Il ragù del cortile

Visto che fra un’oretta inizio un sette-giorni-di-peregrinazione che mi porterà prima per tre giorni ad Acuto poi per 4 a Torino (a proposito, ma ci si vede a Torino? :-), vi lascio, prima di partire e come di consuetudine, una ricetta sciuésciué. E anche una delle ultime ricette dei prossimi trenta giorni, credo, visto che sto praticamente per abandonnare la mia buona vecchia cucina (si fa per dire!) mentre quella nuova arriverà fra un mesetto…

E nel mentre?? Beh, a parte che potrei andare a prendere possesso temporaneamente della cucina altrui in casi di crisi di astinenza acuta, e a parte le recensioni di, euh, ogni paninovendolo e pizza al tagio della zona del gazometro, vedremo un po’… (veramente, potrei anche approfittarne per scoprire il magico mondo della cucina al microonde – a patto però poi di lavare i piatti nella vasca da bagno, hum, vabbe, forse farò a meno anche del microonde :-)) Insomma non si sa cosa si farà – ma non ho dubbi, l’internet center del pakistano dietro l’angolo di casanuova porterà sicuramente un sacco di ispirazione:-)

Intanto, cos’è ‘sto ragù? L’idea è riemersa insieme dal ricordo ormai lontano di un supplì al ragù di cortile asaggiato da pizzarium, ragù di cui non sapevo la ricetta per cui ho fatto un po’ di testa mia, così, un giorno che avevo voglia di una pasta che non fosse pomodorosa (capita spesso, devo avere un qualche problema genetico col sugo di pomodoro, sorry :-). Ovviamente, se la sapete diversamente, intervenete prego :-)

Ragù del cortile, la ricetta: (in assenza di macinacarne) tritare al mixer 150g di petto di pollo con 150g di polpa di coniglio disossato e 30g di pancetta. In una padella far soffriggere piano una cipolla tritata finemente insieme a una carota, uno spicchio d’aglio, una costa di sedano e mezzo porro (il bianco) fino a quando il tutto non risulti morbidissimo. Aggiungere la carne e farla rosolare alzando la fiamma. Condire il tutto con sale, pepe, timo, rosmarino e un po’ di basilico fresco, e sfumare con abbondante vino bianco (2-3 bicchieri, se lo fate bollire prima di usarlo è meglio). 20 minuti di cottura per far restingere il tutto, dopodiché ci ho condito la pasta all’uovo.

228 Commenti

  • Daniela ha detto:

    …lo so, Sigrid, la ricetta è vecchia ma mi sapresti dire per quante persone sono le dosi di questa ricetta?grazie mille

  • bonci ha detto:

    quante ideee sto pizzzariummmmmmm

  • lafrenk ha detto:

    sigh :-((( non riesco a venire a Torino e sigh al raduno sigh :-(((

  • evelyne ha detto:

    @giu: a casa mia giubread in progress!

    @luvaz, patrizia, barbara.babs, a proposito di pane: io ho dato per scontato che il lievito vada sciolto, con un cucchiaio di miele o di malto di riso, in una parte dell’acqua intiepidita… era logico no?!? (non vorrei che ci provaste e poi… per cui meglio specificare!!!)

  • san bernardo ha detto:

    Buon giorno . x Babuska , per il soprannome , c’è dietro una vecchia storia di sci…. x Acquaviva (212) e Salines (213) Vi ringrazio e, andrò a spulciare….x Risonero , mi hai fatto venire in mente di quando andavo in …Corea…a mangiare la cecina…Nel secolo precedente….

  • evelyne ha detto:

    @risonero: :D di niente!

  • risonero ha detto:

    @emanuela ed evelyne
    grazie mille per le informazioni.mi metterò in contatto quanto prima con alcuni GAS di firenze. vi farò sapere…

  • evelyne ha detto:

    @giorgia: io so che tu sei esperta in fatto di pane, hai l’unico blog italiano che io conosca che parla di pane e fai del pane veramente bello… nessun suggerimento?

  • evelyne ha detto:

    @risonero e patrizia: se volete basta andare su questo sito http://www.retegas.org/index.php?module=pagesetter&tid=3 e digitare nella ricerca toscana:firenze o liguria:genova (a seconda del caso), ne troverete di sicuro!!

  • patrizia ha detto:

    qualche notizia di gas a Genova? grazie mille

  • Emanuela ha detto:

    @risonero: io faccio parte di un GAS a Pistoia, però se hai bisogno di informazioni o contatti di alcuni produttori, posso darteli. L’ideale è partire da un gruppo piccolo di amici e amici di amici, dove ognuno si prende una parte dell’impagno a tenere contatti, fare ordini e ritirare prodotti. In più si possono condividere altri momenti (per esempio lo scambio di idee sull’autoproduzione, un pò come è avvenuto negli ultimi messaggi qui sul blog). A Firenze so che c’è un GAS all’Isolotto (e probabilmente molti altri), però anche aprirne uno nuovo può essere interessante.
    Buona giornata a tutti!

  • evelyne ha detto:

    saluti a tutti/e i/le toscani/e! siamo tanti! (ecco.. io adottata a dir la verità, si capisce mica dal nome no??)… allora, visto che sono sempre in moderazione e visto che la cosa vi ha interessato vi metto qui (di nuovo) la mia ricetta del pane: 450 gr di farina di farro o di kamut (volendo si può mescolare 250 gr di farina bianca con 200 gr di integrale o di altre farine tipo segale, avena, etc), 250 gr di acqua, 1 cucchiaio di olio, 2 cucchiaini di sale, 1 cucchiaino di succo di limone (ops! mi sono scordata di metterlo nella ricetta del pane alle castagne, volendo ci sta bene!), 15 gr di lievito fresco e poi, volendo si possono aggiungere, secondo ispirazione, semini vari tipo sesamo o lino, papavero etc, oppure olive nere o pomodorini secchi, paprica… io uso la macchina del pane per impastare (a volte anche per cuocere lo ammetto!) perché la lunga lavorazione dell’impasto è, secondo la mia personalissima esperienza, garanzia di lievitazione e qualità dell’impasto stesso…
    anche io abbatto i costi (e gli sprechi) facendomi pane e yogourth in casa (anche io partendo da uno yogourth e non dai fermenti).. non compro piatti pronti, né verdure già lavate, congelo tutto ciò che posso, faccio io da mangiare ai miei gatti e poi, come ho già detto, faccio parte di un gas, per il resto vado alla coop, anche se le ultime indagini di altroconsumo indicano l’esselunga come supermercato meno caro (dovrò provare!)… chi ha altri suggerimenti…. :)

  • risonero ha detto:

    con la farina di castagne si fanno degli ottimi ravioli ripieni di carne di maiale, conditi con burro fuso aromatizzato alla salvia, in pratica la si usa con la farina bianca per fare la pasta di questi buonissimi ravioli.anche da noi a livorno poi vanno alla grande le frittelle di farina di castagne, buonissime, e il castagnaccio, detto da noi “toppone”, perchè nei tempi bui veniva fatto alto anche due dita, ovviamente (a quei tempi)senza pinoli o uvetta, roba da ricchi, e ne bastava un quadratino per tamponare la fame per un pò.
    baci
    P.s. c’è qualcuno che a firenze aderisce ai gas?che sa darmi qualche informazione in merito?grazie in anticipo;))

  • acquaviva ha detto:

    @babuska: il tuo prof di sociologia? Ma dai, aveva anche lui il nonno montanaro?

  • Salines ha detto:

    @san bernardo
    Se ti piace il cavolfiore puoi usare la curcuma in due ricette di Sigrid:
    12 settembre 2007
    20 dicembre 2006

  • acquaviva ha detto:

    @san bernardo: la curcuma in polvere ha un sapore lieve, sottilissimamente piccante ed un po’ “secco”, che se troppo concentrato diventa amaro, e viene tradizionalmente utilizzata più per il colore che per il sapore, in India per colorare burro, formaggio e senape, per cuocere le lenticchie ed è una delle componenti del curry, in Marocco al posto dello zafferano durante la cottura di spezzatini, couscous e riso(lo zafferano viene unito poi in piccola quantità,solo in ultimo per risparmiare ma esaltarne comunque il profumo). Più il colore della polvere è scuro, migliore è la sua qualità.
    Se vuoi ricette già provate, posso passarti:
    – cetrioli sott’aceto all’americana
    – pollo al latte di cocco e tamarindo (thai)
    – petti di pollo freddi allo yogurt e cardamomo (india)
    – gamberoni al mango e senape (australia)
    – zuppa di lenticchie al pomodoro e limone (Nordafrica)

  • san bernardo ha detto:

    X Giu , grazie del consiglio . Per il cortile , tanti saluti da Foggy , ha solo 15 anni , un pò di mal di fegato , ma è un gran compagnone .

  • Luvaz ha detto:

    @evelyn and co.grazie per le risposte proverò a fare qualcos’altro e farovvi saper…anche io ho un gatto rosso..ilic…mi manca….è rimasto a casa di mia madre con altri mici….amici, cesare calì e alice!!!!micimiacimò..
    scusate il delirio, scusa sigrid che alle volte approfittiamo della tua ospitalità per per cose nn prorpio attinenti….
    notte

  • Babuska ha detto:

    @ Barbara.babs: io sono a Padova, la verdura bio mi arriva con il famoso “cassettone” di Bioexpress.it (ne parlammo qualche tempo fa con Mica e con Sigrid). In proporzione il costo al chilo delle varie verdure è più alto, ma la roba è superfresca e con un sapore indescrivibile. In più arrivano anche cose che non comprerei abitualmente, tipo il sedano rapa e il daikon…
    @ San Bernardo: solo oggi ho capito che il tuo user è sinonimo di cane e non di traforo, son folgorata! La mia yogurthiera parte dallo yogurth del vasetto e per le volte successive bastano un paio di cucchiai di quello che faccio io uniti al latte. Credo che i fermenti si trovino in farmacia, ma non li ho mai usati perchè pare che dimenticati in frigo… camminino, e questo mi ha sempre fatto un po’ ribrezzo!
    Notte ai piazzaroli, buon Salone del Gusto a Sigrid (ma un reportagino piccino piccino dalla Ciociarìa, no eh?).

  • san bernardo ha detto:

    X Babs (200) famiglia originaria di FIUME , trapiantato a Firenze dal 1962…dopo soste familiari in tante Città italiane .
    Babuska (203) ma i fermenti dove li trovi ?

  • Giu ha detto:

    @gran bernardo
    Curcuma macinata? Sniffala!!! Ci viaggi direttamente a Casablanca, senza muoverti dal divano. Funziona. Io uso sempre le cozze in polvere e mi ritrovo a casa di Vankond a Giulianova. Lui pero’ non c’e’ mai, non ho ben capito perche’.

    Giu

  • Emanuela ha detto:

    ..e buonanotte a tutti!

  • Emanuela ha detto:

    Ehi, qui ci sono dei toscani, son venuti fuori a parlar di castagne! Anch’io sono toscana (anche se un pò meticciata lombarda) e con la farina dolce mi piace tutto castagnaccio, necci, frittelle…ma anche biscotti semplici di frolla montata dove sostituisco 2/5 del peso della farina con farina di castagne. Buona, però…
    Il pane di Evelyne lo vorrei provare per ampliare l’assortimento.
    @Mary&Max: miao anche a voi!

  • barbara.babs ha detto:

    @babuska….. hai ragione, nigella col melograno ne combinava di tutti i colori!
    buonasera bab!
    eheheh pure io riciclo e infilo tutto ciò che posso nel freezer, ma incuriosisce questa cosa della verdura dell’Alto Adige, ma sei della zona oppure la acquisti in altro modo?
    ps: addirittura yogurt e pane???? wow…. sei bravissima! io il pane lo faccio ogni tanto per mia figlia, quando la soglia intolleranza al grano si alza, comincio a sfornare pagnottelle di farro, kamut e via discorrendo….

  • Babuska ha detto:

    Buonaseeeera…
    @ Salines: Nigella faceva una specie di pavlova natalizia, con meringata, panna montata, il succo spremuto e i chicchi del melograno. Una cosa da sturbo!
    @ Acquaviva (mi sembra sempre di parlare con il mio prof. di sociologia): grazie per il consiglio, proverò sabato
    @ Barbara.babs: tempi duri per la nostra spesa. Io sono una maga del riciclo, mi son comprata le scatolette di Ikea da frigo-freezer e conservo/congelo anche i più piccoli avanzi. Ed è più divertente sbizzarrirsi con l’indice del Cavoletto, che è davvero corposo e variegato. E’ uno stimolo a variare. La verdura la prendo bio dall’Alto Adige, uso solo quella che arriva e 30 euro mi bastano e avanzano per una settimana. Lo yogurth lo faccio in casa, il pane idem, anche se noi non ne mangiamo praticamente mai.
    ps stasera eravamo in più del previsto, la zucca al forno è stata miseramente frullata in tutta fretta per fare una vellutata con mandorle e salsiccia (in mancanza di pancetta, ma non è venuta malaccio). Per antipasto uno strudel con cavolo nero, ricotta e feta, sempre per la serie “che cosa c’è nel frigo?” e un’insalatina di riciclo del pollo arrosto con peperoni e olive nere su lettino di radicchio rosso di Chioggia. Il frigo si è alleggerito e ringrazia. Il portafoglio è rimasto chiuso… ;-)

  • barbara.babs ha detto:

    @sanbernardo
    sicuramente acquaviva, l’equivalente culinario dello zingarelli, arriverà in tuo soccorso!!!! ciao acquaviva!:-)
    la curcuma la puoi utilizzare negli stessi piatti in cui solitamente usi il curry (che se non erro, acqua correggimi se sbaglio pf, contiene anche la curcuma)

  • san bernardo ha detto:

    P.S. mi hano portato della curcuma macinata,dal Marocco . Come posso utilizzarla ? Grazie per i suggerimenti .

