Scusate me la sto ridendo da sola immaginando le vostre reazioni :-)
Dunque. L’idea sarebbe questa. Siccome io il mio mixer KitchenAid ce l’ho da due anni, e che ne sono terribilmente felice (nel senso che fa benissimo il suo lavoro anzi, per quanto riguarda il lavoro di frusta e l’impastare le cose le fa meglio di me, eh…), e siccome è un bel oggetto che mi fa contenta ogni mattina quando lo incrocio in cucina, e siccome so anche che la planetaria ka è un acquisto che si medita a lungo visto che non costa proprio pochissimo, e anche un sogno cromato di molto apprendisti e appassionati cucinieri (era anche il mio prima che me lo comprassi :-), beh, ho pensato che sarebbe proprio bello poter regalarne uno :-) E siccome la KitchenAid ormai qui dentro è di casa, ho semplicemente chiesto se gentilmente me ne avrebbero fornito uno, per voi. E mi han detto di sì :-)
Ovviamente, l’aggeggio – rosso papavero, proprio come il mio :-P – essendo uno, e voi tanti, ho dovuto escogitare un modo per individuare colui o colei che lo riceverà. Concorsetto quindi, e in forma molto molto libera. Dopo un po’ di meditazione, ho pensato che quello che vorrei è che mi raccontaste, nel modo che in assoluto più vi garba, una ricetta d’infanzia. Può essere una classicissima ricetta, con o senza foto, ma può anche non essere una ricetta in senso stretto, ma un racconto, un disegno, una video, una creazione grafica o qualunque forma di espressione vi venga in mente (e che però sia in qualche modo digitalizzato).
Praticamente: se avete un blog, vi basta pubblicare un post con la vostra partecipazione (pensate a linkare questo post in modo che il pingback si ritrovi poi nei comment, che è sempre il miglior modo per non perdere nessuno per strada), altrimenti, mandatemi una bella mail con nome cognome e ricetta d’infanzia (la mia mail è sigrid [chiocciola] cavolettodibruxelles [punto] it). Il tutto, post o mail, dovrebbe pervenire entro il 6 ottobre mezzanotte. Poi, con Gabriele Garella di KitchenAid e Stefano Bonilli – che non presentiamo più :-) – ci prendiamo fino al 15 ottobre per esaminare attentamente tutto quanto e scegliere tre vincitori, il primo riceverà a casa un robot da cucina Artisan nuovo di zecca, al secondo andrà un frullatore a bicchiere, e al terzo il famoso tostapane dal design retro, tutti rigorosamente rossissimi.
Beh, direi che a sto punto è quasi d’obbligo la chiamata alla mamma per chiederle com’era già che le faceva quelle polpettine che le fa solo lei cosi, non vi pare?.. :-))
6 na sfigataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Ciao Sigrid e ciao a tutti,
ecco di seguito il link per leggere il mio racconto/ricetta :-)
http://www.inndigital.com/Album/Blog/Ricordi%20dall%27isola%20di%20Malta/4B20C3E5-A36C-4E10-AD78-2A352A03F8AB.html
Grazie, Dolores
peccato averlo scoperto cosi’ tardi: avevo giusto un racconto con ricetta da dedicarti ^_^
CInzia
Per chi e’ curioso di conoscere la mia storia d’amore…http://cookinginrome.blogspot.com/2008/10/torta-paesana.html Chocolat.
grazie per questa bella iniziativa! mi ha fatto ricordare tante cose belle della mia nonna che mi ha trasmesso la passione per la cucina e le cose buone fatte con amore!
ciao Rosanna
‘BAGNET’ DI NONNA ROSINA
E’ una ricetta, ma è soprattutto un ricordo, una memoria, un filo rosso di immagini, di profumi, di rumori, di gusti e di tanto affetto, l’affetto ‘giusto’ che ti può dare una nonna, non soffocante, non invadente, tanto saggio e sapiente, come gli anni le hanno insegnato durante un lungo cammino di incontri, di esperienze e anche di sbagli …
Il rumore è quello della mezzaluna che va, precisa come il tic-tac dell’orologio sull’asse di legno massiccio spesso tre dita, con il solco in mezzo scavato negli anni da quel gesto ripetuto milioni di volte, il colore del legno impregnato dalla clorofilla delle foglie, il profumo del prezzemolo appena colto nell’orto lì fuori.
Colline del Monferrato astigiano, primi giorni di autunno, aria pungente e cristallina, la vendemmia è terminata e il profumo del mosto impregna le prime nebbioline. E’ il tempo giusto per il bollito, quello tradizionale è fatto di sette tagli di carne, posto a cuocere dal mattino presto sulla stufa a legna. Iin realtà non ricordo bene che cosa ci mettesse mia nonna in quella pentola, piuttosto ricordo perfettamente la preparazione della salsa verde di accompagnamento: il bagnet.
Ci voleva il prezzemolo con le sue foglioline profumate da staccare ad una ad una, ed io, bambina giudiziosa, facevo il mio bel mucchietto nel piatto fondo che la nonna mi metteva vicino; poi l’aglio, due o tre spicchi da pulire bene da tutte le pellicine, e infine le acciughe.
La nonna le comperava al mercato, grosse acciughe sotto sale dalla Spagna, le metteva a bagno in acqua e aceto, poi le ripuliva bene dal sale, le sfilettava e toglieva pian piano tutte le piccole spine. Con pazienza le riponeva ben distese in un contenitore in vetro smerigliato, basso e lungo poco più dei filetti, ricopriva di olio e metteva il coperchio, anch’esso di vetro molato, come un prezioso vaso di boemia. Quando voleva farmi una supercoccola, la mia nonnina prendeva un pezzetto di pane e lo ‘pucciava’ pocopoco nell’olio di quelle acciughe e me lo dava: il gusto e il profumo di quel gesto di affetto è ancora così vivo che il ripensarci mi commuove, cara nonnina !
E via sul tagliere, cinque, sei filetti di quelle acciughe, prezzemolo e aglio e … potutic-potutac, potutic-potutac, piano piano, con costanza, per mezz’ora abbondante finchè tutto si riduceva in minutissimi coriandolini, tutta un’altra consistenza dalla densa crema che producono i moderni e veloci tritatutto.
E io, piccolina, a osservare la nonna che intanto mi parlava e mi raccontava, quasi cullata dal ritmo del suo paziente lavorar di mezzaluna, inebriata dai profumi che si sprigionavano da quel tagliere, il gusto dolcesalato dell’olio delle acciughe ancora sulle labbra.
Alla fine metteva tutto in una bella ciotola, un cucchiaino di zucchero ‘per aggiustare il gusto’, olio, quanto basta, per amalgamare la salsa e poi, l’ingrediente speciale: un vasetto grosso come un bicchiere di ‘checiu’ … la salsa rubra leggermente piccante che aveva appositamente preparato durante l’estate per accompagnare il bollito, da sola in versione rossa oppure come ingrediente speciale del ‘bagnet’ … ma di questa ricetta ve ne parlerò la prossima volta !
be-boptango.blogspot.com/2008/10/questo-post-partecipa-al-concorso-vi.html
Boh… non riesco a postare….
… no no no lunedi sera io e la sorella ci siamo disidratate di lacrime ridenti nel cercare il messaggio giusto e non troppo sdolcinaro e rufiano quindi adeso te lo cucchi l’unico e originale messaggio inviato 5 volte lunedì 6 ottobre e mai accettato….sei pronta Sigrid…eccolo
Sempre sul filo del rasoio arrivano anche le “sorelle papille” che ti mandano un ricettino sfizioso dedicato al Natale, che da buone forchette e soprattutto ottime emiliane, attendiamo con ansia!
Buona lettura!
Le “socie anziane” delle sorelle!
MammaFranka e EngieTheStilyst
…”BONILLI RULES”…!!!
http://sorellepapille.blogspot.com/2008/10/i-tortelli-di-natale-della-nonna-rosa.html
scusa ma adeso si che le cose son fatte con criterio….
OK CAVOLINA BELLA NOI TI ABBIAM MANDATO LA MAIL IO E LE MIE SORELLE IN TEMPO ORA TI RIMANDO ANCHE UN PROMEMORIETTO BELLO BELLO INCROCIAMO ANCHE I PELI DEL NASO SPERANDO CHE ARRIVI PERCHè C’è UN GRAN TRAFFICO
SALUTI MAMMAFRANKA Y ENGIETHESTYLIST
http://sorellepapille.blogspot.com/2008/10/i-tortelli-di-natale-della-nonna-rosa.html
MI spiace, presa da mille impegni non ho fatto in tempo…comunque leggerò tutte le storie, un grande in bocca al lupo a tutti e vinca il migliore!!!
Anche a me il tuo blog ha dato problemi ieri. Ho risolto mandandoti una mail.. Che vinca il migliore!
@benny: puoi rimandare ora, ho risolto i problemi di server mail (che in effetti era pienissimo :-)
Sigrid, io ti ho mandato una mail ieri alle 11 e mi è tornata indietro, un’altra stamattina quando ho visto che quela di ieri non era arrivata, e mi è tornata di nuovo indietro. Dice che la tu casella è troppo piena…
Come posso ri-rimandarti il mio lavoretto, dato che le mail mi tornano indietro? E’ un pdf…
Grazie…
p.s.: spero ti sia arrivata la mail, ieri alle 23,50! siamo davvero in tanti ad aver aderito alla tua iniziativa, tanti ricordi, tanta dolcezza. complimenti ancora per la tua iniziativa! ciao
ho già mandato una mail ieri ma scrivo qui anche il link, visto che ieri non sono riuscita causa commenti in tilt!http://idolcidilaura.blogspot.com/2008/10/vi-regalo-una-storia-damore.html
ciao
laura
che bello…leggere il delirio dell’ultimo minuto.
siamo tantissimi!!!!
vinca il migliore
grazie ancora a Sigrid e a coloro che dovranno smaltire questa massa di comment ;-)
lilli
Seconda legge di Murphy del Kitchen Aid:
“Le probabilita’ che la casella di posta di Sigrid vada in tilt durante un concorso Kitchen Aid, sono inversamente proporzionali al numero di minuti che mancano allo scadere del termine di presentazione”.
Giu
Ciao, ti ho mandato una mail ieri, perchè ho provato più volte a inserire qui il link ma senza successo. garzie per questa tua iniziativa. ciao
laura
Buongiorno Sigrid!
Per due giorni ho provato a linkare qui il mio racconto….ma non ci sono riuscita…..
Comunque ti ho mandato due mail……spero siano arrivate ;o)
Ciao
Ieri ho provato e riprovato… volevo lasciarti un messaggio con il link ma niente e’ stato impossibile – il sistema non lo prende… ti ho mandato un email, comunque….
Ho provato con mille e.mail ma non ti arriva… quindi metto qui il link al mio blog… Ma ormai è tardi! sigh!!
uhhhh, mi devo preoccupare che a me pare andata a buon fine? ;-o
Mi associo all’in bocca al lupo di evelyne… so già per chi fare il tifo!
è finita: IN BOCCA AL LUPO A TUTTI/E QUANTI/E!!!
