Heure H-12 e Il primo cake dell’autunno

Iniziando con ciò che per voi potrebbe essere più importante: fra 12 ore si chiude il concorso in cui potete vincere dei premi KitchenAid. Sono già moltissimi gli invii (anzi mi scuso ma non riesco proprio a rispondere a tutti, comunque non credo che le mail si perdano facilmente per strada per cui non preoccupatevi :-) e avete fino alla mezzanotte di oggi per mandarmi la vostra partecipazione nel caso ancora non l’aveste fatto. Nell’insieme ci sono molte belle cose e sopratutto sono felice del fatto che vi stiate divertendo a partecipare – sarà un bel lavorone giudicare tutto quanto – intanto mando un gran in bocca al lupo a tutti! :-)

Il cake invece anticipa un po’ l’autunno ma tanto, col freddino che c’era questo weekend (per non dire dei raffreddori che dilagano e della bronchitina che mi sto amorevolmente coltivando), ci voleva proprio una cosetta per il tè del domenica pomeriggio/colazione del lunedì, e in questo periodo, come tutti gli anni, poteva quasi solamente essere un cake con le mele. Base della ricetta è il mio solito quatre quarts solo che ho ripreso dal cake di mercotte il passaggio in cui si sbattono zucchero e uova finché siano veramente tanto soffici (non le solite 30 secondi che cambiano appena appena il colore in più pallido ma fino a 10 minuti in cui il composto si trasforma e prende tantisismo volume, rende il cake più leggero solo che non si riesce a farlo a mano, ci vuole un aggeggio elettrico, mixer o sbattitore che sia).

Cake autunnale con mele, nocciole, cannella e cardamomo

farina 180g
zucchero 150g
burro 150g
uova 3
mele rosse 2
nocciole tostate 3 cucchiai
lievito per dolci un cucchiaino
cannella macinata una punta
cardamomo macinato una punta
noce moscata un idea

Versare le uova e lo zucchero nel recipiente del mixer e sbattere a velocità medio-alta per 7-8 minuti finché il composto sia gonfio, bello spumoso e di color pallido. Aggiungere la farina setacciata con il lievito, poi il burro fuso, mescolando sempre. Aggiungere infine le spezie e le nocciole macinate fine, e versare l’impasto ai due terzi in una teglia da plumcake imburrata e infarinata (o rivestita con carta da forno). Lavare le mele e, senza sbucciarle, tagliarle in quarti, levare il torsolo e afettare ogni quarto a fettine di 2mm circa. Premere i quarti (affettati) nell’impasto. Infornare per circa 45 minuti a 180°, verificare la cottura con uno stecchino prima di sfornare e lasciar intiepidire su una griglia.

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187 Commenti

  • catobleppa ha detto:

    Fatta e mangiata oggi in questa uggiosissima giornata milanese… ahhhhh, che bello, me ne faccio un altro paio, una scorta di queste e posso finalmente andare in letargo, ronf.

  • La perfezione stanca ha detto:

    A proposito del cake di Mercotte (anche se sembra quasi un’eresia dopo commenti sulle più disparate cose, sembra di stare in un salotto con un sacco di amiche, si parla di tutto, a voci incrociate e ci si diverte un sacco): ho provato a farlo standard con la prima ricetta di Sigrid e con il riposo ed è venuto benissimo, poi l’ho fatto con arancia e zenzero canditi, con riposo in frigo ed è venuto superbo, poi l’ho fatto con zucchero di canna con melassa, senza riposo ed è venuto meno gonfio. Credo che il riposo (e in frigo per di più) serva per fargli fare quella splendida crescita centrale, un po’ come le madeleine, che è proprio il contrasto fra l’impasto freddo e il forno caldo che lo fa cuocere ai bordi e poi deve assolutamente crescere e non sa come fare e allora monta al centro in maniera spettacolare! Comunque il sapore è sempre meraviglioso e cresce in ogni caso (oramai è la mia prima colazione preferita) ho anche provato sostituendo la panna con uno yogurt greco e aggiungendo albicocche secche. Yummmmm!

  • Memi ha detto:

    Tesoro, il tuo blog è speciale e fonte continua di ispirazione ed invidia… però questa cosa te la devo proprio proprio dire… “un’idea” si scrive con l’apostrofo!!!

  • Giu ha detto:

    @ste tu prova scusa… che ti costa? Al massimo ci rimetti qualche uovo :DDD
    Io poi non userei nemmeno il “cosino” per la majo, ma direttamente le lame del minipimer :)))))) (so’ sadico io). E’ che la maionese la faccio direttamente cosi’, e le uova te le sbatte bene. Poi dipende anche da come lo fai e cosa ci metti, ovvio. Unico consiglio che posso dare: uova sempre a temperatura ambiente.

    @acquaviva
    No no parlavo dell’OKITE, io la roba resinosa non e’ che… insomma no.

  • ste ha detto:

    oh sig :-) mi accingevo a fare ‘sta meraviglia di torta ma ho lo sbattitore a fruste che non mi funziona mica tanto bene… Ma se provo a usare il mixer quello sfigato con l’accessorio per la maionese dici che è un’eresia?
    Si accettano consigli (salvo quello di battere le uova a mano con la frusta per 45 min) :->

  • acquaviva ha detto:

    @giu: eccoli (e non è che ci volesse una scienza infinita…): http://www.gobbetto.com e http://www.pulkra.it

  • acquaviva ha detto:

    @ giu: se ti riferisci alla resina è un prodotto che va steso a strati sopra un fondo aggrappante. La posa è consigliabile farla realizzare da uno del mestiere perchè la serie dei passaggi e la miscela delle componenti devono essere molto precisi. Inoltre a seconda dell’effetto voluto il “gesto” del posatore può rimanere più o meno visibile come effetto finale, dando un risultato più uniforme o più velato. Ci Si possono anche inglobare decori di varia natura.
    Il costo dipende molto dalla finitura scelta, dalla superficie di partenza su cui andrebbe posata la resina e dal tipo e numero di passaggi degli strati finali protettivi. In italia una cosa semplice ma posata bene si aggira sui 90 euro al mq, ma è un indicazione davvero di massima. Per saperne un po’ di più sul materiale puoi cercare sul sito della Gobetto (casa produttrice), per vedere delle realizzazioni davvero particolari sul sito di Pulkra (posatore professionale). Gli indirizzi esatti te li devo cercare perchè ora sono fuori contesto, ti aggiorno più tardi.
    P.S. ma perchè mi induci pure tu in tentazione?! Poi davvero non mi riuscite più a far fuori!

  • Giu ha detto:

    @acquaviva
    Secondo me tutto cio’ che riguarda la vita in cucina, dal mobile allo straccio per i pavimenti, ha posto qui. Non mi sembra assoluramente off topic, anzi :)

    @barbaraT
    Ottima l’idea delle dimostrazioni. Ricordo ancora quando dal salumiere chiedevi “com’e’ quel pecorino”, e lui te lo faceva assaggiare… e tu eri praticamente fregato, perche’ ti sentivi in dovere di comprare qualcosa. :DDD Se ci pensi anche all’IKEA ti fanno provare la poang prima di costringerti a comprarla (non mi avrete maaaai, maledetti!!!). Io del resto ho comprato il water dopo che un gentilissmo commesso mi ha fatto una dimostrazione pratica dei suoi piu’ svariati utilizzi. Un’esperienza mistica… Poi piu’ tardi devo passare pure da Beate Uhse, che pare ci siano dei giorni dove anche li, fanno delle dimostrazioni dei prodotti.

    @acquaviva 2.0
    Posso chiedere quanto costa questo materiale al m2? E come funziona? Lo ordino e me lo fanno su misura? Tempi di attesa?

  • Laura ha detto:

    @acquaviva
    Grazie veramente moltissimo!! Un abbraccio

  • acquaviva ha detto:

    @laura: puoi sempre provare e, se tra qualche tempo non sei soddisfatta, puoi intervenire rivestendo in seguito la parete con altri materiali oppure, se ti resta il problema dello spessore, trattando la parete della doccia con una resina, che è decisamente più costosa dello smalto ma prende lo spazio grossomodo di una verniciatura e può arrivare ad un effetto di quasi “vetrificazione” della parete.
    Se potessimo però restare in ambito “cucina” mi sentirei la coscienza pù tranquilla nei confronti di Sigrid! Al limite se vuoi altri dettagli chiedile di girarti la mia mail personale e continuiamo il discorso in altra sede… Grazie mille

  • Laura ha detto:

    Grazie Sigrid!! Proverò a rifarlo; avevo impastato con uno sbattitore elettrico che però, come il forno, sembra da “gioco con le bambole” dato che nella mia attuale cucina non entra nulla che possa neanche vagamente e da lontano assomigliare ad un Artisan (ecco perché bramo di rifarmi con forni KA …!), l’impasto non mi sembrava male però poteva essere raddoppiato e non certo tripli-quadruplicato. Forse quindi sta qui il problema.
    @strudel
    il cake era ben cotto però l’ho tagliato ancora caldo; già era compatto sul fondo però averlo tagliato subito potrebbe avere aggravato il problema perché in effetti ho avuto l’impressione che si sia ulteriormente sgonfiato …
    @acquaviva
    grazie mille! in effetti sarebbe previsto lo smalto anche nella doccia (scusa Sigrid …) ed è questo che mi dà più pensiero, reggerà?