  • barbara.babs ha detto:

    @sanbernardo
    ciao miao bau
    il castagnaccio lo so fare anche io, ma a dire il vero a me personalmente non piace, lo preparo, viene anche molto bene e lo mangiano tutto gli altri….. ma io son un pò stranina….. :-)
    tutto bene sanbernardo? ma sei vagamente toscano pure tu?

  • san bernardo ha detto:

    Buona sera al cortile ..gattoso . A proposito di castagne e relativa farina , Ily , ma i necci di San Marcello Pistoiese ? Alla sosta caffè andando all’Abetone . Babs, con la farina ci si fanno degli ottimi castagnacci e basta anche poco : acqua,farina, un pizzico d sale , olio (toscano!),nella teglia uva passa , rosmarino , pinoli,logicamente la pastella e poi, in forno…
    e buon appetito.

  • kkri ha detto:

    @giu
    Mannaggia a me, 3 volte la settimana prendo il treno che va a Torino Porta Nuova (ma mi fermo 6 ore prima che ci arrivi!): anche venerdì lo prenderò… quasi quasi proseguo… Uffa! Speriamo si degnino a mettersi in collegamento satellitare con noi i cavoletti in trasferta (invidia!!!!) Se domenica hai bisogno di qualcosa, anche di “tecnico”, per il web, per quello che posso, dimmi pure e cercherò di essere conforme anche all’ISO 9002 per l’assistenza post-vendita…

  • barbara.babs ha detto:

    @pentoladimais
    @patrizia
    @mary
    @evelyne
    mi sa che siam tutti nella stessa barca, la coop per alcune cose l’ho notata anch’io, per quanto riguarda i GAS, nella mia zona non se ne parla, ma ora provo un pò a far girare la voce e magari qualche notizia la raccolgo.
    comunque un sistema pratico l’ho sperimentato e continuo sulla strada, fare la spesa con quello che offre di meglio il mercato (super mercato etc)
    e la domenica butto giù il menù per i pasti della settimana…. sembra una scemenza, invece funziona, perchè se già sai cosa cucinare, riduci le spese extra… cmq oggi l’ho vista ben triste alla cassa dell’esselunga, ma non per me in particolare, che comunque nell’oro non ci navigo, ma perchè mi rendo conto della fatica che fanno le persone per mettere insieme il pranzo con la cena…. mah…. a voi la parola

  • Giu ha detto:

    @kkri
    Ah benissimo!!! Allora mi devo dar da fare 2 volte per non sfigurare :))))) L’appuntamento e’ per domenica pomeriggio, direi verso le 17, visto che “quelli” si vedono a Torino alle 18, si sbaciucchiano e si abbracciucchiano una buona mezz’ora e poi magari ci si fileranno pure a noi. Non so se Ominosalato sara’ in grado di darci supporto tecnico, ma la chat sara’ aperta anche a loro, e se ci sara’ modo di poterci collegare “tutti insieme appassionatamente”, penso sara’ una gran bella cosa. Altrimenti improvviseremo dai, non possiamo certo voler calcolare sempre tutto in anticipo. La chat sara’ accessibile via pagina web, quindi nessuno dovra’ far manipolazioni strane al proprio pc per essere conforme agli standard ISO9001 che usiamo di solito in questo blog.

  • kkri ha detto:

    @giu
    volevo ritirare giù la cuffia dal chiodo: ho fatto la dj per 8 anni e se giochiamo a nomi e titoli, ci sto volentieri. Quando, come ,dove ci troviamo di preciso?

  • PentolaDiMais ha detto:

    @salamander
    Parto domani sera ma preparo le valige stasera perchè domani parto direttamente dal lavoro e faccio tutto un dritto verona est / torino ovest.
    Sono al salone dopodomani mattina…

  • Giu ha detto:

    @kkri
    Per la musica provvedo io (senza presunzione di completezza, ovvio). Faremo anche una specie di trivial con le canzoni, del tipo: vogliamo nomi e cognomi :))))
    Apriamo una chat temporanea, ci facciamo 4 chiacchiere in allegria e magari ci diciamo pure cosa beviamo ognuno a casa sua. Chi vuole puo’ portare ricordi, foto, link a siti e foto d’epoca, e tutto cio’ che ci puo’ far ricordare quegli anni.

  • salamander_75 ha detto:

    @pentoladimais: hai ragione, anche io trovo che la coop “funzioni” ene in questo senso. peccato che nn ce l’ho proprio vicinissima a casa.
    parti ora per il salone? domani ci sei?

  • PentolaDiMais ha detto:

    @barbara.babs
    Ottimo argomento!
    Io non so come ma negli ultimi mesi sto spendendo molto meno di prima … Diciamo che sto molto più attento (e non faccio mica fatica!) a consumare quello che acquisto, e a non buttare via niente.
    Poi anch’io dico VIVA I GAS !! Sono appena entrato in uno di loro e ne sto piano piano diventando la web-cronaca sul mio sito … proprio ora siamo impegnati alla ricerca di un mulino “di quelli di una volta” e dovrei andare in quel di Sermide, nel mantovano, per parlare con uno ma non riesco a trovare il tempo, voi ne conoscete qualcuno nei miei paraggi ?
    (non quello di Massimbona che è già nella rete)
    Poi sto scoprendo anche come fare creme emollienti a 1/10 del prezzo di mercato … avete mai sentito parlare del libro di Francesca Marotta ? [http://nuke.lucamaistrello.it/Ilblog/tabid/36/EntryID/88/Default.aspx]
    Poi, insomma, non voglio fare pubblicità, ma mi sembra che la coop ultimamente faccia davvero qualcosa per ribassare i prezzi, alcune cose come la farina 0 per il pane (si, proprio la 0, come straconsigliato da Slow Food, che la 00 non serve a niente e lievita di meno) la si trova col marchio “salva euri” a un costo davvero basso …
    Insomma, bisogna mettersi d’ingegno, o meglio, di grano salis 8))
    (chi ha orecchie per intendere …)

  • PentolaDiMais ha detto:

    Graaaaazie a tutti per le segnalazioni, meglio voi che tutte le guide del mondo!
    Un po’ difficile però spulciare tutti i post alla ricerca di risposte al mio appello, se volete aggiungere qualcosa please fatelo su [http://nuke.lucamaistrello.it/delpentolone/tabid/394/forumid/15/threadid/395/scope/posts/Default.aspx] che sennò sicuramente me le perdo, sto già facendo le valige !!!!

  • giorgia ha detto:

    @pentola di mais:oltre a tutti gli indirizzi che ti hanno consigliato non può mancare una merenda da Baratti&Milano (sotto i portici di piazza Castello, prendi una cioccolata calda e una fetta di torta, non te ne pentirai!:)) e un pranzo da Arcadia, un piccolo ristorantino storico nella galleria sabauda, girato l’angolo di Baratti. Se poi vuoi qualcosa di fashon(!) c’è il locale di Chiambretti in piazza Carlo Alberto (attraversata la Galleria Sabauda): Sfashon cafè (con servizio pizza) e la gelateria “il gelato e il cioccolato” dall’altra parte della piazza.
    Io ancora non sono stata da Eataly (ma ci credi??impossibile) spero di cogliere l’occasione del gusto e assaggiare di tutto un po’:)
    spero di esserti stata utile
    un bacio

  • kkri ha detto:

    @giu
    m’ero distratta un attimo e qui si organizzano feste anni ’80, raccolte di opere classificate parimerito al 4° posto del concorso KitchenAid… e ke è? Allora: la mia ricetta del concorso si trova qui al mio sito (poi te la mando anche per e-mail) http://www.norah.it/pagine_norah/page_all.htm
    Adesso fammi capire come si svolge la festa: serve qualcosa? Un po’ di musica?

  • acquaviva ha detto:

    @babuska: sì, sulle caldarroste va il sale grosso e, appena levate dal fuoco, se le avvolgi in un panno bagnato di vino bianco restano ancora più morbide, si sbucciano facilmente e si profumano di quel non so che… (saggezza contadina di nonno montanaro!)
    Ho scritto anche altro ma sono anch’io in moderazione. Povera Sigrid, che babele trova quando torna…

  • mary ha detto:

    b.babs@ tasto dolente. Sabato era in scadenza la raccolta punti del GS e c’era la possibilità di azzerare 2000 punti per scontare 20Euro sulla spesa fatta, anzichè il regalo (l’anno scorso ferro da stiro!) ho scelto lo sconto… e se il super fa questa promozione significa che giustamente il marketing si mette nei panni della clientela… ma il brutto è che lo sconto serve…
    cmq io cerco di comprare le offerte per le cose standard in modo da poter spendere un pochino in più per un acquisto particolare (un formaggio, una bottiglia di vino)… e poi sono la regina del recupero di quello che c’è in casa tra dispensa e frigorifero!

  • evelyne ha detto:

    @ barbara e patrizia: viva il gas!! ma non per suicidarsi causa recessione… cosa avete capito??? no, l’altro, i famosi gruppi di acquisto solidali… per chi vuole comprare bio e non spennarsi secondo me sono un’ottima soluzione, sopratutto perché comportano una serie di scelte che non si possono non condividere (solidarietà con i piccoli produttori locali, riduzione della filiera, riduzione dei km percorsi dai prodotti….), insomma un modo per far valere il nostro potere di consumatori consapevoli!
    e poi comprare meno, sprecare meno, insomma in qualche modo “s’ha da fa’”! anche perché anche io non compro caviale ed aragoste ma la busta è sempre più piccola e il conto sempre più alto!

    @ patrizia: come hai fatto a capirlo??? eppure era nascosta così bene!

  • patrizia ha detto:

    @evelyne: Ma è una ricetta del pane con la lima dentro per evadere da Guantanamo? o tra gli ingredienti hai messo un potente esplosivo?? dai tranquilla, vedrai che tra un po’ ti liberano!!!

    @barbara.babs: per ora quel che faccio è gemere, brontolare (anzi mugugnare, sono di genova). compro al mercatino bio dei contadini, carne bio della val di vara(più buona e costa meno)e poi sto molto ma molto più attenta agli sprechi( che anche se non ci fosse la crisi, magari è utile)e al riciclo degli avanzi.

  • evelyne ha detto:

    @ patrizia: vuol dire che i miei 2 commenti che il server ha deciso di “moderare” voi non li leggete (io si)… quindi non appena il moderatore ne prenderà visione e decreterà che non hanno fini terroristici, non contengono pubblicità occulte e non contengono offese alla pubblica opinione.. forse pubblicheranno anche me!! (non so cosa realmente debba vedere, tutta la manfrina sui fini terroristici etc. lo dicevo tanto per… darmi una spiegazione!). non ho idea di quale sia il criterio, so che ogni tanto capita e chi ne viene “colpito” non ne capisce la ragione (o almeno così sembrerebbe dai commenti), sinceramente nei miei due commenti non c’è niente di strano… solo la ricetta del pane come faccio io per barbara.babs!

  • barbara.babs ha detto:

    @patrizia, il grande fratello ci controlla :-)

  • barbara.babs ha detto:

    @tutti i naviganti
    è vero che nella nostra piazzetta, fortunatamente, non parliamo della crisi economica in atto, quella che ci sta, lentamente ma inesorabilmente, mettendo tuti a tappeto, ma ho fatto una volata al supermercato (esselunga ndr) e comprando 3 buste di alimenti, preciso non caviale ostriche e champagne, totale spesa 100€….. mi pare che stiamo veramente andando verso il baratro…. ma voi, cheffate? tutto attaccato per dare più enfasi! scherzi a parte, come ve la gestite la spesa che impazza?

  • patrizia ha detto:

    che vuol dire in moderazione evelyne??

  • barbara.babs ha detto:

    @evelyne, intromettiti pure!!!! soprattutto se nel contempo hai scritto la ricetta del pane alla farina di castagne, copiata e incollata pronta all’uso, io l’ho assaggiato in montagna e mi è piaciuto moltissimo! thank you very very very much :-)

  • barbara.babs ha detto:

    @server/moderatore, ma che succede? in moderazione, in attesa, troppi messaggi…. sensa sigrid è diventato anarchico anche il server?

  • barbara.babs ha detto:

    @salines, facci il risotto!!!!! vai all’indice e cerca riso lardo e melpgrano…… è una cosa fantastica!

  • evelyne ha detto:

    …ancora in moderazione.. sob.. sob…sigh..sigh! :( ho provato a fregare il sistema e invece sono rimasta fregata due volte! ci sarebbe da capire perché ogni tanto ti mette in moderazione senza che tu abbia scritto niente di male!
    @ sigrid: quali sono le parole chiave che ti fanno imbavagliare?? i verbi che finiscono in “ire”? le parole che finiscono con una “u”? oppure sono dei caratteri particolari che non tollera? che so io i puntini di sospensione, le vocali accentate, i paragrafi che finiscono in “a”, l’assenza di punteggiatura.. ???

