Risotto al cavolfiore con brie e mandorle

Dicevamo quindi che avevo da recuperare un certo ritardo cucinesco, e siccome nei mesi scorsi è pur vero che non cucinavo un granché, non è per quello che avevo smesso di leggere riviste di settore e quindi vado avanti a fare tutto ciò che mi sono persa. Insomma anche oggi si tratta di un appunto mentale rimasto in sospeso dal mese di novembre, letto su quell’altra rivista di cui non potrei proprio fare a meno (cioè, della rivista cartacea si poiché viene riversata quasi integralmente sul sito ogni mese, ma volete mettere il piacere del cartaceo?), eccioè Gourmet. Spreco anche due parole sulla rivista in sé: Gourmet – la cui direttrice Ruth Reichl non si presenta più – è abbastanza diametralmente opposto a Donna Hay, è più gastronomico a tutto tondo, riflessivo rispetto a Donna Hay che è quasi solo di cucina e fondamentalmente contemplativo, Gourmet però è senz’altro la punta di diamante di tutta quanta la rivistologia culinaria mondiale, con delle foto spesso all’avanguardia e una qualità media (testi, grafica, foto, contenuti) veramente altissima. L’altra cosa notevole poi di Gourmet è appunto l’attenzione per la rete, è la testata di settore che più punta su internet con appunto un gran bel lavoro di scambio e interazione fra il cartaceo e il sito, e infatti anche il sito è probabilmente il più bel sito culinario che ci sia in giro.

Detto tutto questo, mi ero quindi appuntato questo risotto, incuriosita dall’abbinamento cavolfiore/brie/mandorle che mi sembrava ottimo. Il risultato è un risotto un po’ americano, hum, cioè molto carico, molto diverso da quell’ultimo risotto pulito e lineare. Questo invece è un risotto coccola, divertente e svariegato, insomma un risotto che appunto per la quantità di sapori e di sottili contrasti, non annoia, ed è già una gran bella cosa. L’unico accorgimento, rispetto all’originale, sta nel brodo (vegetale piuttosto che di pollo – anche il brodo di pollo mo’! – insomma mi sembrava che a sapori ero già largamente servita) e nella mantecatura (insomma a vedere la foto del’originale mi sembra un po’ na mappazza e i risotti troppo densi a noio si risultano stucchevoli :-)

Risotto al cavolfiore con brie e mandorle

per 2

vialone nano 120g
cavolfiore un quarto
brie 50g
scalogno 1
scaglie di mandorla 2 cucchiai
parmigiano grattugiato 1 cucchiaio
burro 1 cucchiaio abbondante
brodo vegetale qb
timo essicato 1 presa
pepe nero macinato

Preparare un brodo vegetale e aggiungerci le foglie del cavolfiore. Sbucciare e tritare lo scalogno, e farlo appassire insieme al timo nella metà del burro a fuoco medio-basso. Nel mentre dividere il cavolfiore a cimette picoline, della grandezza di una nocciola. Far saltare le cimette in padella con un filo d’olio finché non saranno leggermente dorate. Aggiungere il riso allo scalogno, alzare la fiama e farlo tostare. Sfumare con il brodo caldo (o con del vino se proprio ci tenete :-), e portare il riso a cottura aggiungendo man mano il brodo. In una padella antiaderente far tostare le scaglie di mandorle e tenerle da parte. Quando il riso arriva a cottura, agiungere le cimette di cavolfiore saltate. Spegnere, aggiungere il brie (eliminate le croste e tagliato a pezzettini), il parmigiano e il burro rimanente, mescolare bene e lasciar riposare per 1 minuti. Servire, finire i piatti con le scaglie di mandorla e una generosa macinata di pepe nero, servire subito.

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66 Commenti

  • Imma ha detto:

    Questo risotto e’ buonissimo! L’ho fatto appena ho ricevuto la rivista in ottobre, proprio perche’ sono rimasta colpita dall’insolito uso del cavolfiore, brie e mandorle insieme!!!