  • acquaviva ha detto:

    @ laura: lo smalto funziona da protezione della parete sia per il bagno che per lo schienale della cucina. Il consiglio è di non usarlo su tutte quante le pareti del locale da pavimento a soffitto perchè i muri hanno bisogno di respirare un po’ e lo smalto impedisce il passaggio dell’umidità in entrambe le direzioni.
    La manutenzione è molto semplice e l’effetto “barriera” è efficace. La durata dipende proprio dal microclima della casa, che se è soggetta ad assestamenti o a sbalzi ferquenti ed estremi di temperatura potrebbe creare nei muri delle microcrepe, fessurando di conseguenza anche il velo di smalto che le ricopre.
    Ad ogni modo per lo schienale della cucina in prossimità del piano di lavoro usato intensamente è consigliabile rinnovare lo strato di smalto un po’ più frequentemente rispetto all’imbiancatura delle altre pareti, diciamo più o meno ad anni alterni.
    (@sigrid: scusa se occupo ancora il tuo spazio… Mi sa, no, anzi: missà che quasi quasi conviene mettere insieme un pool di specialisti ed aprire una sottosezione “tecnica” del sito per i dubbi su materiali, elettrodomestici ed utensili della cucina… Il problema è che di tutto la più esperta sei quasi sempre tu… Altro lavoro in vista?! Baci)

  • Aletta ha detto:

    …che voglia di qst cake!!! voglia di autunno e cannella…e il cardamomo poi……:-)))))

  • Ily ha detto:

    173 Ily ha scritto:
    8 Ottobre 2008 alle 11:32
    Ciao se vi può interessare io faccio il tiramisù al vinsanto praticamente il procedimento è il classico solo che io aggiungo anche 1 conf.piccola di panna montata perchè la crema viene più soffice e delicata al posto dei savoiardi metto i pavesini molto + leggeri e li bagno nel vin santo invece che nel caffè.(non zuppati ma solo una bagnatina veloce).vi assicuro che è buonissimo provare per credere.
    @sigrid scusa ma dopo che ho letto tutti questi post mi è venuta l’ansia anche a me sarà arrivata la mia ricetta non che abbia la minima speranza i vincere……..

  • Ily ha detto:

    Ciao se vi può interessare io faccio il tiramisù al vinsanto praticamente il procedimento è il classico solo che io aggiungo anche 1 conf.piccola di panna montata perchè la crema viene più soffice e delicata al posto dei savoiardi metto i pavesini molto + leggeri e li bagno nel vin santo invece che nel caffè.(non zuppati ma solo una bagnatina veloce).vi assicuro che è buonissimo provare per credere.

  • sabry ha detto:

    Ciao Sigrid ti ho inviato la mia ricetta ma 2 volte non sapendo se fosse arrivata, immagino la tua casella di posta come possa essere … auguri a te e a tutti…..

  • carla ha detto:

    Ciao Sigrid!
    lo sai che dal 16 ottobre si potrà ordinare dall’editore il libro di marcotte (Solution macarons)con le foto fatte da te? Mentre nelle librerie sarà all’incirca nel mese di dicembre?
    http://www.mercotte.fr/2008/10/07/solution-macarons-lauto-promo-pour-reussir-les-macarons-et-une-recette-inedite/
    Buona guarigione
    Carla di lettoemangiato

  • Clo ha detto:

    Sarebbe davvero molto interessante leggere tutti gli elaborati inviati per il concorso KA. Che ne dici Sigrid di farci un pdf o qlc del genere?

    Quei pochi che ho letto mi sono parsi tutti scritti bene, con molta passione, proprio come ho fatto io! E, in fondo, non è la passione che anima questo blog?

    Buona giornata

    Clo
    http://piccolipiaceridellavita.style.it

  • strudel ha detto:

    @ laura e il cake crollato
    quando l’hai tolto dal forno era perfettamente cotto?
    se non lo era potrebbe essere crollato successivamente

  • barbara ha detto:

    ad ogni modo, per tutti, ma proprio tutti, soprattutto per chi è a casa influenzato e ha voglia di tirarsi un pò su, io ho scoperto ina ricetta infallibile… no, non sono spremute d’arancio e echinacea… a dire il vero mi ha contagiata quest’estate un programma sul gambero channel, nigella lawson, non tiratemi pentole se nn apprezzate, a me è simpatica e mi ha insegnato parecchi trucchetti e piatti veloci, d’altronde, c’è sempre da imparare….. dunque, potenzialmente dovrebbe essere un soufflè al cioccolato (che stranamente resta in piedi) e in ogni caso, va benissimo anche per gli intolleranti alla farina, perchè nn c’è!
    250 gr cioccolato fondente (quello vero)
    125 gr burro (quello buono)
    4 albumi montati a neve
    4 tuorli e 2 uova intere
    100 gr zucchero + circa 5 cucchiai
    a scelta del liquore, cointreai, rhum, o vaniglia liquida o scorzetta d’arancia grattuggiata

    per deco, panna montata e cacao amaro

    FACILISSIMO E VELOCISSIMO:

    sciogliere insieme, anche nel microonde, burro e cioccolato, montare gli albumi a neve fermissima con 100 gr di zucchero, in un altra ciotola montare le rimanenti uova con i 5 cucchiai di zucchero, aggiungere la vaniglia e a piacere il liquore o l’arancia. unire il cioccolato fuso, rimescolare bene ed infine gli albumi, delicatamente (ma nn troppo). forno a 180° in teglia possibilmente apribile, quelle piccoline da 18/20cm. circa 45’… io dopo 30 controllo.
    se proprio non vi basta questa esplosione di teobroma, quando si è raffreddato potete ricoprirlo di panna montata e spolverarlo con cacao amaro……. ora, sicuramente non peggiorerà la vostra influenza o la giornata storta, generalmente io mi sento felice e gratificata! dai, fate una prova e poi mi raccontate. ciaoooooo

  • barbara ha detto:

    buon giorno a tutti/tutte/sigrid!!!! come stai oggi? spero in ripresa e in rapida ascesa vista la mole di lavoro che ti è piombata sotto forma di mail pro ka!!!! :-) serve un aiuto? ciao e buona giornata, a dopo!

  • Sigrid ha detto:

    @vale: ricevuta!! :-) Cmq se recuperi il dolce al vinsanto c’interessa!! :-))

    @laura: ahppero! :-)) Bene bene, così useremo lo stesso materiale in cucina! :-))
    per quanto riguarda invece il cake, appunto non sei la prima e non capisco bene cosa possa essere, in un primo tempo ho pensato alfono ventilato poi ieri leggendoti mi sono chiesto se non è invece un problema di uova non montate?? Come le hai montate?? che aspetto avevano quando hai smesso?? (che veramente devono triplicare/quadruplicare di volume, quasi stessi a fare a meringa, e temo che se si fa a mano non ci si arriva). A proposito del tempo di riposo invece, non ho ben capito cosa serve manco io, l’altro giorno ho fatto lo stesso dolce senza riposo e mi è venuto bene lo stesso (e quindi serve a niente?? boh???)

  • valina1977 ha detto:

    Ciao dolce strepitoso…. io lo faccio molto ma molto simile eccetto hce per il fatto che al posto delle spezie metto un bicchierino di vinsanto e forse la base non è propio la stessa visto che le proporzioni burro/farina sono leggermente più a favore della farina
    appena arrivo a casa oggi ve la posto così se qualcuno vuple provare il risultato è assicurato!!!

    @Sigrid io ho mandato la ricetta (nel mio caso “non ricetta” ) circa luned’ pomerigio alle 6…spero tu l’abbia ricevuta… ci terrei che la leggessi giusto per fati capire era pane_vino&zucchero….

    Cmq ancora grazie….
    Ciao vale

  • Laura ha detto:

    Ieri avevo inserito questa richiesta di aiuto:

    Help!! Avrei bisogno di aiuto proprio in riferimento al cake di Mercotte richiamato oggi: ieri l’ho fatto e non è lievitato. Devo dire che appena tolto dal forno non ho resistito e l’ho voluto assaggiare; sul fondo era abbastanza compatto ma almeno la metà superiore sembrava discretamente lievitata. Dopo un po’ però si è trasformato da cake in pizza … Non so se il problema stia tutto o quasi nel fatto che l’ho tagliato caldo, certo non ho un forno buonissimo (un fornetto di piccole dimensioni con cui però cuocio discretamente tutto), oppure cos’altro potrebbe essere? Se eventualmente, volendolo rifare, ci mettessi una bustina di lievito e lo infornassi senza attendere l’ora di riposo indicata nella ricetta potrebbe essere meglio, se pure stravolgendo in parte la ricetta? Grazie

    Dato che leggo che altri hanno fatto il cake ed è riuscito benissimo, non è che mi potreste dare qualche consiglio?

    @sigrid
    il tuo link a KA ha avuto la massima efficacia dato che sto per comperare (speriamo …) i forni KA

    @acquaviva
    dato che sei così esperta e appassionata: mi hanno assicurato che lo smalto alle pareti è resistente all’acqua ma io non sono del tutto tranquilla, tu cosa dici?

  • valerio ha detto:

    io “chiudo” la luce… slam !

  • barbaraT ha detto:

    cricca, per non parlare dell’allegra combriccola che anima questa piazzetta..
    ‘notte!

  • cricca ha detto:

    e come rinunciare alla passeggiatina serale al cavoletto…grazie acquaviva per i preziosi consigli, magari ne approfitterò ancora nei prossimi giorni perchè io mi sono affidata a tante foto online a al mio “senso pratico culinario”, ma avere un parere tecnico, e così gentile tra l’altro, mi fa piacere.
    riguardo alla dipendenza dal cavoletto, non posso che concordare. non riesci più ad andartene, c’è qualcosa di nettamente diverso, un’atmosfera familiare, ma allo stesso tempo è tutto molto professionale…veramente un bel posticino! per non parlare del volume del mio quaderno di ricette che è “leggermente” aumentato da quando sono arrivata qui e poi ognuna è legata ad una giornata, o una chiacchierata fatta qui. bello bello, tra 40 anni forse quando racconterò di una ricetta di infanzia potrebbe essere una di quelle di sugrid…echecevoletefa io sto ancora in fase-infanzia!!! buonanotte a tutti

  • Sigrid ha detto:

    hihhi, beh, oddio, pensate che una volta qua ci siamo quasi scannati sulla questione chat/non chat nei comment, finisce poi che il cattivo esempio lo do io :-D Bene bene, tutti a nanna, l’ultimo che esce chiude la luce! ;-)

  • barbara ha detto:

    che villana….. scusate!!! buonanotte a tutti!!!!!!!!!