  • patrizia ha detto:

    Ancora sulla farina di Kamut.
    io uso la farina bianca di kamut, più raramente quella integrale. sempre biologica, comunque. e la uso esattamente come la oo, facendo solo appena più attenzione all’assorbimento dei liquidi, ma seguendo normalmente le ricette. anche la focaccia di Sigrid è venuta ottima e anche soffice.
    con la farina di castagne faccio anche la pasta ( metà farina 00 e metà castagne- oppure 2/3-1/3) e la condisco con sughi piuttosto “rustici”: zucca e ceci- zucca e salsiccia- ecc. con una presenza di rosmarino.
    @evelyne. eh! qui una figlia senza grano e l’altra senza latte!!!!! evviva!!!:-)

  • Ily ha detto:

    @sabry: e certo che mi piacciono specialmente le classiche bruciate ma anche bollite le frittelle, sai che da me non si sta attenti se si fa fumo o se c’è odore di fritto, le ho fatte anche a Sara una sera xchè a casa mi diceva che non le mangia mai, non ti ricordi?
    I necci a Montecatini li fanno molto buoni un fine settimana di questi si potrebbe fare.

  • strudel ha detto:

    grazie per i consigli su come togliere le pellicine dalle castagne,

    visto che siamo in tema, domenica sera ho fatto la quiche di zucca (ovviamente del cavoletto) in versione mignon (ho usato lo stampo dei muffin)
    mettendo la pancetta affumicata al posto della coppata… spettacolari

  • Salines ha detto:

    Mi hanno regalato dei melograni.
    Ho pensato di fare una torta e di guarnirla con i chicchi di questi frutti. O è un azzardo?

  • mary ha detto:

    Emanuela@ per completare le presentazioni il mio gatto si chiama Max ma solo per me è Miao…
    evelyne@ non mi è mai successo che accade quando finisci in moderazione? Ho riletto i tuoi interventi ma sei dentro e fuori tema come almeno sei sette persone! Sarà mica intollerante alle intolleranze (l’ho scritto due volte per vedere se vado in moderazione ed avere un riscontro oggettivo!);-) Buon pomeriggio a tutte!

  • evelyne ha detto:

    (giuro che poi smetto ma questo è proprio in tema e mi è venuto in mente solo adesso) ho anche provato ad aggiungere nell’impasto del pane la farina di castagne!!!! è buonissimo, dolciastro, ma molto molto buono, se interessa a qualcuno ecco qua le dosi: 400 gr di farina di farro, 50 gr di farina di castagne, 1 cucchiaio di olio, 1 cucchiaino di sale, 15 gr di lievito fresco, 240 ml di acqua (mettendo più acqua o più farina di castagne l’impasto rimane troppo umido per cui lievita moltissimo ma poi, durante la cottura, si sgonfia tristemente.. il sapore di castagne si sente benissimo così e mettendo più castagne sarebbe troppo presente, ci ho provato e non mi ha convinta!)

  • Emanuela ha detto:

    @Evelyne, Selva e Pistone: rrron rron..(ovvero fusa!)

  • evelyne ha detto:

    perché sono finita in moderazione? cosa ho scritto che non va????
    @ Virgola e Spazzola: saluti, leccatine e morsetti da =^..^= Selva e =^..^= Pistone!!

  • evelyne ha detto:

    @ barbara.babs: per il pane io faccio così: 450 gr di farina di farro (tutta bianca o metà bianca e metà integrale, o mescolata con altre tipo segale, avena etc), 250 gr di acqua, 15 gr di lievito fresco, 2 cucchiaini di sale, 1 cucchiaio di olio e poi, a piacere, aggiungo olive o semini vari tipo sesamo, papavero etc, o pomodorini secchi.. insomma ciò che più mi ispira in quel momento!! facendo sempre attenzione all’umidità dell’impasto perché quando l’umidità ambientale è più alta o più bassa le quantità variano!! altro accorgimento “salva-vita” del panificatore-intollerante è la macchina del pane, la lunga lavorazione dell’impasto aiuta notevolmente nell’ottenere un buon impasto finale (almeno per quanto riguarda la mia personalissima esperienza).. spero di esserti stata utile!

  • Emanuela ha detto:

    Uehi, che fermento! Qui a stare due giorni senza leggere si perde il filo..Ho trovato gatti e castagne qua e là (e allora un saluto felino a tutti i gatti e gatte di Mary, Barbara, Evelyne… ci sta, da parte delle mie due-Virgola e Spazzola) e gli esperimenti della focaccia (la mia, nonostante i dubbi sul procedimento è venuta buona ma piuttosto salata e non sofficissima).
    @salamander_75 e ominosalato: io arriverò al Salone domenica sera, verso le 19 e cercherò di fare la prima tappa allo stand del cavolo-ritrovo
    Buona giornata a tutti!

  • evelyne ha detto:

    @ luvaz: no, io non ho mai notato questa cosa, per cui l’amarezza non dipende dalla farina di kamut.. tra l’altro è la farina più somigliante a quella di grano (come sapore e come comportamento)… magari è solo perché è integrale! cmq mi sembra che patrizia ne abbia descritto benissimo il comportamento

    @ patrizia: anch’io intollerante al grano!!! e ai latticini … :(

    @ acquaviva: ma grazieeeeee!

    @ barbara.babs: se posso intromettermi io le farine di farro e di kamut le uso per le ricette normali, solo facendo più attenzione all’umidità finale, è vero, tendono ad essere più pesanti e rendere la lievitazione più difficoltosa, ma da quando ho imparato ad osservare e correggere la quantità di acqua il mio mondo è cambiato, finalmente anch’io posso mangiare di tutto!! :)

  • Donatella ha detto:

    @patricia b: la pellicina dalle castagne va tolta quando sono ancora calde. Ti ustioni le dita ma si leva facilmente, basta tirarla via con la punta di un coltellino (meglio se quello apposito per sbucciare le castagne).

  • patricia b. ha detto:

    @Strudel: Non voglio scoraggiarti ma il problema è togliere la pellicina una volta cotte… Ti distruggi le unghie!!!! più precisamente ti ferisci sotto le unghie, dolorosissimo, forse sono stata incapace io e c’è un metodo che non so per togliere queste benedette pellicine, comunque devo dirti che il risultato è stupefacente!!!
    Baci a tutti, vi lascio… ho delle giornate di fuoco!!!
    Patricia

  • sabry ha detto:

    @Ily…non lo sapevo che eri golosa di castagne se ci vediamo una sera facciamo i necci oppure li andiamo a mangiare a sulle montagne a PT che li fanno davvero buoni!!
    scappo…con tutte queste ricette qui mi fate venire una famee!!!
    ciaoooo ;o)

  • mary ha detto:

    b.babs@ ok comunque confermo l’idea per un menù di Halloween dedicato ai grandi…

  • barbara.babs ha detto:

    @mary, avevo letto del tuo castagna day, ma rispondevo anche a Babuska che oggi è in opera con la zucca :-)

  • mary ha detto:

    b.babs@ veramente avevo scritto Castagna Day, ma va bene lo stesso sempre in autunno siamo miiii…
    e la zucca con le castagne ci sta! eccome se ci sta così intanto si prepara qualche idea per una cena di Halloween per grandi…
    Dimenticavo, non parliamo di fianchi quando ho letto mascarpone c’è stata una ola da quelle parti! E se nella crepe ci metto la crema di castagne? – ops altra ola..;-)
    Ily@ buone le frittelle di castagne!

  • barbara.babs ha detto:

    @patrizia, ciao, leggevo del problema intolleranze al grano, che è anche di casa mia, ai qualche ricettina sui biscotti, perchè con le farine alternative a me vengono delle cosine gommose, mollicce, tipo halloween per stare in tema…. ho provato con la farina di riso, ma niet, il kamut è ok per la pizza, il farro mi pare sia un pò più pesante da lavorare ma a volte ci faccio del pane discreto (discreto…. non è il massimo), se sei esperta, si accettano consigli!!!! grazie

  • Ily ha detto:

    @MARY: con la farina di castagne se ne fanno di cose ad esempio i necci, le frittelle, il classico castagnaccio o di salato le tagliatelle…..se vuoi nel pom.ti cerco le ricette e te le mando.
    Sarà che io vado pazza per le castagne!

  • barbara.babs ha detto:

    @babuska
    buongiorno bab! posso abbreviare? eh si, di tanto in tanto pure io mi allontano dal cavoletto….. anche se a malincuore!
    zucca day ho letto! buona buona.
    io ho fatto sabato la zuppa di zucca e amaretti di sigrid, sai che è stata un successone?
    buona giornata e buon lavoro
    bye
    babs

  • barbara.babs ha detto:

    @mary!!!!!!
    farina di castagne…. la cosa più semplice e buona che ci puoi fare sono le crepes/crespelle….
    stesso procedimento delle classiche crepes, solo che usi la farina di castagne, il top è aggiungerci un paio di cucchiaini di burro fuso all’impasto e poco, poco zucchero, quando sono pronte come farcia (ma si dice farcia?) una pallina, tipo gelato, di mascarpone freschissimo all’interno, le pieghi in 2 e spolveri con poco zucchero a velo…… solo da provare.
    pensa che era uno dei dessert di punta di un locale meraviglioso sulle Apuane, purtroppo ora l’hanno chiuso, ma questo dessert, insieme a quello allo yogurt greco mi sono rimasti nel cuore (e, diciamolo….. anche sui fianchi!!!!!!)
    ciaoooooo

  • Babuska ha detto:

    Beh, manca Sigrid ma vedo che qui si “ricetta” di brutto… Grazie per le ispirazioni, ho il frigo pieno di zucca già cotta al forno, stasera cena monotematica. Se vi capita di fare le caldarroste, provatele con un po’ di sale grosso… si aprono benissimo e restano morbide morbide. Mia suocera fa l’anatra (spero di non confondermi con altri volatili) ripiena di castagne: eccezionale!
    @ Barbara.babs: ahhhh, lavori anche tu ogni tanto! Mi consolo…

  • strudel ha detto:

    @ily
    grazie mille per la ricetta, io ne avevo trovata una più “semplice” che prevedeva una prima cottura delle castagne in acqua poi una breve cottura, ripetuta più volte al giorno per alcuni giorni in uno sciroppo acqua+zucchero,
    ma è il coraggio che non ho ancora trovato…
    … vabbè, se oggi trovo le castagne giuste, mi butto

  • mary ha detto:

    salines@ BarbaraT@ acquaviva@ le ricette sono veramente fantastiche! Grazie per l’idea del pesto di castagne e per l’utilizzo della zucca, mi sa che visto che non c’è nulla che deve lievitare, forse posso allestire una cena autunnale senza provocare disastri!
    Visto che è stato nominato il Castagna Day sul blog di Sigrid, troviamo qualcosa con la farina di castagne? Magari qui in Sicilia la trovo (?)io intanto vedo se trovo i tortelli salati che faceva la mia mamma e che si condivano con la saba o sapa fatta col mosto d’uva…ah, altri tempi!

  • mary ha detto:

    Ily@ certo che a quel prezzo, passa la fame! ma di contro se ne mangi 4 sei già sazia!
    b.babs@ pensa che a me mancano le giornate uggiose con un po’ di nebbiolina (non si è mai contenti a sto mondo)…
    acquaviva@ ottime le castagne con la carne bianca, è un’idea interessante.

  • Patatone ha detto:

    Mi ispira questa…grazie Ily

  • Ily ha detto:

    @strudel: io ho trovato questa ma come diceva acquaviva sono molto lunghi da fare e naturalmente senza garanzie…….
    Sbucciate le castagne accuratamente. (minimo un chilo) Mettetele in un contenitore che possa sopportare il calore, riempitelo di acqua fredda e quindi scaldate il tutto a bagnomaria. Non deve bollire!! Il contenitore potrebbe essere un paniere di vimini bianco. Quando l’acqua, solo scaldata, comincia a diventare rossa, fate scaldare altrettanta acqua in una casseruola e, dopo avervi diluito un pò di farina, immergetevi le castagne ben sgocciolate. Lasciate bollire in questa acqua bianca per circa 1 ora e 1/2. A questo punto scolate il paniere, rinfrescate sotto acqua fresca le castagne, e lasciatele un po’ a mollo in acqua fresca. Togliete quindi con attenzione la pellicola rimasta e man mano gettatele in un paiolo in cui c’è uno sciroppo a 25°, tenetelo in un angolo di un fornello a gas e lasciate evaporare lentamente lo sciroppo, aggiungendone però altro se la cottura lo richiede e g. 2 di vaniglia per ogni chilo. Mettete in un altro paiolo lo sciroppo che è servito per condire, profumatelo con una stecca di vaniglia, fatelo cuocere fino a 38° circa e mettetevi le castagne ben sgocciolate. Scaldate sciroppo e castagne insieme e fateli riposare per qualche minuto. Le castagne saranno glassate quando si sarà formata una pellicola inconfondibile in superficie. Disponete con cura i marrons glacé
    s su una griglia a sgocciolare, distanziandoli tra loro e non toccateli sino a quando non saranno completamente raffreddati. Questa ricetta richiede molto tempo e molta pazienza.

  • Ily ha detto:

    @barbara.babs_: mi hai letto nel pensiero anche io mi sono tuffata nella cioccolata peccato che è quella del distributore.
    @mary: Pensa che sabato al mercato i marroni di marradi li facevano a 7,90 euro al kg!!!