  • cri ha detto:

    Sigrid, ho visto il post di Stella e quello di Gì… volevo segnalati questo

    http://rema2007.wordpress.com/2009/01/26/risotto-al-cavolfiore-con-brie-e-mandorle-il-cavoletto-di-bruxelles/

    ciao!

  • Very Nadia ha detto:

    Salve a tutti ho 19 e sono di Roma…Ottima ricetta,devo dire che amo molto il riso come alimento,oltre che per le sue qualità benefiche per l’rganismo per la facilità d’impiego in cucina in quanto si può fare sia dolce che salato.Questa ricetta la trovo molto interessante e credo proprio che la sperimenterò al più presto ;)la mandorle poi,che dire,le adoro!

  • Babuska ha detto:

    E se il risotto risulta invece un troppo “mappazzoso” (per dirlo con la nostra padrona di casa) basterà un po’ di acqua calda (o brodo) e una bella mescolata vigorosa, fuori dal fuoco ovviamente. ;-)

  • valentin@ ha detto:

    mi unisco al risotto in pentola a pressione e vi do le dosi che uso io che sono simili a quelle di Babuska
    per 2 persone
    1 bicchiere di riso
    2 bicchieri di liquido (acqua, brodo, vino, latte)
    rosolo, tosto, aggiungo le verdure crude a pezzetti (o anche cotte, dipende) aggiungo il liquido, chiudo, al fischio abbasso il gas al minimo e faccio andare per 4/5 minuti. Apro, mescolo, manteco. Se è venuto un po liquido (dipende da quali verdure si usano) faccio andare la cottura senza coperchio ancora un po’, ma di solito è proprio poco.
    e buon appetito!

  • Babuska ha detto:

    @ Salamander (15): Ecco il risotto bianco di Elena Spagnol (“La pentola a pressione”, ed. Tea). Ingredienti per 4 persone: 2 mestoli e mezzo di riso, 6 mestoli di brodo, 40 grammi di burro, 50 grammi di parmigiano grattuggiato. Riso e brodo in pentola (eventualmente puoi sostituire un mestolo scarso di brodo, con altrettanto vino bianco), chiudi e metti su fiamma vivace. Al sibilo riduci al minimo e dai 5 minuti di cottura. Sfiati, apri la pentola e unisci formaggio e burro, mescoli un minimo e lasci riposare qualche minuto. Stop. Poi ci son le varianti: io comunque rosolo sempre un po’ di cipolla all’inizio e tosto il riso, alla vecchia maniera. Ci puoi aggiungere i porcini secchi, la zucca cruda a cubetti, le zucchine, i carciofi, i piselli… lo stesso cavolfiore a cimette piccoline. Calcola che quando apri la pentola ti sembra una cosa immonda, perchè gli elementi più grossi vengono “a galla”, ma basta una mescolatina e tutto si ricompone come per magia. E poi ovviamente ognuno si dosa i tempi a seconda del gusto, io lascio anche sei/sette minuti.
    Ps mi viene da ridere, visto che si parla di cavolfiore, se penso che la prima cosa che ho cotto in pentola a pressione è stato proprio un cavolfiore: avevo vent’anni, vivevo da sola e per stare più tranquilla ho eseguito tutta l’operazione al telefono con un amico pompiere… beata gioventù!

  • Silvia-Magnolia ha detto:

    basta! è ufficiale! smetto di dirti quanto mi piacciono le tue ricette..:-D tanto ormai lo sanno tutti che mi piacciono da matti! bravissima!
    Silvia

  • camilla ha detto:

    grazie mille ad acquaviva e a barbara!!!
    proverò oggi stesso ad andare dove mi avete suggerito!
    grazie ancora e alla prossima!!

  • Alice ha detto:

    questa è un’ottima idea per mia madre che non ha mai idee per le cene :D

  • evelyne ha detto:

    @ p!nkinside: cioccolato svizzero? cacao della bolivia??

