Non è un dolce, è semplicemente un panino, a forma di treccia, con la ricotta nell’impasto. In realtà fa parte di una specie di prova generale (anzi no, veramente, li ho congelati fino a domenica), sapete com’è, il pranzo di pasqua in famiglia… A me fra le altre cose m’han delegato la pastiera: io amo la pastiera con tutto il cuore, fatta in casa però (oppure in campania, ovvio), è uno dei più bei dolci che ci siano in giro, una specie di calderone con tutta la primavera dentro… anzi l’altro giorno al forno la signora estremamente commerciale del banco stava cercando di rifilare a un signore anziano tutte le svariate cose che li sfornano per pasqua, fra cui la pastiera. Glielo propone quindi, e costui ha risposto, giuro Ah, e cos’è la pastiera?! Mi stavano per cadere le braccia o piuttosto, volevo proprio chiedergli se è mai possibile che un italiano non sappia cosa sia la pastiera??!
Hum, vabbe con tutto ciò ancora non ho detto il perché di questi panini, ah si certo ecco: faccio quindi pastiera, casatiello e un po’ di pane. L’ideona nella prima versione era di fare dei minicasatielli e di usarli come segnaposti, poi però mi dispiaceva di privare l’assistenza di un bel grosso e grasso casatiello da affettare in mezzo al tavolo, cosi mi sono ripiegata, per la questione dei segnaposti che si mangiono, sui panini… alla ricotta e a forma di treccia quindi, è pur sempre pasqua :-))
E quindi oggi oltre alla ricettina vi beccate anche una mezza ideuzza per la tavola delle feste :-))
ps: Buona Pasqua!… :-)
Panini intrecciati alla ricotta
farina 500g
ricotta fresca di pecora 125g
limone 1
uovo 1
burro 25g
lievito di birra 12g
sale 10g
acqua circa 180g
semi di lino o di quel che volete
Far sciogliere il lievito nel’acqua tiepida, porre la farina, la ricotta, il burro morbido, il sale e la buccia grattuggiata di mezzo limone nell’impastatrice (o a fontana, sul ripiano), versare l’acqua con il lievito e impastare per 10 minuti, regolando semmai con oco acqua o poca farina fino a ottenere un’impasto liscio, elastico e che non sia colloso (ma neanche troppo denso :-) Coprire e lasciar lievitare per un’oretta. Dividere poi l’impasto in 6 pezzi dello stesso peso. Prendere un pezzo, dividerloin tre (sempre dello stesso peso, usate la bilancia!), srotolare ogni pezzo in modo da ottenere un salsiccioto lungo 20-25cm, intrecciare i tre salsicciotti e chiudere a ciambella. Procedere nello steso modo col resto dell’impasto, infine spenellare le treccine con l’uovo sbattuto e spolverare con un po’ di semi. Lasciar lievitare per una mezz’oretta e infornare a 180° per circa 25 minuti o finché i panini iniziano a dorare.
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Brava Viene un ottimo pane! lho fatto stasera e anche se ho corrotto la ricetta aggiungendo 1 uovo nell’impasto e 40 g in + di ricotta, con una manciata di farina in più, era ottimo!! Grazie ;-)
A proposito di pastiera, mia nonna la fa ancora nel forno a legna e, purtroppo, l’ultima fetta è finita oggi!!!
ma la ricetta della pastiera ce l’hai?
molto ma molto carini! anche io faccio spesso il pane a treccia, mi piace tantissimo anche per come ne esce la mollica, ma non ci ho mai infilato la ricotta, proverò!!
Ciao, li ho fatti anch’io e sono davvero speciali: facili e buoni, che vuoi di più???
Avevo perso un po’ il piacere di cucinare (causa nuova vita da single, con mamma che cucina…), ma anche grazie a quest’ottimo risultato, mi rimetterò al lavoro.
Grazie Sigrid
Bel panino! I segnaposti mangiabile sono una divertente idea, molto originale! Sono sicura che la ricotta nell impasto rende dei pagnoti morbidissimi. Grazie Sigrid!
oggi ho toppato ….forse. sono triste e ho cucinato per 70 paganti ma non tutto era al top… uffa che tristezza
Buona pasqua sigrid! com’è andata con la pastiera da tre kg?:))
Sigrid , grazie ! Come sempre, applicando alle nostre mense i tuoi suggerimenti , gli ‘ OOHHHH ‘ si sprecano …Avevo preparato il ‘giardinetto’ di ravanelli : non ho fatto a tempo a posarlo sul tavolo che ….le cornacchie affamate hanno fatto pulito ! Mi è rimasta qualche briciola di integrale….
