Un ragù… medioevale?!

ragu_medieval_ssl.jpg

Stranament, quando vivevo a bruxelles facevo il ragu parecchio più spesso che da quando sono a roma. Era il mio piccolo piacere domenicale quello di alzarmi presto, di preparare un abbondante trito di odori, poi di far rosolare la carne (spesso di agnello ma anche di cinghiale o di cervo – specie dopo quella volta che mio padre ne uccise, investendolo, un esemplare non proprio piccolissimo ma questa è un’altra storia), e far sobollire il tutto per qualche ora, lasciando che la casa si riempisse di quel profumino di carne e pomodoro stufato (che continua a meravigliarmi persino quando ne colgo l’idea per strada o nelle scale del condominio :-).

Insomma il bello della domenica era spesso e volentieri in ragù e i paccheri, maccheroni al ferretto o pappardelle che lo accompagnavano. Poi, nonsissabeneperché, la trasferta italiana ha segnato l’abbandono del ragù, forse semplicemente perché qui è meno raro :-) Insomma, questa domenica le congiunture erano estremamente favorevoli al ragù: c’erano i miei genitori (ci sono ancora), avevo preso le regaglie di pollo perché volevo appunto prepararci una pasta, pioveva pure, e così è finita appunto a grande pappardellata.
ps: badate bene che non si tratta di una ricetta filologicamente medievale, nel senso che l’ho ‘inventata’ io fra i fornelli e lo scaffale delle spezie, e la cosa appunto mi ha fatto ripensare al lato speziato della cucina del medioevo/rinascita. Badate bene 2: l’idea è che le spezie aggiungano una lieve sfumatura, non che coprano tutto il resto, insomma non esagerare con le dosi ! :-)

Pappardelle con ragù speziato di fegatini

pappardelle integrali o all’uovo
regaglie di pollo 300g
cipolla 1
aglio 1 spicchio
vino rosso 1 bicchiere
passata di pomodoro 300ml
timo, rosmarino secchi 1 presa
alloro 1 fogliolina
cioccolato fondente 20g
cannella 1 cucchiaino
polvere di caffè un cucchiaio scarso
polvere di arancia mezzo cucchiaino (se non sapete cos’è vedete qui)
polvere di garofano una punta
burro 1 noce
olio d’oliva
sale & pepe

Tritare finemente le regaglie al coltello. Sbucciare la cipolla e tritarla, tritare anche l’aglio e far appassire entrambi in una padella capiente, con un filo d’olio d’oliva e una noce di burro. Aggiungere le regaglie, alzare un pochino la fiamma e far rosolare le regaglie per un buon 5 minuti. Aggiungere il vino (un medoc del 2004 ma solo perché non avevo nulla di toscano a portata di mano :-) e lasciarlo evaporare a fiamma alta. Aggiungere tutte le spezie e le erbe, poi la passata di pomodoro, portare di nuovo a ebollizione poi abbassare la fiamma e lasciar cuocere piano per una mezz’oretta scarsa. Infine, eliminare l’alloro e far saltare la pasta nel ragù, servire con del parmigiano e eventualmente un goccetto d’olio al tartufo.

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99 Commenti

  • vale'n'tina ha detto:

    margi-o cerca una ricetta del capriolo in salmì, è più o meno quello che hai intenzione di fare tu. Cercala oggi perchè probabilmente c’è bisogno di lasciarlo marinare per un giorno o due.

  • margie-o ha detto:

    Aiuto! A proposito di medioevo e di cinghiali o cervi, mi è stato regalato da un cacciatore ben mezzo capriolo! Mezzo nel senso che ho coscia anteriore, coscia posteriore, tutto il costato e una parte di vertebre e collo. Si sta scongelando tutto questo ben di dio e sono un po’ in difficoltà a pensare a come utilizzarlo al meglio. Pensavo di cuocere con aromi in forno per mezza cottura, poi staccare la carne dalle possenti ossa e darmi a un ragù, magari pure a uno spezzatino. Domenica mi ritrovo con venti amici, quindi l’occasione è propizia. Nessun aiuto, idea, consiglio?!?