  • P!nkinside ha detto:

    Ma perché, come mai, ma perché,
    in cucina non ci entro mai,
    eh?
    Cosa c’è nella padella
    mmm che profumino,
    fai assaggiare un pezzettino?
    ma che bontà, ma che bontà,
    ma che cos’è questa robina qua?

  • san bernardo ha detto:

    x acquaviva (40) ,ma alla fine , i semini di sesamo andranno d’accordo con i ….denti del mio dentista ?….:)))

  • san bernardo ha detto:

    Per tutti : perchè affannarsi adando a cercare altri/e quando abbiamo la MIGLIORE ?
    x Acquaviva e Babs : bentornate…..

  • barbara.babs ha detto:

    ecco, adesso avete scatenato la mia curiositò e sono andata a vedermi la foto su Gourmet….. comparare? mah….. vai Sigrid, continua così :-)

  • barbara.babs ha detto:

    @camilla
    uh bello, ti chiami come mia figlia :-)
    a milano la trovi sicuramente al kathay di via rosmini (paolo sarpi) e ti dico già che costa 0.90 centesimi la bottiglietta da 180ml e per i biscotti di riso e rosa è perfetta (fatti e regalati con grande apprezzamento!)
    ciao
    babs

  • Robiciattola ha detto:

    tua fotografia nettamente superiore

  • Giu ha detto:

    hm… mo’ senza voler scadere in piaggerie di qualche tipo (per quello ci bastano i politici italiani, grazie), direi che la foto di gourmet e’ decisamente piu’ bruttina. ;))
    E lo dico con tutto il rispetto per la pubblicazione che davvero merita.
    Giu

  • Maude ha detto:

    @Babuska, poco tempo e troppi problemi… ecco i motivi per cui compaio poco, ultimamente, ma appena posso non resisto alla tentazione di vedere chi c’è in piazzetta!!!
    Adoro cavoli e affini e, del resto,in questo blog sono capitata per caso un paio di anni fa proprio alla ricerca di una ricetta sfiziosa per smaltire una enorme quantità di, ebbene sì, proprio loro, cavoletti di Bruxelles che il compagno della mia vita aveva acquistato sapendo di farmi piacere… ma erano una cassa, loro, i cavoletti, e noi solo due: da qui l’affannosa ricerca di ogni genere di ricetta per cucinarli e il colpo di fulmine per Sigrid ed il suo blog!
    Sempre a proposito di cavolfiore, ho fatto un’ottima crema del suddetto con gamberetti e il risotto qui sopra… slurp!

  • Robiciattola ha detto:

    ragassauole ho fatto un pasticcio…
    dov’è?
    adesso nel forno.
    speriamo bene.
    l’accrocco suona più o meno:
    salmone, patate, mele, pistacchi, erba cipollina.
    domani vi dico se è commestibile.
    :)

    r

  • Marilena ha detto:

    Tutti ingredienti che mi piacciono molto! lo farò al più presto!

  • acquaviva ha detto:

    @camilla: nei negozi di alimenti etnici (ce ne sono un paio in via Castaldi, traversa di Buenos Aires),nei negozi di macelleria araba halal e nelle drogherie, ma guarda bene anche alla Coop o all’Esselunga nel reparto dei dolci.

  • camilla ha detto:

    per favore, chi mi può aiutare e dirmi dove posso trovare a milano l’acqua di rose che serve per i biscotti di riso e rose??????
    non riesco a trovarla…..
    grazie mille!!!

  • barbara.babs ha detto:

    @sigrid
    wow…. ai messo insieme tutti gli elementi che amo…. figurati se non ti copio/incollo subito per sperimentare a brevissimo :-D

    @sanberny!!!!! ma ciaoooooooooooooooooo

    @barbarat!!! ciao… buono il cavolfiore gratinato… ragazze ma oggi proprio siam lanciate!

    @dario bressanini, se non ci fossi, dovrebbero inventarti!