Sigrid, un augurio di Serena Pasqua Laura
Serena Pasqua a Sigrid e a tutti i lettori
Ho da poco scoperto il tuo blog e…che dire?
Sei un talento culinario e letterario! Mi piace proprio come scrivi i post e le ricette; traspaiono passione, simpatia e fantasia. Ah e le immagini sono sempre incisive, curate, ma soprattutto belle!
Sono già una “cavoletto dipendente” e, prima o poi, qualche ricetta la provo di sicuro!
Buone feste
DIN..DON..DAN..Buona Pasqua a tutti . O sarebbe meglio dire….buon divertimento in cucina ?
Auguri Sigrid, auguri a tutta la piazzetta!
(urka, son la prima, sarà perchè sto lavorando anche la mattina di Pasqua mentre dillà la faraona rosola?)
Passata la Pasqua e tutte le sue golosità questi me li provo… anzi direi che sono già nella mia mente con un bel pezzetto di uovo di cioccolato… Buona Pasqua!
Grazie per l’idea golosa! E Buona Pasqua!
Da campana, ma soprattutto golosona non vedo l’ora di mangiare la pastiera domani!!!
Ma l’idea di un segnaposto che stuzzica l’appetito mi piace davvero tanto :)
Mi unisco ai tanti e calorosi auguri di Buona Pasqua a tutti!!!
Sempre idee nuove, non ci si annoia mai seguendo questo blog.invio a tutti un augurio per una serena PASQUA.
Imy
ummmmm della serie belli e buoni! domani sarà un successo,,,,,gr. 40 per segna posti sono + che sufficienti. :-)))
@Paoletta: acc, avevo solo manitoba! Quindi lievitazione insufficente,però mannaggina piu’ di 1h e mezzo, ok riprovo senz’altro con la 00 , mio marito li ha finiti oggi con la mortadella.
Graziemille!
Fatte le treccine… belle e buone!!!:-)))
Francesca, se posso… l’impasto “tira” quando la lievitazione non è completa, con i tempi indicati da Sigrid, avresti dovuto usare una farina 00, tu hai usato mica una manitoba?
Ne viene con se che, se la lievitazione è insufficiente, il tutto ci mette molto di più a cuocere, ed è buono appena fatto, dopodichè si guasta velocemente.
buona pasqua a tutti,
Roby
anche io li ho fatti ieri, buonissimi tiepidi freddi meno..
Tirando i salamotti ho avuto difficoltà, appena giravo l’occhio la pasta si accorciava, cosi’ ho tirato molto durante l’intrecciatura.
Ho dovuto aumentare il tempo di cottura di 15 minuti abbondanti,e qui però c’è il discorso forno, che mi sa che non va tanto bene, oggi provo a testare le temperature con il termometro, è parecchio seccante che un forno nuovo che costa 1800 euro non sia affidabile dopo pochi mesi di utilizzo.
@ Sigrid, forse la cosa che puoi fare per me è indicarmi dove mi debbo rivolgere in italia,qualcuno che mi aiuti a capire se per caso sono io a fare qualche errore( anche se..insomma non sono alle prime armi)
Per esempio ieri avevo finito una cottura a 180° e dovevo iniziarne un’altra a 220°, mi aspettavo un adeguamento del forno per raggiungere i 40 gradi in piu’ e invece nulla! ha subito iniziato a cuocere..non mi sembra normale,infatti il pane con le mele è venuto uno schifo! ciao avvilito.
DOMANDA:
non c’entra niente…però crecavo un consiglio….secondo voi come viene la pasta brisè quella che sigrid dice essere perfetta, se uso farina di riso?
grazieee
ottimi questi panini con la ricotta nell’impasto: si’ (manu e silvia), vengono molto soffici ma non necessariamente dolci. i tempi di cottura indicati van benissimo; io ho solo preparato la pasta ieri sera cosi’ me la son ritrovata bella gonfia questa mattina da lavorare. si sente ancora il loro profumo, ma i panini son gia’ spariti! un altro successo, che temo diventera’ un’ altra costante della cucina familiare (come i chocolate crinkle cookies, il filoonzino, la focaccia e tanti altri). m
Che cariniiiiiiiiiiii!! mmm devo farne 14!!
ma senza pastiera..che pasqua è??? :(
….sto impastando ora i panini…+ tardi vi faccio sapere se mi sono riusciti! La ricetta comunque mi prende molto…..Felice Pasqua a tutti!!!!
