Tortine yoghurt e mandorle

E una cosa che forse avete già cucinata. Perché la ricetta di base di queste tortine qui è semplicemente la famosa torta vasetti, quella in cui gli ingredienti non si pesano ma si misurano col vasetto di yoghurt di partenza. Non l’avevo mai fatta ed era quindi una prova – sono anche stata tentata di schiaffarci dentro le mele veramente, solo che all’ultimo ho fatto diversamente – e da semplicissime tortine sono diventate delle semplicissimei tortine con un che di Noto, con dentro della buccia di limone e… la deliziosissima crema di mandorle di Corrado Assenza (oh, altro che nutella qua, questa si che potrebbe decisamente far danni se fornitami insieme a un cucchiaino una sera di umore altalenante :-).

Si lo so, gioco scorretto, i prodotti di Caffè Sicilia il vostro salumiere sotto casa non gli ha (il mio neanche), però a parte che i prodotti di Corrado, oltre che a Noto, si trovano anche in giro (li vedo spesso nelle fiere di settore, dallo stesso distributore del cioccolato Gobino se non erro, e anche da Eataly ecc), questa sua crema di mandorle multiuso (è solubile, quindi dalla bibita al gelato passando per la pasticceria, ci si può fare un po’ ciò che si vuole) è davvero un incanto. Apri il vasetto e annusi, e son campi di mandorle, sono morbidi ricordi infantili, è l’incanto zuccheroso e profumato dei fruttini delle monache, è un pezzo di sicilia orientale racchiuso dentro un coccio di vetro (altro che ‘aria di napoli, haha! :-). Insomma, l’avete capito, io mi sono innamorata e tra mandorle e buccia di limone e morbidezza dello yoghurt, queste -superstrasemplicissime – tortine qui sono tutto un amarcord siculo :-)

Tortine yoghurt, limone e mandorle

yoghurt intero 1 vasetto di 125ml
farina 3 vasetti
zucchero 1 vasetto
olio vegetale mezzo vasetto
uova 3
limone 1
lievito 1 cucchiaino
crema di mandorle d’avola 3 cucchiai

Separare i tuorli dagli albumi. Lavorare i tuorli con lo zucchero. Aggiungere lo yoghurt e la farina setacciata insieme al lievito, alternandoli, e infine la buccia grattugiata del limone e la crema di mandorle. Montare gli alnumi a neve e incorporarli delicatamente. Versare l’impasto ai due terzi dell’altezza di stampini da muffin o in uno stampo unico (21cm?). Far cuocere a 170° per una ventina di minuti per la versione individuale.

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106 Commenti

  • Tortine con yogurt e mandarle, molto particolare come abbinamento.

  • Leila ha detto:

    caspita il mercoledì pomeriggio dimenticavo che le gastronomie sono chiuse…proverò oggi…intqanto ieri per la gioia di mio figlio (e pure mia) ho provato una delle tue super torte cioccolatose…risultato quasi perfetto, se non fosse che non capisco perchè si ginfia sempre sui bordi e poi si crepa mentre al centro rimane perfetta. Da cosa dipende?
    buona giornata

  • Leila ha detto:

    grazie Sigrid, mi è venuta un illuminazione su dove posso trovarla…faccio un salto al volo incrocio le dita… se non la trovo :( provo come mi hai suggerito e domani ti faccio sapere
    p.s. il tuo libro è meraviglioso, sei un mito, spero verrai a Treviso o a Venezia a presentarlo :)

  • Sigrid ha detto:

    @leila: guarda, semmai questo è più un prodotto da gastronomie ed enoteche, non tanto da supermercati. Altrimenti da Naturasi hanno una cosa che è un po’ più liquida e senza zucchero ma sempre crema di mandorle è (otitma anche sulle fette biscottate la mattina, con una punta di miele :-). Ciò detto, intanto, sappi che se la togli proprio, la crema di mandorle, la ricetta dovrebbe funzionare lo stesso, quindi puoi fare un po’ come ti viene meglio: farina di mandorle + due gocce di essenza di mandorle amare (serve che la farina di mandorle dolci a sé ha un sapore piuttosto discreto), o un po’ di pasta di mandorle (quella che si usa anche, diluendola, per fare il latte di mandorle) finemente sbriciolata, o la crema del naturasì, insomma, tutto dipende da ciò che riesci a trovare più facilmente :-)

  • Leila ha detto:

    ciao Sigrid,
    sob sono andata in tre supermercati,nella mia città…Treviso, e della crema di mandorle non c’è traccia…ma a me è venuta voglia di farle queste tortine…posso metterci le mandorle tritate… magari le amalgamo con un pò di latte…giusto per oggi…ma vedrai che la scoverò prima o poi…deve esserci anche qui …ne sono sicura :D

  • Mapi ha detto:

    Ecco fatto mentre stanno cuocendo i tortini vorrei dire una cosa sull’olio. Non vorrei deludere coloro che si stavano lambiccando il cervello su quale olio fosse il migliore per questa ricetta. Io credo che Sigrid si riferisca a l’olio (non evo)che ha usato anche in questa sua ricetta: https://www.cavolettodibruxelles.it/2007/10/plumcakini-leggeri-leggeri-allo-yoghurt
    Si tratta di questo olio: http://www.olys.com/
    Io avevo questo e ho messo questo!
    Quindi liguri, toschi, pugliesi, umbri state calmi!
    aribacetti.

  • Mapi ha detto:

    Ops leggo e rileggo questa ricettina anzi la sto proprio facendo ma mi sfugge – mi sembra che nel procedimento non c’è scritto – quando devo aggiungere l’oliooooooo.
    Sono cieca? Comunque visto che c’ho tutto nel mixer ora, dopo la farina e il lievito, metterò l’olio poi la buccia poi la crema mandorle (a Roma Emporio delle Spezie a Testaccio proprio quella che dice Sigrid di Caffé Sicilia)e poi incrocio le dita….sperem!
    Che tiro mancino per una che DEVE seguire le ricette pari pari sennò va nel pallone.
    bacetti a tutti
    Mapi

  • LaraTZ ha detto:

    @Sigrid, pensi si possa ottenere lo stesso risultato sostituendo la farina con della farina di riso, fecendo un dolce gluten free?
    Merci

  • kokeicha ha detto:

    Credo che per questo fine settimana preparerò proprio queste tortine… si si mi sa proprio. Poi ti faccio sapere.

    ciao ciao

  • san bernardo ha detto:

    x elvira (84) O.T. leggevo nelle pagine pregresse ,che lavori in un settore dove io bazzico per hobby . Nell’angolo dei ‘parcheggiati a futura memoria’ non hai per caso qualche LM3909 ?