  • acquaviva ha detto:

    pensavo: ma se qualche castagna cotta e spezzettata la aggiungessi anche al ragù di cortile di Sigrid, magari tirandolo non troppo asciutto? Ci potrebbe essere compatibilià…

    @strudel: il procedimento è lungo, sono da sciroppare a più riprese, mi sembra in almeno tre giorni. Non li ho mai fatti, ma posso girarti la ricetta in giornata (senza garanzie, naturalmente…)

  • barbara.babs ha detto:

    @buon giorno mary, siiiii la sagra delle castagne di marradi, ci sono stata tempo fa, una scorpacciata di castagne da brivido!!!!! buonissime!
    se non sbaglio c’è anche in questi fine settimana.

  • barbara.babs ha detto:

    buon giorno a tutti, uffa, speravo in un menù diverso stamani, Sigrid sei proprio out??? che peccato…. grigio uggioso nella pianura, ‘na tristezza….. mah, che ne dite di tirarci un pò su per l’assenza della padrona di casa con una fumante cioccolata calda? @strudel che buoni i marron glacèe, non ho idea di come si facciano, cerco qualcosa e riapondo. ciao

  • mary ha detto:

    Che posso dire: meno male che ci siete voi a risollevarmi la giornata con tutte queste meravigliose ricette: ieri sera ho rifatto la torta con la “figliola” acquisita ed è venuta soffice come la prima volta, poi ho fatto la focaccia e…ho buttato via tutto! grrrr. Tanto per cambiare non è lievitata, poi ho sbagliato a mettere il sale ed era come tuffarsi nelle saline di Trapani, insomma un pezzo l’ho magiato perchè ormai erano le 21.00 per fortuna ero sola a cena.
    Grazie mille per le ricette (anche la pasta e ceci gnammm)qui ho visto le castagne di Calabria a 1 Euro al kg mi sono sembrate anche belle (le ho viste passando in auto quindi non posso giurare). Visto che dal fruttivendolo arrivano anche a 4-5 euro al kg non so se comprarle o no. Io sono abituata ai Marroni delle colline Romagnole (Casola V.Senio – Marradi)che sono enormi e dano soddisfazione a mangiarli. Comunque in questa stagione se siete in quelle zone ci sono sagre veramente “gustose”. In più da faenza parte il “trenino delle castagne” un vecchio treno con locomotiva a vapore che arriva fino a Marradi percorrendo le meravigliose colline dai colori autunnali. Per info penso proloco Marradi e/o Casola Val Senio.
    …adesso un po’ di lavoro va!

  • strudel ha detto:

    visto che oramai il tema del giorno sono le castagne, nessuno di voi ha mai tentato di fare i MARRONS GLACES???
    vorrei farli ma ho bisogno di un incoraggiamento!!!

  • risonero ha detto:

    @barbaraT
    ciao, in effetti non ho molto tempo ultimamente, anche se appena posso vi leggo, e mi fate sempre molta compagnia.fui io a girarvi la ricetta dei biscotti lagaccio, che non si possono certo improvvisare all’ultimo momento, per cui capisco che la ricetta che sia ancora appesa al frigo.anche io due giorni fa ho fatto la minestra di ceci, simile alla tua, solo che io li insaporisco solo con aglio, peperoncino e rosmarino e ci cuocio dentro gli spaghetti spezzettati, ma proverò presto la tua versione.
    buona giornata,
    risonero

  • bocetta ha detto:

    Questa pasta è deliziosa,e la terrò stretta finchè non torni con le tue fantastiche proposte(ancora più buone perchè preparate con la cucina nuova ;P) Buona lavoro! a presto!

  • Ily ha detto:

    buongiorno a tutti, si fa per dire qui a firenze c’è un cielo grigio,c’è già crisi di astinenza da Sigrid!

  • Salines ha detto:

    @mary @patrizia
    Paccheri con zucca aromatizzati al pesto di castagne
    Ingredienti per 4 persone
    400 g. di paccheri, 200 g. di zucca, 2 spicchi di aglio, 10 castagne, 2 cucchiai di olio extrav. di oliva, pesto di castagne q.b., brodo vegetale, qualche foglia di alloro, 1 pizzico di semi di finocchio, sale, pepe, prezzemolo.
    Per il pesto:
    300 g. di castagne bollite con acqua e latte,
    prezzemolo, 1 spicchio di aglio, olio extrav. di oliva, 1 pizzico di sale, 2 cucchiai di formaggio parmigiano grattugiato.

    Mettere tutti gli ingredienti per il pesto in un frullatore fino ad ottenere un composto omogeneo.
    In una padella versare due cucchiai d’olio, l’aglio e l’alloro, fare imbiondire l’aglio e toglierlo, aggiungere la zucca tagliata a cubetti, farla soffriggere per qualche minuto, unire le castagne precedentemente bollite dopo essere state sgusciate, pelate e lasciate a bagno in un recipiente con acqua e latte in egual misura e qualche foglia di alloro. Aggiungere sale, pepe, un pizzico di semi di finocchio, dopo qualche minuto unire due mestolini di brodo vegetale e lasciare cuocere. In una pentola con abbondante acqua salata fare cuocere i paccheri, scolarli al dente, versarli negli ingredienti della padella, amalgamare con il pesto di castagna. Servire in piatti ben caldi con una spruzzatina di prezzemolo fresco tritato, un filo d’olio e qualche fettina di zucca.
    Li ho preparati domenica scorsa e sono piaciuti.
    Ho tratto ispirazione da Le ricette del Cilento di Pignataro.

  • san bernardo ha detto:

    Buon giorno a tutta la piazzetta , o dato il caso , a tutto il cortile . Ma siete sicuri/e che quel componente , prima di denudarsi , non parlasse in…..miaooo ?

  • barbara.babs ha detto:

    bonne nuit a toute la place!!! qui si chiudono i battenti e domani proviamo a fare la dibattuta focaccia del locatelli, poi si racconta.
    ciaooooooooooo

  • patrizia ha detto:

    @acquaviva. Grazie moltissime…domani sicuro provo una di queste delizie..grazie mille!

    @luvaz. uso il kamut da alcuni anni, perchè una delle mie figlie è intollerante al grano. faccio la pasta, il pane, la focaccia, i biscotti. la uso, insomma, come una farina assolutamente normale. non mi sembra che abbia un sapore differente, ma è vero che richiede più acqua rispetto alle ricette con farina tradizionale.ha una resa, forse, un poco più “pesante” negli impasti lievitati…

  • barbara.babs ha detto:

    @acquaviva, grazie grazie!!
    come va stasera in piazzetta del cavolo, oggi tra gatti e focaccie c’è stato un bel movimento, ma nessuno ha sentito/visto/percepito Sigrid?

  • barbara.babs ha detto:

    @acquaviva, grazie grazie!!
    come va stasera in piazzetta del cavolo, oggi tra gatti e focaccie c’è stato un bel movimento, ma nessuno ha sentito/viato/percepito Sigrid?

  • acquaviva ha detto:

    minestra di porri e castagne (quella di Sigrid che ho visto io è castagle e funghi, ma magari quella ai porri non la vedo perchè sono impedita!):
    – insaporire con 40 gr. di burro 3 porri, 1 cipolla, 1 carota ed 1 costa di sedano a dadini + 1 spicchio d’aglio, coprire con 1 lt. d’acqua e far cucocere un’oretta, regolando di sale
    – sbucciare 800 gr. di castagne e farle saltare qualche minuto sul fuoco in una padella forata perchè la pellicina marrone si stacchi, poi spellarle per bene
    Filtrare una parte del brodo di verdura e lessarci le castagne fino a quando sono ben cotte (Ma non spappolate!)
    – levarne una dozzina per decoro e passare le altre al mulinetto o allo schiacciapatate, icorporandole alla minestra di verdura
    – scaldare bene, aggiungere le castagne intere, regolare di sale e pepe e servire

    Purè di castagne:
    – sbucciare, saltere, spellare e lessare le castagne come sopra, cuocendole però per un’oretta non in brodo ma in acqua salata con 2 foglie di alloro, qualche bacca di ginepro e 2 o 3 chiodi di garofano
    – passarle alpassaverdura, metterle sul fuoco ed ammorbidirle con qualche cucchiaiata di latte e, volendo una noce di burro
    – si può mangiare così o, ammorbidendolo un po’ di più, farcirci un arrosto di maiale appena levato dal fornoinsieme a rametti di rosmarino e striscioline di prosciutto affumicato, avvolgendo il tutto nell’alluminio e rimettendo in forno una decina di minuti.

    Pasta con castagle e rosmarino:
    (pasta ideale: trofie o lasagne di farina di castagne)
    – sbucciare e spellare una trentina di castagne e lessarle mezz’oretta in latte con sale, noce moscata ed alloro
    – tritare finemente il rosmarino e farlo ammorbidire in un padellino con un po’ di burro
    – unirvi 150 gr. di prosciutto a dadini e le castagne scolate, lasciando insaporire leggermente
    – unire qualche cucchiaio di panna o yogurt (e, se serve, un cucchiaio di acqua di cottura della pasta), legare bene e versare sulla pasta
    – splverare con una decina di gherigli di noce tritati, poco parmigiano e, volendo, una spruzzatina di paprika dolce

    Ravioli di castagne:
    – lessare 1 kg. di castagne sbucciate per mezz’ora in brodo di pollo con tre foglie di alloro ed una stecca di cannella, quindi spellarle e passarle al passaverdura o al setaccio
    – unirvi 300 gr. di latte e far ben asciugare sul fuoco, regolando di sale e pepe
    – unire 1 uovo + 1 tuorlo e lasciar riposare un momento quindi farcire la normane sfoglia e formare dei ravioli a mezzaluna.
    – lessare i ravioli in acqua leggermente salata e condire con burro fuso, grana e cannella in polvere
    Baci castagnosi a tutte!

  • salamander_75 ha detto:

    @ petoladimais: come ti ha suggerito acquaviva sicuramente se puoi spostarti in auto vai a vedere Venaria Reale. ti consiglio anche la palazzina di caccia di Stupinigi, sempre da raggiungere in auto.
    in centro palazzo reale e il duomo, palazzo madama e villa della reina dove però bisogna prenotare la visita…nn ho il numero ma forse riesco a recuperarlo.
    poi eataly of course, già che è pure vicino al salone del gusto.
    da assaggiare: il gelato al cioccolato di pepino (piazza carignano, che è una traversa di piazza castello), il bicerin in via della consolata in un locale storico. tramezzini ottimi da mulassano sotto i portici di piazza castello.
    torino città dell’aperitivo (nn me ne vogliano i milanesi, so che in realtà torino e milano sono alla pari, ma torino si definisce così), quindi nn ti perdere l’aperitivo al caffè san carlo, in piazza san carlo.
    se mi viene ancora in mente qualcosa scrivo…ciao!
    @ ominosalato: verrò al tuo stand giovedì. ti trovo?

  • Giu ha detto:

    Vorrei ribadire che il programma per il fine settimana e’ confermato. Chi vuole puo’ mandare materiale del concorso Kitchen Aid da pubblicare.
    Siete gia’ in molti, ma c’e’ ancora spazio per tanta gente. Datevi da fare! :)))))

    grazie
    Giu
    ps: mandate a io@giuseppe.hu

  • BarbaraRob ha detto:

    Cara Sigrid,
    girellando in cavoletto alla ricerca di qualcosa di sfizioso da fare con un sacco di patate mi sono imbattuta in doppi post. Al che mi è sovvenuto il ricordo di quando scrivesti che se incontravamo anomalie nella nuova versione del blog di fartelo sapere così (se non lo sai già) prendendo via delle tipologie e selezionando verdure (nel mio caso) alcuni post dell’elenco vengono visualizzati 2 volte.. grazie di tutto, a presto

  • lagioi ha detto:

    che bel sito, complimenti!!!
    e poi … il ragù del cortile mi piace da matti, mi piace il nome, mi piace l’idea degli ingredienti.
    cucino da una vita, mai fatto il ragù con pollo e coniglio..ma ti pare possibile?

  • Luvaz ha detto:

    @evelyn grazie per i suggerimenti, ma come ti dicevo questo flatbread mi è venuto un pò troppo amaro, allora mi chiedevo se l’amarezza è una peculiarità della farina integrale di kamut…

  • valentin@ ha detto:

    Cara Sigrid,

    sono appena tornata dal Messico, 17 giorni di emozioni (e di pioggia, ma questo è un dettaglio) e voglia di non tornare più…
    Ho mangiato e comprato un sacco di cose buone (inclusa padella per fare le tortillas…ho esagerato?) ma oggi non ho tempo, ti chiederò consigli su come usarle prossimamente.

    Sarò fuorigioco ancora per un po’: recuperare lavoro perduto, matrimonio in sicilia, recuperare lavoro perduto.

    C’è solo una cosa che devo dirti assolutissimamente: persando a te e al tuo rapporto con Palermo, guardacaso in viaggioho letto, tra le altre cose, un romanzo di Santo Piazzese…e…non so, o è il tuo alter-ego maschile e siciliano, oppure…boh! Non so dirti cosa, ma c’è un legame tra voi due, gastronomico-letterario-filosofico…non so! Insomma, io spero che tu già lo conosca, ma se così non è lo devi assolutamente leggere!!!!!

    Ora scappo, a presto!

    e CIAO A TUTTI!!!