:)
Ciao Sigrid! Ho spedito tutto via mail (v. già il commento n° 50 al primo cake dell’autunno -yum)più volte fino alle 24… ma tornava indietro ogni volta…Si accettano i ritardatari in buona fede?
mannaggia non vedo il mio messaggio non capisco ha ti ho anche mandato una mail, ilpc stasera é fuori di teta. spero che ti mi posa includere…
scusa sigrid…sono arrivata all’ultimo secondo, ma non riuscivo a mandarti l’e-mail, mi tornava sempre indietro!!!spero che vada bene anche scritta qui!
Ho spedito la mia e-mail or ora, spero che arrivi prima di mezzanotte altrimenti sarò la prima degli esclusi, come a Sanremo! Olè… ;-) Ciao.
Barbara – Babuska
ps volevo complimentarmi con l’amica, di cui non riesco a ritrovare il post, che ha parlato del “leccaggio” (vabbè, a quest’ora non mi viene un termine più idoneo) della pentola dopo la preparazione di un dolce…. avevo avuto la stessa ispirazione e ho cambiato in corsa… Brava!
Ormai sono 10 giorni che ho letto del concorso di Sigrid…e sono 10 giorni che a casa non si parla d’altro. È stata l’occasione per ricordare e far tornare alla mente tradizioni, odori e sapori e ogni sera, mentre prepariamo la cena o laviamo i piatti ho colto l’occasione per strappare un racconto alla mamma, che ha vissuto in un realtà che sembra così lontana dalla mia eppure non sono passati poi tanti anni.
Mi ha raccontato di quando i dolci in casa non c’erano mai, l’unica occasione per mangiare un dolce era Natale, Pasqua, San Giuseppe e il compleanno. Quando era piccolina la gioia del compleanno stava in una tazza di cioccolato caldo e un paio di biscotti Maria, quella per lei era una festa…col passare degli anni e un miglioramento della situazione economica si è passati al “panettone”, parente stretto dell’odierno cimbellone, mia mamma andava nella bottega del paese e si faceva preparare la “cartella” del lievito, poi tornava a casa e preparavano il dolce…il giorno di San Giuseppe invece arrivava la nonna a casa e preparava le zeppole: ognuno aveva diritto alla sua, ma loro erano in sei e due erano (e sono) particolarmente golosi, quindi se volevi ritrovare la tua zeppola dovevi essere furbo e nascondertela bene. Mi ha raccontato di zeppole sugli armadi, nascoste in scatole…si scatenava il caos e pensarci ora fa veramente sorridere.
E ogni sera le dico, dovresti partecipare tu al concorso con i tuoi racconti…in effetti per me è difficile pensare ad una ricetta d’infanzia, sarà perché l’età non è poi così avanzata, sarà perché vivo con i miei, sarà perché ho ancora le mie nonne…insomma posso dire che, in materia di ricette, quello che mi facevano 10-15 anni fa me lo fanno tuttora…o meglio quello che la mia mamma mi faceva 10-15 anni fa ora l’ho imparato, e a volte molto spesso si sente dire: “Cristina impasta la pizza!”, “domani è il compleanno di…non è che faresti una torta veloce veloce?”, “la settimana prossima c’è una cena, che facciamo?”, “Cristina, sono finiti i biscotti per la colazione!” e sinceramente lo confesso…se ogni tanto non finissero le uova, o non mi mancasse un ingrediente, forse la mia mamma comincerebbe a rimpiangere di essere stata un’ottima insegnante.
Da quando ho letto di questo concorso ho cominciato a sfogliare il mio prezioso quaderno di ricette, che ho cominciato a scrivere all’età di 10 anni e che comincia ad avere qualche pagina più giallina…è incredibile quanti ricordi siano legati ad ogni ricetta, e poi il profumo dolce di farina tra le pagine e le macchie di crema che si ritovano qua e là…ricordo la prima ricetta che ho fatto da sola: la torta campagnola, andavo in prima media e la portai a scuola, le professoresse non credevano che avessi potuto fare una torta così soffice con le mie mani e con la prof. di italiano da allora abbiamo cominciato a scambiarci ricette e consigli e ora siamo ottime amiche! Dopo poche pagine trovo la torta caprese: la torta che mi ha insegnato la nonna paterna, il mio dolce preferito, ricordo quel pomeriggio perfettamente. Mi fece vedere la ricetta passo passo permettendomi di fare tutto, era necessario che io sapessi ogni segreto se volevo diventare un’ottima donna di casa, e io la ascoltavo rapita perché sapeva tutto a memoria, nessun quaderno di ricette, nessuna dose scritta…e poco tempo fa mi ha fatto sorridere perché un pomeriggio si è trovata a casa mentre la facevo e si è messa vicino chiedendomi gli ingredienti e mi sono resa conto del tempo che è passato e di quante cose sono cambiate. Ma ho dovuto sfogliare parecchio per trovare la ricetta che ora vi racconterò.
Amo molto le tradizioni, amo conservarle e spero un giorno di poterle tramandare. E se in me c’è questo sentimento lo devo solo a mia mamma. Da quando sono nata o almeno da quando io possa avere memoria ne ha una: il giovedi santo a casa mia vengono sfornate dalle 25 alle 30 pastiere. Si comincia dalla sera prima, con la cottura del grano, la preparazione della crema e della pasta frolla. Dal mattino del giovedi è un susseguirsi di stendere pasta-rivestire teglia-versare crema-fai striscioline-metti striscioline-inforna. E vi assicuro che con un forno casalingo di medie dimensioni che non è molto convinto del suo essere forno l’ultima pastiera veniva sempre sfornata la sera tardi quando ormai io ero a letto. Ricordo quel profumo di millefiori che invadeva tutta la casa e la pila di confezioni di uova accumulate. Da sempre sono stata coinvolta in questa pazzia e da “taglia-striscioline” ne ho fatta di strada…il problema è che con il passare del tempo la produzione non accenna a diminuire, anzi…spesso dobbiamo depennare qualcuno perché non è possibile regalarla a tutti. Ogni tanto improvvisiamo un pomeriggio di lezione di pastiera con le amiche per cominciare ad insegnarla a qualcuno perché la situazione potrebbe degenerare…e io non posso che continuare ad avere nel cuore e nella mente una frase che dicevo sempre quando vedevo la mia mamma cominciare a non avere più il posto dove appoggiarle: “mamma, ma ne fai tanti tanti!!!”
PASTIERA NAPOLETANA
1)CUOCERE IL GRANO CON IL LATTE:
580g grano cotto
300ml latte
un cucchiaino di strutto o burro
bucce di limone
METTERE TUTTI GLI INGREDIENTI IN UNA PENTOLA E FAR CUOCERE. FAR BOLLIRE E MESCOLARE FINCHE’ NON DIVENTA CREMOSO
2)INTANTO PREPARARE LA CREMA CON:
2 uova
2 cucchiai di farina
3 cucchiai di zucchero
500 ml di latte
1 bustina di vanillina
METTERE TUTTI GLI INGREDIENTI TRANNE IL LATTE IN UNA PENTOLA E MESCOLARE BENE.
AGGIUNGERE PIANO PIANO IL LATTE E METTERE SUL FUOCO. MESCOLARE FIN QUANDO NON BOLLE.
FAR BOLLIRE PER 5-8 MINUTI.
3)MISCHIARE IL GRANO/LATTE E LA CREMA E FAR RAFFREDDARE.
4)FARE LA PASTA FROLLA CON:
500g farina
150g zucchero
150g burro o strutto
2 uova
buccia di arancia grattugiata
METTERLA A RIPOSARE IN FRIGO
5)AGGIUNGERE AL GRANO+CREMA FREDDO:
700g ricotta
500g zucchero
9-10 uova
una bustina di vanillina
1 fiala di aromi (arancio o millefiori)
RICORDARSI DI TOGLIERE LE BUCCE DI LIMONE!!!
FRULLARE IL TUTTO FINO A RENDERLO UNA CREMA LIQUIDA (eventualmente aggiungere un altro uovo).
6)RIVESTIRE LA TEGLIA (IMBURRATA E INFARINATA) CON LA PASTA FROLLA.
VERSARE ALL’INTERNO LA CREMA. DECORARE CON LE STRISCETTE.
7)INFORNARE A 200-220 GRADI PER UN’ORA.
8)SPOLVERIZZARE CON ZUCCHERO A VELO
visto che gli ingredienti sono tutti mischiati io mi sono fatta un riepilogo generale:
FARINA 500g + 2 cucchiai
ZUCCHERO 650g + 3 cucchiai
BURRO o STRUTTO 150g + 1 cucchiaino
UOVA 14-15
GRANO un barattolo (580g)
LATTE 800ml
RICOTTA 700g
VANILLINA 2 bustine
grattata di arancia
buccia di limone
aromi
ossigur, ho linkato te! :-)
ecco il post giusto
a quanto pare il ping non funge, quindi ti lascio qua il link al mio post per questo bellissimo concorso.
Cara Sigrid,
Ti ho mandato un’email anch’io, spero che tu l’abbia ricevuta perché proprio stasera, a ridosso della scadenza, il mio computer dava i numeri! Complimenti per il sito e l’iniziativa e … che vinca il migliore!
Ciao Sigrid, inviato anche mail con il tutto…. Sono Carla di lettoemangiato, prima avevo scritto Carka per la fretta!
Il link alla ricetta è:
I cannelloni di mamma Anna!
Sono riuscita anche a pubblicare la storia sul blog…
va là che non sono così imbranata… non ho capito la storia dei pingequalchecosa ma eccoti il link al blog
http://polpettaperfetta.blogspot.com/2008/10/frattaglie-di-cuore-e-una-ricetta-non.html
Ti ho ossessionato anche con l’email, adesso smetto.
Buona serata
Serena
Ciaoooo Sigrid!
Post ok e…grazie infinite per questa splendida iniziativa!
eccoti il link:
Vi regalo una storia d’amore
Ti mando un bacione
Ago :-D
Ciao Sigrid ti invio anch’io il mio racconto sul filo dei ricordi culinari.
IL link è:
http://lettoemangiato.blogspot.com/2008/10/i-cannelloni-di-mamma-anna_06.html
Ti invio subitissimo anche una mai:)
Grazie e a risentirci.