  • Sigrid ha detto:

    @enrico: il stoofvlees (con la f di stoof) lo trovi qui
    https://www.cavolettodibruxelles.it/2005/09/carbonnades-a-la-flamande
    Per il resto, francamente io ci bevo e accio bere la birra, poiché il piatto stesso già ne è pieno :-)

  • ettore ha detto:

    Il ragu è in qualche modo la mia “madeleine di Proust”. Non è mai perfetto, è sempre migliorabile. E, soprattutto, chissà perchè non ha mai il profumo del ragu della mamma…

  • Giu ha detto:

    @marina
    no… non e’ la mia ex insegnante, ma ha comunque tutta la mia stima, perche’ se oggi guardo un quadro e riesco a farmi un’idea delle mie sensazioni, lo devo proprio alla pazienza di una di queste grandi insegnanti di artistica. :))))) grazie per aver risposto

    @alessandra
    Beh… a dire il vero di tutto questo se n’e’ parlato, e Sigrid lo ha ripetuto piu’ volte che proprio medioevale non e’ ;))))) Semmai e’ tutto l’insieme a sembrare un po’ “antico” ecco.

  • Alessandra ha detto:

    bel piatto…ma medioevale proprio no! L’America non era ancora stata scoperta e i pomodori neppure. e neanche la cioccolata e il caffè-

  • nathalie ha detto:

    cara Sigrid
    Siamo francese di Bruxelles e il io italiano e poverino,
    mi piacierebbe fare questo Ragu si ce una versione francese ? e bello , veramente succulent , merci,nathalie

  • Marina ha detto:

    @Giu
    Mia zia si chiama RINA D.G.COGNOME DEL MARITO (PER LA PRIVACY), NON SO SE HA INSEGNATO DOVE DICI TU MA E’UN PERSONAGGIO BEN NOTO A TERAMO, QUANDO ERO PICCOLA A CASA SUA VEDEVO QUELLE BELLE ‘SCULTURE’, ADESSO E’ IN PENSIONE DA TANTO TEMPO

  • The Urban Eater ha detto:

    Hmmmmmmmm. This looks soooo delicious! I love the combination of chocolate and coffee but as a savory dish, very nice!
    I will be making this very soon!

  • Robiciattola ha detto:

    auguri auguri auguri…. sono in ritardooo???

    che casino…

    roby

  • chantilly ha detto:

    @ silvia
    ciao tesoro dolce. sto’ benissimo. abbiamo sole (per qualche ora … ma va beh)
    e sono proprio di buon’umore hihihihi
    sono tutta una cosa spumeggiante oggi, tra buon umore, fantasia e allegria.

    BUONA GIORNATA A TUTTI!

  • twostella ha detto:

    @silvia: l’hai prenotato tu un po’ di sole? Quanto l’hai pagato? Buona giornata e non lavorare troppo!!!
    @luigi: uno chef … e il bimby!?! oh my god! Non c’è proprio più religione …
    Buona giornata a tutti!

  • Giu ha detto:

    Patricia auguri!
    Per il tuo compleanno, sull’onda emotiva inspirata da Oldhen, condividero’ con te il segreto della saggezza maschile teramana: “la fammene a e’ come lu purche, ‘nzi jette ninde” (la donna e’ come il maiale, non si butta niente). Penso che mai teramano abbia volato tanto alto nella storia della sua cultura, come colui che ha creato questa perla. Sono certo di averti fatto dono gradito :)))))))

    (comunque auguri di cuore, anche :) )

    bacilli
    Giu

  • oldhen ha detto:

    @patricia b : AUGURIIII!!! cosa vuoi che sia un anno in più… Hai acquistato maggiore saggezza e ancora bellezza. Le donne migliorano con l’età, non lo sapevi? Poi troppo miglioramento… Ma ancora ce ne vuole molto per te. Baaaaci

  • patricia b. ha detto:

    @Giulio: Grazie!:))) che carino!
    Besos e buona giornata a te;-)))
    Patricia

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    :-D buongiorno a tutti..meno male che almeno la mattina c’è un po’ di sole..