  • Antonella ha detto:

    Sono sicura che riuscirò a trovare una barattolino di crema di mandrole d’avola anche qui a Roma. Vorrei proprio provare a farli questi dolcetti.

  • Laura.lau ha detto:

    @giu
    grazie e buon onomastico!
    In realtà magari “finissi” come Acquaviva, così colta, simpatica e amichevole!
    Debbo dire che i tortini li ho fatti ieri sera con la crema di mandorle biologica e un po’ d’olio d’oliva calabro (avevo solo questo in casa!) abbondando di crema di mandorle (cari i miei dolcetti, mi sono costati un occhio della testa) e lesinando quanto all’olio d’oliva. Devo dire che sono riusciti al di là delle mie aspettative (anche perché spesso tendo ad essere un po’ approssimativa e ieri per esempio non ho montato le chiare a neve per fare prima e ho aggiunto un po’ più di lievito). L’unico problema è – come già altri negli ultimi giorni stanno segnalando con insistenza – che frequentando questo blog giorno dopo giorno ci si gonfia sempre più. Il mio suggerimento sarebbe allora di proporre ora che è primavera anche qualche esercizio di fitness, magari facendolo tutti assieme ci motiviamo di più, visto che accade anche per la buona cucina! Cosa ne pensi Sigrid?

  • san bernardo ha detto:

    x Ily (22) prova fare il tortino di crepes con la nutella , la bambina non ti dirà di no….

  • Giu ha detto:

    barbara.babs
    Hai perfettamente ragione: acquaviva e’ un sushipedia vivente. Pensa che ha fatto un sforzo enorme e ha parlato italiano tutta la sera per non mettermi in imbarazzo, mentre la signora del locale continuava a macinare Hay e Arigato’ a profusione, terminologia che ovviamente non ha smosso di un centimetro la nostra jappofila. Si vedeva che lei capiva perfettamente, ma intuisci la modestia? Ha finto di non sapere il giapponese per rispetto nei miei confronti!!!

    @laura-mi
    Meglio la tua pasta, assolutamente :DDD

    @maude
    Beh in realta’ l’ho spacciato come viaggio di lavoro, ma davvero ho visto cose incredibili, e soprattutto personaggi incredibili. L’Italia in tal senso e’ un pozzo senza fondo di novita’ continue.
    Ogni tanto mi vien voglia di fare viaggi all’estero, poi pero’ mi pento anche solo di averlo pensato, perche’ prima devo assolutamente conoscere meglio il mio paese :)))

  • Giu ha detto:

    @fiordisale
    Mado’ come la fai seria :)))) Pero’ ti capisco. Io non ho ereditato manco una radicchietta, e l’unico olivo di famiglia ho dovuto farmelo regalare dal frantoiano, perche’ vivere senza mi sembrava ridicolo. Adesso lo coccolo come un parente, e lo rientro in inverno per non farlo schiattare con i -15 che fa spesso qui.
    Sul Carli pero’ permettimi di avere qualche microscopico dubbietto, legato alla notevole quantita’ di olio che producono, e purtroppo fino ad ora l’assioma: molto grande=molto scarso, e’ sempre stato dimostrato (oltre certi limiti i produttori cominciano a comprare lotti sul mercato, e se ne vedono davvero di tutti i colori). Pero’ posso ovviamente sbagliarmi, per carita’, non sono assolutamente un esperto.

    Personalmente preferisco i piccoli produttori, con frantoio di proprieta’ e piante curate personalmente. Quelli di solito sono degli esaltati oliomaniaci, e per forza di cose producono olio di buona qualita’ (un giudizio negativo del test panel li porterebbe al suicidio). Poi ci sono anche i marziani, che fanno oli assolutamente extraterrestri, come il nostro Bisconte, ma questa e’ un’altra storia.

    @laura.lau
    Beh senti, sicuramente un ligure o uno delle rive del Garda andranno bene. Il ligure lo riconosci da 2 cose: c’e’ scritto Ligure ;))) e la bottiglia e’ spesso avvolta con una foglia di stagnola dorata. La cosa migliore e’ andare in negozi specializzati o comunque di prodotti di nicchia, e cercare appunto uno di questi. L’unico consiglio che ti posso dare, e’ quello di acquistare diversi campioni, e soprattutto in bottigliette della misura piu’ piccola che trovi. Cosi’ li provi e poi decidi, senza dover spendere patrimoni. Tanto parliamoci chiaro: l’unica cosa che conta e’ il tuo gusto personale, la tua capacita’ di definire cosa ti piace e cosa no.
    E’ giusto consigliare oli leggeri per sostituire burro e oli di semi, ma un tempo anche il vino rosso era vietato per il pesce, mentre oggi… Apertura, ecco cosa ci vuole, e pazienza nello sperimentare :)))
    Attenzione: in ogni caso stai molto attenta quando assaggi oli per la prima volta. Potresti finire come Acquaviva, che dopo una degustazione en passant, ha preso a citifonare a tutti i vicini di casa per farsi dare un po’ di olio da assaggiare.

  • san bernardo ha detto:

    x corrado T . forse arrivo ultimo nei suggerimenti , ma al posto del gallinaceo , perchè non opti per il pesce ? Al vapore, al piatto, al cartoccio , in carpaccio con gli agrumi…

  • san bernardo ha detto:

    x Sigrid , sono andato a rileggermi la ricetta e vedo con stupore che tra i componenti indichi……olio vegetale…! Certo che l’olio è vegetale, almeno in cucina….a meno che tu non voglia utilizzare l’olio di vaselina F.U. o quello per i motori delle auto che sono MINERALI. Cosa volevi dire ? Grazie .

  • Laura.lau ha detto:

    @fiordisale
    grazie, forse sono alla ricerca dell’olio di oliva più indicato perché quelli che uso abitualemente non mi sembrano adatti per i dolci ma appunto non sono liguri.

  • fiordisale ha detto:

    @Giu per dovere di cronaca devo informarti che fin dai miei avi, la famiglia di mio padre ha sempre posseduto ulivi, tra l’altro secolari, che davano come prodotto uno degli olii più buoni ch’io abbia mai assaggiato e, se non bastasse, mio zio di professione faceva l’assaggiatore di olio ai frantoi, non so come si chiamano adesso, in pratica lui decretava la qualità e quindi il valore di mercato. Da lui ho scoperto un sacco di cose sull’olio e quello che adesso ci spacciano ai supermercati per olio superfino lui lo classificava come scarto di produzione :-)
    Ciò non toglie che io mi faccio i dolcetti coll’olio Carli e tu no, tiè!

    @Elvira fidati, fai un’infornata e vedri che non tornerai più indietro, anche solo il pensiero di essere più risollevata a non inquinare le arterie col burro dovrebbe essere un buon incentivo.
    L’olio pugliese è fantastico su tutto (come il calabrese del resto) ma non sui dolci, è troppo gustoso e non va bene.