Carka di lettoemangiato
Ciao Sigrid, spero di fare in tempo, hai avuto una fantastica idea, penso che ne verrà fuori una bella raccolta di ricordi, questo è il link della mia storia
http://gliamorididida.blogspot.com/2008/10/un-amore-di-nonna-per-sigrid.html
spero che arrivi giusto perchè io il pingback non so proprio cosa sia, per sicurezza cerco di inviarti anche una mail
grazie di tutto
dida
Cara Sigrid, ti ho inviato il racconto che è postato anche sul mio blog.
grazie
http://cuocheacasamia.spaces.live.com
cara Sigrid, anche noi abbiamo il nostro ricordo: è il post del 6 ottobre, “tre ricordi sul comò”
ciao e grazie
Cra Sigrid, piacerebbe partecipare anche a me con questa ricetta:
http://pensieriepasticci.blogspot.com/2008/10/anchio-vi-regalo-una-storia-damore.html
Grazie, ti ho mandato anche una mail….
buona serata
Simo
cara Sigrid come anticipato nella mail che ti ho spedito poco fa ti lascio anche qui, nel caso si dovesse perdere, il link alla mio racconto!
a presto!
http://ondadorto.blogspot.com/2008/10/partecipo-con-piacere-ed-emozione-al.html
Claudia
ciao sigrid
ti abbiamo appena mandato una mail con l’indirizzo della nostra ricetta, ma nel caso non arrivi lo ripetiamo qui:
http://www.flickr.com/photos/laito/2918716191/
e
http://www.flickr.com/photos/laito/2918716191/sizes/l/
baci
Andrea & Erika
ciao Sigrid, ho provato a postare sul mio blog la mia storia d’amore, ma evidentemente ho qualche problema con la connessione e non riesco a caricare le foto, così ti ho mandato tutto via mail… poi, se posso, mi piacerebbe postare comunque nei prossimi giorni la mia storia…
un bacio e grazie ancora! questa tua idea mi è piaciuta tantiiiissimoo :D
Ciao Sigrid, sono Cinzia, quella che ad aprile ha portato la torta pasqualina alla riunione al gambero rosso. Come tutti posto anche io una ricetta che preparava la mamma, alla quale sono legata. Ho creato il blog al volo, volevo farlo da tempo… e quale migliore occasione!!! In questi giorni mi è capitato di tutto… come sempre quando devo fare qualcosa a cui tengo…. va bene lo stesso, l’importante è essere qui con tutti gli altri e farti sentire che siamo proprio tanti!!!!
Il mio nuovo blog tutto da sistemare è:
http://bice2008.blogspot.com/2008/10/vi-regalo-una-storia-damore-ciao-sigrid.html
Ciao Sigrid a presto.
Partecipo al concorso con una video-storia, presente sul mio blog,
http://ciccioria.spaces.live.com/default.aspx
Propongo la realizzazione di una torta di compleanno, condita di ricordi d’infanzia che scorrono alle mie spalle, mentre mia figlia tenta di rubarmi la panna. Con la fantasia e l’aiuto del computer faccio un viaggio nel tempo e immagino come qualche anno fa ( non dico quanti) è stata realizzata la torta per il mio secondo compleanno, ma tutto ritorna al presente e il video si conclude con le immagini della stessa torta preparata per LUCA che è tifoso dell’Inter.
Ci provo anche io, il K.A.mi piace troppo e anche l’idea del concorsetto!
chissà com’è anhe il mio commento s’è perso…vabbè riprovo…
http://iodagrande.blogspot.com/2008/10/dissolvenze-e-la-ricetta-sbagliata.html
Ok ci provo anche io.Sono proprio l’ultima…
ma sarò la primaaaa…..
Scherzi a parte in bocca al lupo a tutti.
Baci Barbara
e perchè non farti partecipe dei miei ricordi…..tu non mi conosci , non scrivo mai…..ma per me sei un appuntamento fisso, un’amica d’andare a trovare tutti i giorni sul tuo bellissimo e preziosissimo blog…..e per una volta non me ne starò a leggere soltanto…..scriverò anch’io
per raccontarti ii miei ricordi….senza la pretesa di vincere…..qui c’è tantissima gente con bellissime ricette !!!!! impossibile fare concorrenza…….ma per raccontarti un pò di me….cominciamo dal passato…..
il venerdi era d’obbligo…..e che attesa , che emozioni in attesa del venerdi da bambini e poi crescendo, dopo la scuola , da ragazzi……
era d’obbligo fermarsi dalla nonna Dina, in uscita da scuola , per gustare i malfatti….
e giocare con i cugini….Barbara, Matteo e Federica….e più tardi Andrea….
poi la nonna se ne va….noi cugini cresciamo…le cose cambiano….troppe cose cambiano, purtroppo……….e rimangono tanti ricordi, per fortuna, …..stupendi…..di noi che da piccoli ci facciamo invitare dalla nonna il venerdi a mangiare i malfatti…….gnocchi di una forma….molto poco forma…….ma molto gustosi , risultato di una ricetta semplicissima…..pane bagnato nel latte, poca farina bianca e un uovo per tenere insieme il composto, sale pepe e una bella grattuggiata di formaggio………sbatti tutto il composto e quando l’acqua bolle si versa il composto a cucchiaiate….finchè. come i gnocchi , tornano a galla……e quale sugo migliore di un semplice ma così buono sugo al pomodoro aromatizzato con il rosmarino……
la nostra gioia era quella ….un pranzo di venerdi…..semplice ma per noi così succolento da fare a gara per non lasciarne indietro nemmeno uno….di quei malfatti……..un pranzo ricco di chiacchiere, di gioia e di sentimenti….
e chissà se da lassù magari un giorno la mia nonna Dina mi darà il coraggio di organizzare un pranzo con questi amati malfatti per iu miei adorati cugini che oggi….per tanti motivi , non vedo più……..
pingback non finziona? boh….
qui il mio post
http://deliciouslilli.splinder.com/post/18628922/L%27oggetto+del+desiderio+e+il+c
ciau e grazie
lilli
Ciao!
Ho inviato la mail già da qualche giorno…
Buon lavoro a tutti!
Acc…sono arrivata un po’ tardi! Che vinca il migliore dunque!
Ciaooo,
Aiuolik
Ciao Sigrid, sono Daria, ti ho spedito due minuti fa l’e-mail di partecipazione al concorso, il mio blog è zuccaerosmarino. Buon lavoro e grazie mille della possibilità che ci offri!
Fatto! Mandato mail! Baci
Cara Sigrid,
ti ho mandato poco fa la mail di partecipazione.
Se il pc di casa me lo consente, pubblicherò anche il post sul blog e ti invierò il link.
Grazie
Serena
Ci riprovo, ieri notte il mio commento non è apparso ed io voglio disperatamente farvi vedere la mia ricetta d’infanzia!!!
http://www.sheenriver.splinder.com/post/18622707/Una+Ricetta+dell%27Infanzia
Grazie a Sigrid per la bella idea e grazie a tutti i partecipanti, ho già scovato tante ricette interessanti da rifare quanto prima!
elisa
E se ci riprovassi? magari di lunedì mattina le autostrade di internet sono più sgombre ;-)
Questo è il link alla mia ricetta:
http://www.gallinavecchiafabuonbrodo.blogspot.com/2008/10/i-crostini-della-domenica.html
Grazie Sigrid per l’occasione di partecipare ma soprattutto per quella di RICORDARE
un abbraccio
Gallinavecchia
Ciao Sigrid, con grande piacere partecipo a questa tua bellissima iniziativa e ti lascio la mia storia,
http://burrolattee.blogspot.com/2008/10/vi-regalo-una-storia-damore.html
a presto ciao sally
Finalmente ce l’ho fatta. Io penso che ne sia valsa la pena anche se è l’una di notte e alle 6 mi suona la sveglia… Sigrid, dammi un po’ di soddisfazione: vai a vedere cos’ho fatto per il concorso… Per te e per tutti: andate sul mio sito (era di musica,veramente) http://www.norah.it. Bye
p.s. te lo mando anche per mail…
ciao sigrid,
ecco la ricetta per il concorso.
ciao oscar
il link sopra funziona, quello di prima non si visualizza in certi browser… :) sorry per il doppio post.
http://lecoccole.blogspot.com/2008/10/una-ricetta-dalla-mia-infanzia.html
ciao Sigrid!Qui la mia ricetta, anzi il mio racconto-ricetta..
http://defelicitateanimi.blogspot.com/2008/10/storia-di-due-ragazze-e-della-mia.html
GRAZIEEEEEEEEEE!:)
Saretta
Ciao Sigrid sono riuscita finalmente a postare la mia ricetta…ecco il link
http://quelfottutobianconiglio.blogspot.com/2008/10/gnocchi-al-pomodoro-per-sigrid.html
Grazie ancora per l’iniziativa
Questo è il mio contributo.
http://lafucinaculinaria.blogspot.com/2008/10/la-torta-della-nonna-ines-1.html
ops…scusate…dopo 13 giorni
speriamo che il numero ci porti fortuna!!!
Dopo 17 giorni di intenso lavoro,di ricordi e di emozioni, di telefonate a nonna e zie, di litigate con youtube e pinnacle,a tentare di capire qualcosa di upload e grafica,ecco il nostro risultato:
http://www.youtube.com/watch?v=fEVp8-BjAZE
Cristina e Stefania, due cuginette
Ciao Sigrid, ecco il mio post:
http://lecoccole.blogspot.com/2008/10/una-ricetta-dalla-mia-infanzia.html#links.
Ti ringrazio per avermi fatto ricordare qualcosa che mi è rimasta dentro, che non vivo più da quando ero piccola, ma che ha fatto di me la persona che sono oggi. Grazie.
Che meraviglia vedere tutti questi commenti :) Ecco anche la nostra ricetta. Siamo due sorelle ed è stato bellissimo ed emozionante scriverla pensando alla mamma. Grazie per l’occasione, in bocca al lupo a tutti!
Frittelle di farina di castagne
Immaginate una vecchia casa di montagna tra i castani, una nidiata di marmocchi, la mamma, i nonni, un pomeriggio uggioso d’autunno. Aggiungete il vociare dei bambini e le donne in cucina che ciaccolano sorridenti. Sono cresciuto con un formidabile appetito e una schietta voglia di cose semplici, ma fatte con cura, a partire dagli ingredienti. A quel tempo tutto era fatto in casa dai contadini: dalla farina di castagne al latte di mucca appena munto. Qualche volta capitava anche a me di mungerne una secchiata. Ed era così bello sedersi a tavola il pomeriggio, tra una partita di carte e l’altra, che non posso scordarlo. Così, ecco la ricetta, quella dei sogni, della mamma e della nonna, tra fratelli e amici, intorno a un vassoio portato da donnone col grembiule e un bel sorriso semplice e pieno di premura:
Ingredienti
350g di farina di castagne
100g di zucchero semolato
1 bustina di vaniglia
1/2 l di latte intero
un pizzico di sale
una fonte di marsala
Esecuzione
In un ampio bacile, mescolare lo zucchero, il sale e la bustina di vaniglia alla farina di castagne, assicurandosi di eliminare tutti i grumi (più la farina è buona e genuina e più ne fa – provare per credere la farina toscana che a mio parere è insuperabile). Aggiungere il latte e mescolare bene fino ad ottenere una crema densa.
Arroventare una padella di ferro (o antiaderente – ma quella di ferro è sicuramente quella che usava la mia nonna e cuoce in modo fantastico). Ungere la padella con olio extra vergine d’oliva, mettendo la fiamma al minimo.
Versare una cucchiaiata colma di composto per formare le frittelle. Lasciarle cuocere senza muoverle finché si forma un orlino dorato ai bordi. Girare con la paletta e levare dal fuoco dopo qualche minuto.
Servire ben calde per una merenda insuperabile.