  • luigi ha detto:

    Sigrid:Bella l’idea del cioccolato nel ragu’, ne provi una piu’del diavolo :-) tempo fa’ vidi in un progamma uno chef di un locale rinomato a milano di cui non ricordo il nome preparare con un bimby :-(( un risotto al latte servito con del nescafe’ granulato alla base del piatto il riso sopra e poi per finire polpa di ricci on top! Ma a sto’ punto so meglio le tagliatelle di nonna pina!?!?!
    @Maude:Bona la verza, qui la mangiano a palla tagliata fina appena sbollentata e servita con un bel pezzo di burro fresco sopra, una vera leccornia. Oggi un’altra bella giornata da queste parti, ho fatto 4 barbecue in una settimana oggi e’ saltato perche mi sono perso il pesce spada durante un’incursione all’English Market di Cork, ho speso una fortuna in olive, pomodorini,chorizo, formaggi di pecora e pane.
    Ho anche comprato dei cristalli, uno di quelli ke ho comprato mi ha spiegato la commessa e una specie di coltello ke puo tagliare delle parti di energia dal nostro corpo pero’ per fare questa operazione e necessario ke prima sia convocato l’arcangelo per validare il fatto!!!! Due sono le cose o c’era na punta di verita’ in quello che mi ha detto o la commessa se fumata i cristalli!?!

    Ciao

    Luigi a.k.a Ciccio

  • Donatella ha detto:

    @Giù: per la prossima volta dimmelo, che per i giornali di Ciarrapico non ci sono problemi, anche se me ne vergogno ci ho lavorato…

  • Giulio (runner) ha detto:

    @Patricia B: AUGURI!!!

  • Michelangelo ha detto:

    …quei 20 gr. di cioccolata, mi ricordano tanto il segreto della coda alla vaccinara!

  • Giu ha detto:

    @Marina
    Vogliamo nome, cognome e scuola di appartenenza della professoressa, e se ha insegnato alla Zippilli sezione A…

  • marina ha detto:

    Grazie cara Sigrid per offrire l’opportunità anche ad altri di esprimersi ; sono andata sul sito indicato dal parrozzo sulle torte della zia in pensione e veramente è stato proprio un bello spettacolo. Mi sono ritornate in mente le ‘sculture’ in plastilina che faceva una mia zia di Teramo, professoressa anche lei di materie artistiche, se ben mi ricordo. Sono odi alla creatività quelle torte stupende ed uniche.

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    arieccomi :-D
    buonasera a tutti finalmente a casa :-D come va?
    @fiordisale ciao amora!
    @chantilly tesoro mio come stai?

  • chantilly ha detto:

    @ donatella
    la meringaaaaaaaaaaaaaaa
    che buona!

  • fiordisale ha detto:

    @susi io sono con te. non mangio frattaglie e facsimili da quando ho 2 anni, non c’è riuscito manco mio padre (però sul minestrone vinse lui eh… per fortuna) io mi sono regolata così, aspetto invitati (affidabili) e le faccio. Le assaggio con convinzione e nel caso mi attizzino, me le magno. Se qualcosa dovesse andare male, tipo che l’odore m’impedisse addirittura l’assaggio, farò il ragù con un pezzo di carne d’agnello o struzzo. Dai proviamoci e vediamo, magari Sigrid vincerà sulle mie antiche convinzioni, mi piace l’idea di mettermi alla prova!

  • Tommaso Farina ha detto:

    Tra pappardelle integrali e all’uovo, in questo caso voto per l’uovo.
    Tra pasta all’uovo (di un grande produttore, possibilmente) e rigaglie di pollo (specialmente i fegatini) è un autentico matrimonio d’amore. Sperimentato personalmente millanta volte!
    Un abbraccio.

  • susi ha detto:

    il fatto di mettere il ciocolato insieme alla carne lo trovate anche su un libro italiano da cucina italiana molto tradizionale e considerato autorevole. Invece qui a casa il fatto sconvolgente non era il ciocolato, oppure la polvere di cafè, ma le rigaglie di polo!! Sigrid, per caso potresti immaginare che si possono sostituire con qualche tipo di carne macinata, che mi consigli? Lo faccio comunque anche con le rigaglie, della serie, si prova possibilmente tutto, ciao

    Susi

  • Donatella ha detto:

    @fiordisale: non c’è lo zucchero a velo sulla torta più buona del mondo, c’è la meringa!

  • fiordisale ha detto:

    @Donatella e vada per il fax, và. Ma non metterci lo zucchero a velo sennò mi si inceppa :))

  • Donatella ha detto:

    @Ada, tranquilla, non è colpa tua, ma mia.
    @fiordisale: come faccio a postarla??? Tutt’al più te la posso faxare!

