Visto che siete tutti in vacanza (ma io che sto qui in francia a lavora’, che sono? la figlia della gallina nera?? :-)) e visto che in realtà non avevo finito con trieste e dintorni, approffitto del wifi e del dolce far niente serale (non sapete quanto è bello quando arriva la fine della giornata e che uno può finalmente smettere di fare foto – si okayokay la smetto di lamentarmi :-) per lasciarvi un appunto un filo turistico. Tipo che se per qualche incomprensibile motivo siete ancora, al 5 di agosto, in ufficio, magari vi farà passare un po’ il tempo… ;-)
in basso a sinistra: l’insegna di siora rosa, buffet (parola riscoperta a trieste, io conoscevo solo il buffet de la gare e non è esattamente la stessa cosa), dove ci siamo rifocillati, a fine luglio e con 36 gradi fuori, con salsicce, porcina (mitica), crauti e cren, davvero, se non l’avete mai fatta questa esperienza, ve la raccommando (per l’amor della gastronomia, questo e altro, n’è vero? :-)
Qui sopra: visita allo stabilimento Illy, dove ho scoperto cose interessantissime come per esempio il fatto che illy segue e assiste circa 3000 produttori nel mondo (tutto ciò per ottenere la qualità che si sono fissati loro), che assolutamente tutti i barattoli in giro per il mondo vengono prodotti a trieste (ehppero), che i chicchi del caffe sono rinchiusi dentro delle belle bacche rosse e che da crude sono durissime, e poi che la varietà robusta e la varietà arabica hanno un dna diverissimo fra loro, e che ci sono persone e macchine che per lavoro esaminano tutto il giorno, rispettivamente, dei campioni e tutti i singoli chicchi, e infine che i packaging Illy anni 70 sono proprio belli… :-)))
La slovenia: o occhio e croce, piena di panocchie, gatti, e boschi, tanti, e poi anche trattorie semplicissime dove la carne grigliata non è mica male e dove i bimbi di sei anni parlano perfettamente anche l’italiano, per dire :-)
In croatia: visita lampo per due palacinche, e poi altri sguardi ancora…
la pace si conquista a fatica anche se c’è buona volontà da entrambe le parti.Ma quali? In Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale ci fu uno stato di “Bellum omnium contra omnes” ma senza richiamare l’attenzione su Jasenovac o le varie formazioni delle SS sia croate che slovene ,sulle profonde analisi di insigni storici (croati) come Ivo Goldstein e suo padre,poi Menachen Shelah”Un debito di gratitudine” cito oggi James Bisset ex ambasciatore canadese e l’articolo sul Boston Christian science Monitor “CROATIA SHOULD APOLOGIZE FOR WORLD WAR II GENOCIDE BEFORE JOINING THE EU”.Perdonate,non c’entra con il topic ma era mio dovere visto il commento di Lesley,nome abbastanza usato in Croazia come Denis del resto .Invito verificare le mie informazioni per avere una più completa informazione
Caro Giu
Dal Passante di Mestre forse ci sei uscito tu…..
cio’ che ho scritto è la verità storica non la mia, che ti piaccia o no tu sia simpatizzante per i slavi o meno lo devi accettare.
@walter e paolo
Anche voi siete appena usciti dall’ingorgo sul Passante di Mestre, vero? Come vi capisco…
LE CARE TERRE IRREDENTE DI ISTRIA E DALMAZIA! TORNEREMO! I CROATI SONO SOLO UNA POPOLAZIONE BARBARICA VENUTA DALL’ATTUALE UCRAINA NEL 700 DOPO CRISTO. ERANO POPOLAZIONI NOMADI CON ORGANIZZAZIONE TRIBALE DELLA SOCIETA’. INFATTI L’ORGANIZZAZIONE TRIBALE PREVEDE L’APPARTENENZA DI SANGUE E DI TERRITORIO. QUESTA E’ LA BASE DI TUTTE LE PULIZIE ETNICHE SUCCEDUTESI UNA DOPO L’ALTRA FRA POPOLI SLAVO-BALCANICI. CHI NON APPARTIENE ALLA TRIBU’ DEVE ESSERE ELIMINATO.
UN TRIBUTO PERENNE A NAZARIO SAURO,FABIO FILZI,FRANCESCO RISMONDO E ANCOR’PRIMA A MARCO COSSOVICH DI CATTARO,UNO DEI MILLE DI GARIBALDI.