    @Laura.babs l’olio ligure secondo me è l’ideale

    @Maude e Paoletta grazie delle spiegazioni ci proverò senz’altro. Avete delle ricettine a portata di mano da farci una prova veloce, giusto per capire se il mio forno gradisce l’esperimento? Cosa ci volete fare io a questo devo trattarli coi guanti detti, appunto, da forno, sennò è capace di farmi di tutto, perchè è na capatosta di natura :-)

  • Laura.lau ha detto:

    Sigrid, che olio vegetale hai usato per i dolcetti?
    @Sigrid e Giu
    sarebbe possibile individuare un olio d’oliva delicato, che si possa usare anche per i dolci?

  • Maude ha detto:

    @ tutti quelli che temono l’esplosione dei vasetti di vetro nel forno: fatte, rifatte e regalate più volte, le tortine in barattolo vengono sempre bene e i vasetti non esplodono, garantito! Basta seguire le indicazioni qui sopra ( vasi a imboccatura larga ben imburrati e infarinati ) e il gioco è fatto, un successone!
    @ Giu, interessante vacanza, la tua… chissà quante cosine buone ti sei riportato a casa!

  • catobleppa ha detto:

    @Mansikka: eh… ho capito… mi tocca fare un giro da eataly ;)

  • Elvira ha detto:

    @Fiordisale e Giu
    ho qualche riserva, non sulla bonta’ dell’olio ligure ovviamente, ma sul fatto che rinuncerei al burro, devo avere qualche antenato nordico io, vista la mia dipendenza da burro/panna e tutto quanto abbia un tenore di grassi superiore al 45%!
    Ovviamente il mio caro olio pugliese lo tengo da parte per altri scopi!! :)

  • CorradoT ha detto:

    @san bernardo: grazie, ma per il mio problema camminare non servirebbe. Ma quando tornero’ in forma magari organizziamo!
    @iomilanese-laura: ottimo! Dmail: dovevo pensarci prima.
    @tutti gli altri: grazie mille dei suggerimenti

  • san bernardo ha detto:

    x corrado T. se ti va l’idea suggerita da Giulio (vedi sopra…) abbiamo … Monte Morello…se ti va…potremo parlarne…oltre al lardo al livello di galleggiamento …ho anche tanta ruggine da togliere dalle gambe….

  • san bernardo ha detto:

    barbara T (55) …io ne avevo solo…21…..

  • barbara.babs ha detto:

    @oldhen
    sali di qualche decina di post e trovi un link per i pirottini!!!! post n 29

    @giu
    certo che non potevi andare per jap senza acqua”zen”pedia, non avrebbe avuto lo stesso “sapore”
    le sa tutte vero? fantastica creatura!

    ciao

  • iomilanese-laura ha detto:

    @ricercatori-di-spruzzatori-per-olio : http://www.dmail.it Oliera spray… in vetro! Codice articolo 124799 € 7,50 IVA Inclusa. Un mio amico, buon cuoco e goloso vero, la usa anche per le cotture e ne è entusiasta.

    @giu e dààààààààài, così ti sei fatto anche il sushi a tavola con l’enciclopedia…certo che dopo una pasta poco condita! Voglio proprio vedere. Sfida e controsfida!

  • Tania ha detto:

    Ricetta davvero interessante…. ora scatta l’operazione “reperire materia prima” ovvero la crema di mandorle.Ho in casa qualcosa di simile ai pistacchi ma dopo quel racconto sui profumi evocati da sta delizia devo assolutamente trovarla.
    Ps.complimenti per i pirottini….un tocco di classe.
    @Paoletta:che bella idea i tortini-regalo nel vetro! Tempo fà ho sperimentato una cosa simile in vasetti di terracotta che in origine contenevano dei budini (ne ho fatto una scorpacciata per averne un bel pò…)ma voglio provare anche questa, speriamo di essere altrettanto fortunata cioè che non esploda tutto in cottura.
    Grazie per le belle idee

  • Giu ha detto:

    @Elvira
    NON ASCOLTARE FIORDISALE!!! LEI E’ LIGUREEEEE!!! :DDD
    C’e’ un chiaro conflitto d’interessi, anche se in Italia direi che si tratta sicuramente di un peccato veniale ormai ;)))
    Per il resto pero’ ha ragione. Di solito riduco la dose di un 20% rispetto al burro, quando sostituisco il suddetto con olio, e poi mi piace molto sperimentare oli diversi per preparazioni diverse. Se fai una mousse al cioccolato fondente, per dire, l’olio ligure lascialo proprio perdere (fiordisale: tiéh!). Per quanto riguarda il colore, tieni presente che e’ dato dalla clorofilla, che non ha effetti di alcun tipo ne’ sull’olio ne’ sul gusto (salvo cambiare essa stessa di tonalita’ col tempo), quindi in realta’ sarebbe piu’ saggio non considerarlo proprio come elemento di valutazione. Se poi dovessimo guardare il colore dell’olio ligure, beh… non lo compreremmo proprio (fiordisale: ari-tiéh!).
    In ogni caso… io adoro l’olio ligure :)))))

    @Fiordisale
    Ho 45 campioni di oli diversi sul tavolo, da assaggiare, valutare e catalogare. Che fai? Vieni a darmi una mano? :)))))

    @maude
    Una settimana senza internet in giro tra langhe, varesotto e triveneto: il tutto a caccia di nuovi prodotti alimentari. Non so se lamentarmene o essere contento :))))
    (Stasera lingue langarole con crema siciliana di tonno e cipolle, alla faccia di chi ci vuole male)

    @giulio
    Non trovare Assenza, non ti sembra un po’ assurdo?

    @sanbernardino
    No, probabilmente l’olio che dice lei e’ spremuto proprio a mano!!! (come ho avuto la fortuna di leggere su un’etichetta tradotta in ungherese, di un olio greco, e che conservo gelosamente per la piccola intrinseca follia che rappresenta, visto che nessuno spreme nulla a mano).

    @pubblico
    Gradirei ringraziare pubblicamente Acquaviva per avermi fatto mangiare il primo sushi della mia vita (oddio… anche un botto di altre robine fantastiche pero’).
    Eh… che ci volete fare… nel 1990 decisi che semmai avessi mangiato jappo, lo avrei fatto solo in un posto degno e con una persona che ne “capisce”. Ora gli astri si sono allineati, e il grande evento c’e’ stato. Molto zen, devo dire.