  • patrizia ha detto:

    @salines. che meraviglia queste ricette. viene una voglia! le puoi passare anche a me? ho 2 kg di magnifici marroni che stan li, nella ciotola, ad aspettare…

  • Salines ha detto:

    @mary
    Se ti interessa, ho le ricette di: pasta con zucca e castagne, ravioli(dolci)alla crema di castagna, panzarotti di castagne.

  • oldhen ha detto:

    e la pasta ceci e acciughine con pomodoro? ;-))

  • oldhen ha detto:

    e la pasta con lenticchie e castagne arrostite dove la mettiamo?

  • barbara.babs ha detto:

    @acquaviva, pf mi giri la ricettina – pasta con castagne, prosciutto, noci e rosmarino – ??? pls
    giornata strong, neppure il tempo di un comment al cavoletto, ci provo stanotte!!!!! ciaoooooo

  • barbaraT ha detto:

    mary
    a me personalmente le castagne non piacciono molto (ebbé, che ci posso fare…però per esempio mi piacciono un sacco i marron glacé.. mah, e chi se la spiega questa!)
    ad ogni modo, per farla breve, una volta ho mangiato una pasta e ceci con le castagne da sballo! non ho la ricetta ma penso che ci si possa arrivare… secondo me però avevano usato le castagne secche messe a mollo con i ceci, ma forse si potrebbe sperimentare con quelle fresche ma bollite?
    che ne pensi?
    per la pasta e ceci io metto a bagno i ceci la sera prima, poi il giorno dopo faccio un bel soffrittino con tanto sedano, tanto aglio e tanto rosmarino. Sfumo col vino biacno, aggiungo i ceci e lascio insaporire (c’è chi ci mette pure il guanciale a dadini, io no).
    Copro con acqua bollente, metto il sale e faccio cuocere fino a quando i ceci non sono belli teneri e l’acqua si è un po’ ritirata (un’ora?) poi, frullo separatamente circa un terzo dei ceci e lo rimetto nel pentolone, così viene una bella zuppona densa densa, ci aggiungo i maltagliati all’uovo e porto a cottura. Il tutto servito ben caldo con un generoso filo d’olio e abbondante pepe nero grattugiato là per là… le castagne secondo me le metti già bollite a un terzo della cottura della zuppa, così un po’ si spappolano e un po’ no..

  • PentolaDiMais ha detto:

    @giorgia
    come diceva il proverbio, chi fa da se’ …
    8))
    tu che sei torinese, che mi consigli di magnare a torino ? Di sicuro almeno un pranzo a Eataly ci scappa …

  • mary ha detto:

    acquaviva@
    ma graaazie! allora per la precedenza concessami da Evelyne aggiungerei la pasta con castagne, prosciutto noci e rosmarino, concordo con i ravioli ed il purè, mentre mi sembra di aver già letto qui da Sigrid la minestra porri e castagne.
    Ma ovviamente anche solo una di queste mi farebbe piacere. Allora visto che le cerchi questa sera, aspetterò in trepidante attesa di tornare dal cavoletto domani mattina.

  • anti ha detto:

    @ily….che vuoi farci la focaccia sparisce sempre subito è nel suo dna…

  • evelyne ha detto:

    mmm.. ho già l’acquolina in bocca!

  • evelyne ha detto:

    @ acquaviva: attenta!! io ne ho già tre che mi interessano in lista… e se tutti facciamo così tocca a te farci i menu!!! se gli/le altri/e concordano (così non te le chiediamo tutte-tutte) io opterei per: minestra di porri e castagne, ravioli ripieni di castagne alla cannella, purè di castagne all’alloro.. ovviamente precedenza a mary che l’ha chiesto!!

  • giorgia ha detto:

    ora ho capito perchè non so cucinare!!!
    perchè quella stordita di mia madre invece di misurarmi 100g di panna (come le avevo chiesto) me ne ha passati 200g!!
    “Avevo capito male…”
    rabbiaaaaaaa!!la mia merenda è sfumata:(

  • acquaviva ha detto:

    @mary: ti elenco un po’ di idee salate con castagne che ho sperimentato, dimmi quale ti interessa che stasera ti cerco le ricette esatte:
    – minestra di porri e castagne
    – cocktail di spumante con castagna nel bicchiere
    – spiedini di castagne con lardo e tartufo
    – pasta con castagne, sedano e scorza di limone
    – pasta con castagne, prosciutto, noci e rosmarino
    – coniglio con castagne al latte e zenzero
    – purè di castagne all’alloro
    – insalata di castagne, belga e pistacchi
    – ravioli ripieni di castagne alla cannella

  • giorgia ha detto:

    @ominosalato:hai ragione, ne vale la pena, ci sarò!!
    @barbara t.:speriamo comunque che Sigrid faccia presto!
    @Sigrid:sto tentando di fare la tua pumpkin pie, mi piaceva csi tanto quella ricetta..ma il composto è venuto liquiiiiido (ma proprio liquidoliquidoliquido)..ora è in forno, spero si riprenda ma sono molto giù:(((
    perchè non so cucinare??

  • Precisina ha detto:

    Puoi sempre venire a cena da me (si si, trasferita finalmente e da oggi con tanto di connessione, evvai)… poi se ti va di preparare qualcosina a 4 mani… anche sarei d’accordo!!!
    Mannaggia, Torino è saltata (troppo a ridosso degli scatolini & co.)… però appena organizzi qcs a Roma… ormai me dovete solo legà!!! Mentre appunto il tuo ragù, non lo diciamo in giro, ma l’astinenza da pummarola ci vuole ogni tanto, un tipo dell’ufficio delle entrate( che roba… ma tu vedi da dove non si attinge pè campà) mi ha parlato della sua bolognese bianca, io ho segnato tutto, nel caso faccio sapere :-)
    p.s. meritatissimo quel primo posto… ero sicuraaaaaaaaa!!! e il pane zuccherino è un fuori concorso che tra un po’, a merenda, quasi quasi… va bè, buon viaggio!!!

  • mary ha detto:

    Ily@
    mi sa che dovrò comprare S&P! Anche le altre ricette sono una goduria e visto che Sigrid è fuori casa e senza cucina dovremo arrangiarci in qualche modo!
    evelyne@ vado a cercarli nell’archivio di sigrid…forse anzichè a forma di osso li faccio a forma di topo! ;-)

  • Ily ha detto:

    @giu: sabato e domenica mi sà che saremo in diversi.

  • Ily ha detto:

    @anti….non ci avevo fatto caso anche io sono toscana..

  • Ily ha detto:

    @anti: si anche a me è venuta buona solo che invece di essere alta come quella della foto è venuta + bassa e croccante solo è risultata molto salata forse come diceva sigrid mangiata con del cibo un po sciocco si compensa.comunque dopo 1/2 non è rimasto neanche i bricioli quindi o salata o no…

  • Ily ha detto:

    @mary evelyne:
    Sinceramente il dubbio mi dispiace ma non ve lo posso ancora togliere xchè come ho detto la rivista è uscita sabato ed ancora non l’ho provata questa ricetta, comunque appena ho 5 min.la provo e poi vi faccio sapere, forse cuocendo nel burro e dopo nella panna risultano morbide, anche xchè dalla foto che c’è non sono bruciate ma molto chiare.
    Nella stessa raccolta ci sono anche delle focaccine con castagne noci e lardo, una minestra sempre con castagne ceci e prosciutto e il filetto con senape ribes mirto e castagne…tutte da provare!

  • anti ha detto:

    @ily..anche io in realtà un pò l’ho impastata e un pò lo spianata la focaccia Locatelli, solo perchè mi rimaneva troppo alta e a me da brava toscana piacciono le focacce schiacciate e croccanti e odio quelle di tipo genovese alte e soffici e cmq è venuta benissimo, alta il giusto e con la crosticina croccante, per niente briciolosa ma della compatezza giusta e in realtà anche di sale ho trovato giuste le dosi del cavoletto…

  • evelyne ha detto:

    @mary: dimenticavo, io ho messo in programma di provare i biscotti per cani di sigrid.. secondo me anche ai gatti potrebbero piacere!

  • evelyne ha detto:

    wow, tra =^..^= e ricette scompagnate sono veramente in buona compagnia!! e io che pensavo di essere sola….

    @ily: buona l’idea dell’arrosto di maiale con le castagne, lo voglio provare anch’io!! ci fughi il dubbio sulla cottura delle castagne?

  • mary ha detto:

    oldhen@ wow quante amiche dei gatti,potremmo fare una sezione interna al cavoletto di cibi per gatti (?)… attenzione al cucciolo di Sigrid…vedo che le similitudini vengono piano piano fuori…anch’io ho mandato la ricetta scritta senza foto. Buon pranzo!

  • valina1977 ha detto:

    @giù visto che alla fine ce l’hai fatta e una soluzione l’hia trovata!!! grande moh te lo mando… anch’io non ce la faccio ho il piccolo che non riusciamo a farlo stare da nessuna parte.. un incubo!!! ma che abbiamo fatto di male??
    V

  • oldhen ha detto:

    @mary,ily,b.babs: anche io ho due gatti, Rodolfo un norvegese trovato cucciolino nella spazzatura di Torino e Michelina una tigrata dagli occhi verdi smeraldo che ci ha appioppato la veterinaria. Rodolfo è il padrone di casa, anche se nessuno glielo ha detto mai (fa quello che gli pare compreso coricarsi sulla tua panza o schiena appena ti sdrai), Michelina è detta anche il fantasma del Louvre, perchè la conosciamo solo noi di casa (un ospite è stato a casa nostra per quasi un mese e l’ha vista solo negli ultimi giorni…). In compenso è dolcissima e affettuosissima.
    @omarinosalato: basta, oggi ho messo la pietra tombale sull’idea di venire a Torino. E vabbè, non c’ho il fil rouge, metterò il bleu, Giu vengo alla tombolaaaaa, yuuhhhh
    @Giu: dai, ti faccio compagnia.
    @evelyn,ily: ragazze, siete in buona compagnia, anch’io avevo pensato che bisognasse solo spedire la ricetta…. :DDD

  • mary ha detto:

    Ily@ fantastica! L’idea dell’arrosto era quella che mi girava in testa, ma senza venirne a capo. L’unico dubbio è:non resteranno un po’ dure le castagne se vengono arrostite e poi cotte nel sughetto per 10 min.? Domanda lecita o stupida da neofita?

  • Ily ha detto:

    Per una ricettina salata c’è l’arrosto di maiale agli aromi
    ing.
    800 g di lonza
    250 g di castagne
    1 dl di marsala secco
    2 cucchiai di erbe aromatiche(salvia rosmarino timo maggiorana)
    100 g di panna fresca
    1 spicchio di aglio
    60 gr di burro
    1/2 cucchiaino di cannella
    sale e pepe q.b.

    prep.
    distribuire il trito aromatico sulla carne e rosolarla in una pirofila con 40 gr di burro e l’aglio sbucciato salare pepare unire il marsala e infornare a 200 gradi per 1 ora bagnando e girando la carne di tanto in tanto.
    incidere le castagne e fatele arrostire nell’apposita padella per 10 minuti sbucciatele privatele della pellicina marrone e insaporitele nel burro rimasto per qualche istante aggiungete la panna e la cannella salate e pepate mescolate e cuocete per 3 4 minuti unite tutto all’arrosto e cuocete per 10 minuti.
    la ricetta l’ho presa da sale e pepe di Novembre ce ne sono altre se hai bisogno fammi una voce.
    Ciao

  • mary ha detto:

    Ily@ preferisco salato: grazie per l’aiuto!

  • barbaraT ha detto:

    @mary
    son proprio contenta che ti sia piaciuta, qualche volta anche frullo tutto prima di mettere l’orzo, ma ti dirò che siccome mia nonna la faceva coi pezzettini a me piace di più così…
    un’altra versione ancora più golosa sarebbe quella di mettere sul fondo del piatto cupo (oppure se usi una ciotolina da zuppa ancora meglio) dei dadini di formaggio di quelli che si sciolgono facilmente, ma saporito (per esempio una fontina della val d’aosta, un gruyere francese non troppo stagionato, un casera) e ci versi sopra la zuppa bella bollente, il formaggio si scioglie e quando lo tiri su fa il filo! una vera goduria!

  • evelyne ha detto:

    @ily: :) per quanto riguarda la focaccia io un paio di giri gliel’ho dati, ma veramente due! perché anche a me risultava strano, però ora proverò anche il giubread e tutti questi tabù cadranno!
    @mary io adesso vorrei provarla a farla con le melanzane… prima che non ce ne siano più!!

  • Nadia ha detto:

    Un ragù semplice e ideale per una pasta all’uovo come suggerisci anche tu!
    E per Torino? Bè io sicuramente ci sarò!
    Non vedo l’ora…. :)

    Nadia – Alte Forchette –

  • Babuska ha detto:

    @ Barbara T: la rottamazione degli elettrodomestici non è uno scherzo, ma l’ha ventilata ieri Scajola… Nel caso, credo che vada in Finanziaria a dicembre, perciò ormai i tuoi 5 euri per il frigo te li sei giocati!

  • Ily ha detto:

    @mary: per le castagne ricetta dolce o salata?

  • nerina ha detto:

    certo che ci si vede a Torino, noi del Gambero siamo al Pad. 2 – Stand B138

    Stand Piccolino… ma Accogliente

    Baci Baci
    nerina

  • mary ha detto:

    B.Babs ed evelyne@ dev’essere la giornata: stavo guardando la focaccia di Locatelli pensando con cosa riempirla…si vede che è autunno a qualsiasi latitudine…rifo la domanda di ieri: ricettina con le castagne?