Marco Polo Croato ?!E magari anche Nazario Sauro era sloveno di Capodistria,lo scrittore Enzo Bettiza croato di Spalato,lo stilista Missoni di Ragusa croato (pardon per gli ignoranti Dubrovnik)Mario Andretti di Montona anche lui croato purosangue….Ma quali sono i Croati ? Istria e Dalmazia sono ITALIANE,la parte centrale è bosniaca la Slavonia è ungherese quel poco che resta sarebbe Serba…..e anche la lingua è il serbo croato che pero’ si vergognano di accostarlo alla serbia,speriamo non veniate mai in Europa ma quale nazione croata siete una macedonia di etnie,è dura ammetterlo ma è cosi’
saluti
Paolo,Lesley(inglese per caso?), X MAS ,quelle TERRE sono state ITALIANE , dal tempo dei ROMANI…checchè ne dicano gli inglesi , parola di profugo Giuliano/Dalmata….
Bonjour!
Statevi buoni italiani, slavi e americani… siamo una famiglia italo-americana-slava e ci vogliamo un mondo di bene con una splendida e dolcissima figlioletta…
Pace e Bene…
ante topic mimara “the master swindler of jugoslavia ,marko percovic thompson “ZA DOM SPREMNI”
@ LESLEY :
ISTRIA, FIUME, DALMAZIA… RITORNEREMO!
TERRE IRREDENTE ITALIANISSIME, STRAPPATE ALLA PATRIA DALLA FURIA XENOFOBA DELL’ INVASORE SLAVO COMUNISTA. ONORE AI CADUTI PER MANO DEL MARESCIALLO BOIA.
SEI UNO SLAVO DI MERDA, HO DELL’OLIO DI RICINO PER TE !!!!!!!!
Ad averti scoperto solo qualche mese fa… magari un caffè Illy te lo offrivo anche io e ti portavo a mangiare la porcina, oltre che da Siora Rosa anche da Pepi… rinomatissimo con tanto di articolo sul NewYork Post.
Complimenti per tutto quello che hai già realizzato alla tua giovanissima età (e non oso immaginare cosa realizzerai in futuro), sono davvero ammirata.
PS: Una trentaquattrenne che ultimamente si è strafissata con i Macarons, che oltre ad essere superlativi, ringrazio per avermi fatto scoprire il tuo sito).
Giusy
@viviane: la vi scuso :-)) non vivo a trieste ma a roma (veramente sono belga ma ormai- da 5 anni – un po’ romana lo sono anche diventata :-)) (comunque facci sapere se provi la marmellata di cipolla :-)
cercavo giusto giusto una ricetta di marmelata di cipolla e…? innamorata del blog! Ma abiti a trieste?(se c’è scrito da qualche parte, “la mi scusi”! Non l’ho visto fino in fondo.
Bè…sono una straniera a Trieste, mi piace ciò che hai fotografato, descrito e ancora altro.
pressione bassa? allora SALE!
ahahaha…fiko, mi sono preso una botta di calore pure io… :))))))))))))))))))))
@ominosalato
E’ solo la noia amico mio… in estate si sa’… fa caldo… tutti sudaticci, tutti un po’ accaldati, pressione bassa e poca voglia di fare…beh, hai capito. E cosi’ qualcuno sbrocca.
…cavolo Direttore, ma tra qui e il post sulla balena non saprei che scegliere. Hanno preso un pò tutti delle botte di caldo mi sa…
avendo appena assistito a una guerra dove croati e serbi hanno fatto cose che con la civiltà poco hanno a che fare citare le nobili origini croate sembra quanto meno inopportuno.
Prima bisognerà decantare la barbarie che c’è stata nel cuore dell’Europa per colpa anche dell’ignavia dell’Europa, Vaticano in testa, e poi parlare.
Qui, tutto questo non c’entra.