    E ringrazio anche Felipe De La Bloghera per averci portato a mangiare i brutti e buoni nel loro luogo di nascita. Immaginatevi questa pasticceria di paese, tutto legni e vetrinette, dove ti servono i brutti e buoni incartati a due a due, e con un bel bicchiere di cedrata, e verso le 8 di sera passano il rullo raccoglibriciole per farti velatamente capire, che l’e’ venut’ il moment de sbaracar. BarabaraT: ti dice nulla l’ambient??? :DD

    @Laura de milan
    Nostra editrice di fiducia: se dici un’altra volta che la pasta era scondita, giuro che ti mando un barattolo di sugo industriale :DDDD

  • paoletta ha detto:

    (che bello poter finalmente “dare qualcosa”, dopo tanto tempo passato a godere della piazzetta in modo silenzioso…)

    @natalia:grazie,mi diverte molto giocare sulle presentazioni, anche di cose di per sè molto semplici (e a furia di provare ogni tanto salta fuori qualcosa di davvero carino)

    @oldhen: dunque, il motivo del raffreddamento esterno era essenzialmente di tipo estetico, pulendo il vasetto e inserendo nuovamente la torta si vedeva bene in trasparenza la presenza di uvette o il doppio colore per la presenza del cacao…
    grazie delle dritte(64 e 65)la prossima volta provo di sicuro

    @fiordisale:meglio se sono lisci, ma io ho usato anche quelli della marmellata, tipo bonne maman(si scrive così?!?) o esselunga, ciò che conta è che la bocca non sia più stretta del corpo (se con “quattro stagioni” intendi quelli paffutelli della bormioli, mi sa che non vanno…opppure sì ma la torta la mangi dentro lì!).
    per quanto riguarda il rischio esplosione, la prima volta ne ho messi dentro un paio e ..li ho tenuti d’occhio con parecchia apprensione (sono sempre per il metodo sperimentale!).o mi è andata sempre molto bene, oppure non è previsto che scoppino.boh!
    estraendoli il rischio di rovinarli c’è ma se li imburri con un pennello e li infarini bene, è praticamente pari a zero. come dicevo il motivo è puramente estetico, il vetro pulito mi piaceva di più.
    la durata “appurata” è più o meno 8-10 giorni, magari durano anche di più. la prossima volta provo come dice oldhen, l’unico problema sarà aspettare tanto per mangiarle!!

  • giulio (runner) ha detto:

    @oldhen: bene, continuiamo a farci del male…adesso Sigrid ti dirà che è facilissimo trovarli, li produce a mano per uso personale una zia irlandese di Gordon Ramsay. Sarà sufficiente diventare amici di famiglia del famoso cuoco e festeggiare il natale con tutta la famiglia nella loro casa a nord di Galway…che ci vuole?

    @Gian dei Brughi: ah già, è un pò che non ci vado…buona idea.

  • il ramaiolo ha detto:

    Buoneeee! tipico dolcino senza freni…potrei assaporarne 1,2,3,4,5… Se dici che troverò la crema da Eataly mi ci butto subito… o meglio, appena passo da quelle parti… poi ti dico… Grazie sigrid.:-)

  • Marta ha detto:

    Bellissime queste tortine! Penso che anche farcite di Nutella saranno buonissime… ma cosa non ‘e buona farcita di Nutella? Vabbe, forse uno steak!
    M

  • Gian dei Brughi ha detto:

    @ giulio runner
    venerdì provo a cercare i prodotti di Assenza nel corner all’ultimo piano della Rinascente. Se ci sono ti faccio un fischio

  • Gian dei Brughi ha detto:

    Grazie acquaviva !!! è una vita che sogno di andarci !

  • Franci ha detto:

    Yyyuuummmmmyyyyyy ;)

  • oldhen ha detto:

    Sigridinaaaa, ma te l’hanno chiesto in diversi, ma dove li trovi ‘sti pirottini così bellini? io trovo solo quelli normalissimi pieghettati (e mi va già bene…) è vero, sembrano dei cappellini da chef. Dai su rispondici…:-*

  • imeruelda ha detto:

    e come al solito,passando di blog in blog ( è facile basta cliccare sul nome in giallo) sono passate tre ore, certamente piacevoli.
    Bella l’idea mini, così è tutto porzionato.
    un saluto.

  • giulio (runner) ha detto:

    @CorradoT: un modo certo per massacrare i trigliceridi, mangiare quello che vuoi e vivere felice: Running, running, running. Comprati un paio di scarpe serie e inizia ad allenarti. Fa miracoli.
    E tanta, molta acqua…

    @Sigrid: beh si poi in effetti l’accostamento ricetta semplice con prodotti di qualità alla fine funziona sempre.

    @teofrasto: meglio allungata con un pò di latte. Ma se fai una normale crema inglese e ci sciogli dentro la pasta di mandorle quando è ancora calda è ancora meglio. Tieniti scarso di zucchero nella crema, naturalmente…

    @all: qualcuno sa se a Milano si trovano i prodotti di Corrado Assenza? Da Eataly (Coin) non mi pare di averli visti.

  • .manu. ha detto:

    che cosa strana..ho fatto questa ricetta del vasetto un sacco di volte MA solo tu mi hai fatto venire in mente di provarla con la crema e granella di pistacchi! ovviamente perchè non dispongo di quella di mandorle ma visto che anche i miei rimasugli di pistacchi arrivano dalla sicilia orientale confido verrà una bontà come paiono le tue tortine dalle foto! slurp!

  • oldhen ha detto:

    @paoletta: se ti interessa una ricetta nel barattolo e il suo procedimento http://www.deliciousdays.com/archives/2007/02/21/canned-cakes-baked-with-love/

  • oldhen ha detto:

    @paoletta (45): ma se invece di far raffreddare le tortine fuori dal vasetto e poi rimettercele, le fai sfiatare 2 minuti esatti e le richiudi strette ancora ben calde, raffreddando si crea il vuoto all’interno e invece di una settimana ti durano due mesi sicuro e si possono gustare con più calma. Metodo testato

  • fiordisale ha detto:

    sanbernardo ah questo lo ignoro, il Carli va già benone (altroché!)però un qualunque olio dell’imperiese ha quelle caratteristiche. Ed è proprio per quello ch’è indicato per il pesto, perché mantenendo una funzione delicata non invade e copre il gusto del basilico!

    Paoletta cerco di capire e ti riassumo, così vediamo se ci ho azzeccato.
    I barattoli intanto non devono essere con scanalature, quindi non intendi quelli a molla ma quelli tipo 4 stagioni?
    essendo di vetro ai 170°C. del forno non esplodono?
    cosa serve toglierli dal barattolo a raffreddamento avvenuto, non c’è il rischio di rovinarli?
    una volta incoperchiati i barattoli-tortini, che durata hanno (1 settimana?)
    Scusa l’interrogatorio ma mi piacerebbe davvero provare e fino ad ora avevo visto giusto i bicchieri o i barattoli di dolci al cucchiaio di salvatore de riso. Cotti al forno, senza manco metterli a bagnomaria è la prima volta che lo leggo.