  • Ily ha detto:

    @evelyne:io ho fatto la focaccia di sigrid ed è venuta veramente buona solo che mi pareva strano di non impastare proprio e prima di metterla in forno una passatina col matterello l’ho data e non mi è venuta molto alta e forse ma ho letto che quasi a tutti è venuta un po troppo salata, te come hai fatto?Grazie

  • cobrizo ha detto:

    spiacente, non potrò esserci ;-(

  • barbara.babs ha detto:

    @evelyne, volevo farla nel pom la focaccia del Locatelli e ho il kamut in casa, sperimento poi ti faccio sapere, grazie dell’idea. ciao

  • barbara.babs ha detto:

    @mary. buon giorno, l’ultima gattona di casa è stata presa all’empa qualche anno fa in agosto, noto mese dell’abbandono degli animali, mia figlia era piccola e ci era appena morta l’altra micia, rossa e bellissima, anche lei dell’empa, tanto ha fatto che ho dovuto prometterle di andare a trovarne un’altra tra i gattini abbandonati e abbiamo trovato Priscilla, in arte Miao, una certosina, tutta grigia con gli occhioni gialli o verdi, dipende dai giorni. io la chiamo la micia dagli occhi tristi, ma ogni tanto si riprende e diventa pure simpatica.
    prima di lei e della rosa Penelope abbiamo avuto altri due trovatelli che però non frequentavano la casa, ma solo il giardino e la ciotola del cibo…. poi due conigli nani (che si sono moltiplicati in serie), un numero inddefinito di pesci rossi e qualche uccellino caduto dal nido…. mancherebbe il cane, ma da anni ormai osteggio questa idea, non perchè non lo voglia, ma perchè poi so che me lo dovrei curare io, nonostante le promesse di indipendnza assoluta da parte dei ragazzi….. :-) @tutti: chiusa la parentesi dedicata all’animale di casa. ma per un mese ci tocca andare a spiluccare nell’indice per avere qualche idea in più? e il piatto del giorno?? tristezza…… foruna che di ricette ce ne sono parecchie! facciamo che torno a lavorare va…. buona giornata a tutti i cavoletti in piazza

  • Ily ha detto:

    @evelyne
    ….non ti preoccupare rideranno anche di me,anche per me è la prima volta che partecipo ad un blog ed anche io ho scritto la ricetta e via,poi sarebbe stato uguale perchè non sono molto brava con le parole missa che devo fare un corso…….:=(

  • mary ha detto:

    @evelyne :-)miao…ops ciao!

  • evelyne ha detto:

    @ mary: anche io!! due gatti trovatelli: una femmina tigrata, selva (perché molto selvatica, ovvero poche carezze e molti graffi) e un maschio bianco e nero, o meglio molto bianco e poco poco nero, pistone (perché è arrivato a casa nostra nel motore di una macchina… fortunato non si è fatto niente!!!)

  • evelyne ha detto:

    @giu: il festino anni ’80 sisisi! io partecipo e ti mando quanto avevo mandato a sigrid, ma non ridete, io non ci avevo capito niente (è il primo blog a cui “partecipo” e come ti ho già detto via mail.. grande cuore – grazie giu :) – poco cervello) per cui ho mandato una ricetta scussa scussa… senza racconto.. :( … in compenso ho tifato tanto per altri! (senza azzeccare minimamente la terna che mi è risultata del tutto nuova ma di cui ho apprezzato tantissimo il lavoro di Giulia, senza togliere niente agli altri ma i disegni erano proprio belli, mentre a livello di racconto mi è piaciuta tantissimo la prima!)
    @ luvaz: io come ti ho detto con la farina di kamut e di farro ci faccio tutto, provo spesso anche le ricette del cavoletto, ultimamente la foolproof locatelli’s focaccia e la torta di cioccolato e fichi.. che dire? quando prendi confidenza con la farina impari a capire se necessita di più o meno acqua rispetto alle dosi indicate e quindi adatti in automatico, se vuoi mangiare una focaccia veramente buona io ti consiglio di provare quella di sigrid che ti dicevo e aggiungere 50g di acqua in più!

  • mary ha detto:

    Buongiorno a tutti!!
    Giu@
    ti ho mandato la ricetta. Sul tuo server sarà possibile leggerle poi tutte? Perchè sabato sera non sarò presente, spero per la festa di domenica, ma in settimana mi piacerebbe leggere i vostri ricordi, per ora condivido il mio.
    B.Babs@
    Ciao, che gatta hai? Il mio è un trovatello, ma sembra a tutti gli effetti un angora turco, beige e nocciola a pelo lungo…e come si dice gli manca la parola – ma si fa capire moooolto bene!
    BarbaraT@
    Ieri sera ho provato a preparare la minestra con patate porri e orzo che avevi segnalato alcuni giorni fa, appena modificata:…veramente buona e semplicissima, io ho frullato con il minipimer patate e porri prima di mettere un mix di cerali (orzo, farro, riso). Grazie!

  • acquaviva ha detto:

    @fedra: se vuoi noi stiamo organizzando un microgruppo che parte dal varesotto… Se ti serve un passaggio…

  • barbaraT ha detto:

    ma ciao risonero!
    proprio qualche giorno fa mi chiedevo dove fossi.. è un po’ che non ti si vede in piazzetta o sbaglio?
    sei tu che mi avevi dato la ricetta dei biscotti del lagaccio? lo sai che ogni volta che faccio colazione a casa me la guardo lì, attaccata sulla lavagna della cucina, e ogni giorno mi sembra più lunga del solito.. non so se avrò mai il coraggio di cimentarmici, ma certo che i biscotti preparati dalla nota industria dolciaria genovese mi sembrano ancora più buoni a guardarla!

  • risonero ha detto:

    accidenti!è tanto che diciamo di andare a passare un fine settimana a Torino, e poteva essere l’occasione giusta per partecipare anche al cavoletto-raduno, purtroppo però lunedì mattina alle 7.00 devo essere in ospedale per un piccolo intervento e le due cose non sono proprio compatibili, quindi ancora una volta…alla prossima! uffa, però!!:-(((

  • barbaraT ha detto:

    @tre tre giu giu…
    giu, io sabato non ci sono ma il mio lavoretto già te l’ho mandato quinidi vai pure…
    aspetto domenica per la festa anni ottanta! scusa, ma io non so come funziona una chat… che differenza c’è con i comment?
    mi fai sapere? denghiù…

  • Giu ha detto:

    @acquaviva
    Sara’ gia’ una grande cosa, se ne vedremo una cinquantina. Per adesso me n’e’ arrivata solo una. Quindi… :))))

  • acquaviva ha detto:

    @giu: sissì, convinci Sigrid & Omino a collegarci da Torino con la festa anni ’80! Quello sì che sarebbe un gemellaggio… ed anche un favoloso ballo in maschera!
    Sicuro di voler ricevere tutte le 397 opere dei quarti cclassificati?! Guarda che loro erano in tre in giuria a smazzarsele! (… Be, però puoi sempre girarle senza leggerle…)

  • iomilanese-laura ha detto:

    @giù
    sei grande,anzi di più!

  • acquaviva ha detto:

    @pentoladimais: la pianta della città di Torino è a maglia quadrata perchè deriva da un concetto urbanistico romano che si rifaceva agli accampamenti militari.
    Da vedere in centro se avere un paio d’ore c’è di certo il Museo Egizio, o per stare all’aperto fate una passeggiata al parco del Valentino, dove potete fare una partita a bocce lungo il fiume parlando in dialetto con i vecchietti torinesi oppure dare un’occhiata al borgo medievale (ricostruzione del primi del ‘900 in occasione dell’expò mondiale). Se vi potete spostare facilmente ti consiglio la Venaria Reale, palazzo della tenuta di caccia dei Savoia reastaurata divinamente ed aperta al pubblico da qualche mese.
    Hai dato un’occhiata alla solijanka di ieri? Ti serve qualche altra ricetta russa?
    Buona gita

  • barbara.babs ha detto:

    @pentoladimais, eataly è proprio in faccia al lingotto, che anch’esso vale un giretto, poi mi addentrerei nel centro storico, ci sono dei bar che sono una chicca, mi raccomando non dimenticarti i gianduiotti da guido gobino (cerca il sito)

  • PentolaDiMais ha detto:

    @barbara.babs
    va bene, inserisco eataly, vedo che è proprio vicino al lingotto, giusto ?
    però poi magari anche qualche museo, chiesa o palazzo …

  • Luvaz ha detto:

    dimenticavo@evelyn e barbara.babs
    ho fatto la focaccia (flatbread-focaccia in senso lato c’è lo yogurt)è venuta non male solo che la farina di kamut avevo dimenticato di dire che è integrale, un pò troppo amara per i miei gusti. la consistenza ricorda quella di uno scones..!!!una specie di foto la potete trovà sul mio blog.

  • Luvaz ha detto:

    giu io non è che proprio sabato non avrei niente da fare…..forse domenica..ma non so..è che qui fa ancora così caldo che è sempre piacevole uscire….vabbè vedrò di fare uno sforzo…:)

  • Giu ha detto:

    Bene. Allora direi che e’ arrivato il momento di stabilire il calendario degli eventi!

    La prima festicciola proporrei di farla sabato sera: lettura privata dei lavori del concorso Kitchen Aid.
    Avevo immaginato di chiederli a Sigrid, ma poi ci ho ripensato per evidenti questioni di privacy; chiedo pertanto a chi vuol essere “condiviso”, di cominciare a mandarmi gli elaborati al solito indirizzo: io@giuseppe.hu. Verranno pubblicati in ordine di ricezione.

    Mandatemi il nome con il quale volete apparire, e il testo.
    Per chi ha documenti strutturati, questi verranno messi sul mio server, in modo da avere un link che gli altri potranno aprire direttamente. Sono validi anche i blog ovviamente, se qualcuno li volesse condividere. Senza voler forzare nessuno, sia chiaro, preferirei che mi si mandasse anche quelli, in forma di link diretto alla pagina giusta, in modo da poterli pubblicare al ritmo di 1 ogni 10 o 15 minuti gia’ dal tardo pomeriggio di sabato, e andare avanti ad oltranza fino diciamo alle 01:30 della domenica.

    Per domenica, il giorno dell’infamia noi che restiamo a casa, come stabilito, possiamo fare un bel festino anni ’80. Per l’occasione apriremo la prima choubru-chat della storia, visto che sarebbe davvero pretendere troppo anche da questo blog, di reggere un carico esagerato come quello.
    E aggiungo che, non e’ escluso che si possa convincere omino salato, o meglio ancora Sigrid, a trovare un modo per avere un pc con internet li allo stand di salt expo. Questo potrebbe permettere di collegarci anche con quei debosciati che andranno a torineggiare.
    Per la questione tecnica ghe pens mi.

    Omino ti prego fatti vivo in tal senso. Se non si puo’ fare, pazienza.

    Mettero’ in condivisione un bel po’ di canzoni dell’epoca, e ci faremo 4 chiacchiere in compagnia.
    L’orario e’ “a mori’ mori'”, cioe’ finche’ ne avrete voglia.

    Sono ben accette idee e suggerimenti, nonche’ la partecipazione di tutti quelli che non avranno una cippa da fare in quelle due serate.

    baci sfusi
    giu

  • barbara.babs ha detto:

    @pentola di mais, devi assolutamente andare all’eataly, che c’entra poco con l’architettura, ma vale la pena.
    occhio alla carta di credito, farà scintille!

  • PentolaDiMais ha detto:

    uhm, sto guardando una pianta della città, ma che fantasia! sembra l’abbiano disegnata copiando una scacchiera …

  • PentolaDiMais ha detto:

    @barbara.babs
    anche mia sorella dice che è bellissimo.

    @tutti
    mi date qualche consiglio per la visita di torino ? (salone a parte)

  • barbara.babs ha detto:

    attenzione ai cavoletti, se oltre a stare nella piazza avete del tempo libero, date retta alla babs, so che è pubblicità ben poco occulta, ma fatevi un giro al cinema a vedere WALL E, il film uscito venerdì della pixar…… è stupendo!!!!

  • barbara.babs ha detto:

    3,002,270????? ma da i numeri il contatore????

  • barbara.babs ha detto:

    @luvaz, vai col kamut! che buono lo yogurt greco, oggi ci ho fatto merenda, una manciata di pistacchi sgusciati, qualche mandorla e un cuvvhiaino di miele, giro e rivolto il tutto e……. ‘nu babbà!

    acci, che fame, in compenso nn ho ancora cenato

    ciao

  • luca ha detto:

    mamma che bontà questo piatto…

  • Sybelle ha detto:

    p.s. congratulazioni per i tre milioni di visite! *_*

  • barbaraT ha detto:

    babuska.. ma davvero mi stai dicendo?????? no dai, è uno scherzo.. lo so…

    lo dimostra il fatto che la scorsa settimana, prenotando il frigo nuovo per la nuova cucina, mi hanno fatto pagare il contributo rottamazione:

    “ah beh, no grazie” dico io “ma io il mio frigo vecchio non lo devo rottamare, insomma, non è proprio di primo pelo ma ancora va benissimo, è solo che è un po’ piccolo e, sa com’è, le esigenze familiari crescono….”