  • san bernardo ha detto:

    x Sigrid (15/10/07) ho sfogliato le ricette del passato ed ho trovato qelle frittelline da fiera. Mi hanno fatto venire in mente , per assonanza di idee , i coccoli e le ficattole che si mangiavano a Firenze , quando c’erano le friggitorie : A differenze delle tue , i coccoli eano fatti con pasta di pane , fritti nell’olio d’oliva , forniti al cliente in cartocci di carta gialla e sfarinati di sale . Parlo degli anni ’60 , ante alluvione .

  • san bernardo ha detto:

    x Barbara T (31)…mi hai fatto fare un salto INDIETRO di circa 50 anni ! Com’era buona quella crosticina che si formava ai lati della teglia …
    Cambiando verdura : cipolline . Un consiglio per farle ‘glassate’ il mio sistema è di porle nella teglia con un filo d’olio,quando sono leggermente imbiondite aggiungo uno o due cucchiai di zucchero, un bicchierino di aceto , 50gr. di uva passa (ammollata) e copro il tutto con acqua tiepida. Fuoco medio e coperchio fino a che l’acqua finisce .Va bene così o c’è qualcosa di meglio ? Grazie .

  • Marina ha detto:

    @ felisa grazie, sono proprio loro. Spero tanto di riuscire a farli così, mi devo procurare la teglia però
    @ evelyne favolosi anche questi al limone, credo di non aver mai visto i piccoli contenitori, però. Questi hanno i bordi sostenuti, quelli ondulati, per esperienza, tendono in po’ ad allargarsi e allora mi sa che viene un cupcake un po’ steso…
    Grazie per l’aiuto, vi farò sapere come procedono gli esperimenti!

  • acquaviva ha detto:

    @barbaraT: lessi al dente i “cavolini di Bruxelles” (così evito di incitarti a scottare Il Cavoletto…) in metà acqua e metà latte e poi li salti in padella con semi di sesamo e/o pinoli e, se vuoi piatto unico,qualche dadino di bacon o prosciutto ed una manciata finale di formaggio grattugiato.
    … cavolfiore con la besciamella?! Dai, “erano anni…”

  • felisa ha detto:

    Valentin@:Grazie mille!!Penso proprio che seguirò il tuo consiglio!Anche perchè non ce la faccio più a cucinare e mangiare (per solidarietà) riso bollito!!!Ti farò sapere.

  • evelyne ha detto:

    @ marina: incuriosita (perché io non li ho mai fatti) ho trovato questa ricetta, che proverò anch’io a breve, vedi se ti ispira! http://www.untoccodizenzero.it/index.php/ricette/dolci/muffin/lemon-goat-cheese-cupcakes/

  • felisa ha detto:

    @Gloricetta:ciao,se ti colleghi al sito di gourmet c’è proprio scritto per quanto riguarda l’abbonamento Non-USA Click here.Io ci sono riuscita.Fammi sapere.

  • valentin@ ha detto:

    @felisa
    ti devo dare una buona notizia: il risotto può essere molto dietetico! anzi, per me è un modo di mangiare una cosa saporita e poco calorica.

    fai così:
    prendi la quantità di riso concessa;
    prendi la verdura nella quantità concessa;
    prendi IL cucchiaino di olio concesso e mettendolo in padella insieme a un po’ d’acqua fai il soffrittino con un filino di scalogno o cipolla o quello che vuoi;
    fai il risotto col brodo vegetale (in pentola a pressione, se vuoi) e tutte le spezie che puoi;
    alla fine eviti la mantecatura col burro e aggiungi solo IL cucchiaino di parmigiano concesso.

    Alla fine avrai un risotto molto verduroso, ma molto meglio del riso in bianco e della verdura bollita!!!

  • il ramaiolo ha detto:

    Anche se ho trascorso tutta la giornata tra i fornelli questo proprio me lo cucinerei…
    Se non sarà stasera….di certo sarà una delle prossime!
    Grazie sigrid!

