (nel pesto) è un’aggiunta mirata alle lasagne che si fa in tutta la liguria. Ciò si rende necessario per ovvi motivi di consistenza ma soprattutto per evitare di mettere panna o besciamella.
Però (e sta scritto su svariati manuali) è un pesto mirato alle lasagne, non certo al piatto di trenette. ti torna?
@Donatella fossi in te ci aggiungerei qualcosa :P
@fiordisale: ecco, oggi tocca a me fare outing: io nel pesto ci metto un po’ di burro e anche l’acqua di cottura, mentre invece non ci metto né le patate né i fagiolini. E si’, ci rimetto anche il parmigiano nel piatto. Dai, crocifiggimi…
@Chantilly ma che fiori vi mangiate?
ciao ciccetta, oggi come va? qua sole, tanto lavoro ed allegria?
ne vuoi un po’?
(non imbrogliare, devi scegliere sono una cosa, io… come dire, proporrei di passarti la numero 2, concordi?) :O)
@risonero: L’anello di Re Salomone è un libro interessantissimo ch e oltretutto si legge d’uni fiato, assolutamente da consigliare, concordo. Un altro libro bellissimo, soprattutto per chi di voi ha un cane, è appunto “E l’uomo incontrò il cane” (Piccola Biblioteca, Adelphi). Spettacolare per capire veramente veramente la caninità e il suo rapporto con l’uomo. Lorenz è non solo un Nobel per la MEdicina, un grandissimo scienziato che si è inventato una disciplina. E’ anche un bravissimo scrittore. Della serie piove sempre sul bagnato.
@Giulio (Runner): giustissimo!!! Approvo non strapparsi i capelli, e come dici é corretto rispettare i gusti di tutti soprattutto se ospiti. D’altronde una delle cose più belle del mangiare bene e condividerlo!!!!!
@risonero AZZ! mi hai appena fatto perdere una scommessa, mannaggia.
@Giulio io a Camoglio ci sto di casa (non metà-fori-camente)ma sta cosa della prescinseua mi giunge assai nuova, mentre ho sperimentato le noccile e le noci nell’imperiese. Nel levante in taluni posti montani di aggiunge, in ultimo, una noce di burro. Ma questa è sepre stata indicata come una variante del tipo-risparmia-olio-che-ce-n’è-poco.
Sulla ricetta del pesto, io difendo strenuamente la ricetta dop depositata presso la camera di commercio, al di la del valore papillativo, è che avendo seguito da vicino tutta la lunga e triste vicenda neslé sono diventata reattiva :PP
@ silvia-magnolia
buongiorno cara
@ fiordisale
buongiorno (scusa per le esternazioni)
@ sigrid
ma come! non pensavo di vedere nuovi post per 4 giorni. ma che brava! qual’è il segreto?
proprio domenica scorsa ho mangiato i fiori fritti, buoni e molto delicati.
buona giornata a tutti. qui c’è il sole!
@risonero: Dunque mi sentirei di concordare con Fiordisale sul fatto che il pesto vero è fatto semplicemente con:
1 spicchio aglio
2 mazzetti di basilico
30g di pecorino sardo
30g di parmigiano reggiano
1 cucchiaio di pinoli
6 cucchiai di olio evo
sale grosso marino
Ma senza per questo strapparsi i capelli va pur detto che esistono diverse varianti, liguri, tutte secondo me legittime e poi uno sceglie quella che piace di più.
Per esempio a Camogli usano aggiungere la prescinseua (quagliata) al posto del pecorino. Questa versione va consumata subito perchè la prescinseua tende a inacidire.
Taluni aggiungono invece qualche gheriglio di noci.
Giustissima l’indicazione dell’acqua di cottura per renderlo più cremoso e facilitare la mantecatura con gli amidi ma io metto prima un mestolino d’acqua cottura in un piatto in modo da raffreddarla ed evitare di bruciare il basilico che è delicatissimo.
Ci sono altre varianti presenti in antichi ricettari ma secondo me cadute giustamente in disuso. Questo per quanto riguarda la tradizione.
Nulla ci vieta però di adattare un pò la tradizione. A me personalmente l’aglio piace. Ma quando ho ospiti che mi dicono diversamente allegerisco l’aglio facendolo sbollentare partendo dall’acqua fredda. Se ho ospiti particolarmente sensibili la sbollentatura avviene nel latte e due volte, partendo ogni volta da poco latte freddo in un pentolino. Così l’aglio da un pò del suo aroma senza essere troppo invadente. NON è la stessa cosa ma meglio che non metterlo per nulla.