Scusa Sigridina, io sono una degli ultimi che può parlare, ma io dico,una volta mi è capitato di andare in moderazione ancora non so per quale parola o concetto usato ed è capitato anche a qualcun altro che ha detto proprio niente di strano, e commenti come questi ultimi passano tutti i filtri impunemente? Non è il caso di fare qualcosa? Credo che si stia superando il limite della decenza, o sono esagerata io nel mio giudizio? Divertiti in vacanza, non te l’avevo ancora detto. Ba-baci
In primis, questo tipo di commenti NON ci deve MAI essere su un blog culinario che parla di cibo e cucina, dire che è vergognoso è dir poco. DOVREBBE ESSERE CANCELLATO!!! In quanto a te: ma non ti vergogni miserabile IGNORANTE italianino di merda volgare che sei. “Italiani di merda” che in tutta l’Europa fatte SCHIFO a tutti i governi e a tutti i popoli. Pola, Fiume e Zara ecc sono i nomi fascisti dati alle citta croatissime, fralaltro gioielli della costa croata, che voi avevate solo occupato avevate come occupato la Libia ad esempio. Louisette, informati meglio sulla storia, cultura e storia dell’arte di questi posti e vedrai che di italiano avevano solo la periodica occupazione politica e militare, ((oh, e Rijeka (Fiume in italiano) NON si trova in Istria né si è MAi trovata in Istria bensì fa parte di tutt’un’altra regione, sarebbe come dire che Parma è in Lombardia)) tutto il resto, tutti gli artisti, muratori e scultori, popolo, cuore, animo e testa erano CROATI. Come che croato era Marco Polo nato a Korcula in famiglia di navigatori croati. Come che croato era Ruger Boskovic che ispirò la storia di Newton, come che croato era Faust Vrancic inventore di paracadute per citarne solo alcuni dei celebri Croati nella storia di un piccolo popolo di soli 4 milioni di abitanti. La Croazia fralaltro culturalmente e storicamente fa e ha sempre fatto parte del Mitteleuropa, insieme alla Slovenia, ma a voi popolo complessato vi piace chiamare tutti Slavi con le connotazione fasciodenigrative. Fralaltro se vi informaste meglio scoprirete anche la piccola curiosita che il popolo Croato ha le origini nell’antica Persia e non è direttamente “slavo” di origine, ma questo non ha nessuna importanza attuale. Fralaltro un popolo molto aperto, tollerante, colto e informato con una fascia di preparazione scolastica molto superiore a quella del paese a cui appartiene gente come Paolino. Gli Italiani sono sempre venuti in Croazia per un motivo solo : perché “si spende meno” e si sa che ogni italiano ha il cuore di mercante, fortunatamente abbiamo numerosissimi turisti inglesi, francesi, americani, tedeschi ecc. che sono meglio informati sul nostro bellissimo paese e che lo sanno realmente apprezzare e da cui ho sentito pronunciare solo elogi e frasi molto belle sulla Croazia, sopprattutto! per la sua gente. A Paolo e simili a lui dedico questo aforismo che per la prima volta avevo sentito da una signora americana: Il Dio creò l’Italia ma si accorse che fu troppo bella. Allora per mediare creò gli Italiani.
Penso che ogni altro commento sarebbe superfluo.
a Paolo dico: ma ci sei stato in Croazia? lo sai che la Dalmazia è una regione ? che Pola e Fiume si trovano in Istria? ma la vogliamo finire con l’odio raziale? io ci vado da 30 anni e ti assicuro che penso sempre: questa era Italia, ma trovo gente che mi accetta benissimo e ci stò bene.
a Sigrid i miei complimenti ,brava per le foto e le ricette. i gattini ti assicuro in Veneto non si mangiano, ma nemmeno dei buoni lapin, come li mangiamo in Francia , la mia patria. Ciao e grazie
Ma che ci andate a fare in croazia?..Dalmazia dove andate voi per la precisione.
La slovenia?
S’ciavi de merda e basta!
Le province di Pola Fiume e Zara….
Sebenico, Ragusa e Cattaro….vi dicono un qualcosa di italiano,di civiltà superiore agli s’ciavi de merda o no?
nicolettapizzapazza, io il coniglio se riesco ad averlo intero lo apro a metà e dopo averlo pataccato di olio oppure se proprio è inverno e se voglio esagerare di strutto ed erbe varie e lo metto in forno
una cosa sublime!!!