  • Ada ha detto:

    @ Donatella, tutta colpa mia…. e meno male che a quel mascalzone avevo raccomandato la privacy…. Pazienza, con la scusa, ancora auguri! :)))

  • fiordisale ha detto:

    @Donatella ehi auguronissimi ciccia, altrochè ricetta, postaci direttamente la torta dai! :))))

  • P!NkInSiDe ha detto:

    Tuo padre ha un modo molto originale di andare a caccia. Quasi quasi lo copio. Quasi quasi copio anche le pappardelle.

  • Donatella ha detto:

    @Sigrid: grazie, e grazie a tutti. Se fate i bravi domani vi posto la ricetta della torta di compleanno più buona del mondo.
    E ricordate: non fiori, ma opere di bene :-)

  • fiordisale ha detto:

    @Sigrid un piatto meraviglioso, io non amo molto alcuna frattaglia, proprio per l’odore, ma non escludo di provarla, perché in effetti col tuo stratagemma di spezie ed aromi si dovrebbe mescolare assai bene. a guardare la foto pareva quasi che il cioccolato lo avessi usato per le pappardelle!
    Si, questa ricetta me gusta mucho, grazie!

    @tuttissimi… che giornataccia! però vi ho pensato un sacchissimo, eh
    @un bacio con un accenno di sole alle mie fantastiche ragazze :)))

    @ominosalato … un altro granellino?

  • Orchidea ha detto:

    È così invitante… che ne vorrei proprio un piatto adesso.
    Ciao.

  • parrozzo ha detto:

    @giu: Sì, è passato…in effetti dovrò chiederle quale dei suoi nipoti glielo ha fatto.

  • Sigrid ha detto:

    @donatella: buon compleanno ragazzaccia!!!! ;-))

    @a chi puntualizzava il lato ‘medievale’ del ragù, appunto c’era nulla di filologico (e il effetti pomodoro & co c’entrano nulla), io mi riferivo solamente a quella ‘tendenza a usare delle/molto spezie all’interno di un piatto salato :-)

    @benedetta: ci andava 50g di cioccolato che era ripreso nella lista degl iingredienti ma evidentemente mi sono scordata di menzionarli nel procedimento della ricetta, ho corretto ora :-)

  • Giu ha detto:

    @parrozzo
    No perche’ per un attimo mi era sembrato il solito spam che ogni tanto si posta nei blog altrui e non avevo ben capito (sul sito mancano invece le classiche info commerciali, e da li il dubbio). Evidentemente sono solo io che ho dei riflessi incondizionati per certe cose :)))))) magari perche’ il sito e’ fatto meglio di certi siti commerciali veri e propri (sono riuscito a far passare il complimento?)

    @maude :*

    @Donatella
    Beh volevo farti la sopresa di farti avere gli auguri pubblicati su tutti i giornali di Ciarrapico, ma non ci sono riuscito (non prendono ordinativi dall’estero). Per l’anno prossimo mi organizzo meglio, e vedo se posso farteli scrivere sullo Space Shuttle quando viene lanciato.

  • chantilly ha detto:

    @ parrozzo
    sono andata da tua zia
    non ho parole!
    non è vero, hihihi.
    beh… complimenti, tanti tanti complimenti, ma tanti tanti veramente

  • parrozzo ha detto:

    @ oldhen: magari proviamo a chiederglielo!

  • parrozzo ha detto:

    …non è una pasticcera, è un’insegnante di educazione artistica in pensione, ma io la definisco semplicemente un’artista e come tutti gli artisti è un pò matta

  • oldhen ha detto:

    @parrozzo: posso andare a lezione dalla zietta sprint? :))

  • parrozzo ha detto:

    @Giu: non le vende! le fa per i suoi nipoti e figli. Direi che si comprano con l’amore…

  • Giu ha detto:

    @parrozzo
    Senti, ma queste torte dove si possono ordinare o comprare???

  • parrozzo ha detto:

    @ Daniela e Donatella: Telefono subito a mia zia per riferire i complimenti: non potete immaginare quanto sarà contenta!