@fiordisale
eh nooooooo!mi spiace deluderti cara fiordisale ma io non appartengo proprio a quella categoria.mi piacciono i sapori genuini, non artefatti.amo la cucina tradizionale, povera, non amo le sperimentazioni in genere, anzi, direi che in materia sono anche troppo rigida.però devo dire che ci si affeziona ai sapori che ci riportano bambini, così come il pesto alla “moda di mia madre” (e della vicina di casa), anche se poi non è quello vero.eppoi scusami, ma scrivendo dall’ufficio, tra una pratica, una telefonata e l’altra, di fretta, credo che ne vengano fuori speso dei post frammentati e incompleti, dai quali sembra trasparire di me, probabilmente, un’immagine che non è quella giusta.comunque siamo qua per concederci qualche minuto di pausa nelle ore che passiamo al lavoro, giusto? e mi piace lo spirito e la giusta leggerezza con cui si affrontano i vari argomenti in questo blog.non ho avuto tempo di leggere il tuo articolo sul pesto, lo farò appena possibile e di certo accetto molto volentieri i consigli di chi ne sa più di me. scommessa persa!!!
baci
@Filippo pare na minaccia! ahhahahahahahah
buon lavoro e non stancarti troppo eh
@ Fiordisale
ciaooooo…..se ti va!!!
sono mooolto impegnato..non riesco nemmeno a stare dietro a quello che devo fare…
ci si sente peresto appena mi rimetto alla pari torno alla carica…kmq appena ho un secondino leggo sempre e ti tengo d’occhio a quello che scrivi!!!!
ciao un bacio
Buongiorno a tutti
belle le foto complimenti e complimenti anche per il tour foto gastronomico summa invidia…
@ Elisa aspettati di vedere il tuo nome comparire nelle prossime news di Giu la frase io avevo un porcospino come figlio è davvero splendida, mia madre si limitava alla prima parte per capirci senza lo spino hyhyhyhy
@ Cristallina… no dai è bello conservare un minimo di ottimismo magari non sarà proprio stile heidi con il nonno che con le capre ci fa solo il formaggio…
per quanto riguarda il caldo quest’anno anche in abruzzo sul mare ( Giulianova ndr) sembra che si inizi un po troppo presto con l’afa … speriamo non peggiori!!!
Besos a todos!!!
…che bello saperti in veneto…stupende le tue foto!!!Ciao, Elena
@risonero come avrai letto nel mio articolo il pecorino romano ha un gusto troppo marcato, prevaricherebbe sul basilico e i pinoli, quindi la domanda in quel caso sarebbe se si vuole mangiare una pietanza col basilico o una pietanza al formaggio, giusto? i grani di sale servono solo nel mortaio per i motivi che ho detto, nel frullatore sarebbero abbastanza inutili non credi?
sul camminare in campo minato… mannò! a me se un toscano correggesse il mio modo di fare la ribollita ne sarei contenta, perchè immagino ne sappia più un toscano di me e non ho avrei assolutamente alcun problema a provare le varianti suggerite :)))
piesse
ci scommetterei tutto quello che vuoi che tu appartieni anche a quelli che aggiungono la cucchiaiata di formaggio a tavola, nel piatto, vero?
dai dammi soddisfazione e dimmi la verità :P
@twostella marò dai, però ci deve essere per forza tutta una gamma di colori tra il bianco e il nero. nella bagna cauda, che ho mangiato più di una volta, c’è troppo aglio ed ho deciso che non mi piace, ma questo secondo me non significa che bisogna eliminare l’aglio dalla propria cucina eh.
insomma secondo me uno provando e riprovando ce la può fare a trovare l’equilibrio, no?
sig…sei mitica!
IL SOLEEEE!! c’è il soleeee. Lo so che fra un pò si rannuvolerà di nuovo , ma adesso mi godo il sole. Povero Fili… vabbè, prima o poi tornerai tra noi. E “telefono caasa”, dov’è finito? sta finendo di struggersi in acqua? oh no! troveremo solo una pozzetta d’acqua nostalgica in fondo alle foto di Sigrid? Coraggio E.T. coraggio…
@fiordisale: sulla pastiera non mi pronuncio, ma ti dirò che sono l’unica piemontese che non apprezza la bagna cauda (sostituita da pinzimonio con salsa olio e acciughe)…
@fiordisale
perbaccolina!!bisogna stare attenti a quel che si dice, anzi..attentissimi! so che i grani di sale si usano quando si fa il pesto nel frullatore, non concordi? e il pecorino romano lo si può usare o no?
so di camminare in un campo minato…:-))
@Filippo macciao! non è che dobbiamo cazzeggià pure per te? hihiihihihihihi
La gallina di mia sorella, invece, sta covando un ovetto di fagiano. Chissà cosa ne viene fuori!