Caro Luigi, mi scusi se non ho risposto prima ma, cosi come a lei non ho risposto a nesuno, non c’ero :-) (anzi gli altri semmai mi dovranno scusare ma è l’una di notte, sono rientrata da non molto quindi scrivo due righe poi a nanna). Intanto, sulla questione ‘fotografa’, ho sempre cercato di essere ben chiara sul fatto che non sono fotografa, non è ciò che ho studiato e sento troppo rispetto per chi appunto lavora da una vita che per volermi appropriare il titolo. Caso vuole che mi sono appassionata alle immagini da un po’ di anni e che stranamente c’è persino chi mi chiede di farle, e quindi quello faccio, in abbinamento, sempre, alla cucina, ma rimane sempre ben chiaro che io sto imparando (e chiaramente imparerò ancora per un pezzo). Comunque sia, le immagini del blog non sono mai scattate in raw, e sono compresse a uso web (causa server che altrimenti sarebbe troppo sollecitato) per cui pesano si e no 30kb, cioè niente. Poi molte cose sono prese a iso 1600, perché, sempre parlando di blog, si fanno nei ritagli di tempo e al volo (ehbbehhssi :-) e quindi non sempre nelle migliori condizioni, anzi quasi mai (ed è pur vero che tanto ‘è per il blog’… :-). Comunque sia, prometto di rileggere tutto quanto domatina con attenzione, e di ripulire il sensore (non che sia passato tanto tempo ma, sa, stando in cucina… :-)) Grazie dell’intervento, non esiti in ogni caso di far notare dell’altro, benvenga :-)
@tutti: notte’! :-)
Salve ancora,
ho lasciato un commento nel post precedente e speravo in una risposta. Sono un fotografo, mi occupo di food e landscapes. Ho passato i primi 15 anni della mia vita professionale a fare reportage. Ad ogni modo, poichè non sono qui per parlare di me ma ho accennato alla professione per dare giusto terreno alla domanda, affermazione o critica (costruttiva) che dir si voglia. Sono anche un appassionato di cucina, chi fa food spesso lo è, una persona mi ha parlato di questo sito e sono venuto a vedere. L’ho trovato molto ben fatto e luminoso. Buone le ricette, gli spunti. Poi da qualche parte e in molti commenti leggo che lei è una fotografa. Mi documento un pò. Certo per i non addetti ai lavori, le persone che visitano il sito intendo e non conoscono la fotografia, una foto bella è una bella foto. Fuori dubbio! Le foto hanno bei tagli ma noto un pò di cose che non mi quadrano. Sicchè penso pure ad anni e anni passati a far bottega, ad imparare, a leggere, a lavorare per comprare l’attrezzatura. Alla gavetta, alle notti passate a leggere Adams. Agli stage pagati, alle ore di camera oscura. Sono certo che si renderà conto che non si fa presto a diventar fotografi. Anche se oggi un pò tutti si dichiarano come tali. Complice la tecnologia. Si è accorta che il sensore della sua macchina è sporco? Provi a testarlo. Usi sensibilità basse con la digitale e diaframmi quando necessario. Guardi la foto di questo articolo relativa a quel piatto con forchetta. Guardi lo sfondo, è tutta pixelata. Dipende da come l’ha pubblicata, se l’ha compressa. E da come l’ha scattata e post prodotta. Scatta in Raw? Lei pubblica in jpg. Ma dovrebbe forse pensare di pubblicare in png. Oppure refreshare il sito ogni 6 mesi un anno e ripubblicare tutte le foto che esso contiene dopo aver ricavato dei nuovi jpg da Tif a loro volta ricavati da Raw e con profondità 16 o 32 bit. Le domando scusa, posso sembrarle inopportuno; ma sa, un mestiere è un mestiere ed è cosa seria. Lo sanno tutti quelli che hanno lavorato duro per diventare dei fotografi professionisti. Dovrebbero saperlo pure i suoi direttori.
Un fotografo professionista gli costerebbe caro. Le faccio comunque i miei sinceri complimenti per quello che sta costruendo. Mi sembra sia sulla buona strada. Luigi.
Appunto nel Veneto.
Trieste è nel Friuli Venezia Giulia
Constato con piacere che di ricette per cuocere il coniglio ne conosci molte.
Il coniglio arrosto io lo faccio semplicemente rosolando abbondante cipolla in olio e burro.
Poi rosolo i pezzi di coniglio, aggiungo del brodo, anche di dado ma possibilmente senza glutammato, erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo).
Faccio cuocere a fuoco moderato per circa 1 ora mezza. Puoi accompagnare il coniglio con una buona polenta
Mi piacerebbe la ricetta del coniglio con le prugne, ce la mettersti?
P.S. Non vorrei darti una delusione, ma effettivamente Babbo Natale non esiste. E’ una cruda realtà alla quale ti ci dovrai abituare
Grazie Graziana;;;;
allora é una favola brutta che racconta che nel Veneto si mangiano i gatti??????
io ci ho sempre creduto;;;me l hanno raccontata quando ero piccola ;;;;
E adesso che mi dirai ancora ????
che BabbO Natale non esiste?????