Ciao, anche io non ho capito bene se la mezzanotte è quella tra il 5 e il 6 o tra il 6 e il 7…… allora posto va!
http://vanigliacooking.blogspot.com/2008/10/nonna-calzoncelli.html
spero di non aver commesso errori, non sono tanto pratica di queste cose (mi sa che mando anche io una mail di sicurezza….fifona!)
ciao a tutti mi sono divertita tanto!
rossella
Eccomi, ci sono anch’io… ovviamente sul filo del rasoio. Avendo qualche dubbio sulla mezzanotte del 6 ottobre ho corso per riuscire a fare tutto (o almeno una buona parte) entro oggi, ed ecco il risutato:
http://www.annaelle.it/cucina/ricette_ricordi.asp
Grazie Sigrid per questa meravigliosa iniziatva… non solo per aver riscaldato il cuore con bei ricordi d’infanzia, ma anche per aver potuto leggere e condividere quelli dei tuoi lettori.
annaelle
ehm dimenticavo… Sigrid te l’ho inviato stamattina fresco fresco x email ma per sicurezza lo posto anche qui!
ecco la mia creazione…
finger crossed…e che vinca il migliore!
http://lastanzadipao.blogspot.com/2008/10/concorso-cavoletto-di-bruxelles.html
Ciao Sigrid, sono una tua fedele lettrice che non commenta mai in quanto pigra. Ma non così tanto da non partecipare a questo meraviglioso concorso.
Qui il mio contributo:
http://franceschinaeilcucciolo.blogspot.com/2008/10/le-ricette-dinfanzia-di-franceschina.html
Giusto due parole. La tavola (a fumetti, eh, ché possiamo fraintenderci) è frutto di un lavoro di gruppo: testi e ricordo d’infanzia miei, disegni del mio concubino alessandro, ricetta (semplicissima, ma che più di ogni altra mi ricorda la mia infanzia) di babbo e mamma. Spero ti possa far sorridere.
Un saluto,
Francesca
Ciao Sigrid!
Siccome questo concorsetto è supermegafantasmagorico! Ecco il link al mio ricordo per partecipare! Pfew, appena in tempo!
http://dreamthatcomestrue.blogspot.com/2008/10/il-concorso-di-cavoletto.html
Un bacione 0_0Tina
ehem… aiuto… che significa “pingback si ritrovi poi nei comment”??? Ohmammamia,non ci capisco nulla.
Comunque ci ho pensato, piglio anch’io il bigliettino con il numero e mi metto in fila… a quanto pare siamo in più di mille a bramare quel rosso oggetto del desiderio.
Ciao Sigrid:-))
Ti ho inviato anch’io un email con la mia ricetta d’infanzia…Baci!!!
Patricia
Cara Sigrid,
lascio qui la mia rimembranza culinaria sperando che possa essere apprezzata!
Ciao e grazie!
http://peracotta.blogspot.com/2008/10/i-panzerotti-della-nonna-filo.html
Ciao Sigrid, ecco qua il mio link
http://www.uvaromatica.com/?p=182
baci!
la ricetta con racconto connesso te la invio domani, c’è ancora tempo no?
Ti ho inviato una e-mail ma ti allego anche il link dove trovare la ricetta con storia annessa.
http://cedimezzoilmare.blogspot.com/2008/10/la-lontananza.html
Ciao!
Nel dubbio di aver fatto un casino con il trackback..questo è il link:
http://cinciamogia.wordpress.com/2008/10/04/il-nodino-con-la-frittata-della-nonna/
Ciao Sigrid, e ciao a tutti!
mi aggiungo anche io
lafrenk.blogspot.com/2008/10/il-concorso-di-cavoletto.html
ciao a tutti
non ho capito bene cosa e’il pingback
ciao! visto che qui non riuscivo a postare (il messaggio non compariva) eiri ti ho mandato un’email! spero sia arrivata! buon w.e.!
eli
Ci sono anche io! Ho trovato LA ricetta, quella che sa di casa, di famiglia, di infanzia…
La ricetta delle roschette, by O-ink!
Mail mandata ;p speriamo bene!!!!
Pure io ti ho inviato la mail…
Troppo bello tutto.
Sei un genio.
Saluto timidamente tutti.
Leggo da tanto, scrivo mai, sono un disastro…
Siete stupendi.
Ciao e grazie mille, in particolare a Singrid, ma anche a tutti gli altri per la boccata d’aria fresca quotidiana.
Io partecipo.
Ho provato a capire qualcosa di pingback e trackback, e pare che blogspot non li supporti né forse li sopporta.
Quindi incollo qua il post e per sicurezza lo invierò anche per email.
http://andataeritorno.blogspot.com/2008/10/partecipo-con-questa-ricetta-dinfanza.html
Che dire? L’importante è cucinare, immagino.
Con quel coso rosso, lo sarebbe anche di più.
bho anche io ho mandato già due commenti ma non li vedo…comuqnue c’è anche la mia ricettina qui http://atruf76.blogspot.com/
ciao
Ho provato più di una volta a commentare inserendo il link alla mia ricetta ma purtroppo il tutto è svanito nei menadri di internet :-(
Chissà se questo commento avrà più fortuna?
Io comunque per non rischiare ti ho inviato il tutto anche per mail.
Buon weekend e… vinca il migliore!
sigrid, anche io ti ho mandato la mia per email 2 giorni fa, non so se si debba comunicartelo qui ma tanto non guasta.
Ma che belli questi ricordi d’infanzia! :-)
Stanno risvegliando in me odori, sapori, perfino rumori che credevo sepolti… Non so se riuscirò anch’io a contribuire con una ricetta vera, ma ho ancora il sapore della merenda “strana” (tra i miei compagni di scuola, la conoscevo solo io), quella fatta con le fette biscottate spalmate di margarina (quando c’era la pubblicità con le olandesi) e cosparse di cacao amaro e zucchero… ne ho in bocca in questo momento il gusto e, soprattutto, la consistenza e il rumore di fetta biscottata sgranocchiata! E la voce di mia mamma che, tutte le volte, raccontava che quella era stata la sua merenda “speciale” nelle estati in colonia dalle suore… un ricordo nel ricordo!
Ti ho appena mandato la mail conlamia ricetta.
Grazie per la bellissima idea
Ecco il mio!
http://news-from-me.blogspot.com/2008/09/il-galaktomboureko-di-nonna-miranda-e.html
Spiacente per tutti i concorrent*, ma praticamente il premio è già qui, nalla mia cucina rosso papavero che non aspettava altro….
ricetta di melanzane in preparazione: speriamo nel guizzo creativo.
Grande Sigrid!!!!!!!!!!
Per la partecipazione al concoroso da parte mia consultate:
http://nonsolochef.blogspot.com/2008/10/ricordi-d-infanziala-mia-domenica.html
più che una ricetta uno spaccato di vita della mia infanzia.
Bye Sigrid
Ci provo anch’io!
Ciao e grazie per la bella iniziativa.
http://suegiuperlabassa.blogspot.com/2008/10/non-tutti-gli-gnocchi-riescono-col-buco.html
Ciao! Ci riprovo (il commento di prima pare sia stato risucchiato dall’etere)… Se andasse buca anche questa attenderò un pochino, ché a volte capita che certi commenti siano latitanti per un tempo indefinito e poi compaiano improvvisamente… Ti lascio (o ri-lascio) il link con il racconto per partecipare alla vostra iniziativa tanto bizzarra quanto simpatica!
http://nonnabelardabuitre.blogspot.com/2008/10/quel-libro-pasticciato.html
Allora giochiamo! ;)
http://logbook.splinder.com/post/18594052/Giochiamo%21
Ma che idea geniale! Vabbè ci provo anche io allora! :)
Ecco la mia ricetta di infanzia…uh che ricordi.
http://arancionissima.blogspot.com/2008/10/una-ricetta-di-infanzia.html
Gentilissima Sig.ra Verbert,
nel complimentarmi con lei per lo splendido golosissimo blog, le volevo segnalare un problemino,(sorry;=(), all’indirizzo sotto riportato tutti i link alle ricette non funzionano. Chissa? sono io poco adeguato a questi nuovi strumenti o è proprio un link perduto?
Cordialissimi, golosissimi e croccanti saluti,
Stefano
https://www.cavolettodibruxelles.it/2005/03/indice-delle-cavolate
mah… mille volte che provo a mettere il post… speriamo bene…
http://verdepomodoro.blogspot.com/2008/10/quanti-ricordi-in-un-pollo-al-sale.html
Ti ho mandato una mail, ma per sicurezza metto il link anche qui :))
http://unfiloderbacipollina.blogspot.com/2008/10/la-planetaria-della-mia-infanzia.html
Parlando di una ricetta d’infanzia, mi piacerebbe parlare della prima torta che ho fatto quando ero piccola (sotto supervisione della mamma).
La sensazione di prendere il burro molle in mano per imburrare la forma (e sporcare prima tutti i miei vestitini e poi, la forma), per non parlare di come è rimasta la cucina dopo la fase della farina!
La ricetta è una molto comune in Brasile ed è una delle preferite di mio marito italiano: torta alle carote con copertura croccante di cioccolato.
Siccome ero ancora piccola e siccome era la mia prima ricetta elaborata (schiacciare le banane con lo yogurt era ormai ‘roba da bebé’), ci abbiamo messo un bel po’ per separare e misurare tutti gli ingredienti (non potevo permettere che mia mamma mi aiutasse e si prendesse i meriti della MIA ricetta).
– Nel frullatore, mettere:
1/2 tazza da té di olio extravergine di cocco o di oliva
3 carote medie grattuggiate
4 uova
2 tazze da té di zucchero
– Poi si versa il tutto dentro una ciotola grande e si aggiunge (già settacciati):
2 1/2 tazza da té di farina 00
1 cucchiaio da tavola di lievito
Si mescola con una frusta e si versa dentro una forma imburrata e infarinata (oggi questo lavoro lo fa il marito, perché chi sporca, lava… e anche quando fanno i grandi, la farina lascia sempre la sua impronta per la cucina :D).
Forno pre riscaldato a 180º per +/- 40 minuti.
Copertura di cioccolato dura
1 cucchiaio di burro
3 cucchiai di cacao
1 tazza da té di zucchero
Se si preferisce una copertura più liquida, é possibile aggiungere 5 cucchiai di latte.
In fuoco medio/basso, si mescoli fino a quando non bolle.
Spegnere il fuoco e mescolare fino a che si raffredda. Versare sulla torta già fredda (devo dire che non ho potuto aspettare perché si rafreddasse. Ho bucato con uno stecchino tutta la torta e mia mamma ha versato il composto della copertura sulla torta ancora tiepida… e anche se le mamme non raccomandano che si mangi le torte ancora calde, la mia non poteva proibirmi di gustare la MIA opera d’arte. Semplicemente, non ha avuto il coraggio!!!).
Son sconvolta, prima o poi lo avro’ anche io questo oggetto di venerazione .. nel colore panna e’ il mio sogno, ma rosso e’ bello comuqnue !!!! ;-P
Ciao !!!
wow…. corro a casa a ricordare e cucinare! :)
Manco a farlo apposta!! Un pò di tempo fa ho pubblicato sul mio blog una ricettina della mia infanzia con una piccola storia!
Eccola!http://rossa-di-sera.blogspot.com/2008/09/frullato-di-gelato.html
Ciao,
Giulia
prima che sia troppo tardi e che mi dimentichi la scadenza ecco il link al mio post della ricetta d’infanzia
http://gine.blogspot.com/2008/10/nota-il-frigorifero-rosso-old-style-un.html
Ginevra
Sigrid, ti ho inviato la mail con la mia ricetta per il concorso!!
Grazie ancora per l’opportunità!
Molto bella l’idea. Sarà bellissimo ripercorrere in modo così remunerativo e gratificante le infanzie altrui.