Siamo (geograficamente) più vicine del solito!
Buon lavoro!
Ciao a tutti..
è un po che manco ma il tempo a disposizione per cazzeggiare si è limitato a pochissimi minuti al giorno…
@ Sigrid…
maddai..non ci credo proprio che non hai mai mangiato i fiori si acacia o robinia in questo periodo pastellati e fritti…
bacioni buon tour de force…
ciao ancora a tutti gli ospiti baciiii
@risonero i grani di sale non sono funzionali all’ossidazione ma bensì a facilitare la metamorfosi da foglia di basilico a poltiglia, mediante strusciamento nel mortaio.
Dubito molto sulle origini di quella vecchia vicina di casa di tua mamma hihihihihi
@twostella secondo me se tu provassi a cercare l’aglio giusto, tenero e più delicato, nettandolo dell’anima e mettendone meno, proveresti l’ebrezza di un aroma che merita davvero in pieno la sua fama mondiale. Magari verifica pure l’olio, che deve rigorosamente essere delicato (quello che si usa per il pesce al vapore in genere). Evitare assolutamente la qualità di basilico che sa di menta e che si trova in giro, fuori regione. Privilegiare le foglie più piccole (le grandi andranno bene per altro)e fare il pesto poco prima dell’uso. Questo farà di quella pietanza un’esperienza indimenticabile. Il pesto è per i genovesi quello che la pastiera è per i napoletani e tu, dimmi, nella vera pastiera ce lo metteresti il caprino?
ecco, appunto.
Buon tour, buon lavoro e buone scoperte allora!!
Mi sono dimenticata di comprare Gambero Rosso adesso che ero in Italia… Mannaggia!!
Come sempre i tuoi racconti sono molto interessanti!
Mai provato i fiori d’acacia in pastella?
Sono semplicissimi da realizzare, basta farina 00, acqua e il tuorlo dell’uovo..e per guarnire un pò di miele (d’acacia, ovviamente); sono deliziosi.
@fiordisale
hihihi mi aspettavo qualche commento del genere, assolutissimamente meritato, da parte di qualche verace genovese. so come si fa il pesto, so che va fatto nel mortaio e non nel frullatore che lo riscalda, so che al limite si può mettere qualche grano di sale grosso per non far ossidare il basilico,so so so!però a volte qualche personale eccezione ce la possiamo concedere,no!?giusto tra le mura di casa. e anzi ti dirò che io ho vissuto a genova i primi miei tre anni di vita e fu proprio una “scellerata” genovese amica di mia madre che le consigliò di aggiungere un pò di ricotta! mia madre l’ha sempre fatto facendo il pesto, io a volte, e il risultato, anche se non è quello doc, mi piace molto:-)
ps io odio aggiungere la panna agli ingredienti, proprio non la sopporto!
@silvia: un’ottima giornata anche a te!
@fiordisale: sono d’accordissimo, su tutto ciò che hai detto (mortaio, aggiunta di noci, ecc…) l’unica cosa é che se non ami l’aglio non puoi in nome della ricetta originale farti violenza …
Io adoro il pesto originale con tutti i suoi delicati equilibri ma senza aglio … me lo concedi?
Appena ho visto la foto delle galline ho avuto una gran nostalgia. Cavoletto, voglio raccontarti la più bella e la più struggente storia d’amore a cui ho assistito.
Alla Sagra degli Osei (Sagra storica che si tiene a Sacile) mia sorella e mio padre presero le nostre prime due galline: Sole e Luna, una coppia di galline americane. Lui aspettava sempre Luna prima di mangiare il mangiare portato da noi. Era un gentil-gallo. Dopo una stupenda nidiata di 8 pulcini, Luna si mise a covare di nuovo. Però stavolta ad un certo punto si stufò e volo dai vicini. I vicini avevano un cane e…
Il giorno dopo il tragico evento, anche Sole morì. Per noi fu crepacuore.
Dopo quella storia d’amore, ho un grande rispetto delle galline.