EASTER (Patti Smith)
Easter Sunday, we were walking.
Easter Sunday, we were talking.
Isabel, my little one, take my hand. Time has come.
Isabella, all is glowing.
Isabella, all is knowing.
And my heart, Isabella.
And my head, Isabella.
Frederick and Vitalie, savior dwells inside of thee.
Oh, the path leads to the sun. Brother, sister, time has come.
Isabella, all is glowing.
Isabella, all is knowing.
Isabella, we are dying.
Isabella, we are rising.
I am the spring, the holy ground,
the endless seed of mystery,
the thorn, the veil, the face of grace,
the brazen image, the thief of sleep,
the ambassador of dreams, the prince of peace.
I am the sword, the wound, the stain.
Scorned transfigured child of Cain.
I rend, I end, I return.
Again I am the salt, the bitter laugh.
I am the gas in a womb of light, the evening star,
the ball of sight that leads that sheds the tears of Christ
dying and drying as I rise tonight.
Isabella, we are rising.
Isabella, we are rising…
la mia brava suocera viene su da Napoli proprio oggi e indovina qual’è il pegno che deve pagare? Pastiera e Casatiello naturalmente. Giornate a base di friarielli e salsicce napoletane il tutto con dell’ottima mozzarella di bufala!! Per quanto riguarda il “panino” ottimo!! butta un occhio al mio “bruco di pane dolce” Auguroni di buona Pasqua!
Molto belle queste treccine! con la ricotta devono essere dolci e soffici!
bacioni e Buona Pasqua!
La pastiera non è poi così famosa al nord di Roma, io mica la conoscevo fino a nemmeno troppi anni fa, e pensare che i dolci napoletani mi piacciono moltissimo! Credo che sia anche perchè nel periodo pasquale ci sono moltissimi dolci regionali e ognuno preferisce mangiare i propri, anche se sono tristi e scialbi rispetto alla sontuosa pastiera (quasi tutti i dolci del nord Italia lo sono, in verità;).
In Emilia da dove io provengo c’è un’ottima torta di riso (che ha qualche somiglianza ma non la stessa ricchezza).
Adesso vivo in Liguria, dove c’è la specifica torta pasqualina (che però è salata).
Comunque per non sbagliare io oggi ho fatto una pastiera!
Valeria
BUONA PASQUA!
Le faccio anch’io, non vedo l’ora di chiudermi in cucina domani!!!
Buona Pasqua a Sigrid e a tutti i cavoletti ;-)))
BUONA PASQUA a tutti!!!
La foto delle pastierine mignon non si apre piu’ ?
…ieri abbiamo fatto una bella festa cucinando tante tue ricette, attenendoci (..quasi) scrupolosamente alle tue, un esperienza sublime, la cucina letta e condivisa, partecipata con altri, lasciarsi guidare e trasportare da una esperienza sensoriale, che ti fa sentire meno perso nel marasma di gusti che girano attorno.e da mettere in ordine, in fondo per quanto ne sappiamo, un buco nero potrebbe nascere da delle uova bruciate male…grazie Sigrid !
molto appetitoso
Grazie Sigrid!
Buona Pasqua a te a tutti i cavoletti!
@laura: si, uguale :-)
@massimiliano: vogliaaaamo la revisitazioooone della pastieeeera!!! sissisisi!!! piesse: io sono arrivata proprio all’ultimissimo, quasi che la ricotta di massimo er pecoraro de castelgandolfo me la potevo scorda’, per fortuna il mio salumiere mi vuole bene :-)))
@boschettodilauro: ti piacerà da matti, rose, vedrai! ;-)
@francesca: hihhi,al momento ho altro pane che sta lievitando con la funzione lievitazione, lol… insomma, non è detto che io sappia risponderti ma chiedi pure, male che vada mi informo! :-)
@simo: con queste proporzioni fai 6 treccine :-) Per il congelamento, li fai cuocere normalmente, poi li fai raffreddare completamente, poi li sigilli in bustine ad hoc e congeli. Quando servono li tiro fuori un paio di ore prima, e li metto a scongelare al frigo, poi li passo 5 minuti a forno caldo (c’è chi li fa passare direttamente dal congelatore al forno a 200° per 10 minuti), insomma dipende un po’ dalle tue preferenze direi :-)
@salines: questa du castiel non l’avevo mai sentita, bellissima!! :-))
@lucia: mi dispiace proprio ma il lievito madre ho lasciato perdere tempo fa, non riuscivo proprio a starci dietro coi tempi…
Di nuovo, buona Pasqua e buoni cucinamenti a tutti… ;-)
Sigrid, per la pastiera usi la tua ricetta gia´ postata tempo addietro per le pastierine?