Ecco il mio contributo:
http://amaranto-trame.blogspot.com/2008/09/la-ricetta-della-mia-infanzia.html
…mi butto? Ma sì, è la prima volta, ma mi butto: parteciperò!!! Grazie Sigrid!
ciao cavoletta!!! il ka sogno di ogni donna (e forse anche uomo) che ama la cucina a 360°!!! bisogna che partecipi assolutamente, il fatto che ci sia stefano bonilli in giuria con te, è un ulteriore motivazione! ciao stefano, è un piacere. grazie mille sigrid, ricetta in arrivo.
by baby
lo so che la mia mousse di mortadella è banale e scontata… però mi ricordo che per me valeva quanto la nutella per un altro bambino… la si preparava solo alle feste di compleanno o altre ricorrenze.
io bramavo quel momento.
poi da grande ho scoperto che era di semplicissima preparazione… ma il mito in me è rimasto lo stesso…
la pubblicai qui, un po’ di tempo fa:
http://abastor.splinder.com/post/17935399/Frullo+di+insaccato+bolognese
te lo invio anche per mail, non si sa mai.
ciao!!!
Marzia
Ho scritto questa ricetta giusto 10 minuti fa.E’ una ricetta antica ma l’ho decorata con “Is pippionis” , una decorazione antichissima che usiamo per i tappeti, non per i dolci.
Li ho fatti sull’onda del dolore per una amicizia mai esistita se non nella mia testa. Ve la do cosi com’e’.Con malinconia, nostalgia e con tanta, tanta speranza per il futuro.
Fruttini bianchi
http://idolcidipinella.blogspot.com/2008/09/fruttini-bianchi-come-per-una-sposa.html
eheehehh…difficile “appropiarsi” di questo sogno rosso fuoco…l’ho vista in negozio…mamma mia è bellissima!!!…comunque una ricettina con raccontino te la invio…chissà!!!
Ussignur!! l’adoro questo aggeggio… il mio sogno da sempre ma visto che convivo non l’ho mai potuto mettere su una “liste nozze” che mai avrò… mumble mumble… sono indecisa se mandarti la ricetta sicula di mia nonna o la ricetta “istro-veneta” del goulasch di mia suocera…. mo mi ingegno.
@Licia
Se ti interessa, ho la ricetta degli “scauratieddi”.
Mi stupisci sempre!
E sempre in bene!
mess per emanuela:
parli di “fattiga riddare”?? veroo??
se vuoi ho due ricette svedesi:
“rika riddare” e
“stormrika riddare”
se già quelli poveri sono una bomba..ti lascio immaginare gli altri due!!
eh eh
bacioniiiii
Ehi Licia ma da dove scrivi??? Anche io sono nativa di Vallo della Lucania!!!!!
è stato uno spasso ricordare le ricette di quando ero piccola e ancora di più rimetterle insieme come un collage. ecco a voi i Biro-ricordi: http://birocaffe.iitalia.com/ricetteinfanzia.pdf
Ciao Sigrid,
non posso che ripetere quello che tutti hanno già detto: bellissima idea e fantastico regalo.
Io da povera studentessa squattrinata per ora mi limito solo a sognarlo il KA e intanto lo sostituisco con tanto olio di gomito!! :)
Farò del mio meglio come in cucina …provo ci riprovo e speriamo che la ciambella venga con il buco!!
ciao
paola
Che bella idea!! Ma io che abito in Giappone posso partecipare?
Ad ogni buon conto provo ad inserire il logo con il collegamento.
Ed ancora, deve esserer assolutamente una ricetta d’infanzia? Non va bene lo stesso la ricetta di un piatto che si fa da vari anni?
Sigrid ho letto di questa tua iniziativa e che dire…bellissima davvero!
Di ricordi d’infanzia ne ho tantissimi…mia madre era un fenomeno ai fornelli, quindi scegliere una ricetta fra tante sarà difficile, ma qualcosa riuscurò a tirar fuori!
Un bacione
Ago :-D
Caspita!!!il mio sogno da anni..
Partecipo anche io,ma tanto lo so che non vincero’ nulla…non ho mai vinto niente :((
Sigrid,la ricetta va mandata con foto?
ciao
Daniela
Oh che bello! Come si fa a perdere un’opportunità del genere???
Ci provo anche io!!!
Che vinca il migliore!
ops, pasticciere e non pasticcere. che dice lo zingarelli?
Cosa posso fare per sbaragliare tutti gli altri avversari ed aggiudicarmi il sogno di ogni aspirante pasticcere? Devo trovare un’idea origianale assolutamente. Voglio vincere!!! E se poi non dovessi vincere vorrà dire che quest’anno avvio una raccolta fondi tra tutti i miei parenti ed anziche’ il solito ciarpame propongo quote per il mio fantastico robot, visto che da sola non me lo posso permettere. Idea bellissima, complimenti!
piccola rettifica, i biscotti non erano Doria ma i Colussi
Bellisimi gli elettrodomestici dei pompieri!
la mia ricetta è qui nel mio blog:http://tempestapfx.blogspot.com/2008/08/biancostato-in-cottura-adiabatica.html
più che una ricetta, tanto so che non potrei mai vincere, è un ricordo, anzi due.
il primo è di mia nonna paterna che faceva..diciamo delle frittelle che lei chiamava in dialetto (Vallo delle Lucania (SA)”scauratieddi” credo si scriva così. volendoli tradurre scaldatelli, erano delle specie di taralli dolci a cui si dava la forma tipo bretzel che venivano impastate con farina e non so ben altro cosa e poi fritte e poi venivano cosparse di miele (poco), erano dolci ma non troppo ed era l’unica cosa delle cucina di mia nonnna che mi piaceva ma non sono mai riuscita a recuperare la ricetta…. e poi un altro bellissimo ricordo della mia nonna materna che faceva un classico budino al cioccolato (strepitoso) poi prendeva i biscotti della Doria quelli rotondi ( che non mi ricordo come si chiamano), e li metteva in una ciotola, ci versava il budino sopra e faceva alcuni strati…..il sapore del budino e dei biscotti che si ammorbidivano al contatto della crema calda ancora lo sento.. (tieni presente che a me la cioccolata non piace)e questo è tutto baci
Siiii…meraviglia delle meraviglie!!!
E’ l’oggetto dei miei desideri da circa un anno…..non c’è giorno in cui io non pensi a questo gioiello…..posso partecipare anche io alla tua splendida iniziativa?
Vado a spolverare i miei ricordi…..;0)
beh per questa meraviglia rossa “scomodo” i quaderni pieni di ricette della mia bisnonna per preparare qualcosa col sapore di india, che è passato per la cina, l’inghilterra, l’italia per poi arrivare in belgio….praticamente IO, con le mie radici….
grazie della splendida occasione che mi dai per scrollarmi di dosso un pò di pigrizia e riprendere antichi manoscritti di famiglia!
ci risentiamo prima del 6 ciaooooo
@giorgia: prendili pure te li ha inviati con piacere! selva non è razzista, lei gioca con cani, gatti e umani.. con tutti nello stesso modo: morsi, graffi… e ogni tanto qualche leccatina! =^..^=
IL KA!
Che bello! non smetterei mai di usarlo…grazie per questa opportunità!
Scartabelliamo i ricettari ingialliti!
Ma che bel concorsino!
Spero di farcela a preparare un LAYOUT con la mia ricetta preferita che mi “trascino” dall’infanzia ;-)
@evelyne, ringrazio io e mi prenderei anche leccatine e morsetto. dori non ama gli altri gatti, lei solo cani…
Ciao Cavoletta
la mia ricetta viene dalla Finlandia, terra natale della mia mamma, e si chiama (chiaramente tradotta) CAVALIERI POVERI; si passano delle fette di pane, meglio se un po’ raffermo, in un composto di uovo e latte, poi si friggono nel burro, appena tolte dalla padella si spalmano con marmellata di albicocche e gli si mette pure una bella cucchiaiata di panna montata. A me fanno impazzire, alla mia bilancia anche, ma in fondo, chissenefrega!!!!!!!
manu
Sigrid, io non sono una patita di ricette ma…..pur di vincere un prodotto della KA….beh, mi impegnerò a fondo e andrò alla ricerca di una ricetta della mamma!!! Grazie per questa opportunità!
@ Giorgia: la storia della tua gatta ci ha appassionato tutti a quanto pare! … la mia le manda due leccatine di bentornata e un morsetto (ma piano piano) per dirle di non farlo più! (scusala ma la mia è più da morsi che da carezze!)
Ma Sigrid, se volessi fare un video posso metterlo su youtube e mandarti il link?
apoggio evelyne e fiordisale.
@giulio: certo che l’ho trovata, altrimenti mica sarei qui a scribacchiare… sarei ancora in giro a cercarla!!! spero che i krumiri ti piacciano.
Voglio esserci anch’iooooo!!!
Ma che figata!!!!!
hpps..si può dire sul blog ;)
appoggio la richiesta di fiordisale: io sarei un cavolo felice se giulio (runner) ci illuminasse con le sue ricette del pane… si può chiedere???
Grande Sigrid ottimo mi farebbe proprio comodo quella planetaria……
…………….non potevo essere più felice……
la pagina del sito compare ….e lei rossa strepitosamente bella mi guarda e…. mi chiede:”posso venire a vivere da te?”
Essendo amore a prima vista non posso negarle la mia casa……….ma come tutte le storie d’amore fulminanti e tormentate…..il colpo di scena…….per averti dovrò combattere (a colpi di ricette e ricordi)e se sarà amore il sentimento trionferà…((speriamo))
Complimenti perchè veramente è un concorso STUPENDISSIMO!!!!!!!!!!!!
@runnergiulio scusa non per dire, ma quand’è che ci passi ste ricettine?
Quell’alga, per esempio, che non ho mai fatto, si può adattare a quei paninetti piccini picciò che sono grossomodo bocconcini?
‘spè mi spiego… hai fatto in tempo a mangiare dalla Torre del Greci prima che cambiasse gestione? Una cosa strepitosa, portavano un cestinino (con pochi paninetti) di uno o più gusti che si adattavano alla pietanza di portata. Avrei mangiato quel pane per tutta la vita, una cosa indimenticabile, peccato che ha cambiato gestione.
Quindi sto cercando di ricostruire quel ricordo, cheddici, ce la fai (con calma) a darmi na mano?
Sono arcisicura che farai felici un sacco di cavolettiani
buongiorno a tutti!
io non riesco a trovare una ricetta di mia nonna….sto movimntando tutto il parentado!
@ sigrid: come sempre belle tue foto e ricettine su sale & pepe di ottobre. w i funghi
@giulio (runner) grazie!
Sigrid…sei fenomenale!
Che bella iniziativa,carica di emozioni…
Pensache proprio ieri parlavo con un’amica di ricordi culinari d’infanzia, delle pasticchette di vitamine che mi regalava la nonna, dei biscotti che immancabilmente mi portava il nonno quandoci veniva a trovaree che vorrei provare a rifare…ne sento ancora il profumo!
Ecco un buon motivo per mettersi ancora più di impegno!
Buonissima giornata!
@Giorgia: dimenticavo, grazie della ricetta…spero tu abbia ritrovato Dori.