    CorradoT un aiutino al tuo problema: fatti preparare dalla farmacia un po di robe a base di carciofo per farci la tisana la sera. Depurerai il fegato senza troppo stress, rinunce e senza manco accorgerti. Altro trucchetto, nel caso facessi zuppe o cereali in genere o piatti verdurosi a caso (cotti) mettici dentro un pezzetto di alga, ha un forte potere depurativo anch’essa.

  • Maude ha detto:

    Anch’io ho una ricetta simile di torta dei vasetti ma questa, con la crema di mandorle… mmmhhh deve essere deliziosa, mi metterò alla ricerca!
    @CorradoT, pesce e verdura alla griglia o al cartoccio e hai tutta la mia solidarietà!
    @Giu, ben ritrovato, si sente la tua mancanza! ;-)))

  • natalia ha detto:

    @ paoletta, una idea strepitosa complimenti!
    forte mettere dentro alla torta dei setti vasetti questa crema di mandorle! tutti hanno provato a metterci dentro di tutto, ma questo abbinamento era ancora da provare! ciao

  • acquaviva ha detto:

    @gian dei brughi: il castroni principale è in via Cola di Rienzo 196, la fermata Metro più vicina è Ottaviano

  • Bagnacaoda ha detto:

    Noto… alla sola lettura mi e venuta in mente la granita di gelsi del bar di fronte alla cattedrale…
    che voglia di sicilia…

    La ricetta dei vasetti e stato il mio cavallo di battaglia sin dai miei 10 anni, era l’unica torta che potevo fare da sola… sono anni che non la faccio piu… che ricordi (e 2)

  • Albicocca ha detto:

    Sigrid ma che invitanti tortine dorate : )
    @CorradoT: la mia nonna mi ha insegnato a prepaare un risotto ZERO GRASSI. versi il riso in una pentola antiaderente e lo copri con carote e sedano tagliate a cubetti piccoli, insieme ad un pò di cipolla. versi dell’acqua fino a coprire il tutto e lasci cuocere coperto senza mai aprire per 15 minuti a fuoco basso. apri e mescola, se vuoi versa un cucchiaino di olio a crudo. FAVOLOSO, le verdure si sentono in maniera strepitosa ed è leggerissimo.
    altrimenti melanzane al forno. le scotti sulla griglia e poi ci fai degli involtini con il pomodoro e il basilico. inforni altri 10 minuti spolverando con il pan grattato e via!

  • milena ha detto:

    @Gian dei Burghi, a cosa ti serve il metrò con tutto l’allenamento che hai…

  • cricca ha detto:

    queste tortine sono fantastichissimeeeeeeee!!!la torta vasetti è un mio cavallo di battaglia e la ricetta che uso io è identica-spiccicata a questa…certo che con la crema di mandorle non oso nemmeno immaginare…

  • barbaraT ha detto:

    san bernardo…
    se ti riferisci al fatto che, nonostante la mia “giovane” età, i miei gusti siano un po’ retrò… ebbene si, c’hai preso in pieno.. una delle mie uscite più frequenti è “avrei voluto avere 20 anni negli anni sessanta”…

    corradoT
    beh ma la tua non è una dieta, è un embargo!!

  • san bernardo ha detto:

    x fiordisale (39) l’olio che dici tu è quello spremuto con le ceste di vimini ?

  • teofrasto ha detto:

    la pasta di mandorle allungata con un pò d’acqua può sostituire la crema?

  • san bernardo ha detto:

    x Giu , bentornato …!

  • Gian dei Brughi ha detto:

    scusate eh (per chi è a dieta non per motivi di salute, ma per semplice ciccia in eccesso), invece di morire di fame e di poco condimento ma perchè non fate tante belle passeggiate ?!!! Io da quando frequento il blog di sigrid, faccio più o meno 6 Km a piedi tutte le mattine (per forza, se no come si fa a tenere questi ritmi belgi in cucina…) e non ho preso nemmanco un etto nonostante tutto quelo che mangio TA DAAA !!!

    PS tra una settimana sarò a Roma per lavoro e volevo rubarmi un paio d’ore per andare finalmente dal mitico Castroni. Mi dite per favore dove sta e se c’è una fermata del metrò vicina?

  • san bernardo ha detto:

    x Ily (21) . sono quelle cose ,peraltro fantastiche, che si attaccano tenacemente ai denti del mio dentista…

  • san bernardo ha detto:

    x barbara T (17) …una cottura lenta per una bella pollastra …profumi della primavera incalzante , magari su…una rotonda sul mare….Topo Gigio ti avrebbe detto …: ‘Mo cosa mi dici maiiii ? ‘

  • CorradoT ha detto:

    @milena e valentina@: meglio di acciaio, sono piu’ igienici e durano un’eternita’. Come esempio guardate a questo indirizzo, sono sui 15-20 Euro
    http://www.termafrigo.it/articoli-per-la-tavola-spruzza-olio-e-aceto-c-9_1204.html

  • babette62 ha detto:

    bellissima questa ricetta a vasetti! cercavo da tempo una ricetta no-burro. La proverò senz’altro.
    Anche io forse data l’età non so che vuol dire “post in moderazione”. cmq vi assicuro che la “vita” ad olio e senza sale è deliziosa!!!

  • CorradoT ha detto:

    @san bernardo: complimenti. E non solo per la dieta :)
    @fiordisale: ci riprovo. Si al pesce, a me piace fatto al cartoccio, farcito con molto alloro, che da’ un ottimo aroma. Penso che provero’ a farcire anche con agrumi (cfr. “Don” Filippo La Mantia)

  • paoletta ha detto:

    @fiordisale: semplice semplice, ho usato dei vasetti di vetro ben imburrati e infarinati e li ho riempiti per un po’ più della metà di impasto scelto, in modo da ottenere a fine cottura dei vasetti ancora richiudibili (quelli che superavano l’imboccatura ho “dovuto” papparmeli io…). una volta cotte, ho fatto raffreddare le tortine sulla gratella, pulito i vasetti (anche l’occhio vuole la sua parte ;-P) e inserito nuovamente le tortine nei contenitori. chiuse lì dentro le torte rimangono soffici per una settimana buona!!! per il packaging finale, una volta coperti i coperchi in stoffa o veline colorate, splendide scatole in cartone che contenevano due/quattro tipi di torta..et voilà il gioco è fatto!