Colgo l’occasione di fare a tutti voi bella gente un augurio di una serena Pasqua!
LFB
Che ideona la ricotta nell’impasto (è pure molto pasquale)! D’accordo sull’ode alla pastiera e anche sul fatto che non tutti conoscono (oppure credono di conoscere, il che è peggio) le infinite specialità regionali. Buona Pasqua a tutti!
Bell’idea! Ti ringrazio dell’idea.
Volevo augurare a tutti una buona pasqua, anche se (sono di Pavia)il mio pensiero è in Abruzzo.
Vi sono vicina.
meravigliose queste treccine!!!!!
e brava sigrid!
oggi vado di pastiera anche io, acquistata la ricotta freschissima di giornata e nel pomeriggio mi metto al lavoro.
baciotti e, se nn ci si rilegge tanti auguri di buona pasqua!
Ebbene si…la pastiera oggi tocca a anche me, anzi alla ciurma reclutata appositamente per tramandare le nostre tradizioni. Spero invece, che la mia mamma faccia la crostata di ricotta e Strega che ci accompagna da sempre a Pasqua…ma perchè poi solo a Pasqua???
Auguri a tutti!!
Anna..da oggi Anna&Co.
Grazie per l’idea Sigrid, buona Pasqua!
Belle , utili e buone.
Qui dalle parti mie la ricotta fresca , in questi giorni, non si trova quasi più.
INfatti ora faccio un salto al nostroc aseificio con la speranza di trovarne ancora un pò.
La nostra tradizione è tale che pastiere , torte e quant’altro richiedano la ricotta e tutte le massaie all’opera richiedono molti kili di ricotta.
Io la utilizerò per una rivisitazione della pastiera in formato monoporzione, ora mi do da fare e poi ti fo sapere.
Senti sempre in tema di Pasqua, ma la coratellina con i carciofi? che ne pensi?
Io l’adoro ed infatti domani sarà tra i miei lavori della mattinata.
scusa… vedo ora che mi è uscito un cigrid!!!!!!
Ciao Sigrid,
visito quotidianamente il tuo blog da poco più di un anno. Mi piace un mondo per le tue ricette e per le tue foto. Apprezzo la tua energia e soprattutto le tue capacità. Questa ricettina la voglio proprio provare.
A proposito un grazie immenso per avermi fatto scoprire Rose Bakery (da ottobre ha aperto anche al Marais, che adoro!) di cui ho acquistato il libro e che, appena potrò andare a Parigi, visiterò. Buona Pasqua lavoratrice infaticabile:-)
ciao cigrid!
ora che ci siamo conosciute esco anchio allo scoperto, invece di ammirare e basta…
bellissima l’idea dei segna posto e come al solito bellissime le tue foto. poi ti tormenterò per qualche consiglio fotografico, ormai mi hai contagiata!
passa una Buona Pasqua, baci ;))
buona pasqua a tutti anche da parte mia!
non ho l’animo tanto festereccio in questi giorni però le treccine le farò.
@ Sigrid ho il tuo stesso forno, versione senza vapore, l’ho preso a gennaio e ancora ho qualche dubbio sulle funzioni speciali, le cotture del pane soprattutto,mi daresti una mano? I signori di ka sono gentilissimi,ma parlano poco l’italiano io poco l’inglese..
Grazie!
Buona Pasqua a tutti!!
….è come se qualcuno non conoscesse la ribollita…auguroni a tutti!!!!
Che bellissima idea!!! Nonostante i miei pessimi rapporti con tutti i lieviti, la devo provare… ho già preso tutti gli ingredienti!
Buona Pasqua a tutti!
I migliori auguri di una serenissima Pasqua a tutti..
per lucia: Ci vogliono circa 300 grammi di pasta madre per un chilo di farina 0, a seconda anche di quanto la tua pasta madre è forte e di quanto tempo vuoi che l’impasto si prenda per lievitare.