  • felisa ha detto:

    ciao a tutti…che tristezza non poter cucinare queste bontà…e solo perchè il marito si è messo a dieta per la prima volta in vita sua!!E anche seriamente!UFFAAA!Io continuo fedelmente a sfamarmi con gli occhi seguendovi ogni giorno!Ciao
    @Marina:ciao!degli ottimi cupcakes li trovi anche sul sito della Gigli:www.valentinagigli.com

  • Marina ha detto:

    @ lenticchia grazie infinite, ci sono andata subito, purtroppo non mi trovo a mio agio con le dosi made in Usa, cioè con le cup… però ce ne sono di idee.

  • capo sud ha detto:

    ah, il risotto: io sono una “risottara” crescita a pane e riso vialone nano semifino ecc ecc di Isola della Scala (Verona). Quasta ricetta mi intriga molto, la proverò! Come unica variante, io aggiungerei le cimette un pò prima della fine cottura, i risotti veneti sono piuttosto “amalgamati” e cremosi.

  • barbaraT ha detto:

    gnam! questo è uno di quei risotti cicciotti che piacerebbe tanto al quasi-marito.. me la rivendo sicuramente..

    dei broccoli,cavolfiori,cavoletti et quant’altro:
    il mio ricordo d’infanzia va inesorabilmente al cavolfiore gratinato al forno con la besciamella .. una vera goduria nonché uno dei pochi sistemi brevettati al mondo per far mangiare i broccoli agli under 14.. garantito! la ricetta non ve la sto manco a dire tanto è ovvia, ma….

    acquavivuccia…
    cos’è sta storia dei cavolini al latte saltati nel sesamo???

  • oldhen ha detto:

    @Babuska: Sono quiiiiii!!!!
    sono troppo impegnata e non riesco più a connettermi. Quando riesco, lancio un’occhiata, mi lustro gli occhi e torno in apnea ;DD
    Ba-baaaci a tutti
    @Sigridina: buonissima idea, quella del cavolfiore con tutte quelle altre “schifessuole” insieme… lo metto in lista

  • capo sud ha detto:

    Credo di non aver mai letto Gourmet, andrò a cercarlo. A me piace molto, ma ultimamente fatico a trovarlo in edicola, “Food and travel”. E’ inglese, tratta non solo di cibo ma anche di viaggi (due mie grandi passioni in una sola rivista!)e le foto sono stu-pen-de, sia dei luoghi che del cibo. In ogni numero c’è un articolo di qualche regione italiana, e mi piace capire come gli stranieri ci vedono, a volte sanno cogliere particolari che a noi, un pò assuefatti, sfuggono. Sono curiosa di conoscere altre opinioni sulle riviste di cibo preferite, italiane e straniere. Chi si esprime?

  • lenticchia ha detto:

    per Marina: per i cupcakes io seguo sempre questo bel blog (non tanto bello come questo di Sigrid però…) http://cupcakeblog.com/

  • lenticchia ha detto:

    per Marina: per i cupcakes io seguo sempre questo bel blog (non tanto bello come questo di Sigradi però…) http://cupcakeblog.com/

  • Marina ha detto:

    Risotto gustosissimo, ma c’è un’alternativa per chi non ama il cavolfiore, nel senso quale altra verdura potrebbe abbinarsi al resto degli ingredienti? Posso anche con una domanda che qui non c’entra un “cavolo”: vorrei fare dei cupcakes per una cena domenica prossima, qualcuno di voi sarebbe così gentile da allungarmi una ricettina. Grazie infinite a tutti!

  • Gloricetta ha detto:

    Mi chiedevo se ricevi la rivista in abbonamento postale? Dal sito di Gourmet è possibile fare l’abbonamento per i soli Stati Uniti. Il risotto deve essere davvero particolare, da provare senz’altro. Glò

  • pasadena ha detto:

    Questa ricetta è da conservare, per me, che sono brava solo con il risotto, è il massimo!
    Ma esiste una rivista italiana con un sito web bello come quello di Gourmet?