  • barbara ha detto:

    @acquaviva, sorry, leggo solo ora la tua risp, il mistero bilanciamento dei bianchi in fotografia è un mistero anche per me, motivo per il quale pure io adoro le foto di sigrid, son da “mangiarsele” con gli occhi… io credo solo di essere molto fortunata nelle mie foto, sai la classica fortuna del principiante? perchè la tecnica pura, quella che ti viene insegnata, non c’è, ma le foto sono sempre molto belle, evocative, assolutamente da non paragonare con l’arte della ns signora dei cavoletti, ma mi soddisfano, poi, diciamo non perfette ma perfettibili,mi sa che mi devo mettere d’impegno e migliorare lo stile :-)

  • sonia canadese ha detto:

    sto per andare a letto, ma prima una sbricciatina….mi sto divertendo come una pazza con questo cavoletto trovato per caso!!!!@ sigrid auguroni per la tua influenza. curati perchè mi par di aver capito che nei prossimi giorni avrai moltooooooo da fare e da leggere! sogni d’oro a tutti!

  • acquaviva ha detto:

    sigrid nessun tentativo di corruzione, sapevo dall’inizio che sarebbe stato davvero difficile competere realmente con altri 400 (!!!) cavoletto+ka/addicted. Si è partecipato quasi più per spirito di corpo che per concreta speranza di vittoria… Buon riposo e buone pastiglie, ‘che domani le ricette d’infanzia saranno di nuovo il tuo incubo

  • barbara ha detto:

    ps; noooooooooo nessun tentativo di corruzione per sigrid :-) come va la febbre?

  • barbara ha detto:

    @sigrid e co, in effetti una chat quaggiù ci manca proprio, non male come idea, per lo meno sarebbe frequentata da persone con “buongusto” in ogni senso :-)

  • acquaviva ha detto:

    @ barbara: mi piacerebbe fotografare perchè credo nella percezione visiva, nella memoria e nella citazione, e fino a che si parla di fissare un’immagine per affetto con la macchinetta amatoriale “livello turista” ce la faccio pure… Fotografare il cibo “per gli altri” è tutta un’altra faccenda, perchè devi saperne evocare il profumo, la consistenza, la temperatura, il sapore ed anche il suono che fa sotto i denti! Come Sigrid ci riesca per me è ogni giorno fonte di stupore e meraviglia, anche perchè non ho nessuna cognizione tecnica (il famoso “bilanciamento dei bianchi” per me rimane una battuta di spirito qui dell’ambiente…). Magari tu me lo sai spiegare il suo segreto…

  • PentolaDiMais ha detto:

    Rinotte a tutti, è proprio ora … bye.

  • PentolaDiMais ha detto:

    @Sigrid
    senti ma, se dobbiamo dialogare sul blog a questo modo, mica meglio una bella chat ?? 8)))

  • PentolaDiMais ha detto:

    @Sigrid
    che Annalisa è mantovana per caso ??
    Guarda è che non transigo su questo punto: nessun risotto alla Pilota da non mantovani, per favore … 8)))

  • Sigrid ha detto:

    @pentola: infatti anche il riso alla pilota e i tortelli mi sembrano decisamente estivi :-D
    (scusate, è chhe ho appena preso le compressine contro la febbre, ora mi passa :-))

  • PentolaDiMais ha detto:

    @Sigrid
    noto che anche te vai a farti il giro del blog prima di andare a dormire … eh eh … buona notte ! (che domani sveglia alle 7 come sempre !)

  • Sigrid ha detto:

    @pentola: no grazie, ho già quella di annalisa barbagli :-DD

    @luvaz: …siiiiiiine’ :-))))))

  • PentolaDiMais ha detto:

    Ehm, ho dimenticato un pezzo, volevo dire che faccio fatica a pensare a ricette autunnali, dato che al ritrovo c’era un sole bellissimo e al pomeriggio un calduccio quasi estivo … si andava avanti a gelati, altrochè autunno !

  • Luvaz ha detto:

    Allora le forze del male non hanno vinto!
    Ma la mia mail ti sarà arrivata???? Spero di si, sapete com’è ,sono un soggetto ansioso e muoio dalla voglia di sapere come Giu…..

  • Sigrid ha detto:

    @cricca & co: beh figurarsi se io mi scandalizzo se parlate di cucine, ma benvenga!! :-)) ps: e grazie per i mille complimenti di qui sopra anche se… non è che state cercando di corrompermi in quanto giurata KA, nnè veroooo??? :-)))

  • PentolaDiMais ha detto:

    Faccio veramente fatica a pensare a una ricetta autunnale in questo momento, reduce come sono dal ritrovo della compagnia a Mantova, casa mia.
    In compenso abbiamo magnato tortelli, maccheroni al torchio, risotti alla pilota e bignolate …
    Qualcuno vuole la ricetta ufficiale del risotto alla pilota ??

  • acquaviva ha detto:

    @ cricca: sì, per piani in pietra naturale intendo pietre, marmi e graniti “cavati” dalla roccia naturale.
    Se i fianchi in muratura della tua cucina sono rivestiti di piastrelle di certo ci sta bene sopra un piano dello stesso tipo. Al limite verifica che venga fugato con materiale idrorepellente e chiedine con precisione la durata e la manutenzione.
    Se i muretti sono intonacati un piano in pietra può ricreare bene l’atmosfera che cerchi soprattutto se utilizzi delle lastre dai colori caldi e/o con venature particolari. Ad esempio, per restare tra i marmi italiani, un Rosso Verona è certamente più personale di un Bianco Carrara, anche se per darti indicazioni più mirate dovrei sapere quali materiali, colori equalità della luce sono presenti nel tuo ambiente.
    In ogni caso questi marmi sono tra quelli per cui è indispensabile il trattamento protettivo di cui ti parlavo prima, ma ci sono anche materiali tecnici che ci si avvicinano nell’aspetto, volendo…
    Penso che Sigrid ci perdonerà, comunque… Non stiamo parlando di materassi,in fondo il piano della cucina è uno “strumento” indispensabile a mettere in pratica i suoi consigli culinari… (vero Sigridina che ci dai il permesso, se restiamo in cucina e non esageriamo?!Poi laviamo anche i piatti, se serve…)

  • barbara ha detto:

    @acquaviva, fantastico, il modo in cui parli (scrivi), la fonte inesauribile di sapere, ti faccio i miei complimenti, per il cavoletto mi sa che chi lo scopre, per caso, non lo lascia più! io ci sono arrivata digiamdo “finger food” in google, cercavo qualche idea particolare, oltre alle mie, per il ricevimento in giardino a giugno, cresima di mia figlia, beh, direi che di idee a bizzeffe e non ho più lasciato la fantastica sigrid. ovviamente il concorso per il ka mi ha ulteriormente fidelizzato!!!!!! ma a dire il vero, quello che mi ha colpito sono le fotografie, la mia seconda passione, non per importanza, e anche io, spesso, quando trovo che un piatto mi è particolarmente riuscito lo fotografo (per i posteri?), per cui, affinità e simpatia mi porano quotidianamente qui.

  • acquaviva ha detto:

    @ cricca: sì, per piani in pietra naturale intendo pietre, marmi e graniti “cavati” dalla roccia naturale.
    Se i fianchi in muratura della tua cucina sono rivestiti di piastrelle di certo ci sta bene sopra un piano dello stesso tipo. Al limite verifica che venga fugato con materiale idrorepellente e chiedine con precisione la durata e la manutenzione.
    Se i muretti sono intonacati un piano in pietra può ricreare bene l’atmosfera che cerchi soprattutto se utilizzi delle lastre dai colori caldi e/o con venature particolari. Ad esempio, per restare tra i marmi italiani, un Rosso Verona è certamente più personale di un Bianco Carrara, anche se per darti indicazioni più mirate dovrei sapere quali materiali, colori equalità della luce sono presenti nel tuo ambiente.
    In ogni caso questi marmi sono tra quelli per cui è indispensabile il trattamento protettivo di cui ti parlavo prima, ma ci sono anche materiali tecnici che ci si avvicinano nell’aspetto, volendo…
    Penso che Sigrid ci perdonerà, comunque… Non stiamo parlando di materassi,in fondo il piano della cucina è uno “strumento” indispensabile a mettere in pratica i suoi consigli culinari… (vero Sigridina che ci dai il permesso, se restiamo in cucina e non esageriamo?!Poi laviamo anche i piatti, se serve…)

    @ salamander_75: a chi lo dici, lei è una droga! Io che non sono affatto golosa di dolci ho passato la serata a fare i beignet!

  • salamander_75 ha detto:

    @ acquaviva: mi piace il tuo approccio nei confronti della vita!
    e concordo sul cavoletto: è stupendo. io a forza di vedere immagini di torte fantastiche ho imparato a cucinarle. odiavo cucinare i dolci, mi venivano delle schifezze, e invece ora…..

  • cricca ha detto:

    sigrid scusa il fuoritema…ma si può parlare di cucine???
    cmq grazie acquaviva per le preziose informazioni: ma per pietra naturale intendi quello fatto di marmo? considera che è l’unica cucina che abbiamo quindi ci si lavora tutti i giorni!!se penso alla perfezione estetica a me piacciono le mattonelle, mi danno più calore e senso di cucina rustica però non so se sono funzionali.