ALLORA QUESTA RICETTINA PER FARE LA MIA GATTINA ARROSTO?????
GRAZIE
IO da piccola il coniglietto lo mangiavo alla Cacciatora con le olive ,o fritto come pollo(abitavo in Abruzzo e la mia nonnina che mi preparava tutte queste squisitezze era Toscana(
Qui in belgio si fa con le prugne et si affoga nella birra ,una ella cigliegia di preferenza(per fargli dimenticare che é morto,,,???)buono comunque ;;;;
Buon appetito
mmmmmhhhhh
A dire il vero notoriamente sono i vicentini i “magnagati”…
Dubito anche che Sigrid sia in grado di darti una ricetta appropriata…
So che ai tempi del conflitto mondiale si mangiavano i gatti spacciadoli per lapin appunto, quindi se vuoi ti do la ricetta del coniglio arrosto e poi tu provi col tuo gattino.
Facci sapere!
MA DIMMI SINGRID CARA POI TUTTI QUEI BEI GATTI I TRIESTINI SE LI MAGNANO??????
E SE SI DACCI LA RICETTA CHE IO HO UNA BELLA GATTINA E MAGARI LA FACCIO ALLA BELGA COME UN LAPIN AUX PRUNE……LOL
Grazie SingriD ET TUTTI QUELLI DELLA pIAZZA SUPERSIMPATICI…..
questo Blog é fantastico io sono una Singrid al contrario cioe io sono una PizzettA Italiana immigrata a Bruxelles;;;;;;(che adoro….),
le tue ricette mi fanno bene al cuore;;;;
BACI
BISOUXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
sono una vera triestina cioè una “sangue misto” come quasi tutti gli abitanti di questa mia amatissima-odiatissima città Sei una fotografa straordinaria hai saputo rendere alla grande lo spleen ed il fascino del nostro lato slavo
le foto sono superlative!!!!!
sono di trieste, che dire??..hai fatto uno spaccato che parla di noi, del nostro vivere…brava…la prossima volta che vieni e per tutti quelli che vogliono venirci il miglior buffet per mangaire anche in agosto il lesso maiale con il kren e la senape e “da bepi”…fanno solo che quello, sono aperti dal 1897..e non hanno intenzione di chiudere…è una tappa obbligatoria per chi passa a trieste
non ho mai visto trieste… dev’essere affascinante proprio come traspare da queste tue splendide immagini :)
Anche il Lavazza è ottimo!!
@ Precisina: ottimo spunto i due fogli di carta forno… La prossima volta farò così. Lo stampo rettangolare l’ho provato, l’effetto è bellissimo, ma non ti nascondo che essendo particolarmente lungo, sformarlo è un’operazione delicata.
Il profumo? Si sente fino qui ;-D
Ecco, per qualche “incomprensibile motivo! io sono in ufficio…. e quindi mi gusto questo tuo splendido reportage.
Buona giornata
Foto sublimi come sempre, ottimo lo sguardo della violinista.
Perché tornando dalla Francia non passi da Triora – il paese delle streghe?
Ciao, che belle immagini, ce bei ricordi! Sono appena tornata dalla Croazia e devo dire che la amo molto… è un paese un po’ duro, ancora a tratti selvaggio e incontaminato e geuino, davvero!
Cavoletto ormai Europeo
@ Loste
È Plinio che racconta :
“… a Livia Drusilla… un’aquila lasciò cadere dall’alto nel grembo… una gallina di straordinario candore… e teneva nel becco un ramo di alloro con le sue bacche. Gli Aruspici ordinarono di allevare la gallina e la sua prole e di piantare il ramo e custodirlo religiosamente. Questo venne fatto nella villa dei Cesari che domina il fiume Tevere al IX miglio della Flaminia, chiamata perciò “ad gallinas albas” e ne nacque prodigiosamente un boschetto. In seguito Cesare [Ottaviano] nei suoi trionfi tenne in mano un ramo e sul capo una corona di quell’alloro e così fecero tutti gli altri Imperatori. Si iniziarono a piantare i rami che essi avevano tenuto in mano ed esistono ancora i boschetti con i loro nomi…”
Livia Drusilla era nata nel 58 a.C. e morta nel 29 d.C., discendeva dalla famiglia Claudia. Si era sposata molto giovane con Tiberio Claudio Nerone e suo figlio era Tiberio, futuro imperatore. Nel 38 a.C., dopo aver ottenuto il divorzio, si sposò con Ottaviano.