  • Maude ha detto:

    @parrozzo, beh, spero che abbiate assicurato le mani della zia ai Lloyd, perchè sono veramente mani d’oro… bravissima!!!
    @giu, si sente la tua mancanza…

  • Daniela ha detto:

    @parrozzo ho visto il sito: complimenti alla zia!

  • chantilly ha detto:

    @ maude
    ma grazie! gentilissima
    aspetto anche le seppi
    @ parazzo
    naaaaannnn! non posso perdermelo, ci vado subito.
    bravissima a tua zia.
    @ donatella
    auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

  • Pastry ha detto:

    Abbinamento insolito ma sicuramente gustoso! Bel piatto… buona settimana… ^_^

    http://deleciously.blogspot.com/

  • Maude ha detto:

    @Donatella, auguri!!!
    @Chantilly,forse mi sono spiegata male: il risotto è una ricetta e le seppie un’altra!
    Comincio dal risotto, ricetta di Carlo Cracco.
    Setacciare 50 g di caco amaro, aggiungere un pizzico di sale e uno di peperoncino.
    Soffriggere 1 scalogno tritato in poco burro, unire 240 g di riso carnaroli, e tostare. Sfumare con 1/2 bicchiere di vino bianco secco e portare acottura aggiungendo brodo di pollo bollente.Regolare di sale e pepe.Fuori dal fuoco mantecare con 50 g di mascarpone. Spalmare 50 g di pasta d’acciughe( suddividendola) in 4 fondine, distribuirvi sopra la buccia grattugiata di due limoni( bio, lavati ecc ), versarvi sopra il risotto e completare con il cacao.
    Pare complicato ma non lo è ed è ottimo!
    Se vuoi anche le seppi al cacao, te le posto più tardi…

  • Fra ha detto:

    Ciao Sigrid è vero il ragù fa molto domenica in famiglia. Quell’odore avvolgente che permea tutta la casa….
    Un bacio e buona giornata
    Fra

  • parrozzo ha detto:

    Buongiorno a tutti!oggi è una giornata molto particolare: la mia zia quasi settantenne ha finalmente creato un suo sito dove ha esposto tutte le sue torte. Se dopo le pappardelle vi va di fare un giro nel mondo fatato dello zucchero provate a dare uno sguardo a: http://www.torteedintorni.it

  • Donatella ha detto:

    @Giù: va be’, vuoi anche mettere un annuncio sul giornale? Meno male che non ti ho detto quanti anni ho! E come diceva quell’altro, se non puoi uscire dal tunnel, arredalo!
    @Tutti: grazie :-)
    Torno a cucinare per stasera…

  • Giu ha detto:

    @oldhen
    Eh… sono sommerso di lavoro, e non so ancora se il tunnel ha anche una fine, o quella luce che vedo e’ solo il treno che arriva.

  • oldhen ha detto:

    @Donatella: AUGURIIII!
    @Giu: ciao Giuettino mio! non ti vedo più…
    mi pareva che non avevo niente da scrivere…Ba-a-a-a-ci

  • patricia b. ha detto:

    Auguri Donatella!!:-)))

  • oldhen ha detto:

    ogni tanto capita pure a me: NON C’HO NIENTE DA DIREEE. Beh, ciao raga! complimenti al blog, neh!

  • Filippo ha detto:

    @ Donatella
    a U g U r I

  • Filippo ha detto:

    @ Giù
    ciaooo miii quanto tempo!!!!

  • Giulio (runner) ha detto:

    @Donatella: ehi! auguri!

  • Giu ha detto:

    Hm… a proposito di compleanni… oggi festeggia Donatella :))))

  • luci67 ha detto:

    ciao a tutti è un po’ che nn scrivo ma cerco di leggere sempre…..anche se i commenti sono diventati tantissimi!!!!! che dire della ricetta SUPERLATIVA! accostamenti e sapori da elettrizzare tutti i sensi….
    @sigrid ho comprato il gam ros di giugno ed ho trovato le tue ricettine…ho provato un tuffo al cuore sai come quando pensi io la conosco!!!!!è una mia amica!!!! perchè il bello di questa piazzetta-blog è il senso di appartenenza e di amicizia…grazie sempre di tutto…!!!!!

    baci sfusi

  • patricia b. ha detto:

    @Sigrid: geniale!!:-))
    Avevo un libro di cucina medievale e in effetti c’era una ricetta dove la cacciagione si serve con la cioccolata. Mi ricordo che in passato utilizzavano tanto anche il melograno. Chissà che ricordi del ragù hai avuto insieme ai tuoi genitori!;-)) buona permanenza a loro e tu… goditeli!!!
    Silvia: non, mi sono laureata a Buenos Aires, dove l’architettura d’interni è una seria carriera universitaria, quando sono arrivata in Italia ho iniziato a lavorare in una azienda di famiglia che realizza la automazione per le centrali idroelettrica (nella mia famiglia sono tutti maschi e ingegneri!!!), sempre guardandomi attorno, ma non sono riuscita ad inserirmi. Da 5 anni lavoro con mio marito e curo l’ufficio stampa, e soprattutto lavoro nelle manifestazioni cinematografiche, il nostro lavoro più importante e la Mostra del Lido di Venezia (mi diverto un mondo e si lavora proprio ad alti livelli, molto stimolante).
    Fondamentalmente ho la fortuna di occuparmi quasi al 100% dei miei bambini, cosa che per me, figlia unica cresciuta praticamente con tate (e ho rischiato anche il collegio:-(((), è un lusso che mi rende molto felice.
    Oggi sono contentissima perchè domani è il mio cumpleanno (mmmhhh forse non dovrei…), ma non cucinerò, andiamo tutti e quattro a mangiare il sushi, dico la verità… ultimamente sono un pò pigra… infatti vado a fare un riposino 1 ora!!!
    Buona giornata a tutti
    Patricia

  • la zia lor ha detto:

    Il ragù “medievale” esiste. E’ chiamato ragù “bianco” poichè è senza pomodoro.
    Complimenti x il blog.
    Ieri ho preparato la mia prima ricetta: i muffins di cui parlava poco sopra una tua lettrice.
    Buonissimi!!!
    Ciao

  • Sabrina ha detto:

    Ciao Sigrid e a tutti, buone le pappardelle con al sugo! Proprio ieri ero a casa al mare :o( ma il tempo era degenerato in pioggia allora ho aiutato mio padre a preparare il sugo all’anatra… se avessi fatto una foto avrebbe assomilgiato molto alla tua, risultato ottimo con leccata di baffi!! Beh adesso vado a pranzo alla mensa, che tristezza!
    bacioni Sabrina

  • benedetta ha detto:

    ciao Sigrid!
    sono nuova nel tuo blog – come partecipante- ma ti seguo da un po! volevo chiederti una cosa a proposito della ricetta dei muffins di qualche tempo fa. tu non segnali lo zucchero….è perché la dolcificazione la fa il cioccolato bianco?
    grazie benedetta

  • gio ha detto:

    ciao Sigrid, seguo da tempo il tuo bellissimo blog ma è la prima volta che commento… bellissima questa ricetta del ragu! Geniale l’idea della cioccolata, pensa che mia nonna la mette nella lepre in salmì, non avevo mai pensato a una sua applicazione anche in un semplice ragù ma devo dire che è proprio azzeccata!

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    @stellina mia :-D ma ciao!..è vero dopo i bagordi del we..poi io mi riprometto sempre di non mangiare troppo ai matrimoni..:-D ma sono lì ed è più forte di me !! oggi :-( dieta ferrea

  • chantilly ha detto:

    @ maude
    allargheresti, per favore, anche a noi la ricetta del risotto-cioccolato-peperoncino-seppie?
    mi attizza!

  • Giulio (runner) ha detto:

    L’uso del caffe come spezia è estremamente interessante. Consiglio di provare il risotto con polvere di caffe e capperi e una zuppa fagioli bianchi, orzo e caffe, quest’ultima un pò autunnale nei sentori di terra, molto buona.

  • Maude ha detto:

    @Sigrid, questa volta passo… non mangio carne! Però adoro il cioccolato con cui mi cimento abbastanza spesso in piatti salati, tra cui un ottimo risotto con cacao e peperoncino e delle seppie…
    E naturalmente, buongiorno a tutti e buon inizio di settimana!! Per oggi non è ancora piovuto, incredibile…
    @Luigi, detto Ciccio, magnifica l’idea della verza… ne ho giusto una piccoletta che farà al caso mio e con questo clima autunnale un bel contorno caldo di verza e patate andrà benone!