@fiordisale: macciaoate! mi ero effettivamente disperso con un inizio di settembre abbastanza impegnativo sul lavoro. Credo di essere riemerso epperò attenzione che nessuno sollevi l’onda…ma non tedierò il blog con divagazioni extragastronomiche. Ora sono a Bologna, perbacco si mangia strepitosamente in questa città. Ieri sera Il Cambio, stasera l’Osteria Bottega…quest’ultima da urlo.
@giu: beh si ma il Dr Kitchen magari fa un concorso diverso, serio, trasparente come una gara d’appalto nella sanità. Aperto per esempio a tutti ma proprio tutti quelli che hanno la fissa della panificazione, corrono la 10km sotto i 54 minuti e si sono sposati da meno di tre mesi. Dovessi ipoteticamente vincere, io potrei postare ricette di pane fino al 2010. Pane all’alga Wakame, buonissimo con piatti di pesce? Pane alle prugne,rum e nocciole, strepitoso con petto d’anatra? pane al raz-el-hanout e sesamo, per cene a tema marocchino? Potrei continuare…
MACCIAO @runningiulio! qua già ci stavamo attrezzando per sparpagliare le truppre di chi l’ha visto! Ma come son contenta di vedere che sei sopravvissuto (nell’ordine) al matrimonio, alla prima notte di nozze (che si sa che voi ragazzi vi ci vuole poco per emozionarvi;-)), al viaggio d nozze attorno al mondo accanto all’uragano, al rientro a casa.
Sono proprissimo strafelicissimissima assaissimo (si può dire assaissimo, vero? ;))
Dai ora non stare a farti pregare e raccontaci tutto per filo e per segno, sullo stile di una roba che dovrebbe suonare più o meno così:
Era una mattina buia e tempestosa, annò questa è un’altra storia.. oh insomma arrangiati e racconta che qua son 2 mesi che ti aspettiamo (magari infilaci un paio di info mangerecce, così staremmo a posto pure con la coscienza).
uffa QUESTO BLOG NON É UN ALBERGO!
(la pianto ch’è facile che il solito furbo mi pigli pure sul serio, però contenta sono contenta persurserio ;-))
@runningiulio
Aoh! Quello regala frullino, tostino e impastino. NO FORNOOO! Fattene una ragione e non provare a barare :DDDDDDD che alla fine il dr. Kitchen s’intenerisce e ci mette pure un dolceforno solo per te…
:)
@Giulio: la ricetta è da me. Clicca sul mio nome e cerca in Biscotti.
Anche a me piacerebbe avere qualche notizia sui forni KA, dato che proprio in questo periodo sto scegliendo il forno per la nuova cucina ..
@Eveline:
Dunque è un fatto che il KA funziona benissimo con quella potenza, quindi se quello è il tuo dubbio compralo senza problemi. Anch’io ero un pò dubbioso prima di acquistarlo, leggenda popolare sembra attribuire la differenza di potenza alla maggiore efficienza dell’attacco diretto del KA rispetto alle molte demoltiplicazioni del kenwood. Siccome un pò di meccanica la conosco non è che questa risposta mi convinca del tutto ma alla fine ho comprato il KA e funziona benissimo e tanto basta.
@Georgia: beh il dischetto per i crumiri temo non ci sia, ci sono dischetti in bronzo per trafilare pasta corta, tipo penne, spaghetti, etc.
Ehm…per caso non è che scriveresti la ricetta testata dei crumiri?
@Sigrid: Sic. possiedo già sia la planetaria sia il frullatore KA. Anche il frullatore è una roba strepitosa…lo uso per qualsiasi cosa dalle zuppe ad amalgamare la crema prima di metterla in gelatiera. Mi chiedo come sia il forno…
Bellissima iniziativa! Partecipo con la ricetta di una torta al miele che adoro fino dalla mia infanzia.
Simone, il mio ragazzo, mi ha detto: lo vorrei tanto…partecipiamo anche noi!
Siiiiii
Finalmente è entusiasta per qualcosa che non sia un computer..
Alèèèèèè
Solo per questo parteciperò volentieri
Grazie
tempi duri si prospettano.spieghiamoci meglio….
ricette a valanga già si affollano nei meandri nascosti della memoria per essere esaminate… speriamo che dal vaso di pandora escano solo cose buone
:) Che bella iniziativa. E’ da un po’ di tempo che stavo giusto rimaneggiando ricette dal passato familiare, devo solo raccogliere le idee.
(E’ anche un modo per procurarmi il KA, visto che le mie tasche si possono permettere al momento solo di guardarlo con ammirazione da lontano)
Chiara
sigrid che amore che sei!!!
sono passata racconatarti che ho fatto la tua confettura di melanzane e cosa vedo?
e ti capisco sai……
sono follemente innamorata di mio Ken e amicoBimby.:)
è una bellissima iniziativa..
poi pubblichi tutto, veroooo??
non vedo l’ora leggere!!
bacioniiii
ps. stratosferica la confettura, aveva ragione
alex!! (http://cuochedellaltromondo.blogspot.com/)
@Oldhen: che carino il tuo racconto!!;))
@Oldhen: ce carino il tuo racconto!!;))
oddio!!! è il mio sogno!!! ci provo!!!
Eemmh… possso raccontare la mia ricetta dell’infanzia? Una bellissima torta margherita del ricettario Bertolini che la mia mamma preparava quando io avevo, penso,non più di 4 anni. Quando arrivavo in cucina sentivo il buonissimo profumo e aspettavo “impazientemente” che si raffreddasse perchè “calda fa male” :-* infatti è per questo che adesso la prima fetta ancora calda è mia e dei miei figli e poi se ne avanza fredda…
Poi finalmente potevo mangiarla e allora…
Era un pò “gnecchina”, si sentivano tanti grumolini di quasi bicarbonato (solo da grande ho capito cos’era quel sapore unico e inconfondibile che solo le sue torte avevano) e io che avevo già la tele e bevevo carosello, mentre mangiavo la fetta mi “facevo” la pubblicità dicendo: buonissima questa torta! con piccoli granuli di vitamine nell’impasto! provatela e non lascerete mai più il lievito bertolini.
La mia mamma metteva tutti gli ingredienti insieme, dava una girata e ci buttava dentro il lievito senza neanche guardarlo (tutto a pietroline e polvere). Infatti non lievitava mai più di tanto, ma il convento mi passava quello…
Ecco spiegato perchè crescendo ho cominciato a cucinare presto :DDD
La mia mamma non è cambiata e ancora adesso, a 80 anni cucina alla circa meno quasi pressappoco ed è convinta di fare delle ricette da leccarsi i baffi e mio marito che di nome fa San Tommaso, quando ci capita di mangiare da lei è l’unico che le fa tanti complimenti mentre io sghignazzo sotto il tovagliolo… Però, i sapori dell’infanzia…. la torta con i granulini di vitamine è un sapore che ricorderò per sempre, per fortuna mi capita rarissimamente di tornare indietro nel tempo con una torta simile. Se volete chiedo a mia mamma il ricettario autentico ancora conservato, posso partecipare? (spero che nessuno faccia leggere questo post alla mia mammetta) :DDDDDDD
Nooooooo!
Giusto ieri stavo navigando alla ricerca di qualche offerta super-scontata del KA, e oggi me lo ritrovo qui!
Sigrid, dove hai imparato a leggere nel pensiero?!?
io
voglio (vorrei)
il
fru
ll
a
tore!!!
s.
@Giorgia ecco sui biscotti ninzò, non ho approfondito (all’epoca in cui studiai tutto l’ambaradan) però la trafila ce l’ha eccome. Ne ha due, una per la carne e una per la pasta (tipo bucatini etc)
non ricordo chi lo chiedeva ma si ha pure il trita granaglie (semini, etc)
@alcesti
Avere un blog non e’ una condizione necessaria per partecipare. Quindi datti da fare.
Caspiterina, ma qui è come se avessero messo in palio George Clooney! Cioè, della KA mi sono innamorata già da un bel pezzo, come di George del resto, ma sono di quegli amori cosiddetti irraggiungibili (più George della KA a dire il vero)… poi leggo questo post e… cavoletto mio vuoi vedere che stavolta uno dei due si realizza? o perlomeno potrò dire di averci provato ;-)
Ricetta d’infanzia, eh? Questa è dura, perché mia madre c’è ancora ma purtroppo è come se non ci fosse più, ma i miei ricordi, quelli, son proprio lì a portata di mano. Beh, che dire, proverò ad attingerci.
E nel frattempo grazie. Grazie di cuore.
un abbraccio
Gallinavecchia
Io parteciperei.
E avrei anche un blog ma non di cucina; fa lo stesso?
E che acc vuol dire “pensate a linkare questo post in modo che il pingback si ritrovi poi nei comment”? pingback, qu’est-ce que c’est?
Comunque caso mai mando la mail, eh.
Sigrid, ottima idea. Secondo me dato l’alto numero di partecipanti che ci sarà, dovresti dare un limite (4 disegni,2 foto, 10 righe cose così). Altrimenti anche il vincitore dovrà attendere mesi per vedere realizzare il suo sogno :)
Saluti
Ma?!?!?! Scusate, non ho mica capito?!?!!? E una che non ce l’ha il blog, ma ha una superricettina piena di ricordi, non può partecipare?! O basta che mandi una mail a Sigrid?!
Grazie… :P
Ovviamente il KA è il mio sogno da sempre ! Dovrò proprio impegnarmi tanto, ma inutile scomodare la mamma che più che il digiuno non ci ha mai proposto…chiederò ad altri numi !
@fiordisale: ma davvero il kitchenaid ha il torchio? e con la trafila per i biscotti? perchè io non l’ho visto negli accessori opzionali sul sito? sono stata disattenta… magari riuscissi a vendere il mio ken… più che altro perchè bianco!
che idea fantastica…è da quando ho letto il post stamattina che mi sono tornati in mente tanti momenti del passato…di quando c’era ancora mio nonno ed io ero la sola a cui permetteva di impastare il pane in una madia che era più alta di me e con il suo grembiule che mi arrivava fino ai piedi…oppure di quando la mia nonnina mi ha insegnato a fare la caprese e io ero meravigliata perchè come tutte le nonne sapeva tutte le ricette a memoria…e di quando mia mamma mi ha detto di cominciare a scrivere il mio quaderno di ricette all’età di 10 anni ed io ero orgogliosa perchè voleva dire che ero grande e avevo imparato a cucinare…ed ora sono io che la domenica mentre tutti dormono mi sveglio alle 7 per impastare qualcosa e far svegliare la famiglia con un dolce profumo…
chiamo in raccolta il numeroso parentado e metto tutti all’opera!!!
Ti leggo da “sempre” cioè,il tuo è il primo foodblog che ho letto,solo non ho mai scritto niente…non sò nemmeno bene perchè ;p preferivo osservarti con ossequioso rispetto…ma di fronte a quest’oppurtinità mi lancio anche io…sembra brutto?!
Continua così!
un saluto
bocetta
Ciao che bella idea io non sono molto fantasiosa ma cercherò di farmi venire qualche idea così anche solo per partecipare.
Guardo una planetaria da mesi… in realtà questa non la conoscevo ed ero in adorazione del Robot MUM della Bosch..