  • acquaviva ha detto:

    @ barbara e salamander_75:: lavoro nell’arredamento (vedi post 103) e ho la passione cocente per la cucina come chiave di lettura di storia e geografia dei popoli(per non occupare troppo spazio nel ripetermi lo spiegavo in parte a filippo … vediamo quando… il 10 settembre nel post 75). Di conseguenza viaggi sempre con componente anche gastronomica, chili e chili di libri sull’argomento nello scaffale, e finalmente frequentazione obbligatoria del Cavoletto.
    Di Sigrid mi hanno colpito tanto lo sguardo curioso sul mondo in cui mi sono un po’ ritrovata e la fusione armoniosa tra vita e lavoro, che credo le invidiamo affettuosamente un po’ tutti e che anch’io tento maldestramente di realizzare nel mio quotidiano. Poi in cucina ho ancora tanto da imparare, altro motivo per cui questo sito mi è oramai indispensabile alla sopravvivenza…

  • salamander_75 ha detto:

    @ babuska: grazieeee!!!!!
    @ acquavuva: sei veramente una fonte inesauribile! complimenti

  • barbara ha detto:

    @acquaviva, mi sono persa qualcosa, ma che lavoro fai? perchè mi sa che ci intendiamo a modino noi due! :-)

  • barbara ha detto:

    a proposito @sigrid, ma non ce l’ho con te….. anzi, tra un pò divento sigrid dipendente! son sempre qui a curiosare e replicare… buona serata e guarisci presto. ciao barbara
    mi raccomando il ka!!!! :-)))

  • barbara ha detto:

    sigrid, che bello leggerti!!!!! grazie, mi inchino :-) ma doveroso è un immenso GRAZIE AD ACQUAVIVA, farò degli esperimenti seguendo i tuoi consigli, ma com’è che sai tutte queste cose? sei un enciclopedia :-)
    @sigrid, ho acquistato per caso una mattonella con scritto “pate des dates” in francia, nella bancarella della frutta secca, io sn golosa e curiosa e ho acquistato pensando che presto o tardi avrei trovato indicazioni in merito…. mica facile, nn ci fosse stata ACQUAVIVA, il patè sarebbe ancora in attesa di idee, dalla consistenza e dal colore, immagino siano datteri denocciolati e ridotti in una specie di purea solida…. beh, meglio vederlo che raccontarlo…

  • acquaviva ha detto:

    Sigrid la pasta di datteri io l’ho trovata in Marocco. Ricette tredizionali che la usano sono sia magrebbine che mediorientali (soprattutto Iran ed Iraq) ma sinceramente non so dove venga prodotta, anche perchè la mia confezione è finita quasi subito e poi mi sono arrangiata con datteri secchi tritatissimi (quelli freschi sono molto meno dolci della pasta)

  • acquaviva ha detto:

    Ohps! Chilometri di scritto fuori tema…Scusa Sigrid, non lo faccio più!

  • Sigrid ha detto:

    @barbara: aaaahhhh, ecco ho capitooooo perché ce l’avevi con meeeeee, tu avevi chiesto della pasta di datteri e io non t’ho mai rispostoooooo!!!! :-))) Scusami tanto, ti dirò che fra la kitchenAid-mail e la bronchite, sono decisamente più di là che di qua :-) Per di più, anzi purtroppo perché i datteri mi piacciono parecchio, non so proprio cosa sia la pasta di datteri, mai vista né usata. Da dove viene di preciso??

  • acquaviva ha detto:

    @cricca: con la cucina in muratura il piano in pietra naturale sta molto bene. Se ci cucinate tutti i giorni però assicurati che il marmo sia “impermeabilizzato” con un trattamento della lastra prima della posa perchè tende ad assorbire e macchiarsi, soprattutto con l’unto e l’acido. Megio eventualmente un granito, per sua natura meno poroso, in ogni caso sempre trattato. Ci sono anche dei prodotti appositi venduti in flaconi che possono essere passati sul piano di lavoro una volta all’anno anche direttamente dai comuni mortali per ripristinare lo strato protettivo che si può essere logorato.
    Se invece volete evitare qualsiasi rischio, esistono materiali sintetici a base di resina e polveri di marmo o granito che si presentano quasi come pietre naturali, a volte anche con striature in tono, che sono meno delicati per uso e manutenzione e fanno comunque la loro figura.
    Certo, una pietra vera è più coerente con muratura ed ambiente classico, in cui la macchia sul marmo o lo sfriso nel legno raccontano anche con calore la storia di chi vive quell’ambiente…
    Prima di scegliere riflettete su pregi e limiti delle varie opzioni soprattutto in base all’uso reale che fate di quel piano, al vostro concetto di “perfezione estetica” ed ai piatti che ci preparate sopra più spesso…

  • acquaviva ha detto:

    @cricca: con la cucina in muratura il piano in pietra naturale sta molto bene. Se ci cucinate tutti i giorni però tieni conto che il marmo va “impermeabilizzato” molto bene perchè tende ad assorbire e macchiarsi, soprattutto con l’unto e l’acido. Megio eventualmente un granito, per sua natura meno poroso, in ogni caso sempre trattato. Ci sono anche dei prodotti appositi venduti in flaconi che possono essere passati sul piano di lavoro una volta all’anno per ripristinare lo strato protettivo che si può essere logorato.
    Se invece volete evitare qualsiasi rischio, esistono materiali sintetici a base di resina e polveri di marmo che si presentano quasi come pietre naturali, a volte anche con striature in tono, che sono meno delicati per uso e manutenzione e fanno comunque la loro figura.
    Certo, una pietra vera è più coerente con muratura ed ambiente classico, in cui la macchia sul marmo o lo sfriso nel legno raccontano anche con calore la storia di chi vive quell’ambiente…
    Prima di scegliere riflettete su pregi e limiti delle varie opzioni soprattutto in base all’uso reale che fate di quel piano e al vostro concetto di “perfezione estetica”…

  • acquaviva ha detto:

    barbaraT: Okite in realtà è un marchio commerciale, nella cui gamma puoi trovare molti colori ed impasti, di cui alcuni anche nella versione a finitura opaca. Il materiale è definito generalmente “quarzite” e lo producono diverse case. Degli opachi molto belli li trovi anche nella finitura Chenille di produzione Quarella, ed in altre case. Se vuoi te ne riporto un elenco, ma se hai già individuato un buon fornitore nella tua zona conviene che ti fai mostrare prima la sua gamma, altrimenti ti tocca riprendere i pellegrinaggi stile pallina da flipper…
    Idee strambe di cose da fare nel negozio ne ho a bizzeffe, alcune anche già messe in atto, mi frenano solo le normative (sigh!)ed il tempo che ci vuole per stare dietro a tutto. Ma non demordo…

  • acquaviva ha detto:

    @ barbara: ricette salate con pasta di datteri:
    1) 500 gr di agnello o pollo a dadini, dorato in poco burro, coperto a filo d’acqua con sale, pepe, cannella o pimento, a sobbollire fino a che è morbido, miscelato con 2 cucchiai di pasta di datteri. Si mette a strati in una casseruola antiaderente con 2 tazze di riso a chicco lungo ben sciacquato e 180 gr. di lenticchie cotte fino a che cominciano ad essere morbide (riso + lenticchie + carne e a ripetere). Si irrora di burro fuso, si copre e cuoce di nuovo a fuoco bassissimo per 20/30 minuti e si serve accompagnato da yogurt (o, in Iran, con marmellata di ciliegie!)
    2)polpette di manzo con pasta di datteri, coriandolo in polvere, cumino pestato, zafferano,sale, pistacchi tritati ed una mandorla intera nel mezzo,dorate in poco olio, spruzzate di acqua per cuocerle in modo che restino morbide, profumate alla fine con pepe ed un goccio di acqua di rose (semplificazione di una ricetta araba medievale)
    3)zuppa di brodo di pollo (1 lt), in cui scottare 5 minuti 400 gr di crescione fresco (gambi compresi, tagliuzzati) con 1 cucchiaio di pasta di datteri e 1 dadino di zenzero fresco grattugiato. Insaporire con 2 cucchiai di salsa di soia, 2 o 3 di vino bianco o sherry, regolare di sale ed unire un pizzichino, se serve, di zucchero. A piacere servire con polpa di pesce bianco a dadini…

  • acquaviva ha detto:

    @ barbara: ricette salate con pasta di datteri:
    1) 500 gr di agnello o pollo a dadini, dorato in poco burro, coperto a filo d’acqua con sale, pepe, cannella o pimento, a sobbollire fino a che è morbido, miscelato con 2 cucchiai di pasta di datteri. Si mette a strati in una casseruola antiaderente con 2 tazze di riso a chicco lungo ben sciacquato e 180 gr. di lenticchie cotte fino a che cominciano ad essere morbide (riso + lenticchie + carne e a ripetere). Si irrora di burro fuso, si copre e cuoce di nuovo a fuoco bassissimo per 20/30 minuti e si serve accompagnato da yogurt (o, in Iran, con marmellata di ciliegie!)
    2)polpette di manzo con pasta di datteri, coriandolo in polvere, cumino pestato, zafferano,sale, pistacchi tritati ed una mandorla intera nel mezzo,dorate in poco olio, spruzzate di acqua per cuocerle in modo che restino morbide, profumate alla fine con pepe ed un goccio di acqua di rose (semplificazione di una ricetta araba medievale)
    3)zuppa di brodo di pollo (1 lt), in cui scottare 5 minuti 400 gr di crescione fresco (gambi compresi, tagliuzzati) con 1 cucchiaio di pasta di datteri e 1 dadino di zenzero fresco grattugiato. Insaporire con 2 cucchiai di salsa di soia, 2 o 3 di vino bianco o sherry, regolare di sale ed unire un pizzichino, se serve, di zucchero. A piacere servire con polpa di pesce bianco a dadini…

    barbaraT: Okite in realtà è un marchio commerciale, nella cui gamma puoi trovare molti colori ed impasti, di cui alcuni anche nella versione a finitura opaca. Il materiale è definito generalmente “quarzite” e lo producono diverse case. Degli opachi molto belli li trovi anche nella finitura Chenille di produzione Quarella, ed in altre case. Se vuoi te ne riporto un elenco, ma se hai già individuato un buon fornitore nella tua zona conviene che ti fai mostrare prima la sua gamma, altrimenti ti tocca riprendere i pellegrinaggi stile pallina da flipper…
    Idee strambe di cose da fare nel negozio ne ho a bizzeffe, alcune anche già messe in atto, mi frenano solo le normative (sigh!)ed il tempo che ci vuole per stare dietro a tutto. Ma non demordo…