  • CoCò ha detto:

    Dev’essere un ragù molto aromatico, ben diverso da quello che si usa fare qua in calabria ma sicuramente da provare tanto più che dopol’acquisto del libro Caffè in Cucina http://www.saleepepequantobasta.com/2008/05/il-souffl-di-caff-in-cucina.html sono in fase di sperimentazione caffè, mi tanta alquanto la pasta fresca con la polvere di caffè, solo che sto pensando a come abbinarla (nel ricettario è con petto e fegato d’anatra) ma io pensavo a qualche crostaceo come la vedete? qualcuno mi vuole dare qualche idea?

  • eli ha detto:

    ma perchè medievale?
    mica c’era il cacao; ce lo siamo “fregato” dopo il 1492…

  • chocolat ha detto:

    Questa ricetta mi fa venire in mente quando anni fa a Siena mangiai in un ristorante un intero banchetto medievale servito in ciotole di legno e terracotta al lume di candela e servita da camerieri in costume. Bellissima esperienza e neanche troppo cara (se non ricordo male !)…

  • twostella ha detto:

    Buongiorno a tutti!!!
    Il lunedì si inizia sempre con il buon proposito di un po’ di dieta … Poi con questo tempo freddino un piatto delle tue parpadelle fa ancora più gola .. ha che sofferenza! Poi io adoro le preparazioni con vino rosso e spezie, mancano solo le bacche di ginepro e i profumi ricordano quelli del tradizionale civet piemontese!

  • Erborina ha detto:

    uhmmm, superb!!

  • risonero ha detto:

    @silvia-magnolia
    benissimo, a presto!!:-D

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    @chantilly tesoro bacione :-D
    @risonero :-D sì dai..dimmi tu quando puoi scrivimi un’email quando ti puoi organizzare mi farebbe molto piacere..beata tua sorella..almeno lei sta bene!

  • Alice ha detto:

    che spettacolo di colori e odori dev’essere stato questo ragù! certo sicuramente non batte il ragù di cervo investito… (…)

  • risonero ha detto:

    @silvia-magnolia
    in effetti un po’ di foschia c’è, mia sorella mi scrive invece che nella pausa pranzo va al mare, sta a livorno, beata lei :-(( organizziamoci per prendere magari un caffè, mi farebbe molto piacere davvero, un micro cavoletto-raduno, aperto a quanti altri vogliano venire, ovvio!!

  • lenny ha detto:

    Non c’è che dire: ogni famiglia ha la sua storia di domeniche e ragù, ma questa versione speziata sembra alquanto intrigante, l’deale per una domenica fori dal comune.
    Ciao

  • chantilly ha detto:

    buongiorno a tutti,
    ciaooooo silvia-dolce.
    quando ho letto “medioevale” mi sono fermata di colpo. sto’ facendo colezione di ricette medievale!
    la cioccolata (poca, chiaramente) ci stà benissimo con i piatti salati un pò corposi e speziati.

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    @filippo :-D buon inizio a te
    @risonero io ci ho rinunciato..sono sempre fuori casa e i panni (come in inverno) li metto sullo stendino dentro casa..:-( ma quando finirà questo tempo tremendo..un po’ di sole sì dai meglio degli ultimi giorni sicuro..ma la vedi quella bella foschia..ufff…:-D oh ma quando ci si incontra eh ?

  • gazzosaalcaffè ha detto:

    @sigrid il pranzo della domenica..!!mi ricorda tanto il ragù della nonna..e la pasta fatta in casa..!!le ore passate a bollir piano e ogni tanto un pezzo di pane intinto dentro a testare la bontà..!!

  • risonero ha detto:

    @silvia-magnolia
    buongiorno cara, ora però è venuto fuori un solicchio discreto, dai!io ho steso ancora i panni ormai lavati e rilavati non so più quante volte perchè ci pioveva sopra, ce la faremo ad asciugarli, finalmente? speriamo regga per un po’…

  • Filippo ha detto:

    @ Silvia-Magnolia
    ciaooooo…buon inizio di settimana…speriamo un po di sole!!!
    ciao ciao
    Fil

  • Salines ha detto:

    Che bello avere un piatto di pappardelle al ragu’ e i genitori a tavola.
    Per me è un ricordo lontano, ormai andato, che evoca il profumo di buono, della mamma che stava a casa a prepararlo, del profumo della domenica che invadeva la casa, della famiglia unita a tavola.
    Buona settimana.