In realtà non so bene quali sono le differenze tra una e l’altra, ma questa qui KA oltre alle potenzialità ha davvero un design stupendo!
poi il rosso fiammante…
ma vieni!!!! dato che per il momento non me lo potrei permettere neanche di striscio questa si che è una super opportunità!!!!!!!
mannaggia, ora si deve pensare ripensare e ripensare ancora… cercare l’idea migliore e poi sperare!!!
altrimenti… possiamo corrompere la “commissione” in qualche modo???
comunque complimenti per il concorso e bella anche l’idea di unire più forme d’espressione… parole, immagini, disegno, e perchè no… magari anche musica…
….Grandioso,inutile dire che è il mio sogno, ma come altri quando vedo il prezzo penso vabbe’ lo prendo un’altra volta e così passa il tempo ed è ancora un sogno chissà che non sia arrivato il momento io ci provo vado a cercare la ricetta e te la mando!
@Giorgia si che ce l’ha.
Se non lo trovi online (sia su ebay che del sito americano) dimmelo che te lo trovo (io non l’ho ancora preso, o meglio ho solo le trafile da sfoglia, tagliatelle, spaghetti).
st’anno ho preso la gelatiera, abbandonando la vecchia col compressore che mi faceva venire mal di testa per due giorni. Un vero schianto, fa dei gelati e dei sorbetti da lacrime agli occhi. Vabbè, la prova che non sono linga biforcuta è che mi sono messa a dieta :-))
Idea deliziosa!
corro a ricordare…
@ natalia, fiordisale, giorgia: GRAZIE MILLE per le preziose informazioni! benché il kenwood abbia il mulino e il torchio per fare la pasta penso che siate state più che convincenti! Risparmierò per i prossimi 100 anni! ;)
Ciao sigrid, d’obbligo devo farti i complimenti per il tuo blog che ho scoperto grazie a ” scienza in cucina” di bressanini, dopo questa breve premessa, trovo questa, una trovata bellissima….ci provo pure io
io ce l’ho
http://www.chezmi.com/2008/09/la-stanza-di-mio-nonno.html
beh, il kenwood ha anche il macinagranaglie (mulino) per farsi la farina fresca in casa! ;-)
io propongo come premio che la cavoletta si rechi a casa del vincitore e per una settimana cucini per lui (con o senza KA, a sua discrezione)! ;-))
ma sigrid, io sono senza parole!
è un’idea bellissima e da quando ho letto il post non faccio che pensare ad alcune cose della mia infanzia…. certo che mi piacerebbe proprio partecipare, direi con poche possibilità di vincere, ma la cosa che mi sembra bella, visto sia il tema che il premio, è tua solita e molto potente capacità di catalizzare il nostro entusiasmo!
vediamo se riesco a rompere gli indugi…intanto grazie dell’opportinità!!!
:-)
@eveline: mannaggia! il kenwood ce l’ho ormai da cinque anni. il ka mi piaceva molto di più ma non conoscevo le differenze esatte tra i due… ho sempre sperato di riucire a vendere il mio ken ad un prezzo decente per prendere il ka, ma c’è un problemino… una pecca del ka, l’unica, credo: non ha il torchio per fare la pasta. e io con quello ci faccio anche i krumiri (i biscotti)… un vero peccato.
…allora mi tocca cambiare colore alla cucina quindi…Chocolat
…mi tocca cambiare colore alla cucina…Chocolat.
…mo tocca cambiare colore alla cucina…Chocolat.
Che bella storia d’amore che ci regali! Grazie!
:-))) Cara Sigrid, ti ringrazio per questa bellissima opportunità :-)
I miei neuroni già frullano.
Buona giornata!
Isabella
sigrid,originale come sempre! sai perchè parteciperò? non tanto per il bellissimo robot, che sarà sicuramente vinto da una meritevole tua ammiratrice, quanto per far partecipare la mia bambina, che come me ama cucinare, e che ogni pomeriggio si presenta in cucina dicendo: mamma, e oggi che cosa prepariamo? è una passione che attraverso di me le è arrivata proprio dalla bisnonna (prontamente coinvolta!!).sono sicura che sarà entusiasta della tua proposta e si butterà a capofitto nella sfida.
in bocca al lupo a tutti, grandi e piccini!
risonero
Aspetta che c’ho la mamma al telefono … :-)))))))))))))))
WOWOWOWOWOWOWOW! Mi tuffo nel passato e ritorno al futuro per concorrere! :D
sogno anch’io da sempre un robot, aspettavo di rompere tutti i mini elettrodomestici che ho per comprarne 1 che fa tutto ( tipo KENWOOD) anche a questa si possono aggiungere altri pezzi ( frullatore, sfogliatrice, ecc?) solo che costa una cifra e non ho soldi da spendere in questo momento, comunque recupererò una ricettina e …. poi si vedrà.
accidenti che bella notizia che dai a tutti! sono degli oggetti meravigliosi e sono sicura che riceverai centinaia di racconti e ricette interessanti e particolari! Non ti invidio :-D sarà molto dura scegliere!
buona giornata
Silvia
un tuffo al cuore sta foto….. meraviglia e sogno erotico di ogni cuoca e poi lo fai un mini libro… hai colpito nel segno il cibo deve emozionare non solo sconvolgere lo aveva ben sottolineato il topino con la ratatuille
e se ti dicessi che io faccio il filo da anni a quell’altro….e che però da quando frequento i blog mi sono pure un po’ invaghita della KA???’
Saò una delle 3000 che partecipa, lo sai, vero,che ti, vi, aspetta un lavoro immane di selezione?????
Grandissima idea Sigrid, davvero :))
carina davvero questa cosa
sabato la compero pure io, ma siccome ho le manie di grandezza mi prendo quella professionale ;)
il tostapane però mi attirerebbe…
ops! che dire? io sono dell’altra sponda: Kenwood addict (di cui sono molto contenta anche per i geniali accessori, tipo gelatiera, tirapasta, trafile per la pasta, minitritatutto, bicchiere frullatore, ecc… tutto in uno) però l’idea è carina. grande famiglia cavolettiana con plurimamma e pluriricette ;-))
Ma chissseeeeeeiiiiiiiii???… visto che il robot da cucina troneggia insieme al tostapane nella nostra cucina, cercheremo di concorrere per il frullatore… ho già “sguinzagliato” la piccola Giulia nell’interrogatorio della bisnonna di 97 anni… se la memoria non ci tradisce potremmo anche farcela… :-)))
kiara&giulia
Ti sembrerà strano, ma a colpirmi non sono i premi… mi piace l’argomento della “sfida”; per un’eterna romantica quale sono è un invito a nozze, non so se riuscirò a pubblicare qualcosa entro la data fissata, si tratta comunque di scavare nei ricordi, credo che però prenderò spunto da ciò e il post lo scriverò anche se sforerò il tempo massimo, magari anche solo per mio diletto.
E’ anche curioso il fatto che tu, mio mentore per la creazione del mio foodblog, chieda di raccontare una storia-ricetta che inevitabilmente abbia fatto a sua volta da mentore di fornelli reali.
A presto
Gialla
Oddio io desidero un robot da cucina da tempo *_*
però non ho soldi *_*
m’organizzerò!
Ciao! è un annetto che ti seguo ed è stato amore a prima vista!
mi piacerebbe molto partecipare e…spero di esserne all’altezza, però…una domanda: la scelta del vincitore verrà fatta solo sulla base di quello che leggerete e dalle immagini che vedrete?
@Sigrid eccerto che partecipo, ci mancherebbe! Semmai coverto col robot che il mio sta dando segni di sfinimento :)
@eveline cerco di spiegartela nella maniera più elementare che posso. Tu immagina un mestolo che per girare e montare a neve i tuoi albumi ha bisogno di una potenza di 300W e poi immagina lo stesso identico mestolo, con lo stessa massa di albumi, chee per fare lo stesso identico lavoro ha bisogno di una potenza raddoppiata. Ora non ti verrebbe spontaneo considerare il fatto che il secondo raddoppia anche i consumi elettrici?
Un po’ come due macchine che per fare lo stesso percorso, nello stesso tempo, ha bisogno di potenze diverse, viene spontaneo scegliere quello che fa meglio il lavoro e a consumi ridotti, no?
La potenza dichiarata da KA è sufficiente per il lavoro che deve fare e ti assicuro che lo fa meglio di qualunque altro, costa di più, è vero, e ste cose dette da una genovese sono considerazioni di un certo valore, però il suo costo lo merita tutto. Il modus rotante di KA è diverso dai prodotti simili di altre marche, perchè con minor sforzo fa una doppia rotazione sul suo asse (ed è per questo che necessita di meno potenza) gli altri prodotti invece ruotano semplicemente su se stessi (in un verso), da li la necessità di avere bisogno di più potenza. Come detto sono genovese, prima di affrontare questa spesa che, lo ripeto, non è economicissima (però si fa una volta nella vita:-)) ho studiato per filo e per segno tutte le schede tecniche della roba un commercio, con tanto di prove pratiche. Ero rimasta in dubbio sul kenwood (non tanto per l’oggetto ma per gli eventuali optional da abbinare e per la storia ch’è europeo) ho cancellato ogni dubbio dopo una dimostrazione d’impasto di pizza, con st’affare che placidamente saltellava sul piano dello stand (era una fiera). Mappercarità! Il solo pensiero di inseguire per la mia cucina un affare rotante mi ha scioccato.
Insomma questa è stata una delle scelte più felici della mia vita, se pigliasi un coccolone in testa e diventassi la smemorata di zena per un po’, so per certo che lo risceglierei. Nel caso fossi indecisa, fatti dare un consiglio, non andare a provarlo, sarebbe il colpo di grazia… ma solo per il tuo portafoglio :-))
Lo adoro, lo sogno, lo voglio, devo assolutamente trovare il tempo di scrivere questa storia
oh my god!!! Proprio quello che volevo mettere nella lista di nozze poi mi sono sposata alla renzo e lucia e quindi nisba!! starebbe proprio bene nella mia cucinona tutta accessoriata di rosso… ma purtroppo non credo di potercela fare…e poi la ricetta dell’infanzia e poi leggo che qualcuno è impazzito per il dulce de leche… con il quale sono cresciuta in argentina… mamma mia che brividi!!!
Favolosa come sempre, grazie cavoletto!!!
Ragazzi lasciate perdere.
La Artisan e’ mia!!
Ho gia’ commissionato la ricetta segreta della nonna Norvegese della mia ragazza Danese.
In verita’ mi da un po’ fastidio che pubblicandola poi il Ferran non potra’ fare a meno che copiarla, ma per la KitchenAid ne vale la pena.
(… ci si ingegna un po’ come si puo’? ne? )
baci
L’idea è coinvolgente: solletica i nostri ricordi personali e incuriosisce sfogliare nell’album delle memorie degli altri (il racconto della passata di pomodoro della famiglia di Giu, mi è piaciuto moltissimo!). La mia passione per la cucina è nata attaccata alle gonne delle mamme e delle nonne, mi è difficile isolare una sola ricetta … mi affido ad un vecchio post, profumo di arrosti, bolliti, burro, parmigiano …
http://giardinociliegi.blogspot.com/2008/05/agnolotti-al-plin.html
Bel progetto!
…eccola luccica come una stella!