Pensa quanta strada ha fatto questa storia della gallina bianca prima di finire nel post di Sigrid :-)
uh! che brividino! durante gli anni dell’università abitavo proprio sopra al soira rosa… ah! la malinconia ;))))
@ominosalato e chantilly: non esagitatevi, intendevo dire “dietro una tazza di caffè Illy”. non immaginavo che la Illy facesse parte delle (purtroppo tante) aziende che non hanno comportamenti etici e trasparenti, visto quello che l’azienda dice di sè (e che viene anche riportato in questo blog).
“raga” meno male che ci siamo noi che sappiamo sempre tutto!!
scusate ma meno male che qualcuno ogni tanto le segnala! questo può essere utile, non sottolineare che la persona non lo sapeva e chiedere dove ha vissuto fino ad oggi!!
meno male esistono associazioni che hanno questa finalità, meno male esistono persone che hanno la sensibilità e l’informazione, meno male qualcuno lo segnala, meno male c’è qualcuno che malgrado queste risposte ha l’umiltà di dire non lo sapevo!
non facciamo tutti gli stessi percorsi di crescita, non frequentiamo gli stessi ambienti, non c’è niente di male in tutto ciò!
scusate ma a me da proprio noia quando sento dire ma tu dove vivi?? e non per forza che sia rivolto a me…
Grazie Sigrid!
10 anni fa ho fatto una meravigliosa crociera in barca a vela giù per le Incoranate.
E’ stata un’esperienza fantastica e credo la più bella vacanza della mia vita!
@ ominosalato
…. dei pomodori ITALIANI raccolti da emigrati sfrutati e sottopagati? (tanto per non dover andare troppo lontano)
@AMARILLI
dio mio raga, nn si può essere sempre alice nel paese delle meraviglie…e cosa pensavi ci fosse dietro la coltivazione del caffè? E dietro quella delle banane? Del cacao? Delle noci di cocco, dei mango, avocado? E del cotone, dei gamberetti surgelati…cavolo, altro che consumatori consapevoli. Scusa sai…
ciao a anch’io sono in ufficio ma ho tanti impicci che la metà bastano…spero di partire con la mia auto visto che i carabbas mi hanno tolto il libretto e stando in Italia chissà che burocrazia per riprenderlo!!!
@Sigrid Belle le FOTO come sempre e bei posti dove qualche anno fa ci son passata per andare fino in dalmazia… buon pomeriggio e serata a tutti
scoprire Black Gold. consiglio a tutti di leggere la discussione su Illy
http://www.blackgoldmovie.com/forum/index.php?action=vthread&forum=16&topic=79
non credevo ci fosse tutto questo orrore dietro una tazzina di caffè, grazie liza per avermi fatto scoprire
Nonostante le tue bellissime foto la noia da ufficio non mi passa proprio…mi tocca stare qui al caldo anzichè in magigi posti come quelli che visiti tu…
Ma prossima settimana chiudo baracca e burattini e mi prendo qualche giorno di riposo (va bè lavoro da casa..ma non si può sempre avere tutto, no?)
Spero di vedere presto qualche altro tuo reportage con annesse ricettine! :)
Nadia – Alte Forchette –
pour ne pas etre trop negative sur ce blog super sympa je vous propose de voir une des star de la cuisine en slovenije
Ana Roš avec son restau-hotel Hisa Franko (tres pres de la frontiere avec l’Italie
http://www.hisafranko.com/it/index.html
@eli: hai provato a stendere la frolla tra due fogli di carta forno? io il panetto lo appiattisco e lo conservo in frigo nella pellicola, almeno mezz’ora, poi lo stendo nella carta forno appunto. La magica crostata pensavo di farla per stasera, anche per me preparare i dolci un giorno prima è una regola d’oro, ma a volte ti capita gente tra capo e collo, trovo che le crostate, in questo caso, siano i dolci che rendono meglio..cmq vino liquoroso a parte, mi sono fissata con quello stampo da crostata rettangolare (che non ho), ne ho uno tondo da 30 (troppo grande), allora mi son detta, sai che c’è…mi butto sul crumble alle pesche cavolettiano (ovvio), l’ho appena sfornato… che non si sente il profumo??? p.s. ma mica sigrid s’inc…. per ste’ discussione fuori tema (ma non troppo) ??? :-) ciao cara!!!