    @cricca: con la cucina in muratura il piano in pietra naturale sta molto bene. Se ci cucinate tutti i giorni però tieni conto che il marmo va “impermeabilizzato” molto bene perchè tende ad assorbire e macchiarsi, soprattutto con l’unto e l’acido. Megio eventualmente un granito, per sua natura meno poroso, in ogni caso sempre trattato. Ci sono anche dei prodotti appositi venduti in flaconi che possono essere passati sul piano di lavoro una volta all’anno per ripristinare lo strato protettivo che si può essere logorato.
    Se invece volete evitare qualsiasi rischio, esistono materiali sintetici a base di resina e polveri di marmo che si presentano quasi come pietre naturali, a volte anche con striature in tono, che sono meno delicati per uso e manutenzione e fanno comunque la loro figura.
    Certo, una pietra vera è più coerente con muratura ed ambiente classico, in cui la macchia sul marmo o lo sfriso nel legno raccontano anche con calore la storia di chi vive quell’ambiente…
    Prima di scegliere riflettete su pregi e limiti delle varie opzioni soprattutto in base all’uso reale che fate di quel piano e al vostro concetto di “perfezione estetica”…

  • carla ha detto:

    Si quella di cannelloni, allora Ok!!!!
    e grassiiiee Sigrid !!!
    Carla di lettoemangiato

  • Babuska ha detto:

    @ Barbarella T: mi sto tenendo cari i numeri di targa delle mie due 500, prima o poi li gioco… mi spiace, ma non te li posso dare! Capisci, vero? ;-) Comunque io ho vinto una volta sola al lotto, la prima in assoluto che ho giocato. Un ambetto da 250mila lire… all’epoca erano soldini!
    @ salamader: vai nel post in cui Sigrid annuncia il concorso (cliccando sulla foto della planetaria KA rossa in home page, verso il basso) e tra tutti i messaggi trovi molti link a blog o testi inseriti direttamente…

  • cricca ha detto:

    mammamia Sigrid…non ti invidio proprio in questo momento!!!quasi quasi meglio stare sui libri a studiare….seeeeeeeeeeeeeeee non ci credo neanche io a quello che ho scritto!!!

    @acquaviva: wowowoow mia mamma è giusto uscita ora per andare a scegliere il piano da mettere alla nuova cucina in muratura che stiamo per fare. qualche consiglio?? abbiamo escluso le mattonelle perchè sono poco pratiche e igieniche per impastare e quant’altro…ora stavamo ragionando sul marmo…purtroppo non ci siamo potuti affidare alla consulenza di qualcuno e i miei si sono affidati a me per il progettino (vi lascio immaginare…sono un’architetta mancata!!!):-PPPPP

  • salamander_75 ha detto:

    @ sigrid: eheh, da quando seguo le tue ricette sforno sempre dei dolci FANTASICI!!! Alla faccia di chi mi ha presa in giro negli anni per le mie torte “marmorizzate” :/

  • Carla ha detto:

    Ciao Nirvana,
    posso permettermi di darti una ricetta con il Dulce de leche?
    Ecco il link dove puoi trovarla, insieme ad altre con il latte condensato (sempre dulce de leche è!):
    http://www.lattecondensato.com/it/index.php?operazione=mostra_news&id_news=103&titolo=Dulce%20de%20leche%20al%20cocco
    Ciaooooo! :-)
    Carla
    http://www.lattecondensato.com/it/

  • Carla ha detto:

    Evelyn, grazie anche a te per l’info sul cardamomo! Come scrivevo nel post precedente, ho mandato un’amica a fare una “spedizione” su dove trovarlo. Speriamo bene, lei torna sempre con un sacco di cose mangerecce diverse…
    Carla
    http://www.lattecondensato.com/it/

  • Carla ha detto:

    Grazie Barbara! La dritta su dove trovare il cardamomo l’ho girata subito ad una mia amica, che dopo aver visto la ricetta di Sigrid si sta dando da fare per prepararla prima di me :-)
    Buona serata!
    Carla
    http://www.lattecondensato.com/it/

  • catobleppa ha detto:

    @Carla del commento 22 che non trova il cardamomo: io lo compro nelle botteghe dell’equo e solidale. Qui trovi un elenco: http://www.altromercato.it/it/din-botteghe-del-mondo
    Ciao!

  • barbaraT ha detto:

    acquaviva
    scusa ma allora mi sa che non c’ho capito niente… allora l’okite è lucido? e come si chiama la versione opaca? che io quella volevo… menomale che non l’ho ancora ordinato…

    (sigrid, scusa il fuori-tema, ma come potrai ben capire qui la questione piano di lavoro è di vitale importanza!!)

    comunque,
    bella, mi piace molto la definizione che hai dato del tuo lavoro.. proprio quello che ci si dovrebbe aspettare quando si gira per arredare la propria casa, a trovarne di persone con la tua stessa sensibilità!
    ma perché non abbini le due passioni? potresti fare delle dimostrazioni di cucina nelle cucine del tuo negozio, del tipo, oggi proviamo il forno e anche la torta!

  • salamander_75 ha detto:

    @ babuska: dove trovi le ricette di chi ha postato on line e non via mail? io sono un po’ ritardata nel trovare cose in rete..ehehhh….mi dai un aiutino? grassie! :-)

  • Sigrid ha detto:

    @barbara: ce l’hoooooooooo :-)

    @salamander: buon sfornamento!! ;-)

  • barbara ha detto:

    @ acquaviva, sempre più curiosa!!! ti aspetto, ma nn correre, tanto sn qui. ciaooooo barbara

  • salamander_75 ha detto:

    ok, grazie!
    povera sirid…ti sei presa una bella gatta da pelare! però ha suscitato un gran entusiasmo….buon lavoro!!! io ora sforno la tortina (ho messo le noci al posto delle nocciole ma sarà lo stesso buonissima)

  • barbara ha detto:

    sigrid!!!! ma nn mi rispondi proprio mai…. che t’ho fatto di male???? :-) :-) :-) accidenti è vero che si è scatenato il dubbio di averti recapitato la mail per tempo, io ti ho mailizzato 1/10 alle 3.53 (pm) ora, mi sta prendendo la crisi dell’ultim’ora…… devo rimandartela? ciao. barbara

  • Sigrid ha detto:

    @salamander: uhps, scusa, non c’è bisogno, ce l’avevo :-)

  • LaFrancese ha detto:

    wow! ma che bella questa nuova veste, sciantosa direbbe mio padre :)
    complimenti!
    mi toccherà ricredermi sull’utilità di google reader, mi perdo tutte queste belle foto e grafiche di contorno!

  • salamander_75 ha detto:

    @ sigrid: sì, la mail te l’ho manadata da salamander (hotmail)…rimando?

  • salamander_75 ha detto:

    @ sigrid: sì, la mail te l’ho mana da salamander (hotmail)…rimando?

  • carla ha detto:

    Sigrid ciao!
    Perchè, se ti è possibile, non scrivi una lista con tutti i partecipanti rifacendoti alle mail ricevute così siamo sicuri che ti è arrivato tutto e per chi non dovesse trovare il suo nome la rimanda…pensi sia possibile?????….ciao!

  • acquaviva ha detto:

    @ barbaraT: P. S. comunque anche il piano di lavoro della cucina di casa mia è di un materiale della stessa famiglia del tuo, anche se di altra marca ed in finitura opaca. Sopporta le sollecitazioni di un piano cottura professionale meglio di altri piani e, a pari praticità di manutenzione,ha un aspetto meno “astratto” dell’acciaio (alternativa per cui sono stata combattuta fino all’ultimo) in un locale con tinte fredde e scure e luce naturale infelice.

  • acquaviva ha detto:

    @barbaraT: naturalmente mi occupo di arredamento, come hai capito. In sostanza ascolto i desideri, le necessità, i gusti ed i sogni di chi deve sistemare casa, le mescolo con i vincoli tecnici, dimensionali ed economici e “traduco” il tutto in oggetti, spazi ed atmosfere, in modo che quando si chiudono la porta alle spalle possano dire: “ecco, sono finalmente a casa MIA” (o anche solo “nel MIO ripostiglio” o “sulla MIA poltrona”)…
    Non è una definizione proprio “esatta”, perchè ci metto dentro molto di più, così come quando si tratta di cucina, che è l’altra mia passione viscerale, ma dirti “ho un negozio” mi sembrava una descrizione ancora meno aderente alla mia realtà quotidiana. Ho trovato questa fusione appassionata tra vita e lavoro in molte persone qui dentro, ecco perchè ci vengo assiduamente, anche se non intervengo molto. So che ci si dovrebbe parlare esclusivamente di ricette, ma quando mi si propongono arredamento e cucina insieme capisci che mi è difficile trattenermi!

  • il gazzosaroalcaffè ha detto:

    sigrid..!un saluto…dal gazzosaro..!!
    bella la ricetta degli sgombri..!grazie..1000!!

  • barbaraT ha detto:

    sigrid
    grassie!

  • Robiciattola ha detto:

    oh mamma mia…
    che succede?

    ih ih

  • Sigrid ha detto:

    ps: scusateeeee ma per tutti quelli che hanno mandato prima di ieri ore 23 (facciamo pure 22 va, per sicurezza), il problema non sussiste affattoooooo, grazieeeeeee (scusate ma mo non è che mi posso mettere a confermare 400 mail, ssu, state buoni!! :-))

  • barbaraT ha detto:

    acquaviva
    siii grazie! guarda, tu che sei del mestiere -almeno così mi è parso di capire- mi potrai capire. noi stiamo facendo tutto da noi, senza architetto o “interior decorator”, insomma, 10 anni a collezionare bravacasa, casaviva, ad e chi più ne ha più ne metta saranno pur serviti a qualcosa, no? però che fatica star dietro a tutto… il quasi-marito dice sempre che se avessi risparmiato i soldi che ho speso in riviste d’arredamento, ci si poteva pagare l’architetto..e missà che c’ha ragione!
    ma tu, esattamente, che fai?