@risonero, che bestemmia! il pesto inquinato con ricotta di pecora? mioddio, questa fa a pari con quella di Alan Bay che nei suo memorabile “77 ricette perfette” suggeriva di aggiungere la presciunseua al pesto per renderlo cremoso. Per chi non lo sapesse il livello di acidità della prescinseua è abbastanza considerevole ed straccerebbe l’armonia perfetta degli ingredienti, uccidendo il profumo nonché il gusto delicato del basilico.
Ma poi, cremoso perchè mi dico io? Ma non è che ci siamo così disabituati a mangiare bene e questi sono i risultati dell’overdose di panna degli anni ottanta? il pesto ha GIA’ la consistenza cremosa, nel caso così non fosse basterebbe aggiungere un po’ d’olio (delicato) oppure taluni suggeriscono acqua di cottura.
Ma qua possiamo aprire un altro dibattito, che nei secoli è già stato trito e ritrito.
ci sono 2 scuole di pensiero:
1)la scuola a sostiene che un po’ d’acqua di cottura rende il pesto più cremoso e un po’ meno carico d’olio (perciò non ingrassante)
2) la scuola b sostiene ch’è assurdo andare a “cuocere” con acqua bollente una salsa he ha come pregio il profumo del basilico crudo.
Ovviamente io ho adottato da sempre l’opzione b) e vado in trattorie che pestano il basilico col mortaio, non frullato e surriscaldato nel frullatori.
se ti interessa qualche info in più sul pesto la trovi qua.
piesse
non te la prendere, non t’inquietare, ma sai com’è ci sono ricette che hanno attraversato i secoli e ci sono state consegnate in ottimo stato e noi dovremmo in qualche modo, e parlo da genovese, far si che siano tutelate e conservate per i posteri (era da ridere, eh!) :))
mah, speriamo sia così!io vedo un pò di affollamento dietro quelle sbarre..
sarà la Pollyanna che c’è in me, la mia propensione all’ottimismo, la mia perversione di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, la mia fiducia incondizionata nel prossimo e nella bontà umana ecc. ecc. ma io quando ho visto la foto dei maiali ho immaginato che le sbarre fossero semplicemnte una porzione di un recinto immenso, dentro al quale possono scorazzare liberi e felici… no??? troppo candy candy?
riguardo al fatto che gli animali superiori riconoscano come mamma l’animale che vedono per primo alla nascita, indipendentemente dal fatto che sia di un’altra specie, vi consiglio di leggere “L’anello di re salomone” di Konrad Lorenz, il padre dell’etologia. era la bibbia di noi che all’università avevamo scelto la facoltà di scienze naturali.lo consiglio a tutti, è una piacevole lettura che aiuta a vedere il mondo degli animali sotto una luce diversa..anche a me i maialini della foto di Sigrid fanno un pò pena, diverso è comprare la bistecca dal macellaio, ma vedere i loro occhi dietro le sbarre è tutta un’altra cosa. certo, poi si ridimensiona il problema pensando ai morti del terremoto in cina, però, dispiace un pò anche per loro.
che bello per una volta posso dire
“LE SO TUTTTEEEEEEE” :-)
(tranne quella del pavone a dire il vero)
E’ bello sapere che sei dalle mie parti ^_^
Sono curiosa di scoprire i ristoranti designati…
p.s.= portati a casa una bottiglia di “Venda” della Cantina “Vignalta” di Arquà Petrarca (un rosso buonissimo!!)
Ho letto da qualche parte che i fiori di acacia devono essere appena sbocciati perchè se sono “vecchi” sono addirittura indigesti. Sul sambuco, non so, la mia ex vicina contadina non mi ha istruita.
Ops, dimenticavo: sambuco per i fiori…la sambuca e` un’altra cosa :)
colli euganei, sigrid, euganei ;-)
Buonissime le cappelle di sambuco fritte: con i fiori di fanno frittare, torte e infusi, con i frutti marmellate e succhi.
Che strani questi italiani, eh? :)
P.S. l’anatroccolo o paperotto che sia, ma pure l’agnellino, etc. elegge a “mamma” il primo essere che vede… se viene allevato dall’uomo comincia a seguirlo ovunque vada. Io per esempio avevo un porcospino come figlio :)
ciao Sigrid e ciao a tutti, qua a firenze già si boccheggia per l’afa.
cosa stava preparando il cuoco in quella bella teglia?