@ Elvira
c’est vrai que le cafe de illy a un tres bon gout, mais quand on connait la vie des cultivateurs du cafe dans les pays comme l’ethiopie d’ou vient un des meilleurs cafes, on se demande comment on peux payer le prix d’un esspresso qui depase dix fois le prix d’un kilo de ce cafe dans le pays de la production (a peu pres 30 centimes pour le kilogram paye au producteur)
je ne veux pas faire chier les gens avec mon disours de commerce equitable mais pour moi c’est un sujet tres important
Come sempre bellissime le tue foto di Trieste. E’ una città che amo molto, con la sua gente cordiale. Ci sono appena stata in vacanza, forse ci siamo incrociate. E sono di Vicenza. Se vieni dalle mie parti e ti serve qualcosa, sono sempre disponibile! Ciao
@Liza
je viens de lire ton commentaire et je va voir le lien que tu a indiqué… :(
Io mi trasferirey a Firenze solo per stare nella citta’ dove fanno il caffe’ Illy!
Adoro le loro tazzine, le bevo con gli occhi insieme al caffe’ ogni volta che ho la fortuna di entrare in un bar che le mette a disposizione ei clienti (il perche’ la tazzina decorata capiti sempre a mio marito, mentre a me danno quella bianca e’ uno dei grandi misteri dell’umanita’, ma io faccio regolarmente uno scambio :)
Io sono ancora in ufficio e le tue foto sono state una bella sorpresa, pensavo di non trovare piu’ post per un po’…
Buon lavoro!
Grazie Sigrid per aver pensato a noi ancora inchiodati alla scrivania, e grazie per avermi fatto dare nuovamente uno sguardo a quella Croazia meravigliosa, meta di due estati magiche
Un abbraccio
Fra
Sigrid, io non ancora in vacanza!
Ne approfitto per salutarti e augurarti buon agosto, visto che augurarti buona estate mi parrebbe strano, dato che siamo al 5 agosto!!!
Un abbracciozzo,
Roby
“figlia della gallina nera”… mmmh strano modo di dire. Come mai la biblica oca bianca dell’angelo che dice a Lot (mi pare) “Per Dio domani sarai figlio dell’oca bianca” alle tue latitudine diventa la gallina nera? Strano no ?! Facci sapere, siamo curiosi.
LostEdellaColicA
Arrivano intatti i colori e gli odori.
nn so poi se siano esatti quelli che sento, perchè lassù io non ci sono mai stata. pero’ sono nitidi e potenti, e non è cosa da poco questa.
Grazie,
F
di nuovo grazie per farmi sognare la mia città e la mia terra, le tue foto parlano da sole. anch’io sono una dei (pochi?) ancora in ufficio questa settimana, ma tra poco iniziano le vacanze, e tra una settimana torno a Trieste e poi in Croazia per farmi un po’ di mare.
Buona Francia!
@ noisette: merci!
… che bello il mese di agosto in ufficio! siamo tutti più rilassati, i ritmi sono più umani…
@sigrid : ben alors, tu travailles aussi… où en France ? Bientôt nous levons l’ancre pour Avignong’, mais ce sera pour les vacances ! Belles photos, comme d’hab’.
Et courage à ceux qui travaillent !
@Liza : je me souviens justement avoir vu une présentation très éclairante sur la famille illy et les facettes les moins connues de ses exploitations à ljubljana lorsque nous y avons séjourné il y a deux ans. Il s’agit peut-être de la même d’ailleurs. Pour passer à plus réjouissant, nous avons adoré la Slovénie, en tout cas les endroits visités, càd la capitale et Piran. Nous y retournerons, c’est sûr !
Precisina, fammi sapere i risultati. Nota che non sono riuscita a stendere la frolla in sfoglia; forse sarà stato per il troppo caldo, perchè comunque ho seguito tutte le istruzioni. Allora ho adottato il metodo “prendi l’impasto, fanne un salame, refrigera al punto giusto, taglia a fette dello spessore che la ricetta prevede, fodera la tortiera con le fette, pressa con le mani le fette per uniformare”.
N.B.: La frutta secca – mandorle & co. – rilasciano tutto il loro aroma dopo un pò. Gustate i dolci che ne contengono dal giorno dopo.
Bellissime anche queste foto, complimenti! che nostalgia di questi posti… Silvia
Che dire.
M’incanto!
Si lo so, tu stai ancora lavorando…. ma se non lo fa una come te questo “sporco lavoro” chi lo potrebbe fare?