  • Sigrid ha detto:

    @carolineh: perché a un certo punto la mia casella si è intasata causa troppe ricette sul server :-) Cmq la tua mail ce l’ho :-)

    @chiara: ma avoglia di screenprint, qua ci vogliono diverse decine di screenprint per rendere l’intera casella KA :-)) cmq penso che il numero degli andati persi sia molto piccolo in realtà, e appunto li stiamo recuperando :-)

    @barbarat: massiiiii che ce l’ho il tuo anzi me lo ricordo benisssimoooooo!! (vi ho fatto gli auguri per i 10 anni?? no?? eccofatto :-))

    @carla: i cannelloni vero?? massi che ce l’ho anche perché è un link e mi sembra che lo hai anche incollato nei comment :-))

  • Serena ha detto:

    Mi sta venendo un dubbio anche a me… ho inviato la mail lunedi 6 ottobre alleb11.10 e alle 11.23 mi è arrivata questa risposta:

    “This is an automatically generated Delivery Status Notification.

    Your message has been successfully relayed to the following recipients, but the requested delivery status notifications may not be generated by the destination.

    sigrid@cavolettodibruxelles.it

    …l’avrai ricevuta?

  • Stek ha detto:

    Cara Sigrid mi unisco al coro di chi ha inviato via mail (lo scorso 24 settembre) il racconto ma non ha ricevuto messaggio d’errore, ma nemmeno un messaggio di conferma. Che faccio?
    Grazie

  • Carolineh ha detto:

    Oh Sigrid ti ho mandato la mia ricettina ieri via mail. Ma come mai tutti questi messaggi allarmati?
    Te l’ho mandata con il mio indirizzo yahoo che ho inserito anche nella registrazione per i commenti.

  • chiara ciatto ha detto:

    Sigrid, fai un bel print screen della tua casella di posta alla faccia della privacy!
    così torniamo tutti indietro a quando esponevano i cartelli con i voti alle superiori…

  • acquaviva ha detto:

    sigrid anch’io ti avevo mandato solo una mail, il 25.09 alle 11.05, ne’ conferma ne’ errore in risposta. Il dubbio amletico sull’effettivo ricevimento mi è sorto ieri (vedi post 34), ma non pretendo che controlli tutto e tutti… Solo se, dopo vagliate le 400 ricette, ti va di leggertene ancora una, magari verifica la tua posta del 25. Grazie, scusa…

    @ barbaraT: ma dai, ti sono stata utile?! Che bello! Sempre a disposizione! E poi… è proprio carino ‘sto posto, quando apri il sito ti sembra di entrare in casa, ecco perchè è piacevole e divertente fermarcisi anche un po’ a chiacchierare…

    @ barbara: mò arrivo, anche con le dosi se riesco a rintracciarle!

  • barbaraT ha detto:

    babuska
    sto per andare alla ricevitoria proprio ‘mo ‘mo, giacchè 73 milioni di euri mi farebbero giusto comodo, hai nulla da dire sull’argomento?

  • barbaraT ha detto:

    sigrid ti rendi conto che hai scatenato tutti quelli che te l’hanno mandato via email a chiederti di controllare che il proprio manufatto sia giunto indenne a destinazione?
    a propo’… ma il mio ti è arrivato? te l’ho mandato il 1/10 alle 19:38 :-))))

  • carla ha detto:

    Ciao Sigrid,
    che faccio te la rimando anch’io la mia mail spedita ieri sera alle 22.59?
    A me non risulta che abbia dato errore,te la rinvio anch’io?
    Fammi sapere
    Grazie
    Carla di lettoemangiato

  • Babuska ha detto:

    Grazie Sigrid! Mi sento meglio… ok, mi è passata l’ansia da competizione. Ora, siccome di quello che è stato postato on line (lo so che è solo una parte delle opere di chi concorre) mi son già fatta una personalissima classifica, scrivo i vincitori in una busta che riaprirò solo dopo la proclamazione (insieme al notaio). Ultimamente ho indovinato due gravidanze e c’ho azzeccato anche sul “misterioso” brevetto che un amico ha depositato segretissimamente. Sò strega! ;-)

  • barbara 3 ha detto:

    Sigrid, e la mia email l’hai ricevuta?
    Te l’ho mandata ieri sera, poco dopo le 23, e di nuovo poco fa.

  • cobrizo ha detto:

    altro che kitchen AID… mi sa che questa è una kitchen ROGNA, Sigrid! ;-)))

  • Sigrid ha detto:

    @gloria & babuska: ce li ho!! :-)

    @salamander: non sono sicura di averlo, hai mandato con l’indirizzo salamander??

    @nirvana: gli alfajores!! chiedere ricettta a patricia!! :-))

    @chantilly: concordo con dario sullo stufatino al latte di cocco, oppure i biscotti con burro di arachdi e gocce di cioccolato, fatti anche io, da qualche parte in archivio :-)

  • Gloria ha detto:

    Io non ho ricevuto nè il messaggio di conferma della consegna, né un messaggio di errore per mancata consegna, e la mail che mi sono mandata in cc è arrivata regolarmente. Non l’ho rimandata perché confido nella rete, ma alcuni commenti mi hanno fatto venire il dubbio… Sarà arrivata?

  • Robiciattola ha detto:

    io non ho partecipato no.
    no time.
    ma barbaraT e sigrid… già rosico a sentire i racconti di cucina (con attrezzi e ingredienti), figuriamoci quanto rosico a leggere di cucine proprio… io che non ho una casa vera e, dunque, una cucina improvvisata!!!

    ARGH.

    roby

  • chantilly ha detto:

    grazie DARIO

  • salamander_75 ha detto:

    …io niente foto.avevo pensato a dei disegni fatti da me ma poi ho desistito ;)

  • chiara ciatto ha detto:

    400?!? buon lavoro!! … io ho allegato anche una foto per agevolare l’intasamento della tua posta XO

  • Sigrid ha detto:

    @barbara: pensa che ieri sera mi sono arrivati i campioni di acciaio e vetro temperato bianco che staranno in cucina, un quadrotto e un rettangolino, quasi quasi che mi commuovevo :-)))

  • salamander_75 ha detto:

    ciao sigrid…mandata ieri sera la mail. spero tu l’abbia ricevuta…..indietro non mi è tornato nulla.speriamo!
    ps: venuto buonissimo anche questo cake autunnale. oggi bisso!

  • barbaraT ha detto:

    Giu
    ancora non lo abbiamo ordinato perché dobbiamo aspettare che finiscano di tirare su i tramezzi della cucina per prendere le misure per benino… stiamo facendo dei lavori un “pochino” invasivi…
    ieri sera sono passata per dare un’occhiata e casa nuova sembra il centro di beirut di fine anni 70.. macerie ovunque, tubi lunghi (che ho scoperto chiamansi corrugati) che vengono giù dal soffitto come le zampe di una medusa, polverosi scarponcini di operai qua e là, i vecchi sanitari nella camera da letto… insomma, una scena davvero davvero poco rassicurante…
    tornando alla cucina, il bancone sarà (grazie ai dettagliati consigli della nostra amica acquaviva) sicuramente in okite, penso bianco e la nostra cucina è bianca-acciaio-vetro quindi l’artisan rosso ci starebbe proprio bene, nevvero?

  • Giu ha detto:

    @Sigrid
    Che insensibile che sei… :p
    :)))

    @barbaraT
    De Coubertin era un cretino, lo sanno tutti. :))))

    Barbarella senti, ma di che colore e ‘il bancone nuovo?

    Giu

  • Babuska ha detto:

    Sigrid, per la prima volta ho fatto caso al counter… ma quanta gente sta entrando in queste ore nel sito?!?

  • barbaraT ha detto:

    giu
    curiosa dici, no.. in fondo l’importante è partecipare, no?
    NOOOOOOO!!!!!!! cavoletto, ci sto perdendo il sonno con questo concorso! già mi immagino quel bell’artisan che spicca tutto bello rosso sul bancone nuovo della cucina!

    però che divertente andare a leggersi tutti i post pubblicati dai concorrenti (anche io, ahimé priva di blog, l’ho mandato per email quindi per ora l’ha visto -spero- solo sigrid) e concordo pienamente che dovrebbe essere fatta una raccolta…

    sigrid, mi offro volontaria se hai bisogno di una mano… però dai, scherzi a parte altro che pidieffe… qua secondo me ci sono gli spunti per farci un bel libricino di ricette di quelli seri, con con tanto di casa editrice e co. non trovi?

  • Nirvana ha detto:

    @SIGRID
    Buongiorno bella persona! mhh buono questo..
    Mi hanno portato del “Dulce de lece” dall’ Argentina” Cosa mi consigli?
    Due baci
    R

  • evelyne ha detto:

    @ sigrid: mi devo preoccupare anch’io?? ho mandato una mail domenica… errori non me ne ha dati… mi preoccupo/non mi preoccupo? … va beh.. sarebbe stato divertente partecipare.. se poi è un problema o se sei ossessionata dalle persone come me che ti chiedono conferma lascia perdere! grazie comunque!

  • Dario Bressanini ha detto:

    Chantilly: beh, il burro di arachidi non e’ poi molto piu’ grasso di un buon cioccolato fondente :-)
    Se ti piace la cucina etnica, io con burro di arachidi e latte di cocco ci faccio uno spezzatino thailandese. Non riesco a metterti la ricetta, ma se cerchi sul web vedrai molte ricette “salate” per il burro di arachidi (ad esempio gli spiedini di carne satay)

  • chantilly ha detto:

    @ cricca
    grazie!

    qualcuno sa cosa potrei fare di un vasetto di burro di arachidi? a parte buttarlo perchè fa ingrassare anche solo a tenerlo sulla mensola.