  • salamander_75 ha detto:

    @ evelyne: idea ghiottissima quella del curry al posto dello zafferano. da provare, grazie!

  • Precisina ha detto:

    Oltre a sottoscrivere l’amore per la rivista (soprattutto nel senso cartaceo del termine), ci sarebbe anche la questione riflessiva. mi piace parecchio quando una ricetta, uno chef… portano anche a delle riflessioni, non solo ad una diffusione di dosi e procedimenti. E per questo apprezzo decisamente le tue di riflessioni (che mi ci riveda un po’?!): risotto americano mi piace molto :-)

    Invece, tornando al risotto purista di ominosalato… la storia della (sua) crema di burro allo scalogno… è perfetta anche per un ragù(bianco)! Diciamo che la cosa m’aveva talmente colpita che ho finito per ripordurla inconsciamente… e senza risotto!

    Molto più consciamente, invece, ieri a colazione ho riprodotto i pancakes di annalisa barbagli (t’ho letta troppo tardi e non avevo la ricotta. Riflessione sulle ricette perfette, quelle che t’incantano… quasi quanto la mia nuova padella antiaderente (auguriauguri) che ha saputo trasformarle addirittura in oggetto di culto!

    Ecco, penso d’averti raccontato un po’ tutte le mie riflessioni più recenti. Alla prox. N.

    @acquaviva: nooo, ma non dirle stè cose… che poi mi scatta la riflessione!

  • evelyne ha detto:

    solo la lettura della ricetta fa venire voglia di prenderne un assaggio…. come dice giangi “gustoso e interessante!” e in questo periodo di cavoli (o del cavolo? nooo, cosa capite mai? intendevo dire come abbondanza di cavoli!) le nuove idee sono di grande aiuto!!
    concordo con salamander, io però faccio una variante: pasta con cavolfiore, uvetta e curry! miam! semplice e gustosa!
    e fabila: e invece cavoletti, scalogno e mandorle? miam!! (togliendo la panna che appiattisce…)

  • lenticchia ha detto:

    ciao sigrid, l’abbinamento mi stuzzica molto e sicuramente lo proverò appena possibile… per quanto riguarda Gourmet, mi dite come faccio ad abbonarmi?

  • giangi ha detto:

    Semplicemente….

    Gustoso….

    e interessante…

  • MICHELA ha detto:

    Interessante abbinata.

  • Patatone ha detto:

    La rivista non l’ho mai presa, ma il sito di Gourmet è veramente ricco di informazioni…

  • acquaviva ha detto:

    Sì, i gambetti di cavolfiore crudi! A pinzimonio, con la maionese all’aglio, nella fonduta di formaggio… e anche con la bagnacauda hanno il loro perchè!
    E i cavoletti di bruxelles al latte saltati con semi di sesamo?! Gente, qui si parte con la monomania…

  • salamander_75 ha detto:

    bellissima idea! i cavolfiore di per sè non è un granchè, ma abbinto nel modo giusto è ottimo. proverò ad abbinarlo alle mandorle.
    ottima la pasta con uvetta, cavolfiore, cipolle e zafferano.provate!

    @ babuska: ciao! il risotto nella pentola a pressione come lo fai? ci vuole un attrezzo apposito da inserire nella pentola?

  • Giulianagiu ha detto:

    @Babuska non mangiavo le foglie ma il gambo, che una volta nettato della sua parte più esterna si può gustare, ha un sapore fresco dolce ed anche un pò piccante :-)

  • Robiciattola ha detto:

    dunque, qui ho creato un caso.
    mi fa piacere sapere che il legame al cavolfiore è diffuso e che tocco la sensibilità di molti…

    @Dario
    scusa, ma come mai il tuo link è fisso ad un post sulla gelatina?
    Grazie comunque per il consiglio, ci proverò e vi saprò dire se cambio idea!