  • milena ha detto:

    valentin@, in un negozio di casalinghi avevo trovato un normale spruzzatore che mi avevano assicurato(!)adatto agli alimenti.

    scusate(sono anzianotta) ma che vuol dire “post in moderazione”???

  • san bernardo ha detto:

    x ‘affamatissimo’ Corrado T : sono andato a MI in chiusura di una ‘tortura’ durata 20gg . Sono aandato avanti con uova sode , insalata ( a parte il nik sono erbivoro come una capra…) , yogurt a barili…kiwi (Vitamina C e Na) …un pò di prosciutto cotto , ma senza esagerare…da 110 sono sceso a 105 e forse qualcosa meno…l’altra metà del cielo…non si è lamentata:per lei cucina normale: io ad erba e frutta , lei spaghetti , formaggi grasssi ( con 3 s rendono meglio l’idea..),vino (a me acqua minerale però con le bollicine , senza un sa d nulla ) e per chiudere un cicchetto….e a me …le bave…Nonostante ciò , la mia mole non mi ha impedito di destreggiarmi tra le pulzelle….

  • CorradoT ha detto:

    Perche’ il mio post 41 e’ in moderazione? Eppure gli agrumi con il pesce non sono mica vietati…

  • Raffina ha detto:

    Ciao Sigrid,
    splendido sito!
    I colleghi mi dicono che il cannolo molto buono a Roma lo trovi anche alla pasticceria siciliana svizzera a via Pio XI.

  • CorradoT ha detto:

    @Cucinella: buona idea, provero’ anche ad alternare fette sottili di rape rosse bollite.
    @milena: spruzzatore, che genialata!
    @valentin@: visto e copiato!
    @barbaraT: mi sgrassano anche il brodo di pollo!
    @Donatella: buona idea! Anche di zucchine, o di peperoni gialli
    @Giu: potenzialita’ interessante…
    @tutti: ho problemi di fegato, non di pura dieta (anche se per le mogli siamo sempre troppo grassi..), per cui devo evitare anche ingredienti irritanti (leggi anche golosi), oltre che grassi. Peggio di cosi’…
    @SIGRID: in internet ho trovato tante diverse ricette, molte anche orripilanti, da te ci aspettiamo qualcosa di eccezionale, qualcosa che a leggerlo e immaginarlo ci provochi l’usuale frisson.

  • fiordisale ha detto:

    @Sigrid non è che tra le tue conoscenze riusciresti a recuperare (anche sgraffignando eh)la ricetta della crema di mandorle? Magari ci si potrebbe a farcela da noi!
    Dai, dai, dai!!! Nevvero che ci provi?

    firmato una tua affezionatissima lettrice-estimatrice-ammorbidrice-magnatrice-etc ;-)

    CorradoT prova le ricette di Filippo La Mantia, sono favolose, tutto gusto e pochi grassi (erbe aromatiche + agrumi), poi al posto del pollo perchè non provi a usare il pesce (vanno bene quasi tutti)in pratica dimezzi il livello di grassi pure lì. In bocca al lupo :-))

    @Elvira fai una prova con dell’olio ligure, quello limpido e quasi trasparente ch’è praticamente di un giallino tenue e con pochissimo odore. Non usare per nessun motivo l’olio verde in stile toscano o umbro, quello è favoloso sulla tagliata o anche sul pane, ma va malissimo coi dolci. Ti assicuro che se riuscirai a trovare l’olio giusto del burro te e scorderai proprio (e … ahem ti potrai gustare il doppio dei dolci… eh, dì poco!)

    @Paoletta ma in che materiale erano? sarebbe una bella idea, ci spieghi per benino se puoi?
    grazie!

  • Donatella ha detto:

    @Laura: non saprei, malgrado io sia una fanatica di Lidl (come faccio a resistere alla livella laser o alla casetta di 49 cacciaviti in cromovanadio in offerta?), non li ho sperimentati tutti. Frequento quello di via della Magliana se ci vado di martedi’ perché sono in zona quel giorno, e gli altri giorni prima andavo a quello di pomezia, ora che l’hanno aperto da qualche mese vado a quello di Dragona che mi è più vicino. Ecco, quest’ultimo forse è il meno ben formito, ma ha cmq il backing powder non vanigliato.

  • Mansikka ha detto:

    @catobleppa: ho paura che la farina di mandorle non abbia quel profumo intenso.
    Tra l’altro le mandorle della zona di Avola/Noto sono incredibili. Abituata a quelle insapori da supermercato, ho assaggiato quelle acquistate a Noto e… sanno di mandorla!!

  • Laura ha detto:

    @ donatella grazie…. io da lidl ho sempre trovato solo il backin vanigliato mai quello per le preparazioni salate….
    cmq… anch’io sono filo-germanica (2 anni vissuti in terra austro-germanica) e adoro moltissime delle cose che si trovano alla lidl…
    …………..dai il backing powder da castroni l’ho pagato relaivamante poco…
    P.S.: qual è secondo te la lidl meglio fornita di roma… ??

  • paoletta ha detto:

    ciao a tutti
    io quest’anno ho fatto la torta “a vasetti”..in vasetti!! cioè per natale ho regalato agli amici scatole di tortine variamente assortite (con mandorle, nocciole, cacao, pezzi di frutta), tutte sulla basse di questa semplicissima ricetta. il risultato deve essere stato apprezzato perché gli amici si sono presentati con i vuoti da riempire…

  • marti ha detto:

    http://www.siciliaemoto.it/catalog/product_info.php?products_id=237 per comperare la crema di mandorle online. quasi 10 euri per 250 grrr

  • fra ha detto:

    ecco…ora devo precipitarmi da eataly per viverlo davvero questo amarcord siculo!!!

  • lisa ha detto:

    deliziose, la bontà delle cose semplici!

    :-D

  • barbara.babs ha detto:

    accidenti…. dimenticavo la cosa più importante
    @sigrid,
    il tuo racconto mi ha estasiato ancor più dei tortini, difficile, molto difficile, generalmente resto folgorata dalle tue foto e dalla ricetta, stavolta mi hai fatto pensare…
    bravissima
    ciao
    babs

  • Giu ha detto:

    @sigrid
    Come ti capisco… L’Italia in questo senso e’ una miniera senza fine di roba allucinante!
    Ho fatto un viaggio stupendo nel nord Italia lungo tutta la scorsa settimana, e un pomeriggio stavo con due amici a mangiare brutti e buoni con un bicchiere di cedrata (sembrava di stare ad inizio secolo!), nella pasticceria varesina dove sono stati inventati, per passare il giorno dopo dai risotti del vercellese alle cioccolate di nocciole delle langhe. E questo solo per citarne un paio.

    @CorradoT
    Io opterei per il divorzio. Costa meno e non richiede sacrifici gastornomici.