  • Babuska ha detto:

    Rimandato! Ricevuto? Ohhhhhh, così però mi è venuta l’ansia da competizione…

  • Clo ha detto:

    Buongiorno cara Sigrid,
    anch’io ti ho scritto via email sia domenica che ieri, ma non ho ricevuto l’avviso di consegna che invece avevo richiesto. Come ti dicevo, forse sono io che sono paranoica, in ogni caso ti posto anche il link del mio blog dove ho pubblicato la mia “ricetta” di infanzia. Spero di poter partecipare ugualmente!

    Buona giornata

    http://piccolipiaceridellavita.style.it

  • Sigrid ha detto:

    @babuska: mi dispiace, non mi risulta, me lo rimandi? grazie! :-)

  • Ily ha detto:

    @acquaviva @barbara vi ringrazio molto, facciamo altra pubblicita’… anche io vado all’esselunga ma l’acqua di fiori d’arancio non l’ho trovata o molto probabile con la fretta non l’ho vista comunque proverò al centro commerciale.
    Baci i.

  • Babuska ha detto:

    Sigrid, visto che sei on line ti disturbo qui, non voglio “romperti” la mail con un altro invio, ma a me non ha dato errore la spedizione (ore 23.55). Quella che ho inviato a me stessa è arrivata regolarmente… Che faccio? Reinoltro?
    Grazie. Barbara – Babuska

  • Nadia ha detto:

    Con questo mi conquisti!
    Appunto e spero di replicare al più presto!

    Nadia – Alte Forchette –

  • barbara ha detto:

    so che è pubblicità, ma all’esselunga e nei grossi centri commerciali, l’acqua di fiori d’arancio c’è, di solito in zona zucchero a velo, prodotti per dolci etc, msg x ILY

  • barbara ha detto:

    @acquaviva, ok, attendo notizie, gazie ancora, @ sigrid dai! ce la puoi fare!!! cmq, è normale che con tante mail ti si sia intasato il pc, più di un tot a volte fa fatica a contenere…. piuttosto, sn stata “obbligata” a ripetere la tua meravigliosa torta limone e papavero, dopo quella di ieri, oggi si bissa!!! ordini dall’alto, i miei figli :-) ciao sigrid

  • Sigrid ha detto:

    @val: infatti era piena la mailbox, sto ripulendo, ora funziona, potete anche rimandare se ieri, circa dalle 23 in poi, avete ricevuto un messaggio di errore :-)

  • val ha detto:

    Grande!… una deroga? Grazie :D
    se può esserti utile: questo era il tipo di messaggio che si riceveva in risposta:

    Hi. This is the qmail-send program at
    olonto[.]pair[.]com[.]
    I’m afraid I wasn’t able to deliver your message to the following addresses.
    This is a permanent error; I’ve given up. Sorry it didn’t work out.

    :
    mailbox larger than configured maximum size (209715200.706288.209157260)
    Message rejected by mailbox due to space constraints.

    — Below this line is a copy of the message.
    etc….

  • acquaviva ha detto:

    mi associo alla curiosità di giu e val e sottoscrivo pienamente la pubblicazione integrale dell’opera magna, compresi magari i testi ritardatari per motivi tecnici, che restano esclusi dalla gara ma hanno la consolazione di essere stati comunque presenti all’evento…
    @ Ily: io di solito trovo l’acqua di fiori d’arancio al super nello scaffale dei preparati per dolci, ma è facilmente reperibile anche in un negozio di alimenti arabi (dovi trovi anche l’acqua di rose ad uso alimentare ed altre golosità a base di fiori)
    @ barbara: sul salato si apre un mondo, ti racconto appena ho un attimo di tempo! A prestissimo

  • Sigrid ha detto:

    No vabbe, la selezione la facciamo noi, cerco di risistemare la posta e colloro che hanno avuto problemi e mail tornati indietro potranno rimandare, altrimenti non mi sembrerebbe giusto :-) Vi faccio sapereeeee… :-)

  • val ha detto:

    vabbè… evidentemente era questione di “selezione naturale”…
    anch’io non sono riuscita a «raggiungere il destinario» con la mia ricetta per il concorso e non avendo un blog o tecniche avanzate di scienza informatica ho dovuto rinunciarci.
    Effettivamente Giu, la curiosità è tanta… anzi secondo me, quest’iniziativa meriterebbe una pubblicazione pdf: così come ci sono stati ‘i panini dei lettori’…ora ci vorrebbero: ‘i ricordi dei lettori’.
    por cierto…. ‘mucha suerte’ a tutti i fortunati partecipanti!

  • Sigrid ha detto:

    beh scusate il silenzio ma c’avrei da leggere quasi 400 ricette e ricordi e oltretutto, missà che mi si è intasata la mail :-))) Giu: scordatelo, ne riparliamo il 15 :-)

  • Giu ha detto:

    Spett. Commissione Giudicatrice!

    Ma davvero ci volete far aspettare fino al 15 ottobre?
    Ma veramente dobbiamo sobbollire a fuoco lento per cosi’ tanto tempo?
    Ma non si potrebbe fare un processo per direttissima e dare i risultati gia’ domani?
    Ma che saranno mai 20-30 partecipanti su… ci vuole una mezz’oretta a smaltirli tutti.

    con profonda genuflessione
    Giu

    Ps. Ma scusate, popolo del cavoletto, ma voi non siete per niente curiosi??? Io sto’ a mori’ :DDDD

  • Ily ha detto:

    scusate la mia ignoranza ma volevo fare la ricetta delle tortine speziate all’arancia ma non riesco a trovare l’acqua di fiori di arancio!!dove si può trovare?eppure il supermercato dove vado è molto fornito….
    Grazie

  • catobleppa ha detto:

    Mi sembra già di sentire l’aroma del cardamomo… l’ho scoperto grazie a questo blog ed è diventata una delle mie spezie preferite (dopo il pepe, ovviamente). La foto è stupenda, quei toni di marrone li trovo divini, comunicano un calore… proprio quello che ci vuole in queste giornate d’autunno!

  • roberto ha detto:

    mi accodo a quanti non sono riusciti ad inviare il materiale…
    la mia ricetta si trova a questo link:

    http://bloggaccino.blogspot.com/2008/10/la-ricetta-intramandabile.html

    e speriamo bene…

  • miriam ha detto:

    idem….doppio sigh, uno anche da roberto…

  • serena g. ha detto:

    Sono le 23.59 e mi é tornata indietro la mail con la ricetta d’infanzia allegata. Sigh

  • cobrizo ha detto:

    sigrid, il tuo indirizzo email non accetta più nulla mi sa da una mezz’ora… ;-)
    beh, ti lascio qui il link
    http://cobrizoperla.blogspot.com/2008/10/dolci-anni-60.html
    giusto a proposito di creme spumose ;-)
    notte

  • cricca ha detto:

    @ chantilly: se le sbatti per 10-15 minuti, le uova formeranno un composto spumoso chiarissimo, da giallo-arancio diventa quasi bianco e aumenta notevolmente di volume. è lo stesso procedimento che si usa per il pan di spagna senza lievito(quello di gennarino che sigrid ha nominato nella ricetta del malakoff). io seguo quasi sempre questo procedimento quando faccio ciambelloni e simili e diciamo che dà un grado di “sofficezza” come quando dividi tuorli e albumi.

  • Simo ha detto:

    Splendido cake!!!!!!!
    Buona serata!

  • twostella ha detto:

    Oggi ho preso il caffè filtrato gustando un biscotto caramello e cannella, e ho trovato l’abbinamento perfetto. Non ho la ricetta dei biscotti ma il cake speziato di oggi mi sembra un ottimo compromesso! Merci!

  • Rossa di Sera ha detto:

    Questo “quatre quarts” alle mele mi ispira parecchio, un giorno di questi lo proverò!

  • Antonella ha detto:

    Lo proverò senz’altro……ho finalmente trovato il cardamomo…….
    Sigrid….non riesco a lasciare il link nel post del concorso….sigh

  • barbara ha detto:

    PER CARLA: il cardamomo lo trovi certamente nei negozi di alimentazione naturale o eccellenti erboristerie, sia in bacche, da pestare nel mortaio, sia già macinato. io li tengo entrambi in dispensa, qualche bacca nella scatola del caffè, lo aromatizza sorprendentemente. ciao. baby

  • barbara ha detto:

    ps: per tutti, vedi ricetta 29 nov 07, torta limone e papavero…. fatta oggi pomeriggio…. finita prima che si potesse contemplare!!!! sigrid i miei figli ti ringraziano per la bontà, d’animo e di torta :-) ciaooooooo

  • barbara ha detto:

    @ acquaviva! grazie mille!!!!! provo l’esperimento, e se hai dell’altro, anche salato sarà apprezzatissimo

  • Luvaz ha detto:

    forse ci riuscirò nonostante le forse del male sttiano attaccando il tuo sito
    la pagina del post storia d’amore era tutta fatta di linguagio marziano…http://luvaz-tuttihannoilblog.blogspot.com/2008/10/le-zeppole-di-san-giuseppe.html
    buona fortuna ame e atutti
    grazie ancora per l’opportunità…

  • Felisa ha detto:

    Ciao!Sono Felisa ed è la prima volta che scrivo!Sono venuta a conoscenza del concorso da una cara amica ed ho colto l’occasione al volo per partecipare e rompere il ghiaccio…comunque,complimenti davvero.Sei molto brava e mi ispiri tantissimo!Grazie ancora

  • kiara ha detto:

    Per fortuna ci sei tu… :-)))

  • evelyne ha detto:

    @carla: io lo trovo normalmente nei negozi bio… spero tu ne abbia a portata di mano!

  • isabella ha detto:

    Prossima volta sbatto le uova 10 minuti! posso metterci unapuntina di cannella?

  • acquaviva ha detto:

    sigrid la mia ricetta te l’ho mandata via mail tempo fa, senza chiedere la conferma di ricevimento… Devo preoccuparmi? conviene che te la rimandi?!