    “no signò, er contribbuto lo deve da pagà lei…”

    “come, scusi, forse non mi sono spiegata bene… perché dovrei pagare il contributo della rottamazione se io il frigo me lo tengo? magari lo regalo a mia suocera che lo mette nella casa al mare, no? insomma, non lo voglio proprio rottamare..”

    “no signò, er contribbuto rottamazione lo deve pagà su quello novo che compra..”

    “come come, scusi? ma se è nuovo?”

    “appunto, deve pagà pe quanno che tra vent’anni lo deve fà rottamà”

    “cioè io devo pagare ora per qualcosa che, si, forse un giorno si romperà e quindi dovrò farlo rottamare? ma scusi, non si può pagare direttamente quando si rottama? vent’anni prima mi tocca pagare?”

    “si signò, è la legge.. ‘sso 5 euri, ma tanto stia tranquilla che poi je li fanno ripagà pure dopo…”

    perle di saggezza…

  • Sybelle ha detto:

    Questa ricetta mi sa di rustico e infanzia, non so perchè. Sarà la foto? E’ ispirante, come sempre.

  • evelyne ha detto:

    @ sigrid: CAVOLO! complimenti!! 3 milioni… wow!

  • evelyne ha detto:

    @ Luvaz: facci sapere allora! :)

  • Luvaz ha detto:

    @barbarababs e @evelyne, grazie prima di tutto per la considerazione(:), io avrei tovato questo sito http://www.kamut.com/english/index.htm e per stasera penso che mi produrrò facendo il kamut flatbread soprattutto perchè si da il caso che oggi scada lo yogurt greco al 2%….grazie ancora poi farovvi sapere….

  • Babuska ha detto:

    Cin cin Sigrid per i 3milioni e passa di contatti… ma chi è stato il 3milionesimo?
    @ Omonima T: ho appena sentito che i Signori Che Ci Comandano vorrebbero proporre di nuovo la rottamazione per gli elettrodomestici: se trovi un negoziante sgamato gli porti tutta la tua roba e ti dà in cambio una planetaria!

  • Nikon ha detto:

    Una tua amica ha detto che il tuo contatore sommava tutto e quindi la cifra era sovradimensionata.
    Sia come sia adesso c’è scritto 3.001.300

    CAVOLOOOOOO!!!!!

  • ominosalato ha detto:

    @TUTTI
    raga, visto che stanno crescendo esponenzialmente – evviva! – le adesioni alla festa CAVOLETTO, domenica 26 ore 18 STAND SALTEXPO al Salone del Gusto, vi chiederei cortesemente di dare le vostre conferme sempre sul post precedente. Ci facilita i conteggi! Grazie e evviva noi, i 3.000.000 di cavoletti. Brava SIGRID!!

  • milena ha detto:

    A Torino per il Salone del Gusto?
    allora ci vediamo.

  • barbaraT ha detto:

    maccome! ieri con tre righe mi avete confinato nel girone dei moderati e oggi con mezzo paragrafo me la fate passare liscia senza nemmeno un che ne so “datte ‘na regolata”? e allora, signor uebmaster!!!
    ma come funziona ‘sta roba della moderazione???

  • barbaraT ha detto:

    robi
    il mio è svampato proprio con quella…
    però non erano carni bianche (in genere piuttosto tenere e senza nervetti), ma dei pezzettoni di manzone tipo spezzatone.. insomma, il nervone mi ha mandato in pappa il motore quindi sono pure senza robot da cucina…

    ora, sul fronte “utensili elettrici da cucina” mi sono rimasti, nell’ordine:

    le fruste elettriche prese con i punti della pam con l’accessorio impastatrice che gira l’impasto al contrario che ti risale su lungo le fruste fino ad andarsi ad infilarsi in modo impossibile in invisibili interstizi financo negli ingranaggi (con rischio di imminente svampatura)

    un mini tritatutto piuttosto loffio e alquanto pigro (ma proprio mini eh… cioè, più di 10 al massimo 12 mandorle per volta non le trita – insomma, che manco il decreto brunetta lo smuove a quello)

    la già citata stendipasta imperia col braccino elettrico

    gli accessori del bravo simac svampato di cui sopra

    l’inutilissima yogurtiera (usata una sola volta con irripetibili risultati, ora uso i vasetti come contenitori per il frigo però)

    l’ancor più inutile se vogliamo centrifuga che ha stazionato per anni negli scaffali (dopo una incoraggiante partenza devo dire in cui per circa un mese ho fatto centrifughe di qualsiasi cosa fosse commestibile su questa terra… compresi i topinambur… poi senti, ‘du palle a pulire con il raschietto quei cacchio di filtrini…), insomma, la suddetta -causa mancaza di spazio- è stata temporaneamente mandata in villeggiatura da mia suocera che però non l’ha mai usata e non vede l’ora di rispedirla al mittente post trasloco

    2 tostapani (uno verticale e uno orizzontale… ebbé da noi i toast e il panino grigliato in generale vanno alla grandissima! soprattutto dopo aver scaricato il piddieffe sui panini della cavoletta)

    l’immancabile, insostituibile, l’unico, l’inimitabile frullatore ad immersione

    il forno a microonde (di cui, come si era detto, per ora ho utilizzato solo la funzione scalda latte e l’orologio a led luminosi per vedere l’ora di notte quando mi alzo per bere)

    il tutto in 3,60 mt lineari di cucina, di cui una colonna forno e un frigorifero…

    si lo so, ora andrò in moderazione (ebbé ieri ci sono andata con tre misere rigucce di commentuccio…)

  • salamander_75 ha detto:

    @ emanuela: io credo di andare al laboratorio del formaggio giovedì alle 15 (impegni di lavoro permettendo!!!). per ora mi sono iscritta

  • Robiciattola ha detto:

    ma io ho un frullatorino potente, per carità, ma mica un mixer in piena regola.
    cioè la paura è: mica si rompe con la carne???

    thanks,
    r

  • Robiciattola ha detto:

    Cucina Cucina Arrivaaaa!!!

    Vabbè, mi concentro con la mia energia ed anticiperanno la consegna!

    Intanto Sul mio Blog ho messo la mia canzone italiana d’amore preferita e BarbaraT mi ha risposto che è d’accordo. Voi?

    bacetti,
    Robiciattola

  • Roberta ha detto:

    Carissima Sigrid,
    hai superato i 3.000.000 di visite!Un successo totalmente, assolutamente ME RI TA TO!
    E’ da tantissimo che non ti scrivo, faccio incursioni rapide nel tuo blog e credo di avere contribuito parecchio ad aumentare il conteggio dei visitatori. Mi sono molto affezionata a te durante una lunga convalescenza nell’inverno del 2005, quando, recuperate le forze, mi cimentavo con discreto successo nelle tue proposte. Quanto tempo da allora, e quanta creatività e generosità e vitalità ci hai regalato!!
    Davvero complimenti ed auguri! Quale sarà il prossimo traguardo da raggiungere?
    Un abbraccio da Bologna
    Roberta

  • barbaraT ha detto:

    @giorgia

    mannò, dai, vedrai che non ci abbandonerà la cavoletta… magari ci scriverà dal internet point del pakistano sotto casa mentre addenta un pezzo di pizza doppiozero e una pastarella di andreotti, ma vedrai che si farà sentire… dai
    altrimenti…

    AUTOGESTIONE!

  • ominosalato ha detto:

    @EMANUELA, io ci sono anche lunedì, sempre nel padiglione 2 allo stand B02. Ma sei sicura che non riesci a venire al raduno Cavoletto’s fans di domenica 28 alle 18? dai!!
    @GIORGIA, il biglietto d’ingresso al SALONE DEL GUSTO costa 20 euro. Poi però hai un sacco di cose da vedere. E poi vuoi mettere…una volta entrata puoi venire alla festa dei cavoletti…che è gratis!!

  • giorgia ha detto:

    come farò a resistere per un intero mese (se va bene) senza le tu cavolate???(se posso permettermi di chiamare csi le tue ricette:-))
    io vorrei veramente venire al salone del gusto..ma mi chiedo:costa l’entrata?se ho letto bene 25 euro..ma anche se volessi dare solo un occhiatina qua e là e assistere alle conferenze?non assaggio nulla, giuro!(anche se sarà difficile!)
    tu che giorni ci sarai e dove?

  • giangi ha detto:

    viva il cavoletto!!!

  • Celestilla ha detto:

    Ridatemi il mio (ovvio che e’ tuo eh) cavolettooooooooo!

  • Celestilla ha detto:

    Era un pochino che non venivo qua e….
    Scusa Sigrid, ma l’aspetto e la grafica del cavoletto era, a mio parere, molto piu’ bella prima…

    Ecco, l’ho detto, perche’ cambiare quando era pulito, elegante e davvero inconfondibile?

    Non avermene…

    Celestilla sconcertata :(

  • evelyne ha detto:

    @ luvaz e barbara.babs: io la farina di kamut (come quella di farro) la uso praticamente per tutto, mangio anche la pasta fatta di kamut (comprata e/o fatta in casa). il “problema” di queste farine è che assorbono diversamente l’acqua per cui le dosi acqua/farina vanno sempre un po’ riviste (a occhio?? io faccio così!), a parte questo sono ottime e per chi come me non può mangiare grano sono un’ottima alternativa!! ;)

  • evelyne ha detto:

    :( e così anche quest’anno mi perdo il cavoletto-raduno…. uff.. :( … non c’è due senza tre, chissà l’anno prossimo dove sarà?!?!

  • mary ha detto:

    Carla@ davvero sei stata una concorrente de “Il pranzo è servito”? Che meraviglia! Penso che la semplicità del gioco, la bravura e l’ironia di Corrado (inimitabile) abbiano reso quel gioco un momento di vero e sano divertimento. Lippi e Mengacci non potevano eguagliarlo ed infatti il programma si è spento da solo, forse Scotti potrebbe riprenderlo coe ha già fatto con la Corrida…ma non è che poffa’ tutto lui! Comunque sono contenta che tu abbia potuto vivere quest’emozione! Buon pranzo a tutti…

  • Alice ha detto:

    Avrei proprio voglia d’un piattozzo di tagliatelle ora… yum!

  • barbara.babs ha detto:

    vista l’ora @tutti buon appetito (anche se il bon ton pare dica che non va bene dirlo), e poi si torna al lavoro! ciao

  • barbara.babs ha detto:

    @luvaz, ho provato ad usarla anche per dei biscotti, ma il risultato è stato molto “gommoso”….. ma magari qualcuno ha la ricettina magica…. SIGRID?????

  • barbara.babs ha detto:

    @luvaz, fai la pizza con la farina di kamut, io la uso e viene buona

  • Emanuela ha detto:

    Buongiorno a tutti! Proprio sabato sera ad una cena organizzata da Slow Food in una nuova osteria hanno servito un primo con ragù di coniglio bio in bianco. Ho sentito che è stato molto apprezzato. Io al momento non mangio carne ed infatti il mio primo era un cacio e pepe (con pecorino di fossa come cacio) favoloso.
    A proposito di Torino…qualcuno di voi farà il laboratorio “L’eccellenza del criollo” di lunedì? Io ci sarò, può essere occasione per conoscersi con qualcuno di voi?
    Ancora buona giornata

  • Luvaz ha detto:

    dimenticavo: ho cercato nel blog farina di kamut ma non è stato trovato alcun risultato…allora al tuo rientro (ma aspettare un mese sarà troppo per la confezione di farina che c’ho già da due settimane????)perchè non ci dieltti con qualche ricettina etnica????
    :P
    buona giornata!

  • Luvaz ha detto:

    ciao sigrd, mi piace quest’idea del ragù bianco, mi sembra perfetto perchè mi da un’idea di leggero…sarà che vorrei stare a dieta?????il grande dilemma….comunque as to punto appena avrai la cucina nuova potresti anche provare a fare la genovese di capretto servit<a con candele spezzate, coreografico e saporito.
    Questo piatto non è di mia invenzione, ovvero la genovese si farebbe con la carne di manzo,lo spezzatino e per chi non lo sapesse è uno stufato di cipolle. questa con il capretto l’ho provata in un piccolo ristorante sulla collina dei camaldoli a napoli. SOlo che quan lche tempo dopo mia sorella l’ha riassaggiato e mi ha confidato di non aver “goduto” in egual misura….
    buon appetito….:P

  • Graziana ha detto:

    Anc’io fatto il ragù con iul coniglio.
    Ma io ci metto un po’ di pomodoro.
    Mi piaicono belli sugosi i sughi.
    Viene un ragù dolciccimo e buonissimo, ottimo per la pasta all’uovo.

    In ogni caso mi hai dato un’ ottima idea con questo ragù bianco. Lo abbinerei anche a delle lasagne al forno.

    E se ci mettessimo pure un po’ di anatra e di faraona? Chissà cosa ne uscirebbe…

  • >>>Sigrid! Ma allora non ho capito male, ti sei trasferita proprio in quel del nostro Gazometro!

    Benvenuta, anche se sono tre anni che son tornato nella mia casetta della Caffarella. Ho passato dieci meravigliosi anni in quel dei Mercati Generali, malgrado svariate insonni notti estive provocate dalla concentrazione eccessiva di locali e discoteche, ma che bel vivere!
    Tra le persone del quartiere sopravvive un sincero atteggiamento aperto nei confronti del “nuovo”, e anche alcuni negozianti sono carini e simpatici.
    Tira ancora un’aria popolare. Sempre che a te interessi vivere il quartiere, si intende.
    Pensa, io passo ancora a salutare il signore che gestisce l’Internet Point accanto al Sinister Noise, quello da te accennato, è un uomo così distinto e cordiale, sempre sorridente e pronto a fare quattro chiacchiere.