    @milena
    Noi a casa si fa senza le buccine, e sostituendo l’olio d’oliva normale con dell’olio aromatizzato al mandarino (di quelli fatti con la molitura diretta delle olive con gli agrumi non trattati). Esce una roba incredibile :DDD

  • barbara.babs ha detto:

    @Juls et Ily, provate qui che ci sono!
    http://www.plurimix-point.it/pages/prodotti.cfm?cat=70&from=31
    non so, se arriva doppio è perchè si era impiantato il pc…..
    sorry

  • barbara.babs ha detto:

    @juls e Ily,
    date un occhio qui http://www.plurimix-point.it/pages/prodotti.cfm?cat=70&from=31 ci sono!
    scusa sigrid la pucclicità poco occulta :-)

  • Donatella ha detto:

    @Laura: senza bisogno di andare da castroni e lasciarci lo stipendio, trovi il baking pwder anche da Lidl (dove per altro si trovano un sacco di altre cose interessanti, tipo il burro tedesco -che il burro italiano è un’ignominia – a 1 euro, gli yogurt tedeschi, la pasta sfoglia già pronta arrotolata fatta col burro…)

    @Corrado T: hai provato a fare una bella parmigiana di melanzane fatta con le melanzane grigliate invece che fritte?

  • Juls ha detto:

    mamma ci ha insegnato a fare i doci proprio con i vasetti, quindi per me sono la base e l’essenza dei dolci di famiglia! questa combinazione è poi fantastica!!
    P.S. come Ily sono stinta d’invidia per quei pirottini!! quando vado dal mio rivenditore di fiducia di “carta, cartoni ed affini” non li trovo mai così belli!!

  • Robiciattola ha detto:

    Proprio quello che ci voleva, dopo il pomeriggio cucinaro da Colonna/Bonilli/Barbagli e Preli!
    :)

    bacetti,
    r

  • Arriva il profumo fin qui!!!

    Il 29 aprile suonerò con Nicolò Fabi da Eataly a Torino, sarà una bella occasione per trovare questa crema di mandorle-

    GnuS

  • Silvia magnolia ha detto:

    bello misurare con i vasetti! non lo sapevo!b provo
    bravissima
    Silvia

  • Ily ha detto:

    scusate sono sempre io a proposito del compleanno della mia bambina che fa 2 anni avete qualche idea da passarmi?
    Grassieeeeeeee

  • Ily ha detto:

    Per tutti quelli a dieta tappatevi le orecchie, avete mai provato la torta con i mars?si proprio le stecche di cioccolata e mou io la farò per il compleanno della mia bambina poi vi saprò dire.

  • Ily ha detto:

    io con questa ricetta ci faccio la torta di mele unica diversità lo zucchero che io ne metto 2 vasetti e a volte ci metto anche 1 arancia spremuta.
    Proverò anche questa versione.
    @Sigrid ma dove li trovi quei pirottini per i muffin? non mi dire su internet perchè non ho mai acquistato niente online e non saprei come fare(sono un po indietro lo so mi adeguerò:((….)

  • Salines ha detto:

    Io ho un panetto sottovuoto di pasta di mandorle che mi è stato portato dalla Sicilia per fare bibite, gelati, dolci. Ecco, adesso ho un motivo in piu’ per aprirlo e sperimentare!

  • Laura ha detto:

    @ Sigrid…. bene bene volevo solo aggoirnati sull’esito della torta alle nocciole..oltre ad essere bellissima è venuta anche buonissima… è praticamente scomparsa…

    questa settimana ci riprovo con la torta di mele vintage…
    P.S. Baking powder trovatooooo… da castroni…ti chiedo un altro “HELP”… non riesco a trovare la pasta brick da nessuna parte…sai dirmi a roma dove la vendono?

    Ciao e grazie…….

  • barbaraT ha detto:

    corrado t
    perché il pollo lesso no? a me piace tanto…
    certo, ci vorrebbe un bel pollastro degno di tale nome (anche meglio una bella gallina), gli odori giusti e freschi, una cottura lenta lenta lenta per qualche ora, un filo di olio a crudo e un pizzico di sale sul pollo disossato e un cucchiaino di parmigiano grattugiato nel brodo, a parte… non ti ho convinto??

    comunque, a guardar bene, ‘ste tortine non mi sembrano così grasse poi! c’è solo mezzo vasetto di olio in tutto (e secondo me ci vengono fuori almeno almeno 12 tortine con questa dose), non mi sembra male… ora a meno che tu non te le pappi tutte e 12.. non sono un’esperta nutrizionista ma la quota procapite non mi pare esagerata, no?

    se vuoi alleggerirle ancora di più, puoi evitare la crema di mandorle e usare uno yogurt magro (viene bene lo stesso, garantito).. che dici?

  • valina19977 ha detto:

    io facevo tempo addietro la ricetta di torta allo yogurt a vesetti con le mele… ma sono sicura dopo la lettura di questo post che quella con queste mandorle delve essere sicuramente superiore.. immagino….
    se si avvera quel sogno NOTO questa primavera o al max estate tornerò con la scorta!!!
    Ciao e grazie per i preziosi suggerimenti!!!
    V

  • Laura.lau ha detto:

    seppure non sara´ buona come quella di cui parli tu, Sigrid, io ho recentemente acquistato una crema di mandorle in un negozio biologico – e in questo tipo di negozi la si trova correntemente perche´ l´ho sempre vista – e devo dire che non e´ male …

  • valentin@ ha detto:

    @corradoT
    qualche risotto fa (cavolfiori?) ho postato il mio risotto quasi-senza-grassi creato l’anno scorso che ero a dieta e che rispolvererò adesso che mi tocca un’altra volta.

    @milena
    l’olio spruzzato è geniale
    cosa usi come spruzzatore???

    tortine: al posto della crema di mandorle, secondo me, a sentimento, si può mettere della banale pasta di mandorle(quella dei panetti) magari un po’ ammorbidita. credo che sia grossomodo la stessa cosa e si trova facilmente.
    oppure una manciata di mandorle frullate (o nocciole, o noci, o pistacchi) o qualche cucchiaio di marmellata di arance (quella con le bucce) ….slurp!!!!!