In questo caso, siccome nell’impasto ci sono anche uova, burro e ricotta, io metterei 400 grammi di pasta madre per un chilo di farina. In bocca al lupo :-)
aspetta aspetta…un ultima domanda….
con le quantità indicate in ricetta…..quanti panini ti escono???
ri…grazie
Ciao Sigrid
che bella idea!!complimenti per il tuo sito e per le tue ricette…..spettacolari!
avrei bisogno di un chiarimento……hai detto che questi panini li puoi pure congelare? e dopo ? li metti in forno direttamente congelati o li fai scongelare prima?
se li metti in forno direttamente congelati…..quanto cuociono poi????
grazie mille!!
Scusami la domanda ma forse tu mi puoi aiutare ! Ho sempre il solito problema: se voglio farle usando la Pasta Madre…che proporzione devo tenere ? Sempre la stessa del pane e delle pizze, ovvero 1PM / 3 farine varie ? Ed allora in questo caso dovrei usare 150 gr. di PM e 450 di farina..ma poi le quantità degli ingredienti rimangono uguali ? Ho girato tanto in rete ma non sono mai riuscita a trovare una vera indicazione.
Grazie per la collaborazione (tua e di chi vorrà aiutarmi!! e a tutti AUGURI di BUONA PASQUA …e a te anche TANTI COMPLIMENTI .
Lucia
ps- Concordo con chi dice che l’Italia è lunga e ci sono tante, tantissime specialità regionali che a saperle tutte !!!!!!! Pur essendo piemontese doc a Pasqua io faccio il Bunet e la Pastiera – che E’ il dolce di Pasqua e di Primavera !!!(e se ci riesco le scarteddate per mio suocero!). AUGURI ANCORA A TUTTI !!!
PS sono stordita
Buona Pasqua anche a te!!!
Il Casatiello…………. che bontà………..
spero che qualche vicina napoletana lo prepari e me ne allunghi un pezzo….
Oggi io parto con la Pastiera… in fondo deve riposare fino a Pasqua… quindi oltre ad essere buonissima è anche un modo per protarsi avanti con il lavoro…
V
Simpatici questi panini :)
L’Italia è così varia dal punto di vista gastronomico che conoscere tutte le specialità locali è quasi impossibile!! Inoltre non tutti hanno la possibilità di viaggiare e assaggiare le specialità di altre regioni (poi, a ben vedere, se non si interessano di cucina la cosa è ancora più difficile). Esclusa Roma, non credo che la pastiera si trovi facilmente in altre zone al di fuori della Campania!! Buona Pasqua
BUONA PASQUA a tutti e in particolare a te, Sigrid, come al solito una ricetta semplice, accattivante e soprattutto stilosa. Auguri!
Originale l’idea del segnaposto mangereccio!
Ode alla pastiera: è un tripudio di sapori e di profumi. Irresistibile.
Anch’io domenica porterò pastiera e maxi casatiello familiare. Da noi quando si vuole indicare qualche situazione “pesante” si dice: é proprio nu’ casatiell.
Che idea bellina! un segnaposto che dura poco, conoscendo i miei commensali.. rischiano anche i fiori nei vasi con loro!!
Bene, a tutti voi e a Sigrid, BUONA PASQUA!
Happy Easter!
Beautiful bread!
che carini!!!! buona la ricotta di pecora nell’impasto!! grazie per l’idea e tanti auguri di una Pasqua serena e piena di dolcezza a tutti
devo essere l’unica italiana a cui la pastiera non piace… (non mi piacciono tutti i dolci di ricotta per la verità)
comunque quel signore poteva pure essere mio padre: lui non sa niente di dolci e simili! :)
i panini sono molto belli e l’idea del segnaposto commestibile super sfiziosa!
che meraviglia!!!!
buona Pasqua :)
io sono napoletana doc, e l’anno scorso ho fatto una pastiera con il grano kamut, eccola qua: http://www.ilpastonudo.it/2008/10/pastiera-di-grano-kamut/
spero ti ispiri :-)
Che bella idea questa…quasi quasi ci faccio un pensierino, senza considerare la bontà dei panini…
voglio provarli, la ricotta di pecora è la mia preferita!!!!!!!!!!!!! buone feste!!!!!
Buona Pasqua a tutti!Non ti meravigliare del fatto che il signore non sapesse cosa è la pastiera: l’Italia è lunga.. e la mente delle persone spesso è troppo corta.
In ogni caso, una serena Pasqua a tutti!
Segnaposti commestibili: IDEONA!
A te Sigrid e agli altri: BUONA PASQUA