    Spero ti arrivi presto la cucina, io nel frattempo, da bravo neofita, in tua assenza spazzolerò l’archivio.
    Buoni giorni, Sigrid.

  • kosenrufu mama ha detto:

    sugo di coniglio…. di solito lo mangio in umido. ma sei sempre un’ispirazione!!!

  • Fedra ha detto:

    Ciao! Ottima ricettina, semplice ma gustosa.. grazie!! Già pregusto i piatti fantastici che seguiranno alla tua astinenza forzata da cucina :o)

    Buona giornata!!

    ps ma noi milanesi che non riusciamo a venire a Torino mai avremo occasione di un meeting analogo??!!! :o)

    Fedra

  • salamander_75 ha detto:

    BUONA!!!
    buon lunedì a tutti..che acquolina questa pastaaaa!

    @ giu: ho visto solo ora il pdf: bravo, bel lavoro. poi carina siamo solo noi (io ho un’adorazione per vasco).
    @ tutti: al salone del gusto riuscirò ad andare probabilmente solo giovedì dove parteciperò anche a un laboratorio del gusto (quello sul formaggio..slurp) mentre domenica ho degli ospiti americani :(

  • Valeria2 ha detto:

    mmmh che delizia! mi ricorda molto quello della mia mamma, devo provarla!..quella di mia mamma è una specie di ragú alla genovese..un tipo di ragú che si usa molto nel napoletano..invece della carne di coniglio e pollo mia mamma usa quella di manzo (trita) in un soffritto di cipolle sedano e carota, sfuma poi il tutto con del vino bianco..sulle fettuccine all’uovo è uno spettacolo! Proveró anche la tua!!

  • barbara.babs ha detto:

    @MARY buon giorno mary, no problem si accettano sempre gli auguri!!!! grazie mille!

  • Babuska ha detto:

    @ Sigrid: A proposito della torta lemon-cocco la mia vicina di casa è appena passata a ritirarne un “assaggio” ed è uscita mugolando per le scale e proclamando che l’avrebbe ricoperta di marmellata di limone. Il Sigrid pensiero si sta espandendo nel condominio…

  • barbaraT ha detto:

    giangi
    pasta all’uovo dici? nin’zò… in genere con i sughi senza pomodoro (vedi anche quelli a base di pesce) secondo me è fondamentale la mantecatura di qualche minuto nella padella con l’intigolo, quindi ci vedo meglio una pasta secca di semola di grano duro.. magari delle belle bavette larghe trafilate al bronzo, belle porose… almeno, io la pasta all’uovo in genere non la faccio mantecare ma magari mi sbaglio?

  • mary ha detto:

    Fine settimana al sud semi autunnale: sabato torta con la figlia di 9 anni del mio compagno, le ho fatto da assistente nel senso che ha pesato gli ingredienti da sola mescolati e impastati, io ho solo montato a neve i tuorli…grande soddisfazione da parte di entrambe e invidia mia perchè la sua torta è lievitata!!!! A differenza di quelle in compensato che ogni tanto escono dal forno quando le faccio io, vabbeh la fortuna dei principianti!!! Domenica invece polpettone di sigrid preparato e messo in frizer a crudo e ragù romagnolo che non può che essere rosso! Dimenticavo…non mi sono fatta mancare nemmeno la gita in montagna per la raccolta delle castagne, solo che sono molto piccole come posso utilizzarle? arrostite mi sembrano un po’ ridicole… buona giornata a tutti!

  • sabry ha detto:

    … a vedere la foto sembra pure di sentire il profumo…in effetti sembra proprio la morte sua sto sughetto…che mi ha dato ispirazione per la confezione di tagliatelle all’uovo che ho in dispensa!!!!

    p.s. a tutti ma dove si vedeno le ricettine che tutti o quasi abbiam spedito per il concorso?

  • Giorgia ha detto:

    fantastico il ragù di cortile. io quasi quasi ci farcirei qualcosina… del genere pane con LM… peccato che vi troviate domenica al salone. io non ci sarò. mannaggia, mi sarebbe piaciuto incontrarti. credo che ci adnrò ma non so ancora quando…

  • mary ha detto:

    Barbara.babs@ accetti i miei auguri con due gg di ritardo? ho riaperto il blog solo questa mattina…e così mi sono abbuffata di commenti del sabato e domenica ed ho letto che sei gattara pure tu! Augurissimi ancora.
    Per quanto riguarda l’autunno, pur essendo nata in primavera, su di me ha il fascino dei colori della natura, dell’odore delle foglie bruciate, il non colore delle prime nebbie (che non ci crederai hanno iniziato a mancarmi qua al sole perenne.

  • barbara.babs ha detto:

    @ACQUAVIVA essì che tra bagordi e notti bianche son piuttosto addormentata e direi, eufemisticamente, poco pronta, ma mi son riletta le varie botta e risposta e mi pareva proprio che il SI, SI, NO non fosse per me, ma mentre scrivo, leggo che già BARBARAT ha provveduto. MERCIE!!! cominciavo a preoccuparmi della mia salute mentale :-D
    @BABUSKA buongiorno, boooona quella limone e papavero, l’ho fatta anche ieri per i miei golosastri, la adorano!
    @SIGRID noooo hai fatto cortesie per gli ospiti??? l’ho persa pure io, facci sape quale puntatona che magari la ripropongono!
    ps: ma il bell’Alessandro (morivo per cui mi guardo ogni tanto il programma) eh??? davvero così splendido?????? :-D
    @ tutti BUON LUNEDI’ (io sto crollando dal sonno….)

  • Patatone ha detto:

    E’ sempre bello leggerti,
    un saluto

  • Laura ha detto:

    cara Sigrid, mi unisco al coro dicendo che si soffrirà un po’ senza ricette … In ogni caso, sono convinta che non lascerari affatto questo luogo e ci saranno diverse cose di cui discutere: aspettiamo con ansia i reportages del viaggio in corso, il resoconto e le foto del raduno dei cavolettiani a Torino, e poi ci sarà sicuramente qualche altro viaggetto in un mese di tempo .. In ogni caso ci staranno bene anche interventi senza nuove ricette, anche se non credo che resisterai alla tentazione per un intero mese! Ad ogni modo – se proprio fosse vero che non ci sarà nessuna nuova ricetta nel prossimo mese – chi è “rimasto indietro” avrà modo di mettersi a pari con tutte le tue ricettine non ancora sperimentate!

  • giangi ha detto:

    Questo ragu con la pasta in bianco all’uovo è la morte sua…

  • Ily ha detto:

    Appetitoso veramente, acnhe se io preferisco molto i sughi pomodorosissimi.
    Sabato ho preso Sale e Pepe di Novembre niente ricette questo mese? Ma da quando scrivi su Sale e Pepe xchè sono diversi anni che lo acquisto ma non ho mai fatto caso a chi scrive ricette e dal momento che in garage ho tutta la collezione sarebbe bello trovare qualche tua ricettina magari di anni passati.(Sai che guardo sempre Cortesie per gli ospiti ed ho perso la tua puntata?magari la ridanno…invece non è molto che ti ho vista su “Questo l’ho fatto io”.
    Ciao i.

  • Spadino ha detto:

    Assomiglia molto al ragù che faceva mio padre..come quello descritto nei ricordi d’ infanzia che ha partecipato al concorso.
    Delizioso!

  • barbaraT ha detto:

    @acquaviva
    ma figurati cara! in quanto al rimbambimento.. non sono da meno!
    comunque, per i sughi in bianco, pure io ci metto parecchio vino (in genere vado ad occhio, ma suppergiù un paio di bicchieri buoni buoni). Quando il vino è evaporato, e quindi ha perso la sua alcolicità, lo faccio ritirare piano piano e se tende ad asciugare a quel punto aggiungo del brodo oppure poca acqua – non più vino verso la fine della cottura altrimenti non evapora a sufficienza-
    faccio così pure per l’arrosto della domenica: ci metto nel pentolone un bel pezzo di carne (in genere uso l’armone di vitella o anche di suino che rimane tenerissimo), la faccio rosolare bene bene di qua e di là con un pezzettino di burro (ma va bene anche olio evo), poi sfumo con due bei bicchieri di vino bianco possibilmente buono e secco (no assolutissimamente a tavernello et simili vini cartonati) e dopo (sennò si sbruciacchiano troppo) aggiungo una piccola cipolla dorata tritata finemente, qualche foglia di salvia e due bei rametti di ramerino fresco e continuo la cottura, aggiungendo un po’ di brodo per allungare il fondo se si dovesse asciugare troppo. Cottura circa un’ora (o fino a quando il coltello entra nella carne senza fatica).
    alla fine, con il sughetto dell’arrosto, ci condisco gli agnolotti di carne, un’abbondante spolverata di parmigiano e poi vedo il paradiso!

  • Babuska ha detto:

    Ma che buono! Io faccio il ragù bianco “classico” con una marea di erbe aromatiche e vino bianco, per poi condire la pasta insieme ai carciofi. Altra versione: macinato di quattro carni bianche (coniglio, pollo, tacchino e maiale), solito vino e aromi, saltare la pasta quindi una spolverata di rucola e parmigiano a scaglie.
    Domanda: come mai è meglio far bollire il vino?
    Sigrid, ieri mi sono sbizzarrita con il forno e, tra le varie cose, ho fatto la torta limone-papavero e la lemon-cocco. Eccezionale la prima (ho messo un po’ di olio anche, perchè avevo finito il burro), una scoperta la seconda… ieri sera non mi convinceva, pensavo di aver esagerato con il limone. Oggi è da sballo! Grazie, grazie, grazie! ;-)
    A proposito della cucina senza fornelli: ti puoi dare al crudismo… magari non è la stagione giusta, ma potresti fare delle scoperte molto interessanti. Eppoi andrebbero benissimo piatti e ciotole di plastica.
    @ Barbare varie: buongiorno donne…

  • manu e silvia ha detto:

    Che strano ma veramente buonisismo questo ragù!! Se sei andata a memeoria non conoscendo gli ingredienti e ti è venuto uguale..bè complimenti per le papille gustative!!
    E come farai un mese senza cucina?? Una tragedia…bè ma siamo sicure che te la saprai cavare benissimo!!
    bacioni

  • acquaviva ha detto:

    Sigrid, nostra eroina, sforni ricette anche in queste condizioni… Ma che premio meriti?!
    Anch’io preferisco generalmente la versione “bianca” dei sughi, anche per il pesce. Bello il vino abbondante che poi se ne va… non ci ho mai provato così.

    @barbaraT e barbara.babs: chiedo venia! Non siete voi, la distinzione è chiarissima, è la mia testa rimbambita! Sono senza recupero, per un periodo ho pure chiamato Giu “Giulio”. Tenetemi d’occhio, quando arriverò a chiamare Sigrid Sigfrid sarò al punto del non ritorno, e lì dovete intervenire voi, chiamando definitivamente la neuro per me.
    Scusate ancora, buona girnata ad entrambe nonostante me!!!

  • berny ha detto:

    Come, dopo il ragù del cortile niente ricette per un mese..??, o ho capito male.., e per secondo cosa mangiamo??? :))

  • barbaraT ha detto:

    bella sigrid!
    che buoni i sughi di carne senza pomodoro, li ho sempre adorati.. mia nonna faceva un ragù bianco indimenticabile.. che ricordi!
    nella stessa categoria adoro pure gli agnolotti al sugo d’arrosto e gli ziti alla genovese ma voglio provare anche questo ragù veloce visto che recentemente ho scoperto che mi piace pure il coniglio

  • luigi ha detto:

    Sigrid: Bello sto ragu’ del giardino :-) Visto che sei sprovvista di cucina perche non provi a fare una serie di ricette da campeggio, da preparare con un fornellino a gas e una padellina :-)

    Holden:Buongiorno sottiletta:-)

    Andrea:mannaggia al fuso orario seno stavo in pole position stamattina :-)

  • barbaraT ha detto:

    @acquavivuccia…
    ti rispondo di qua al post di la (158)
    guarda che mi sa che qualche colpuccio lo stai iniziando a perdere pure tu… ero io che ti avevo mandato le 3 risposte al trivial gastronomico non barbara.babs….

    @barbarina
    nonostante il nuovo pseudonimo, cara la mia omonima, la confusione continua ad imperversare… ‘n’ce’sta niente ‘affa’…

  • oldhen ha detto:

    slurp! mi piacciono ‘ste ricettine fatte sul momento con quello che hai, mi succede molto spesso di dovere improvvisare e fare una pasta che DEVE essere buona, altrimenti te la tirano dietro (quando si è abituati bene…).
    Anche a me piacciono le ricettine non pomodorose e con buoni aromi. Buona giornata!

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    Buongiorno Sigrid! che bellissima ricetta e ci mancherai!
    Mi raccomando torna con cucina nuova attrezzata e tante belle ide ;-) che ti aspetteremo con ansia.
    Intanto ci godiamo questo succulento piattino :-P
    Bacioni
    Silvia

  • Andrea ha detto:

    Primo tra i mattinieri!!
    Non preoccuparti Sigrid la cucina arriverà prestissimo!! E nell’attesa resisteremoooo! :-))

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