  • barbaraT ha detto:

    la torta “vasetti” è un must della colazione domenicale a casa nostra. velocissima, ci si ha sempre gli ingredienti in casa, si può declinare in mille variazioni aggiungendo praticamente qualunque cosa..
    per un periodo della mia vita vendevo un ciambellone doppia dose al giorno al bar sotto il mio ufficio, a 10 euro l’uno (che lui si rivendeva a 1 euro e 30 la fettina, ricavandone almeno 20 fette…), solo che poi la domanda è aumentata smisuratamente e io sinceramente nun gliela facevo ‘cchiu a sfornare ciambelloni a tutte l’ore e ho abbandonato l’attività…. insomma, sarebbe stato un bel business se avessi potuto sfornare dieci-quindici ciambelloni al giorno, avrei potuto smettere di lavorare!

    la mia versione preferita è quella con farina integrale, zucchero di canna e nocciole (in pratica, si sostituisce lo zucchero con quello di canna, un vasetto e mezzo sui tre di farina con quella integrale e una abbondante manciata di nocciole -possibilmente di giffoni- sbucciate e doversoamente tostate prima di essere tritate non troppo finemente)

    le mie dosi però sono leggermente diverse da quelle di sigrid, epperò mi viene bella soffice e profumata lo stesso (mezzo vasetto in più di zucchero, mezzo in più di olio, un uovo in meno e un goccio di latte).

    domandine per sigrid:
    dove hai preso quei pirottini??
    ho della crema di pistacchi di bronte comprata in qualche fiera non so dove, che dici??

  • milena ha detto:

    cara Sigrid, sei una veggente, giusto ieri cercavo una riceta dolce con lo yogurt (sabato ho esagerato nell’acquistarne di naturale da un produttore locale ) e che potesse andare bene per il mio nipotino. Che dire, questa è perfetta, ma con cosa posso sostituire la crema di mandorle di Sicilia? …. non mi viene in mente nulla.
    ps. il tuo cake all’arancia e limone è ottimo!
    baci.
    @CorradoT, anche io ho dovuto affrontare il problema “NO GRASSI” ed usavo questo metodo di cottura, partivo da una base fredda di poca acqua ed aromi, cuocevo incoperchiato ed quindi facevo prendere un po’ di colore, a fine cottura “SPRUZZAVO” con olio extra vergine crudo, usando un vaporizzatore (tipo quelli dei detersivi per intenderci), in questa maniera la quantita’ di olio era minima ma veramente ben distribuita. Auguri!

  • salamander_75 ha detto:

    BUONISSIME! la ricetta è uguale a quella che ho io, ma di solito faccio una torta nello stampo da plum cake. così però è molto più carino. grazie dell’idea :)

  • chiara ha detto:

    …alle h 17 ho l’appuntamento con la dietologa .
    E non aggiungo altro !
    Anzi sì , se mi sbrigo a farle , le mangio prima di andare :-)))
    poi per un mesetto sto brava !
    Buone tortine a tutti.

  • Cucinella ha detto:

    @CorradoT Certo sarà una tortura per te visitare il meraviglioso mondo del cavoletto in questo momento. Una cosa che preparavo quando ero sotto tortura (cioè a dieta) erano dei grossi finocchi bolliti, tagliati a fette di 1,5 cm e messi a gratinare in una teglia, alternando fette di finocchio (conditi con sale pepe) ed una spolveratina di pangrattato misto a timo. termina col pangrattato, versa un filo d’olio e inforna giusto per avere una crosticina simil-saporita :-)
    Risultato=quasi 0-calorie!

  • Elvira ha detto:

    E si, e’ proprio giocare sporco tirare fuori questa cremina…. :))

    Io ho scoperto che la torta sette vasetti mi piace di piu’ convertita col burro, l’olio nei dolci non riesco a farmelo piacere, chissa’ se pero’ il sapore del burro interferirebbe con il profumo di mandorle???
    E soprattutto, tu, da nordica, non sei stata sfiorata dal pensiero di usarlo?? :D

  • Per ricollegarmi a Corrado, ci sono tante ricettine leggere senza grassi e anche buon…ine, però se non le sposi con convinzione saranno sempre un ripiego e, come tale, carico di frammenti misti di rimpianto, inappagamento, delusione. Non vorrei essere troppo catastrofica, però vuoi mettere cucinare e mangiare in libertà ?!?! Il divario è enorme e incolmabile, hai voglia a piante aromatiche, anche se intanto può essere una soluzione, meglio che il pollo lesso !!! Argh !!!

  • Patatone ha detto:

    Domenica sono stato ad Eataly a Bologna, non ho notato i prodotti di Corrado Assenza, ma può darsi benissimo che ci siano..

  • CorradoT ha detto:

    “Dear pan pals”, cioe’ amiche di pentola (ricordate il buon Charlie Brown?). A causa di un temporaneo problemetto di salute mi hanno messo a dieta stretta: solo preparazioni in bianco e praticamente senza grassi. La moglie e’ subito partita col pollo lesso. Noo, il pollo lesso nooo! Comunque ho accettato la sfida del “senza grassi”: ho devastato la piantagioni di erbe aromatiche del terrazzo e ho preso molta maggiorana, timo, mentuccia e rosmarino, ho tritato tutto, ho aggiunto un po’ di pan grattato e ci ho rivestito delle fette di petto di pollo, pressando bene. Fette infornate 10-15 min a 180 gradi, salate all’uscita dal forno e aggiunto un filo di olio crudo (almeno quello). E qualche goccia di aceto di mele. Buone!
    Tutto questo per dire: SIGRID, potresti proporre qualche ricetta “senza grassi”? –> E’ una sfida.
    Penso che faresti anche contente tante mamme che volessero limitare l’eccesso di grassi nel cibo dei figli (tutti gia’ troppo grassottelli).
    Per gli altri: avete qualche idea (gustosa!) che possa farmi scansare la minaccia del pollo lesso?
    P.S. – Scusate l’intrusione, ma di fronte a queste tortine appetitose e un po’ grasse non ho resistito.

  • Cucinella ha detto:

    Che buone! Vedi che buffo: mente a Roma una ricetta vedeva l’aggiunta di crema di mandorle di Sicilia, in Sicilia qualcun altro sostituiva la farina di mandorle dei tuoi Spritz con quella di nocciole…
    :-)
    Lidea della crema di mandorle è fantastica (e non solo perché è siciliana :-)) Posso confermare che anche usarla al posto dell’essenza in boccetta dà risultati notevoli. Io ne sciolgo sempre un po’ nell’impasto del parfait di mandorle: è il mio segreto. Beh, era :-)

    E poi così presentati, questi tortini mi fanno pensare a piccoli cappelli da cuoco capovolti.

  • Saretta ha detto:

    Ho a casa della semplice crema di mandorle(solo mandorle) spero che possa andare bene!
    Noto, che ricordi!Grande ricetta :)
    bacione

  • catobleppa ha detto:

    E sostituire la crema di mandorle con un vasetto su 3 di farina di mandorle? Si può o sto dicendo un’eresia?

  • Federica ha detto:

    Ma dai, io colleziono le tortine e torte “a vasetti”, ho pubblicato questa solo qualche giorno fa :)
    Ciao, a presto !

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