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    Buongiorno a tutti! :-D cara Sigrid è un po’ come me che da quando non abito più a Londra non faccio altro che farmi scones e pudding e mentre ero lì invece andavo alla pasticceria italiana a mangiare le pastine della domenica :-P che bei ricordi..
    anche se sarebbe più ora di colazione che altro..un bel piattino di questa pasta con il ragù :-P me la papperei volentieri
    @risonero ciao bella come va? visto oggi sole velato velato..tanto non resiste..
    @filippo buongiorno :-D

  • Filippo ha detto:

    @ Sigrid
    nel freezer ho ancora del cervo e del cinghiale, sai cosa mi hai fatto venire in mente???
    che all’impasto delle pappardelle la prossima volta ci aggiungo il cacao.
    Bella idea!!

  • Andrea ha detto:

    Una modesta proposta. Visto che c’è il caffè, il cioccolato e il pomodoro non potremmo spostare di qualche secolo? Basta poco, purché dopo il 1492.
    Suggerisco allora alla rinfusa. Ragù rinascimentale. Ragù controriforma. Ragù età dei lumi.

  • Filippo ha detto:

    @ Sigrid.
    si,di fronte a queste “spezie” non convenzionali per un ragù di regaglie di pollo mi hanno scosso già alle 9.15 di mattina.
    Non metto in dubbio il risultato, bisogna pur provare per gustarsi il risultato, giuro che non ci avrei mai pensato di aggiungere il cioccolato e la polvere di caffè..
    Si il cinghiale alla dolceforte lo conosco e anche lì il cioccolato ci va, appunto, lo vedo meglio con della carne di cinghiale, più “selvatica” capisci??
    Ti faccio i miei complimenti..brava mi hai stupito veramente..
    un forte abbraccio

  • kosenrufu mama ha detto:

    le pappardelle…..!!!!!mmmmmhhhhhhhh! che bontà, è il piatto che mi prepara la mammma di un mio carissimo amico, SIlvana, ottima cuoca e sfoglina di un paesino vicino Bologna! la tua ricetta del ragù… che dire, è sempre un piacere scoprire aggiunte di sapori nuovi che solo a leggereli viene l’acquolina in bocca!
    grazie di nuovo e buon inizio settimana!!!!

  • Properzia ha detto:

    Mmmh, che fame!
    Ma il cioccolato nel ragù?
    Properzia

  • Sigrid ha detto:

    @fil: beh, butti il cioccolato dentro insieme alle altre ‘spezie’ e quello si scioglie dentro la salsa (ma perché? la voce ‘caffè’ invece non ti ha sconvolto?? :-)). Poi chiaramente 20g sono pochi e ci sono molti altri profumi dentro questo ragu, per cui il cioccolato è presente ma sullo sfondo, non è preponderante (e piu che cioccolato si sente il cacao, che comunque di suo non è che sia dolce) E un po’ come nel cinghiale dolceforte, conosci?

  • Filippo ha detto:

    Buongiorno a tutti

    @ Sigrid..
    qualche settimana fà ho preparato delle pappardelle al ragù di cinghiale e del cinghiale stufato…
    ma dimmi una cosa ma questi 20 grammi di cioccolato fondente????
    Ci sono rimasto un po quando l’ho letto!!!!
    mi spieghi un po pls???
    grassie
    bacione
    Fil

  • monique ha detto:

    anche io adoro preparare il ragù..è una di quelle preparazioni della tradizione che riempiono davvero la casa dell'”odore della domenica”..brava brava

  • risonero ha detto:

    come si fa che ci fai venir voglia di pappardelle al ragù di fegatini alle 9 di mattina???
    buona settimana,
    risonero

  • Sere ha detto:

    Buon lunedi!
    Con questa ricetta mi hai portata indietro nel tempo… quando la domenica la nonna e la zia preparavano quel meraviglioso ragù di cui mai dimenticherò il profumo! Grazie per avermelo ricordato ancora!

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