Il suo rosso intenso le sue rifiniture cromate!
La guardi e pensi….cavolo! come ci starebbe bene nella mia cucina…poi ripensi….arricavolo! quante cose potrò fare!
Niente più braccia intorpidite, niente più farina sulla punta del mio naso.
Sì! è proprio lei, la stessa che guardo sempre da dietro quella vetrina con la faccia spiaccicata sul vetro, quella per cui tutte le volte mi becco l’occhiata malefica della commessa che ha appena lucidato il vetro.
Una storia, una ricetta, la mia infanzia!
Che bella idea che hai avuto Sig!
In bocca al lupo a tutti!!!!
@ evelyne ciao io so questo di più : che il motore del ka è in testa (sopra la frusta) mentre nel kenwood è vicino al piede (dove sono i comandi) e così molta della potenza va perduta nei vari ingranaggi che portano il movimento alla testa. spero sia tutto corretto !
Vale anche qualcosa di già pubblicato? (vedi link)
Carissima Sigrid, è la prima volta che ti lascio un post, ma già da tempo che ti seguo; ho persino messo il link del tuo blog al mio “appena nato”!!!
Beh questa occasione del concorso mi ha proprio solleticato, anche perché il mio piccolo blog di cucina parla proprio di me e di mia nonna Zizziri, e di come lei ha fatto nascere in me la passione per i dolci e poi per la cucina in genere: cucinare è un’arte e per me un modo di esprimermi secondo l’umore(es: :S o :Z o :D o :°) vabbè scusa la pazzia ma è davvero l’emozione!
Dunque la ricetta si chiama Torta di ninna Giovanna ed in realtà è una sorta di torta Margherita ma il cui profumo inondava la casa quando lei arrivava portandola in casa, spesso in occasione del mio compleanno. Ingredienti: 400 gr di farina, 200 gr di zucchero, 3 uova intere, la scorza grattugiata di un limone non trattato (lei li aveva in giardino così come le galline), una tazzina da caffè di burro ed una di olio evo, 1 bustina e mezza di lievito vanigliato, 1 tazzina di latte in cui sciogliere il lievito. La ricetta di per se è molto semplice ma ti assicuro che quando se n’è andata non sono mai stata in grado di riprodurre lo stesso effetto…non solo il forno che lei aveva a gas ma piuttosto tutto l’amore che trasmetteva con le sue mani. Beh, per scoprire perché mi chiamo Zizziri ti lascio fare capolino sul mio blog e leggere le prime righe. Un abbraccio e…le tue foto sono bellissime (scusa la ripetizione)! A presto Marina
wowwww!che bella idea!preparati a essere sommersa (credo) da un numero enorme di ricette…da parte mia devo assolutamente partecipare!
Le storie d’amore che proponi sono tante: quella tra te e la tua planetaria, quella tra te ed i sorrisi estasiati che sapevi di suscitare nel blog con questa iniziativa, quella personale di ciascuno di noi con le proprie memorie e le proprie mani, quella ancora che nascerà tra i lettori ed i racconti/ricette più interessanti che pubblicherai (… ma perchè poi non citarli tutti, alla fine, in qualche modo?).
Hai saputo raccogliere qui dentro con grazia e naturalezza persone sconosciute ed entusiaste, divertite da un premio/sogno ma anche disponibili a condividere con gioia un pezzetto della loro storia. E’ questa la storia d’amore che al momento mi colpisce di più…
che meraviglia… sia il ka che la tua idea. Spero di riuscire a partecipare e non darmi pervinta prima ancora di cominciare come faccio di solito.
MA CHE MERAVIGLIA!!!
E solo per il fatto di dover trovare il tempo per ripensare alla ricetta del cuore… ne sarà valsa la pena!!!
Grazie e saluti da Napoli…!
ok partecipo, bellissimo. Grazie davvero.
Sigrid, penso proprio che partecipero’, avrai presto mie notizie…!
Oooooo, per una volta nel blog si parlerà di spremuta..di cervelli e estenuanti ore seduti intorno un tavolo…imbandito di carte, correzioni e tazzoni fumanti di caffè (per l’ispirazione;) ).
Grazie Sigrid per l’opportunità e complimenti per l’idea
bel modo di sfruttare lo sponsor (che a dir la verità il fatto che c’hai lo sponsor fisso mi stava un po antipatica…)
;)
lo voglio lo voglio lo voglio!
ogni volta che lo vedo in un negozio passo mezz’ora in sua adorazione…..
subito ai fornelli, deve essere mio!!!
…..ogni giorno faccio una scapatina per vedere questo stupendo ed originale sito! Sono canadese ma da anni vivo in italia. Ho appena letto la tua idea e la trovo invitante e stimolante. Mi è venuto subito in mente il gusto delle fragole al limone della nonna caterina…..semplicissime ma sfiziose con un dolce ricordo del passato…
A presto!
Sonia
Bellissima idea!!!
Vedo se riesco a preparare la mia ricetta del cuore e a dartela!!!
Buon divertimento a tutti!!!
…e pensare che da Mediaworld con lei c’ho l’appuntamento fisso…ma poi guardo il prezzo e penso che le mie manine per il momento mi devono bastare. Da Venerdì do inizio alla ricerca, prima però ho la discussione della mia tesi di laurea (help!)
saluti a tutti e che vinca il migliore!
io so già quale ricetta ti proporrò… solo che devo comprare gli ingredienti. ma ci sono!!!
che idea meravigliosa! telefono subito alla nonna :)
parteciperò assolutissimamente! l’artisan rosso (eh si beh proprio quello) ce l’avevo già nella lista dei desideri dei fin’ora-avrei-voluto-ma-non-ho-mai-potuto per la nuova casa (che in quella attuale in cucina non c’entra nemmeno un tostapane sul quasi inesistente bancone..) ma certo che risparmiare quel tot di euro che costa credimi, con le spese a cui siamo andati incontro, non guasterebbe affatto! mi ci metto d’impegno per vincerlo, cavoletto, proprio d’impegno!
Che bellissima idea!!!
Sono Spagnola posso concorrere?
@Giu: grazie per la risposta, direi più che esauriente, infatti quello che mi convinceva era che non ci fossero elementi in plastica… il che è sinonimo di robustezza e durevolezza… ma la differenza di potenza con altre marche è veramente grande (alcune dichiarano 1200-1400 W) per cui mi chiedevo se, in qualche modo, fossero così necessari quei watt in più o se fosse solo una strategia commerciale… vediamo se Sigrid o il Dr. KA ci possono dire di più, altrimenti.. INIZIA LA CORSA!
Sigrid rimani sempre la numero uno!! Sia in cucina che in fatto di pensate! Stasera ci rifletto con l’aiuto di mamma!
Che bella opportunità!!!! Il robot che ho si è praticamente rotto….e mia mamma sta disperatamente cercando di fare su i punti dell’esselunga per poterne acquistare uno nuovo!! Manderò una ricetta d’infanzia…ovvero una ricetta di pochi anni fa…
Grazie per l’opportunità
@evelyne
Magari il Dott. Kitchen ti sapra’ dire di piu’, io posso solo riportarti quanto mi hanno detto 3 diversi chef di 3 diversi ristoranti di un certo livello qui a Budapest: la usano per fare tutto.
Ho espressamente chiesto se la usassero anche per fare la pasta all’uovo fatta in casa, e mi hanno detto tutti “assolutamente si'”. Personalmente la questione principale era quella dell’impasto per la pizza che potesse essere piu’ del mezzo kg che riesce a fare il mio robottino. E’ chiaro che se ci posso fare la pasta, ci posso fare praticamente tutto.
Ti diro’ di piu’, uno di loro ne aveva un modello vecchio, che in pratica non ha lo snodo al collo di come quella bella rossa qui sopra, ma una specie di sistema di elevazione (come spesso si trova nelle impastatrici industriali), e lui mi ha detto che con quel modello l’unica rogna era stata quella di dover far aggiustare 2 volte in 7-8 anni la ruota dentata (parliamo uso ristorante, praticamente la facevano trottare tutti i giorni). Ha anche aggiunto, che secondo lui con le nuove non c’e’ nemmeno questo problema, perche’ la cerniera non c’e’.
Per quel poco che ho visto di meccanica in vita mia, il basso consumo non e’ mai sintomo di bassa potenza: tutto sta’ nel vedere come quell’energia viene sfruttata. Poi certo… potrei anche sbagliarmi.
nooooooooo! dai! ho comprato SABATO SCORSO il robot, visto che il mio aveva deciso di ritirarsi dopo un periodo decorosamente lungo e fruttuoso di collaborazione, e avevo sbavato a lungo e senza ritegno davanti a questo gioiellino rosso!
non partecipo visto che non mi sento proprio all’altezza, ma posso linkare lo stesso questa tua proposta assolutamente streppitosa.
so che non hai bisogno di pubblicità e che non aggiungerei niente al tuo seguittissimo e brillantissimo spazio, ma mi piace l’idea del robot rosso sul mio sfondo blu!
;o)
Fico
… mumble, mumble… appena hai fatto la nuova versione del sito con poche pubblicità ma il link al sito KA in bella vista sono corsa a vedere la planetaria (e ho anche dichiarato la mia follia). Visto che ne sei così entusiasta ti chiedo ciò che mi lasciava perplessa rispetto ad altre: la planetaria KA ha una potenza dichiarata di 300 W, mentre altri modelli di altre marche hanno potenze molto più alte.. questo vuol dire che questa scalda di più? ce la fa bene con impasti più “solidi” (pane, etc)? a me piace moltissimo sopratutto per il fatto che non ha componenti in plastica.. ma questo punto mi lasciava dubbiosa… non sono pochi 300 W?
Polpette ?
Rosotti ?
Maccheroni o spaghetti al torchio ?
Polenta e gras pistà ?
Zucca fritta ?
@SIGRID: GRAZIEEEEE:))))))che bello!!! penso già quale può essere la mia ricetta… il dulce de leche??? mò ci penso ancora.
Grazie ancora e un abbraccio;))
Patricia
Beh, recuperare ricette della nonna è il mio primo obiettivo da tempo, ne ho a bizzeffe, quindi ho già vinto, non c’è bisogno che ti mandi il tutto, mi credi sulla parola, vero ?
8))
Ciaoo ! Ovviamente il KA è il mio sogno da sempre ! Dovrò proprio impegnarmi tanto, ma inutile scomodare la mamma che più che il digiuno non ci ha mai proposto…chiederò ad altri numi !
Noooo stupendo, la KA è il mio sogno da sempre, e anche il colore è quello che vorrei tanto. Bè non mi resta che mettermi al lavoro…non ho alcuna speranza di vincere, ma tentar non nuoce. Grazie per questa meravigliosa possibilità
Un bacio
Fra
caspita, come si fa a non pensare: lo voglio! di fronte a questo rosso squillante?!
domandina….si puo’ partecipare con 2 ricette??
mi sembra un’idea fantastica!!certo che partecipo…anzi voglio pure vincere!!
ma sigrid!!!!! te le inventi di notte?? che fervida immaginazione! brava, bellissima idea, molto carina e simpatica. brava come sempre (ma non sarai stanca di ricevere tutti questi complimenti??).
ora mi stampo la ricettina della tora di ieri così oggi mi adopero.
buona giornata!