    @ Giulianagiu
    mia cara, capisco queste emozioni e sentimentalismi, davvero. Io ne ho di analoghi, ché vivo a Roma da 11 anni e sono calabrese (anche se nata qui, un po’ d’anni fa)

    a presto

  • irene ha detto:

    che meraviglia questo risotto. non vedo l’ora di poterlo provare. ottimo l’abbinamento cavolfiore-formaggio. magari viene buono anche se al posto del cavolfiore si mettono i broccoli. ciao irene

  • Babuska ha detto:

    @ Sigrid: il risotto al cavolfiore in pentola a pressione è uno dei miei cibi-coccola-superfast per eccellenza, così come le farfalle con il cavolfiore lessato direttamente nella pentola della pasta. Però con la variante brie + mandorle dev’essere proprio eccezionale. Lo provo prestissimo, grazie della dritta.
    @ Giulianagiu: anche per me il cavolfiore è sinonimo d’infanzia, anche se non mangiavo le foglie…
    @ Fabila: tentatrice…
    @ Maude: bentrovata! Si sente la mancanza tua e di Oldhen, anche di Patricia B. Ma dove siete sparite?

  • Dario Bressanini ha detto:

    Robiciattola: puoi evitare di spargere odore di cavolfiore per casa cuocendolo al microonde, in una bacinella coperta dalla pellicola trasparente.

  • fabila ha detto:

    …e avete mai provato la pasta con i CAVOLETTI, la panna e le mandorle?? io una volta ne ho mangiata così tanta che ho fatto indigestione…

  • Juls ha detto:

    Ecco, mi sono abbonata a Gourmet… è rischiosa la mia partecipazione qui.. ogni volta mi abbono ad una rivista! che soddisfazione però!

  • Giulianagiu ha detto:

    Nella foto originale sembra quasi solido, l’onda del tuo, lo rende più vicino al nostro gusto nazionalpopolare, e mi fà venire l’acquolina :)

    @robiciattola mi dispiace per te, credo che questo è il tipico sapore dell’infanzia, ti ci abitui crescendo lo capisci e lo ami, a me l’odore piace tanto, mi rassicura, a volte posso chiudere gli occhi e pensare di essere ancora nella cucina di mia madre con mia nonna e le mie sorelle, a chiacchierare e mangiare il gambo crudo del cavolfiore (le carotine verdi) mentre la mia mamma trasformava le cimette in varie prelibatezze.
    Scusa sono diventata sentimentale ma in un giorno così freddo e grigio mi manca il calore della mia famiglia e della mia città “ROMA”.
    Buona giornata a tutti Giu.

  • Maude ha detto:

    Buono, che bella idea per la cena!!!
    Riprodurrò già questa sera…
    Buona giornata:-)))

  • Io invece non ho mai provato l’abbinamento cavolfiore e mandorle e quindi anch’io mi voto al sacrificio !!!

  • catobleppa ha detto:

    Il cavolfiore e le mandorle si abbinano benissimo, io solitamente li faccio accoppiare nella zuppa. A sto punto mi tocca provare anche il risotto…. che sacrificio.

  • Robiciattola ha detto:

    mi dite che ci posso fare se io proprio il cavolfiore non lo sopporto, fin dall’odore e, dunque, poi non riesco a mangiarlo?
    c’è chi non mangia i formaggi perché puzzano, io non mangio il cavolfiore!
    :(

    roby

  • valentin@ ha detto:

    molto interessante!
    il risotto al cavolfiore proprio non l’avevo mai pensato…
    Intanto devo decidermi a cucinare il cavolfiore romanesco che ho acquistato sull’onda dell’entusiasmo frattalesco e che, però, è in mostra nel portafrutta sul tavolo della cucina e cucinarlo mi sembra un delitto!

  • Ottimo, un bel bouquet di profumi, immagino ! A presto la riproduzione. Prima mi vado ad abbonare a Gourmet… Bacioni di buon inizio settimana !!!

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