Ti guardo, ti invidio, sospiro….
nasinasi preferiali
@eli: grazieeee!!! per la frolla, allora, seguirò alla lettera la ricetta di sigrid (hai notato, fa una cottura in 3 passi), cmq anch’io tendo un po’ ad improvvisare, argh!
Ciao Sigrid, sono Slovena, con origini da Kontovel (vicino Trieste), pero mio italiano fa sciffo (me l’a detto mio ex-amante italiano tanti anni fa) alors je conitinue en francais (mais sans accents).
J’apprecie beaucoup ton blog, mais c’est aujourd’hui j’ai un petit commentaire a faire: illy n’est pas aussi sympa qu’il le pretend
Je te suggere de regarde le documentaire Black Gold sur la production de cafe en Ethiopie et le comportement de illy dans cette affaire http://www.blackgoldmovie.com
aussi, Ricardo Illy, le politicien et membre de la famille cafe illy est aussi deriere l’idee la construction de terminaux de gas (je ne suis pas sure que ca soit un mot en francais – en anglais gas pipeline) qu’ils veulent construire a Grado et qui vont detruire le ecosysteme de tout la baie de Triese ainsi que la cote Slovene et l’Istrie.
Alors meme si leur tasses de cafes sont super chic, c’est des gens moins sympa, selon moi
Apart ca, mes felicitation pour le superbe blog.
Questo tuo stesso giro l’ho fatto qualche anno fa, però in Croazia siamo stati una settimana, girando il nord della nazione in lungo e largo. Ricordo che ho mangiato talmente tanto pesce, che alla fine mi è venuta voglia irrefrenabile di pizza. Un consiglio: mai mangiare la pizza in Croazia, per quanto sembri appetitosa!
Per Precisina: io ho utilizzato un passito e il risultato è stato ottmo; però ti consiglio di segurie bene i tempi di cottura della frolla, che ho fatto ad occhio ed è rimasta un pò crudina per me.
Ciao Sigrid, avrei bisogno di mettermi in contatto con te per l’appuntamento a Vicenza, scusa se uso il blog ma non trovo altro modo per contattarti in questo periodo.
Grazie, Paolo LIBRIAMO2008 – Vicenza
info@libriamo-vicenza.com
Io sono ancora in ufficio il 5 agosto, ma solo in virtù del fatto che il 5 settembre sarà il mio ultimo giorno di lavoro… ;-)
Non conosco Trieste, ma le tue foto e i tuoi resoconti fanno venir voglia di partire all’istante! Quanto al caffè Illy, ha la fama di essere il migliore in assoluto, ma io sono ormai troppo assuefatta a quello dei distributori automatici per pronunciarmi in merito.
Buona Francia (che invidia, eh)!
Ciao Sigrid,
io sono tra quelle ancora in ufficio…ma manca poco alle vacanze…grazie per le foto almeno posso sognare!!
Paola
Ma che fanno… parlano ste’ foto, davvero, palacinche comprese!!! Torna presto, nostalgia da ricetta… a proposito(ehm, non è inerente al post), la crostata con la gelatina di zibibbo, se invece utilizzassi un vino rosso liquoroso(causa dispensa), come la vedi? Mersì!
Heu….la photo ne serait -elle pas ton hobby ….oui oui je sors..pardon !!!
sono appena tornata dala croazia! ci siamo spinti fino a Dubrovnick poi isola di Brac Spalato Makarska e la splendida Brela…
Mare fantastico grigliate e incredibile Chatoubrian (Credo di aver sbagliato a scriverlo… sorry!)
Ci si perde in un mondo che pensiamo fermo ma fermo non è affatto…consigli consiglio sopratutto a chi ha bimbi.. anche piccoli..;))!!
esperienza vermanete positiva!!!
Buona gg a tutti e a te Singrid che ci rallegri la gg anche se siamo in ufficio già a quest’ora!!! SIGH!
Ciao
PS le foto come sempre degne di un artista!!
Incantevole… che altro dire? come si diceva in un film “il fascino discreto delle piccole cose”!
Buonesra Sigrid!
e’ inutile farti i complimenti perchè tanto lo sai le foto sono bellissime e questi scorci di triste e dintorni sono affascinanti..in particolar modo le foto in bianco e nero dove si intravedono di più le emozioni delle persone che tu sai cogliere al momento giusto!
Ora sei in Francia? Ma riesci a riposarti un po’?
Un saluto Carla