    @barbara: con la pasta di datteri puoi preparare dei semplicissimi dolcetti (iracheni) mescolandoci noci e mandorle tritate e poi formando dei cilindretti da rotolare nello zucchero a velo, oppure un semolino dolce (algerino) con acqua di fiori d’arancio, chiodi di garofano, cannella, burro e miele, o ancora una torta (indiana):
    – sbatti a lungo 2 uova con 100 gr. di zucchero, 1 pizzico di sale e 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
    – mescola a secco 175 gr. di farina, 1 bustina di lievito, 1 xuxxhiaino di cannella175 gr. di farina di mandorle e/o noci e uniscici 400 gr. di pasta di datteri
    – unisci i due composti e cuoci in forno a 180° per 45 minuti. Puoi servirlo caldo come un budino o freddo come torta, anche insieme al gelato.
    Se ti interessa dovrei avere anche qualche ricetta salata… Ciao

  • barbaraT ha detto:

    ah la torta di mele…
    per me ha un significato particolare, mi piace in tutte le versioni o quasi, proverò anche questa.. bella la tazzina.. ce l’ho! maison du monde?

  • eli ha detto:

    la foto parla da sola! e questo cake sa proprio di autunno e di casa dolce casa! bacio, eli

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    oh mamma mia Sigrid mia che bellezza di foto e che meraviglia di cake ! altro che autunno questo me lo porterò dietro fino alla primavera! ;-)
    Bravissima!
    Silvia

  • anti ha detto:

    crepi il lupo per noi partecipanti…se vincerò la prima cosa che monterò nel kitchenaid, prometto!, saranno le uova e zucchero per la parte sofficissima di questo cake…

  • oldhen ha detto:

    mmm… sono pigrissima…. non c’ho voglia di cercare una ricetta super… ma poi… sono gentile… lascio la possibilità di vincere a qualcun’altro… siiiii… il KA mi piace da matti, ma poi ingrasserei ulteriormente… meglio il solito mixer che mi fa perdere un pò più di tempo e così sforno meno dolci… mmm… però il KAAAAA….. si, il KAAAA…zzzzzzz….z….zzz…ronf…ronf….. z…z

  • chantilly ha detto:

    beata te che questo cake “anticipa l’autunno” da me è ora di pensare all’albero di Natale!
    splendida foto dai colori caldamente autunnale (mi permetti la licenza poetica?)
    ma a battere tanto lo zucchero e uova devono gonfiarsi come il bianco dell’uovo battuto (per capirci?)

  • ste ha detto:

    ciao Sig ma che bella ricettina, i dolci sono l’unico modo per me per mangiare le mele! Mi sa tanto che la farò oggi stesso, slurp!

  • Saretta ha detto:

    Bellezza!Ma quanto buona è questa torta??!Mi fa quasi apprezzare il freschino…quasi eh>?
    Mi pare tutto sia giunto a destinazione ma, a scansodi equivoci ti rimando il mio post per il tuo concorso…
    garzie e baci!
    http://defelicitateanimi.blogspot.com/2008/10/storia-di-due-ragazze-e-della-mia.html

  • mercotte ha detto:

    Y a de la cardamome ? alors j’en veux !!!!!!!!!!!bon allez je prends seulement la recette je peux tout comprendre !!

  • Paola ha detto:

    Ciao Sigrid, sono Paola ed è la prima volta che scrivo.. complimenti per il blog e per le ricette ;) Anche questo cake sembra adorabile…daltronde c’è la cannella.. ricordi d’Europa à gogo… Un abbraccio! Paola

  • MICHELA ha detto:

    Mi sembra ottimo.
    Me lo copio subito.
    Grazie.

  • Carla ha detto:

    Mmmmm, mele, cannella, nocciole: il massimo dell’autunno. Qualcuno sa dirmi però dove trovo il cardamomo? Vorrei prepararlo anch’io, questo fantastico cake, anche se forse non mi verrà bene come il tuo, Sigrid.
    Solo da poco mi do alla cucina seria e a volte combino guai…
    A presto!
    Carla
    http://www.lattecondensato.com/it/

  • Robiciattola ha detto:

    lo provo subito!

    zau,
    roby

  • Julia* ha detto:

    Magnifique !!! Avec la cardamome et la cannelle, ce doit être un délice… Je vais essayer de traduire la recette pour la faire :-)

  • dadda ha detto:

    allora diventa indispensabile vincere il mixer!!!! quanto vorrei essere un hacker e dirottare tutte le mail e i post che hai ricevuto per sbaragliare la concorrenza!
    Beh, per il dolce aspetterò questo week end!

  • berny ha detto:

    …anche con una bella cioccolata calda….!!! anche la foto è molto calda…, in tono alla ricetta… :)

  • Erborina ha detto:

    Complimenti per la foto! Bellissima :))

  • valina1977 ha detto:

    ricetta spedita!!!! che bello!!!!
    baci baci
    Vale

  • Elisa ha detto:

    Freddino il we? Ma dove, a Roma? Sono stata… sabato bruttarello, ma non freddo e ieri che sole! Per fortuna mi vesto a cipolla!

  • giangi ha detto:

    Con questi primi freddi….questo è proprio quello che ci vuole…

  • giovanna ha detto:

    carissima, squisita ricetta ma ho da tempo un dubbio sull’esecuzione delle torte:quando si aggiunge la farina bisogna si utilizza lo sbattitore o si mescolare con una frusta, per una buona riuscita?grazie 1000 e ….continua cosi’ saluti giovanna

  • Ily ha detto:

    Buongiorno a tutti, anche io l’altra settimana ho fatto il cake di mercotte e invece devo dire che è lievitato bene al contrario di quello che pensavo,visto che ho sempre sentito dire che una volta aggiunto il lievito subito in forno altrimenti non lievita….mito da sfatare.
    Anche io volevo ringraziarti per il concorso per i bei ricordi e sopratutto con la scusa di fare la foto abbiamo fatto il dolce e poi mangiato.
    Grazie ancora i.

  • manu e silvia ha detto:

    Bhè ma se il tuo autunno comincia con questo cake…ci sono buonissime premesse!!
    L’abbinamento mele e nocciole ci piace proprio, poi chissà che profumo devono dare la cannella ed il cardamomo…
    semplicemente squisito…
    bacioni

  • Spadino ha detto:

    Ottimo questo cake anche se per la cannella non vado matto….
    per quanto riguarda il concorso io ho postato tutto sul mio blog e ho inserito un commento sul post del concorso..
    cmq rimetto il link…
    http://nonsolochef.blogspot.com/2008/10/ricordi-d-infanziala-mia-domenica.html

    p.s. con un bimbo di 3 anni e una di 3 giorni sai quanti dolcetti potremmo fare con quella planetaria.

  • barbara ha detto:

    ps.: sigrid, o chiunque se abbia idea, avevo inviato giorni fa un help su come utilizzare per dei dolci, o altro la pasta di datteri acquistata in francia, hai/avete delle idee? pls!!! rispondetemi! thank’s :-)

  • barbara ha detto:

    proviamo a ripeterlo passo passo, mi ispira! buon giorno sigrid e grazie per l’idea!!!

  • Laura ha detto:

    Help!! Avrei bisogno di aiuto proprio in riferimento al cake di Mercotte richiamato oggi: ieri l’ho fatto e non è lievitato. Devo dire che appena tolto dal forno non ho resistito e l’ho voluto assaggiare; sul fondo era abbastanza compatto ma almeno la metà superiore sembrava discretamente lievitata. Dopo un po’ però si è trasformato da cake in pizza … Non so se il problema stia tutto o quasi nel fatto che l’ho tagliato caldo, certo non ho un forno buonissimo (un fornetto di piccole dimensioni con cui però cuocio discretamente tutto), oppure cos’altro potrebbe essere? Se eventualmente, volendolo rifare, ci mettessi una bustina di lievito e lo infornassi senza attendere l’ora di riposo indicata nella ricetta potrebbe essere meglio, se pure stravolgendo in parte la ricetta? Grazie

  • juliette c. ha detto:

    Accidentino ci toccherà aspettare la prossima domenica per tentare di produrre questa delizia. Mica vogliamo commettere il sacrilegio di gustarla nei giorni feriali :-)

  • cricca ha detto:

    avevo giusto deciso di provare un quatre quarts il prossimo weekend perchè non l’ho mai fatto e considerato il mio spassionato amore per mele e cannella direi che questa è la ricetta giusta!
    questo weekend, oltre a lavorare per il concorso…non smetterò di ripetertelo: è stata una bellissimissima idea, tantissime emozioni, ricordi, un motivo in più per rimanere a chiacchierare tutti insieme dopo cena, un’esperienza che ha coinvolto tutta la famiglia, e non solo papà, mamma e figlie, ma cugini, zie, nonne…veramente bello! insomma tra un ricordo e l’altro abbiamo fatto le crostatine pere e cioccolato…una cosa peccaminosissima e goduriosa: secondo me ci vuole un permesso speciale per cucinare cose del genere!!! complimenti come sempre!

  • giusy ha detto:

    Mhhh buono!! Devo provare con le mele nane dell’orto di papi! Bellissimo il servizio color ciocco con la finta cucitura, l’ho visto e me ne sono proprio innamorata sabato pomeriggio in un negozio di cose per la casa “chicchissimo” in quel di Palmanova.
    BAciotti Giusy

  • Precisina ha detto:

    Yum yum, buonissimo e very comfort!!! Poi da quando ho scoperto il pezzetto di zenzero nel te’, non ti dico, ogni scusa è buona!!! Concordo tantissimo sul fatto di montare, montare… pandispagna docet!
    Ok, pausa finita, gli occhi me li sono rifatti, ora c’ho giusto una montagna di scatoli (del trasloco) li’ ad attendermi, minacciosissimi!!!
    p.s. allora per la mail, sto tranquilla :-))))))))

  • mariella ha detto:

    Uno dei primi cake dolci che vedo sul tuo blog. Proprio ieri ho rivisto la tua primissima ricetta del cake con cavoletti e nocciole, che coincidenza!

  • roby ha detto:

    ciao … sempre splendide le tue foto. complimenti

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