@giulio runner
anche io le lasagne al pesto le faccio come te, anche se uso solo farina bianca..e a dire la verità nel pesto aggiungo sempre un pò di ricotta di pecora per renderlo più cremoso, anche per condirci la pasta, a noi piace così:-)
Ma sei più o meno dalle mie parti!!!!
uhh sono proprio curiosa di sapere che ristorante hai visitato :P
buon lavoro!!
Che bei racconti, che belle immagini… facciamo che la prossima volta vengo a farti da supporter? ;o) un bacio
Ciao Sigrid!
Prprio sabato ho mangiato i fiori di sambuco e di acacia fritti!
Sono buonissimi…
Buona gita!
Carla di lettoemangiato
Buongiorno a tutti! E brava sigrid che ci fai il tour! nemmeno Madonna è così impegnata :-D
E poi ci piaci di più di lei tutto sommato! Bellissime le foto come sempre!
@twostella buongiorno stellina :-D
@fiordisale buongiorno dolcezza :-D
Devo dire la verità: quelle facce tristi di maiali dietro alle grate mi hanno messo tristezza. Mi sono consolata con i polli che razzolano tra le pentole rosse :D
Buongiorno a tutti, sembra di essere in piena estate: cielo senza nuvole e caldo…pensiero di future vacanze.
Un salutone a te Sigrid, sempre bellissime le tue foto. Se ti serve un portatutto io sono a disposizione.:)
ma grazie @cavoletta, non ssperavo in questo post (a cui, spero, ne seguiranno altri, anche in corsa). Belle immagini, bella luce.
Se i polli possono covare le uova di anatra… allora io non sarò più triste di aver scoperto che le papere sono solo maschi e la versione femminile sono le oche… c’è speranza anche per una piccola ragazza “gialla” che crede di essere un pò una paperella di gomma (non un oca!!!).
Tanti saluti e sempre complimenti, è un piacere passare di qui ogni volta!
@grazie sigrid, nuon lavoro e buon viaggio.Con le tue immagini, ma stavo scrivendo foto, comunque sono riduttivi tutti i termini, hai spolverato le ragnatele della mia memoria con grazia e determinazione. La mia famiglia è veneta ma io nata e cresciuta a milano riconosco nella cucina veneta quella di casa. Per chiarire credo di aver incontrato il panettone verso i 10 anni, prima era solo pandoro e Nadalin cioè natalino, una focaccia dolce a forma di stella e pur amando molto la pasta il rapporto di consumo rispetto al riso in casa mia anche oggi è 3:1!
Domenica 25 maggio: Cantineaperte Abruzzo, visita alla azienda Valle Reale con trenta ettari di vigneti fra le gole di Popoli, degustazioni di formaggi (estasi per il pecorino in crosta nera!),salumi, miele, e udite, udite, cestino di prelibatezze da gustare sotto un magnifico ulivo, con vista a perdita d’occhio sui vigneti, fino alle montagne con i pini inclinati dal vento, anche quando il vento non c’e’! Meravigliosa giornata in una regione unica davvero! Mi andava di condividere qui e complimenti Cavoletto per tutto quello che sai fare
Belle le fotos ..e sempre un piacere di venire da te..buona giornata di domani …ciao di Francia….
Quando il cavoletto dice “in principio” significa “in teoria” (ndt)… :-)
E ora, siccome domani mi aspetta un’alzataccia… ‘notte a tutti, e non chiacchierate troppo che poi mi occorre tutto il giorno per rimettermi in pari!
Ma Sigrid, sei una forza della natura! Ero già rassegnata all’astinenza da cavoletto (come avevo letto nel precedente post) e invece sorpresa!!! Se vuoi sbirciare le frittelle di fiori d’acacia e sambuco http://giardinociliegi.blogspot.com/2008/05/frittelle-di-fiori-di-acacia-e-fiori-di.html
e le stelline dell’aglio (dovrebbe essere aglio orsino)
http://giardinociliegi.blogspot.com/2008/05/bouquet-di-aromi-e-rolata-farcita.html
Notte!
P.S. Ma Olive, sta bene?
E anche il panbiscotto… lo mangiavo da bambina a casa dei nonni, inzuppato nel latte…
Ma dai, che sorpresa un post a quest’ora e con queste bellissime foto!
E io lo sapevo, ah ah, lo sapevo… frittelle di fiori d’acacia, squisite, ma in Piemonte lo sanno in molti! E coi fiori di sambuco, raccolti fra un diluvio e l’altro, la settimana scorsa ho fatto una torta profumatissima!
Buona continuazione, Sigrid, e non stancarti troppo!